tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post1457676853673999660..comments2024-03-29T11:50:32.465+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Tre postille all'intervista del 17 novembre 2016michttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger20125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-49915835482992192522016-12-13T09:31:16.084+01:002016-12-13T09:31:16.084+01:00...quel "flusso" nel quale si deve disce......quel "flusso" nel quale si deve discernere...<br /><br />Un tempo la RAI aveva previsto una trasmissione di raccoglimento proprio per la fine della giornata dal titolo:"Ascolta si fa sera" il cui conduttore fu per anni don Ennio Innocenti.<br /><br />Paola Mastrocola in "La scuola raccontata al mio cane" segnala questa poesia di U.Saba:<br />Anima, se ti pare che abbastanza<br />vagabondammo per giungere a sera,<br />vogliamo entrar nella nostra stanza,<br />chiuderla, e farci un po' di primavera?<br /><br />Nella liturgia delle ore, che la Chiesa recita ancora nell'oggi, si annovera anche l'inno di compieta che Dante stesso recitava e fa recitare alle anime nel Canto VIII del Purgatorio vv 12-18:<br />Te, lucis ante terminum,<br />rerum, Creator, poscimus,<br />ut solita clementia<br />sis praesul ad custodiam.<br />Procul recedant somnia<br />et noctium phantasmata;<br />hostemque nostrum comprime<br />ne fraude mentes obruat.<br />Praesta, Pater piissime,<br />per Iesum Christum Dominum,<br />qui tecum in perpetuum<br />regnat cum sancto Spititu. Amen.<br /><br />Questi son gli esempi che la notte mi ha riportato alla mente. Come si può intuire molti sono quelli che si sono occupati di questa uscita dal flusso quotidiano. La Chiesa nella liturgia delle ore ha esplorato la verità e l'identità delle ore, sette volte al giorno chiamava e chiama alla preghiera per lodare e chiedere protezione alla Santa Trinità. Una sapienza che c'è ancora a disposizione di tutti quelli che possono e vogliono tirarsi fuori dal flusso e ritrovarsi col Signore il solo che aiuta a discernere.irinanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-91948603805173101122016-12-12T23:03:10.650+01:002016-12-12T23:03:10.650+01:00...quel "flusso" nel quale si deve disce......quel "flusso" nel quale si deve discernere...<br /><br />Qui credo che manchi un'osservazione della vita reale. Ogni sera l'essere umano si ritira dal flusso della sua giornata per andare a riposare. Questo momento è difficile fin da piccoli: l'ignoto ci attende, la coscienza si oscura e non sappiamo granchè. Da piccoli la mamma racconta una fiaba, recita le preghiere per il bambino, con il bambino, poi il bambino diventato ragazzino continua da solo questo rito di lettura e preghiera che si affianca ad un suo racconto alla mamma o al papà di quanto è accaduto nella sua giornata. Il giovane uomo spesso abbandona le buone abitudini dell'infanzia ma, l'andare a letto rimane sempre in qualche modo difficile perchè è la stessa giornata trascorsa che si impone a un discernimento proprio perchè fuori dal suo flusso delle azioni e parole dal sen fuggite che richiamar non vale.Molti adulti fuggono da questo lasso di tempo imbarazzante e in un modo o nell'altro si stordiscono tanto da cadere nel sonno senza passare da questo vestibolo pieno di specchi ove la loro giornata si rispecchia, si riflette appunto.Il cattolico di norma non dovrebbe stordirsi per prendere sonno, anzi a lui viene chiesto espressamente di fare l'esame di coscienza, di guardare con serenità il bene ed il male compiuto. Serenamente perchè sa di non essere solo, sa che in ogni istante il Signore gli è accanto in particolare con il Suo messaggero che è suo Angelo custode.Questo per dire che per discernere, volenti o nolenti, discerniamo ogni sera della nostra vita prima di addormentarci, quando cioè siamo fuori dal flusso. Nessuno discerne nel flusso. Solo in casi di emergenza. Ma nei casi di emergenza il nostro discernimento sarà affidabile se avremo acquisito l'abito di un giudizio giusto attraverso il coraggio di guardare ogni sera la nostra giornata appena trascorsa ed ogni sera fatto il proposito di compiere, domani, azioni e coltivar pensieri e sentimenti che siano più graditi al Signore. Se appunto si osserva la vita si vede, si sperimenta che un tempo per uscire dal flusso il Signore l'ha previsto e la Chiesa, un tempo Madre e Maestra, ci dice anche come impiegarlo al meglio per essere migliori domani stesso.irinanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-25637874383554475402016-12-12T01:10:32.851+01:002016-12-12T01:10:32.851+01:00" anche qui uno spunto importante da sviluppa...<br />" anche qui uno spunto importante da sviluppare, per chi voglia approfondire." ???!!!<br /><br />"Sarebbe sicuramente materia di un DUBIUM da presentare all'ex Sant'Uffizio,....." ????!!!!<br /><br />Materia di un DUBIUM e spunto per chi voglia approfondire ???!! Ma per la dottrina cattolica non si tratta dei misteri principali della nostra fede? Non si tratta del 1° comandamento?<br /><br />Ma il concilio è stato ordito ed attuato e sviluppato fino ad ora per imporre che:<br /><br />(traggo da Jesus et Israel di Jules Isaak presentato alla conferenza di Seelisberg :<br /><br />1° argomento : " La religione cristiana è figlia della religione ebraica "<br /><br />2° argomento : " Gesù è ebreo "<br /><br />3° argomento.......<br /><br />4° argomento.......<br /><br />21°argomento : "Israele non ha respinto Yeshua né lo ha crocifisso. Yeshua non ha respinto >>Israele né lo ha maledetto".<br /><br />Conclusione pratica : " Necessità di una riforma (redressement) dell'insegnamento cristiano ".<br /> DA CUI, NELLE CONCLUSIONI DI SEELISBERG:<br /><br />1° - ". ricordare che è lo stesso DIO VIVENTE c nell'Antico come<br /> nel Nuovo Testamento ".<br /><br />2° - " ricordare che Gesù è nato da madre ebrea ,...<br /><br />3° - ..........<br /><br />4° - ........<br /><br />10°- " Evitare di parlare degli ebrei come se essi non fossero stati i primi ad appartenere alla chiesa "<br /><br /> Il 13/6/ del "60 J. Isaak presenta a Giovanni XXIII una riflessione con l'URGENTE RICHIESTA DI PROMUOVERE UNA NUOVA VISIONE DEI RAPPORTI TRA LA CHIESA E L'EBRAISMO.<br /><br />Così ha avuto inizio la storiella dell'unico dio.<br /><br /><br /><br /> mirinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-51775806656707865092016-12-11T20:47:37.861+01:002016-12-11T20:47:37.861+01:00@ PP ringrazia
Prego, ringrazio io voi per i gent...<br />@ PP ringrazia<br /><br />Prego, ringrazio io voi per i gentili apprezzamenti, la nostra cara Mic ed EP per la pubblicazione dell'articolo nel blog. <br /><br />Riflessione ad alta voce: bisogna tenere aperto il discorso critico sul Concilio, in primo luogo per dovere nostro di battezzati e cresimati. Poi, per impedire che si formi una tradizione favorevole al Concilio, che si consolidi grazie ad una supposta mancanza di critiche qualificate allo stesso. <br />La Gerarchia ha finora taciuto, tranne alcune eccezioni, peraltro ancora troppo limitate. Mi riferisco 1. ai rilievi di Benedetto XVI, sempre sfumati, nel suo stile. Disse che la Dichiarazione Nostra Aetate sulle religioni non cristiane aveva occultato l'aspetto oscuro di queste religioni e che la Gaudium et spes non aveva dato una rappresentazione soddisfacente della nostra epoca storica. Ho citato a memoria. Critiche non decisive ma di un certo spessore, se opportunamente sviluppate. Benedetto XVI non sviluppo' ulteriormente questi due spunti.<br />2. Una recente dichiarazione del cardinale Burke, a proposito della Nostra Aetate, in un'intervista delle sue, a proposito della quale diceva (cito sempre a memoria), che non si riconosceva nel Dio dell'Islam; in sostanza, che non accettava l'impostazione di oggi secondo la quale noi abbiamo lo stesso Dio dei Musulmani. In effetti, non ce l'abbiamo. Ne' adoriamo il Dio Unico degli Ebrei. <br /><br />Anche qui uno spunto importante da sviluppare, per chi voglia approfondire. La verita' e' che da 50 anni, sulla base dell'ecumenismo promosso dal Concilio, si vuol far credere, da parte della Gerarchia e di tanti teologi, che le "tre grandi religioni monoteistiche" credono nello stesso Dio, in quanto tutte e tre discendenti dalla fede di Abramo. Un'assurdita' mostruosa ed un errore grave nella fede. Sarebbe sicuramente materia di un DUBIUM da presentare all'ex Sant'Uffizio, per chiedere se, considerando l'insegnamento in proposito di t u t t i i Papi dal Concilio in poi, e' ancora valido per la Chiesa il 1mo Comandamento e il dogma secondo il quale al di fuori della Chiesa non c'e' salvezza, dal momento che s o l o la Chiesa cattolica professa la fede nel vero e unico Dio rivelatosi, il Dio Uno e Trino, incarnatosi nell'uomo Gesu' di Nazareth, seconda Persona della S.ma Trinita', crocifisso, risorto dai morti, asceso in Cielo, "ove siede alla Destra del Padre".<br />PP<br /><br /><br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-5577556236109573082016-12-11T18:51:16.484+01:002016-12-11T18:51:16.484+01:00La Junta della Ss. Sede si comporta esattamente co...La Junta della Ss. Sede si comporta esattamente come i marxisti-leninisti-staliniani della buona e vecchia URSS. Basta aver letto uno studio, un racconto, un rapporto sull'URSS, e non ci si stupisce più del comportamento della Junta.<br />Sappiamo tutti che fine ha fatto l'URSS, anche se ha infettato il mondo col suo morbo.<br />"Sed non praevalebunt".Rrnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-5215935003353126382016-12-11T14:30:52.424+01:002016-12-11T14:30:52.424+01:00La situazione odierna è oggettivamente "insan...La situazione odierna è oggettivamente "insana" per la Chiesa cattolica, ma comunque resta oggettivamente e sostanzialmente, nella sua realtà precisa, propizia per la nostra conversione.<br /><br />La neochiesa bergogliana non è priva dei santi e della comunione dei santi, tanto che la differenza tra i santi (più contemplativi, più penitenti o più caritativi) sottolinei e indichi comunque, nella realtà delle circostanze, l'occasione più adatta e favorevole in un preciso momento.<br /><br />Se il momento pullula di eresie la cui diffusione è virale, c'è sempre un San Nicola capace di colpire a schiaffoni l'Ario di turno (come ai tempi del concilio di Nicea). <br /><br />A quei tempi San Nicola fu punito con la galera dall'imperatore: capirai, "violenza tra vescovi"... Ma a San Nicola imprigionato apparvero il Signore e Maria, chiedendo perchè fosse in prigione. San Nicola spiega l'accaduto e Gesù gli ridà i vangteli (che gli avevano tolto) e la Madonna il pallio (che gli avevano tolto). Saputolo, l'imperatore riabilitò San Nicola. <br />Poi il concilio di Nicea si concluse condannando l'eresia ariana.<br /><br />Chi si oppone all'eresia, anche tirando qualche ceffone (oggi mediatici), può sempre contare sull'intervento del Cielo. Alla fine la Verità trionfa. E certi eretici lo schiaffo se lo tengono. Non è violenza... è che la verità va difesa. I santi insegnano che cosa significa amare il Vangelo, che è l'annuncio di Gesù, cioè la Verità, Via e Vita: e per amore di Gesù San Nicola era recluso. Per amore! E Dio lo sa bene... <br /><br />Non fa del moralismo spicciolo "sull'ammore universale", sul "volemose bbene", facendo media con le eresie, le scimmie del vangelo che fanno il paio con la scimmia da cui l'uomo discenderebbe; tanto meno vive con tiepidezza, senza mai scaldarsi, le peggiori contraffazioni del vero.<br /><br />Questa è l'occasione buona: non già per schiaffeggiare il prossimo, ma per -se serve- pagare di persona la conversione e la testimonianza che ci è chiesta. <br />Il tempo è favorevole. La croce è la nostra grazia. Basta lamenti, più sacramenti. <br /><br />Un sedicente vescovo di Roma venuto quasi dalla fine del mondo dà l'idea dell'urgenza del tempo. tralcionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-14383308040769929942016-12-11T13:28:15.878+01:002016-12-11T13:28:15.878+01:00@ Josh 07:48
Se non ricordo male, lo disse dall&#...@ Josh 07:48<br /><br />Se non ricordo male, lo disse dall'inizio.irinanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-43496072443480793522016-12-11T09:21:34.400+01:002016-12-11T09:21:34.400+01:00A mio modo di vedere una delle cose peggiori, avvi...A mio modo di vedere una delle cose peggiori, avvilenti del pontificato di Bergoglio è il continuo additare alla folla in modo viscido, sbeffeggiandoli, i cattolici che considera nemici semplicemente perchè sconcertati da quello che sta facendo. Ed è la stessa modalità usata dalla sua corte. Per dirla nei suoi termini è il pastore del gregge che prende a calci, sghignazzando, una parte delle sue pecore facendole magari anche mordere dai cani. Ditemi se questa è volontà di dialogo, apertura, misericordia e soprattutto indice di bontà d'animo.<br />Miles<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-80462887176734495062016-12-11T07:48:31.192+01:002016-12-11T07:48:31.192+01:00
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/francesco...<br /><br />http://www.ilgiornale.it/news/cronache/francesco-ho-sensazione-che-rester-papa-poco-1340924.htmlJoshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-80274016543212617302016-12-11T00:13:27.624+01:002016-12-11T00:13:27.624+01:00Grazie di cuore, prof Pasqualucci.
E' verame...Grazie di cuore, prof Pasqualucci. <br /><br />E' veramente impressionante. Se nemmeno la parola Cristo, nel linguaggio CVIIesco significa veramente Cristo (perché in realtà significa il Cristochesisarebbeìincarnanatoinuncertoqualmodoinogniuomo e cioé significa uomochesifadio, se leparole sono a tal punto storpiate e deformate da assumere un significato addirittura capovolto, allora anche le frasi che all'apparenza potrebbero sembrare integralmente cattoliche non é affatto detto che lo siano. E' come camminare in un campo minato. <br /><br />Io preferisco camminare sul sicuro.<br /><br /><br /><br />Anna<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-4622198749685988062016-12-11T00:07:31.425+01:002016-12-11T00:07:31.425+01:00Che il "cardinal" Kasper voglia una cena...Che il "cardinal" Kasper voglia una cena ecumenica è cosa coerente con gli orrori conciliari. <br />Di certo i protestanti accettano senza problemi il Novus Horror, avendo cooperato attivamente alla sua stesura. <br />Ed è altrettanto evidente che i seguaci della setta conciliare credono nella cena luterana e non nella Messa cattolica. <br />Sarei curioso di sapere quale posizione assumerebbero costoro, se fosse questione di celebrare una Messa tridentina: si straccerebbero entrambi le vesti. Una prova ulteriore (semmai ve ne fosse bisogno) che la setta conciliare e quella luterana condividono gli stessi errori e le stesse eresie. Alla faccia dei normalisti alla Introvigne. Cesare Baroniohttps://www.blogger.com/profile/09530528650859235899noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-34560979363171733382016-12-10T23:36:13.751+01:002016-12-10T23:36:13.751+01:00Blogger Esistenzialmente Periferico ha detto...
No...Blogger Esistenzialmente Periferico ha detto...<br />Non dimentichiamo che le "chiese ortodosse" comprendono posizioni dottrinali anche assai diverse (e non di raro in polemica e lotta tra loro), non è un blocco uniforme.<br /><br />10 dicembre 2016 20:47<br />Esempi:<br />a) gli ortodossi bulgari sono considerati scismatici dagli altri ortodossi perchè insegnano come dottrina il c.d. "Filetismo". Ovvero il fatto che, quando uno Stato diventa politicamente indipendente, la sua locale Chiesa ortodossa acquisisce, per tale motivo, il diritto all'autocefalia. Gli altri ortodossi spesso la fanno, ma reputano che si tratti, eventualmente, di concessione e non di diritto;<br />b) le altre chiese ortodosse, fin dal '700, accusano quelle rumena ed ungherese di essere soggette ad influenze ed infiltrazioni calviniste. influenze ed infiltrazioni, che non hanno riscontro liturgico, ma che toccano molti insegnamenti. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-79947274859037142022016-12-10T23:01:04.133+01:002016-12-10T23:01:04.133+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.mariushttps://www.blogger.com/profile/07149615383574422979noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-71788795520089304972016-12-10T22:54:32.468+01:002016-12-10T22:54:32.468+01:00Grazie prof. Pasqualucci di questo Suo testo altam...Grazie prof. Pasqualucci di questo Suo testo altamente formativo, che mia moglie e io ci siamo presi la briga di leggerci ad alta voce, assaporando così tutte le nuances sugli inganni portati dal CVII e i pontificati susseguenti.mariushttps://www.blogger.com/profile/07149615383574422979noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-5918790215712284162016-12-10T22:43:05.365+01:002016-12-10T22:43:05.365+01:00Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-31266528033540924232016-12-10T22:36:50.632+01:002016-12-10T22:36:50.632+01:00Ottime le osservazioni del prof. Pasqualucci.
In ...Ottime le osservazioni del prof. Pasqualucci. <br />In fin dei conti si ritorna sempre al neomodernismo teilhardiano immesso in diversi testi del Vaticano II, soprattutto in Gaudium et spes, che ha guidato tutti - e sottolineo, tutti - i Sommi Pontefici del Concilio nel loro ministero. <br />Papa Bergoglio in questo ha ragione, lui non fa altro che condurre il neomodernismo conciliare al suo sbocco finale già predetto da San Pio X, ossia l'ateismo: <br />"Ma basti sin qui - insegnava Papa Sarto - per conoscere per quante vie la dottrina del modernismo conduca all'ateismo e alla distruzione di ogni religione. L'errore dei protestanti diede il primo passo in questo sentiero; il secondo è del modernismo: a breve distanza dovrà seguire l'ateismo" (Pascendi Dominici gregis).<br /><br />Ateismo che può presentarsi, come oggi avviene, anche sotto la forma di panteismo, con il culto dell'uomo, dell'ecologia e della 'madre terra'. E con la 'fissa' dell'unità del genere umano (nel 'Cristo Cosmico' teilhardiano, ovviamente).<br />E' appunto il bergogliano 'flusso della vita': che però è anche il flusso del "torrente di perdizione" di cui parla l'Apostolo San Pietro nella sua prima Lettera (1Pt 4, 4).<br />Sacerdos quidamnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-81172458228580499862016-12-10T21:37:49.319+01:002016-12-10T21:37:49.319+01:00Il cardinale che il papa al suo primo Angelus defi...Il cardinale che il papa al suo primo Angelus definì "il cardinale in gamba" si augura la cena comune con i protestanti. Non è l'abominio della desolazione e prodromo per la profanazione anche del sacerdozio?<br />http://www.katholisch.de/aktuelles/aktuelle-artikel/kasper-hofft-auf-gemeinsames-abendmahlAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-52317524046860145922016-12-10T20:47:01.755+01:002016-12-10T20:47:01.755+01:00Non dimentichiamo che le "chiese ortodosse&qu...Non dimentichiamo che le "chiese ortodosse" comprendono posizioni dottrinali anche assai diverse (e non di raro in polemica e lotta tra loro), non è un blocco uniforme.E.P.https://www.blogger.com/profile/13024108964382498249noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-69690135992399262032016-12-10T20:31:15.958+01:002016-12-10T20:31:15.958+01:00Per la precisione, gli ortodossi non negano (almen...Per la precisione, gli ortodossi non negano (almeno i loro teologi, tra il popolino, effettivamente spesso si trova chi pensa che non esista) l’esistenza del Purgatorio, solo reputano libera opinione, il credere o meno al fatto che in esso purgatorio ci siano sofferenze. In altri termini, molti teologi foziano-bizantini si figurano il purgatorio come una sorta di "sala d'attesa".Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-25825130182433262592016-12-10T16:39:53.041+01:002016-12-10T16:39:53.041+01:00I) La Grazia del Signore, da quello che ho capito ...I) La Grazia del Signore, da quello che ho capito in R.Guardini, è in relazione alla libertà dell'uomo. E' un andarsi incontro reciproco, tenendo sempre conto della percentuale di libertà disponibile nell'uomo in quel determinato momento e della libertà di Dio di intervenire con la quantità di Grazia che vuole donare, a quell'uomo, in quella situazione.<br />La libertà dell'uomo non solo è limitata dalle sue personali debolezze ma, anche dall'ambiente che ne condiziona la mentalità e la coscienza. Lo studio della Dottrina è stato da sempre portatore di un miglioramento complessivo della coscienza e della capacità di pensiero della persona cattolica. Più volte qui si è ripetuto che, quando la Dottrina veniva insegnata a tutti in modo diffuso, il contadino era in grado di porsi da pari con il nobile possidente di cui coltivava la terra, perchè tale era.Era tale perchè libero dalle mode di pensiero del suo tempo e la sua coscienza non era lo specchio della mentalità corrente.La Chiesa oggi, purtroppo ha preso lucciole per lanterne e tutti stiamo pagandone lo scotto.<br />II) Il pranzo di Babette,film tratto da un racconto di Karen Blixen, lo vidi anch'io ai tempi ma, non ricordavo quasi nulla Così, come forse ho già scritto in un precedente commento, sono andata a leggermi la biografia della autrice e ho guardato alcune parti del film che si trovano su Youtube. Invito chi vuole a fare altrettanto.E' una tessera che dice molto anche su Papa Francesco. Oggi posso dire che questo film era parte di quella politica culturale nella quale siamo stati e siamo tutti immersi. Ricordo ora che scrissi di Karen Blixen per un suo racconto, sulla giustizia, che mi aveva impressionato. Maria non ne fu particolarmente toccata, forse d'istinto.Ed è così che ripercorsi la biografia dell'autrice e rividi parte del film.irinanoreply@blogger.com