tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post394820586744745226..comments2024-03-28T22:28:13.381+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Uno strano Concistoro senza incontro con i Cardinali da tutto il mondo. Per non rispondere ai “Dubia”?michttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger34125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-47608785189161964992016-11-20T12:01:41.640+01:002016-11-20T12:01:41.640+01:00# Ancora sulle fonti
Prego. Approfitto dell'...<br /># Ancora sulle fonti<br /><br />Prego. Approfitto dell'occasione per riproporre altre fonti, che possono esser utili ai lettori sull'importante e difficile questione. <br />Abbiamo visto che, nel "Documento dei 45" si usa tutta una terminologia oggi desueta, tipica delle "censure ecclesiastiche": proposione eretica, prossima all'eresia, erronea nella fede, prava, scandalosa, etc. Come orientarsi?<br />Ho trovato utili riferimenti in OTT, Louis, Precis de theologie dogmatique, tr. fr. Salvator, Castermann, 1954, dell'abbe' Marcel Grandclaudon. Bartmann scrisse la prima edizione del suo manuale nel 1928, Ludwig Ott era suo allievo. Ecco cosa dice sulle "censure teologiche", a p. 24.<br />"Si chiama censura teologica un giudizio con il quale una proposizione concernente il dogma o la morale e' considerata contraria alla fede o almeno come sospetta [di essere contraria]. A seconda che sia profferita dall'autorita' ecclesiastica o dalla scienza teologica essa consta di un giudizio dell'autorita' giudiziaria [ecclesiastica] o di un giudizio scientifico privato (censura authentica vel iudicialis - censura doctrinalis).<br />Le censure piu' utilizzate sono le seguenti: propositio haeretica (contraria a un dogma della fede), propositio haeresi proxima (contraria ad una sentenza prossima alla fede), propositio haeresim sapiens o de haeresi suspecta, propositio erronea (contraria a una verita' non rivelata ma in relazione con la rivelazione e definita dal magistero ecclesiastico errore nella fede ecclesiastica o contrario a una dottrina considerata in generale come certa dai teologi, errore teologico), propositio falsa (contraria a un fatto dogmatico), propositio temeraria (che si allontana senza motivo dalla dottrina generale), propositio piarum aurium offensiva (perche' ferisce il sentimento religioso), propositio male sonans (che appare confusa nei suoi termini), propositio captiosa (volontariamente ambigua), propositio scandalosa".<br />A p. 436-7, elencando chi non appartiene alla Chiesa (i non battezzati, gli apostati ed eretici pubblici, gli scismatici, gli scomunicati da evitare), scrive: "...Anche gli eretici pubblici in buona fede (eretici materiali) non appartengono al corpo della Chiesa ossia alla comunione ecclesiastica. Cio' non impedisce loro di appartenere all'anima della Chiesa, per via del loro desiderio di far parte della Chiesa (votum Ecclesiae) e pertanto di ottenere la giustificazione e la salvezza". <br />L'eretico in buona fede sarebbe dunque quello "materiale". Quello "formale" sarebbe allora, ne deduco, quello non in buona fede, appunto quello che si e' ostinato nell'errore nonostante i pubblici avvertimenti dell'Autorita', giusta la definizione giuridica dell'eretico. PPAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-91091887564515425462016-11-19T20:46:54.056+01:002016-11-19T20:46:54.056+01:00Grazie PP per le importanti riflessioni su errore ...Grazie PP per le importanti riflessioni su errore ed eresia. :)michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-9423498331273624392016-11-19T20:41:41.591+01:002016-11-19T20:41:41.591+01:00http://confini.blog.rainews.it/2016/11/18/il-legal...http://confini.blog.rainews.it/2016/11/18/il-legalismo-non-ferma-la-riforma-di-papa-francesco-intervista-ad-andrea-grillo/Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-55702038686672480112016-11-19T10:29:23.947+01:002016-11-19T10:29:23.947+01:00@ Ancora sulla nozione di eresia
Approfondisco l...<br />@ Ancora sulla nozione di eresia<br /><br />Approfondisco la notazione di "Felice", per quanto mi e' possibile. <br />Che l'eresia sia un errore concernente obbligatoriamente il dogma della fede (verita' de fide credenda) mi sembra di averlo detto chiaramente. Tra l'altro e' precisato anche nell'articolo del Codice di diritto canonico, sul quale mi sono basato ("dubbio o negazione ostinati di una qualche verita' che si deve credere per fede divina e cattolica", secondo la formula tradizionale che si usa per il dogma). Che l'errore nella fede sia come tale cosa diversa dall'eresia mi sembra quindi chiaro dal mio intervento. Credo quindi di aver espresso il nesso corretto nell'aver detto che, se l'eresia e'sempre un errore, non ogni errore e' un'eresia. <br />Non ho ritenuto di approfondire il punto essendomi invece concentrato a cercare di capire il perche' dello "ostinato". L'ostinazione nell'errore che riguarda il dogma della fede e' evidentemente di fondamentale importanza per la definizione canonistica (giuridica) dell'eresia. E perche' lo e'? Anche se non e' ostinata un'eresia non cessa di esser tale, vale a dire un errore professato pro tempore (mancando l'ostinazione) su una verita' di fede che si deve credere come dogma. <br />L'ostinazione deve ritenersi fondamentale ai fini della condanna dell'eretico in quanto eretico. La condanna formale dell'eretico in quanto eretico lo individua come eretico in senso formale ma questo non puo' avvenire, secondo la mens della Chiesa, se l'eretico non commette il peccato di eresia. Cioe', se oltre all'errore del suo intelletto non c'e' anche l'errato apporto della sua volonta', vale a dire la volonta' perversa di violare il Deposito, di mantenere comunque la sua opinione contra Ecclesiam. Come fece Lutero. <br />In tal modo si spiegherebbe la differenza tra eresia in senso materiale e in senso formale, categorie che vengono impiegate diffusamente anche negli interventi in rete. L'eretico in senso formale sarebbe quindi quello che, oltre all'errore dottrinale (contenuto materiale dell'eresia) manifesta anche il peccato di eresia, desumibile appunto dall'ostinazione pervicace nell'andare contro la dottrina di sempre della Chiesa, nonostante i pubblici ammonimenti dell'autorita' ecclesiastica. <br />Rovistando nella memoria, l'individuazione dell'eresia in senso formale come peccato l'ho letta da qualche parte, forse nel DTC (Dict. de Theol. Cathol.). Guardando invece velocemente ieri nel Bartmann e nel libro del P. Cavalcoli sull'eresia, ho visto che, per quanto riguarda le definizioni, quella dell'eresia e' stata lasciata alla dottrina per cui si hanno diversi modi di intendere l'eresia in senso materiale e in senso formale. Diversi, anche se non necessariamente confliggenti. PP Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-57206015720153385022016-11-19T10:17:34.958+01:002016-11-19T10:17:34.958+01:00Mi dispiace dirlo con franchezza ma Francesco parl...Mi dispiace dirlo con franchezza ma Francesco parla come il ladrone cinico. Propone al Cristo di salvare con la potenza della Misericordia se stesso e l' uomo. Ma Dio salva morendo. Tutta la visione antropologica e falsa-messianica sta nella visione dell' altro ladrone. Che sul serio non voleva stare in croce ma scendere col favore del Re. <br />L' uomo sfida Dio a dimostrargli la sua Misericordia. La Chiesa non è bianca o nera. Ma santa e soprattutto scarlatta. E beato lui che non perde mai il sonno! Mi sovviene che Gesù rimproverò chi dormiva e non vegliava pregando perché lo Spirito è forte ma la carne è debole. Niente di più vero anche oggi! Francesco giustifica la debolezza della carne dicendo che basta lo Spirito forte. Ma mai...mai...Gesù divide le due cose. <br />E meno male che si definisce docile allo Spirito! Dormendo.Laura Fabbricinonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-17489956841761130572016-11-18T21:42:00.919+01:002016-11-18T21:42:00.919+01:00Deo gratias. Sia un novello '68, '4...Deo gratias. Sia un novello '68, '48 fino al 1789 e oltre, in retromarcia rapida con revisione dal 1958 e riforme montiniane. <br />Aggiungo alla perfetta analisi di Mic l'insegnamento della parrocchia: una volta l'albero portava foglie verdi d'estate perché quello era un tempo, ora le porta blu perché i tempi sono cambiati.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-33540002625769049222016-11-18T19:56:52.474+01:002016-11-18T19:56:52.474+01:00Lunedì p.v. uscirà la nuova enciclica del vdr tito...Lunedì p.v. uscirà la nuova enciclica del vdr titolo Misericordia misera, verrà illustrata e presentata alla stampa da mons.Fisichella.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-43687234481292354382016-11-18T19:22:46.387+01:002016-11-18T19:22:46.387+01:00La differenza tra errore dottrinale ed eresia sta ...La differenza tra errore dottrinale ed eresia sta non solo e non tanto nell'ostinazione (anche un errore dottrinale che non sia eresia può essere ostinato), bensì nell'oggetto dell'errore. Nel caso di eresia deve trattarsi di errore o dubbio ostinato su una delle verità centrali della fede (cd verità de fide credenda). Gli errori su verità meno importanti sono sempre cosa grave ma non eresia.Felicehttps://www.blogger.com/profile/01419735260108978074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-6052748569534371592016-11-18T19:22:21.081+01:002016-11-18T19:22:21.081+01:00Queste le sottolineature di Radio Spada (vedi il F...Queste le sottolineature di Radio Spada (vedi il Foglio e intervista ad Avvenire)<br />http://www.ilfoglio.it/chiesa/2016/11/18/news/papa-francesco-intervista-avvenire-tante-critiche-non-oneste--vogliono-fomentare-divisione-107125/<br />https://www.avvenire.it/papa/pagine/giubileo-ecumenismo-concilio-intervista-esclusiva-del-papa-ad-avvenire<br /><br />a) Bergoglio è pienamente consapevole di ciò che compie, non è “mal consigliato”; <br />b) la dottrina cattolica è per il modernista una “opinione” alla pari di tutte le altre; <br />c) il rigore cattolico è “rigidità” che – freudianamente – cela un’insicurezza personale; <br />d) Bergoglio non innova, COMPIE ciò che in nuce era già pienamente contenuto nel Concilio Vaticano II, in barba a chi desidera contrapporlo ai predecessori; <br />e) conferma appieno la “stima” per l’eresiarca Lutero, senza il minimo ripensamento o sconto;<br />f) il modernista vede la Chiesa non come società perfetta ma come “processo” e “cammino” in cui nulla è “garantito a priori”. michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-66531966360849943792016-11-18T17:45:20.911+01:002016-11-18T17:45:20.911+01:00LA risposta, se mai ci fosse stato bisogno di esse...LA risposta, se mai ci fosse stato bisogno di essere più chiari, l'hanno ricevuta, e mo'??? Ritorno ai ranghi come se nulla fosse??? Già godevano di poca credibilità, questa volta verrebbero asfaltati! <br /><br />http://www.radiospada.org/2016/11/bergoglio-conferma-cio-che-abbiamo-sempre-detto-e-il-cammino-del-concilio-non-sono-io/Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-1485988648249498532016-11-18T15:37:42.792+01:002016-11-18T15:37:42.792+01:00https://www.avvenire.it/papa/pagine/giubileo-ecume...https://www.avvenire.it/papa/pagine/giubileo-ecumenismo-concilio-intervista-esclusiva-del-papa-ad-avvenire<br /><br />"Papa Francesco: non svendo la dottrina, seguo il Concilio".<br /><br />Qui Papa Francesco ha - purtroppo - perfettamente ragione: e questo, come è stato già fatto notare, è un po' il punto debole delle argomentazioni dei quattro Cardinali e degli altri 'conservatori'. <br />E' la Fede che regge la morale, non viceversa. Ora, nei principali documenti del Vaticano II si contraddice, a volte apertamente ed altre in modo obliquo, la precedente dottrina costante della Chiesa in diversi punti (ad es. ecumenismo, liberalismo, collegialità).<br />E allora, perché mai i novatori non dovrebbero ora proseguire attaccando anche la morale? Non è forse nella logica delle cose? Perché mai dovrebbero fermarsi nel processo rivoluzionario 'vitalistico' e neomodernista inaugurato dal Vaticano II?<br /> <br />Ecco perché è necessario, assolutamente necessario affiancare alle critiche all'Amoris laetitia anche quelle verso le famigerate novità conciliari. Cercare di afferrare un toro per la coda - quella della sola morale - non risolve i problemi (ed è pericoloso). <br /> Sacerdos quidamnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-24923858133465950662016-11-18T13:34:27.127+01:002016-11-18T13:34:27.127+01:00"E lui li scomunicherà e siccome il popolo no..."E lui li scomunicherà e siccome il popolo non è più quello dei tempi di S. Attanasio che faremo?"<br /><br />Ci affideremo come sempre a Dio, che è sempre quello dei tempi di S. Atanasio, prima, e dopo, e sempre.<br /><br />Semplicemente, man mano che ci avvicineremo alla resa dei conti la situazione diverrà sempre più incandescente. Comunque, insomma, non venite a dirmi che è un caso che questo succeda a fine 2016, con il 2017 alle porte... Quindi...<br /><br />Che Francesco abbia fatto pubblicare articoli ovunque, pur pieni di cose false, è un bene. Ora tutti i lettori sono informati dell'esistenza del problema e dell'accusa di "protestantizzazione". È vero che ne sono informati male, e che gli ortodossi vengono additati come reprobi, ma penso che sia molto meglio che il problema venga reso evidente piuttosto che ignorato. <br /><br />-- <br />Fabrizio GiudiciAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-21829122274468319472016-11-18T12:11:54.527+01:002016-11-18T12:11:54.527+01:00appaiono alla mia classe come i sacerdoti di antic...<i>appaiono alla mia classe come i sacerdoti di antica memoria, intenti a ricordare le leggi di Mosè, seduti sulla cattedra per giudicare, qualche volta con superiorità e superficialità, i casi difficili e le famiglie ferite.</i><br /><br />Sulla "cattedra di Mosè", in realtà, sono seduti costoro che cercano scappatoie "per la durezza dei loro cuori", come ha detto il Signore.<br /><br /><i>Cercano nella Tradizione scritta quella luce che altrimenti non giunge ai loro cuori</i><br /><br />Errore: essi cercano la Verità ch'è anche luce e gioia piena, non gioia effimera, <b>non nella Tradizione scritta, ma in quella 'viva' e feconda di eternità da incarnare anziché in quella storicisticamente 'vivente' secondo le mode del tempo introdotta dal concilio (è qui la differenza). </b><br />Non cercano la morale della situazione ma quella dei cuori trasformati dalla Grazia, quando si adeguano alla Legge che non muta e che il Signore non ha cambiato, ma ha portato a compimento proprio attraverso la sua azione divino-umana redentrice e rigeneratrice. <br />E' questo che gli adepti della neo-chiesa dimenticano e rinnegano!michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-37091907296039779672016-11-18T11:58:15.043+01:002016-11-18T11:58:15.043+01:00Ecco la risposta:
Papa, intervista di fine-Giubil...Ecco la risposta:<br /><br />Papa, intervista di fine-Giubileo. Risposta ai conservatori: "Non protestantizzo la Chiesa"<br />Bergoglio in tre anni di pontificato non aveva mai parlato con il giornale dei vescovi. E a chi lo accusa, ribatte citando proprio Lutero e la sua reazione alla "tentazione di costruire una Chiesa autoreferenziale, che porta alla contrapposizione e quindi alla divisione"<br /><br />http://www.repubblica.it/vaticano/2016/11/18/news/papa_francesco_intervista_avvenire-152249699/michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-14289515776997451392016-11-18T11:53:04.250+01:002016-11-18T11:53:04.250+01:00Guardate fin dove arriva la superficialità e forse...Guardate fin dove arriva la superficialità e forse anche l'impostura in questa conclusione prceduta da.<br />http://people.unipi.it/pierluigi_consorti/quattro-cardinale-dubbiosi/<br /><br />""... Così – absit iniura verbis – i quattro meschini cardinali appaiono alla mia classe come i sacerdoti di antica memoria, intenti a ricordare le leggi di Mosè, seduti sulla cattedra per giudicare, qualche volta con superiorità e superficialità, i casi difficili e le famiglie ferite. Cercano nella Tradizione scritta quella luce che altrimenti non giunge ai loro cuori.<br />....<br />...Molto si potrebbe ancora dire, ma più urgenti questioni richiamano la nostra attenzione. I quattro anziani cardinali che ostinatamente si concentrano sul peccato dei divorziati risposati – mettendo così a dura prova la pazienza dei fedeli – non sanno che cosa si perdono a non gustare la gioia che nasce dall’amore che si vive nelle famiglie, che è giubilo anche della Chiesa.""<br /><br />La conclusione non vi pare un tantino lasciva?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-80259862954436700982016-11-18T10:32:57.284+01:002016-11-18T10:32:57.284+01:00Intanto ieri e oggi alla Rota Romana è in corso un...Intanto ieri e oggi alla Rota Romana è in corso un indottrinamento dei vescovi sui temi dell'agenda. ...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16149019433063912742016-11-18T09:12:59.186+01:002016-11-18T09:12:59.186+01:00Sto ascoltando i TG dalla prima mattinata; non fan...Sto ascoltando i TG dalla prima mattinata; non fanno altro che elogiare in continuazione Bergoglio per tutto ciò che ha fatto. <br />Ormai i mass media sono completamente nelle sue mani che non fanno altro che metterlo su un piedistallo - vorrei solo capire se è lui che ha rimbecillito il mondo, oppure le grandi lobby sono talmente forti da abbattere non solo i 45 oppure le novecentomila firme dei cattolici oppure abbattere anche le richieste pubbliche dei grandi 4 Cardinali. <br />Ho capito solo una cosa che ormai in vaticano possono contare su tutto e tutti, meno che far sentire la Dottrina Cattolica.<br />hanno capito che stanno capitolando, si stanno attaccando sui vetri, ma continuano a demolire come ruspe.berni/exodusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-79701397567469308732016-11-18T00:30:11.419+01:002016-11-18T00:30:11.419+01:00Bergoglio ha come punto di riferimento privilegiat...Bergoglio ha come punto di riferimento privilegiato, esclusivo da tenere in considerazione e con cui dialogare solo quello degli ambienti progressisti alla Scalfari per intenderci o quelli catto-progressisti e quelli delle altre religioni. Il resto, ciò che era la vecchia Chiesa Cattolica, o quel che ne rimaneva prima di lui, non lo vede nemmeno o comunque lo disprezza scartandolo. E' un mondo che Bergoglio colloca fuori dalla Chiesa, destinato a essere liquidato. Al massimo arriverà uno schiaffo o uno sberleffo. <br />Miles Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-91840207966012418502016-11-17T23:42:32.408+01:002016-11-17T23:42:32.408+01:00@ Sul rapporto tra errore ed eresia
Ringrazio pe...<br />@ Sul rapporto tra errore ed eresia <br /><br />Ringrazio per l'apprezzamento. Per quanto sta a me, posso cercare di esporre il concetto come l'ho capito e salvo errore. La definizione di eresia si trova nel Codice di diritto canonico (CIC) del 1983 e riprende quella del codice precedente, del 1917. Can. 751: "Vien detta eresia l'ostinata negazione, dopo aver ricevuto il battesimo, di una qualche verita' che si deve credere per fede divina e cattolica, o il dubbio ostinato su di essa; apostasia, il ripudio totale della fede cristiana; scisma, il rifiuto della sottomissione al Sommo Pontefice o della comunione con i membri della Chiesa a lui soggetti". <br />L'eresia e' evidentemente un errore nella fede che diventa o s t i n a t o . Quindi: non ogni errore nella fede e' eresia mentre l'eresia e' sempre un errore. Un errore che in se' consiste o 1. di una "negazione" della verita' di fede o anche 2. del "dubbio" su di essa. Pero' sia la negazione che il dubbio devono essere "ostinati". Inoltre, la verita' negata deve essere "di fede divina e cattolica", frase tradizionale con la quale si indica un vero e proprio dogma della fede.<br />La definizione dell'eresia appare lineare. La situazione potrebbe apparire piu' complessa quando si tratti di determinare "l'ostinazione". Ci si puo' chiedere: perche' "l'ostinazione"? Perche' si puo' errare anche in buona fede, ci sono stati erranti che, di fronte a convincenti dimostrazioni,hanno ritrattato il loro errore. O che sono morti prima di essere condannati per quell'errore, senza esser stati accusati in vita di ostinazione nello stesso. Ci sono stati invece quelli che non hanno voluto sentir ragioni. Questi sono i veri eretici. <br />Il caso classico e' quello di Lutero. Comincio' la sua ribellione nell'ottobre del 1517 ma la bolla che lo condannava come eretico fu emanata il 15.6.1520 quasi tre anni dopo. Perche' tanto ritardo? Solo per motivi accidentali, politici, etc.? No. Si tento' di farlo ragionare, ci furono diverse dispute sia private che pubbliche con lui da parte di inviati del Papa. Non ci fu niente da fare.<br />C'e' poi un altro aspetto. L'ostinazione dell'eretico, da chi deve esser dichiarata, per aver valore di condanna effettiva, con la relativa pena, che e' la scomunica latae sententiae o ipso iure, cioe' per il solo fatto di esser eretico (can. 1364 e can 1336 per le ulteriori pene comminabili a un reo che fosse chierico). Deve esser dichiarata dall'autorita' ecclesiastica. L'ostinazione nell'errore viene considerata indice o segno della presenza nel reo dell'animus dell'eretico e quindi di una volonta' malvagia a deviare, che fa emergere il peccato di eresia. E questo e' appunto l'eretico in senso formale (cosi' ho capito) che cioe', con la sua pervicacia, realizza nella sua forma compiuta la volonta' di errare contro la verita' di fede (forma dat esse rei). L'eresia in senso materiale sarebbe invece costituita dal contenuto erroneo delle sue credenze, la materia teologica, per cosi' dire, che il soggetto organizza in modo sbagliato nella sua mente. Cosi' se, per dire, mi mettessi a discutere dubitando di un qualsiasi dogma di fede, questo non mi renderebbe di per se' ancora eretico in senso formale. Comincerei ad esserlo ma in senso materiale, a causa del contenuto delle mie affermazioni, dal quale posso ancora emendarmi se ritorno sulla retta via. <br />Da tutto cio' si capisce la difficolta' di condannare un Papa per eresia, in senso formale voglio dire. PP Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-67664790322862692662016-11-17T23:19:38.989+01:002016-11-17T23:19:38.989+01:00Ribadisco la mia ammirazione per il card. Brurke e...Ribadisco la mia ammirazione per il card. Brurke e gli altri tre cardinali, che hanno reagito nel modo più giusto, rispettoso, centrato, prudente e nelle giuste modalità formali e formale e soetanziale. <br />Che Dio li benedica, li fortifichi e li illumini. <br />La reazione tanto auspicata è arrivata nel modo più giusto: meglio tardi che mai. <br />Preghiamo assai per la Chiesa, perché lè intenzioni del papa tornino ad essere conformi alla Volonta' di Dio. Aloisiushttps://www.blogger.com/profile/00581952920171111368noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-3081406575723366342016-11-17T22:45:08.643+01:002016-11-17T22:45:08.643+01:00"E lui li scomunicherà e siccome il popolo no..."E lui li scomunicherà e siccome il popolo non è più quello dei tempi di S. Attanasio che faremo?"<br /><br />S. Atanasio avrebbe difeso la Fede in ogni caso, con o senza il popolo. E anche noi faremo così. Sacerdos quidamnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-58698482459367944142016-11-17T22:04:42.630+01:002016-11-17T22:04:42.630+01:00Un tempo i vescovi si azzuffavano nei concili. La ...Un tempo i vescovi si azzuffavano nei concili. La crisi scoppiava lì e poi era pace. Con il Vaticano II si è preferito non far scoppiare alcuna crisi nel concilio e si ha cercato il massimo consenso possibile. Ma siccome le basi erano ambigue (quanto meno) la crisi è scoppiata dopo. Che ora divenga sempre più palese fino ai massimi livelli lo ritengo provvidenziale perché diverrà chiaro a tutti cosa sta succedendo. Solo così si potrà iniziare a cambiare la situazione. Temo quanto oramai si sta diffusamente dicendo: il cattolicesimo si ritroverà ridotto e spaccato in "obbedienze" tradizionali e in "obbedienze" modernistiche. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-56828098423522902402016-11-17T21:34:42.478+01:002016-11-17T21:34:42.478+01:00Seguendo il commento di 'PP' qui sopra: il...Seguendo il commento di 'PP' qui sopra: il silenzio di Papa Bergoglio non costituisce affatto per lui una scappatoia indolore e sicura. <br />Questo suo atteggiamento furbesco, come anche il furbesco voler evitare il confronto con i cardinali nell'imminente Concistoro, può essere solo una soluzione momentanea. <br />Ciò provocherà infatti la preannunciata censura dottrinale pubblica da parte dei 4 Cardinali, e di fronte ad un atto clamoroso come questo anche gli altri membri del Collegio cardinalizio, nonché i Vescovi, dovranno prendere posizione. Necessariamente. <br />In ogni caso, il caos iniziato ufficialmente col Vaticano II deve terminare, in un modo o nell'altro: dopo 50 anni la situazione non è più sostenibile. Sacerdos quidamnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-27736635969442962122016-11-17T20:57:55.871+01:002016-11-17T20:57:55.871+01:00E lui li scomunicherà e siccome il popolo non è pi...E lui li scomunicherà e siccome il popolo non è più quello dei tempi di S. Attanasio che faremo?Luisa S.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-18416892677621946252016-11-17T20:56:02.946+01:002016-11-17T20:56:02.946+01:00@ Paolo Pasqualucci.
Eminente risposta la tua. Mi ...@ Paolo Pasqualucci.<br />Eminente risposta la tua. Mi spieghi per favore qual è la differenza fra errore dottrinale ed eresia? Non sono la stessa cosa? L'eresia è sempre erronea.Alessandro Mirabellinoreply@blogger.com