tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post3510535436502376439..comments2024-03-28T18:24:44.285+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Silvio Brachetta e Giuseppe Fallica. Matrimonio e divorzio. Perché la Chiesa sa separare il falso dal veromichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-38887466598993843792015-08-13T19:38:19.165+02:002015-08-13T19:38:19.165+02:00Eh, già, ora se il VdR chiedesse di parlare alla S...Eh, già, ora se il VdR chiedesse di parlare alla Sapienza ( di cosa poi?) lo accoglierebbero con la fanfara e gli regalerebbero una laurea honoris causa in Scienze della Comunicazione.<br />RrRrnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-62902108867629479542015-08-13T14:23:06.414+02:002015-08-13T14:23:06.414+02:00Vattimo......quello che raccolse le firme per impe...Vattimo......quello che raccolse le firme per impedire a Papa Benedetto di parlare alla Sapienza, poi, quando venne fuori il suo nome tra gli altri si arrabbiò pure....tanto per capire che testina, fa il trio con Odifreddi, D'Arcais e la gioia dei palindromi Asor Rosa, Heidegger era un'altra cosa, hai voglia pedalare, pure Habermas li straccia bellamente. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-8559667568469979232015-08-13T01:25:43.110+02:002015-08-13T01:25:43.110+02:00sottolineo e sottoscrivo, da G. Fallica
"la ...sottolineo e sottoscrivo, da G. Fallica<br /><br />"la vera teologia è solo quella che parte dalle verità di fede per approfondirle"<br /><br />e da Silvio Brachetta<br /><br />"In teologia, però, non si dimostra qualcosa di cui non si sa nulla, ma qualcosa di cui - l’uomo di fede - sa tutto. Lo sa poiché, semplicemente, glielo ha detto Dio, rivelandosi.<br />La teologia, insomma, non ha nulla a che vedere con la costruzione di un «sistema razionale».... Non occorre costruire nessun sistema: c’è già, per chi crede."<br /><br />Auspico che queste verità base, che dovrebbero sgorgare da sè in chi è credente, quindi in chi si muove o si dovrebbe muovere solo nella Rivelazione,<br />e in quella crescere, senza sviare o cercare sempre "altro",<br />siano scolpite nei cuori, nelle menti e nelle penne di teologi in genere e specie sacerdoti, vescovi, cardinali e papi,<br />perchè è da troppo tempo che sono state perse di vista, con danno incommensurabile.<br /><br />Joshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-49845566616259331622015-08-13T01:04:40.681+02:002015-08-13T01:04:40.681+02:00su Vattimo
http://ricerca.repubblica.it/repubblic...su Vattimo<br /><br />http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/06/04/vattimo-cosi-vivo-la-mia-omosessualita.html?refresh_ceJoshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-32137798660857353232015-08-12T21:38:47.969+02:002015-08-12T21:38:47.969+02:00Pasqualucci ha ben espresso qui sopra anche il mio...Pasqualucci ha ben espresso qui sopra anche il mio pensiero. L'errore della filosofia moderna è il rifiuto del principio aristotelico-tomista della verità quale <i>"adequatio intellectus et rei"</i>, di una verità oggettiva esistente "di per sé" e conoscibile, esplorabile, sia pure con sforzo. Perché il mondo è oggettivo, reale e razionalmente comprensibile. Di più, anche "buono", perché creato da Dio e quindi anche "razionale", perché espressione del "logos". Nel "nostro" Dio, contrariamente, ad esempio, di quello dell'Islam, che è volontarismo assoluto ("il fuoco è caldo ma potrebbe essere anche freddo, se Allah lo avesse voluto"), è Ragione, Creatore di un "kosmos" ordinato, razionale e, in quanto tale, conoscibile. Quando, giustamente, si attribuisce un'origine gnostica alla Rivoluzione, in tutte le sue sovversive forme, si è nel giusto: lo gnosticismo presuppone un mondo malvagio, irrazionale, caotico, che va redento dai "Perfetti". Anche con la violenza, se necessario.<br />Pochi riflettono su quanto la scienza moderna abbia radici cristiane: solo una <i>Weltanschauung</i> che presuppone un mondo creato ordinato rende questo conoscibile ed esplorabile.<br />Ma il necessario punto di partenza è, appunto, l'oggettività dell'essere. Per semplificare, ancora Aristotele e San Tommaso. <br />Il ritorno a una filosofia "del senso comune", per dirla con Livi, alla filosofia perenne e alla legge naturale è il miglior antidoto contro lo storicismo, il relativismo, il soggettivismo che affliggono il mondo moderno e, purtroppo, anche la Chiesa. <br />Silente<br />Silentenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-15919576459043493232015-08-12T21:33:31.386+02:002015-08-12T21:33:31.386+02:00Sulla faccenda che tutte le religioni sono uguali,...Sulla faccenda che tutte le religioni sono uguali, magari con qualcuna più uguale delle altre...<br />Allora l'ha detto per davvero:<br /><br />https://www.facebook.com/197268327060719/photos/a.210315405756011.46173.197268327060719/825847650869447/?type=1&theater<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-55456556830051274042015-08-12T19:56:18.595+02:002015-08-12T19:56:18.595+02:00@ Il filosofo Vattimo appoggia il Papa nella sua &...<br />@ Il filosofo Vattimo appoggia il Papa nella sua "rivoluzione"?<br /><br />Il filosofo Vattimo e' filosoficamente un esistenzialista, uno dei tanti epigoni di Heidegger.<br />Ha teorizzato, assieme ad altri, il c.d. "pensiero debole", che sarebbe (a capirci qualcosa) il pensiero che non si occupa dei grandi temi della metafisica (che sarebbe morta) ma solo dell'attimo contingente, legato alla situazione, che gli fabbrica "il progetto" in base al quale vivere. Vivere edonisticamente, ovvio. Vattimo e' anche omosessuale dichiarato e convinto, in prima linea da anni nell'attivismo gay. "L'internazionale" da lui esaltata e' anche "arcobaleno". Come dice il vecchio proverbio: "dimmi con chi vai e ti diro' chi sei".Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-45613047018893730372015-08-12T18:30:37.436+02:002015-08-12T18:30:37.436+02:00@ L'ecologismo di Bergoglio fa regredire il C...<br />@ L'ecologismo di Bergoglio fa regredire il Cattolicesimo all'animismo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-79443519074221617122015-08-12T17:51:12.643+02:002015-08-12T17:51:12.643+02:00Articolo di Magister : Da Perón a Bergoglio. Col p...Articolo di Magister : Da Perón a Bergoglio. Col popolo contro la globalizzazione<br /><br />chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351113<br /><br />Tre brevi citazioni.<br />1.Il "popolo" in cui papa Francesco vede l'avanguardia di una rivoluzione mondiale contro l'impero transnazionale del denaro è quello che lui stesso descrive come composto da "cartoneros, riciclatori, venditori ambulanti, sarti, artigiani, pescatori, contadini, muratori, minatori". Appartiene a questi – dice – il futuro dell'umanità. Grazie a un processo di loro ascesa al potere che "trascenda i procedimenti logici della democrazia formale".<br />2.si sono avvicendati al microfono l'uno dopo l'altro il brasiliano Leonardo Boff, teologo della liberazione convertitosi alla religione della madre terra, l'italiano Gianni Vattimo, filosofo del "pensiero debole", e l'argentino Marcelo Sánchez Sorondo, arcivescovo cancelliere delle accademie pontificie delle scienze e delle scienze sociali e gran consigliere di papa Bergoglio.<br />3. Applauditissimo e con al fianco un compiaciuto Sánchez Sorondo, Vattimo ha perorato la causa di una nuova Internazionale comunista e insieme "papista", con Francesco come suo indiscusso leader, l'unico capace di guidare una rivoluzione politica, culturale e religiosa contro lo strapotere del denaro, nella "guerra civile" in corso nel mondo che – ha detto – è travestita di lotta al terrorismo ma è in realtà la lotta di classe del XXI secolo contro la moltitudine di tutti gli oppositori al capitalismo.<br /><br />L'assunto non sembra però del tutto convincente.<br />hrnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16539125848230519582015-08-12T16:33:06.220+02:002015-08-12T16:33:06.220+02:00Segnalo la reazione di padre Zühlsdorf dopo aver l...Segnalo la reazione di padre Zühlsdorf dopo aver letto nella lettera di indizione della giornata di preghiera per la cura del creato che, secondo Bergoglio, bisogna "implorare il perdono per i peccati commessi contro il mondo".<br /><br />http://benoit-et-moi.fr/2015-II/actualite/pardon-pour-les-peches-commis-contre-le-monde.html<br /><br />Il mondo è forse diventato Dio?<br />La Chiesa sa separare il vero dal falso, ma quando è dalla più alta cattedra che ci giungono affermazioni che non si limitano a seminare confusione, realtà alla quale stento ad abituarmi, ma che "appiattiscono" la fede o addirittura contraddicono l`insegnamento della Chiesa che non è nato con il Vaticano II, come può sentirsi il semplice fedele che ha conservato qualche nozione anche solo di base o colui che "stuzzicato" dalle querelles interne alla Chiesa, su temi non secondari ma fondamentali, decide di approfondire, di andare alle fonti dell`insegnamento della Chiesa, dunque di Cristo?Luisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-11153035281649985982015-08-12T15:58:52.785+02:002015-08-12T15:58:52.785+02:00@ Sul Concetto di Verita', siamo tutti tomisti...<br />@ Sul Concetto di Verita', siamo tutti tomisti.<br /><br />E'sbagliato pensare che il giusto concetto del vero sia quello espresso nella formula tomista, che risale in realta' ad Aristotele attraverso la mediazione di pensatori medievali minori, secondo la quale il vero si ha quando si realizza la "concordanza della cosa con il nostro intelletto"? Vediamo. <br /> La terra gira attorno al sole perche' lo pensiamo noi o perche' in se' gira effettivamente attorno al sole? E' chiaro che gira perche' in se' gira, qualsiasi cosa noi si pensi di cio'. Girava anche prima che nascessimo. C'e' dunque un aspetto oggettivo (la cosa in se' o l'in-se' della cosa, la cosa nella sua natura) ed uno soggettivo nel conoscere (la cosa per noi, come sembra a noi, secondo la nostra convinzione). Per tanti secoli si e' ritenuto (a stragrande maggioranza) che il sole girasse attorno alla terra. Pero' non ci si accontentava di quello che i sensi ci sembravano far vedere, che cioe' fosse il sole a girare (ad essersi mosso, poiche' non lo vediamo mai muoversi). Indagando ulteriormente si e' scoperto non che i sensi ci ingannino ma semplicemente che sbagliavano nel trarre le dovute conclusioni da cio' che essi ci mostrano. Il nostro "per noi" andava rivisto e, in questo caso, capovolto. Adesso siamo sicuri che il nostro "per noi" coincide con lo "in se'", ossia che la natura della cosa indagata sia effettivamente quella della rivoluzione della terra attorno al sole.<br /><br />La storia della conoscenza mostra una continua lotta tra il "per noi" e "l'in se'", la dura fatica per riuscire a determinare che cio' che sembra a noi sia effettivamente corrispondente alla natura delle cose, in tutti i campi. Eliminare il concetto della "concordantia" tra l'aspetto soggettivo e quello oggettivo del conoscere, cio' e' del tutto impossible. Si scade nel soggettivismo assoluto, o relativismo totale, una forma radicale di decadenza dello spirito, oggi purtroppo assai diffusa se non predominante. Tale deriva e' iniziata con Cartesio e ha subito una svolta decisiva con Kant, che poneva arbitrariamente ad unico oggetto sicuro della conoscenza la conoscenza stessa, con le sue categorie, a priori scisse dal regno delle cose in se', dalla realta' oggettiva esistente fuori di noi. Il "soggettivismo" del pensiero moderno i teologi di impostazione neomodernista ed i loro sodali cercano di applicarlo alle verita' della Rivelazione cristiana. Ma tale "soggettivismo" e' di per se' gia' del tutto inadeguato ad orientarci nella conoscenza della realta empirica, di tutti i giorni, nei confronti della quale noi siamo senza saperlo tutti aristotelici e tomisti perche' cerchiamo sempre la "concordantia" tra il nostro ragionare e "la cosa", quale essa sia, cui esso si applica. Ci serviamo continuamente senza saperlo del principio di causalita' e non contraddizione, e di quello di ragion sufficiente. Se non facessimo cosi', non solo non riusciremmo nemmeno ad uscir di casa, ma addirittura a pensare. Paolo Pasqualuccinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-74619703208281349652015-08-12T13:05:20.013+02:002015-08-12T13:05:20.013+02:00Voci laiche che, insieme alle nostre e a quelle di...Voci laiche che, insieme alle nostre e a quelle di alcuni pastori ancora fedeli, si levano per custodire difendere la verità e testimoniarla non solo a parole. <br />Non soltanto sugli argomenti toccati dal sinodo, ma anche su molte altre affermazioni dogmatiche purtroppo oltrepassate o messe in discussione dalla gerarchia attuale.michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.com