Storia e leggenda s'intrecciano e accompagnano il nostro cammino di fede, costellato anche di simboli potenti, che illuminano e risvegliano i nostri spazi interiori per orientarli sempre più e sempre più in profondità al Signore della vita, che continua a chiamarci e guidarci anche in questo nostro tempo di dissoluzione, ormai non più temuta, ma percepibile e sofferta sulla nostra pelle e ancor più sulla nostra anima.
Nell'imminenza del nostro Sabato di Preghiera in Santa Maria Maggiore, la Basilica Papale dedicata alla Vergine Santa, dalla quale e stata inopinatamente ancora una volta [1] esiliata la Santa Messa Romana a Lei dedicata dal 2001 - proprio il primo Sabato di ogni mese in riparazione delle offese al Suo Cuore Immacolato - ricordiamo una storia/leggenda risalente al XVI secolo che risulta emblematica di quel che viviamo oggi.
Si narra che una pellegrina - Roma, come Gerusalemme, era è e sarà sempre meta di pellegrinaggi - nel percorrere a piedi il giro delle Basiliche, si era perduta di notte nella campagna che circondava le zone limitrofe, allora pericolosa anche per la presenza dei briganti. Spaventata, ha invocato la Vergine e ha udito il suono lontano di una campana che ha guidato i suoi passi fino a Santa Maria Maggiore. Quella campana, da allora chiamata "la sperduta" continua a suonare ancora oggi e chi ne ode il suono, oltre a ricordare l'evento lontano, ne coglie il rassicurante richiamo ad un luogo-simbolo, cuore della cristianità Romana ch'è anche Universale e dunque Cattolica. Ebbene, anche noi oggi ci richiamiamo a quel simbolo e facciamo nostro questo suono nella notte della cristianità del terzo millennio, perché sia guida e segno forte e chiaro per tante anime sperdute nella Babilonia in cui siamo immersi.
La Luce è lì, facciamo in modo che risplenda attraverso i cuori accesi da una preghiera adorante. Per questo domani sabato 25 gennaio sarà recitato il Santo Rosario alle ore 16 da chi riuscirà ad essere presente nella Cappella Cesi o comunque in Basilica. Ad essi si uniranno spiritualmente da tutto il mondo i cattolici che soffrono e attendono il richiesto ripristino di questa venerazione della Madre della Chiesa nella Sua Basilica Papale, insieme a quello della Santa Messa, Azione divino-umana del Figlio Suo, nostro Signore, che continua a radunarci nella Sua Chiesa oggi e sempre.
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1. Proprio in Santa Maria Maggiore, il 14 settembre 2007, iniziava l'applicazione del Summorum Pontificum. È il giorno dal quale dovrebbe essere finita per sempre quella sorta di “cattività babilonese” della Liturgia Romana antiquior.
Bellissimo, grazie Mic!!
RispondiEliminaSanta Maria Maggiore è emblematica anche per le visioni della Emmerich...
RispondiEliminaTrattandosi di una televisione di chiara ispirazione cattolica, che trasmette i sani valori del decoro e della famiglia, la cui proprieta' e' simbolo di morigeratezza di costumi, il vdr ha pensato bene di ricevere oggi in udienza PRIVATA i vertici di Mediaset. E non sto scherzando... http://www.corriere.it/foto-gallery/cronache/14_gennaio_24/i-vertici-mediaset-udienza-papa-bcad2dce-84fd-11e3-a075-38de66619eb5.shtml#1 Non oso neppure immaginare cosa sarebbe successo se una cosa del genere fosse successa ai tempi di BXVI su La 'sperduta' di Santa Maria Maggiore ci raduna ancora
RispondiEliminaBeh, ogni papa riceve in udienza i personaggi più disparati. Su questo forse non c'è troppo da scandalizzarsi.
RispondiEliminaDiciamo che non pochi dei presenti all'udienza (e parlo x conoscenza diretta) e' in posizione "irregolare" nei confronti dell'indissolubilita' ' del matrimonio. Ma si tratta ormai di quisquilie alle quali non si deve dare troppo peso...
RispondiEliminaMeglio ricevere loro che i FI per ascoltarne, magari, le ragioni...
CHIESA chiusa: E' POSTCONCILIO.
RispondiEliminail vdr ha pensato bene di ricevere oggi in udienza PRIVATA i vertici di Mediaset. E non sto scherzando...
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/foto-gallery/cronache/14_gennaio_24/i-vertici-mediaset-udienza-papa-bcad2dce-84fd-11e3-a075-38de66619eb5.shtml#1
MAMMA MIA!
Sapendo cosa succede ogni volta che "Zio Ciccio" Bergoglio sta in mezzo a qualche evento, temo che adesso il titolo Mediaset, non sarà "PROMOSS" in borsa, anzi rimedierà qualche solenne "BOCCIATUR", al limite del tonfo.
beh, ad essere onesti non e' che la Rai sia un convento di clausura, ne' come dirigenza, ne' come personale, maestranze, giornalisti, showmen and women, ne' come trasmissioni poste in onda. Se non ricordo male, e' stata la RAI a programmare anni fa il primo spettacolo "scollacciato" e anni dopo le prime storie di famiglie-llargate con mogli e mariti di primo, secondo, terzo letto, conviventi, amanti, omosessuali, ecc.
RispondiEliminaTutta la TV e', in generale, a- ed immorale. Si salvano ben pochi programmi. Da anni mi onoro di non pagare il canone. Se non altro mediaset e la7 non mi chiedono soldi.
Che poi i Papi ricevano tutti, beh e' da controllare. Un ricevimento pubblico e' poi una cosa, uno privato un altro...Ma sono d' accordo che al pensiero che padre Manelli non e' stato manco chiamato al telefono, ed altri...peccatori sono accolti in pompa magna, vedi certi giocatori argentini con figli da tre madri diverse...
Ma chi sono io per giudicare ?
Rosa
Sono d'accordo con chi critica l'udienza ai dirigenti della Mediaset.
RispondiEliminaIl papa riceve chi vuole, sì (fino a un certo punto).
Ma credo che non ci siamo ancóra resi ben conto di quanto le tivvù private abbiano contribuito a farci scendere al livello bassissimo al quale siamo: se dovessi elencare tre o quattro cause prossime (sul piano naturale, non soprannaturale) della volgarità, dell'incultura, del qualunquismo in cui ci dibattiamo, le metterei insieme colla fine della scuola umanistica e formativa, coll'imitazione dei modelli d'oltre Oceano, colla pornografia.
Si dirà che la RAI non è molto meglio. È vero, forse (dico "forse" perché io la tivvù non ce l'ho – e mi trovo benissimo!); ma questa situazione è derivata da una necessità di rincorsa, d'imitazione sempre più in basso delle tivvù commerciali. Vi ricordate, invece, la vecchia tivvù di Stato fanfaniana del tanto calunniato Ettore Bernabei? Che differenza!
Per questo io rimpiango il monopolio. Tutt'al più, si sarebbero potute consentire, secondo un'ormai dimenticata ma sempre valida sentenza della Corte costituzionale, radio e tivvù private d'àmbito strettamente locale (provinciale, per esempio).
Il mito liberalesco della libertà assoluta d'intrapresa, e dello Stato assente o quasi, all'atto pratico porta all'anarchia e alla decadenza delle nazioni. Noi cristiani lo sappiamo, che, "in statu naturae lapsae" (ancorché "reparatae"), l'uomo tende verso il basso, e dev'esser educato e sollecitato costantemente "ad altiora".
Chiedo scusa per la divagazione.
E grazie per il bel pezzo sulla "sperduta" di Santa Maria Maggiore. Sperduti, ahimè, siamo tutti. Che la Madonna ci sorrida.
Maso
Domani pubblicherò appena possibile le intenzioni di preghiera per il Santo Rosario.
RispondiEliminaD'intesa col Coordinamento Summorum, si è stabilito che, in attesa del ripristino della Santa Messa, ogni primo sabato del mese, ci si radunerà nella Cappella Cesi per il Santo Rosario.
salve non capisco una cosa ma se come si dice che i fedeli sono il popolo di DIO perchè c è bisogno del permesso per fare la messa antica ,si trovi un prete che la sapppia celebrare e i si celebri stop e se lo si vuole impedire che venga il papa ad impedirla
RispondiEliminafabio
Scusate ancora il flumen di OT, vi eravate accorti dell'immediata copertina del Time del 14/03/13? New World???
RispondiEliminahttps://www.google.it/search?q=times+gxxiii&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=QeriUuf9HqGPywPZyIGoCA&ved=0CAgQ_AUoAg&biw=1280&bih=884#q=time+giovanni+xxiii&tbm=isch&facrc=_&imgdii=U0SlTYGspe7TSM%3A%3BFTQacrPNeoLHCM%3BU0SlTYGspe7TSM%3A&imgrc=U0SlTYGspe7TSM%253A%3BwSABIA0THYrRmM%3Bhttp%253A%252F%252Flightstorage.ecodibergamo.it%252Fmediaon%252Fcms.ecodibergamo%252Fstorage%252Fsite_media%252Fmedia%252Fphotologue%252F2013%252F12%252F12%252Fphotos%252Fcache%252Ftime-francesco-uomo-dellanno-come-giovanni-xxiii-nel-1962_05e30b84-6277-11e3-ab1d-872b7cac5314_display.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.ecodibergamo.it%252Fstories%252FCronaca%252Ftime-francesco-uomo-dellanno-come-giovanni-xxiii-nel-1962_1036897_11%252F%3B600%3B791
La vignetta del "Monde" sulla visita del presidente Hollande in Vaticano: http://roma.corriere.it/Sistema%20Corriere/Il%20Corriere%20della%20Sera/CorriereWeb/2014/01/24/Roma/Articoli/hollande-popup.shtml.
RispondiEliminaMaso,
RispondiEliminala RAI ha iniziato con programmi scollacciati PRIMA. he iniziasse a trasmettere Finivest. Avendo il salatissimo canone, inoltre, NON era obbligata a rincorrere nessuno. Ora e' ampiamente in pari, se non avanti, le TV private.
Infine se la natura umane e' lapsa, sebben reparsta, solo la Chiesa ha il diritto- dovere di tentare di migliorarla con il suo Magistero, non lo Stato o altra isituzione. O sei per lo Stato etico di Gentile?
Rosa
http://www.internetica.it/etica_comunicazioni.htm
RispondiEliminaEnciclica di Pio XII miranda prorsus, ben prima dell'Inter mirifica
RispondiEliminahttp://www.internetica.it/miranda_prorsus.htm
RispondiEliminaAlcuni link a testimonianze e artioli che ci dicono come continua lo sfascio dell`ordine dei FFI:
http://blog.messainlatino.it/2014/01/frati-fi-sofismo-intorno-allobbedienza.html
http://www.libertaepersona.org/wordpress/2014/01/saranno-ancora-%E2%80%9Cfrati-francescani-dell%E2%80%99immacolata%E2%80%9D-oppure-de-che/
il MP è una legge debole, con punti contraddittori, e senza forza di legge (priva di sanzioni), che ben rispecchia un pontificato debole, per quanto animato di buone intenzioni restauratrici.
RispondiEliminaI punti deboli sono quelli che permettono al potere clericale di commettere soprusi sui fedeli, negando i presunti "permessi" di celebrare la Messa antica.
Pio Duodecimo riceveva in udienza in continuazione gruppi di famiglie, gruppi di giovani, di uomi e donne dell'Azione Cattolica, riceveva gruppi di sacerdoti e suore e gruppi di ordini religiosi. Era un andirivieni di udienze soprattutto di gruppi cattolici che spronava con discorsi intelligentissimi a lla fede alla missionarieta' per la scuola per la famiglia.
RispondiEliminaSi guardava bene di parlare se non per raccomandare la Dottrina Cattolica e l'unita' della Chiesa.
Parlava, nelle udienze private, soprattutto ai giovani ed alle famiglie di tutte le parrocchie, che di solito erano accompagnate dai loro parroci e dai loro vescovi.
Nelle udienze, non usciva mai dal seminato della Dottrina, - da bambino ho partecipato due volte con i ragazzi dell'azione Cattolica del mio gruppo a due udienze, e mi sono rimaste dopo circa 60 anni memorabili e credo che hanno dato i frutti che mi porto dentro.
Non credo che Papa Pacelli abbia mai ricevuto a caso: non certo quello che succede oggi.
Certo il Papa come tutti i sacerdoti deve obbedire alle Leggi Divine - se si perde una pecorella, lascia le novantanove per andare incontro alla smarrita -
ma un conto come faceva Pio XII ed i suoi predecessori, altro conto quello che hanno fatto dal vat.II in poi.Su Pio XII parlo anche per esperienza diretta per quanto ho vissuto le due udienze, nel 1956. (e' rimasta una grande foto al mio vecchio parroco, che ora e' deceduto).
Stato etico di Gentile?
RispondiEliminaRosa
Rosa carissima,
non è questione di "Stato etico".
E' questione che la Chiesa HA SEMPRE insegnato che il primo DOVERE dello Stato è fare leggi
che, per un verso, aiutino a salvarsi chi si vuol salvare e, fermo restando
che ogni singolo è libero, per conto proprio, di andare personalmente
all'inferno, per un altro verso, mettano i bastoni tra le ruote a chi vuole
dannare anche il prossimo.
Il governante, il giorno in cui dovrà pur morire pure lui, dovrà rendere
conto a DIO di come si è comportato al riguardo.
Questo è ciò che tradizionalmente si è chiamato "Regno *SOCIALE* di Nostro
Signore", ovvero che le leggi dello stato debbono essere ispirate e guidate
dalla Volontà di DIO, così come essa si manifesta e si è manifestata nei
Dieci Comandamenti, nelle deliberazioni ecclesiastiche e nelle consuetudini
popolari coerenti con le prima due fonti.
Anonimo 9:07
RispondiEliminaIl Motu proprio afferma dal Soglio di Pietro l'antico Rito "mai abrogato".
Sanzioni o non sanzioni (argomento pretestuoso nella Chiesa post-conciliare), si tratta della volontà espressa solennemente da un Papa di rimuovere gli ostacoli abusivamente frapposti dai vescovi, purtroppo rimasti renitenti se non contrari ad obbedire a questo riconoscimento e per contro molto solerti nell'obbedire alla pars destruens del nuovo corso...
Resta fermo che si tratta di una disposizione che riguarda la Chiesa universale, che non può essere, se non arbitrariamente, scavalcata da provvedimenti di qualunque genere spacciati per pastorale.
E dunque, se non ha forza di legge la volontà di un Pontefice espressa solennemente in forma di motu proprio, tanto meno può avere forza di legge il divieto di celebrare la Santa messa ai FI o a Santa Maria Maggiore.
Ci vorrebbero sacerdoti con attributi tali da scavalcarli e fedeli pronti a seguirli.
Mic, d'accordo.
RispondiEliminaallora, come/chi/quale autorità suprema può impedire che si mettano in atto arbitri, abusi di potere e tutti quei "provvedimenti di qualunque genere spacciati per pastorale" ?
L'abuso di potere clericale, obbrobriosa tirannide della PRASSI (neo-pastorale che ben maschera i fatti sovversivi contro la Tradizione) e che perdura dal cv2 in poi, con giri di vite di oppressione crescente -v. iniquo commissariamento FI-, è un dato di fatto quotidiano, realtà che si impone oltremodo con l'attuale papa Bergoglio e che nessuno riesce a scalzare nè a mitigare nè tantomeno a "convertire" in atti EQUI e rispettosi del Gregge e delle giuste leggi di papi prec. specialmente questo "dono" di BXVI.
La legge MP non ha la cosiddetta forza di legge.
Il vdr non ha alcuna intenzione di rendere esecutiva la legge del predecessore, ma piuttosto di abrogarla, sempre con la prassi "pastorale" di cui soopra!
( cfr.: Ovvero: contro la forza la ragion non vale.)
d'altro canto il papa "emewrito si è inchinato subito, appena dimesso, a rendergli totale omaggio. Quindi egli stesso non è in grado di difendere la sua benemerita legge.
Si torna così al dolentissimo punto dell'abnorme coesistenza di due papi, dei quali nessuno governa di fatto la Chiesa !
Ma intanto la "prassi" conciliare diktat e operat alacremente....
demolendo giorno dopo giorno i residui muri dell'antico edificio che fu fatto a pezzi con la riforma NO.
Rafminimi, un conto è uno Stato che si richiami alla sovranità di Cristo Re,dichiari che il Cattolicesimo è Religione di Stato,e scriva la sua Costituzione e le sue leggi sulla base della Dottrina cattolica.Ma ti pare che gli Stati moderni,incluso il nostro,si richiamino a Cristo Re ?
RispondiEliminaNello stesso periodo nel quale il nostro Stato avrebbe dovuto impedire la nascita di TV private,se non localmente, come dice Maso, esso autorizzava il divorzio e quindi l'aborto,riscriveva i Patti Lateranensi,chiedendo ed ottenendo l'abolizione di alcune Feste religiose,non si preoccupava se nelle scuole pubbliche cominciavano a sparire i crocefissi,ecc.ecc., secolarizzando sempre di più la società italiana. Io da uno Stato così non voglio sentirmi dire quale TV guardare o no. Deciderò io, in scienza e coscienza di cattolica, quali programmi su quali TV guardare, che siano la RAI o Mediaset o LaSette o Videolina, appunto SCEGLIENDO LIBERAMENTE:
Rosa
Prima o poi, probabilemnte più priam che poi, lo "scandalo" della Chiesa conciliare, caro UK, sarà tale, che i fedeli volgeranno le spalle, e se andranno. Se ne perderanno molti, certo, ma molti si salveranno ed aiuteranno a ricostruire l'antico edificio. E' già successo.
RispondiEliminaRosa
Non è una legge debole espressione di un papa debole, è un pronunciamento papale ignorato, disatteso ed osteggiato in primis da tutti coloro che nella CC, e c'era anche il primate argentino, non sopportavano BXVI, e diciamolo con onestà, non è l'unico atto boicottato, 8 anni di sgambetti e pugnalate dietro le spalle, salvo poi nascondersi dietro di lui all'epoca degli scandali sessuali ora spariti per incantesimo del mago di Oz, lobbies di ogni tipo, gay in primis, di cui non di parla più, disobbedienze a tutti i livelli, preti che di prete non hanno niente, che anelano a sposare coppie gay perché Dio ci vuole tutti fratelli, che mettono 2 statuine di S. Giuseppe nei presepi per educare all'apertura ed alla tolleranza, chi vuole dare l'eucarestia come caramella balsamica a cani e porci perché ormai molti sono convinti che sia memoria e non presenza, che si può sperare da una chiesa così? Guardate su youtube i video agghiaccianti di d. Bruno ed altri e ditemi se non siamo al redde rationem.....però il vdr ha 11 mln. di followers o co..... se preferite e peana in ogni tv privata o meno. Mi unisco alla vs. preghiera, che il Signore ci e vi accompagni sempre nella Sua infinita bontà. Lupus et Agnus.
RispondiEliminaOltre al Summorum, bisognerebbe ricordare il Coetus Anglicanorum, l'opera di studio insieme con gli Ortodossi, il documento di "revisione" della Caritas ed altre organizzazioni di carità, tutte ciò che ha fatto contro la pedofilia, tutto quel che ha scritto sui "principi non negoziabili", sull' immigrazione, sull'ambiente...
RispondiEliminaCredo che di tutti i Papi post CVII sia stato fin'ora il migliore. Preghiamo anche per lui oggi a S.Maria Maggiore
Rosa
Non capisco le critiche a Mediaset: una sua delegazione è stata ricevuta dal Pontefice? Atto dovuto, dopo l'udienza di alcuni giorni or sono concessa alla RAI. Non vi piace Mediaset? Neanche tanto a me. Ma sempre meglio della RAI, che, oltre a insultare ogni giorno le mie idee e i miei valori con la sua becera propaganda comunista, mi obbliga oscenamente a finanziarla. Entrambe le reti sono figlie della decadenza etico-politica generatasi dal '45 ad oggi e accelerata da dal sessantottismo. Ma una, la RAI, mi costringe pure a pagare (e non poco) le sue volgarità politiche, estetiche e morali e la sua parassitaria, partitocratica, clientelare inefficienza, l'altra, Mediaset, pure, forse, più "scollacciata", ma meno dannosa politicamente, almeno è gratis. Vi sembra una differenza da poco?
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