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sabato 20 maggio 2017

Rome Life Forum. Il Cardinale Burke chiede la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria

La mia prima reazione a questo appello è stata che da parte mia il card Burke ha tutto il mio appoggio nella fede e nella preghiera (anche nella campagne da lui promosse e da me diffuse), ma sono rimasta delusa, perché mi aspettavo altro. Se non proprio la famosa 'Correzione fraterna', qualcosa che le si avvicinasse. E mi sono detta che è ora di finirla con le 'petizioni': tempo ed energie sprecate senz'alcun esito... È sempre l'ora della preghiera ma mai come oggi sarebbe anche ora di agire! Ora, poi, leggo dall'articolo che trovate di seguito nella nostra traduzione da LifeSiteNews: « Per coloro che potrebbero ancora obiettare all'appello per la consacrazione della Russia, il cardinale Burke ha ricordato le parole di Papa Giovanni Paolo II, che nel 1982 [a Fatima], durante la sua consacrazione del mondo al Cuore Immacolato : “L’appello di Maria non è per una volta sola. Esso è aperto alle sempre nuove generazioni, secondo i sempre nuovi “segni dei tempi”. Si deve incessantemente ad esso ritornare. Riprenderlo sempre di nuovo” ».

In un discorso generale sul tema “Il Segreto di Fatima e una nuova evangelizzazione”, il Cardinale Burke, alla presenza del confratello sui dubia Cardinale Carlo Caffarra, del Vescovo del Kazakistan, senza peli sulla lingua, Athanasius Schneider e di oltre 100 di leader di 20 nazioni impegnati per la vita e la famiglia, ha detto che il trionfo del Cuore Immacolato di Maria significherebbe molto di più che la fine delle guerre mondiali e delle calamità naturali predette dalla Madonna di Fatima. Egli ha detto:
“Per quanto orribili possano essere i castighi naturali causati dalla ribelle disobbedienza dell'uomo davanti a Dio, infinitamente più orribili sono i castighi spirituali perché hanno a che fare con il frutto del peccato grave: la morte eterna”.
Si è dichiarato d'accordo con uno dei più importanti studiosi di Fatima, Frère Michel de la Sainte Trinité, che ha detto che il promesso trionfo del Cuore Immacolato di Maria si riferisce senza dubbio in primo luogo alla “vittoria della fede, che metterà fine al momento dell'apostasia e alle grandi carenze dei pastori della Chiesa.”

Per quanto riguarda la situazione attuale della Chiesa alla luce delle rivelazioni della Madonna di Fatima, Burke ha detto:
L'insegnamento della fede integra e coraggiosa è il cuore del compito dei pastori della Chiesa: il Romano Pontefice, i Vescovi in ​​comunione con la Sede di Pietro, e i loro principali collaboratori, i sacerdoti. Per questo motivo il Terzo Segreto è diretto, con particolare forza, a coloro che esercitano il ministero pastorale nella Chiesa. La loro incapacità nell'insegnare la fede, nella fedeltà all'insegnamento e alla prassi costante della Chiesa - sia per via di un approccio superficiale, confuso o addirittura mondano, che del loro silenzio - mette in pericolo mortalmente, nel più profondo senso spirituale, le stesse anime per la cura spirituale delle quali sono stati consacrati. I frutti velenosi del fallimento dei pastori della Chiesa si possono vedere nelle modalità del culto, dell'insegnamento e della disciplina morale, che non sono secondo la Legge Divina.
L'appello per la consacrazione della Russia per alcuni è discutibile, ma il cardinale Burke ne ha affermato le ragioni con essenziale semplicità. Ha detto:
“La consacrazione richiesta è allo stesso tempo un riconoscimento dell'importanza che la Russia continua ad avere nel piano di Dio per la pace e un segno di profondo amore per i nostri fratelli e sorelle in Russia”. Ha aggiunto: “Certo, Papa San Giovanni Paolo II ha consacrato il mondo, compresa la Russia, al Cuore Immacolato di Maria, il 25 marzo 1984, Ma oggi, ancora una volta, sentiamo il richiamo della Madonna di Fatima a consacrare la Russia al suo Cuore Immacolato, secondo la sua esplicita istruzione”
La mancanza della menzione 'esplicita' della Russia nella consacrazione come richiesto dalla Madonna e voluta da Papa Giovanni Paolo II, non fu eseguita a causa di pressioni di suoi consiglieri. Questo fatto è stato confermato recentemente dal rappresentante ufficiale di Papa Francesco alla celebrazione dell'anniversario di Fatima la scorsa settimana a Karaganda, in Kazakistan.
[...]
Per coloro che potrebbero ancora obiettare all'appello per la consacrazione della Russia, il cardinale Burke ha ricordato le parole di Papa Giovanni Paolo II, che nel 1982 [a Fatima], durante la sua consacrazione del mondo al Cuore Immacolato :
L’appello di Maria non è per una volta sola. Esso è aperto alle sempre nuove generazioni, secondo i sempre nuovi “segni dei tempi”. Si deve incessantemente ad esso ritornare. Riprenderlo sempre di nuovo”.
Il cardinale Burke ha insegnato che, nell'ammaestrare i fedeli, la Madonna di Fatima “ci dona i mezzi per andare fedelmente al suo Figlio divino e cercare da Lui la saggezza e la forza di portare la sua grazia salvifica ad un mondo profondamente turbato”.
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

12 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.unavox.it/Documenti/Doc1040_Consacrazione_al_Cuore_Immacolato_Vienna_USA_12.05.2017.html

mic ha detto...

Memoráre, o piíssima Virgo María,
non esse auditum a sǽculo,
quemquam ad tua curréntem præsidia,
tua implorántem auxilia,
tua peténtem suffrágia, esse derelíctum.
Ego tali animátus confidéntia, ad te,
Virgo Virginum, Mater, curro, ad te vénio,
coram te gemens peccator assisto.
Noli, Mater Verbi, verba mea despícere;
sed áudi propitia et exáudi.
Amen.

irina ha detto...

"... E mi sono detta che è ora di finirla con le 'petizioni': tempo ed energie sprecate senz'alcun esito... È sempre l'ora della preghiera ma mai come oggi sarebbe anche ora di agire!..."

Risultati ce ne sono stati: molte persone non sono a loro agio con questa chiesa anche se ancora non ne parlano apertamente; altri ne parlano tra loro; altri ne scrivono; ne scrivono altri ancora, i non cattolici 'praticanti', perchè la banalità del male avanza e lo sgretolarsi della roccia impensierisce ed impaurisce:il mare in tempesta infatti può risucchiare chiunque.Ogni giorno di più, si esce sul proscenio, volenti o nolenti, chi sta di qua, chi sta di là. Il Signore sta forse aspettando che la separazione sia completata. E'l'ora di schierarsi, bene hai fatto a chiedere di lavorare insieme. Tutto questo necessita di pazienza ed del rispetto dei tempi e della libertà di ognuno. Ben mi fanno sperare i giovani di Radio Spada, volentieri li seguo ed ammiro la loro Fede. Noi abbiamo la responsabilità della esperienza che è bene mettere a disposizione di tutti. Guardando i blog amici è un piacere leggere come la stessa notizia venga riportata diversamente per acume e profondità e senso dell'umorismo. Per non parlare dei commenti che sono molto più della ciliegina finale. A me sembra che stiamo andando tutti al trotto. Sono contenta, siilo anche tu. E' bene che il comandante abbia la percezione della fila che si allunga di momento in momento, evitando di correre davanti a tutti, da solo. Verrà il momento anche per questo.Abbiamo tempo e molto da istruirci ed istruire. Quando andremo tutti galoppo, allora sarà il tempo di riconoscere la Voce che chiamerà alla carica.

Anonimo ha detto...

Fatima è un'apparizione riconosciuta dalla Chiesa Cattolica? Sì
A Fatima la Vergine ha chiesto la consacrazione della Russia? Sì
E' stata già fatta in forma esplicita, apertis verbis, papale papale? No
In questi decenni la situazione è tanto migliorata da ritenere inutile farla? No

Dunque, se la consacrazione non si fa, è perché la Chiesa (impersonale) non lo vuole.
Dunque la Chiesa si contraddice sul credito da darsi a Fatima.
Dunque si ritiene inutile quel che chiede esplicitamente la Madonna.

Ammettiamo che più d'uno non ci creda: qual è il problema? Fatela, tanto "non serve".
O ci credono e non la fanno per paura delle conseguenze? In tal caso da che parte stanno?

Claudio ha detto...

Sua Eminenza fa veramente tanto.
I tempi della Chiesa sono i tempi che devono essere e la fretta ritengo sia sempre cattiva consigliera.

Anonimo ha detto...

Altro che fretta cattiva consigliera, Claudio. Dice bene l'Anonimo 20_15 : "ci credono e non la fanno per paura delle conseguenze? In tal caso da che parte stanno?" io la penso così ormai da decenni, da quando GP II rispose in questi termini a chi gli chiedeva perché non avesse fatto la consacrazione della Russia "apertis verbis" "se la facessi mi ucciderebbero e metterebbero un comunista (Casaroli?) al mio posto. Dunque, se non l'ha fatta lui, con il coraggio che ha dimostrato lottando contro i comunisti sovietici, figuriamoci se la farà mail il mite ed unile B XVI, o perché non 'abbiano voluta fare i filocomunisti Montini e Roncalli. Però, diciamocelo : che grandi responsabilità si sopo presi questi pontefici nell'ostinarsi a rifiutare di obbedire alla Santa Vergine ! è inconcepibile, da non credere, che un consacrato possa così ostinatamente rifiutarsi di obbedire all'Altissimo ed alla Sua Madre Celeste, sapendo bene a cosa condanna il gregge con questo rifiuto : mysterium iniquitatis, impenetrabile.

Anonimo ha detto...

La preghiera è il fondamento della nostra adesione al messaggio, fu Gesù a dire vegliate e pregate, Lui si ritirava in preghiera prima degli eventi importanti, quindi si prega e poi fortificati e nutriti si agisce.

Anonimo ha detto...

Beh, bisogna essere onesti, neanche Pio XII l'ha fatta.......se non erro va fatta dal papa insieme con tutti i vescovi, tutti, nessuno escluso, è evidente che manca l'unanimità; leggevo al volo su un sito un po'schiscio che Lenin infettò la CC facendovi entrare una marea di finti vescovi, preti e religiosi di ogni genere, in realtà spie comuniste, sostituite poi da agenti Stasi e KGB, molti, finito l'incarico se ne andarono, ma molti altri rimasero coi falsi titoli in Vaticano e questo spiega molte cose......se ritrovo l'articolo passo il link, cmq Wojtyla era seguito da spie di ogni specie e Ratzinger professore dalla Stasi ai suoi massimi livelli, quindi...... Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

http://rorate-caeli.blogspot.it/2017/05/pope-francis-condemns-catholic-fanatics.html

Anonimo ha detto...

pardon, come non detto: non avevo ancora visto l'art. di unavox

mic ha detto...

Rorate pubblica questa 'meditazione' a Santa Marta

http://m.vatican.va/content/francescomobile/it/cotidie/2017/documents/papa-francesco-cotidie_20170519_dottrina-e-ideologia.html

Ne riparleremo.

Rr ha detto...

Beh, se lo seguiamo alla lettera, il VdR , nell'omelia riportata da Rorate, e già in parte nota via Tosatti, sottolinea l'importanza del Magistero perenne. Non solo l'importanza, ma la sua veridicità.
Ergo, siccome la Chiesa per 2000 anni ha affermato che il matrimonio è indissolubile, e chi divorzia e si risposa, è un adultero, in peccato mortale comtra Sextum, quindi non può accedere all'Eucaristia, ha chiarito come deve leggersi l'Amoris laetitia.
Gli ideologi sono tutti quelli, a cominciare dai vescovi argentini, che han capito il contrario.
O NO ?