Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 16 luglio 2019

Emilia: il PD forza per la legge filo LGBT. Nonostante i legami politici con gli orrori di Bibbiano

È un argomento da non lasciar cadere. Ne abbiamo già discusso qui. Ed ora leggo e volentieri condivido da Stilum Curiae. Il nostro impegno sta nel non abbassare la guardia su tutti i fronti e anche nel fare da ripetitore a chi tempestivamente mette a disposizione le sue informazioni e osservazioni (in questo caso Stilum Curiae e Radio Spada). Completa, a seguire, un precedente articolo di Raffaella Frullone

In Emilia Romagna quella che è stata a buona ragione definita una legge liberticida “Contro le Discriminazioni” è passata in commissione Parità. Stilum Curiae se ne è occupato nei giorni scorsi: qui.
Ma questo progetto di legge oltre a presentare problemi in sé, come si evidenzia dal fatto che sia accompagnato da oltre trecento emendamenti, e dal fatto che Lega e Fratelli d’Italia siano usciti e non abbiano voluto partecipare alla votazione degli emendamenti , “per lasciare traccia della nostra completa contrarietà a questa legge”, come ha chiarito un esponente di minoranza, avviene in un quadro fortemente inquinato dallo scandalo di Bibbiano, della Val d’Enza, e con pesanti ombre politiche e sociali che toccano il Partito Democratico e la prima relatrice di questa legge, Roberta Mori.
È straordinario – o forse non lo è affatto, vista la funzione fiancheggiatrice del Partito Democratico in particolare e della sinistra in generale svolta dai maggiori giornali, Corriere, Stampa e Repubblica, e dai canali televisivi – che le implicazioni politiche dello scandalo affidi non vengano evidenziate. E in questo senso bisogna fare tanto di cappello al lavoro giornalistico svolto da “Radio Spada”, che invece continua a scavare in quella miniera degli orrori.
Vi rimandiamo a un  loro ultimo aggiornamento citando però i primi paragrafi, che mettono in chiaro le vicinanze politiche di Roberta Mori con alcuni dei protagonisti dello scandalo:
“Chiariamo subito, per evitare la girandola di polemiche: qui non si parla né di responsabilità penali, né di connivenze nelle intenzioni. Ma la questione politico-sociale ormai è ineludibile ed esige una rapida e completa spiegazione da parte del Partito Democratico e della stessa Mori.
Roberta Mori è la presidente (PD) della Commissione Parità della Regione Emilia Romagna e la relatrice della proposta di legge regionale contro l’omotransnegatività (per altre informazioni: qui).
Nel 2015, presso la sua commissione regionale, si facevano intervenire Federica Anghinolfi e il sindaco Carletti: lì presentavano il “modello Val’Enza” che risulta essere stato giudicato esemplare dalla stessa Mori: lasciamo valutare i contenuti qui.
Nel maggio 2016, partecipava come relatrice al convegno – presso Bibbiano – Quando la notte abita il giorno: l’ascolto del minore vittima di abuso sessuale e maltrattamento. Sospetto, rivelazione, assistenza, giustizia. Oltre alla presenza nello stesso di molteplici relazioni di indagati nella vicenda (si vedano i nomi dell’immagine qua sotto), la Mori coglieva l’occasione per dire che quella due-giorni era più di “un approfondimento e uno studio”, ma “un esempio concreto di quello che è praticare la prevenzione e il contrasto alla violenza“. Passando poi a rivendicare l’audizione del 2015, citata poco fa, arrivava a sostenere di voler essere come regione “partner e sponda rispetto ad un’esperienza che noi riteniamo esemplare per tutta l’Emilia Romagna“.
Ma leggete il reportage di Radio Spada [archivio completo qui], tanto più interessante perché stranamente da Wikipedia è scomparsa la voce “Angeli e Demoni” relativa all’inchiesta.
Sembra straordinario però che da parte della maggioranza in Emilia Romagna si abbia l’impudenza, alla luce di quanto sta venendo alla luce, di insistere con un progetto di legge che violerà libertà di opinione, espressione, e anche di religione, visto quello che San Paolo in particolare e la Bibbia in generale dicono in proposito; per non parlare del Catechismo della Chiesa cattolica. Sbalordisce a questo proposito il silenzio della gerarchia della regione, così vocale quando si tocca il business dei migranti. In coda all’articolo vi offriamo qualche spunto fotografico [che non ho ripreso, tanto è schifoso; ma chi vuole può trovarlo dal link sopra - ndr] riassuntivo delle manifestazioni svoltesi in difesa dei “diritti” omosessuali in varie città italiane. E inoltre alcune foto di una “Drag Queen Storytime” che si è svolta negli USA, e di cui trovate il resoconto su questo sito. Infine dettagli di messe “pre-pride” in USA.
* * *

Cala il silenzio sullo scandalo affidi di Reggio Emilia
Il motivo? Semplice... non si vuole chiamare per nome il sistema (che oggi comanda) per cui ogni desiderio è un diritto e un bambino non è che un mezzo per soddisfare quel desiderio 
Lo scandalo di Reggio Emilia sembra scomparso dai quotidiani così come dalle scalette dei telegiornali. Eppure l'inchiesta, non a caso denominata "Angeli e Demoni", parla di bambini allontanati in modo illegittimo dalle loro famiglie, di pressioni psicologiche per generare in loro falsi ricordi, abusi in famiglia mai avvenuti, minori strappati al nucleo di origine per essere affidati ad amici, conoscenti o ex amanti degli operatori dei servizi sociali - tra cui titolari di sexy shop e una coppia di donne omosessuali - e poi ancora violenze sessuali in due casi da parte del nucleo affidatario, truffe, raggiri. Sono coinvolti a vario titolo medici, assistenti sociali, psicologi, psicoterapeuti, operatori di case famiglia, la Onlus di Moncalieri Hansel & Gretel e anche il sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti, del Pd, in provincia di Reggio Emilia.
In soldoni esistono nel nostro Paese dei genitori che si sono visti strappare i figli da un giorno all'altro senza più avere la possibilità di vederli e ora scoprono che, oltre all'atrocità dell'allontanamento illegittimo, questi bambini hanno subito violenze da parte di chi si era arrogato il diritto di prendersene cura.

NOTIZIA SPARITA DAI TG
La vicenda è così agghiacciante e sfaccettata che si potrebbe scriverne per giorni, settimane, come è accaduto per altri fatti similari come il caso di Rignano Flaminio o dell'asilo nido "Cip e Ciop" di Pistoia. Eppure domenica, soltanto tre giorni dopo l'emersione dello scandalo, per i quotidiani italiani e i Tg le principali notizie sono state: gli sviluppi dello sbarco della Sea Watch e della capitana Carola, i trecentomila, secondo gli organizzatori, partecipanti del Gay Pride di Milano e le imperdibili vicende dell'orso M49, per evitare la cui cattura si è mobilitato anche il ministro dell'ambiente, Sergio Costa. Poche le eccezioni a questo silenzio. Non è andata meglio ieri, quando sui giornali è stata ancora la capitana Carola a farla da padrone, e ai fatti di Reggio in pochissimi hanno dato spazio. Come mai? Eppure, quando si parla di violenza sui bambini paiono in genere così attenti, presenti, pronti. La ragione sta forse nel fatto che qui c'è in gioco qualcosa di più. Perché non si può ridurre la vicenda alla figura, pur criminale se le accuse verranno confermate, della dirigente del Servizio di assistenza sociale dell'Unione Comuni Val D'Enza, omosessuale e già legata ad alcune donne a cui aveva affidato minorenni. Federica Anghinolfi, secondo il giudice per la «sua stessa condizione personale» e per le «sue profonde convinzioni», è stata «portata a sostenere con erinnica perseveranza la "causa" dell'abuso da dimostrarsi "ad ogni costo"». Non siamo qui in presenza di uno o più  "mostri" che agiscono per vantaggi di tipo economico e non solo, ma di un vero e proprio sistema ideologico che reifica il bambino.

STESSA LOGICA: OGNI DESIDERIO È UN DIRITTO
È la stessa logica della fecondazione artificiale e dell'utero in affitto, per cui qualcuno arriva a rivendicare il "diritto al figlio", è la logica della cosiddetta educazione sessuale nelle scuole, che pretende di far diventare normale la sessualizzazione precoce dei bambini (se l'amore è amore, perché l'età dovrebbe essere un ostacolo?), è la logica di chi considera legittimo "terminare" una vita perché imperfetta, o indegna, attraverso l'aborto o l'eutanasia infantile.

Ecco perché lo scandalo di Reggio Emilia sta uscendo di scena in sordina, perché guardarlo in faccia significherebbe chiamare per nome quel sistema che oggi comanda, per cui ogni desiderio è un diritto e un bambino non è che un mezzo per soddisfare quel desiderio, di cui i media mainstream - proprio quelli che ora tacciono - fanno da cassa di risonanza. Qualcuno diceva: «[...] molto meglio che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare». (Raffaella Frullone - Fonte)

62 commenti:

Anonimo ha detto...

La perversa (quanto satanica) matrice ideologica che da tempo si oppone all’esercizio della maternità e della paternità, sta mietendo le sue vittime predestinate (i bambini).
Le "prediche" sull'omofobia (di questi pervertiti travestiti da preti e di tutti gli altri perversi) servono a tacitare le voci fuori dal coro che (come Giovanni Battista) ripetono: NON VI E' LECITO!
Francesvo Morena

Anonimo ha detto...

BIBBIANO (Reggio Emilia) – E’ in programma sabato prossimo una fiaccolata organizzata da un gruppo di genitori lombardi che attraverserà le strade del Comune di Bibbiano. Lo scopo della manifestazione è di mantenere viva l’attenzione dei cittadini, delle autorità e dei media sull’inchiesta “Angeli e Demoni” in cui sono coinvolti politici, medici, assistenti sociali e liberi professionisti.
Il ritrovo è alle 20 di sabato a parco Manara, con inizio fiaccolata alle 20.30, arrivo in Comune alle 21.30 e presidio fino alle 22.30.

Non da ora ha detto...

Il numero crescente di bambini strappati dalle loro famiglie in Italia indica una cosa sola: esiste un vero e proprio Sistema Organizzato di Abusi!
Un Sistema in grado di speculare sulla vita di innocenti creature, in cui tantissime persone e professionisti, anche i più insospettabili, sono coinvolti: medici, psichiatri, psicologi, assistenti sociali, avvocati, magistrati, giudici, ecc.
I numeri sono a dir poco inquietanti.
Da una interrogazione parlamentare[1]del 2014 è emerso che nel solo anno 2010 i minorenni sottratti alle famiglie hanno raggiunto quota 40 mila (39.698)!
Queste creature sono state poi collocate dai Tribunali dei Minori in Centri di Affido Temporaneo o in altre famiglie (spesso amici degli amici), con un trend di crescita del 24% in più rispetto a 10 anni precedenti.

Si tratta di un business enorme: comuni e aziende sanitarie locali pagano per ciascun minore affidato una retta minima giornaliera che parte da 200 euro e spesso arriva a superare i 400 euro!
Tenendo conto di una media di 30.000 bambini all’anno strappati alle famiglie e una diaria di 200 euro (prendendo solo il valore più basso), il risultato è un affare colossale da oltre 2 miliardi di euro ogni anno.
Con cifre a nove zeri, il numero degli avvoltoi pronti a spolpare le piccole prede, cresce...Poco importa se in questo caso le vittime sacrificali sono delle innocenti creature.
Soldi che vengono spartiti appunto da una banda a delinquere in giacca, cravatta e camice bianco…

Gli unici a rimetterci, come sempre, sono i bambini e le famiglie alle quali queste creature vengono strappate con la forza e l’inganno, e il recentissimo caso di Bibbiano è esemplare.
Prima però di capire cosa è successo, si riportano altri casi precedenti molto rilevanti e probabilmente interconnessi: Veleno e Il Forteto.

https://disinformazione.it/2019/07/04/abusi-e-violenze-sui-minori-un-sistema-organizzato/

Anonimo ha detto...

Mentana su Bibbiano: "haters e troll pretendono che se ne parli all'infinito. " Vedi Mentana, gli italiani, non i "troll", sono interessati a sapere chi gestisce la rete criminale che strappa i bimbi alle loro famiglie. Non sono interessati alle bufale di Buzzfeed.
Cesare Sacchetti

Japhet ha detto...

In USA. Primario di Psichiatria licenziato per aver affermato che il gender non ha basi scientifiche

https://www.notizieprovita.it/notizie-dal-mondo/primario-di-psichiatria-licenziato-per-aver-affermato-che-il-gender-non-ha-basi-scientifiche/

Anonimo ha detto...

In perenne crisi di identità il Pd querela chi osa accostare il nome del partito all'inchiesta sugli affidi della Val D'Enza. Intanto il "padre nobile" Castagnetti propone di portare alla gente "l'ideologia del cambiamento climatico" e la "reinseminazione etica" attraverso il metodo porta a porta dei Testimoni di Geova. Un consiglio: non citofonate a Bibbiano, almeno.
Andrea Zambrano

mic ha detto...

https://voxnews.info/2019/07/15/cosi-il-pd-vuole-mettere-a-tacere-chi-accusa-i-mostri-di-bibbiano-legge-bavaglio-in-emilia/

Anonimo ha detto...

https://www.radiospada.org/2019/07/attenzione-a-certi-autori-e-a-certe-idee-libri-per-lestate-da-prendere-con-le-pinze/
Dedicato a chi continua a ripetere che certe sette sono innocenti, ignorando o fingendo ignorare,adducendo che sono colpevoli i corrotti (caduti nella rete), il che è pur vero, ma ha una radice, che va estirpata, ed estirparla significa denunciarla.

Anonimo ha detto...

https://www.leggo.it/italia/cronache/affidi_illeciti_regali_di_natale_mai_consegnati_oggi-4591971.html

Imolaoggi ha detto...

Cirinnà (PD): "il concetto di famiglia è fascista. Rieducheremo i figli degli oscurantisti.:

Da Fb ha detto...

Appello al direttore del Corriere Fontana: Gentile direttore, ieri una pagina intera sul matrimonio gay di Tiziano Ferro (de gustibus non est disputandum), oggi un’altra pagina intera dove Tiziano lamenta di essere stato emarginato. Non mi sembra. Mi darebbe una volta una sola mezza pagina per accennare al caso Bibiano o al genocidio del cristiani nel mondo? (altro che emarginati). Magari rubando un pò di spazio alla “Saga dell’orso in fuga”? Scrivetegli, sta superando ogni decenza.

Strumentalizzazione ossessiva ha detto...

Hanno inserito surrettiziamente nel testo della riforma del Codice della strada già approvato in Commissione Trasporti e che approderà la settimana prossima alla Camera, una norma volta a limitare la libertà di espressione sancita dalla costituzione.

"Pubblicità: sarà vietata sulla strada e sui veicoli ogni forma pubblicitaria sessista, violenta, offensiva o che proponga messaggi lesivi delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso, di appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all'orientamento sessuale, all'identità di genere e alle abilità fisiche e psichiche."

...e poi dicono che il gender non esiste...

Questa norma è palesemente una fotocopia del regolamento delle affissioni del comune di Roma, stesso comune che ha multato i pro-vita per aver affisso maxi manifesti contro l'aborto.

Orwell era un dilettante a confronto di questa classe politica.

mic ha detto...

https://www.notizieprovita.it/economia-e-vita/bibbiano-e-utero-in-affitto-il-filo-rosso-della-mercificazione-dei-bambini/

Anonimo ha detto...

"Strumentalizzazione" e "squallida speculazione sui bambini". Il Pd contesta Giorgia Meloni, andata a Bibbiano (Reggio Emilia) con un presidio di Fratelli d'Italia per protestare contro la scandalosa vicenda sugli affidi pilotati, con tanto di perizie falsificate e abusi in famiglia mai verificati.
https://tv.liberoquotidiano.it/video/italia/13480884/giorgia-meloni-bibbiano-insulti-pd-rabbia-zingaretti-sindaco-dem-carcere-scandalo-affidi.html
Per le persone normali, invece, parlarne è necessario: il silenzio è una forma di insabbiamento, è voglia di far dimenticare, è la premessa dell' impunità per i colpevoli di tanto orrore.
Bisogna parlarne, lo dobbiamo a quei bambini infelici che sono stati violentati in tutti i modi da un sistema ideato per distruggere famiglie innocenti, e le cui ferite non guariranno facilmente.
Lo dobbiamo anche a tutti quei bambini che possono precipitare, da un giorno all' altro, e senza un perché, nell' abisso di un dolore che non si può tollerare.
Lo dobbiamo anche a noi stessi, perché la coscienza non ci debba rimproverare per un silenzio che ci renderebbe complici.

Anonimo ha detto...

Credo che se qualcuno fa valere i propri diritti poi loro si ritirino, almeno in generale, per non rischiare, ma con la gente sprovveduta o troppo indigente da non poter reagire in alcun modo se ne approfittano; sono convinto di questo. Come allo stesso modo non provano nemmeno a toglierli a categorie come i Rom o altre similari pur in condizioni anche peggiori.

Anonimo ha detto...

A Reggio Emilia tutti sapevano ma nessuno parlava per non perdere il lavoro.

Anonimo ha detto...

Curiosamente i contatti M5S di Federica Anghinolfi (numerosi fino a qualche giorno fa) sono tutti evaporati. Quando si dice un’organizzazione capillare.

Anonimo ha detto...

Avete sentito Mattarella o Bergoglio parlare di Bibbiano?

Anonimo ha detto...

BASTA PRIVILEGI, siamo tutti censiti non vedo perchè i Rom non dovrebbero esserlo, non sono diversi da noi, ora romperanno le palle per giorni dandoci dei razzisti, ma come mai non tolgono la Patria Podestà ai genitori (italiani, Rom o di qualsiasi Etnia) che non mandano i figli a scuola e li mandano a elemosinare e a rubare? Non mi pare che si siano fatti problemi a togliere i figli a famiglie Italiane e non Italiane senza che ce ne fosse motivo (vedi scandalo Bibbiano Angeli e Demoni) che tolgano i bambini alle famiglie che davvero non meritano di tenerli e che li mandano a rubare e a chiedere l'elemosina (di qualunque etnia siano, italiani o eschimesi o Rom). Diego Cheli

mic ha detto...

https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/bibbiano-indagata-ex-psicologa-promuoveva-gender-bambini-124659/

Anonimo ha detto...

http://blog.ilgiornale.it/bassi/2019/07/16/bibbiano-e-quel-sinistro-silenzio-stampa/

Anonimo ha detto...

L'indagata per i fatti di Bibbiano e i suoi compari promuovevano i corsi gender nelle scuole emiliane!

Anonimo ha detto...

'Legge Lgbt, per relatrice Mori (Pd) Bibbiano era modello esemplare'
Data:16 Luglio 2019 - 18:22 / Categoria: Politica
Autore: Redazione La Pressa
Galli (Forza Italia): 'Si dimetta. Fu lei a sostenere e appoggiare l'operato di una dei principali indagati dell'inchiesta Angeli e Demoni, Federica Anghinolfi'

Da Fb ha detto...

Non ero ancora intervenuto sulla tristissima vicenda dei bambini di Bibbiano, e probabilmente non lo avrei fatto senza l'ingiunzione al silenzio dei vari mentana e mentanelli di regime, e senza l'improvviso mutismo dell'intellighenzia sinistrante di solito così disposta alla logorrea, e sempre pronta a profondersi in chiassosi quanto risibili appelli.

Avete forse udito una parola dai guardiani della pubblica bontà, dai sentinelli insonni delle carole e del "restiamo umani"?
Avete forse sentito innalzarsi il lamento di prefica dei saviani e delle murge, dei serra e dei raimi?

La tragedia di Bibbiano, al di là delle responsabilità personali su cui spetta alla magistratura di fare chiarezza, tocca dei nodi socioeconomici e culturali di tale ampiezza che non possono essere elusi, né blindati dentro le aule dei tribunali.

Tocca alla politica, non al potere giudiziario, pronunciarsi sull'intreccio che si è stabilito tra il settore pubblico da un lato, e tutta quella galassia composta da associazionismo, da cooperative e da enti no profit dall'altro.
Tocca alla politica intervenire su questo coagulo di competenze, di poteri e di soldi che da Bibbiano alla gestione dei migranti, al controllo delle gare d'appalto, si configura come un enorme bubbone parassitario volto alla massimizzazione dei profitti e alla costruzione di apparati di consenso.

E tocca ancora una volta alla politica, ma prima di tutto agli intellettuali, dire una parola di coraggio per contrastare quella cultura liberale e libertaria che ha fatto strame di tutti i valori della fu-sinistra, e che ha additato la famiglia tradizionale come il monstruum da combattere e da smantellare.
Tocca agli intellettuali, a coloro che abbiano la forza necessaria per non piegarsi alle lusinghe ed alle minacce del mainstream, opporsi a una narrazione che vuole la famiglia come luogo esclusivo di costrizione, di abuso e di violenza, disegnato in speculare contrasto con l'illusorio paradiso dell'individualismo, delle relazioni aperte e non convenzionali, della consacrata fluidità dei generi, dei rapporti e delle coscienze.

Anonimo ha detto...

Ci viene inculcata quotidianamente la dottrina della famiglia tradizionale che non esiste più e la dottrina che prevede i gay come nuovi modelli del mondo moderno.
Si, dico proprio "dottrina" perché c'è qualcosa di religioso nell'imporre a tutti questo credo.
Di una religione sempre più violenta.
Non ti puoi ribellare perché se no non sei al passo coi tempi.
Certo.
E non puoi discutere, non puoi pensare e tanto meno ribellarti.
Altrimenti rischi di andare di fronte a un Giudice, e non quelli normali ma quelli comunisti, quelli che hanno fatto del ribaltamento di 180 gradi del buonsenso la loro menzogna quotidiana, e allora vediamo come te la cavi.
E si inventano nuove parole, tipo omofobia per mettere paura.
E allora uno dice: " Beh, in fondo cosa me ne importa ? In fondo che male c'è se fanno i gay pride ?
Lascia che facciano..."
Poi si vede la foto sui social della Cirinna' che dice che la Famiglia tradizionale è fascista.
E nessuno che la smentisce.
No, nessuno.
Come se tutto questo fosse in qualche modo, in fondo, accettabile.
Così impariamo ad essere permissivi.
" Ma sì, in fondo cosa ce ne importa ? Che dicano quello che vogliono, tanto ognuno è libero di pensarla come vuole..."

E poi salta fuori Bibbiano.
Qui si capisce che c'è qualcosa che scotta per il silenzio che subito circonda questa storia.
Presunti giornalisti si difendono dicendo che hanno già detto tutto, quando per anni, ogni sera, tutti i tg parlavano, dico per anni, tutte le sere dieci minuti del caso Ruby, la nipote di Mubarak.
Tutti i tg, tutte le sere, per anni.
Senza contare gli approfondimenti, gli speciali, i talk show.
Evidentemente quando si vuole mantenere i riflettori ci si riesce, anche se è una cosa senza importanza.
Ma per Bibbiano tutti muti.
Eppure lì si sono scatenate tutte le potenze dell'inferno, lì c'è tutto il marcio umano a cui ci vogliono portare.
Ma ora non siamo ancora pronti.
Per ora è meglio tacere.
E quanti Bibbiano ci sono che noi ancora non conosciamo ?

Ecco, Bibbiano ci fa comprendere che ce l'hanno data da bere per troppo tempo la menzogna travestita da modernità e da progresso.
È ora che ci alziamo in piedi, tutti, almeno le persone che hanno conservato il buonsenso, contro questo Pensiero Unico satanico.
Non si può più essere permissivi.
Altrimenti visto che succede ?
Bisogna diventare come belve assetate di sangue e combattere contro chi ci vuole continuare a mantenere sotto il gioco della menzogna.
E chi non lo fa è complice.

Il Resto del Carlino ha detto...

Reggio Emilia, 17 luglio 2019 - Due fratellini di 2 e 5 anni strappati ai genitori da un giorno all’altro senza un motivo specifico, affidati per un anno ad una famiglia e poi, quando avevano ormai sviluppato vincoli di affetto con gli affidatari, tolti anche a questi (con l’accusa di abusi sessuali) per essere collocati in una struttura a 80 chilometri da casa. Infine, dopo quasi quattro anni, restituiti a mamma e papà su ordine del Tribunale dei Minori che – riesaminando le carte – non ha ravvisato nei genitori fragilità tali da giustificare l’allontanamento. «Due fratellini che dovranno intraprendere un lungo percorso di cura per superare i traumi psicologici ingenerati dal modo in cui i Servizi Sociali della Val d’Enza li hanno sballottati», dice il legale. Su questa vicenda l’avvocato Stefania Plancher oggi depositerà a nome dei genitori un esposto-denuncia di 15 pagine alla Procura della Repubblica di Reggio. 

Anonimo ha detto...

I dettagli qui
https://www.ilrestodelcarlino.it/reggio-emilia/cronaca/affidi-bibbiano-1.4697319

Anonimo ha detto...

Le sinistre cercano di spaccare la Lega grazie agli errori del Sindaco leghista pro LGBT.

http://www.fattisentire.org/emilia-romagna-legge-liberticida-omotransnegativita-il-pd-chiede-aiuto-al-sindaco-leghista-pro-gay-pride/

Anonimo ha detto...

Non ci devono neanche provare a offendere l'intelligenza degli Italiani sullo scandalo di BIBBIANO, in quel Mondo di Assistenti Sociali, Educatori, Psicologi, Giudici, moltissimi di coloro che adesso sono indagati hanno fatto quello che hanno fatto soprattutto per la loro Ideologia contraria alla famiglia e a favore di quella teoria Gender che io sempre di più rifiuto e combatto perchè giorno per giorno diventa sempre più estremista e pericolosa, in quel Mondo di Buonisti dove quasi tutti amavano la Karola,il Gender, l'accoglienza, bene è in quel Mondo che sono accadute le atrocità nei confronti delle migliaia di bambini che da 20 anni venivano sottratti ai loro genitori senza motivi validi, per darli ad amici, parenti con la stessa loro malata ideologia spacciata per progressismo, famiglie che si sono suicidate dalla disperazione perchè sapevano di non aver fatto nulla di male per perdere i figli, se trovavano la persona sbagliata o meglio giusta e meno fragile di chi purtroppo a scelto di suicidarsi. Come il sottoscritto e come molti di noi il suicidio non veniva contemplato perchè io sapendo di essere nel giusto avrei fatto di tutto e quando dico di tutto, intendo proprio tutto e mio figlio non me lo portavano via, perchè per farlo mi dovevano ammazzare. Ora non mi dicano che basta l'ergastolo per i colpevoli perchè la terrorista Barbara Balzarami che ha sei ergastoli ha scontato solo 20 anni per poi tornare a parlare di lotta armata. (Diego Cheli)

Anonimo ha detto...


La famiglia tradizionale è fascista? Assurdità, ma con una loro logica

Baggianate. Allora era "fascista" anche la Sacra Famiglia, visto che essa costituisce il modello della "famiglia tradizionale".
Ma anche dietro palesi sciocchezze si nasconde a volte un aspetto veritiero.
Rappresentto dal fatto che il fascismo, e questo è una pura constatazione di fatto, ha sempre fatto molto per aiutare la famiglia, quella vera, secondo natura, detta anche "tradizionale". L'Opera Nazionale Maternità e Infanzia (ONMI) era un'istituzione eccellente. Si aiutavano anche le famiglie povere, si cercava di avere famiglie sane e numerose.
Le aberrazioni di oggi (di una democrazia corrotta e decadente come quella attuale in Occidente oggi) erano inconcepibili. Gli errori e le ingiustizie compiute dal fascismo sono ben noti e sono stati analizzati in tutte le salse. Ma valga il vero: il fascismo, lo riconoscono gli storici più seri e gli italiani meno faziosi o meglio informati sul recente passato, fece diverse cose buone nella politica sociale, a cominciare dalla politica di sostegno alla famiglia, base di ogni società sana.
Gli attuali decadenti e decaduti lo sanno e per questo, forse, danno del "fascista" alla famiglia tradizionale o secondo natura. Quello che è stato uno degli aspetti positivi del fascismo-regime diventa per loro un grave errore da denunciare. Ma questo falso giudizio dimostra solo l'inversione radicale dei valori che si è prodotta, la Umwertung farneticata da Nietzsche, il mondo capovolto cui ha dato vita questa dissennata democrazia di massa, un regime che di "democratico" ha conservato solo certe forme esteriori.
Z.

Anonimo ha detto...

http://m.ilgiornale.it/news/2015/09/13/30mila-minori-nelle-case-famiglia-un-business-che-si-finge-accoglienza/1170225/

Anonimo ha detto...

http://www.imolaoggi.it/2013/11/24/genitori-troppo-poveri-il-tribunale-toglie-loro-i-figli/

mic ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/il-brigatista-buono-e-il-falso-francesco/

Flavio Amico, ex BR coinvolto nell’Inchiesta Moro, irriducibile, che gestiva insieme alla moglie Margherita Fortisi la comunità a Cà degli Angeli di Tabiano della onlus «We are here – Noi siamo qui» è stato imputato per maltrattamento di minori e abuso di mezzi di correzione.

Appartenente alla colonna Walter Alasia, è uno dei terroristi rossi arrestati nel covo di Via Montenevoso a Milano, detto “la prigione del popolo”.  Condannato a  18 anni di carcere.   Ma inoltre ha subito varie altre condanne per reati comuni, contro  la persona.
.....

Anonimo ha detto...

Dicono che "la teoria gender non esiste", poi aggiungono: "Rieducheremo i vostri figli". Favolette per i bambini dell'asilo. Cito: "Per fare un bimbo servono un uomo e una donna, un semino e un ovino… Meri e Franci erano due donne, avevano solo ovini. Mancava il semino! In Olanda c’è una clinica dove dei signori gentili donano i loro semini per chi non ne ha. Franci si è fatta dare un semino nella clinica olandese e…l’ha messo nella pancia di Meri. Margherita ha cominciato a crescere! Margherita ora ha due mamme: sono i suoi genitori".
(Carlo Di Pietro)

Anonimo ha detto...

Il PD ha i magistrati di Palamara, i media, Macron, Merkel,le Ong, la lobby Lgbt. La Lega ha solo gli italiani

Catholicus.2 ha detto...

A Sua Eccellenza Mons. Zuppi a ai Vescovi dell'Emilia-Romagna: "pur valendo indubbiamente a migliorare il testo originario, gli emendamenti non appaiono comunque sufficienti a risolvere le criticità che affliggono il progetto di legge e che sono radicali, strutturali e superabili soltanto mediante accantonamento del progetto di legge stesso".

http://www.difenderelavita.org/emilia-romagna-legge-omotransnegativita-nuova-analisi-giuridica/

A proposito di Camilleri ha detto...

La puntata di Che tempo che fa del 15 novembre scorso è passata forse un po’ troppo sottotraccia. L’ospite d’eccezione, Andrea Camilleri, era in collegamento oltre che per disquisire sulle origini del mito di Montalbano, anche per presentare il suo libro “Donne”, edito da Rizzoli. Tra gli applausi scroscianti del pubblico a far da contorno agli interventi del guru della scrittura italiana, Fabio Fazio ha pensato bene di chiedere allo scrittore siciliano “Se lei fosse una donna come le piacerebbe essere?”

Camilleri, dall’alto dei suoi quasi novant’anni ha replicato, cito testualmente: “Vorrei essere una bambina di 2 anni. A due anni le donne raggiungono il massimo della loro bellezza e della loro capacità seduttiva. E’ una seduzione straordinaria per la loro potenza e nello stesso tempo come innocenza. Perderanno il resto della loro vita per ritrovare quel momento, invano”.

Anonimo ha detto...

http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/la-contro-chiesa/7763-una-contraffazione-diabolica

mic ha detto...

https://voxnews.info/2019/07/17/a-bibbiano-si-e-applicato-il-piano-cirinna-rieducare-i-vostri-figli-dandoli-ai-gay/

Anonimo ha detto...

IL PD VUOLE NASCONDERE GLI ORRORI DI BIBBIANO E FAR TACERE CHI NE PARLA
Quello che succedeva in Emilia è di una gravità inaudita, ma ancor più grave è il tentativo incessante da parte della sinistra e degli organi di stampa a lei vicini di buttare la polvere sotto il tappeto gridando alla strumentalizzazione politica. Una tale mancanza di rispetto verso famiglie e bambini chi soffrono e soffriranno ancora per molto è totalmente inaccettabile! (Silvia Sardone)

Anonimo ha detto...

La Cirinnà vuole "rieducare i figli degli oscurantisti" perché "il concetto di famiglia è fascista".

E come li vuole rieducare? Con il gender? Con gli affidamenti ingannevoli dei minori come a Bibbiano? Con la promozione degli affidi a coppie Lgbt? Con i progetti W l'amore per ragazzini dagli 8 anni in su nelle scuole? Con le feste dei gay pride negli asili? Con i bambini coinvolti nei pride volgari e blasfemi?

Anonimo ha detto...

Ad Agorà alla Fusani sono saltati i nervi in difesa del PD sui fatti di Bibbiano sollevati da Borgonovo de La Verità.
L'argomento è stato immediatamente rimosso.
La volontà di censura è evidentissima.
Sara Fumagalli

Anonimo ha detto...

https://it.sputniknews.com/italia/201907157879345--salvini-annuncia-riforma-del-diritto-di-famiglia/

irina ha detto...

Pamela Mastropietro era in una comunità protetta. Ed è uscita. scappata? Fatta uscire? fatta scappare? Pamela non è stata protetta, nella comunità protetta. Bisognerebbe capire chi proteggono le comunità protette.

Anonimo ha detto...

A Bibbiano c’è stata un'evidente motivazione ideologica: occorreva dimostrare che la famiglia costituita da due persone dello stesso sesso funziona benissimo, bisognava fare casistica. Tutto questo non è stato sottolineato. Anzi: è stata usata addirittura dal Gip la scusante per gli accusati delle molestie che a loro volta avrebbero subito da bambini. Per inciso, il Gip come lo sa? Ci sono stati processi con condanne definitive, o semplicemente glielo hanno detto gli imputati e questo ha fatto tenerezza? In quale punto del codice penale è indicata questa scusante? Il Gip si è avvalso di un perito o ha fatto da sé? E quanti esami ha dato della facoltà di psicologia? La legge uguale per tutti? Al primo interrogatorio di qualsiasi imputato gli si chiede se è stato molestato da piccolo? Quelli che non sono laureati in psicologia o in scienze sociali potrebbero non aver capito che è una possibile scusante, e potrebbero non dirlo: questo crea ingiustizie.

Il fatto che molti degli accusati avrebbero subito a loro volta dei traumi quando erano minori non diminuisce la responsabilità. Pensarlo è un errore che distrugge il concetto di libero arbitrio. [.....]

E la distruzione del libero arbitrio ha fatto aumentare i casi di depressione del 1200% negli ultimi sessant'anni. Perché dove esiste la colpa può esistere la redenzione. Dove la colpa non esiste, la malvagità è giustificata e si perpetua.
Silvana De Mari sul quotidiano La Verità

Anonimo ha detto...

Comunque, l'Internazionale Dem ruota tutta intorno alle stesse diaboliche ideologie e frequentazioni, ma non si capacita proprio del fatto che la cortina di silenzio e coperture si stia strappando. Così si attacca a censure e querele, contando probabilmente su una parte di magistratura complice e compiacente.
Sono curiosa di vedere se il vaso di Pandora alla fine esploderà.
Sara Fumagalli

Anonimo ha detto...

Dino Guglielminetti:
Come volevasi dimostrare..
ci arriveremo
come siamo arrivati all'aborto come un diritto
alle famiglie non famiglie come un diritto
alla Euranasia come un diritto
arriveremo anche alla pedofilia come un diritto del bambino
e attenzione, i genitori che si opporranno saranno tacciati di "pedofofobia"...
... se non li fermiamo.. ne riparliamo tra meno di 10 anni

Anonimo ha detto...

http://www.fattisentire.org/bibbiano-e-millantata-omofobia-orchi-rossi-lgbt-attivita-da-fare/
La migliore interrogazione da far girare

Anonimo ha detto...

Gli italiani che stanno chiedendo verità su Bibbiano non hanno detto "parliamo di Bibbiano per attaccare il PD" (che minaccia querele). Hanno detto "parliamone per sapere chi c'è dietro questa rete pedofila". Chi parla di "strumentalizzazione politica", sta coprendo questa rete pedofila.

Anonimo ha detto...

Qualcosa si muove!!

"LA VALANGA DELLO SDEGNO NAZIONALE COMINCIA A SORTIRE I PRIMI EFFETTI: SI CAMBIA LA LEGGE.

"E' stato presentato in Senato un disegno di legge, ideato dalla Presidente della Commissione Bicamerale per l'Infanzia, Licia Ronzulli, che dovrebbe raddrizzare molte delle attuali storture.

La proposta prevede per la prima volta la possibilità per i genitori di difendersi e di spiegare le proprie posizioni sin dall'inizio del procedimento con cui si chiede l'allontanamento dei loro figli; il bambino avrà un suo rappresentante indipendente e autonomo, il curatore speciale, che potrà rappresentarne gli interessi e le istanze affettive; le indagini degli assistenti sociali dovranno essere ampiamente documentate e, quando possibile, videoregistrate.

In questo modo si vogliono rendere impossibili quelle odiose tecniche, come l'applicazione di elettrodi sulla pelle dei bambini, descritte nelle indagini della Val d'Enza. Le decisioni del Tribunale poi potranno essere appellate (può sembrare strano ma, oggi, non è così) e gli allontanamenti dovranno avere un termine massimo più difficilmente prorogabile.

Il progetto di legge prevede forme rigide di controllo sulle "case famiglia", mediante l'istituzione di un Osservatorio permanente dotato di poteri ispettivi e di un REGISTRO NAZIONALE, così da evitare il ripetersi degli eventi emersi nell'inchiesta del Forteto - per fare un esempio - dove in pochi avevano accesso alle informazioni.

L'Osservatorio avrà anche il compito di stilare un tariffario unico nazionale per i contributi versati alle comunità e alle famiglie affidatarie. Né le une né le altre, infatti, svolgono il loro compito gratuitamente, ma ricevono un importo mensile - spesso sostanzioso e non rendicontato - oggi stabilito nella più assoluta e totale discrezionalità, tale da provocare talvolta fenomeni di corruzione." (tratto dall'articolo di Giulia Sapi, de La Repubblica)"

Anonimo ha detto...

Se il PD non ha nulla a che fare con Bibbiano, perché minaccia di querela chiunque parli di questa vicenda? Chi non c'entra nulla, in genere, vuole parlarne per dimostrare la sua integrità. Il PD invece è furioso e terrorizzato ogni volta che si parla di Bibbiano.
Cesare Sacchetti

Anonimo ha detto...

#Bibbiano e #PD
Si vuole ricordare al segretario del PD e suoi accoliti che Bibbiano è l'ennesimo caso (vedi forteto e inchiesta veleno) di violenza istituzione nei confronti dei minori. Poiché le istituzioni hanno colore politico e precise responsabilità, è da ignavi lavarsi le mani difronte agli orrori dello scandalo angeli e demoni: se fosse una persona onesta, dovrebbe aprire una bella inchiesta interna al partito e verificare tutti coloro che sventolando la tessera del PD hanno partecipato ai lauti guadagni provenienti dagli affidi illegali dei minori.
Ma non lo farà, forse troppi suoi amici hanno le mani in questa pasta. O, più probabilmente, è la sua ideologia che lo fa stare dalla loro parte.

Anonimo ha detto...

LA CENSURA DEL CAPO REDATTORE

Francesco Miraglia, difensore legale di molte tra le parti lese coinvolte nell’inchiesta “Angeli e Demoni”: «Abbiamo passato due giorni a illustrare questo sistema marcio a una giornalista di uno tra i quotidiani più importanti d’Italia. Questa persona è entrata anche in contatto con alcune delle famiglie coinvolte. Il giorno prima che il pezzo dovesse essere pubblicato mi ha chiamato, vergognandosi, e dicendomi che il caporedattore, dopo tre giorni di lavoro, ha impedito la pubblicazione dell’articolo».
Marina A. Rossi

mic ha detto...

https://ith24.altervista.org/inchiesta-affidi-fiaccolata-a-bibbiano-a-sostegno-delle-famiglie-coinvolte/

mic ha detto...

https://www.studiocataldi.it/articoli/19798-responsabile-il-comune-quando-i-servizi-sociali-allontanano-ingiustamente-il-minore-dalla-famiglia.asp

Senza vergogna ha detto...

https://www.rassegneitalia.info/bibbiano-la-dem-paola-de-micheli-senza-vergogna-campagna-diffamatoria-di-social-e-media-contro-il-pd/

Anonimo ha detto...

Senza vergogna anche la Boldrini: "Basta usare Bibbiano come propaganda"...

Anonimo ha detto...

La famiglia naturale è il nucleo che racchiude la storia, le tradizioni, l'identità e la lingua di un Paese. È l'architrave fondamentale dello Stato-nazione. È per questo che i globalisti vogliono cancellarla. È per questo che i patrioti devono difenderla con tutte le loro forze.

mic ha detto...

https://vocecontrocorrente.it/boldrini-basta-usare-bibbiano-per-propaganda-ma-e-pioggia-di-critiche/

Anonimo ha detto...

Un sunto da un articolo della Gazzetta di Reggio, intervista ad un insegnante

Sarebbe a dire?

«Per noi insegnanti venne organizzata una sorta di convention sugli affidi. Ma con modalità incredibili, molto simili al sistema delle vendite piramidali che avvengono solitamente attraverso l’organizzazione di meeting».

Perché, cosa accadde?

«Un politico fece l’introduzione appoggiando l’operato dei servizi sociali della Val d’Enza, poi parlarono due addetti ai lavori legati ad altrettante associazioni, il tutto inframmezzato da video accattivanti con musica arrembante e titoli sparati sui numeri di denunce, bambini liberati, anni di carcere ottenuti. E nella sala, ai lati, due persone che facevano la claque e ci incitavano ad applaudire. Dopo cinque minuti volevo andarmene, ma mi fu consigliato di non farlo, perché avrebbero preso nota di chi se ne andava… un plagio, ci hanno abbindolato per un’ora e mezza».

Unico neo, perché non fare il nome del politico?

Anonimo ha detto...

https://ilsalvagente.it/2018/07/18/nove-mesi-per-farsi-ridare-il-figlio-strappato-dal-tribunale-dei-minori-la-storia-di-laura/

Anonimo ha detto...

IL «MODELLO VAL D'ENZA» TRA FAMIGLIA PATRIARCALE E RICICLO DELLE EMOZIONI

Il quotidiano La Stampa scriveva in un articolo del 31 luglio 2016 a proposito del «modello Val d'Enza»:

«C’è un posto in Italia dove la lotta alla pedofilia è una priorità assoluta. E i risultati si vedono. È un fazzoletto di terra in provincia di Reggio Emilia dove gli otto comuni della Val d’Enza - 62mila abitanti, 12mila minorenni, 1900 in carico ai servizi , 31 seguiti per abusi sessuali - hanno costituito un’Unione guidata dal sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti, per tutelare i minori. E magari cambiare anche la testa di chi non vede il problema».

«"In questo Paese è ancora troppo forte l’idea della famiglia patriarcale padrona dei figli", dice Anghinolfi. Così in provincia di Reggio insistono con il fai da te. E a settembre, grazie anche alla consulenza del centro studi Hansel e Gretel di Torino, apriranno un Centro di Riferimento per minori che garantirà formazione, tutela, ascolto e assistenza».

«Il sistema? Lo chiamano “riciclo delle emozioni”. Come se i bambini finissero dentro una lavatrice sana e cominciassero a lavarsi dentro. Ora, il modello degli otto comuni dell’Unione Val d’Enza è lì, basta allungare una mano e prenderlo. Interessa?».

C'è scritto proprio così, inutile che proviate a rileggere.

Tutto alla luce del sole.
Renovatio 21