tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post6141166949982551266..comments2024-03-29T10:59:55.475+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Una scuola già disastrata e ora con le complicazioni covidmichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-48354499735827107292020-09-20T21:48:23.276+02:002020-09-20T21:48:23.276+02:00Io so quanto è grande un virus, uno di quelli catt...Io so quanto è grande un virus, uno di quelli cattivi che fanno strage oggi: più o meno 120 nanometri. Io ho lavorato per il Ministero della Difesa, facendolo con il CNR di Bologna (prof. Franco Prodi, fisico eccellente), per progettare un filtro da mascherina capace di fermare le nanopolveri (le dimensioni sono quelle dei virus) e so quanto questo sia difficile. Per la cronaca, ce la facemmo brillantemente, anche se, poi, per motivi che ignoro il Ministero non diede seguito alla cosa. Il filtro, comunque, esiste e basta solo produrlo.<br />Insomma, per averci lavorato sopra, so perfettamente che le mascherine che si vedono in giro non servono a null’altro che a rendere un po’ buffo il portatore e ad impedirgli una respirazione corretta, con tutto quanto ne segue.<br /><br />https://www.facebook.com/stefanomontanari.net/videos/vb.598709533667371/964914790592404/?type=2&theater26 Mag 2020noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-84055323977424915882020-09-20T12:37:06.109+02:002020-09-20T12:37:06.109+02:00https://www.radioradio.it/2020/09/chip-nel-cervell...https://www.radioradio.it/2020/09/chip-nel-cervello-per-le-nuove-generazioni-sembra-fantascienza-ma-non-lo-e/Joshhttps://www.blogger.com/profile/12683307591403503893noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-59803031253980942312020-09-18T16:35:26.093+02:002020-09-18T16:35:26.093+02:00Le sofferenze eroiche dei bambini salgono al Cielo...Le sofferenze eroiche dei bambini salgono al Cielo come un incenso.<br />https://www.youtube.com/watch?v=mH3yYAs_yVo<br />RASSEGNA STAMPA - Commento del Giorno 18 settembre 2020<br />di Pier Luigi Bianchi Cagliesi.<br /><br />E "Avvenire" sdogano' Netflix<br />https://www.maurizioblondet.it/e-avvenire-sdogano-netflix/Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-59069941776096414892020-09-18T13:17:31.985+02:002020-09-18T13:17:31.985+02:00Stanno cercando di fare i maggiori danni mentali p...Stanno cercando di fare i maggiori danni mentali possibili nelle giovani generazioni, i cattolici dovrebbero sapere che sul ponte di comando stanno non da adesso seguaci di sette e culti in lotta con Dio. Questo è l'inizio della fine.Ireneohttps://www.blogger.com/profile/13311148087017210235noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-40369571777263386102020-09-18T12:58:47.176+02:002020-09-18T12:58:47.176+02:00AUTOSCONTRI (c.v.d)
La Stampa ha pubblicato in pr...AUTOSCONTRI (c.v.d)<br /><br />La Stampa ha pubblicato in prima pagina l’intervento di una ragazza di 16 anni, studentessa in un liceo romano, che racconta il suo ritorno in aula. <br /><br />"All'arrivo avevamo ingressi separati, eravamo in fila indiana, distanziati da puntini. Una telecamera ha misurato la temperatura a tutti. Abbiamo dovuto consegnare un'autocertificazione nella quale dichiaravamo di non aver sintomi del Covid. Dovremo farlo molto spesso, almeno ogni tre giorni Tutta la scuola è piena di frecce nei pavimenti che indicano le vie da percorrere in un solo senso. Quando siamo arrivati in classe abbiamo trovato i banchi nuovi con le rotelle. Nel pavimento ci sono dei puntini gialli, così da mantenere il distanziamento. All'inizio non ho pensato al fatto che sarebbe stato scomodo. Per capirlo è bastato dover prendere un appunto con un piccolo quaderno. Una volta appoggiato, c'era spazio giusto per la penna e la mascherina. Non so come farò quando dovrò tenere sul banco mobile un un libro o il dizionario. La mia amica mancina sta ancora più scomoda di me<br />Le ruote della postazione si muovono liberamente, e la cosa è fastidiosa. Ovviamente al primo cambio dell'ora alcuni miei compagni maschi hanno fatto una gara di autoscontri. Ma le regole per andare al bagno sono rigidissime: si potrà andare uno alla volta, ed è vietato rimanere in attesa fuori della porta. Non ho ancora capito come si può evitare. "<br /><br />E neppure noiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-1960034345862383512020-09-18T11:33:12.624+02:002020-09-18T11:33:12.624+02:00Il bambino con grandi difficoltà necessita di una ...Il bambino con grandi difficoltà necessita di una cura particolare che la scuola non è in grado di dare, né spesso sono in grado di dare i genitori stessi né gli stessi educatori comunemente intesi, né gli stessi pediatri in genere.<br /><br />Prima di occuparsi di un bambino con gravi difficoltà bisogna avere una visione del mondo, della vita NON materialista, NON nichilista, NON relativista, NON scientista, NON progressista. Cioè bisogna credere naturalmente, spontaneamente che un'anima, uno spirito si è incarnato in quel corpo per ragioni che noi possiamo a stento ipotizzare.<br /><br />Questi bambini hanno un compito speciale verso se stessi, verso la propria famiglia, verso il proprio ambiente sociale, verso l'umanità in senso lato. Sono gli amministratori umani di Dio, quelli che hanno il compito di tenere in ordine i conti morali degli uomini.<br /><br />L'essere cristiano dell'educatore viene prima di qualsiasi specializzazione da lui conseguita. Con cristiano si intende colui che sa che il solo e vero taumaturgo è Gesù Cristo, quindi l'educatore è realista non si illude, non illude, non dispera, non pregiudica il suo compito con un giudizio scientista, ma persevera con costanza all'unisono con le risposte del bambino che volentieri si mette in sintonia con l'educatore e con il suo desiderio di comprenderlo.<br /><br />La scuola, così com'è, non è il luogo per queste imprese. Come ho scritto in un altro commento oggi potrebbe essere il momento giusto per molti giovani capaci per diventare autodidatti. Mentre anche la letteratura ed il teatro hanno lasciato traccia di questa battaglia a due tra educatore ed educando, mi torna alla memoria 'Anna dei miracoli' di Arthur Penn, poi film ed opera teatrale. <br /><br />Ogni libro pedagogico parla dell'esperienza di un insegnante e di un allievo/a; è da questa esperienza sul campo che sono uscite le linee guida della migliore pedagogia di tutti i tempi, mai dalle 'pensate a priori' al tavolino o dall'accidioso desiderio: 'come me ne lavo le mani?'. <br /><br />Ora con l'eugenetica ci 'liberiamo' di questi strani angeli che sono qui per ammorbidire le nostre dure cervici, non so quale sarà il costo che tutti pagheremo per questo nostro comportamento superbo, edonista, omicida. Il costo, è certo sarà altissimo per noi e per figli e nipoti che lasceremo su questa terra presto deserta di ogni genuino sentire umano, cioè cristiano.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-30460242871522765192020-09-18T11:33:12.199+02:002020-09-18T11:33:12.199+02:00Il bambino con grandi difficoltà necessita di una ...Il bambino con grandi difficoltà necessita di una cura particolare che la scuola non è in grado di dare, né spesso sono in grado di dare i genitori stessi né gli stessi educatori comunemente intesi, né gli stessi pediatri in genere.<br /><br />Prima di occuparsi di un bambino con gravi difficoltà bisogna avere una visione del mondo, della vita NON materialista, NON nichilista, NON relativista, NON scientista, NON progressista. Cioè bisogna credere naturalmente, spontaneamente che un'anima, uno spirito si è incarnato in quel corpo per ragioni che noi possiamo a stento ipotizzare.<br /><br />Questi bambini hanno un compito speciale verso se stessi, verso la propria famiglia, verso il proprio ambiente sociale, verso l'umanità in senso lato. Sono gli amministratori umani di Dio, quelli che hanno il compito di tenere in ordine i conti morali degli uomini.<br /><br />L'essere cristiano dell'educatore viene prima di qualsiasi specializzazione da lui conseguita. Con cristiano si intende colui che sa che il solo e vero taumaturgo è Gesù Cristo, quindi l'educatore è realista non si illude, non illude, non dispera, non pregiudica il suo compito con un giudizio scientista, ma persevera con costanza all'unisono con le risposte del bambino che volentieri si mette in sintonia con l'educatore e con il suo desiderio di comprenderlo.<br /><br />La scuola, così com'è, non è il luogo per queste imprese. Come ho scritto in un altro commento oggi potrebbe essere il momento giusto per molti giovani capaci per diventare autodidatti. Mentre anche la letteratura ed il teatro hanno lasciato traccia di questa battaglia a due tra educatore ed educando, mi torna alla memoria 'Anna dei miracoli' di Arthur Penn, poi film ed opera teatrale. <br /><br />Ogni libro pedagogico parla dell'esperienza di un insegnante e di un allievo/a; è da questa esperienza sul campo che sono uscite le linee guida della migliore pedagogia di tutti i tempi, mai dalle 'pensate a priori' al tavolino o dall'accidioso desiderio: 'come me ne lavo le mani?'. <br /><br />Ora con l'eugenetica ci 'liberiamo' di questi strani angeli che sono qui per ammorbidire le nostre dure cervici, non so quale sarà il costo che tutti pagheremo per questo nostro comportamento superbo, edonista, omicida. Il costo, è certo sarà altissimo per noi e per figli e nipoti che lasceremo su questa terra presto deserta di ogni genuino sentire umano, cioè cristiano.Anonymousnoreply@blogger.com