***CONFERMATO (le Figaro): ad aver sgozzato questa mattina il sacerdote a Rouen sono stati due islamici, introdottisi nella chiesa durante la messa***
Due uomini armati di coltelli hanno preso in ostaggio alcune persone in una chiesa in Normandia, nel nord della Francia. È avvenuto all’interno della chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, vicino a Rouen, nella mattinata di martedì. Ucciso il parroco, che sarebbe stato sgozzato, ferito almeno un altro degli ostaggi. Morti anche gli assalitori. Uno dei due indossava la «chachia» il caratteristico copricapo di lana indossato dai musulmani, e aveva la barba. Lo riferisce una fonte della polizia citata da Le Figaro. Durante l’irruzione, racconta un testimone, si è sentito urlare «Daesh», l’acronimo arabo per Isis.
«Il parroco è stato sgozzato»
Padre Jacques Hamel martirizzato In Odium Fidei a Rouen ✞ R.I.P. ✞ |
«Hanno fatto inginocchiare il prete per sgozzarlo»
È un'altra suora, quella rimasta in chiesa e incolume, a raccontare altri dettagli agghiaccianti dell'assalto dei terroristi in chiesa. Prima di sgozzarlo, i due terroristi di Saint-E'tienne-du-Rouvray hanno costretto padre Jacques Hamel «a mettersi in ginocchio, lui ha cercato di difendersi e lì è cominciato il dramma», racconta suor Danielle a radio Montecarlo. «Si registravano. Hanno fatto una specie di sermone in lingua araba intorno all'altare. Era orribile», ha aggiunto.
Se è vero che non tutti i musulmani sono terroristi è però vero che i terroristi oggi sono musulmani.
RispondiElimina"Due uomini hanno preso degli ostaggi in una chiesa in Normandia. Hanno sgozzato il sacerdote. Ma noi occupiamoci di canne. Tanto saranno i soliti depressi" ha commentato dopo i primi lanci di agenzia Lorenzo Fontana, vicesegretario della Lega.
RispondiEliminaIl primo martire dell’Islam in terra d’Europa
RispondiElimina(Corrispondenza romana )
Questa mattina alle nove, a Saint-Etienne- du-Rouvray, in Normandia, durante la Santa Messa, due musulmani che inneggiavano all’Isis hanno fatto irruzione nella Chiesa parrocchiale e hanno sgozzato il sacerdote celebrante, ferendo gravemente un altro fedele.
La vittima, il padre Jacques Hamel, aveva 86 anni, ed era stato ordinato sacerdote nel 1958.
Può essere considerato il primo martire cristiano in terra d’Europa.
Sì , forse i due omicidi avevano bisticciato con la mamma .
Quanto a noi , i nostri amministratori (governanti ?!) hanno cose piu' importanti a cui pensare e per le quali sono profumatamente pagati : liberalizzare la cannabis !
È passato poco più di un anno dall’intervento di Magdi Cristiano Allam al parlamento europeo, una profezia che si sta avverando in Italia, un popolo sempre che si riscopre essere sempre di piu nel vortice del razzismo, perché discriminato dai suoi stessi rappresentanti a vantaggio degli immigrati. Queste discriminazioni portano purtroppo all’ odio, fino all’ inevitabile verificarsi di un conflitto tra poveri…
RispondiEliminaParole verissime che non sono mai state ascoltate, ne tanto meno riportate dai nostri media di regime. Eccole:
“Voterò contro la proposta di risoluzione sulla situazione dei diritti fondamentali nell’Unione Europea perché quest’Europa sta implodendo non perché non vengano rispettati i diritti ma perché si sono del tutto dimenticati i doveri, elargiamo a piene mani diritti e libertà senza chiedere in cambio l’ottemperanza dei doveri e il rispetto delle regole. Prima ancora di preoccuparci della discriminazione dei Rom, degli immigrati e addirittura si citano i sospetti terroristi tra le categorie che dovrebbero essere tutelate, dobbiamo occuparci della discriminazione dei cittadini. Nel mio Paese l’Italia, sono gli italiani ad essere discriminati nell’assegnazione delle case popolari, dei posti agli asili nido pubblici, dei sussidi e delle pensioni sociali. Da ex immigrato orgogliosamente cittadino italiano, da sociologo e da giornalista che per 35 anni si è occupato di immigrazione, sento il dovere di mettere in guardia quest’Europa che sta andando nella direzione di un’ondata di razzismo , non perché, come vorrebbe far credere questa proposta di risoluzione, verrebbero discriminati gli immigrati o i sospetti terroristi, ma perché si discriminano i cittadini dei Paesi europei per la nostra sottomissione ad un’ideologia globalista, immigrazionista, buonista e relativista. Io non sono d’accordo con l’Europa e con questa proposta di risoluzione prospettata, dico no all’ Europa che si presenta come una landa deserta, dove chiunque arriva pianta la propria tenda e detta le proprie condizioni, finendo per trasformarci in una terra di conquista.”
"non chiare le ragioni del gesto"
RispondiEliminaeppure la metodologia è tutta islamica.
"France Tv Info parla di «due squilibrati»."
Indubbiamente si tratta in un certo senso di squilibrii, come di chi è convinto di trovare numerose vergini nell'aldilà pronte a farsi stuprare in eterno.
Da notare la battuta di Enrico Mentana in questi giorni: "squilibrati? vogliono farci credere che il terrorismo ora si curi col prozac e che non ci sia mai nessuna colpa o volontà".
E' ora di avere più controlli in Chiesa, perquisizioni all'entrata, ed è anche ora di girare armati.
RispondiEliminaPochi sanno che anche Gesù e gli Apostoli avevano uno "spadino", faceva parte della tenuta dell'epoca, anche per i più umili.
Oggi poi siamo in terra di briganti e in terra nemica ed apostata, quella che era un tempo casa nostra.
Canne e gay......pare che gli sgozzati siano due, oltre a feriti gravi, anche questi depressi? O semplicemente islamici come vuole l'Islam vero, non quello peace and love propalato, ed è così dall'Egira in qua, immutabilmente feroce contro i non mussulmani ed anche fra le varie sfumature dell'Islam.....in Polonia la polizia ha sequestrato armi di ogni tipo e bombe da usarsi alla Gmg di Cracovia.....attendo ed accetto scommesse su quanto dirà il vdr, ultima, la chiesa di Trebisonda, Turchia, dove venne ucciso don Santoro è stata distrutta da 'fanatici' (per me islamici e basta).....anything else? Anonymous.
RispondiEliminaAlla Francia il triste primato del primo martire cristiano in terra europea.
RispondiEliminaAlcuni quotidiani scrivono "Al momento non si conosce il movente dell'azione."
RispondiEliminaA me sembra molto chiaro, compreso il metodo dello sgozzamento, tipico dei tagliagole musulmani.
Ma quanto tempo ancora bisogna tenere il prosciutto sugli occhi?
Ah, per poco: non è halal.
c'era un precedente:
RispondiEliminahttp://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/11932844/saint-etienne-attacco-chiesa-terrorista-sid-ahmed-ghlam.html
Hollande ha confermato si tratta di due terroristi che si reclamavano di Daech, tanto terrore ancora a dire la verità, certe parole hanno ancora molta difficoltà ad uscire dalle bocca di chi ci governa: due terroristi islamici, due musulmani hanno sgozzato un sacerdote e ferito gravenebte un fedele, poche parole.
RispondiEliminaFino a quando le marionette che ci governano non definiranno il nemico con il solo nome che merita, e non è Daech ma l`islam nella sua lettura letterale e radicale del Corano, fino a quando continueranno a vendere armi a chi se ne servirà per ritornarle contro di noi, le loro sono parole al vento, possiamo nutrire ben poche speranze su un cambiamento, le stragi si susseguiranno.
Gli islamici fanno gli islamici: fanno ciò che, per secoli, hanno sempre fatto: conquistano, sgozzano, massacrano, opprimono, torturano, violentano, terrorizzano. E' nella loro natura. L'islamofobia, cioè la paura dell'islam, è più che giustificata e giustificabile: anzi, dovrebbe essere sentita come un dovere civico.
RispondiEliminaEra prevedibile che gli islamici attaccassero, prima o poi, una chiesa anche in Europa. Era prevedibile che, anche qui, potessero assassinare un sacerdote (di 84 anni!).
La colpa è nostra: di noi, bianchi, europei e cristiani. La colpa è il nostro buonismo, il nostro giustificazionismo, il nostro antirazzismo, la nostra "accoglienza", il nostro pacifismo, il nostro ecumenismo, la nostra tolleranza, il nostro globalismo.
In tutto ciò, la Chiesa ha purtroppo gravi, gravissime responsabilità. La tragica eredità del concilio ci ha lasciato una Chiesa devirilizzata, irenista, dimentica che essere cristiani significa essere "militi di Cristo", con quanto ne consegue in termini di reazioni, atteggiamenti e comportamenti.
Invece il Pontefice si limita a esprimere "pena e orrore". L'Arcivescovo di Rouen dichiara che "non ci resta che pregare. La Chiesa Cattolica non può prendere altre armi che quella della preghiera. No, Eccellenza, oltre alla doverosa preghiera, possiamo e dobbiamo prendere anche le armi, se serve: cacciare dall'Europa chi, pur ospite, non accetta la nostra civiltà, fermare l'invasione, proclamare e difendere le radici greco-romane e cristiane del nostro continente, dichiarare la superiorità morale di questi valori. Rispondere militarmente alle minacce islamiche in Medio-Oriente e altrove con determinazione e decisione, affiancandosi alla Russia. La Chiesa deve ritornare ad indicare nell'Islam un nemico non solo storico e geo-politico, ma anche metafisico.
Abbiamo bisogno di molti, molti Marco d'Aviano, della sua determinazione, del suo coraggio, del suo incitamento al combattimento. Ma non ne vedo molti in giro. Vedo invece semi-eretici vigliacchetti da sacrestia che incitano al pacifismo, all'accoglienza, alla comprensione, all'ecumenismo: la loro pericolosità, per la Cattolicità e la nostra civiltà, è poi così diversa da quella dei musulmani?
Be Luisa intanto Hollande si è "precipitato " sul posto (a differenza di altri che nell'emergenza neanche si son sentiti: tipo Merkel).
RispondiEliminaPoi riguardo all'uso del termine terrorismo islamico credo lo si voglia usare con cautela non per nascondere l'evidenza ma per non dare al "nemico" più di quel che è e che ha e per non mandare NOI nel panico totale, immersi come siamo in una guerra strana quanto quasi impossibile da combattere
filippo
NON Sarà CHE SI POSSONO ELIMINARE I SACERDOTI ...che urtano la sensibilità periferica perché magari troppo cattolic? Del 1958 ... Indubbiamente un sacerdote martire cattolico.
RispondiEliminaSe due franco-Normanni fossero entrati in una moschea e sgozzato l'imam (cosa peraltro fuori da ogni logica che ci appartenga), sai il tam tam sulla matrice razzista del gesto...
RispondiEliminaAllora, continuano a parlar di squilibrati, di persone in cura psichiatrica, persone dunque che non sanno distinguere tra un pensiero loro ed un pensiero che in loro è stato indotto e/o impiantato.Allora contestualmente cerchino coloro che con mezzi diversi si infilano nella mente degli assassini. O sono loro quelli che si infilano nella mente altrui? O loro sanno chi e come usa il prossimo come strumento di morte?
RispondiEliminaNoi parliamo di islam, loro parlano di malati mentali. Forse dicono senza voler la verità. Allora la dicano tutta. Non lo faranno. Loro volevano lo scontro di civiltà. Nessuno ci pensava. E hanno creato tutti i presupposti affinchè questo avvenga. Chi sono questi infami?
Filippo,
RispondiEliminaSe hanno tanta premura per noi da non volerci indurre nel panico, perché non dimostrano la vera premura mettendo un argine a questa apocalittica invasione, anziché favorirla?
Gli unici squilibrati sono quelli che glissano nei confronti di notizie come questa.
RispondiEliminaSgozzare un sacerdote durante la Messa è palesemente un atto in odium fidei. Non possono ignorarlo, è semplicemente vergognoso.
Per chi dice che non vogliono indurre il panico, eventi così frequenti di ordinaria follia il panico lo inducono di per sé. Aggravato dal fatto che i governanti sembrano fare il contrario del bene comune e di fronte a questo ci si sente impotenti. Il rischio è che al panico subentri la rabbia non più gestibile...
RispondiEliminaMa forse proprio a ottunderci sempre più servono leggi come quella sulla cannabis, la perversione nelle scuole fin dalla primissima infanzia e tutta la deriva antropologica che sta sovvertendo l'ordine naturale....
RispondiEliminaGli esecutori dell’attacco a una chiesa in Normandia, in Francia, sono due soldati dello Stato islamico e hanno eseguito l’operazione in risposta agli appelli di colpire i paesi della coalizione crociata”. Lo scrive l’agenzia di propaganda dell’Is, Amaq, che cita una “fonte di sicurezza” dell’organizzazione.
RispondiEliminaUno dei sequestratori aveva la barba, indossava la chachia, il tipico copricapo tunisino, e ha gridato ‘Daesh’ entrando in chiesa. Aveva inoltre cercato di recarsi in Siria, ma era stato arrestato in Turchia nel maggio dello scorso anno e rimandato in Francia, dove era rimasto in prigione per quasi un anno. Lo riferisce l’emittente Itele, secondo cui l’uomo era stato rilasciato il 22 marzo scorso, in attesa di essere processato per legami con il terrorismo.
Dichiarazioni di padre Lombardi riportate da Vatican Insider.
RispondiElimina«Seguiamo la situazione e attendiamo ulteriori informazioni per comprendere meglio ciò che è avvenuto – assicura - Il Papa è informato e partecipa al dolore e all’orrore per questa violenza assurda, con la condanna più radicale di ogni forma di odio e la preghiera per le persone colpite».
Il Portavoce della Santa Sede afferma: «Siamo particolarmente colpiti perché questa violenza orribile è avvenuta in una chiesa, un luogo sacro in cui si annuncia l’amore di Dio, con la barbara uccisione di un sacerdote e il coinvolgimento dei fedeli».
Il Vaticano è vicino «alla Chiesa in Francia, alla arcidiocesi di Rouen, alla comunità colpita, al popolo francese».
Poi il Papa, in un telegramma, a firma del segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, inviato all’arcivescovo di Rouen, monsignor Dominique Lebrun, dichiara: «Il Signore ispiri a tutti pensieri di riconciliazione e fraternità in questa nuova prova». «Il Santo Padre è particolarmente turbato - si legge nel messaggio - per il fatto che quest’atto di violenza sia avvenuto in una chiesa durante una messa, liturgia che implora Dio per dare la sua pace nel mondo».
Per questa nostra Europa massacrata tanto dall'islamismo (strumento delle divine vendette su un mondo apostata) quanto dall'occidentalismo atlantista. Perché ritorni ad essere come Dio la volle: Cattolica e Romana.
RispondiEliminaOremus
Omnipotens sempiterne Deus, in cujus manu sunt omnium potestates et omnium jura regorum: respice in auxilium Christianorum; ut gentes paganorum, quae in sua feritae confidunt, dexterae tuae potentiae conterantur. Per Christum Dominum nostrum. Amen.
Auxilium Christianorum, pra pro nobis
Regina Sacratissimi Rosarii, ora pro nobis
Sancte Pie V, ora pro nobis.
"Il rischio è che al panico subentri la rabbia non più gestibile..." : ma forse i poteri oscuri vogliono proprio questo, per avere mano libera, proclamare stato di emergenza, legge marziale, e addio elezioni. I dittatori le studiano proprio tutte, per loro le vite sacrificate non valgono niente. Si sente ripetere che bisogna rinunciare a spazi di libertà in favore della sicurezza, così come prima ci hanno imbottito la testa col mantra "ce lo chiede l'Europa...i compiti a casa" (vi ricordate le parole di Monti?). Sanno come fare per renderci totalmente schiavi, economicamente, socialmente, politicamente e, purtroppo, religiosamente; la peggiore, quest'ultima, delle schiavitù, poiché vogliono farci abiurare il Cattolicesimo e renderci "ecumenisti", cioè atei, come diceva S. Pio X, e quindi alla mercé di Lucifero. Ci soccorrano Gesù e Maria !
RispondiEliminaAlcune osservazioni :
RispondiElimina1 ) che dire di una cultura che considera un bambino di sette anni alla stregua di un adulto maturo e come tale lo tratta :
http://www.tempi.it/ribelli-moderati-finanziati-da-turchia-e-qatar-decapitano-un-bambino-in-siria#.V5d1u5OLR3l
2 ) che considera bambine di sette/otto/nove anni gia' da marito
3 ) che ti abitua al piacere dell'orrore fin dalla culla ( abbiamo letto che torturano , scuoiano , sgozzano , cavano gli occhi )
4) in questa ( stavo per dire sub)-cultura e' insita la cultura della morte e non della vita , per cui di che stupirsi ?
Fanno quello che gli e' stato insegnato da sempre .
Siamo noi che siamo diventati dei senza midollo , sfiniti e privi di forze anche solo per protestare .
Lei Mic ha perfettamente ragione, ma qualsiasi provvedimento i governi adottino in materia di immigrazione equivarrebbe al famoso detto: chiudere la stalla quando i buoi sono scappati.
RispondiEliminaCon l'ovvia differenza che per noi , "i buoi" li abbiamo dentro. C'è da creare il panico perché questi invasati sono in mezzo a noi, nascosti, e come vediamo disposti a morire uno dietro l'altro pur di farci male. È una guerra che non riesco a capire, qui da noi, come potremmo combattere. Cioè probabilmente saremo costretti ad assistere spesso a scene tipo Nizza con polizia e grandi spiegamenti di forze che intervengono per porre fine al jiadista di turno ma che nel frattempo ha lasciato dietro a se morti a decine.
È guerra ma non ci sono soldati, non c'è un esercito, non c'è quasi un nemico (nel senso che anche oggi vediamo che gli assassini erano francesi ) come si combatterà questa guerra, come finirà? Boh
saluti
Filippo
A margine, si noti che per Lombardi una chiesa è sic et simpliciter "il luogo sacro in cui si annuncia l'amore di Dio".
RispondiEliminaFranz
E' vero che siamo al rischio di chiudere la stalla quando i buoi sono scappati. Ma consideri che ne arrivano ogni giorno migliaia. Già interrompere questo flusso non risolverebbe il problema ma sicuramente, intanto, servirebbe a ridurre i danni e a non renderli completamente irreversibili. E ciò in concomitanza con la chiusura delle moschee sospette e l'assoluto divieto dell'aprirne altre e il pretendere il rispetto delle nostre leggi, se intendono rimanere a casa nostra, affinché non la trasformino completamente in casa loro...
RispondiEliminaIntollerabili il buonismo. l'acquiescenza e il permissivismo (in altri termini lo sbracamento) a livello di polizia e magistratura... Per non parlare dei pastori!
A margine, si noti che per Lombardi una chiesa è sic et simpliciter "il luogo sacro in cui si annuncia l'amore di Dio".
RispondiEliminaFranz
Il passaggio è questo:
«Il Signore ispiri a tutti pensieri di riconciliazione e fraternità in questa nuova prova». «Il Santo Padre è particolarmente turbato - si legge nel messaggio - per il fatto che quest’atto di violenza sia avvenuto in una chiesa durante una messa, liturgia che implora Dio per dare la sua pace nel mondo».
Lo avevo già notato, Franz. Intanto, la Liturgia non serve ad implorare a Dio la sua pace nel mondo, ma è il culto pubblico da rendere a Dio, quello del Figlio e della Sua Chiesa, che la vera Pace la fa irrompere nel mondo...
Inoltre mi colpisce quell'invito dell'arcivescovo di Rouen rivolto a "tutti", mettendo sullo stesso piano aggrediti e aggressori. E' davvero intollerabile!
RispondiElimina@ Come combattere questa guerra?
La politica irresponsabile e criminale della nostre classi dirigenti civili e religiose ci ha portato alla fine alla guerra razziale e religiosa. Era inevitabile che finisse cosi'. Guerra non dichiarata da noi ma dagli altri, dai "diversi" a noi, razza inferiore. Mons. Lefebvre conosceva bene i musulmani. Missionario per 25 anni nell'Africa occ. francofona, permetteva che frequentassero le scuole cristiane, gestite dalla Chiesa. Ma solo in piccolo numero, scriveva, perche' quando essi sono in pochi rispettano l'autorita' e si comportano bene. Un loro detto dice: "bacio la mano che non posso tagliare". Quando diventano numerosi, cambiano atteggiamento e vogliono prendere il sopravvento. E'nella loro natura. La "mano" dell'Europa stoltamente accogliente e aperta l'hanno "baciata" per tanti anni, con finta umilta' e per convenienza, finche' non sono diventati molto numerosi e per di piu' ricchi, per via del petrolio.
E' giunto per loro evidentemente il tempo di "tagliare questa mano" ossia di tentare la conquista dell'Europa, la sottomissione dei suoi popoli decadenti e corrotti. Il terrorismo serve egregiamente allo scopo ed anzi l'invasione massiccia dei c.d. "migranti" (incoraggiata dall'ONU e dal nero Obama,che vorrebbe africanizzare anche gli Stati Uniti, ma trova in questo una discreta opposizione) e' essa stessa terrorismo, atto intimidatorio (mal coperto dalla retorica buonista imperante) di popolazioni che reclamano (chissa' perche') esser loro diritto venire a viver qui (con l'idea di sottometterci).
E'evidente che quest'insana immigrazione ha lo scopo di creare il caos in Europa, un disordine permanente che permetterebbe ai musulmani, decisi e senza scrupoli, di far collassare con la violenza le strutture statali esistenti e impadronirsene. E non e' escluso che dagli attacchi terroristici individuali, che gia' ottengono notevoli risultati, si passi all'improvviso anche a vere e proprie improvvise "notti di S. Bartolomeo" fatte da loro contro di noi, dalla massa di giovani che continua ad arrivare, senza lavoro, senza donne, senza famiglia ma robusti, arroganti e ben inquadrati nella Umma del Partito di Allah. E per di piu' appoggiati dai loro complici europei, cioe' da tutta la sinistra extraparlamentare e da parte di quella "parlamentare".
Preghiamo si' ma prepariamoci anche a vender cara la pelle, a risponder colpo su colpo. Questa e' una situazione che sta sfuggendo di mano, cui non si puo' pensare di rispondere in termini di elezioni, di maggioranze parlamentari. I musulmani hanno un sacro rispetto per la forza e per chi la usa.
Parvus
Mi sa che è meglio se vado a dire un rosario, al momento ho poche parole e quelle che avrei non sarebbero esattamente amorevoli. E se non parlo agisco malamente.
RispondiEliminaSignore donaci sacerdoti, donaci molti sacerdoti, donaci molti santi sacerdoti...per intercessione di tutti i santi e le sante della Chiesa. Amen!
Chiediamo perdono a Padre Jacques Hamel per tutti i corrotti dalle molte facce che hanno pianificato questa estate di sangue per piegarci, per confonderci, per intimidirci, per farci schiavi. E chiediamo perdono al Signore, in nome del sacrificio di Padre Jacques Hamel, dei nostri peccati, dell'ira che ci brucia il cuore ed infuoca la lingua. Perdono. Non ci abbandoneremo all'ira. Maria Santissima ci tenga una mano sulla testa. La Santa Trinità con tutti gli angeli e la Santa Famiglia hanno donato la veste bianca a Padre Jacques Hamel dopo che ha deposto la sua veste terrestre coperta di sangue.Voi tutti Santi, mostrateci il nostro dovere e chiedete al Signore per noi la forza, la Fede e la Grazia per compierlo.
RispondiElimina
RispondiElimina"Alla Francia il triste primato del primo martire cristiano in terra europea".
Il primo martire in Europa? Detta così, mi pare un'affermazione errata. E gli ottocento di Otranto? E i monaci di Montecassino, tra cui San Bertario, uccisi nelle scorrerie saracene nel IX sec.? E'da almeno milleduecento anni che l'islam fa martiri in terra europea.
paolo
Lo scorso Natale lessi una notizia che forse è anche più orrida e preoccupante di quest'ultima, relativa all'uccisione del sacerdote martire.
RispondiEliminaLessi dunque che un gruppo di una dozzina di musulmani si schierarono sul sagrato della chiesina di un paese del Nord della Francia, forse proprio in Normandia. Richiesti sul perché della loro presenza in loco spiegarono gentilmente che il loro scopo era quello di permettere ai paesani cristiani di seguire i propri riti senza pericolo,sotto la loro magnanima protezione. Non so come mai l'episodio non abbia scatenato rabbia e indignazione per l'arroganza e la sicumera di questi prepotenti che vogliono ridurci a dhimmi tremebondi.
Chi ricorda meglio di me l'episodio voglia gentilmente fornirci qualche altro sgradevole particolare. Questo fatto e stato per me una premonizione orribile. Mi sembra persino peggio di un attentato con morti e feriti perché mette chiaramente in luce la sicurezza del potere ormai raggiunto. Adesso ci vorrebbe un Cid Campeador, ma se ne è rotto lo stampo.
Mi pare ovvio che ci si riferisse al primo martire, in terra europea, dei nostri giorni...
RispondiEliminaEnrico Mentana va all'attacco. Il popolare giornalista e direttore del Tg La7 commenta l'ultimo, tragico, attentato rivendicato dallo Stato Islamico che questa mattina è costato la vita a un prete e un fedele in una chiesa della Normandia, in Francia.
RispondiEliminaE lo fa prendendosela con chi minimizza, con chi tende a sminuire la portata di una strategia terroristica ben precisa che mette nel mirino l'occidente e la cristianità in nome di una concezione distorta e sanguinaria dell'islam. Mentana scrive in un post su Facebook parole chiarissime: "Sgozzare un anziano prete in una chiesa cattolica francese in nome dell'Isis. I due terroristi hanno compiuto un'azione che ha significati simboli chiari."
"Si completa il quadro degli attacchi in Europa - prosegue il giornalista - Un giornale satirico, un supermercato di cibi ebraici, uno stadio di calcio, un teatro di musica giovanile, un caffè, un aeroporto, una stazione del metrò, un treno, una festa di piazza, un festival di musica, e ora una chiesa."
Quindi la stoccata ai buonisti: "Parlare di isolati, di disperati, di emuli non ha nessun senso: nessuno ha mai imitato l'attentato precedente."
Perché parlare di gesti isolati non ha più senso. Forse non ne ha mai avuti. Ma in tanti - troppi - non lo hanno ancora capito. E probabilmente qualcuno non lo vuole ancora capire.
RispondiElimina@ "uccidono in nome di una visione distorta e sanguinaria dell'islam.."
La visione "sanguinaria" dell'islam non e' purtroppo distorta, e' quella sua propria, elaborata da Maometto sopra tutto nella seconda fase della sua "predicazione", a Medina. Allah vuole che il mondo sia sottomesso con la spada. Se si piega per paura e poi si converte, il mondo, tanto meglio. Ma sempre di paura della spada brandita dall'islam si tratta. La violenza e' intrinseca a questa religione: uccidere un infedele, quale che sia, e' titolo di merito di fronte ad Allah. L'infedele e' gia' condannato all'inferno, essi dicono, e' predestinato; l'inferno e' temporaneo per i musulmani che lo meritino ed eterno invece per tutti gli altri. Uccidendo l'infedele (uomo, donna, bambino) il musulmano crede di attuare il decreto di Allah, che vuole ab aeterno all'inferno per sempre il miscredente, quale che sia. Per loro, noi cristiani siamo tutti gia' condannati. (E avremmo lo stesso Dio di una religione del genere? Quando finira' la menzogna del "dialogo"? Mai troppo tardi).
Discutere con l'islam autentico, quello non edulcorato per motivi politici o quale lo professa una minoranza di mistici e anime spirituali, colte, a volte attratte dalla cultura occidentale, le quali cercano di trasfigurare in senso simbolico le crude immagini e gli spietati concetti del Corano, e' fatica del tutto sprecata. Parvus
E' inutile sorprendersi ,era prevedibile che prima o poi sarebbe successo anche in Europa .Purtroppo c'è molto poco da fare perché c'è una parte del paese ,anche se minoritaria, che vuole fortissimamente questa invasione.E non si tratta solo dei relativamente pochi picchiatori dei centri sociali ma di forze politiche con rappresentanze numerose e potenti.Inoltre la Chiesa cattolica , non avendo ormai altro da dire ,continua a straparlare di accoglienza obbligatoria e senza limiti.Considerando lo stato comatoso della giustizia italiana ed il suo alto tasso di politicizzazione è già una fortuna che i contrari all'invasione non vengano tutti arrestati con l'accusa di razzismo.Però ,malgrado tutto questo, questi traditori sono ben lontani dall'aver vinto perché la maggioranza degli italiani,che non conta nulla,ne ha le tasche piene di sbarchi e di finti profughi.Prima o poi faranno uno sbaglio o si spingeranno troppo avanti ed allora sarà la loro fine.In Italia ,specialmente al sud,è facile entrare ma è complicato uscire .....bobo
RispondiEliminaFaccio notare che oltre alla vomitevole equiparazioine del "tutti", p.Lombardi, nel suo 'portare voce', non ha detto "nel" luogo di culto, ma "UN" luogo di culto: uno come un altro.
RispondiEliminaDel resto, se Dio non è cattolico, un luogo vale l'altro, e così un sacerdote, un fedele, un papa, un imam, un portavoce.
Il papa invece ha condannato "ogni forma di odio", altrimenti si rovinano gli strepitosi effetti dei suoi dialoghi con l'islam, che tanti buoni frutti di pace stanno portando, con le sorprese dello Spirito Santo.
E poi, hai visto mai, se si arrabbiano gli sparano addosso come fecero con GPII, meglio cautelarsi.
Non ci sono parole per esprimere queste reazioni dei rappresentanti della Chiesa di Gesù, forse squallide, avvilenti, nauseanti, irritanti, inquietanti.
Don Abbondio, in confronto, era una tigre.
In TV, invece, ho captato su Rai news, detto di straforo, che uno dei sopravvissuti ha visto i carnefici recitare versi del Corano e inneggiare al califfato intorno all'altare, gesto di evidente sfregio sacrilego.
In alcuni servizi, ho sentito rimarcare che 'non ci sono prove che gli ultimi attentati siano stati comissionati dall'isis....!
Siccome non sono ignoranti, sono in mala fede.
Stasera, non so se sono prevenuto, ma ho avuto la netta impressione di un silenziatore maggiore rispetto agli altri attentati, perché ora non possono dire che non è di matrice religiosa.
Ma soprattutto non possono solidarizzare con i cristiani cattolici, nemici del gender, dell'aborto, dell'eutanasia, della liberalizzazione delle droghe, e quindi nemici del laicismo.
Il papa quasi tace, figurati noi.
Holland ha detto che colpendo la Chiesa hanno colpito la libertà religiosa che lo stato garantisce.
Non si è certo certo messo a marciare fiero per strada come ha fatto per i vignettisti, non ha certo parlato in difesa della religione che ha fondato la coscienza di milioni di francesi da secoli e la storia della Francia.
Vediamo cosa succederà quando arriveranno a Roma a sferrare i colpi finali.
In uno Stato normale, in cui i governanti si preoccupano dei propri cittadini, uno dei due assassini, già identificato come fiancheggiatore e fratello di un "foreign fighter", sarebbe stato in prigione, mentre tutta la sua famiglia, privata della cittadinanza francese, sarebbe stata rispedita entro un mese nel paese di origine. Inoltre sarebbero stati pesantemente interrogati tutti i suoi comoscenti, amici e compagni, onde scoprire se qualcuno era al corrente, e non ha avvisato chi di dovere. Agli omertosi, privazioni della cittadinanza e spedizione in terra d'origine. Oh, naturalmente non su carri vagone piombati, ma su comode navi o aerei. Se il paese di origine non li accoglie, ritorsioni a tutto spiano. Sono questi paesi che hanno bisogno di noi, non il contrario.
RispondiEliminaChiusura delle frontiere, basta asilo, rimpatri, anche forzati.
E magari anche qualche licenziamento, qualche ministro che perde il posto, qualche capo intelligence spedito in vacanza for ever...
Ma ho paura che finché un Mmussulmano non farà saltare per aria o sgozzerà un pezzo grosso o un figlio/a o moglie/ marito di pezzo grosso, non succederà nulla.
E naturalmente nessuno mai toccherà il VdR, quindi la chiesa continuerà a dire le fesserie che ha detto negli ultimi mesi ed anni
sull'Islam.
Hollande si sarà reso conto di quanto sangue e finora costata la sua elezione grazie ai due milioni di voto musulmani ed ai soldi per la sua compagna elargiti da Qatar ed Arabia saudita ? quanto sangue costano i Mirage e le armi vendute agli sceicchi sauditi?
RispondiEliminaE che non basta proteggere sinagoghe e centri culturali ebrei, ma TUTTO il paese ? E che ha scelto i due peggiori ministri degli interni e della giustizia da anni ? E che i problemi non li creano i ragazzi di Generation Identitaire, ma i piccoli delinquenti mussulmani di cui sono ormai piene le città francesi, perché l'unica legge che rispettano e' la sharia, oltre che quella tribale e del kafir di quartiere?
la lettura di Blondet:
RispondiEliminahttp://www.maurizioblondet.it/lo-giornalista-video-nizza-anche-monaco-filmare-davanti-al-mcdo/
http://www.maurizioblondet.it/perche-sodomiti-diventano-kamikaze-sterminano-francia/
El cura asesinado por el EI donó terrenos de su parroquia para construir la mezquita de Saint Etienne de Rouvray
RispondiEliminaSe è vero quel che scrive sopra "La Informacion", niente di nuovo sotto il sole: nella Russia zarista i terroristi marxisteggianti-anarcoidi e per la maggior parte ebrei uccisero lo zar Alessandro II prima e poi il ministro Solopyn, entrambi fautori di una legislazione quanto più possibile liberale e pro-ebrei.
RispondiEliminaSembra che i terroristi in genere si divertano di più a mordere la mano che li sfama, pouttosto che quella che li bastona. Ergo...
RispondiElimina@ Il povero prete assassinato aveva donato un terreno per far costruire la moschea locale, era tutto per il dialogo, per la pace, le aperture...
Lo si capisce anche dal suo ultimo sermone, pubblicato sulla stampa, in occasione dell'inizio delle vacanze estive. Invitava alla fratellanza, alla condivisione, a pregare per la pace, etc.; insomma i soliti concetti sciatti e privi di mordente, senza nessun afflato veramente religioso, cattolico, soprannaturale; la solita predica banale ed insignificante a sfondo sociale comune alla maggioranza dei parroci del nostro disgraziato tempo. Dispiace dirlo, dopo quello che e' successo, ma e' la verita'. I terroristi musulmani l'hanno ripagato alla loro maniera, per le sue aperture, che sono poi quelle assurde del falso ecumenismo imposto dalla Gerarchia postconciliare: l'hanno sacrificato ritualmente ad Allah. Era un bersaglio facile, indifeso. Un atto particolarmente vile. Parvus
Secondo me i punti sono due :
RispondiEliminaIl primo in assoluto : l'allontanamento da Dio di tutta l' Europa . Non sono bastate due guerre mondiali per farci comprendere che tolto di mezzo Dio si ripiomba nella voragine dei peccati con conseguente barbarie a tutti i livelli ,
Il secondo : l'ebbrezza del potere e dei soldi . Il senso di onnipotenza che danno e' come la cocaina e chi detiene le leve del comando se e' lontano da Dio , non vede piu' il bene comune ma passerebbe col rullo compressore sopra la propria madre pur di mantenerli entrambi .
Un Dono dal Cielo
Di Padre Stefano Manelli, S.T.D.
Suor Lucia di Fatima ci dice, in breve, che “nella nostra epoca la Beata Vergine ha donato ulteriore efficacia al Santo Rosario, così che non vi è alcun problema, sia esso materiale o spirituale, nazionale o internazionale, che non possa essere risolto col Rosario e con i nostri sacrifici.”
Salvifica e Santifica
Una mattina, San Giuseppe Cafasso, mentre camminava per le strade di Torino, incontrò una povera signora anziana e gobba, che recitava il Rosario a bassa voce, mentre camminava.
“Perché tanta fretta, buona donna?” chiese il santo.
“Oh, reverendo, passo a ripulire le strade!”
“Ripulire le strade … ? Che cosa intendi?”
“Vede, l’altra sera c’è stato il carnevale, e la gente ha commesso tanti peccati. Ora sto pronunciando le Ave Maria per ripulire questo luogo dal peccato.”
Il Rosario purifica l’anima dal peccato e l’adorna di grazia. Il Rosario salva le anime. San Massimiliano Kolbe scrisse sulla sua agenda: “Molti Rosari, molte anime salvate”. Noi pensiamo mai a questo? Recitando il Rosario salveremmo molte anime. Che carità d’inestimabile valore sarebbe!
Non si è inginocchiato...
RispondiElimina....A raccontare il retroscena è stata suor Danielle che ha assistito alla scena senza che i due jihadisti si accorgerserro della sua presenza. “Sembravano invasati” ha raccontato suor Danielle. “Gridavano Daesh, Daesh o anche Allah Akbar”. “Volevano che Padre Jacques si inginocchiasse, giravano attorno all’altare facendo una specie di proclama islamico, in arabo. Tutti gridavano. “Fermatevi, non sapete cosa state facendo”. “E’ una follia”. Ma i due avevano i coltelli e minacciavano tutti”. Poi quella richiesta al prete: “Inginocchiati”, avrebbero detto al prete. “Padre Jacques non ha voluto inginocchiarsi, ha resistito e credo che tutto sia degenerato in quel momento”. Così uno dei due ha sgozzato il prete. “Tutti urlavano, i fedeli inorriditi e anche i due invasati. “Fermatevi, fermatevi”. Io ero vicina alla porta, nessuno mi guardava”. Padre Jaques si deve essere accasciato perché la suora racconta che “quello del coltello si era chinato per raccoglierlo. L’altro stava riprendendosi mentre pregava in arabo davanti all’altare. Una barbarie. Ed è stato allora che sono corsa fuori senza che nessuno se ne accorgesse”.
A chi si scandalizza per l'esecuzione, dico che è prassi normale per l'Islam uccidere così gli animali, forse voi non avete viaggiato in paesi islamici io purtroppo sì, fino in Turchia, il giovedì il prete macellaio halal si reca nelle piazze dei paesi, recita alcune preghiere di rito, poi la gente gli porta gli animali da uccidere, vengono fatti inginocchiare, gli si gira la testa verso La Mecca, hanno pure una bussola per non sbagliare, poi mentre uno tiene la testa, il prete recide la carotide, devono morire per dissanguamento, come del resto accade per gli ebrei, siccome ci considerano animali, così fanno con noi. Adesso conta poco discutere sul cosa e come, il povero prete è morto ucciso in modo brutale e cmq. non è proprio come dice Napollande, non è il primo martire cattolico della laicité, vogliamo mettere tutti preti fatti fuori dalla Révolution, a essere pignoli aggiungiamo anche i Vandeani che fanno una cifra......forse studiare meglio la storia servirebbe, Merkel, udite udite, ha interrotto le vacanze per tornare a Berlino, la vorrei vedere con lo striscione Nous sommes tous Catholiques, bastano 4 passi, che ci vuole? La guerra è in atto da anni, a meno di esodi biblici su navi e rispedirli tutti quanti a casina propria, mi pare che siano decine di milioni con tanto di cittadinanza, improbabile, se poi arriveranno i soliti nazi si rivolterà tutta la intelligentia radical liberal chic occidentale, proprio adesso che Hussein lascia a Hillary......'n'apocalisse diceva un comico romano in tv quando ero piccolo. Anonymous.
RispondiEliminawww.firstthings.com/web-exclusives/2016/07/je-suis-jacques-chamel.
RispondiEliminaIgnoranza e perdita di senso morale sono una miscela esplosiva . Samir Khalil Samir
RispondiEliminahttp://www.asianews.it/notizie-it/P.-Samir:-Terrore-islamico-in-Francia-e-Germania:-crisi-dell%E2%80%99integrazione,-ma-soprattutto-crisi-della-politica-38144.html
.....Quando poi hanno colpito a Rouen, sgozzando durante la messa un vecchio sacerdote che forse non si aspettava di morire martire, mi sono davvero angosciato, in quanto era chiaro che gli jihadisti di Saint-Etienne-du-Rouvray volevano essere latori di un biglietto d'avvertimento, lasciato discretamente scivolare nelle mani di chiunque vada in chiesa, ascolti messa e senta di amare i vecchi preti meno di quanto meriterebbero. Poi, quando ho sentito il Papa dichiarare che non si tratta di una guerra di religione, con la stessa fermezza di un vaticanista invitato su Rai Tre, mi sono tranquillizzato: quindi, o questa non è una guerra o quella non è una religione.
RispondiEliminaMagdi Cristiano Allam: I terroristi islamici sono i veri Musulmani
RispondiEliminaEcco perche' :
https://gloria.tv/video/JkTj1PzkcATCKLHmpsq4tizia
RispondiEliminaSe il Papa dicesse la verita', ossia che si tratta di una guerra di religione, dato che costoro ammazzano in nome del Corano e della Sharia, che vogliono imporci; guerra di religione perche' i musulmani non distinguono tra religione e politica; allora il famoso "dialogo ecumenico" finirebbe di colpo. L'omicidio del sacerdote e' l'ennesima dimostrazione che il dialogo e' un fallimento e si impone un cambiamento di rotta.
Non potendo accettare l'amara lezione dei fatti, Il Papa e' costretto a dire una cosa non vera, ossia che non ci troviamo in presenza di una guerra di religione. Il presupposto del ragionamento e' che i terroristi non sarebbero "il vero Islam".
E' il falso presupposto su cui si basa l'intero dialogo ecumenico, che ha fabbricato un'immagine artificiosa e falsa delle religioni non cristiane e delle eresie e sette cristiane, appunto per poter "dialogare" con esse e giungere alla fine ad una nuova forma di religione, quella fasulla dei "diritti umani", degli incontri assisiati per la pace e roba del genere.
Se il Papa continua a non dire il vero, notiamo per l'ennesima volta che continuano a non dirlo anche tutti gli altri membri della Gerarchia cattolica. Tranne un vescovo ungherese e uno polacco? O forse mons. Negri? Se non e' guerra questa che l'islam ci sta facendo, che cos'altro deve accadere perche' si possa dirlo, che e' guerra? E pure feroce. Parvus
Questa sera ho sentito alcune frasi del VdR relative agli attentati di questi giorni e son rimasto veramente sgomento per la banalità delle risposte. Ho avuto l'impressione che non sapesse cosa rispondere.bobo
RispondiEliminaSiamo stufi del tremebondo politicamente corretto con cui ci stanno sommergendo.
RispondiEliminaCio' che mi stupisce e' la facilita' di spostamento di questi aspiranti terroristi , vanno e vengono da sud a nord come se niente fosse , mi chiedo con quali soldi , chi li foraggia , sembrano gia' edotti sul dove come e quando .
RispondiEliminaAnche nella trasmissione TV Chi l'ha visto si e' parlato di un giovane musulmano sposato con una italiana da cui si separa che rapisce la figlia minore e con tanto di passaporto scaduto bypassa tutti i controlli aeroportuali , sbarca con questa bambina piccola in Grecia , poi va in Turchia , poi qui , poi la'... . E' ricercato perche'la moglie ha denunciato il rapimento della figlia minore pero' non si riesce ad acciuffare per via dei suoi continui spostamenti , i suoi connotati non sono pubblicati fra i ricercati PERO' la Farnesina ha il telefono cellulare del tizio !?! ....Boh ?!
Lo stesso film si ripete per gli assassini del Sacerdote in Francia .
A me sembra sempre piu' chiaro che i governi europei abbiano l'ordine di non interferire .
Il piano pianificato deve andare in porto . ITutto e' iniziato con il disfacimento della famiglia , poi l'aborto , poi questo e quello...siamo rimasti quattro vecchi . Quindi sta andando tutto bene ( per chi l'ha pianificato ):
https://gloria.tv/video/FwcuPrkAxeNgJjdF6Ph3Cri7T
Guardiamo tutto l'iceberg e non solo la punta !