tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post113927989541966168..comments2024-03-28T11:47:19.538+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Venerdì 11 gennaio - La Preghiera di Riparazionemichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-77912311945129500662019-01-16T11:48:06.435+01:002019-01-16T11:48:06.435+01:00Carissimo del 16 gennaio 2019 10:00 , mi rammenta ...Carissimo del 16 gennaio 2019 10:00 , mi rammenta un detto popolare , "Chi ha i denti non ha pane, e chi ha pane non ha i denti."<br />Mi spiego : Ho partecipato alla S. Messa in due Chiese dedicate a S.Antonio in due differenti regioni italiane , nella prima tenuta da frati italiani c'e' un maestoso organo e l'organista durante la Comunione suona "Servo per amore " oppure "Ti ringrazio o mio Signore" ; nella seconda tenuta da frati polacchi non c'e' l'organo e il frate durante la Comunione canta a cappella "Adoro Te devote" . Quale dei due cantando prega due volte ?<br /><br />http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2015/05/incarnazione-ascensione-pentecoste-e-il.htmlAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-43315327913441539972019-01-16T11:32:07.762+01:002019-01-16T11:32:07.762+01:00@ Catholicus.2,
Grazie.@ Catholicus.2,<br />Grazie.irinanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-18217831872718941152019-01-16T10:00:32.124+01:002019-01-16T10:00:32.124+01:00Adoro Te devotamente, oh Deità che Ti nascondi,
Ch...Adoro Te devotamente, oh Deità che Ti nascondi,<br />Che sotto queste apparenze Ti celi veramente:<br />A te tutto il mio cuore si abbandona,<br />Perché, contemplandoTi, tutto vien meno.<br /><br />La vista, il tatto, il gusto, in Te si ingannano<br />Ma solo con l'udito si crede con sicurezza:<br />Credo tutto ciò che disse il Figlio di Dio,<br />Nulla è più vero di questa parola di verità.<br /><br />Sulla croce era nascosta la sola divinità,<br />Ma qui è celata anche l'umanità:<br />Eppure credendo e confessando entrambe,<br />Chiedo ciò che domandò il ladrone penitente.<br /><br />Le piaghe, come Tommaso, non vedo,<br />Tuttavia confesso Te mio Dio.<br />Fammi credere sempre più in Te,<br />Che in Te io abbia speranza, che io Ti ami.<br /><br />Oh memoriale della morte del Signore,<br />Pane vivo, che dai vita all'uomo,<br />Concedi al mio spirito di vivere di Te,<br />E di gustarTi in questo modo sempre dolcemente.<br /><br />Oh pio Pellicano*, Signore Gesù,<br />Purifica me, immondo, col tuo sangue,<br />Del quale una sola goccia può salvare<br />Il mondo intero da ogni peccato.<br /><br />Oh Gesù, che velato ora ammiro,<br />Prego che avvenga ciò che tanto bramo,<br />Che, contemplandoTi col volto rivelato,<br />A tal visione io sia beato della tua gloria. Così sia.<br /><br />* simbolismo eucaristico del pellicano<br /><br />Questo simbolo ha origine in un’antica leggenda molto diffusa dai bestiari medievali, secondo la quale il pellicano, in tempi di magra, alimentava i suoi figlioletti col sangue tratto dal suo stesso petto. Un tale ammirevole comportamento ha portato a mettere in relazione quest’uccello con Nostro Signore Gesù Cristo, il quale offre il suo stesso Corpo nell’Eucaristia per alimentarci.<br /><br />Già agli albori del V secolo, San Girolamo si avvalse di questo significato simbolico commentando il versetto 7 del Salmo 101: “Assomiglio al pellicano del deserto, sono come il gufo tra le rovine”. Secoli dopo, esso ha ispirato una delle più belle strofe dell’inno Adoro te devote, nel quale San Tommaso d’Aquino esclama: “Pie pellicane, Iesu Domine, me immundum munda tuo sanguine. Cuius una stilla salvum facere totum mundum quit ab omni scelere – Signore Gesù, tenero pellicano, lavami, me immondo, col tuo Sangue del quale una sola goccia già può salvare il mondo da tutti i peccati”. Il simbolismo eucaristico di quest’uccello si trova anche in numerose opere d’arte: sculture, pitture e persino in testi letterari, come quello della Divina Commedia.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-10058956662248173162019-01-16T09:23:45.502+01:002019-01-16T09:23:45.502+01:00Adoro te devote
Adoro te devote, latens Deitas,
Q...Adoro te devote<br /><br />Adoro te devote, latens Deitas,<br />Quæ sub his figuris vere latitas;<br />Tibi se cor meum totum subjicit,<br />Quia te contemplans totum deficit.<br />Visus, tactus, gustus in te fallitur,<br />Sed auditu solo tuto creditur.<br />Credo quidquid dixit Dei Filius;<br />Nil hoc verbo veritátis verius.<br />In cruce latebat sola Deitas,<br />At hic latet simul et Humanitas,<br />Ambo tamen credens atque confitens,<br />Peto quod petivit latro pœnitens.<br />Plagas, sicut Thomas, non intueor:<br />Deum tamen meum te confiteor.<br />Fac me tibi semper magis credere,<br />In te spem habere, te diligere.<br />O memoriale mortis Domini!<br />Panis vivus, vitam præstans homini!<br />Præsta meæ menti de te vívere,<br />Et te illi semper dulce sapere.<br />Pie Pelicane, Jesu Domine,<br />Me immundum munda tuo sanguine:<br />Cujus una stilla salvum facere<br />Totum mundum quit ab omni scelere.<br />Jesu, quem velatum nunc aspicio,<br />Oro, fiat illud quod tam sitio:<br />Ut te revelata cernens facie,<br />Visu sim beátus tuæ gloriæ. AmenCatholicus.2noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-23819608733117167852019-01-14T18:54:36.045+01:002019-01-14T18:54:36.045+01:00
In quali vaccini, in modo specifico?<br />In quali vaccini, in modo specifico?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-32162166223458239512019-01-11T14:30:45.700+01:002019-01-11T14:30:45.700+01:00"[...] nei vaccini sono presenti linee cellul..."[...] nei vaccini sono presenti linee cellulari di feto abortito. Un cannibalismo biologico che i “no vax” conoscono e combattono.<br />E lo combattono al posto di quella “chiesa” traditrice che vuole la Morte e non la Vita."Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-43728822541673091442019-01-11T13:03:48.663+01:002019-01-11T13:03:48.663+01:00Meraviglioso! Sia lodato Gesù Cristo!
Il mistero ...Meraviglioso! Sia lodato Gesù Cristo! <br />Il mistero dell’incarnazione del Verbo (la cui natura sta nella seconda persona della Santissima Trinità, perciò vero Dio, increato ed eterno) ci pone di fronte allo snodo cruciale (l’aggettivo cruciale si definisce nel valore della croce che vide morirvi il Verbo incarnato) di tutto il creato.<br />In principio infatti era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. A causa della ribellione delle creature spirituali e per l’assenso umano che contraddistinse il peccato originale, nella creazione si è insediato (a causa della creatura e non del creatore) il male. Il mondo creato è finito nella sfera di influenza di un principe tanto tenebroso quanto la luce caratterizza l’incarnazione del Verbo. Il mistero dell’incarnazione è il soccorso che Dio offre alla creatura per salvarla dalla perdizione. La salvezza consiste nella rinascita dall’alto. La salvezza consiste nella vittoria della vita sulla morte. Vince il mondo chi crede che Gesù è il Figlio di Dio. Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l’acqua soltanto, ma con l’acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perché lo Spirito è la verità. Poiché tre sono quelli che danno testimonianza: lo Spirito, l’acqua e il sangue, e questi tre sono concordi.<br />Dunque abbiamo un salvatore, una salvezza e dei testimoni credibili e questo concorso di evidenze a favore della rinascita dall’alto segna un confine. Non è questione di preferire, costruire o abbattere. La realtà da guardare consiste in un ponte che permette la salvezza e in un muro che ce ne separa e questo è attestato con evidenza. <br />Chi crede nel Figlio di Dio, ha questa testimonianza in sé. Chi non crede a Dio, fa di lui un bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha dato riguardo al proprio Figlio. E la testimonianza è questa: Dio ci ha donato la vita eterna e questa vita è nel suo Figlio. Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita. <br />Bellissimo e terribile! Si manifesta in quella misura di cui sa che è capace chi lo riceve. Non restringe la visuale immensa della sua grandezza per invidia e gelosia, ma saggia, quasi misurandola, la capacità di coloro che desiderano vederlo. <br />E’ come la stella dei Magi: in cielo c’era, ma non tutti la videro e la interpretarono. Loro si mossero per adorare il bambino nato re, mentre altri “adoratori”, alla Erode, chiedevano informazioni per toglierlo di mezzo… La tenebra infatti crede alla luce: crede al punto che possa giungere a dissolverla, da far di tutto per tenerla spenta, ma dispensando con dovizia tante luci artificiali ideate dalla tenebra stessa, che finge di illuminare, ma non per salvare, anzi… <br />Il farsi uomo di Dio, uomo tra gli uomini, nel seno di una madre (ma specialissima, immacolata, vergine, corredentrice e assunta in cielo) si presta ad essere visto, raggiunto, adorato e creduto. Si fa luce perché sia la nostra stella, la cui Presenza Reale abita ogni tabernacolo in cui abita come pane spezzato e vino versato, corpo e sangue, anima e divinità. Da lì chiama alla sequela.<br />Il mistero chiede all’uomo di essere redento alla sua dignità di figlio, nella volontà del Padre. Perciò chiede addirittura di essere perfetti come il Padre nei cieli, non cambiando nulla di quanto è proprio della natura umana, tolto, si intende il peccato, che del resto non le appartiene. <br />E’ una sfida: provocare il dragone infernale avido e impaziente di divorare la sua preda cioè l'umanità del Cristo. Cristo in effetti, gli dà in pasto la sua carne. Quella carne però che diventa per il diavolo in veleno, mentre per la natura umana il rimedio che restituisce la grazia originale della quale è ricolma, per la forza di Dio e l’umiltà del suo sì, la mamma di Gesù. Il grande mistero dell'incarnazione divina rimane pur sempre un mistero. Solo la fede arriva fin lì. Vince il mondo chi crede che Gesù è il Figlio di Dio.tralcionoreply@blogger.com