tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post8216939365131988742..comments2024-03-29T12:13:31.778+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Siria: Una voce cristianamichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-70199501839271905202013-01-04T23:10:16.671+01:002013-01-04T23:10:16.671+01:00Una Siria totalmente destabilizzata, forse suddivi...Una Siria totalmente destabilizzata, forse suddivisa tra tribali "cantoni" alauiti, sciti, curdi e sunniti. Risorse del paese in mano alle multinazionali. Perdita della sovranità, politica e monetaria. Cristiani perseguitati, massacrati, profughi. Chiese bruciate. Sta già succedendo, a cura dei "liberatori" (non l'abbiamo già visto?), nel silenzio della stampa asservita al neocapitalismo tecno-nichilista.<br />Tutti avranno il loro tornaconto: Israele, che si libererà di un vicino scomodo per le sue mire espansionistiche, i suoi "alleati" Stati Uniti, che avranno un nemico in meno e, forse, come in Irak, un protettorato in più, e che potranno minacciare più da vicino la "fortezza Iran", le potenze wahabite del Golfo, che si atteggeranno a protettori dei sunniti, la Turchia, che avrà una direttrice geo-politica in più per esercitare le sue velleità neo-ottomane e soprattutto, tutti i "poteri forti" che ispirano, suggeriscono, fiancheggiano. Come in Kossovo, in Irak, in Libia. E che cosa volete che siano qualche migliaio di cristiani massacrati e qualche chiesa millenaria bruciata? Risibili danni collaterali. E un ostacolo in meno alla mondializzazione e alla modernità. Silentenoreply@blogger.com