tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post6033875656290063731..comments2024-03-28T22:28:13.381+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Alcune considerazioni sul recente pellegrinaggio Summorummichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger31125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-88383505014031900162012-11-11T10:56:17.463+01:002012-11-11T10:56:17.463+01:00"E di certo non si tratta di nostalgie da tol..."E di certo non si tratta di nostalgie da tollerare, né tanto meno da ghettizzare, come biecamente tentano di fare, ma di esigenze concrete di ordine spirituale, che disattendere sarebbe non tanto riprovevole, quanto un vero e proprio peccato di omissione."<br /><br /><br />E' QUESTO che va messo in luce e gridato ai quattro venti. Fai una sintesi e scrivi Mic!Scrutatornoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-59090958965802345882012-11-11T10:49:17.532+01:002012-11-11T10:49:17.532+01:00Mi interessa lo sviluppo dell'aggettivo machia...<i>Mi interessa lo sviluppo dell'aggettivo machiavellico usato nel tuo intervento.</i><br /><br />Ho avuto l'impressione che chi ha promosso l'evento intendesse fare un'azione capace di smuovere certi poteri e, se l'intento era questo, ammetterai che la motivazione 'politica' è prevalsa su quella spirituale: è per questo che mi è venuto in mente il termine machiavellico...<br /><br />Però, per effetto dell'eterogeneità dei fini, se da un lato ha portato allo scoperto la cruda chiusa gelida realtà delle potenti ramazze curiali, dall'altro ha mostrato che il fenomeno ha una portata molto superiore a qualunque aspettativa e che il cuore dei fedeli (di molti fedeli consapevoli e per nulla tiepidi sparsi in tutto il mondo) batte per l'antico Rito e per ciò che è e che rappresenta. <br /><br />E di certo non si tratta di nostalgie da <i>tollerare</i>, né tanto meno da <i>ghettizzare</i>, come biecamente tentano di fare, ma di esigenze concrete di ordine spirituale, che disattendere sarebbe non tanto riprovevole, quanto un vero e proprio <b>peccato di omissione</b>. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-24548193031699780732012-11-11T10:39:24.240+01:002012-11-11T10:39:24.240+01:00OK. Andrea, è bellissimo che tra gruppi esistano g...OK. Andrea, è bellissimo che tra gruppi esistano gli aiuti vicendevoli, ma avrai capito che io parlo di un'azione <i>ad extra</i> di testimonianza e di formazione, che è qualcosa di più e che va oltre gli aiuti vicendevoli...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-44359726060563695362012-11-11T09:27:10.393+01:002012-11-11T09:27:10.393+01:00@ Mic poche parole perchè debbo andare in chiesa.
...@ Mic poche parole perchè debbo andare in chiesa.<br />Gli aiuti vincendevoli fra gruppi esistono già da tempo ... ci si presta paramenti e suppellettili e ci si sbambia spartiti ... una cosa buona no ?<br />Mi interessa lo sviluppo dell'aggettivo machiavellico usato nel tuo intervento.<br />Ripeto : sono state le scope vaticane a spazzar via anche i coordinamenti ...<br />Buona domenicaAndrea Carradorihttps://www.blogger.com/profile/14020285116493340874noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-38071150729121762152012-11-11T09:10:28.973+01:002012-11-11T09:10:28.973+01:00Accantonato per il momento l'evento nazionale
...<i>Accantonato per il momento l'evento nazionale</i><br /><br />Per questo potremmo interpellare Padre Nuara che organizzi per il 2013 (tra l'altro in Giovani e Tradizione ha degli ottimi collaudati collaboratori e noi lo affiancheremo come possiamo lasciandolo stabilire a lui) il solito Convegno Summorum Pontificum che quest'anno dev'essere saltato non so se per suoi impegni o per ragioni di spesa.<br /><br />Almeno, insieme alla grancassa mediatica ed al peana laudatorio conciliarista, si alzerà anche qualche voce amica capace di rigenerare e nutrire le nostra anima e le nostre attese!<br /><br />E potrebbe essere questo l'evento cui partecipare in massa cominciando a parlarne con dovizia di particolari intanto sui nostri blog, ma interpellando anche la stampa amica (non è molta, ma potrebbe bastare per una diffusione più allargata e per nulla banale).<br /><br />Anzi, potremmo preparare noi i pezzi per i Vaticanisti, in modo che non diano le solite versioni distorte ed ideologizzate, sperando che siano disponibili e non del tutto refrattari.<br /><br />L'orizzonte internazionale, potrebbe essere allargato a partire dai blog amici che già ci seguono...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-8581914508049477972012-11-11T08:59:10.260+01:002012-11-11T08:59:10.260+01:00Quello che era stato provvisoriamente prefigurato ...<i>Quello che era stato provvisoriamente prefigurato è stato spazzato via dalle stesse scope vaticane : il messaggio bertoniano, l'assenza di tanti, troppi cardinali e prelati solitamente vicini a noi ecc ecc ecc<br />No! Dobbiamo ricominciare tutto ex novo senza fare il passo più lungo della gamba , senza stravolgere le indicazioni del MP e basando il nostro fare solo su cose pratiche come l'aiuto vincendole in sacris.<br />Buona domenica</i><br /><br />Quello che era stato prefigurato aveva un che di machiavellico e non partiva dalla 'base', da una base responsabile che si fosse scelta anche le guide capaci di metterci la faccia e il cuore.<br /><br />Non mi convince il discorso dello scambio di aiuti pratici, mi sa tanto di 'palliativo' e non tiene conto di quel che più importante: <b>promuovere, far conoscere</b>. Questo lo si può fare solo creando eventi incontri, non necessariamente di grande profilo. Non serve mobilitare le folle, non dobbiamo dimostrare niente a nessuno. Dobbiamo, però, intraprendere quanto è più efficace col massimo equilibrio e determinazione.<br />E, dunque, scartiamo per il momento un evento a livello nazionale (convegno, o altro, dedicato specificamente alla Liturgia antiquior, ma soprattutto alla dottrina oltre che alla diffusione: quella missionarietà che, se siamo inseriti nella "nuova evangelizzazione", non può esserci estranea), da prendere in considerazione tra un anno magari in concomitanza col VI anniversario del Summorum; ma al quale occorre già cominciare a pensare. Vedremo come dove e con chi, interpellando TUTTI, gruppi e persone singole a partire dalle comunità ED e a partire dalla stessa ED...<br /><br />Accantonato per il momento l'evento nazionale, bisogna iniziare ognuno nel proprio contesto, (lo dico a te ma vale per ogni gruppo che su vostra indicazione verrà interpellato senza escludere nessuno) ad organizzare incontri formativo informativi sulla nostra Santa Messa preferibilmente a livello diocesano, ove possibile, scegliendo uno o più relatori. Ove non possibile anche nella propria Chiesa o sede, facendo inviti anche al di fuori del proprio gruppo per presentare, parlare dal cuore dall'esperienza e dalla proprie conoscenze, per far conoscere a molti o pochi che siano (intanto è importante iniziare) il nostro tesoro, che è per noi, ma non nostro e quindi per noi, cioè in questo caso attraverso di noi, deve essere testimoniato e trasmesso ad altri: è l'unico tipo di "tradizione vivente" che mi convince ;)<br /><br />Del resto ho già scritto anche all'ED, che permettere la Messa senza promuoverla è come non averla permessa, anche se ha una sua intrinseca <i>vis</i> diffusiva. Ma non basta. E dunque la promuoviamo noi... l'enorme iato generazionale che si è creato, va colmato. E, se non lo facciamo noi, chi lo fa?<br /><br />Per quanto mi riguarda sto organizzanndo, d'intesa col mio sacerdote, Don Giuseppe Vallauri, un incontro durante l'Avvento. Stiamo scegliendo il luogo ed ho già pronto un testo-base da distribuire. Il resto, affidiamolo al Signore, vedrai che qualche strada ci si aprirà... Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-25507286339844368042012-11-11T08:14:32.841+01:002012-11-11T08:14:32.841+01:00@ Mic per base si intendono unicamente i gruppi st...@ Mic per base si intendono unicamente i gruppi stabili che avevano dato il loro placet per la costituzione di una specie di coordionamento nazionale.<br />Coordinarsi significa darsi una specie di struttura per ( faccio alcuni esempi ) scambiarsi spartiti, paramenti per dar luogo ad iniziative liturgiche in comune. Nulla di più . Concordo al 100/100 sulla tua osservazione realistica " Anche perché se non c'è un sacerdote o un vescovo a guidarci, non andiamo da nessuna parte!".<br />Ripartiamo da zero su basi nuove : un coordinamento pratico basato sui bisogni concreti delle nostre traballanti comunità.<br />Quello che era stato provvisioriamente prefigurato è stato spazzato via dalle stesse scope vaticane : il messaggio bertoniano, l'assenza di tanti, troppi cardinali e prelati solitamente vicini a noi ecc ecc ecc<br />No! Dobbiamo ricominciare tutto ex novo senza fare il passo più lungo della gamba , senza stravolgere le indicazioni del MP e basando il nostro fare solo su cose pratiche come l'aiuto vincendole in sacris.<br />Buona domenicaAndrea Carradorihttps://www.blogger.com/profile/14020285116493340874noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-82783750110231272572012-11-10T20:05:26.853+01:002012-11-10T20:05:26.853+01:00Ho postato su MiL il mirabile discorso che il Sant...Ho postato su MiL il mirabile discorso che il Santo Padre ha oggi rivolto ai 5000 cantori convenuti a Roma.<br />Non ho potuto fare a meno di confrontarlo con il "saluto" che abbiamo sentito sabato scorso in occasione del nostro Pellegrinaggio.<br />Notiamo il tono affettuoso che ci è mancato tanto :<br />- Con grande gioia vi accolgo<br />- Con affetto saluto voi<br />- E con piacere ho visto<br />- Proprio per questo vorrei ringraziarvi per il prezioso servizio che prestate<br />- E qui, cari amici, voi avete un ruolo importante<br />- Cari amici, auguro<br />- Grazie ancora a tutti per questo incontro! <br /><br />Eppure noi pellegrini di sabato scorso, famiglie e singoli, siamo facevamo parte di quei fedeli che cercano di dare attuazione ad un atto ( il MP Summorum Pontificum) del Magistero !<br />Non eravamo degli estranei !<br />Oggi abbiamo sperimentato l'affetto del Padre per i figli che si impegnano nella musica sacra : così si parla e si accoglie una parte della Chiesa così importante !<br />Meglio non continuare a fare paragoni.<br />Andrea Carradorihttps://www.blogger.com/profile/14020285116493340874noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-81941167555610926522012-11-10T10:49:04.385+01:002012-11-10T10:49:04.385+01:00diverse cose dalla base cambieranno a breve
In ch...<i>diverse cose dalla base cambieranno a breve</i><br /><br />In che senso e che significa? QUALE <b>base</b>?<br /><br />Anche perché se non c'è un sacerdote o un vescovo a guidarci, non andiamo da nessuna parte!<br /><br />Ma occorre una guida certa e non fifty-fifty come ce ne sono tante!<br /><br />Dei nomi ci sono. Magari anche non a livello vescovile, per ora e che io sappia. Ma bisognerebbe interpellare i possibili. Son tutti discorsi da fare se ci sono concrete possibilità di intesa e di inter-relazione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-13357170749940201122012-11-10T10:45:10.919+01:002012-11-10T10:45:10.919+01:00diverse cose dalla base cambieranno a breve
In ch...<i>diverse cose dalla base cambieranno a breve</i><br /><br />In che senso e che significa? QUALE <b>base</b>?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-61579742070683837352012-11-10T10:43:22.106+01:002012-11-10T10:43:22.106+01:00La sigla "cattoliciebasta" va benissimo!...<i> La sigla "cattoliciebasta" va benissimo! Noi non vogliamo la testa di nessuno per avere dei trofei ... </i><br /><br />Non ho chiesto teste, che non conosco tutte e non mi interessano. Ho fatto una proposta e ti ringrazio per l'interesse che dimostri.<br />Del resto, se facciamo un discorso realistico equilibrato e disinteressato, ma motivato quanto basta, difficilmente corriamo il rischio di prendere cantonate e, soprattutto le creiamo concretamente le sinergie di cui non facciamo che parlare ma che stentano a realizzarsi. E che siano davvero nel Signore, queste sinergie, non in una etichetta o in una bandiera da sventolare come specchio per le allodole...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-29800475768123530752012-11-10T10:38:05.002+01:002012-11-10T10:38:05.002+01:00togliamo l'etichetta "popolo summorum&quo...<i>togliamo l'etichetta "popolo summorum"...mi sa tanto di partito politico novello che si presenta alle elezioni della nuova grande Chiesa inclusiva, per avere maggiori aderenze...ahimè, pare che ricadiamo negli schemi dei politicanti, bisogna trovare un rimedio "spirituale" a queste inclinazioni....</i><br /><br />Sono d'accordo. Così mi pare che si stese proponendo il cosiddetto <i>coetus Summorum</i>, al di là delle intenzioni forse machiavelliche di uno o più promotori...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16206679137356396352012-11-10T10:11:42.037+01:002012-11-10T10:11:42.037+01:00@ Mic : carissima ! Ho già scritto diverse volte s...@ Mic : carissima ! Ho già scritto diverse volte su MiL http://blog.messainlatino.it/2012/11/pellegrinaggio-romano-una-cum-papa.html che diverse cose dalla base cambieranno a breve. La sigla "cattoliciebasta" va benissimo! Noi non vogliamo la testa di nessuno per avere dei trofei ... se dovrà cadere una testa questo sarà come normale punizione per le parole dette senza tener conto del linguaggio evangelico " si,si,no,no". Per ora facciamo i conti dei gruppi ... Più tardi cercherò di rispondere alla tua interessante domanda. GrazieAndrea Carradorihttps://www.blogger.com/profile/04299139094247366946noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-7033673151506131652012-11-10T09:11:49.045+01:002012-11-10T09:11:49.045+01:00in quest'Anno della Fede non uniamo le nostre ...in quest'Anno della Fede non uniamo le nostre forze per organizzare un evento del genere:<br /><br />questa proposta mi sembra un'ottima idea, davvero entusiasmante, se penso alla mia diocesi soffocata in ogni minima iniziativa (qui è proibito anche pronunciare il monogramma MP!)<br />Io darei chissà che cosa per aderire all'invito di Mic e a divulgare queste novità nella mia parrocchia, ne sarei felice!....ma già immagino le insolenze dei "movimentisti" e fac-totum in servizio permanente diocesano e parrocchiale, che mi apostroferebbero:<br />"Ma tu, VOI, di quale GRUPPO fate parte ? che per caso siete lefevriani ?" (storcendo adeguatamente occhi e bocca....) e si apprestano a fare la "spia" presso il Vescovo, truce nemico di ogni "latinità" e "antichità liturgica".....<br />Quella domanda "a quale gruppo fate capo" ? ricorda S. Paolo quando ammonisce di non dire "io sono di Apollo, io di Cefa ecc.", quindi brava Mic, che dice togliamo l'etichetta "popolo summorum"...mi sa tanto di partito politico novello che si presenta alle elezioni della nuova grande Chiesa inclusiva, per avere maggiori aderenze...ahimè, pare che ricadiamo negli schemi dei politicanti, bisogna trovare un rimedio "spirituale" a queste inclinazioni....<br /><br />dafneAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-11799773412531281872012-11-10T09:07:00.537+01:002012-11-10T09:07:00.537+01:00Non si tratta quindi di costituire un movimento po...<i>Non si tratta quindi di costituire un movimento politico, che debba cercare successi, visibilità, trionfi e consensi/applausi sulla scena mondana, teniamolo sempre presente. Non ha come fine un potere teso a rovesciare il Potere insediato, ma solo la gloria di Dio e la salvezza delle anime, la rinascita della Chiesa, sempre mediante la Croce: cioè col rinnegamento di sè e di qualsiasi successo o trionfo terreno, quindi continua mortificazione apparente (umana, temporale) di ogni giusta aspirazione e desiderio di riuscita (così si possono espandere le considerazioni di Mic ore 14.19: "sembra che non ci sia soluzione umana ecc.")</i><br /><br />Sono perfettamente d'accordo. Ribadisco la valutazione che umanamente sembri non esserci via d'uscita perché le difficoltà sembrerebbero insomontabili; ma ciò non ci esime dal renderci disponibili per fare tutto ciò che possiamo. In questo spirito è da prendersi il mio invito di cui al post precedente, senza badare ai risultati (che comunque non ci appartengono e non dipendono da noi, ché siamo servi inutili) e senza grancasse di visibilità tranne la giusta informazione allargata per richiamare persone desiderose di ascoltare e conoscere.<br /><br />A chi realisticamente non si trova nella situazione di promuovere incontri che favoriscano la conoscenza e la diffusione della nostra Santa Messa e soprattutto di ciò che essa è davvero, non resta che la preghiera e l'offerta della passio che tutti viviamo in questo senso nella nostra Chiesa...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-50819328291183915582012-11-10T08:57:33.004+01:002012-11-10T08:57:33.004+01:00... anzi lascerei cadere l'etichetta "pop...... anzi lascerei cadere l'etichetta "popolo Summorum", che presta il fianco a strumentalizzazioni di vario genere. Non abbiamo bisogno di etichette: siamo Cattolici-e-basta!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-47628469310410108512012-11-10T08:53:10.281+01:002012-11-10T08:53:10.281+01:00La differenza fra la nostra posizione e la FSSPX è...<i>La differenza fra la nostra posizione e la FSSPX è proprio questa : noi stiamo su posizioni difensive, la Fraternità sta sempre all'attacco per avere nuovi fedeli. <br />Ognuno è in grado di giudicare chi produce più frutti.</i><br /><br />Caro Andrea, perché non dovremmo sentire anche la missionarietà?<br />Certo, lo scopo del pellegrinaggio era quello del ringraziamento, non solo al Santo Padre, ma anche al Signore, per avere la possibilità e dunque la grazia di partecipare al Santo Rito <i>antiquior</i>.<br />E forse la conferenza finale, che proprio perché finale credo sia stata disertata da molti perché era il momento di frettolose ripartenze, doveva servire anche a questo. <br />Ma se, insieme ai vespri ed alle celebrazioni, si fosse organizzato anche un incontro più allargato adeguatamente pubblicizzato da noi e dalla stampa (a trovare quella disponibile) per parlare del rito romano antico, sarebbe stato certamente opportuno. <br /><br />Comunque un evento di quella visibilità non può non essere anche una testimonianza e coglierne anche questa occasione per organizzare incontri formativo-informativi nella Parrocchia personale o altrove, poteva offrire a molti il <i>kairòs </i>per conoscere e amare ciò che custodiamo come un tesoro prezioso.<br /><br />D'altronde il richiamo anche alla "nuova evangelizzazione" cosa significa se non questo?. Anzi, proprio come "popolo Summorum" - dando all'identificazione un'accezione più ampia di quella iniziale - dovremmo sentirci spinti e impegnati a far conoscere la dottrina, perché non c'è Liturgia senza la dottrina e la teologia (e anche l'anagogia) che la sottende! <br /><br />Perché in quest'Anno della Fede non uniamo le nostre forze per organizzare un evento del genere: dove come e quando e con cui da stabilire di comune accordo, coinvolgendo, almeno qui in Italia, persone interessate e capaci a organizzare un incontro nazionale (tipo seminario o Conferenza sul Summorum che sono in pochi a conoscere nelle parrocchie) o, se la cosa diventa difficoltosa, ognuno può promuoverlo nella propria diocesi o nel proprio contesto di impegno pastorale?<br /><br />Che ne dici?<br /><br />Che ne pensate tutti?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-19380111416232682832012-11-10T08:32:10.836+01:002012-11-10T08:32:10.836+01:00quindi, dico a Giuseppe, condivido l'esortazio...quindi, dico a Giuseppe, condivido l'esortazione a "respirare all'aperto", cercare di unirsi ecc., ma dobbiamo sapere ciò che ci aspetta.<br />Guardare la realtà in faccia, senza illusioni. Se anche mons. Fellay ha cominciato a dire le cose COME SONO (e non come molti le sognavano), rendiamoci conto che questo è il vero realismo, cioè non illudersi che Dio possa aiutare intrighi e intriganti di ogni specie....non illudersi che Dio ci regali una vittoria lampo, ma soprattutto non pensiamo che Egli <i> possa aiutare intrighi e intriganti di ogni specie: Dio non sosterrà mai la causa di coloro che dicono "il fine giustifica i mezzi", cioè accettano un compromesso politico negoziando sulla Verità eterna </i> e sulla Dottrina di Nostro Signore !<br />Dio aiuta solo chi si mette decisamente alla sequela di Nostro Signore che è VERITA' integrale in fedeltà costante, senza compromessi machiavellici col potere, o con IRENISMI con belial, con nessun leader di (stra)potere mondano-ecclesiale, (v. kikiani e simili) con nessun tessitore ambiguo di intrighi, chiunque egli sia, pastore piccolo o grande....<br />Dio aiuta solo chi segue il Vangelo senza cambiare uno iota, parlando chiaro con il Sì Sì NO NO, senza usare la furbizia delle volpi politiche di questo mondo, ma preparandosi anche al martirio: a lavare le proprie vesti (dell'anima) nel Sangue dell'Agnello.<br />Caro Giuseppe, è ora di rendersi conto che stiamo vivendo la grande tribolazione di cui parlavano S. Paolo e S. Giovanni. Questo è il realismo cristiano, che non esime certo dalla battaglia per ciustodire la Fede, ma obbliga a tenere gli occhi aperti e chiamare vero il Vero e falso il falso, e riconoscere la volontà di Dio che non coincide con quella degli uomini, nè dei potenti nè dei piccoli oppressi che vorrebbero vedere subito gli esiti dei loro sforzi e sacrifici.<br />Dobbiamo renderci conto che si dovrà dare <b>"a noi la battaglia, a Dio la Vittoria"</b> e che siamo tutti servi inutili, dopo aver fatto tutto ciò che ci era concesso e ispirato di fare, a onore e gloria SOLO del Signore, mai nostra.<br />Non siamo che ricostruiremo la Chiesa sulle macerie, come avvenne nella ricostruzione italiana del dopoguerra o simili fatti terreni, ma sarà Dio stesso a restaurare la Chiesa, trasformandola nella Santa Gerusalemme Celeste, a suo beneplacito, dicendo l'ultima Parola su questa tremenda battaglia che si intensifica tra Luce e tenebre, apponendovi la sua <i>sfragìs</i> (=firma, sigillo; la Parola di Dio compie ciò che dice, come quando disse "Fiat Lux!").<br />Questo, mentre ci diamo tanto da fare, lo scordiamo troppo facilmente.<br />Concordo con don Camillo quando dice che "la restaurazione del basso non è possibile", perchè i movimenti e gruppi figli del cv2 sono gli attuali padroni della Chiesa, Liturgia, catechesi, pastorale ecc. (ma anche utili servi idioti, poichè spesso inconsapevoli) del regime conciliar-modernista.<br /><br />E la volontà di Dio sulla Chiesa attuale è, come fu per il Suo Figlio Redentore,<br />.la Via Crucis; si sta manifestando come Calvario del Corpo Mistico, del piccolo Gregge che il Signore conduce, anche al "macello", che sia esso spirituale o fisico-psichico o social-ecclesiale (al seguito dell'Agnello Immacolato). <b>Non si tratta quindi di costituire un movimento politico, che debba cercare successi,</b> visibilità, trionfi e consensi/applausi sulla scena mondana, teniamolo sempre presente. Non ha come fine un potere teso a rovesciare il Potere insediato, ma solo la gloria di Dio e la salvezza delle anime, la rinascita della Chiesa, sempre mediante la Croce: cioè col rinnegamento di sè e di qualsiasi successo o trionfo terreno, quindi <i> continua mortificazione apparente (umana, temporale) di ogni giusta aspirazione e desiderio di riuscita </i>(così si possono espandere le considerazioni di Mic ore 14.19: "sembra che non ci sia soluzione umana ecc.")έψιλονnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-80748294293871498982012-11-10T08:26:40.496+01:002012-11-10T08:26:40.496+01:00@ romanz : io NON ho scritto che il pellegrinaggi...@ romanz : io NON ho scritto che il pellegrinaggio è stato organizzato male fin dal pricipio ! Ho cercato di evidenziare che ad un certo punto , forse per scelta forse per imposizione superiore, al pellegrinaggio sono state tagliate le ali della missionarietà.<br />Doveva, ed è stato, un pellegrinaggio prr i fedeli legati alla tradizione liturgica e non per avvicinarne altri.<br />La differenza fra la nostra posizione e la FSSPX è proprio questa : noi stiamo su posizioni difensive, la Fraternità sta sempre all'attacco per avere nuovi fedeli. <br />Ognuno è in grado di giudicare chi produce più frutti.Andrea Carradorihttps://www.blogger.com/profile/04299139094247366946noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-24186250062745748742012-11-10T07:36:28.324+01:002012-11-10T07:36:28.324+01:00dice Giuseppe:
Dai vertici muovuono i cambiamenti ...dice Giuseppe:<br /><b>Dai vertici muovuono i cambiamenti profondi.</b><br /><br />infatti, questo è realmente accaduto con la rivoluzione iniziata dal concilio, con quei cambiamenti profondi che hanno portato gran parte di clero e fedeli all'apostasia dilagante, nell'arco di mezzo secolo, mediante le sciagurate innovazioni antropocentriche della liturgia, decise e attuate <b>dall'alto, con la PRASSI imposta</b>, approfittando della docilità del Gregge (v. falsa obbedienza dei fedeli ignari) -coi fatti compiuti, indiscutibili- più che con dichiarazioni (neo)dottrinali. Ora si potrà anche sperare che si crei quel movimento di vescovi alla guida dei fedeli, come Giuseppe prospetta, però ciò non impedirà che ci sia uno scontro terribile tra le forze della Tradizione e quelle avverse (coalizzate attorno all'apparato di potere vaticano) che impongono con pressione crescente il concilio come condizione vincolante, anzi schiavizzante (leggete la presa di coscienza di mons Fellay nel 3d odierno) per ottenere le "concessioni di Messa antica".<br />E, se dobbiamo dire le cose senza falsi "rispetti", cioè a onor del vero, il Papa non sostiene affatto le prime, bensì il regime conciliare, infatti ha detto chiaro alla FSSPX che DEVE accettare il concilio (senza discussioni) PER essere reintegrata nella Chiesa cattolica !.....έψιλονnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-74405871656474780122012-11-10T00:07:55.976+01:002012-11-10T00:07:55.976+01:00I vescovi aperti alla restaurazione liturgica avvi...I vescovi aperti alla restaurazione liturgica avviata dal Papa non sono moltissimi, ma neanche introvabili: ci sono e hanno nome e cognome. Così i sacerdoti. Questi poi sono in aumento veloce e ancor più lo saranno nel futuro di medio - lungo periodo. Gli uni e gli altri hanno, nelle diocesi e in tutte le realtà ecclesiali nelle quali operano, una responsabilità pastorale grave verso tutti i fedeli.<br /><br />Da questo discende che la via da seguire per quanti vogliono contribuire alla promozione più efficace di questo prezioso lavoro consiste nella sempre migliore integrazione nella vita delle diocesi e delle parrocchie, con spirito di unità, di collaborazione e di sottomissione, cioè con spirito cattolico. Il che aiuta e promuove l'iniziatica di Pastori e chierici volenterosi e ubbidienti al Papa che, come è stato sottolineato, costituisce l'essenziale e aspetta di essere "liberata" anche attraverso l'abbandono di ogni condotta che possa apparire settaria.<br /><br />Nulla impedisce a un vescovo, moderatore della Liturgia nella sua diocesi, aderendo agli scopi più che palesi del Motu proprio S.P., di inserire in ciascuna parrocchia la celebrazione normale della Santa Messa gregoriana e di avviare la pastorale liturgica conforme, che il Papa vuole. Possono essere aiutati a farlo, e questo incoraggerebbe largamente i sacerdoti. Non si deve aspettare che lo faccia il Papa "solo contro tutti", questa è una stupidaggine, non sarà mai così, non può essere (a meno di scambiare la Chiesa per una stazione di p.s.).<br /><br />Quindi: andare oltre l'idea dei piccoli gruppi che guadagnano il il contentino in solitudine, e cominciare a respirare all'aperto, in gruppo o senza gruppo, senza complessi e senza pregiudizi. Dai vertici muovuono i cambiamenti profondi.<br /><br />Non si tratta di sognare, è quello che già si vive e si intravvede; tra cinque anni ne verrà un pellegrinaggio di popolo coi vescovi alla testa, perché ne avrà guadagnato la vita di fede di tutti noi.giuseppenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16476524794159650032012-11-09T18:41:23.634+01:002012-11-09T18:41:23.634+01:00Per quanto riguarda le manifestazioni "di mas...Per quanto riguarda le manifestazioni "di massa" (piccole masse..., come questo raduno romano dei 1-3 novembre), vedo che non soltanto i partecipanti tradizionalisti ne escono psicologicamente rinvingoriti, ma forse anche una parte del piccolo mondo ecclesiastico tradizionale.<br />Bisognerebbe creare un maggior numero di eventi del genere, anche non legati a Roma, che possono avere certe conseguenze positive. Suggestionnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-76025203484495986542012-11-09T18:11:23.159+01:002012-11-09T18:11:23.159+01:00Caro don camillo,Renato Manzo è uno che fà quel ch...Caro don camillo,Renato Manzo è uno che fà quel che può perchè nella propria regione si celebri la Santa Messa,tutto qua. Che il pellegrinaggio sia stato organizzato male sin dall'inizio,lo ha già spiegato Andrea Carradori. Che dire:cerchiamo di non farci male da soli(sono già in tanti a farcene ogni giorno). Se qualcuno fra noi ha scambiato il pellegrinaggio per una personale occasione per mettersi in mostra,è solo un poveraccio bisognoso di compassione. A tutte le domande poste sull'organizzazione non saprei dare una risposta,e francamente sono cose che non mi interessano affatto. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-30796226574170519002012-11-09T15:20:41.175+01:002012-11-09T15:20:41.175+01:00@ Mic Nell'Anno Santo 2000 partecipai con la F...@ Mic Nell'Anno Santo 2000 partecipai con la FSSPX al pellegrinaggio romano giubilare : le porte delle Basiliche furono spalancate ai pellegrini e ai quattro vescovi che ci accompagnavano.<br />Quello del 1998 impallidisce di fronte al pellegrinaggio del 2000 della FSSPX !Andrea Carradorihttps://www.blogger.com/profile/04299139094247366946noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-29473958385749642172012-11-09T15:15:26.909+01:002012-11-09T15:15:26.909+01:00I poveracci organizzatori del pellegrinaggio ad un...<i>I poveracci organizzatori del pellegrinaggio ad un certo punto hanno dovuto abbassare il tiro : prima per effetto della promessa della partecipazione del Papa e poi con altro tipo di persuazione ...<br />Quel che conta, però, l'ottima riuscita del Pellegrinaggio !</i><br /><br />Vedi Andrea, questa tua affermazione mi preoccupa, perché non fa altro che confermare tutti i nostri peggiori timori sull'aria che tira in Curia e, più generalmente nei vescovi.<br /><br />L'ottima riuscita del pellegrinaggio mi fa gioire, ma nello stesso mi addolora vedere la fede e le attese di tanti fedeli per nulla "tiepidi" se hanno affrontato le fatiche e le spese di un viaggio e da ogni parte del mondo! E, di fronte a queste fervide attese e speranze, vedere un muro di raggelante chiusura. <br /><br />Che il pellegrinaggio sia riuscito, fa ancora più male, nel constatare come è stato accolto ( aveva fatto di più Giovanni Paolo nel 1998!).<br /><br />Questo taglierebbe le ali di ogni speranza, se non confidassimo nel Signore! Anonymousnoreply@blogger.com