tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post8442129924880258189..comments2024-03-28T10:07:25.346+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Meditate, gente. Le menti clonate o una vita veramichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger13125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-28394375063487873142016-02-25T10:07:12.759+01:002016-02-25T10:07:12.759+01:00Articolo interessante su cui soffermarsi e parecch...Articolo interessante su cui soffermarsi e parecchio riflettere. Del resto ciò che vediamo in giro oggi è propedeutico dei tempi futuri. Viaggio spessissimo e ho notato per esempio che in poco tempo sono spariti, anche se non del tutto, coloro che amavano dedicarsi alla parole crociate con tanto di matita e gomma al seguito o alla lettura di un buon libro. <br />In questo gli stranieri che incontro e con cui spesso dialogo, soprattutto le donne, non hanno perso le buone vecchie abitudini e riescono a coinvolgere anche i bambini tenendoli a bada, cosa che "noi" non riusciamo quasi mai a fare. La massa preferisce dedicare il proprio tempo a quei giochetti insulsi che favoriscono l’artrosi alle dita e annichiliscono la mente. <br />Ahimè non è tutto. Chi desidera rendersi conto già oggi di dove siamo giunti e vuol scoprire che cosa il futuro prossimo riserverà all’umanità e immaginare le devastanti ricadute deve guardare questo filmato, che in modo realistico è stato definito inquietante da far paura e lo è. <br /><br />http://video.corriere.it/ma-se-atlas-droid-dovesse-arrabbiarsi-nuovo-robot-boston-dynamics-umano-far-paura/478149c8-dae0-11e5-956c-6f7e55711737Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-85190571048129360422016-02-25T08:17:28.163+01:002016-02-25T08:17:28.163+01:00è l'antecedente diretto del microchip sottocut...è l'antecedente diretto del microchip sottocutaneo (fronte o mano) con cui le menti dell'umanità intera saranno pilotate dal Padrone del mondo, già operante negli alti seggi da anni e pronto a manifestarsi sulla scena mondiale.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-74439183794016513062016-02-24T20:51:17.428+01:002016-02-24T20:51:17.428+01:00Quello che abbiamo davanti oggi, dunque, in Occide...Quello che abbiamo davanti oggi, dunque, in Occidente, è il mondo della non-forma che pretende di diventare modello prevalente sulla forma. È ciò cui tende il Laboratorio per la Distruzione: nulla è più debole della non-forma. <br />(Ida Magli)michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-10640154453662108392016-02-24T20:16:10.458+01:002016-02-24T20:16:10.458+01:00Realtá virtuale è un ossimoro. La realtá è. Il vir...Realtá virtuale è un ossimoro. La realtá è. Il virtuale non è. <br />Diverso è invece la potenza che non è ancora atto ma è comunque. <br />Ma, ripeto il virtuale non è. E lo dimostra il fatto che in esso e per esso si immaginano cose che non edistono. Però esso prende il tempo (che ci è dato per salvarci) e quindi abbracciando il virtuale si volta le spalle al reale, si abbraccia il non essere, si dice no all'essere.<br />Marco PAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-75355814182234152162016-02-24T18:14:02.796+01:002016-02-24T18:14:02.796+01:00E'la differenza tra drogato e spacciatore (maf...E'la differenza tra drogato e spacciatore (mafia) che non si droga e si arricchisce sulla pelle del drogato.<br /><br />Ma non c'è contraddizione tra Anonimo e Maccabeo e dice bene Anonimo, il sistema tende a ridurre il numero dei nuovi "spacciatori"dall'altra parte del filo, con sistemi globali di controllo di massa incruenti, che tendono ad escludere chi non ne fa parte.<br /><br />La direzione è quella e forse avverrà più presto di quanto sembri.<br />Il nuovo ordine mondiale trova nuovi modi di dominare e uscirà allo scoperto quano tutti dipenderemo da mezzi facilmente controllabili.<br />E già lo siamo.<br /><br />Però dipende dall'uso che se ne fa. <br />Come dissi,sono ritornato al Padre grazie a siti e blog cattolicib tradizionalisti come questo, tramite internet, cambiando radicalmente la mia vita. <br />Conversione vera, anche se già cattolico.<br /><br />Non ci conosciamo e arricchiamo ogni giorno su questo bel blog?<br />E un grazie a mic è doveroso, lo faro'anche in modo concreto per quel che posso. <br />Pace e bene <br /><br /><br /><br /> Aloisiushttps://www.blogger.com/profile/00581952920171111368noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-80994575707467969812016-02-24T18:08:25.333+01:002016-02-24T18:08:25.333+01:00Foto impressionante. Finzione e manipolazione, vec...Foto impressionante. Finzione e manipolazione, vecchi amici. I games 3d sono solo l'esacerbazione del processo: romanzi, cinema, TV...Luís Luizhttps://www.blogger.com/profile/10545786379182670657noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-78370525148561542002016-02-24T17:21:55.641+01:002016-02-24T17:21:55.641+01:00E’ la coscienza a saper distinguere tra il peccato...E’ la coscienza a saper distinguere tra il peccato e la virtù. L’uomo ha una facoltà volitiva (il cuore) in cui possiamo scegliere, tanto più liberamente quanto meno siamo condizionati e perciò incapaci di resistere alla tentazione. <br />Il peccato del nostro secolo è la perdita del senso del peccato (Pio XII). L'avere una coscienza che abbia perso sensibilità: invece di essere come la superficie dell’occhio, sulla quale persino un frammento di ciglia provoca dolore e una reazione per pulirsi e vederci, siamo come la pelle del sedere del rinoceronte; scorza dura, insensibile a gravami ben più grossi di un frammento di ciglia… <br /><br />La cultura contemporanea attenua il senso del peccato, perciò attenua il senso di Dio, tuffandoci in un ambiguo e contundente “fare” + “produrre” + “consumare”. Un antropocentrismo secolarizzato senza più alcun riferimento ad un Assoluto capace innanzitutto di ridimensionarci e dare il senso delle proporzioni a follie e deliri prodotti dalla fantasia e dalle voglie. Non è vero che “l’importante è fare del bene”… Dipende. Il culto del fare può portare a un “bene” tutto da dimostrare. Inseguendo il piacere consumiamo tutto, persino l’idea di un “fare” qualcosa “per Dio”, ridotto a sentimento e usato. Nemmeno lo “stare in pace” in sé è qualcosa di “buono”: Gesù sarebbe forse un maestro di yoga? E la croce? Chi ce l’ha messo Gesù là sopra? Si è forse suicidato visto che nessuno ne ha colpa? <br />E la preghiera non è un narcisismo aggiunto, per "stare bene" ,addirittura con l’intento di piegare Dio a noi, il “dio-tappabuchi”, il “dio-cerotto”… l’amuleto. <br /><br />Chi di noi ha chiaro, almeno un minuto al giorno, di poter perdere la propria anima? Eternamente? E se mi pongo la questione, come difendo la mia anima dai rischi? La proteggo dai peccati? Avrei un senso del peccato; e un senso di Dio, offeso dal mio peccato. Avrei una sensibilità morale e una coscienza non anestetizzata… Chiederei davvero perdono al Signore dei peccati commessi e farei propositi concreti di non ricascarci. Attiverei la mia volitività, da uomo libero, che sa la posta in gioco, lotta e sceglie. Altrimenti il peccato si riduce (al massimo) a qualcosa che offende l’uomo. E se siamo tutti d’accordo che non ci offendiamo, non è più peccato. Ecco l’omologazione. Non siamo più liberi e la coscienza sensibile come un fondoschiena di rinoceronte. <br /><br />L’uomo che immagini un mondo senza Dio vede ritorcersi contro se stesso le proprie illusioni. L’inganno può essere suadente, ma si trasforma in un campo di concentramento di uguali, ma senza futuro. Tutti un po’ più psicopatici, magari con una “spruzzatina di dio”, come l’origano sulla pizza, ma non più nell’impasto… <br /><br />La coscienza è l'eco di Dio in noi. Siamo svelati a noi stessi da questo incontro. La libertà senza freni è diabolica: mi toglie la capacità di riconoscere una mancanza, mi levo ogni responsabilità oppure ne rimango schiacciato. E’ il mondo dei cerebrolesi, tanto siamo condizionati da un inganno che ci dice più liberi! L’etica che relativizza ogni norma morale è una menzogna inventata a difesa della pratica di peccati non più ritenuti tali e di un illusorio sogno che si rivelerà un incubo. <br /><br />... segue <br /><br />Non è che non si abbiano le facoltà di saperlo, ma abbiamo perduto il senso. Non siamo bestie. Siamo esseri umani. Ma quale è il gusto del vivere se tutto si giustifica e se -angosciati- troviamo rifugio in un mondo virtuale (i cui burattinai si fanno esattori)? Il peccato non è una colpa contro una “legge”. La colpa non esaurisce il peccato. Sarebbe un riferirsi a norme… Il peccato riferisce all’Assoluto, al mio destino eterno. Non si può nemmeno comprendere il danno di un’offesa all’uomo se si perde il senso di Dio. Mi riduco a uno sgabuzzino, cuffie e visori. Mi consegno alla "cella", agganciata dal telefonino con annesso "mondo". Non per pregare, ma per essere omogeneo, senza carità per nessuno. Solo. Nemmeno "costretto", come scrive G. Guzzo. E' la MIA volontà.tralcionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-61816824046047080352016-02-24T15:29:37.137+01:002016-02-24T15:29:37.137+01:00Infatti, Maccabeo, Zuckenberg, gran furbone, non e...Infatti, Maccabeo, Zuckenberg, gran furbone, non e' mica un legume. Lui, e quelli come lui ( cugini di quelli che avrebbero volentieri fatto fuori Orwell in Spagna) col virtuale ci fanno miliardate di soldi veri, non virtuali, e la maschera 3D non se la mettono mica.<br /><br />RrRrnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-78620617943597058582016-02-24T14:50:17.418+01:002016-02-24T14:50:17.418+01:00"Se non ti piace puoi disconnetterti, ma sei ..."Se non ti piace puoi disconnetterti, ma sei tagliato fuori e non hai più vita. "<br />Ma tagliato fuori da cosa? Di che vita parla l'anonimo e simpatico troll delle 11h22'?<br />Ma l'anonimo e simpatico troll delle 11h22 pensa che i padroni attuali del mondo che gestiscono finanza, guerre, crisi economiche, rivoluzioni ed epidemie siano quei legumi che vediamo nella foto, sempre connessi con non si sa che cosa gestito da non si sa chi? <br />E` come pensare che nel '43 per “vivere la II guerra mondiale” da protagonisti bisognasse star sempre attaccati ai giornali invece di muover capitali, propaganda ed eserciti (o invece di scappare in rifugio se ti trovavi dall'altra parte della barricata durante i bombardamenti) o che per “vivere il '68” gli studenti e la polizia, che si fronteggiavano, dovessero stare sempre attaccati alla TV invece di, rispettivamente, sgranare cubi di porfido dai boulevard di Parigi i primi e di pararsi in tenunta anti-sommossa i secondi...Ma perpiacere.<br />A me poi quelli che fan piú paura non sono i legumi connessi a tutto tondo, i quali tutto sommato sono vittime, ma sono quelli che stanno dall'altra parte del filo! <br />Quelli si che NON “vivono la vita” perpetuamente connessi!<br />E guardacaso quando Giovanotti ha parlato all'universitá di Firenze il 3/6/2015 della riunione segreta (summit di sicilia 7 agosto 2014) “organizzata da una delle piu grandi aziende del mondo (che sia proprio "FESS-book"?)...di internet” ha specificato che la riunone tra gli 80 convocati piu importanti del mondo si é svolta a porte chiuse “senza nemmeno la connessione internet”. <br />Ergo, affermare che "Se non ti piace puoi disconnetterti, ma sei tagliato fuori e non hai più vita. " é come dire che non sei pescatore se... non ti attacchi perpetuamente all'amo! All'amo, fino a prova contraria, ci si attacca sempre il pesce e non il pescatore.il maccabeonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-33865698696061674592016-02-24T12:51:08.374+01:002016-02-24T12:51:08.374+01:00Se già la maggior parte della gente non pensa più ...Se già la maggior parte della gente non pensa più all'anima, perché facilmente si distrae con calcio, spettacoli, videogame, Facebook, e quant'altro, figuriamoci con una realtà virtuale a 360 gradi dove adesso potrai essere a Londra e due istanti dopo al centro di New York. La gente in questo modo non penserà proprio più a nulla, è allora si che accetteranno volentieri il marchio della bestia. Ecco perché questa maschera non va assolutamente comprata, e nemmeno accettata anche se ce la regalassero o ci promettessero che con essa si realizzerebbero i nostri sogni. Con gli smartphone siano al limite, con la maschera andiamo oltre.Matteo P.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-36394434548102185582016-02-24T11:32:35.906+01:002016-02-24T11:32:35.906+01:00Piuttosto la domanda è: si può essere connessi (al...Piuttosto la domanda è: si può essere connessi (alle reti virtuali) senza esserne dipendenti o fagocitati?<br />Con la consapevolezza che essere "connessi" in rete è solo la scimmiottatura della vera "connessione" che è "comunione". Ma qui coinvolgiamo lo spirito che, lungi dall'essere immaginario, è estremamente Reale. E, se siamo "connessi" con lo Spirito del Signore Risorto, lo dimostra la trasformazione del nostro cuore nel quotidiano concreto vivere e relazionarci con le persone e con gli eventi.michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-20886538210562404132016-02-24T11:25:33.928+01:002016-02-24T11:25:33.928+01:00La vita vera è quella del presente; ma quella conc...La vita vera è quella del presente; ma quella concreta, non virtuale. Altrimenti non c'è futuro o tutto resta "sogno". Il sogno NON è VITA.michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-72106125824958305732016-02-24T11:22:36.143+01:002016-02-24T11:22:36.143+01:00La vita vera è quella della foto. Il futuro è quel...La vita vera è quella della foto. Il futuro è quello, piaccia o non piaccia. Se non ti piace puoi disconnetterti, ma sei tagliato fuori e non hai più vita. Anonymousnoreply@blogger.com