tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post6630813953938477387..comments2024-03-28T22:28:13.381+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Buona Festa di Cristo Re, universorum Rex e non solo Re dell'universo...michttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger51125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-18487955671426767202012-11-02T11:43:00.097+01:002012-11-02T11:43:00.097+01:00Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat...Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat<br /> <br />Domenica 28 Ottobre 2012 è la festa di Cristo Re : auguri a tutti i difensori del regno sociale di Cristo.<br />Da sottolineare "l'ermeneutica della rottura" tra la Festa di Cristo Re, che nel Messale detto di San Pio Vº si trova nell'ultima domenica di Ottobre ( in onore della regalità sociale di NSGC contro gli errori del laicismo ), e la festa che nel messale di Paolo VI si trova al termine dell'anno liturgico ( relativa alla regalità ESCATOLOGICA, che non 'disturba' i laicisti ). <br /> <br />Consacrazione del genere umano al Sacratisimo Cuore di Gesù proposta dal Sommo Pontefice Leone XIIIº ( da recitarsi ogni anno all'ultima domenica di Ottobre )<br /> <br />"O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente prostrati innanzi al Vostro altare. Noi siamo Vostri e Vostri vogliamo essere ; e, per vivere a Voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi, oggi, spontaneamente si consacra al Vostro sacratissimo Cuore. Molti, purtroppo, non Vi conobbero mai ; molti, disprezzando i Vostri comandamenti, Vi ripudiarono. O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri e tutti quanti attirate al Vostro Sacratissimo Cuore. <br />O Signore, siate il Re non solo dei fedeli, che non si allontanarono mai da Voi, ma anche dì quei figli prodighi, che Vi abbandonarono ; fate che questi, quanto prima, ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. <br />Siate il Re di coloro, che vivono nell'inganno e nell'errore, o per discordia da Voi separati ; richiamateli al porto della verità, all'unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo pastore. <br />Siate il re finalmente di tutti quelli, che sono avvolti nelle superstizioni dell'idolatria e dell'islamismo ; e non ricusate di trarli tutti al lume e al regno Vostro. <br />Riguardate finalmente con occhio di misericordia i figli di quel popolo, che un giorno fu il prediletto ; scenda anche sopra di loro, lavacro di redenzione di vita, il sangue già sopra essi invocato. <br />Elargite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla Vostra Chiesa, elargite a tutti i popoli la tranquillità dell'ordine. <br />Fate che da un capo all'altro della terra risuoni quest'unica voce : Sia lode a quel Cuore divino, da cui venne la nostra salute ; a lui si canti gloria e onore nei secoli dei secoli. Così sia.<br /> <br />Il 18 Luglio 1959 Giovanni XXIII FECE OMETTERE le seguenti parti : <br />« Siate il re finalmente di tutti quelli che sono avvolti nelle superstizioni dell'idolatria e dell'islamismo ; e non ricusate di trarli tutti al lume e al regno vostro. Riguardate finalmente con occhio di misericordia i figli di quel popolo, che un giorno fu il prediletto [ebrei]; scenda anche sopra di loro, lavacro di redenzione di vita, il sangue già sopra essi invocato ». <br /><br />http://federiciblog.altervista.org/<br />Cetro Studi Giuseppe Federicinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-68357800959359444112012-10-31T08:29:01.838+01:002012-10-31T08:29:01.838+01:00Caro VIANDANTE, certe cose non facciamo che denunc...Caro VIANDANTE, certe cose non facciamo che denunciarle in continuazione, in ambiti diversi.<br />Quando affermiamo che l'Autorità è debole o desiste, è chiaro che non sa o preferisce per suoi motivi non "imporre".<br />Le conseguenze, nella Chiesa e nelle sue diramazioni sedicenti istituzioni cattoliche e perfino missioni, le sottolineiamo senza sosta, anche qui.<br />La disobbedienza e la ribellione: e quando non le condanniamo supplicando l'intervento dall'alto?<br />In ambito cattolico la Chiesa può imporre, ma, come mille volte s'è scritto, preferisce la medicina della misericordia alla severità, ed è quella scelta che non ho mai condiviso, perché devono procedere parallelamente.<br />In un ambito più vasto la Chiesa non può che proporre, invitare, indicare i mali che derivano dalla violazione della sua legge ch'è quella divina. Altro non può fare.<br />E non è una mia opinione peregrina, ma la pura e semplice quanto ben evidente realtà.<br />Sul piano politico sociale la Chiesa può imporre, anche minacciando pene medicinali, come son tutte le sue punizioni, una linea ai cattolici. Ma nessuno l'ascolta.<br />Il problema che si affrontava, però, era un altro: quello dell'imporre la sua dottrina morale e sociale agli stati laici.<br />E su questo credo si sia detto abbastanza.<br />Dunque, non mi sembra si stiano dicendo cose diverse o che io abbia mai sostenuto cose diverse, quasi supinamente accettando le omissioni della gerarchia.<br />Dante Pastorellihttps://www.blogger.com/profile/14345026282624045168noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-45511199417579388832012-10-31T08:29:01.671+01:002012-10-31T08:29:01.671+01:00Caro VIANDANTE, certe cose non facciamo che denunc...Caro VIANDANTE, certe cose non facciamo che denunciarle in continuazione, in ambiti diversi.<br />Quando affermiamo che l'Autorità è debole o desiste, è chiaro che non sa o preferisce per suoi motivi non "imporre".<br />Le conseguenze, nella Chiesa e nelle sue diramazioni sedicenti istituzioni cattoliche e perfino missioni, le sottolineiamo senza sosta, anche qui.<br />La disobbedienza e la ribellione: e quando non le condanniamo supplicando l'intervento dall'alto?<br />In ambito cattolico la Chiesa può imporre, ma, come mille volte s'è scritto, preferisce la medicina della misericordia alla severità, ed è quella scelta che non ho mai condiviso, perché devono procedere parallelamente.<br />In un ambito più vasto la Chiesa non può che proporre, invitare, indicare i mali che derivano dalla violazione della sua legge ch'è quella divina. Altro non può fare.<br />E non è una mia opinione peregrina, ma la pura e semplice quanto ben evidente realtà.<br />Sul piano politico sociale la Chiesa può imporre, anche minacciando pene medicinali, come son tutte le sue punizioni, una linea ai cattolici. Ma nessuno l'ascolta.<br />Il problema che si affrontava, però, era un altro: quello dell'imporre la sua dottrina morale e sociale agli stati laici.<br />E su questo credo si sia detto abbastanza.<br />Dunque, non mi sembra si stiano dicendo cose diverse o che io abbia mai sostenuto cose diverse, quasi supinamente accettando le omissioni della gerarchia.<br />Dante Pastorellihttps://www.blogger.com/profile/14345026282624045168noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-8027130618838618542012-10-30T23:03:52.829+01:002012-10-30T23:03:52.829+01:00Le polemiche non sono il tema a me più caro, quind...Le polemiche non sono il tema a me più caro, quindi per venire alla sostanza ciò che io non condividevo nell'intervento di Dante (e non mi sembrava di averlo espresso polemicamente e se del caso me ne scuso, poi termino con questo argomento :-) era proprio il fatto che va ancora dimostrato o perlomeno valutato in che misura effettiva la Chiesa non possa più imporre nulla.<br />Intanto per imporre qualche cosa ci vuole la volontà di farlo (e questa in molti ecclesiatici manca), secondariamente penso che vi siano ancora ampi spazi di manovra iniziando proprio dalle istituzioni che si dicono cattoliche (università, ospedali ecc.) senza parlare dei tanti piccoli aspetti che avvolgono la vita dei credenti (ho fatto due esempi, il presepe e la festa di Halloween, ma ce ne sono tanti altri che pur nella loro semplicità toccano direttamente la fede delle persone).<br />Ed infine la Chiesa potrebbe imporre una disciplina non solo ai politici e fedeli cattolici, ma alla sua stessa gerarchia dove si possono trovare persone consacrate che sostengono tutte le più astruse idee anticattoliche.<br />Condivido però quanto detto da Dante: io qui posso fare poco, se non denunciare queste cose!<br /><br />Sul fatto poi, come dice Marco Marchesini che la <i>Regalità sociale di Cristo non vuol dire costringere i non credenti ad abbracciare la fede cattolica.</i> su questo penso che siamo tutti d'accordo, ci mancherebbe! viandantenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-39040881705005551312012-10-30T21:36:17.130+01:002012-10-30T21:36:17.130+01:00Regalità sociale di Crisio non vuol dire costringe...Regalità sociale di Crisio non vuol dire costringere i non credenti ad abbracciare la fede cattolica.<br />Questo deve essere ben chiaro.<br />Significa che le leggi dello stato non devono essere contro quelle divine in poche parole.<br />Marco Marchesinihttps://www.blogger.com/profile/02356479784961714810noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-21183271826998788922012-10-30T19:17:23.083+01:002012-10-30T19:17:23.083+01:00Sembrerebbe che la regalità sociale di Cristo non ...Sembrerebbe che la regalità sociale di Cristo non sia più proponibile nella nostra società e che quindi la Chiesa bene fa a limitarsi a proporre o invitare i fedeli a fare o non fare talune cose. E invece ribadisco ecc.<br />----------------<br />Sembrerebbe: d'onde nasce questa critica? E' la risposta ad un mio commento in cui chiedevo ai duri e puri cosa dovrebbe fare la Chiesa in una realtà sociale come quell'attuale visto che non può nulla imporre. Ed è una critica senza motivazione.<br />Quando vi si domanda cosa debba fare in concreto glissate, come quando vi si chiede come risolvere<br />situazioni su cui esprimete giudizi negativi anche a proposito (ma non di rado a sproposito) ed in modo civile (non sempre).<br /><br />VIANDANTE, io non mi vanto di niente, perché firmarsi non è motivo di vanteria, non è meritorio né in cielo né in terra, né motivo di sentirsi superiori. Per me dovrebb'esser un comportamento comune che non costa proprio niente. E' solo la volontà d'esser in tutto trasparente e coerente col mio impegno religioso. E, mi dispiace per MIC, per me la coerenza e la testimonianza a viso aperto son aspetti fondamentali per i cattolici, specie quando chiedono agli altri di testimoniare la loro fede e si mettono in risalto i limiti e gli errori altrui.<br />In genere, anche se a volte non condivido quel che scrivi, tu sei "civile", ed è per questo che m'ha colpito, nel senso di meravigliato, non offeso o amareggiato, una critica senza fondamento. E questo non è certo invito ad andar via. Oltretutto non è di mia competenza. Anche se un blog con nomi e cognomi è il mio sogno, ma ci voglion energie giovani per cui resterà un sogno, almeno a breve termine.<br /><br />Dante Pastorellihttps://www.blogger.com/profile/14345026282624045168noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-25980309478489405152012-10-30T17:51:51.198+01:002012-10-30T17:51:51.198+01:00Quando si discute poi di un problema, non solo e n...<i>Quando si discute poi di un problema, non solo e non sempre lo si può fare per cercare di risolverlo, ma spesso é utile per cercare di sviscerarlo e capirlo meglio (ed é già a volte parte della soluzione).</i><br /><br />Condivido. Del resto è nostra quotidiana esperienza.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-21266075572728050262012-10-30T17:47:59.461+01:002012-10-30T17:47:59.461+01:00Non credo che qui nessuno debba sentirsi sgradito ...<i>Non credo che qui nessuno debba sentirsi sgradito in quanto anonimo... <br /><br />----------- <br />Ben venga questa precisazione dalla redazione. Alcuni giorni fa l'avevo chiesta anch'io, ma la mia richiesta è stata censurata, non ho ancora capito perchè. Chiedevo: tutti gli anonimi meritano di essere insultati per il solo fatto di parlare da anonimi, anche se sono educati e rispettano tutti i bloggers ? ma la redazione non ha ritenuto di dover pubblicare la mia precisazione e richiesta di rispetto.</i><br /><br />Non è stato pubblicato per lo stesso motivo per cui questo post lo pubblico fin qui: perché non ha senso che diventi una diatriba infinita con Dante.<br />Ormai sappiamo come la pensa e lo rispettiamo, come lui rispetta noi se non lo punzecchiamo sul vivo. E mi pare normale ;)<br /><br />Perciò chi vuole scrivere come Anonimo sa di poterlo fare perché, ripeto, quel che conta sono i contenuti. Quel che guasta tutto, oltre a chi è fortemente ideologizzato è lo spirito eccessivamente polemico, che non porta da nessuna parte, a chiunque appartenga. E non mi riferisco all'autore di questo post.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-84828618383108644272012-10-30T15:47:39.716+01:002012-10-30T15:47:39.716+01:00Comunque credo che anche gli anonimi civili (e mi ...<i>Comunque credo che anche gli anonimi civili (e mi reputo tale) possano portare contributi positivi. Sempre se graditi, altrimenti..</i><br /><br />Non credo che qui nessuno debba sentirsi sgradito in quanto anonimo. Mi spiace che proprio Viandante, i cui contributi sono così in sintonia e che comunque un nick se l'è dato, sia incorso in un rabbuffo di Dante: il discorso del nome-cognome con questo strumento non è previsto e non lo credo indispensabile, perché davvero sono i contenuti che contano anche se è bello parlare conoscendo la persona. E, comunque, col tempo, si impara a conoscersi meglio anche attraverso i nick.<br /><br />D'altronde il discorso dei presepi ha toccato Dante, che ha portato una sua limpida testimonianza. E tuttavia non sarebbe male che qualche vescovo o i sacerdoti ne parlassero in senso positivo, per riaffermarne il significato profondo e devozionale (non devozionistico) che è anche culturale che crea dimestichezza con abitudini che attingono alla spiritualità. Rivitalizzarle, anziché lasciarle cadere addirittura per presunta mancanza di rispetto (!?) di altri dei quali perdiamo il rispetto a causa di questo ennesimo "calamento di braghe", farebbe bene a tutti!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-14670736263084858482012-10-30T15:12:29.646+01:002012-10-30T15:12:29.646+01:00Dante, ognuno nel suo piccolo fa quel che può, sen...Dante, ognuno nel suo piccolo fa quel che può, senza volersi sempre sentir rinfacciare da altri che loro ne fanno di più (ed é magari anche vero).<br />Quando si discute poi di un problema, non solo e non sempre lo si può fare per cercare di risolverlo, ma spesso é utile per cercare di sviscerarlo e capirlo meglio (ed é già a volte parte della soluzione).<br />Lei é vero non é un anonimo, ma questo deve sempre e per forza essere un vanto nei confronti di tutti?<br />Comunque credo che anche gli anonimi civili (e mi reputo tale) possano portare contributi positivi. Sempre se graditi, altrimenti...viandantenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-62885447667095178722012-10-30T13:57:25.232+01:002012-10-30T13:57:25.232+01:00Pensate solo ai presepi che tra qualche mese, non ...Pensate solo ai presepi che tra qualche mese, non si faranno per non dispiacere agli altri...<br />----------<br />Sino a che io sono stato preside negli istituti superiori né da un'aula, né dalle segreterie per non parlar della presidenza, né dalla portineria, né dalle palestre, né dall' aula magna, nonostante forti pressioni per non dir di più ( per 30 metri fuori della scuola scritto in rosso a caratteri cubitali: per il Pastorelli l'unica sorte è la morte ) un Crocifisso è stato rimosso.<br />Dante Pastorellihttps://www.blogger.com/profile/14345026282624045168noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-34194408591642549662012-10-30T13:44:34.917+01:002012-10-30T13:44:34.917+01:00RAFMINIMI
Non mi sembra che la Chiesa taccia.
E co...RAFMINIMI<br />Non mi sembra che la Chiesa taccia.<br />E comunque noi cattolici non restiamo in silenzio.<br />Ma qui non è problema di parole. La Chiesa ha il dovere di pregare, come sempre affermiamo a cominciar da noi, e di proporre la sua dottrina: Ma nessuno la può imporre a chi non la vuol accogliere. O sì? E come?Dante Pastorellihttps://www.blogger.com/profile/14345026282624045168noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-67323317913950818592012-10-30T13:40:47.985+01:002012-10-30T13:40:47.985+01:00VIANDANTE, va' al di là delle parole: io aspet...VIANDANTE, va' al di là delle parole: io aspetto ricette concrete.<br />Non credo d'esser tra coloro che voglion lo stato laicista. Nè una Chiesa che non proclami alta e forte la sua dottrina. Ma io vorrei da voi che tanto chiacchierate di cose che vann'al di là della vostra portata di reale azione, le indicazioni di mezzi e forme che rendano attuabili, oggi, certe nostre, credo comuni, aspirazioni.<br />Gli Apostoli niente imposero - e come potevano? - ma andarono per il mondo a predicare.<br />Credo che nessuno possa a quelli come me e Mic muover accuse di silenzio o mancanza d'impegno, nei limiti delle nostre possibilità.<br />Vorrei sapere da voi anonimi cosa fate in concreto. Intanto datevi un nome e cognome, indirizzo, professione, città, diocesi, chiese e parrocchie in cui operate, e poi se ne può riparlare. Gli Apostoli avevano un nome.<br />Francamente questo dar lezioni dietro l'anonimato è esecrabile.<br />Dai don abbondi non accetto leizioni nè teoriche né pratiche.Dante Pastorellihttps://www.blogger.com/profile/14345026282624045168noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-22221289923551001452012-10-30T11:15:17.769+01:002012-10-30T11:15:17.769+01:00Io stesso ho assistito ad Sante Messe NO dove il &...Io stesso ho assistito ad Sante Messe NO dove il "pro multis" è stato traditto correttamente.<br />Purtroppo non è il caso italiano.<br />So di preti che "motu proprio" traducono "PER MOLTI", hanno abolito il segno della pace ed altre piccole creatività verso l'antico.<br />In definitiva, non seguono che una rito liturgico personalizzato.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-14068493368505772042012-10-30T11:10:31.980+01:002012-10-30T11:10:31.980+01:00@x per L'Egregio Pastorelli,
cosa dovrebbe far...@x per L'Egregio Pastorelli,<br />cosa dovrebbe fare la Chiesa?<br />Invitare i fedeli ad impegnarsi, in primis con la PREGHIERA, affinché gli Stati riconoscano il proprio dovere di rendere omaggio a Gesù, tramite l'aprovazione di leggi che aiutino a salvarsi l'anima. Leggi che NON contrastino con la Volontà di DIO,(anzi che la attuino) così come essa si manifesta, attraverso i pronunciamenti della Chiesa e le consuetudini popolari. Concetto questo che gli altri monotesti ben conoscono. Si tratta (nessuno si scandalizi) di qualche cosa di anaologo/omologo a ciò che l'Islàm chiama "SHARìA" ed il giudasmo chiama "HALAKHà"Rafminimi@infinito.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-74726761657276199082012-10-30T08:43:03.306+01:002012-10-30T08:43:03.306+01:00Sulla base di parole, gesti e cio' che di sens...Sulla base di parole, gesti e cio' che di sensibile ruota attorno al NO, chi fosse malintenzionato puo' insegnare le peggiori (false) dottrine giustificandole con la lex orandi del Bugnini... hpoirothttps://www.blogger.com/profile/14441033000674070372noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-76687278077968036172012-10-29T22:55:07.938+01:002012-10-29T22:55:07.938+01:00In pratica, però, cosa dovrebbe fare la Chiesa? Co...<i>In pratica, però, cosa dovrebbe fare la Chiesa? Come può essa imporre agli stati di seguire la sua dottrina? Come può trasformare gli stati moderni in stati confessionali?</i><br /><br />Sembrerebbe che la regalità sociale di Cristo non sia più proponibile nella nostra società e che quindi la Chiesa bene fa a limitarsi a proporre o invitare i fedeli a fare o non fare talune cose.<br />E invece ribadisco che se crediamo fortemente che Cristo per noi e per tutti rappresenta il tutto, troveremo anche la forza ed il modo di concretizzare a livello sociale la nostra fede. L'hanno fatto i cristiani nei primi secoli del cristianesimo, e potremmo rifare lo stesso anche noi: ricristianizzare le nostre nazioni.<br />Ma ci vuole convinzione!<br />Non é solo voler criticare o manifestar dispiacere.<br />E mi fa piacere vedere come la Chiesa ortodossa (in accordo con le autorità civili)in certe cose, seppur "banali", ha le idee in chiaro: niente Halloween a scuola in Russia.<br />Però concordo, da noi é improponibile: non c'é quasi più nessuna autorità (religiosa e civile) che osa contraddire la "modernità" non solo a livello generale ma nelle cose concrete.<br />Pensate solo ai presepi che tra qualche mese, non si faranno per non dispiacere agli altri...viandantenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-86763667737354464252012-10-29T22:45:21.224+01:002012-10-29T22:45:21.224+01:00@hpoirot
D'accordo tranne con il "per tut...@hpoirot<br />D'accordo tranne con il "per tutti".<br />In latino la formula è ancora "pro multis".<br />In alcune lingue locali è stato tradotto correttamente, in altre in maniera errata "per tutti".<br /><br />Io stesso ho assistito ad Sante Messe NO dove il "pro multis" è stato traditto correttamente.<br />Purtroppo non è il caso italiano.Marco Marchesinihttps://www.blogger.com/profile/02356479784961714810noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-60145055995661490142012-10-29T22:09:45.732+01:002012-10-29T22:09:45.732+01:00@Marco, fosse solo quello...
Oltre a spostare la ...@Marco, fosse solo quello...<br /><br />Oltre a spostare la festa del Cristo Re, il NO ha anche <br /><br />* modificato le parole della consacrazione dicendo PER TUTTI a significare che ci salveremo tutti<br />comunque <br />* segato l'Ottava dello Spirito Santo che con quella di Natale e Pasqua constituiava la triade delle grandi ottave <br />* imposto il segno della pace tra i fedeli a significare che la pace se la danno gli uomini e che non viene da Dio<br />* introdotto le parole "Aspettiamo la tua venuta o Signore" subito dopo la Consacrazione delle speci, a significare che li' non é arrivato nessuno<br />* tolto l'80% delle genuflessioni del sacerdote a significare che non si adora più nessuno<br />* girato gli altari a significare che la messa é una faccenda tutta umana <br />* tolto il Vangelo della fine che da solo é una condanna dell'egalitarismo <i>...qui credunt in nomine eius, qui non ex sanguinibus neque ex voluntate carnis neque ex voluntate viri,<br />sed ex Deo nati sunt.</i><br />* modificato l'offertorio facendo offrire i "frutti del lavoro e della terra dell'uomo" cioé la frase con cui Caino offri' i suoi frutti che si sa bene NON furono graditi a Dio...<br /><br />mi fermo qui ma ce ne sono un centinaio...<br /><br />hpoirothttps://www.blogger.com/profile/14441033000674070372noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-8106394301682596552012-10-29T22:04:10.127+01:002012-10-29T22:04:10.127+01:00Caro Marco, Grazie per la segnalazione. Ho trovato...Caro Marco, Grazie per la segnalazione. Ho trovato l'articolo sul web e lo inserirò presto tra le pagine perché è molto bello e completo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-17897772232221527992012-10-29T21:12:04.104+01:002012-10-29T21:12:04.104+01:00Mi ricordo che c'era un articolo di Daniel di ...Mi ricordo che c'era un articolo di Daniel di Sorco che spiegava bene come la festa di Criso Re è stata spostata perché non si cree più alla regalità sociale, ma solo a quella escatologica.<br />La Chiesa non può imporre la Fede, ma ha il diritto di fare in modo che lo stato abbia leggi che rispettano il diritto divino-naturale.<br />Il fine secondario, assicurato dallo stato, deve essere subordinato al fine principale, assicurato dalla Chiesa.Marco Marchesinihttps://www.blogger.com/profile/02356479784961714810noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-48163016190597820062012-10-29T19:22:11.075+01:002012-10-29T19:22:11.075+01:00Pio XI volle questa festa per definire la regalità...Pio XI volle questa festa per definire la regalità di Cristo su tutto il genere umano e sugli stati e società in cui s'è organizzato nel tempo.<br />Non voleva dichiararlo Re dell'universo dato che già lo è in quanto ne è il creatore col Padre e lo Spirito Santo.<br />La riduzione al vago "universo" è infelice ed è un tentativo di velare ed in qualche modo sminuire la regalità sociale del Redentore. Certo che dell'universo fan parte anche gli uomini, ma una festa specifica per il Re delle nazioni a cui tutte le forme di stato devono obbedire non c'era, e ce n'era bisogno in un periodo in cui il laicismo in tutte le sue forme prendeva il sopravvento sull'ordine sociale fondato sulla Verità.<br />Perché proprio alla fine di ottobre, allo scadere dell'anno liturgico e non alla fine d'esso e all'inizio del nuovo? Perché evidentemente si vuole proprio metter l'accento sul valore e sul significato particolare di questa festa. Nell'ultima domenica di Pentecoste è Cristo in tutta la sua potenza spirituale che si manifesta: Cristo eterno Re che giudica ed apre e chiude il suo regno celeste. <br />Insomma nell'ultima domenica di Pentecoste dimensione escatolociga, nella festa di Cristo Re dimensione sociale. Volontà del Papa di non disciogliere o almeno render meno evidente la seconda nella prima. Questo ci si insegnava un tempo.Dante Pastorellihttps://www.blogger.com/profile/14345026282624045168noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-7542072937445076042012-10-29T17:18:08.727+01:002012-10-29T17:18:08.727+01:00Sono quasi certo che la data fu scelta in contrapp...Sono quasi certo che la data fu scelta in contrapposizione con il <br />giorno della riforma, quando Lutero appese le famigerate 95 tesi.<br /><br />http://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_della_Riformabedwerehttps://www.blogger.com/profile/08339741971886945010noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-86204693132628455712012-10-29T16:40:44.257+01:002012-10-29T16:40:44.257+01:00Infine, che c’è di sbagliato nel collocare questa ...<i>Infine, che c’è di sbagliato nel collocare questa solennità alla fine dell’anno liturgico, come avviene nel NO?</i><br /><br />Non c'è niente di sbagliato se vissuto nel senso che dici tu, che è quello vero.<br /><br />Si dà il caso, tuttavia, che sono stati tolti (evidentemente non a caso) tutti i riferimento alla Regalità sociale di Cristo. E, se è realistico - come dice Dante - non poter pretendere l'esistenza di stati confessionali oggi come oggi, tuttavia dobbiamo esser ben consapevoli dei principi, che vanno sempre dalla Chiesa riaffermati, perché non abbiano ad affievolirsi e ad essere dimenticati e disapplicati.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-74600592081032198962012-10-29T12:40:06.152+01:002012-10-29T12:40:06.152+01:00Criticare, manifestare dispiacere, avanzare petizi...Criticare, manifestare dispiacere, avanzare petizioni di principio è legittimo quanto facile.<br /><br />In pratica, però, cosa dovrebbe fare la Chiesa? Come può essa imporre agli stati di seguire la sua dottrina? Come può trasformare gli stati moderni in stati confessionali?<br />Alla Chiesa oggi non resta che rimanere ferma sui principi, e su questo credo siamo tutti d'accordo, e chiedere, ed eventualmente imporre, ai cattolici di comportarsi secondo questi principi nella vita pubblica.<br />Io non dimentico certo la dimensione "verticale". E poi? A chi l'attuazione di quest'ideale?<br />Dante Pastorellihttps://www.blogger.com/profile/14345026282624045168noreply@blogger.com