tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post3466283788459222587..comments2024-03-29T12:13:31.778+01:00Comments on Chiesa e post concilio: "Non facciamo morire l'italiano"michttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger15125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-903343818181819992019-03-02T09:54:59.056+01:002019-03-02T09:54:59.056+01:00https://grecolatinovivo.it/firenze/dettagli-corso-...https://grecolatinovivo.it/firenze/dettagli-corso-332-lilivm-2019-bidvvm-florentinvm-latinitatis-vivae.htmE non trascuriamo il latinonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-35022846528238062612019-02-27T13:29:26.443+01:002019-02-27T13:29:26.443+01:00Dante ispiratore della rinascita nazionale, non so...Dante ispiratore della rinascita nazionale, non solo nella lingua<br /><br />Da: Giovanni Gentile, "L'eredità di Vittorio Alfieri", in G. Gentile, "Opere", XVII, Sansoni, Firenze, 1964. <br />[Con Alfieri si inizia il nostro "risorgimento" in senso spirituale, innanzitutto come riscatto morale, ribellione contro l'Italia decaduta e sottomessa allo straniero, anche <br />economicamente, da tutti disprezzata, immersa in una vita provinciale, mediocre, conformista. <br />"In Alfieri infatti risorge il senso dantesco della potenza dell'individuo, che ha coscienza di sé nella sua solitudine.<br /><br />O gran padre Alighier, se dal ciel miri<br />Me tuo discepol non indegno starmi<br />Dal cor traendo profondi sospiri,<br />Prostrato innanzi a' tuoi funerei marmi,<br />Piacciati, deh ! propizio a'bei desiri<br />D'un raggio di tua luce illuminarmi<br />... "<br /><br />Egli sovrasta alto, solo. Intorno, la morte. Ma in lui è la sorgente d'una nuova vita. In lui, che non può fare, ma scrive; e delle lettere, sottratte alla tiranna protezione dei principi, fa scuola di libertà, strumento della creazione d'un popolo. "<br />(Gentile, op. cit., p. 88).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-2134048928254848552019-02-27T13:27:03.184+01:002019-02-27T13:27:03.184+01:00Fino a ieri la proposta della lega era propaganda....Fino a ieri la proposta della lega era propaganda. Poi è arrivato Mogol....Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-20699715721582888702019-02-27T07:13:48.755+01:002019-02-27T07:13:48.755+01:00Bravo anonimo 16.58, la musica italiana e' un ...Bravo anonimo 16.58, la musica italiana e' un grande patrimonio mondiale che trattiamo da schifo.<br /><br />Basti pensare che la lingua 'ufficiale' dell'opera lirica è l'italiano, studiata dai cantanti d'opera proprio per entrare nello spirito di esse quando cantano quelle storie.<br /><br />Perché grandi compositori italiani, come Verdi, Rossini, Puccini, hanno reso grande l'opera lirica. <br /><br />Solo gli italiani sono capaci di trattare così male il proprio immenso patrimonio culturale.<br />Amare e studiare musica e farne un lavoro, vuol dire essere pronti alle ristrettezze economiche, perché non venendo valorizzata la musica vengono ancor meno valorizzati e pagati adeguatamente i musicisti.<br /><br />Come i professori di liceo, gli archeologi e tutti coloro che fanno della cultura la loro attività di vita.<br />Tra l'altro in una nazione che, invece, dovrebbe farne il settore di punta.<br />L'esatto opposto di quello che l'Italia dovrebbe fare.<br /><br />Complimenti quindi all'on. Rampelli, è un inizio.<br />Aloisiushttps://www.blogger.com/profile/00581952920171111368noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-47859550368527682792019-02-26T16:58:30.138+01:002019-02-26T16:58:30.138+01:00Anche la musica italiana è un patrimonio nazionale...Anche la musica italiana è un patrimonio nazionale ed è giusto promuoverla e aiutare gli autori emergenti. <br />Il giorno, poi, in cui qualcuno avrà il coraggio di alzare il velo sui poteri che controllano le produzioni e distribuzioni musicali mondiali, si capiranno tante cose...<br /><br />https://www.corriere.it/cronache/19_febbraio_26/mogol-sostiene-radio-sovranista-proposta-lega-si-battaglia-valorizzare-musica-italiana-7c5a5590-39ba-11e9-a27a-3688e449a463.shtmlAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-30546239794236554522019-02-26T11:37:00.947+01:002019-02-26T11:37:00.947+01:00https://www.ilprimatonazionale.it/cultura/dante-it...https://www.ilprimatonazionale.it/cultura/dante-italiano-6-espressioni-inventate-sommo-poeta-105890/<br /><br />Roma, 24 feb – Un viaggio nel tempo, lungo la storia della lingua italiana. Come già visto in precedenza, molti termini del gergo quotidiano li dobbiamo al genio creativo di Gabriele D’Annunzio: scudetto, fusoliera, automobile ed il marchio Saiwa, per esempio, sono solo alcune delle sue invenzioni linguistiche. Ma precursore del Vate fu “il padre della lingua italiana” Dante Alighieri, coniando espressioni di cui ci si serve ancora oggi. Estrapolate soprattutto dal magnum opus La Divina Commedia, ecco i sei esempi più popolari e frequenti.<br /><br />Un patrimonio prezioso<br /><br />“Galeotto fu” è l’espressione esemplificativa tratta dal canto V della Divina Commedia, che narra le vicissitudini amorose di Paolo e Francesca: gli “amanti impossibili”. Anche “Belpaese” fu coniato da Dante. Sinonimo di Italia, così la definì nell’ottantesimo verso del penultimo canto dell’Inferno: “Bel paese là dove il sì suona”. “Stai fresco” è, inaspettatamente, pure un’invenzione Dantesca. Espressione gergale che sta per “aspetta e spera”, rintracciabile nel verso 117 del XXXIII canto dell’Inferno che così recita: “I peccatori stanno freschi”, rievocando le acque ghiacciate del lago Cocito. “Non mi tange” è invece meno frequente ma tuttora usata: estrapolata dalle parole di Beatrice, oggi sta per “non mi interessa”. Ben più diffusa è l’espressione “senza infamia e senza lode“: presente nel canto III dell’Inferno e riferita agli ignavi. Coloro che mai hanno agito e mai hanno osato, contrapponendosi nettamente al Memento audere semper di Dannunziana memoria. La suddetta frase, oggi equivale al “nulla di che”, esprimendo sostanziale indifferenza. Infine, troviamo “il gran rifiuto“: nel canto III, espressione proverbiale per descrivere la decisione di Celestino V di non proseguire il suo papato. Nel linguaggio quotidiano, si tratta di una frase versatile, adattabile ai più svariati contesti. “Vassene ‘l tempo e l’uom non se n’avvede”, scriveva lo stesso Dante. Il tempo passa e l’uomo non se ne accorge: ma il patrimonio linguistico da lui ereditato, resta preziosamente presente.michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-69337504934061446032019-02-26T08:03:42.779+01:002019-02-26T08:03:42.779+01:00Dialetti che in molti casi sono lingue a se stanti...Dialetti che in molti casi sono lingue a se stanti, con proprie regole grammaticali, vocabolario proprio e anche una letteratura, e che sono state loro a subire l"assalto dell'italianogsimyhttps://www.blogger.com/profile/15849503355073396451noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-41106626048506136802019-02-25T19:18:14.168+01:002019-02-25T19:18:14.168+01:00Nessuno pensa ad abolirli, cosa del resto impossib...<i>Nessuno pensa ad abolirli, cosa del resto impossibile. </i><br />È che il problema è molto complesso, pare un equilibrio instabile: un eccesso è quello menzionato, dei dialetti che prevalgono da un lato - che poi spesso sono solo cadenze e sgrammaticature che inquinano l'italiano - ma d'altro canto se non vengono coltivati c'è il rischio che spariscano.fabrizio giudicihttps://www.blogger.com/profile/10159902972550049709noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-17824877937665443792019-02-25T14:33:10.876+01:002019-02-25T14:33:10.876+01:00http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/dolce-ita...http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/dolce-italiano-noi-snobbiamo-altri-studiano-1651399.html<br /><br />Il "dolce" Italiano? Noi lo snobbiamo, gli altri lo studiano<br />Semplifico. Con Dante abbiamo insegnato all'Occidente come si solletica la spalla di Dio grazie alla poesia; con Petrarca come si canta l'amore; con Marco Polo abbiamo dato istruzioni in merito al racconto del meraviglioso; con Machiavelli abbiamo decrittato l'arte della politica.<br />In sostanza, la lingua italiana ha filato il concetto di Europa. Dovremmo esserne fieri. Al contrario, i governi parlano di tutto tranne che dell'unica cosa che conta, l'affare culturale: vogliono mettere a tacere l'intelligenza con il reddito di cittadinanza, dovrebbero, piuttosto, regalare una biblioteca a ogni italiano che se la merita. Per fortuna, una ricerca pubblicata da «Ethnologue», che è una emanazione di SIL International sono evangelici, sede a Dallas mette le cose in chiaro: l'italiano è la quarta lingua più studiata al mondo. Dopo l'inglese colonizzatore, lo spagnolo, il cinese. Prima del francese. A fare il paragone con l'entità dei parlanti siamo poco più di 60 milioni, una toilette nel palazzo planetario il dato è impressionante. Uno scatto d'orgoglio (merito, soprattutto, dell'ottantina di Istituti Italiani di Cultura che organizzano corsi di italiano in ogni angolo del globo) che va custodito con cura. La lingua italiana, nonostante quelli che la sputtanano con anglicismi da dinosauro in frac, nonostante l'imperativo categorico, nelle scuole patrie, d'impartire l'inglese a go-go e l'informatica come oppio per cretini, piace. E molto.<br />Recentemente mi è capitato di andare a Oulu, estremità della Finlandia, a far chiacchiere sul Paradiso di Dante e vedere frotte di finnici a recitare la Commedia in perfetta dizione carducciana. <br />.....Japhetnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-82422765755838033252019-02-25T13:04:21.166+01:002019-02-25T13:04:21.166+01:00Certo che non dobbiamo farlo morire !
Le genti del...Certo che non dobbiamo farlo morire !<br />Le genti del bel paese là dove 'l sì suona», (Inf. XXXIII, vv. 79-80) con il quale Dante si riferisce agli italiani, in un'epoca in cui l'Italia era ancora un concetto di là da venire.Annalisa Lucchettinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-70624623369886284702019-02-25T12:20:11.443+01:002019-02-25T12:20:11.443+01:00https://www.maurizioblondet.it/n-esclusiva-grande-...https://www.maurizioblondet.it/n-esclusiva-grande-intervista-con-danilo-quinto-i-cattolici-che-cosa-hanno-fatto-hanno-dormito/<br /><br />IN ESCLUSIVA: Grande intervista con Danilo Quinto: «I cattolici che cosa hanno fatto? Hanno dormito»<br /> Maurizio Blondet 25 Febbraio 2019Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-73341941736191028852019-02-25T12:03:51.037+01:002019-02-25T12:03:51.037+01:00I dialetti "da un lato devono vivere pure lor...<br />I dialetti "da un lato devono vivere pure loro"...<br /><br />Nessuno pensa ad abolirli, cosa del resto impossibile. Si vorrebbe solo <br />che non prendessero il posto della lingua, cosa che avviene quando <br />l'incoltura e l'ignoranza montano in cattedra, come oggi. <br />Che ne è stato dei programmi "scolastici" leghisti, con <br />Carlo Porta al posto del Manzoni e di Foscolo, per dire, <br />e le lezioni tenute in dialetto lombardo o veneto? <br />(Erano i tempi dei "matrimoni celtici" e del culto del "dio Po")<br /><br />L'invasione dei dialetti a scapito della lingua è cominciata<br />con il Cinema, con gli eloqui romaneschi e napoletani, <br />più accenti che uso di dialetto vero e proprio.<br />Fenomeno di costume, sino alle degenerazioni della <br />c.d. "commedia all'italiana", una serie impressionante <br />di filmacci scollacciati e volgari, che tra l'altro ci ha <br />enormemente danneggiato all'estero, dove non è passato inosservata. <br /><br />Dopo il fatto di costume, quello politico, con l'esaltazione<br />del dialetto affettata dai movimenti "leghisti" e antiunitari.<br />Le insegne stradali in italiano e dialetto locale, in Veneto<br />e altrove al Nord. Certo, se in Puglia facessero lo stesso, <br />dovremmo avere: Bari/Baere.<br />Ma va anche ricordata la decadenza dell'italiano in sé, se <br />solo si pensa a quanti professori, anche universitari, o <br />magistrati hanno lasciato cadere l'uso del congiuntivo e del condizionale, <br />e già a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso.<br />G.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-48780922165309087012019-02-25T11:33:10.260+01:002019-02-25T11:33:10.260+01:00"La lingua che si pronuncia come si scrive&qu..."La lingua che si pronuncia come si scrive" lo pensavo anch'io, ma un po' di discussioni con amici stranieri mi hanno fatto un po' riposizionare. Diciamo che la pronuncia è molto più semplice di altre lingue, ma non è proprio così immediata agli occhi di uno straniero.<br /><br />Sul rapporto con i dialetti le cose si fanno complesse. Da un lato non devono corrompere la lingua, ma dall'altro devono vivere pure loro.fabrizio giudicihttps://www.blogger.com/profile/10159902972550049709noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-80302539253915710642019-02-25T10:14:29.507+01:002019-02-25T10:14:29.507+01:00La nostra lingua deve difendersi anche dall'as...<br />La nostra lingua deve difendersi anche dall'assalto dei dialetti, non solo <br />da quello dell'inglese. <br />G.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-87129230812067290992019-02-25T08:48:28.082+01:002019-02-25T08:48:28.082+01:00Nella musica e nella musica operistica in particol...Nella musica e nella musica operistica in particolare bisogna, si finisce con lo studiare l'italiano.<br />Si studia l'italiano per poter leggere la Divina Commedia(che noi non conosciamo più).<br />La lingua del sì, che si pronuncia come si scrive, è sollievo per tutti i popoli con esubero di consonanti e trasformazioni di suoni vocalici vuoi per accenti, vuoi per abbinamenti di suoni.<br />La lingua del cuore, da purificare.irinanoreply@blogger.com