tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post5260633888441202915..comments2024-03-19T10:37:57.003+01:00Comments on Chiesa e post concilio: don Elia. Il re è nervosomichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger69125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-2995160561141958732016-10-21T17:20:19.093+02:002016-10-21T17:20:19.093+02:00# Replica sotto forma di postilla, non di polemica...<br /># Replica sotto forma di postilla, non di polemica<br /><br />Qui non si tratta tanto di enumerare per l'ennesima volta le magagne del Risorgimento, del modo con il quale e' stata fatta l'unita' di'Italia. La critica al Risorgimento si puo'dire sia coeva al Risorgimento stesso. Io sono tra coloro secondo i quali la cosa migliore sarebbe stata un'Italia federale o confederale ridotta a tre Stati: quello savoiardo ampliato, quello del Sud ampliato; lo Stato Pontificio ridotto al Patrimonio di S. Pietro originario (al Lazio), perche' il Papa non era piu' in grado da decenni di governare il suo Stato, che oltretutto tagliava l'Italia in due e ne impediva qualsiasi sviluppo, non solo unitario ma anche federale o confederale. <br />La storia non si fa con le ipotesi post festum, lo sappiamo. Pero', se i Borboni si fossero sentiti "italiani" e avessero voluto avere una politica italiana, invece di starsene contenti e passivi "tra l'acqua santa e l'acqua salata", come disse Ferd. II, avrebbero (gia' nel '48) potuto contrare l'espansionismo piemontese e dividersi l'Italia con i Savoia, lasciando appunto al Papa il Patrimonio di S. Pietro, dietro compenso e garanzie internazionali varie. Ci sarebbe voluta un po' di spregiudicatezza e un po' di...fantasia politica. <br />Preoccupa, come e' stato notato, il fatto che la critica al Risorgimento e all'Italia ha assunto, presso il mondo tradizionalista, negli ultimi anni aspetti singolari, grazie alla fabbricazione di autentici miti e, nello stesso tempo, alla diffusione, via internet, di una atmosfera di vero e proprio odio, non solo per lo Stato unitario ma per l'Italia in quanto tale, in quanto nazione. Si e' cosi' fatta circolare quest'idea assurda di un Regno borbonico grande potenza, anche economica, che faceva ombra all'Inghilterra, la quale avrebbe deciso di distruggerlo mettendo in moto Garibaldi e la massoneria internazionale. <br />Garibaldi rappresenta certamente la componente massonica del moto risorgimentale ma non bisogna creare favole. Quale "grande potenza", e che metteva ombra all'impero britannico? Vogliamo scherzare? Senza l'aiuto inglese durante le guerre napoleoniche mai i borboni sarebbero ritornati sul trono. Ma ce lo vogliamo ricordare l'episodio del monopolio dello zolfo siciliano? Gli inglesi lo detenevano e ne investivano i profitti al di fuori del Regno. Quando Ferd. II tento' di trasferirlo ad una compagnia francese, che si impegnava ad investirne almeno una parte nel Regno, il governo di Sua Maesta' mando' la flotta a bloccare Napoli. Il re ristabili' subito il monopolio agli inglesi e dovette indennizzare i francesi, per la rescissione del contratto (1840 o 44). Questa era la realta' dell'Italia preunitaria, che adesso si vorrebbe trasfigurare in un'epoca di grandi potenzialita' inespresse delle cosiddette "nazionalita' spontanee" (?), ristabilendo le quali ci si salverebbe dai poteri forti, dall'Unione europea etc. Ritornare alle "nazionalita' spontanee" ossia ridividerci in regioni-Stato in attesa della restaurazione di chissa' quale Impero (carolingio, asburgico?) significherebbe solo accelerare la nostra caduta in braccio all'Africa, che dobbiamo invece combattere ritrovando in primo luogo lo spirito dell'unita' nazionale, il senso di una patria italiana, oggi smarrito, a quanto pare, anche presso la cosiddetta "destra". A. R. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-56883458385469916142016-10-21T13:07:20.199+02:002016-10-21T13:07:20.199+02:00A.R ah ho capito quel che vuoi dire, -davvero, non...A.R ah ho capito quel che vuoi dire, -davvero, non era così immediato- ma non puoi dire che tutti i tradizionalisti credano quel che hai scritto e soprattutto non siano consapevoli del presente. O forse che i modernisti invece sarebbero consapevoli del presente, o piuttosto vittime più o meno consapevoli dello stesso?<br />Ne conosco pur tanti di Trad. che non si pongono nemmeno il problema, oggi, perchè hanno scelto la Tradizione (della Chiesa) come via maestra per la spiritualità e l'adorazione, al resto non pensano nemmeno.<br /><br />Resta però che Garibaldi con la massoneria inglese c'entrava (avere un bel passaggio nel mediterraneo non faceva mica schifo) e non solo lui, e la distruzione dei Borbone che erano una superpotenza, ha impoverito l'Italia per un verso, e tutto il Sud; per altro verso i Savoia, e l'Unità hanno spogliato il Sud (Napoli era seconda solo a Parigi) (dimentichi anche la quasi scomparsa dello Stato della Chiesa); <br />penso che molti del Sud non è che non siano ferrati nelle cose del presente, o fermi alla considerazione della massoneria ai tempi risorgimentali, al di là anche di alcune cose non tutte comprovate, ma che tocchino con mano ogni giorno la spoliazione degli onori e dei beni e della posizione privilegiata delle loro terre (ex) grandiose e quanto tutto sia andato via per una sorta di esproprio a centri di potere come Milano e Torino (e questo fu vero anche a livello industriale, proprio nei tempi di cui dici tu). <br /><br />Visto che di riprese vere e proprie non ce ne furono mai, e i problemi quotidiani pungono da un pezzo, non è che non capiscono cosa sia la massoneria internazionale oggi, ma patiscono ancora gli effetti dello spostamento/sottrazione plateale di un centro di potere e cultura, e di un baricentro economico che aveva dimensioni continentali e oltre, pagandolo in prima persona da generazioni...e in più devono sentirsi anche presi in giro dall'Italietta. (io comunque sono del Nord a tutti gli effetti, ma farebbe rodere anche me, per dirla chiara)<br /><br />Rimane che chi ha scelto la Tradizione, lo fa non per revanchismo (anche legittimo) ma come via a una giusta adorazione, in un mondo in cui non si sa nemmeno più cosa si celebri anche in Chiesa.<br />Sono convinto che questo sia l'atteggiamento della maggior parte che frequenta sia il blog, sia il mondo tradizionale.Joshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-69437239125974353802016-10-21T12:14:11.132+02:002016-10-21T12:14:11.132+02:00#Josh
Se lo sapessero non continuerebbero nella p...<br />#Josh<br /><br />Se lo sapessero non continuerebbero nella polemica contro lo Stato unitario italiano, da distruggere perche' prodotto (affermano) della massoneria, di un complotto massonico internazionale contro la Chiesa e la religione cattolica. Polemica tra l'altro condotta con un linguaggio molto violento, con toni da guerra civile, e condita di falsita', quali p.e. i Lager (mai esistiti) dei Savoia, nei quali sarebbero avvenuti stermini di decine di migliaia (!) di prigionieri borbonici (decine di migliaia, addirittura circa 40.000, quasi il 40% dell'Esercito Borbonico, una cifra enorme, e nessuno se ne sarebbe mai accorto). Facendo del Risorgimento e dell'Unita' nient'altro che il prodotto di un complotto massonico internazionale, essi scambiano una parte dei fatti per l'intero processo risorgimentale, tra l'altro alterando anche i dati di questa parte dei fatti, poiche' un disegno massonico internazionale per far nascere uno Stato italiano unitario non e' mai esistito, ne' poteva esistere andando contro (l'esistenza di uno Stato unitario italiano) agli interessi di praticamente tutte le potenze europee, nelle cui classi dirigenti i massoni erano ben presenti (anche in quella austriaca). La polemica antirisorgimentale e antiunitaria attuale dei c.d. "tradizionalisti" di varia schiera e' rimasta ferma alla seconda meta' dell'Ottocento. Ragazzi, datevi una mossa. A. R. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-84269602979733960072016-10-21T11:09:21.161+02:002016-10-21T11:09:21.161+02:00@A.R.
a me pare che i c.d. "tradizionalisti&q...@A.R.<br />a me pare che i c.d. "tradizionalisti" lo sappiano benissimo che la massoneria è mondialista, globalista, contro lo Stato nazionale e unitario, approva ogni tipo di "immigrazione", sostiene l'Unione Europea, l'ONU, ogni forma di organizzazione supernazionale che si sostituisca agli Stati nazionali, oltre ovviamente alla "rivoluzione sessuale"Joshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16790758169941225972016-10-21T09:34:38.922+02:002016-10-21T09:34:38.922+02:00Scottata dall'esperienza fatta con il fascismo...<br />Scottata dall'esperienza fatta con il fascismo, che la soppresse nel 1923, la massoneria italiana e'oggi nei fatti contro lo Stato nazionale e unitario, approva ogni tipo di regionalismo e di "immigrazione", sostiene l'Unione Europea, l'ONU, ogni forma di organizzazione supernazionale che si sostituisca agli Stati nazionali, oltre ovviamente alla "rivoluzione sessuale". E' tornata da tempo alla sua vocazione originaria piu' pura, che e' cosmopolita e antinazionale, pacifista in nome della fratellanza laica universale. Pero' i c.d. "tradizionalisti" non sembrano essersene accorti, per loro la massoneria e' rimasta sempre quella dell'epoca dell'anticlericalismo risorgimentale e patriottico. A.R.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-30842346470861966722016-10-21T06:24:43.157+02:002016-10-21T06:24:43.157+02:00@ Fabrizio e Irina:
provate a cercare su vatican....@ Fabrizio e Irina:<br /><br />provate a cercare su vatican.va sotto Encicliche di Papa Leone XIII alla data 8 dicembre 1892; si trovano «Inimica vis» e «Custodi di quella Fede», due documenti, tra loro connessi (portano la stessa data), contro la massoneria, il primo indirizzato dal Santo Padre ai Vescovi e scritto in latino, il secondo indirizzato al popolo italiano e scritto in italiano. Il problema è che la pagina di «Custodi di quella Fede» in italiano riporta la traduzione di «Inimica vis» e non il testo di «Custodi di quella Fede» (mentre la traduzione inglese, non so quanto fedele, è al posto giusto). Caso vuole (!!) che in Custodi di quella Fede il Papa, tra le altre cose, dica al popolo italiano: «Con gente sospetta di appartenere alla massoneria o a sodalizii ad essa aggregati badisi ognuno di non aver amicizia o dimestichezza: <b>dai loro frutti li conosca e li fugga</b>. E non pur di coloro che, palesemente empii e libertini, portano in fronte il carattere della setta, <b>ma di quelli si eviti il tratto familiare, che si occultano sotto la maschera di universale tolleranza, di rispetto a tutte le religioni, di smania di voler conciliare le massime del Vangelo e le massime della rivoluzione, Cristo e Belial, la Chiesa di Dio e lo Stato senza Dio.</b>».<br /><br />Il documento è assolutamente da leggere, e si trova <b>non sul sito vatican.va</b> ma, ad esempio all'indirizzo http://progettobarruel.comuf.com/novita/16/Leone_XIII_Custodi_di_quella_fede.html<br />e anche altrove.<br /><br />VincenzoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-57329896729263389002016-10-20T21:58:09.226+02:002016-10-20T21:58:09.226+02:00Nel suo piccolo anche Brescia (settimanale diocesa...Nel suo piccolo anche Brescia (settimanale diocesano) si muove...<br />http://www.lavocedelpopolo.it/opinioni/il-complottismo-impera<br />MAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-69956197594658182102016-10-20T21:33:18.407+02:002016-10-20T21:33:18.407+02:00L'articolo di Vatican Insider insiste nella st...L'articolo di Vatican Insider insiste nella strategia di costituire una "categoria" : gli "oppositori", con tutta la fenomenologia annessa e connessa, compresi gli intermezzi geopolitici (Putin). Una categoria da usare pretestuosamente, che comprende chiunque non abbia portato il cervello all'ammasso, con accenti particolarmente delegittimanti soprattutto per chi sia in grado di proporre argomenti teologici.<br /><br />Francesco G.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-86093347193519459352016-10-20T21:13:58.999+02:002016-10-20T21:13:58.999+02:00http://www.ilgiornale.it/news/politica/referendum-...http://www.ilgiornale.it/news/politica/referendum-sbarca-africa-fronte-s-arruola-i-masai-1321304.htmlJoshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-86816307140508524892016-10-20T19:48:18.310+02:002016-10-20T19:48:18.310+02:00"Si avvicinano le elezioni e la sinistra ha b..."Si avvicinano le elezioni e la sinistra ha bisogno di vincere ancora grazie al voto dei “migranti” e così non solo si impennano le naturalizzazioni d’ufficio con cui si regala la cittadinanza (soprattutto – secondo i dati – a magrebini e subsahariani) ma si alza la soglia delle “marachelle” tollerate."<br /><br />E' quello che sta accadendo anche qui. Leggevo giorni fa la legge sullo ius soli. <br />inoltre chi tenta di difendersi è denunciato al pari dell'aggressore, per il quale non c'è alcuna garanzia della pena... il resto: strana tolleranza e buonismo anche giudiziario nei confronti di stranieri che delinquono è cronaca di tutti i giorni...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-73072696299155288732016-10-20T19:37:52.067+02:002016-10-20T19:37:52.067+02:00Beh, sono mesi che circolano su youtube filmati de...Beh, sono mesi che circolano su youtube filmati dello stato disastroso in cui è ridotta la Francia e anche Prigi, e parlo dell'aspetto socio sanitario con bivacchi sui boulevards, gente che defeca e urina in strada, dorme in strada e distrugge tutto ciò che è in strada, auto, arredi urbani, edifici, condomini, si gettano molotov dentro le auto dei poveri gendarmi che non sanno più a che santo votarsi, laicité imperante permettendo, a Nizza erano 2 soltanto nonostante le bugie, in Germania una donna di 90 anni è stata violentata al ritorno dalla chiesa, da un marocchino di 19 anni, basta andare su certi siti e lì si vede che popoli civili, buoni, integrati, a questo è ridotta l'Europa, molto peggio che alla fine dell'impero Romano,almeno allora ci si rendeva conto del pericolo e ci si organizzava e poi i barbari bene o male, erano cristiani, ma adesso? Invece di andare a fare un'ultima cena buffonata con 0bama e dire coglionerie varie, sarebbe ora che si dicesse la verità, siamo invasi e in pericolo non solo per l'incolumità personale, ma di guerre e rivolte interne, la gente non ne può più, finalmente sono in parecchi a uscire dal coma indotto, ma brutta me la vedo, altro che Putin, il cattivone di turno e Killary peggiorerà la situazione perché verrà eletta, eccome......Anonymous.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-66721678962681361642016-10-20T18:51:39.191+02:002016-10-20T18:51:39.191+02:00Il contenuto dell'articolo di Blondet lo avevo...Il contenuto dell'articolo di Blondet lo avevo già letto sul Fb<br /><br />Poliziotti in rivolta, immigrati scatenati, professori e medici nel mirino dei fanatici. Paese nel caos e Hollande chiuso a palazzo come Ceaușescu<br /><br />Voi non lo sapete perché la stampa renziana censura tutto, ma la Francia è sull’orlo del caos. Tra martedì 18 e mercoledì 19 ottobre, per la seconda notte consecutiva centinaia di poliziotti, esasperati dagli ordini suicidi e genocidi della sinistra di governo, sono scesi in strada in varie città a cominciare da Parigi dove hanno bloccato il traffico della zona dei Campi Elisi e accanto alle loro auto coi lampeggianti accesi hanno cantato quell’inno nazionale che la “gauche” vorrebbe cambiare perché “troppo di destra”.<br />... <br />Ma cosa sta succedendo?<br />Si avvicinano le elezioni e la sinistra ha bisogno di vincere ancora grazie al voto dei “migranti” e così non solo si impennano le naturalizzazioni d’ufficio con cui si regala la cittadinanza (soprattutto – secondo i dati – a magrebini e subsahariani) ma si alza la soglia delle “marachelle” tollerate.<br />Le bande di “nuovi francesi” che ormai da anni controllano tutte le periferie francesi e che dieci anni fa scatenarono quella che Le Pen definì la “prova generale della guerra civile”, negli ultimi mesi hanno fatto una escalation incredibile.<br /><br />Non passa giorno senza che nelle scuole e negli ospedali professori e medici vengano aggrediti da gruppi di fanatici che li accusano di razzismo o scarso rispetto delle loro leggi che sono diverse da quella “infedele” francese.<br />L’elenco delle botte ai “formaggini bianchi” lo si trova su alcuni giornali ed è infinito ma l’ultimo episodio di “colore” riguarda un professore massacrato di botte per aver ricordato agli alunni di essere lui il maestro: offesa intollerabile visto che, come gli è stato ricordato, l’unico maestro è Allah, e non parliamo poi della “offesa” rappresentata dalla presenza di insegnanti donne e dalla “intollerabile offesa” degli “Asterix bianchi” che vorrebbero insegnare a scuola la storia e la cultura “degenerata” francese.<br /><br />Dalle sberle però si è passati in questi giorni alle molotov contro le scuole e persino la ministra dell’Istruzione, di origine magrebina, ha dovuto ammettere che i funzionari pubblici sono ormai nel mirino e che la situazione è grave.<br />Se ne erano accorti per primi i poliziotti che da un lato sono in prima linea sul fronte del terrorismo vero e proprio e dall’altro fronteggiano quotidianamente le periferie che sono zone dove spesso i fanatici si formano e si nascondono trovando collusioni e simpatie.<br />Stati nello Stato, territori perduti della Repubblica dove dalle sassate alle poche auto di pattuglia si è passati alle bottiglie incendiarie di tre settimane fa che hanno ferito gravemente due agenti e hanno fatto traboccare il vaso.<br /><br />Da lì in avanti poliziotti e uomini delle squadre speciali hanno raccontato ai giornali che la sicurezza di Stato era una farsa costruita su pochi agenti mandati allo sbando di fronte a gruppi di delinquenti, con l’ordine di non infastidirli.<br />“Evitiamo di intervenire, evitiamo di raccogliere le denunce, evitiamo di scendere dall’auto per non scatenare reazioni-raccontavano- in pratica facciamo finta di agire, ma così si va al massacro della gente onesta e poi nostra”.<br />Esagerazioni le ha definite la sinistra al governo, ma persino la comunità cinese che non si fa mai sentire, nell’ultimo mese ha portato in piazza due volte migliaia di persone con le bandiere francesi per denunciare la violenza incontrollata delle bande magrebine nei quartieri e per chiedere al governo di far lavorare gli agenti per riportare la legge e frenare gli episodi di impunito razzismo contro i bianchi e gli asiatici.<br />...evidentemente non importa che siamo avviati allo stesso sfacelonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-56407733440695021162016-10-20T18:38:47.788+02:002016-10-20T18:38:47.788+02:00Ma cosa sta succedendo??? Sembra che caos stia acc...Ma cosa sta succedendo??? Sembra che caos stia accelerando terribilmente...<br /><br />http://www.maurizioblondet.it/francia-guerra-civile-la-stampa-censura-poliziotti-inrivolta-immigrati-scatenati-hollande-barricato-alleliseo/Magno di Borbonehttps://www.blogger.com/profile/06940141251994312252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-23581052111096372292016-10-20T18:11:51.874+02:002016-10-20T18:11:51.874+02:00sul commento riportato, 20 ottobre 2016 18:05
Qua...sul commento riportato, 20 ottobre 2016 18:05<br /><br />Quando S. Paolo risponde a S. Pietro il tema era proprio dottrinale e non solo pastorale.Joshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-63353211997900388612016-10-20T18:05:45.086+02:002016-10-20T18:05:45.086+02:00.... come non dimenticare l'accanimento mediat....... come non dimenticare l'accanimento mediatico dopo la promulgazione del motu proprio summorum pontificum sulla liberalizzazione della messa tridentina). E’ opportuno sottolineare che non è necessario etichettare, con aggettivi ed appellativi (ultratradizionalisti, ultraconservatori, sedevacantisti, amici di Putin [?]: vorrei capire quale sia la linea di collegamento tra il Presidente Russo, e il dissenso nei confronti di Papa Bergoglio), che rimandano ad esperienze negative, -come successe al tempo di Paolo-, quella parte di cattolici e non solo, in aperto contrasto teologico, sociale e filosofico, non al Pontificato inteso nella sua prerogativa di fede, ma ad alcune scelte o posizioni di natura soggettiva. Qui non è in discussione la fedeltà all’Apostolo Pietro! Certamente ci può essere qualcuno che rincara la dose, lasciandosi trascinare verso lidi fantasiosi e a volte buffi! Ma tutto ciò cosa toglie all’esercizio del ministero Petrino? Più volte Papa Francesco, ha esortato ad essere chiari e non ipocriti come i farisei, e “di dire possibilmente, le cose in faccia”. Certo a nessuno fa piacere essere criticato o frainteso. L’operazione compiuta dalla stampa, certamente non ha aiutato a costruire l’unità della Chiesa. Anzi, ha sollevato sospetti, insinuazioni, pettegolezzi. Tante volte, per chi ha vissuto in famiglia è capitato di non essere d’accordo con la mamma o con il papà. Nonostante le arrabbiature, le discussioni, però sono rimasti i “nostri genitori!”. Dichiarare apertamente di non essere d’accordo con l’esortazione apostolica Amoris laetitia, o con altri pronunciamenti, non significa non amare il Papa!<br /><br />Il Catechismo della Chiesa Cattolica impone obbedienza al Papa perché seguendo la sua volontà si aderisce a quella di Dio. Ma laddove questa volontà fosse in conflitto con quella divina, l’auctoritas pontificia verrebbe meno, perché ogni potestas –insegna Tommaso D’Aquino– riceve validità dall’ossequio al bene. La suprema legge nella chiesa, si legge nel codice di Diritto canonico, è la salus animarum e il primo balsamo per le anime è la verità a cui è sottomesso lo stesso Vicario di Cristo. Quindi sì obbedienza, ma non papolatria. Infatti il codice di Diritto canonico al n. 212 chiede ai fedeli da una parte obbedienza ai pastori e dall’altra riconosce a loro il diritto di esprimere delle riserve “su ciò che riguarda il bene della chiesa”. Nulla di nuovo sotto il sole. San Paolo criticò Pietro, primo Papa della storia, in merito all’obbligo da parte dei convertiti di sottoporsi al giudaismo: “Quando Cefa venne ad Antiochia mi opposi a lui a viso aperto perché evidentemente aveva torto” (Gal. 2,11). Il problema sta nel fatto che Paolo riprendeva Pietro per un aspetto pastorale e invece le recenti critiche mosse a Papa Francesco sono anche e soprattutto di carattere dottrinale.....<br /><br />http://www.allaquerciadimamre.it/chiesa/793-chi-sono-gli-oppositori-di-papa-francescoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-1261704177385411972016-10-20T13:37:42.259+02:002016-10-20T13:37:42.259+02:00Pare che i documenti siano tornati al loro posto.
...Pare che i documenti siano tornati al loro posto.<br /><br />-- <br />Fabrizio GiudiciAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-46798283381793943852016-10-20T12:14:53.767+02:002016-10-20T12:14:53.767+02:00Visto che è stato citato Pio XI... 1Peter5 segnala...Visto che è stato citato Pio XI... 1Peter5 segnala che tutti i documenti di Pio XI sarebbero "misteriosamente" spariti dal sito del Vaticano:<br /><br />http://www.onepeterfive.com/pius-xi-documents-missing-vatican-website/<br /><br />Effettivamente, cercate "Quadragesimo anno" su Google seguendo il link sotto:<br /><br />https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=quadragesimo%20anno<br /><br />la pagina è ancora indicizzata da Google, ma poi non si trova sul sito del Vaticano. Errore tecnico temporaneo (succede) o...?<br /><br />-- <br />Fabrizio GiudiciAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-32423088514103339062016-10-20T10:49:50.350+02:002016-10-20T10:49:50.350+02:00"...non essere lecito allo Stato di aggravare..."...non essere lecito allo Stato di aggravare tanto con imposte e tasse esorbitanti la proprietà privata da renderla quasi stremata..."<br /><br />Vincenzo, grazie!irinanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-89866034525821988742016-10-20T09:25:33.564+02:002016-10-20T09:25:33.564+02:00(segue dall'Enciclica di Papa Pio XI «Quadrage...(segue dall'Enciclica di Papa Pio XI «Quadragesimo anno», 15 maggio 1931)<br /><br />Lo Stato e la proprietà.<br /><br />E veramente dal carattere stesso della proprietà, che abbiamo detta individuale insieme e sociale, si deduce che in questa materia gli uomini debbono aver riguardo non solo al proprio vantaggio, ma altresì al bene comune. La determinazione poi di questi doveri in particolare e secondo le circostanze, e quando non sono già indicati dalla legge di natura, è ufficio dei pubblici poteri. Onde la pubblica autorità può con maggior cura specificare, <b>considerata la vera necessità del bene comune e tenendo sempre innanzi agli occhi la legge naturale e divina</b>, che cosa sia lecito ai possidenti e che cosa no, nell'uso dei proprii beni. Anzi Leone XIII aveva sapientemente sentenziato: «avere Dio lasciato all'industria degli uomini e alle istituzioni dei popoli la delimitazione delle proprietà private» [Enc. Rerum Novarum, n. 7. ]. E in vero, come dalla storia si provi che, al pari degli altri elementi della vita sociale, la proprietà non sia affatto immobile, Noi stessi già lo dichiarammo con le seguenti parole: «Quante diverse forme concrete ha avuto la proprietà dalla primitiva forma dei popoli selvaggi, della quale ancora ai dì nostri si può avere una certa esperienza, a quella proprietà nei tempi e nelle forme patriarcali, e poi via via nelle diverse forme tiranniche (diciamo nel significato classico della parola), poi attraverso le forme feudali, poi in quelle monarchiche e in tutte le forme susseguenti dell'età moderna» [Alloc. al Comitato dell'A. C. per l'Italia, 16 magg. 1926. ]. <b>La pubblica autorità però, come è evidente, non può usare arbitrariamente di tale suo diritto; poichè bisogna che rimanga sempre intatto e inviolato il diritto naturale di proprietà privata e di trasmissione ereditaria dei propri beni, diritto che lo Stato non può sopprimere, perchè «l'uomo è anteriore allo Stato» [Enc. Rerum Nov., n. 6.], ed anche perchè «il domestico consorzio è logicamente e storicamente anteriore al civile»</b> [Ivi, n. 10. ]. Perciò il sapientissimo Pontefice aveva già dichiarato <b>non essere lecito allo Stato di aggravare tanto con imposte e tasse esorbitanti la proprietà privata da renderla quasi stremata. «Poichè non derivando il diritto di proprietà privata da legge umana, ma dalla naturale, lo Stato non può annientarlo, ma semplicemente temperarne l'uso ed armonizzarlo col bene comune»</b> [Ivi, n. 35. ]. Quando poi la pubblica autorità mette così d'accordo i privati dominii con la necessità del bene comune, non fa opera ostile ma piuttosto amichevole verso i padroni privati, come quella che in tal modo validamente impedisce che il privato possesso dei beni, voluto dal sapientissimo Autore della natura a sussidio della vita umana, generi danni intollerabili e così vada in rovina; nè abolisce i privati possessi, ma li assicura; nè indebolisce la proprietà privata, ma la invigorisce. (...)»<br /><br />VincenzoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-41922417123621527902016-10-20T09:24:13.738+02:002016-10-20T09:24:13.738+02:00Dall'Enciclica di Papa Pio XI «Quadragesimo an...Dall'Enciclica di Papa Pio XI «Quadragesimo anno», 15 maggio 1931<br /><br />«(...) Per contenere poi nei giusti limiti le controversie, sorte ultimamente intorno alla proprietà e ai doveri ad essa inerenti, rimanga fermo anzi tutto il fondamento stabilito da Leone XIII: che il diritto cioè di proprietà si distingue dall'uso di essa [Enc. Rerum Novarum, n. 19. ]. <b>La giustizia, infatti, che si dice commutativa vuole che sia scrupolosamente mantenuta la divisione dei beni, e che non s'invada il diritto altrui col trapassare i limiti del dominio proprio; che poi i padroni non usino se non onestamente della proprietà, ciò non è ufficio di questa speciale giustizia, ma di altre virtù, dei cui doveri non si può esigere l'adempimento per vie giuridiche. Onde a torto certuni pretendono che la proprietà e l'onesto uso di essa siano ristretti dentro gli stessi confini; e molto più è contrario a verità il dire che il diritto di proprietà venga meno o si perda per l'abuso o il non uso che se ne faccia.</b><br /><br />Per il che compiono opera salutare e degna di ogni encomio tutti quelli che, salva la concordia degli animi e l'integrità della dottrina, quale fu sempre predicata dalla Chiesa, si studiano di definire l'intima natura e i limiti di questi doveri, coi quali o il diritto stesso di proprietà ovvero l'uso o esercizio del dominio vengono circoscritti dalle necessità della convivenza sociale. Si ingannano invece ed errano coloro che si argomentano di sminuire talmente il carattere individuale della proprietà, da giungere di fatto a distruggerla. (segue)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-87045163614310633082016-10-20T09:24:11.505+02:002016-10-20T09:24:11.505+02:00http://www.iltimone.org/35235,News.htmlhttp://www.iltimone.org/35235,News.htmlchiesa in uscita...noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-45684446435064859782016-10-20T09:00:03.717+02:002016-10-20T09:00:03.717+02:00Articolo da leggere,secondo me ricco di informazio...Articolo da leggere,secondo me ricco di informazioni davvero importanti.<br /><br />http://antimassoneria.altervista.org/difendersi-dalla-deriva-masso-protestante-domande-risposte-forma-catechismo/Magno di Borbonehttps://www.blogger.com/profile/06940141251994312252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-88152861203243951152016-10-20T08:31:37.745+02:002016-10-20T08:31:37.745+02:00Da quel che leggo qui e altrove non ho affatto l`i...Da quel che leggo qui e altrove non ho affatto l`impressione che stiamo "reagendo tanto infantilmente, come se avessimo ricevuto uno schiaffo sulla faccia da chi ritenevamo un amico", al contrario!<br />Non credo che chi ha reagito abbia paura delle reazioni di chi detiene il potere in modo despotico nella chiesa, al contrario! <br />In primis chi fra di noi considerava amici i turiferari che si sono illustrati in quella sedicente "inchiesta" ? <br />In particolare il maggiore dei turiferari maggiori regolarmente, e da subito, ha distillato la sua antipatia, se non spregio, per i cattolici che non condividono il suo fervore per Jorge Bergoglio.<br />Può un cattolico fedele all`isegnamento di Cristo affidato alla Sua Chiesa considerare amico chi appartiene ala corte di un papa che è senza limiti nel ridicolizzare, nel bastonare chi non ha gettato alle ortiche quell`insegnamento?<br /><br />Nella "chiesa di Francesco", chiamata anche<br />"chiesa della misericordia",<br />"chiesa della tenerezza", o ancora<br />"chiesa in uscita"<br />ci vuole al contrario coraggio per esprimere il proprio dissenso, o anche solo porre domande o esprimere perplessità, sono stati i laici i primi ad essere coraggiosi, ma davanti al disastro non più potenziale ma in atto, Pastori di retta fede sono usciti dal silenzio e sappiamo a quali minacce e ritorsioni, si espongono facendolo. <br /><br />Dunque non infantilismo ma maturità e responsabilità, non paura ma coraggio di chi ha la consapevolezza di essere quel piccolo resto la cui granitica fedeltà all'insegnamento evangelico di sempre tanto disturba e irrita chi detiene il potere.Luisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-56245081567586220042016-10-20T08:25:42.455+02:002016-10-20T08:25:42.455+02:00@Maso
dirlo in un momento in cui, mai accaduto ne...@Maso<br /><br />dirlo in un momento in cui, mai accaduto nella storia, le banche hanno introdotto il bail in, ovvero il rifinanziamento a spese dei cittadini requisendo i loro risparmi, e quando i Comuni e Prefetti requisiscono alberghi e case, proprietà private, per metterci dentro i "migranti", è un po' meno cattolico e tomista.Joshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-53260431393349009262016-10-20T06:38:26.739+02:002016-10-20T06:38:26.739+02:00Certo che non c'è sinergia tra i vari cattolic...Certo che non c'è sinergia tra i vari cattolici fedeli alla tradizione: manca il centro dell'unità, il garante infallibile, il Vicario di Cristo, e siccome la spiegazione che si dà a tale mancanza è varia, variegata e perciò disunita ed inefficace è anche l'azione dei cattolici.<br /><br />La Civiltà Cattolica nel 1879 spiegava il ruolo dell'allora Pontefice Leone XIII con la seguente analogia:<br /><br />«Al tempo della quarta crociata, gli eserciti latini circondavano Costantinopoli dalla parte di terra; in quella parte che si specchia nel Bosforo combattevala l'armata veneziana. Grande era il valore di quegli eserciti: ma perchè non coordinato sapientemente da un abile duce, si stremava in vani attacchi; schiere d'eroi irrompevano contro le mura della greca città e s'infrangevano come onde frementi contro immobile rupe. La battaglia cangiò d'aspetto quando Enrico Dandolo, pressochè ottuagenario, Doge e condottiero dell'armata navale, montato in poppa della capitana, arringò i suoi e loro intimò la maniera che subito doveano tutti tenere nell'assaltare la città. Alla voce del valoroso vegliardo, tutte le navi veneziane accostaronsi alle mura e in un baleno, per usare la parola dello storico di Innocenzo III, in un baleno sbarcati i prodi conquistarono venticinque torri e sopra piantatavi la veneta bandiera, entrarono vincitori in Costantinopoli. Tant'è! Se la prudente ed opportuna parola di esperto capitano non incentri in unità di azione le forze tutte dei combattenti, queste disperdonsi, la guerra si prolunga, la baldanza dei nemici aumenta, diminuisce la speranza della vittoria, o almeno questa non si può vedere che in lontananza.» (anno XXX, serie X, vol. XI, Firenze 1879 pag. 657.)<br /><br />Al di là degli schieramenti molte sono le persone di buona volontà la cui azione, mancando il Pastore supremo, è pressoché sterile; e notevole è la perdita di tempo e di forze dovuta alla purtroppo inevitabile lotta intestina. Spero che N.S.G.C. revochi presto questo castigo, che è il peggiore della storia della Chiesa.<br /><br />VincenzoAnonymousnoreply@blogger.com