tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post1872019789873732601..comments2024-03-28T20:41:43.290+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Romano Amerio. Quando l'azione, l'amore e la volontà prendono il sopravvento sull'idea, sul pensiero, sulla verità, sulla conoscenzamichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger22125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-6241697435026891222013-12-22T15:44:52.963+01:002013-12-22T15:44:52.963+01:00Però è vero che fosse già edito nel 1997, grazie p...Però è vero che fosse già edito nel 1997, grazie per la precisazione.michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-68340226229052407152013-12-22T15:33:55.789+01:002013-12-22T15:33:55.789+01:00La novità editoriale consiste nell'averlo recu...La novità editoriale consiste nell'averlo recuperato dalla damnatio memoriae, insieme alla contemporanea ristampa di Iota unum, con entrambi i testi arricchiti dalle postfazioni di E.M. Radaelli.<br />michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-84743206856220452342013-12-22T12:40:01.855+01:002013-12-22T12:40:01.855+01:00Non è vero che " Stat Veritas" sia una n...Non è vero che " Stat Veritas" sia una novità editoriale. Infatti è uscito già nel 1997 edito da Ricciardi, tra l'indifferenza e l'ignoranza dei molti.sergiohttps://www.blogger.com/profile/09168168792918363287noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-77996032577161298892013-07-24T12:16:40.162+02:002013-07-24T12:16:40.162+02:00Atanasio dice che il Padre è 'sopra tutto'...Atanasio dice che il Padre è 'sopra tutto' ed anche 'attraverso tutto e in tutto" il Figlio 'attraverso tutto' e lo Spirito ‘in tutti’ (o tutto).<br />La comunione con Dio è quindi una comunione con il Padre, che è sempre Padre del Figlio, nello Spirito.<br /><br />Lo Spirito partecipa pienamente del Padre e del Logos, a motivo della perfetta unità delle attività ed essenza di Dio (enérgeia), per cui è lecito chiedersi se l'interpretazione successiva non abbia voluto leggere in Atanasio una dissociazione troppo marcata tra la ousìa [natura, essenza, sostanza] di Dio e la sua energeia.<br /><br />Non sapevo che questa "dissociazione" potesse essere stata dedotta dagli interpreti di Atanasio. Sapevo che Gregorio Palamas, sistematizzatore della dottrina delle "enérgeiai", riprende in specie San Massimo il Confessore, non so con quanta precisione. Questa dottrina è cattolicamente problematica perchè platonizzante. Angelonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-37539820119753851692013-07-24T11:06:13.240+02:002013-07-24T11:06:13.240+02:00Dal blog di Tornielli, scrive macv:
"Il pro...Dal blog di Tornielli, scrive macv:<br /><br /><br />"Il problema è che oggi per religione cattolica non si intende più la fede in certe verità FONDAMENTALI ed esistenziali ritenute dai credenti vere, come che Gesù è il figlio di Dio che si è incarnato è morto e risorto per i nostri peccati, e che dopo la morte ci sarà la vita eterna, e che saremo sottoposti al Giudizio divino e dannati o salvati…. no, oggi per religione si intende un vago, sentimentale, emotivo, individuale stato d’animo per cui io individuo, mi sento tanto buono ( e mi commuovo su me stesso!) se faccio la carità a un povero, se mi occupo di volontariato.. oggi per religione si intende un vago sentimentale stato d’animo.. quello che ti fa sentire tanto buono , tanto bravo…tanto in pace colla tua coscienza.. perchè accogli gli immigrati! perchè non<br />sei omofobo! perche sei pacifista! Sei tanto buono , tanto<br />bravo che ti senti “religioso”.<br />Manca tutta la parte soprannaturale, il senso del Mistero e del Sacro, manca tutta la credenza nell’aldilà, manca tutto quello che un tempo si chiamava “timor di Dio”<br />Mancando queste cose fondamentali per qualunque religione, in effetti non si tratta più di una religione ma di una specie di antropologia-sociologia-psicologia-morale del tutto umana , in cui la componente divina potrebbe anche essere del tutto rimossa.<br />Il cristianesimo di oggi langue e muore perchè ha tagliato le sue radici che lo collegavano al DIvino. La linfa che scorreva dal divino all’umano , nobilitando e divinizzando l’umano, non scorre più perchè le radici sono state tagliate.. come un albero secco , inaridito, perchè le sue radici non sono più…."Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-33998474466817675532013-07-24T10:29:19.182+02:002013-07-24T10:29:19.182+02:00Forse l'ortodossia non sarà una chiesa peace&a...Forse l'ortodossia non sarà una chiesa peace&love come quella sfigurata postmoderna che abbiamo in occidente, però è multicefala e in questo forse si può evidenziare un prevalere dell'aspetto sensuale (cioè molto legata ai sensi umani) e autocelebrativo dell'uomo di cui tanto si discute su questo blog. Hanno cioè la collegialità più istituzionalizzata che in occidente (dove però si sta lavorando alacremente per mettersi al pari, come osservato acutamente dal metropolita di Pergamo Zizioulas, recentemente) ma questo è comunque, penso, inquadrabile nel discorso della dislocazione delle relazioni intratrinitarie. <br /><br />Vorrei aggiungere che Amerio e Radaelli non si pongono su una torre d'avorio ma sono sempre fedeli al non praevalebunt e ciò si evince ad esempio da affermazioni quali "ripareggiare la Verità" che comporta il fatto che la Verità non è negata (dal più alto trono), ciò che significherebbe che le porte degli inferi hanno prevalso, ma che è oscurata. Marco Pnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-3498176374885230952013-07-24T09:48:38.791+02:002013-07-24T09:48:38.791+02:00Minstrel sono sorpresa :)
Citi un vecchio document...Minstrel sono sorpresa :)<br />Citi un vecchio documento del mio sito che avevo perso di vista.<br /><br />Cito, ed è interessante:<br /><br />... Ma già Atanasio, negli scritti polemici <i>Contra Arianos</i> e nelle dichiarazioni più amichevoli <i>Ad Serapionem</i>, insegna che il Padre, il Figlio e lo Spirito riposano l'uno nell'altro (lo aveva già detto Ireneo del Padre e del Figlio); che dello Spirito si deve pensare ciò che si pensa della seconda persona della Trinità, e soprattutto che la partecipazione dei fedeli a Dio stesso è una partecipazione nello Spirito Santo. Dato però che qui si tratta di un'unione con Dio per mezzo del Figlio,<b> attraverso il Verbo, i fedeli sono partecipi di Dio nello Spirito attraverso ed a motivo di Gesù Cristo. <br />In questo senso dev'essere intesa la formula, continuamente ripetuta e più tardi contestata, del <i>dià tù hyiù</i> [attraverso il Figlio].</b><br /><br />Atanasio dice che il Padre è 'sopra tutto' ed anche 'attraverso tutto e in tutto" il Figlio 'attraverso tutto' e lo Spirito ‘in tutti’ (o tutto). <br />La comunione con Dio è quindi una comunione con il Padre, che è sempre Padre del Figlio, nello Spirito. <br /><br />Lo Spirito partecipa pienamente del Padre e del <i>Logos</i>, a motivo della perfetta unità delle attività ed essenza di Dio (<i>enérgeia</i>), per cui è lecito chiedersi se l'interpretazione successiva non abbia voluto leggere in Atanasio una dissociazione troppo marcata tra la <i>ousìa</i> [natura, essenza, sostanza] di Dio e la sua <i>energeia</i>. <br />Non è qui il caso di dare una risposta.<br /><br />Comunque è chiaro che in tutte le sue fasi delle diverse argomentazioni, Atanasio parla non soltanto su Dio così com'egli è in se stesso ('Trinità immanente'), ma anche sul modo in cui egli è <i>ad extra</i>, rispetto al fedele che lo conosce e lo loda. Si potrebbe così ritenere che Atanasio abbia consentito il passaggio dall'ordine della conoscenza (nello Spirito, attraverso il Figlio, dal Padre) all'ordine interno (<i>taxis</i>) della Trinità....<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16160309402100458622013-07-24T09:38:08.511+02:002013-07-24T09:38:08.511+02:00Una bella lettura da Concilium
http://www.internet...Una bella lettura da Concilium<br />http://www.internetica.it/controversia-Filioque.htmminstrelnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-41211194626839511242013-07-24T09:25:17.911+02:002013-07-24T09:25:17.911+02:00Che dal Filioque possa discendere l'analogia d...Che dal Filioque possa discendere l'analogia di Amerio e che tale analogia sia logicamente giusta questo non significa che tale processione imposta in modo obbligatorio l'azione dell'analogia stessa.<br />Mi spiego: Perché è il Filioque a dare l'analogia e non la sola processione al Padre?<br />Prova ne è che l'ortodossia non accetta in modo assoluto il Filioque eppure non mi appare una chiesa tutta emozione senza fondamento veritativo. Anzi.<br /><br />Se ho due minuti tento di approfondire ancora di più.<br />Resta il fatto che Amerio non era certo sprovveduto e sapeva il fatto suo. Ergo il libro deve essere un bel banco di prova per la teologia di oggi.minstrelnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-68497807305178119052013-07-24T08:44:13.593+02:002013-07-24T08:44:13.593+02:00non vi è dubbio che nella Santissima Trinità l'...<i>non vi è dubbio che nella Santissima Trinità l'Amore di Dio, che non è un sentimento passivo ma un atto generativo, procede dal Verbo (dal Padre attraverso il Figlio, "per mezzo di Lui tutte le cose sono state create"), è altrettanto vero che "il Verbo si fece carne" per opera dello Spirito Santo, quindi in questo caso vediamo che la stessa Verità che in Dio precede l'Amore, può entrare nell'uomo e nel mondo soltanto per mezzo dell'Amore. </i><br /><br />E' bello, perché è vero. <br />E' però sempre un amore che conosce e ama perché conosce.<br />E questo non per "stabilire delle gerarchie", come giustamente ricordi o per sottolineare un aspetto piuttosto che un altro. Ma per ristabilire l'armonia delle essenze nei credenti e nella storia.<br /><br />Altrimenti succede quel che denuncia Luisa...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-59304491891472851722013-07-24T08:27:36.685+02:002013-07-24T08:27:36.685+02:00Solo un commento che, mi scuso, farà scendere il l...Solo un commento che, mi scuso, farà scendere il livello della discussione.<br />Non sto seguendo la GMG, ma, stranamente, i media di casa mia la seguono come mai hanno seguito quelle in cui era presente Benedetto XVI, e così non posso far altro, salvo a "zapper", che ascoltare i servizi e che cosa ascolto e vedo? <br />Emozione, emozione, emozione e ancora emozione, e non hanno ancora visto "Francesco"!<br />Una religione "PEACE & LOVE", pace e amore , tutti insieme volemose bene, abbattiamo i muri divisori, ho visto sacerdoti e vescovi dire che oggi non bisogna più far discorsi complicati (!!) che non arrivano al cuore, se poi per strada si perde la Verità ( questo lo dico io) non importa.<br />Oggi importano la "testimonianza", agire, l`amooooore, lo stare insieme, che poi ad esempio durante la Messa lo si faccia alzando le braccia e svitando le lampadine, gli occhi revulsi, o comunicandosi seduti e danzando poi una danza ebrea attorno alla tavola-mens, o andando tutti all`altare e insieme sollevare i calici, non importa.<br />Ma che testimonianza è quella che non porta la Fede così come è stata consegnata da Cristo alla Sua Chiesa ma le fantasie dei novatores, le emozioni, il sentimentalismo senza sane e rette radici cattoliche? Luisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-57504661836074191112013-07-23T22:47:31.240+02:002013-07-23T22:47:31.240+02:00Un santo sacerdote un giorno mi disse una frase be...Un santo sacerdote un giorno mi disse una frase bellissima: la verità è sempre armonica.<br />Infatti cerco sempre di ricordare a me stessa che la verità non è mai un monolite, bensì un'armonia.<br />Pertanto, prendendo spunto da lonewolf, vorrei dire che se non vi è dubbio che nella Santissima Trinità l'Amore di Dio, che non è un sentimento passivo ma un atto generativo, procede dal Verbo (dal Padre attraverso il Figlio, "per mezzo di Lui tutte le cose sono state create"), è altrettanto vero che "il Verbo si fece carne" per opera dello Spirito Santo, quindi in questo caso vediamo che la stessa Verità che in Dio precede l'Amore, può entrare nell'uomo e nel mondo soltanto per mezzo dell'Amore. <br /> <br />Direi che la conclusione di Amerio è perfetta. <br />In fin dei conti non si tratta di stabilire una gerarchia, ancorchè in certi momenti storici sia più urgente sottolineare un aspetto o l'altro, dal momento che l'umanità tende a pendolare intorno all'equilibrio perfetto di Dio senza mai raggiungerlo (Benedetto nella Caritas in Veritate ha parlato dell'urgenza attuale di recuperare e rivalutare l'ordine della Veritas, senza cui la Caritas umana si falsifica e decade, ma è indubbio che vi siano state nella storia della Chiesa anche periodi di tendenza opposta che brandivano la Veritas senza la necessaria Caritas).<br />In fin dei conti si tratta di ribadire l'inscindibile relazione tra Amore e Verità e tra Verità e Amore. <br />Ogni tentativo umano di disgiungere o preordinare l'uno all'altro non rappresenta l'ordine di Dio per l'uomo.<br />samnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-20988129078810597812013-07-23T22:40:39.433+02:002013-07-23T22:40:39.433+02:00L'ultimo concetto è chiaro ed è spiegato benis...<i>L'ultimo concetto è chiaro ed è spiegato benissimo anche nella prefazione alla Caritas in Veritate.</i><br /><br />Il concetto è espresso anche nell'ultima enciclica che, pure, dobbiamo attribuire a Papa Benedetto.<br />Gli insegnamenti a cui ti riferisci Sam non presentano difficoltà. Anzi, ci ristorano.<br />Ma è ormai un dato consolidato che nella Chiesa di oggi, e soprattutto nelle espressioni dell'attuale pontificato, azioni e parole non appaiano mosse avendo come motore il pensiero, il ragionamento, ma il sentimento, la prassi, senza curarsi di esplicitare la verità. <br />Mentre Amerio, secondo la più corretta lettura della dottrina cattolica, attribuisce "l’imperio sovrano della storia tutto unicamente al Logos, al Pensiero, alla conoscenza, alla verità, alla fede, ogni suo scorciamento in ogni altro senso è atroce abuso, aberrazione, «ferimento del Cristo»"<br /><br />Radaelli aggiunge con San Tommaso anche "pariteticamente l' <i>Imago</i>, imprescindibile espressione del Logos, dalla quale fluiscono bellezza, liturgia, arte, linguaggio e ogni gesto umano".<br /><br />I risultati e gli scempi nefasti li vediamo proprio nei campi qui citati...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-90629209502260323602013-07-23T22:25:30.584+02:002013-07-23T22:25:30.584+02:00per lonewolfe,
ringrazio del puntuale riferimento...per lonewolfe, <br />ringrazio del puntuale riferimento al testo di Radaelli, che esplicita i quattro Nomi e permette di vedere in Cristo la vera immagine e la manifestazione della Bellezza....<br />Non vedo certezze insondabili nelle affermazioni di Amerio come non ne vedo in quelle di Radaelli. Vi riconosco piuttosto l'esplicitazione in termini veritativi e non fumosi di fondamenti non molto richiamati né esplorati.<br />Quando si parla di "variazioni", Amerio ne esplicita chiaramente le ragioni smascherando molte ambiguità o distorsioni, per non parlare di annacquamenti o omissioni, che diventano cancellazioni...<br />Sulla citazione dell'ultima enciclica non posso che compiacermi. Ma non credo sia sufficiente una citazione felice del Magistero recente per collocare al di sopra della storia due studiosi come Amerio e Radaelli, le cui certezze sono quelle delle verità perenni che la Chiesa custodisce e che è necessario ridire, sondandone e sviluppandone le ulteriori ricchezze, ad ogni generazione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-90713624829734079782013-07-23T22:17:46.809+02:002013-07-23T22:17:46.809+02:00"Come nella divina Monotriade l’amore procede..."Come nella divina Monotriade l’amore procede dal Verbo, così nell’anima umana il vissuto procede dal pensato. Se si nega la precessione del pensato dal vissuto, della verità dalla volontà, si tenta una dislocazione della Monotriade; allo stesso modo separare l’amore, la carità, dalla verità non è cattolico"<br /><br />Se ci si ferma alle parole, in effetti può essere un concetto difficile, ma se si guarda all'immagine di cui abbiamo già parlato nell'altro post, diventa più chiaro. <br />Mi riferisco all'immagine di Gesù che alita lo Spirito Santo.<br />Teniamo dunque presente questa relazione:<br /><br />Figlio=Verbo-Logos=Gesù Cristo=Verità --> Spirito Santo=Amore che procede dal Padre e dal Figlio.<br /><br />A questo punto, se posso permettermi, proverei a tradurre e semplificare il passaggio di Amerio così, sperando di non fare troppo danno:<br /><br />Come nella Santissima Trinità lo Spirito d'Amore procede dal Figlio-Logos (pensiamo per esempio all'atto della Creazione che è atto di generazione d'amore gratuito che il Padre compie mediante la Parola, il suo "fiat"), così nell'uomo come si vive e si agisce dipende da quel che si pensa. Se si nega che i pensieri precedano l'azione, se si nega che la verità esista prima e a prescindere dalla volontà umana, si tenta un riposizionamento delle tre Persone della Santissima Trinità (in cui lo Spirito Santo Amore procede dal Padre e dal Figlio Verità); allo stesso modo separare l’amore, la carità, dalla verità non è cattolico"<br /><br />L'ultimo concetto è chiaro ed è spiegato benissimo anche nella prefazione alla Caritas in Veritate.<br /><br /> samnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-65994024229763605922013-07-23T21:25:11.195+02:002013-07-23T21:25:11.195+02:00Grazie per gli argomenti interessanti e le belle r...Grazie per gli argomenti interessanti e le belle relative discussioni (alcuni interventi davvero notevoli) degli ultimi post.<br />Se non si approfondiscono le radici filosofiche,prima che teologiche (quindi liturgiche,quindi morali),che stanno “alle radici dell’equivoco”,non si va da nessuna parte.Si finisce come i tradizionalistinonostilialpapa a frignare sterilmente su ipotetici misteri di iniquità,che tanto misteriosi non sono,altro non essendo che la logica,naturale ,necessaria conseguenza dell’abbraccio mortifero con il quale la chiesa (quella minuscola,tutta giuliva del suo culto dell’uomo),ha entusiasticamente non aperto fessure ma spalancato praterie alla modernità,oggettivamente dominata da filosofie anticristiche,finendo inevitabilmente per snaturare sé stessa e rinnegare la sua storia,pur di essere accettata dai potenti del mondo e illudersi pateticamente di contare qualcosa ai loro occhi.<br />Sì.Interessante sarebbe approfondire anche sotto l’aspetto dell’Estetica .Verbo e Imago indissolubilmente legati nell’Incarnazione.Reciprocamente funzionali,come meravigliosamente attestato da quasi duemila anni di Arte Sacra.Quella vera,non l’immondizia esposta da Ravasi a Venezia.<br />Psig<br /><br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-28483730699515069272013-07-23T21:05:12.190+02:002013-07-23T21:05:12.190+02:00Nella SS. Trinità non compare l'immagine
Rada...<i> Nella SS. Trinità non compare l'immagine</i><br /><br />Radaelli, in uno dei suoi testi quello sulla Bellezza (vado a memoria e mi sfugge il titolo), richiamandosi a san Tommaso, illustra il senso dei quattro Nomi attribuiti alla seconda Persona della Trinità. Il secondo di questi è appunto Imago, ossia Volto, Specchio, Immagine o ancor meglio, spiega Radaelli, Bellezza. Cristo dunque è il Volto, la Bellezza del Padre, è il darsi e dirsi del Padre, della Mente da cui il Figlio promana. Bellezza sublime e fonte essa stessa d’ogni altra bellezza. <br />E poiché, come si legge nel Prologo di Giovanni, ogni cosa è stata fatta ‘per mezzo e in vista di Lui’, non è arbitrario, io credo, pensare che l’uomo, ogni uomo, in Cristo rinasce nuovo perché ritrova in Lui la propria somiglianza col Padre. Rinasce figlio nel Figlio.<br />Sembra un intricato gioco di parole, e in Radaelli ancor di più, ma invece è la grande nobiltà della metafisica. E’ l’ebbrezza dello spingersi al largo in un simile ‘fiume di bellezza’. Peccato che tanta magnifica sapienza porti Radaelli e Amerio a esiti e giudizi estremi. E cioè che l’errore supposto della ‘dislocazione della divina monotriade’, e dunque il travisamento delle relazioni intra trinitarie, abbia inficiato il pensiero della Chiesa al punto da indurre delle vere e proprie variazioni. Il Magistero più recente per esempio, fino all’ultima enciclica, insiste sulla necessaria derivazione dell’Amore dalla Verità e sulla inscindibile relazione fra i Due. Ma il corridoio logico entro cui Radaelli e Amerio, chiudono inesorabilmente il loro impianto teoretico concede di bagnarsi nella storia solo per giudicarla e guardarla dall’alto d’insondabili certezze. E’ la sapienza dei sapienti da cui trovo necessario guardarsi. Ma ovviamente è questo il parere di chi come me la metafisica la frequenta q.b. per viverla, non per studiarla. Immagino che qui siate d’altro avviso.lonewolfehttps://www.blogger.com/profile/10678039591540278170noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-2455054819630464012013-07-23T19:03:52.097+02:002013-07-23T19:03:52.097+02:00Ma perchè Don Camillo non interviene più? Io non v...Ma perchè Don Camillo non interviene più? Io non volevo offenderlo, ma solo ironizzare su certe sue posizioni che non condivido (mentre su altre siamo in totale accordo). Don Camillo, se c'è batta un colpo! Angelonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-53241141098408532282013-07-23T18:39:08.564+02:002013-07-23T18:39:08.564+02:00Il discorso proposto, però, è vero che vola alto, ...<i>Il discorso proposto, però, è vero che vola alto, ma forse un po' troppo. In certi punti si presenta un po' ostico.</i><br /><br />Non è il solo a dirlo.<br />Appena riesco , cercherò di "sminuzzare".<br />Se c'è qualcuno che mi anticipa gliene sarò grata :)<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-2779338367062507742013-07-23T18:00:29.653+02:002013-07-23T18:00:29.653+02:00Mi sorge spontanea una riflessione.
Nella SS. Trin...Mi sorge spontanea una riflessione.<br />Nella SS. Trinità non compare l'immagine, ma il Verbo (parola e fatto insieme), mentre è l'uomo ad essere creato ad immagine e somiglianza di Dio.<br />Anzi, nell'AT il Signore vieta l'uso delle immagini (che diventano idoli). E potrebbero anche corrispondere alle idee prefabbricate dell'uomo sulla Realtà, che eludono la Rivelazione.<br /><br />E l'immagine autentica è Cristo Signore, l'uomo nuovo, che ha detto "chi <b>vede</b> me vede il Padre". Ed è a Lui che dobbiamo "conformarci", non ad altro...<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-54455614487334671302013-07-23T17:14:56.947+02:002013-07-23T17:14:56.947+02:00E' un punto centrale, che non credo preso in c...E' un punto centrale, che non credo preso in considerazione da chi lo dovrebbe.<br /><br />Il discorso proposto, però, è vero che vola alto, ma forse un po' troppo. In certi punti si presenta un po' ostico.Liberonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-1023511660226130132013-07-23T15:27:08.730+02:002013-07-23T15:27:08.730+02:00Stiamo volando alto... Grazie!Stiamo volando alto... Grazie!Jacobusnoreply@blogger.com