Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 15 settembre 2018

Fusaro e il nuovo ordine erotico: "Famiglia distrutta dal capitalismo, viviamo in un gay pride permanente"

Diego Fusaro non ha il nostro stesso background culturale e spirituale, ma la sua onestà intellettuale gli fa identificare molte delle derive del nostro tempo. Probabilmente non concorderemmo sui rimedi; ma le sue analisi meritano attenzione in un contesto che segue piuttosto il 'pensiero unico' dominante. Illustrano molte dinamiche interessanti ma ignorano la causa ultima: l'abbandono della trascendenza, che per noi è il Signore.

Il filosofo Diego Fusaro svela i contenuti del suo nuovo libro "Il nuovo ordine erotico".
"Dal mercato alla politica fino all'amore e all'erotismo. Il diktat del capitalismo non conosce più limiti". Diego Fusaro, filosofo e autore della fortunata rubrica "Lampi del pensiero", parla in un'intervista ad Affaritaliani.it dei contenuti del suo nuovo libro "Il nuovo ordine erotico".

Diego Fusaro, nel suo libro "Il nuovo ordine erotico" definisce il liberismo economico e quello sentimentale due facce della stessa medaglia. Che cosa intende?

Noi oggi viviamo in una sorta di capitalismo che trasforma il mondo intero in un libero mercato deregolamentato. E quindi, perché possa avvenire questo, il capitalismo deve distruggere lo Stato sovrano nazionale e la famiglia come cellula etica. Il liberista è colui che dichiara guerra allo Stato per il proprio profitto individuale, il libertino è quello che dichiara guerra alla famiglia in modo di ottenere il plusgodimento, la variante erotica del plusvalore. Gli individui mirano dunque a godere solo individualmente, sia a livello economico sia a livello erotico. L'assonanza è questa: deregulation, abbattimento dei limiti etici, imposizione della crescita infinita del godimento così come del profitto per libertini e neoliberisti.

Questo comporta una neutralizzazione dell'erotismo stesso?

Sì, diventa una pratica fine a se stessa, priva di progettualità e significato. Resta un gesto libertino e liberistico fine a se stesso proprio come quello delle speculazioni finanziarie e della ricchezza illimitata del capitale.

Oggi l'erotismo è uno strumento in mano a quello che lei definisce come "nuovo ordine mondialista"?

Certamente. Questo libro infatti è parte di un trittico. In "Storia e coscienza del precariato" studio il nuovo ordine mondiale sul piano sociale ed economico, in "Pensare altrimenti" lo studio dal punto di vista simbolico e del pensiero, in questo caso lo studio invece dal punto di vista erotico e sentimentale. In ogni caso il nuovo ordine mondiale mira a distruggere tutto ciò che non è affine al mercato. L'amore e la famiglia sono la prima forma di resistenza rispetto al mercato e al capitalismo deregolamentato. L'amore mira a durare in eterno e perché è altruistico e donativo, sottratto a ogni logica del calcolo e della crescita. E' quanto di più anti capitalistico ci sia.

Tutto ciò causa una perdita di identità per così dire "sentimentale" o "erotica" a livello comunitario?

Sì, certo. L'obiettivo è quello di produrre quello che io chiamo nel libro "individuo unisex postidentitario", un atomo precario e migrante senza identità di nazione, di classe e nemmeno più di genere. Un individuo neutro, vuoto che può essere riempito con tutti i contenuti che il mercato vorrà.

Da quali principi bisognerebbe ripartire per recuperare i valori sentimentali ed erotici?

Il libro si chiude con un capitolo fortemente ottimista, se vogliamo usare questa categoria. La mia idea è quella che bisogna riprendere il conflitto tra alto e basso, tra servo e signore, tra popolo ed élite, tra dominati contro dominanti. Per farlo occorre rivitalizzare l'eticità in senso hegeliano, recuperando istituti comunitari come la famiglia, i sindacati, la scuola pubblica, lo Stato. E il libro si chiude prendendo l'esempio di un quadro bulgaro, intitolato "Il quarto Stato", nel quale i protagonisti non stanno scioperando come nel celebre dipinto di Pellizza da Volpedo, ma si stanno sposando. Oggi sposarsi è diventato rivoluzionario, ristabilendo il vincolo etico di fronte al plusgodimento come una forma di speranza e di lotta contro il capitale.

Può essere dunque vista in senso positivo la lotta per esempio di Salvini sulle definizioni di "Genitore 1 e Genitore 2"?

Sì, sono piccole forme importanti che danno un segnale di necessità di resistere. Mentre a New York da oggi sulla carta d'identità dei neonati mettono "X".

Nel libro lei parla di "eroticamente corretto". A che cosa si riferisce?

E' la variante erotica e sentimentale del "politicamente corretto". E' tutto ciò che in qualche modo garantisce il nuovo ordine erotico e diffama ciò che non gli è affine. Sul piano politico tutto ciò che non è affine al nuovo ordine mondiale viene diffamato come "fascista, populista, stalinista". Nell'ambito erotico invece viene diffamato come "omofobo, reazionario, premoderno". Nella neolingua, eroticamente corretto è una sorta di catechesi mondialista che impone un adattamento cosmopolita ai costumi del nuovo ordine erotico che dissolve la famiglia e il modello eterosessuale imponendo una specie di gay pride permanente con ridicolizzazione di tutto ciò che è connesso ai valori proletari e borghesi della famiglia etica. Il gay pride non è volto a difendere i diritti, sacrosanti tra l'altro, degli omosessuali ma a distruggere e ridicolizzare il vecchio modello familiare. [Fonte]

54 commenti:

Anonimo ha detto...

"Senza di me non potete far niente."

mic ha detto...

È così. Lo si intuisce peraltro nel mio incipit...

Anonimo ha detto...

Per carità, fino a un certo punto ok, ma parlare del conflitto come rimedio e dei sindacati, notoriamente distruttiva creazione dei Fratelli Muratori, mi pare quantomeno approssimativo.

Anonimo ha detto...

Stavo pensando ieri di inviare un OT, che grazie al post di oggi sarà invece pertinente. Quando le cose si saranno sistemate, almeno in parte, e Satana sarà sconfitto, tra le deliranti leggi promulgate nel mondo e nella nostra sventurata Italia dal Nuovo Ordine mondiale (la maledetta pratica dell'aborto, il gender, eccetera) bisognerà curare di abolire anche il divorzio. Hai preso un abbaglio? Ti sei annoiato/a di avere vicino la stessa persona da anni? Ti arrangi e cresci. La vita non è un supermarket di carne umana. Un altro aspetto disgustoso, conseguenza del divorzio é il fenomeno delle "pseudovedove". Chi sono costoro? Ragazzuole, spesso di infima origine sociale e magari neanche troppo avvenenti (gli uomini di una certa età, se c'è la bellezza dell'asino, cioè la gioventù, non si formalizzano sull'estetica), che, capitate sulla traiettoria di un uomo maturo e di successo che tiene famiglia, lo convincono a divorziare e, spesso senza aver avuto da lui né figli né uno straccio di squallido "matrimonio" civile, si presentano come fossero mogli da una vita, sostituendo in tutto e per tutto la poveraccia "titolare", che dopo un'esistenza passata a allevare i figli, sopportare il marito, aiutarlo a costruire la propria carriera con sacrifici di ogni tipo, non ha più il diritto e la misera soddisfazione di fare la vedova in granaglie quando il Sultano viene a mancare. Ruolo che invece tocca a queste racchiette, che i coetanei non hanno amato ne' tantomeno sposato, che si presentano a dette cerimonie con la faccia soddisfatta di chi sa che, grazie al lussuoso lascito del fesso di turno, non dovrà mai più lavorare. Nei romanzi francesi dell'Ottocento erano le amanti a seguire nascostamente il funerale del proprio uomo, mentre mogli e figli seguivano il feretro come famiglia "ufficiale". Al giorno d'oggi...scippano pure il morto ed il diritto di piangere dopo una vita in comune. Comunque, bisogna veramente avere una faccia bella tosta...al posto loro, e dei genitori che le hanno educate a rubare i mariti alle altre, mi vergognerei. Abbasso il divorzio, aboliamolo.

Anonimo ha detto...

Un lettore di Stilum Curiae è stato bravissimo nel riassumere il dramma di questa situazione. “La catena che si crea è allucinante: nei seminari ammessi solo ragazzi gay, poi ordinati solo quelli che ‘ci stanno’ col vescovo (cosa che fatta alle donne sul lavoro è MOLESTIA), il quale vescovo a sua volta viene poi ricattato per le sue frequentazioni, e quindi si ritrova a ‘promuovere’ chi gli impone il suo ricattatore, per cui poi si crea un ‘sistema’ di vescovi gay che se la comandano imponendo il loro volere a tutti, incluse teorie gender, affreschi gay, messe arcobaleno e altri obbrobri”. Che è quello peraltro che denunciano il prof. Dariusz Oko e Ariel Levi di Gualdo da anni.

http://www.marcotosatti.com/2018/09/15/bestiarius-adversus-spadarum-aliosque-diurnarios-et-praestigiatores-de-propaganda-mendace/

Marco Toti ha detto...

Fusaro dice cose vere e poi cade in errori grossolani. Credo sia inconsapevolmente una sorta di stampella del sistema. Ultimamente sembra una macchietta. I sindacati! Non si capisce perché si parli tanto di "conflitto", e mai di "sintesi", restando alle categorie hegeliane. Comunque, a volte condivido. Si noti anche che ci sono relazioni storiche tra liberismo e libertinismo. Tout se tient.

Saggezza laica ha detto...

“Se riesci a sentire fino in fondo che vale la pena conservare la propria condizione di esseri umani anche quando non ne sortisce alcun effetto pratico, sei riuscito a sconfiggerli.”
Veorge Orwell

Catholicus ha detto...

Instaurare omnia in Cristo.

Catholicus ha detto...

"Instaurare omnia in Cristo". : usurpazione di nickname? non credo di dover essere io a cambiare pseudonimo, dato che lo uso da anni e pubblico regolarmente articoli su diversi blog con questo. Mi appello quindi ai moderatori della dr.ssa Guarini affinché invitino il clonatore di pseudonimi a cambiare, od almeno ad aggiungervi un 2 od un bis. Grazie e buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Abusi: mons. Scicluna su convocazione del Papa in Vaticano, “una risposta alle aspettative della gente che dai documenti e dalle parole si passi ai fatti”

https://agensir.it/quotidiano/2018/9/14/abusi-mons-scicluna-su-convocazione-del-papa-in-vaticano-una-risposta-alle-aspettative-della-gente-che-dai-documenti-e-dalle-parole-si-passi-ai-fatti/

https://www.vaticannews.va/it/podcast/le-nostre-interviste/scicluna-abusi-impegno-papa.html#play

Anonimo ha detto...

https://scenarieconomici.it/torna-il-caso-dellair-force-renzi-ed-e-peggiore-che-prima-verita-grazie/
Ovunque ti giri ...ti cascano le braccia

Anonimo ha detto...

Un comunicato della Lega per i diritti delle persone con disabilità ha denunciato la sforbiciata degli stanziamenti. E Martina ha subito attaccato l'esecutivo Lega-M5s su Facebook: "L’ennesima follia che fa solo danni a chi è più fragile". A smentirlo è intervenuto il ministro della Famiglia Fontana: "È sconcertante che un ex ministro non sappia ciò che faceva il suo governo". E il segretario dem cancella il post.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/14/disabili-fondo-decurtato-di-10-milioni-martina-vergogna-ma-e-boomerang-per-il-pd-il-taglio-e-del-governo-gentiloni/4626516/

Catacumbulus ha detto...

Il liberalismo, che notoriamente è difficile da imbrigliare in definizioni perfettamente cogenti quanto ai contenuti, va a mio avviso riportato ad una definizione di metodo, più che, appunto, di contenuti specifici (che sono effettivamente cangianti). Si noti come ciò sia caratteristica che il liberalismo ha in comune con la gnosi, tanto che autori come Aldo Magris sono giunti a negare sia possibile indicare una definizione univoca della gnosi (v. A. Magris, La logica del pensiero gnostico, Morcelliana, 2a ed, 2011).


Se vogliamo, il liberalismo moderno e contemporaneo potrebbe intendersi come la forma secolarizzata dell'essenza metodologica della gnosi originaria, ossia della forma più originaria di ribellione e dunque di rivoluzione: il "non serviam" luciferino, il "faccio ciò che voglio" assolutizzato. Nello sviluppo concreto del decadimento valoriale dell'Occidente, però, ciò è stato instillato (da Satana) per gradi, corrispondenti al susseguirsi dei tipi di rivoluzione avveratisi (protestante, francese, bolscevica, e poi sessantottina: mi appoggio allo schema di Plinio Correra de Oliveira).

In questo senso Fusaro giudica, senza volerne banalizzare con ciò il pensiero, l'ultimo livello rivoluzionario attuale (quello del liberalismo libertario-relativistico) a partire dalle categorie delle rivoluzioni precedenti e in particolare di quella marxista. Categorie e principi per ciò stesso "più conservatori", rispetto ai gradi di rivoluzione successivi: è noto come il bolscevismo inizialmente volle concepirsi come "molto liberale", abolendo la famiglia e, successivamente, tornando invece a limitare l'amore libero, dati i risultati dissolutivi che implicava per la società e lo stato.

Alfonso Aliberti ha detto...

Cara Maria, a proposito delle "derive del nostro tempo", riferendoti a Fusaro fai notare che egli illustra "molte dinamiche interessanti ma ignora la causa ultima: l'abbandono della trascendenza, che per noi è il Signore."
Fusaro in questa intervista sostiene che: "Gli individui mirano dunque a godere solo individualmente, sia a livello economico sia a livello erotico. L'assonanza è questa: deregulation, abbattimento dei limiti etici, imposizione della crescita infinita del godimento così come del profitto per libertini e neoliberisti."
A riguardo poi del concetto di "eroticamente corretto", egli precisa che nella neolingua, "eroticamente corretto è una sorta di catechesi mondialista che impone un adattamento cosmopolita ai costumi del nuovo ordine erotico che dissolve la famiglia e il modello eterosessuale imponendo una specie di gay pride permanente".
Ora, mi sembra incontestabile che il libertinaggio erotico sia stato adottato come nuovo codice di vita dai clerico-massoni omosessuali o omosessualisti, ragion per cui ti chiedo se anche per questi "consacrati" la causa ultima della loro scellerata condotta sia "l'abbandono" di nostro Signore Gesù Cristo.
Cara maria, fatte le seguenti premesse:
- se è vero che "la fede cristiana chiama le persone a una vita cristiana che è vita intrecciata con il soprannaturale e alcune di queste persone chiamate da Cristo vivono la castità",
- se siamo d'accordo che "saper vivere castamente sia da sposati che da non sposati sia possibile solo se guidati e sostenuti dalla grazia soprannaturale, la grazia di stato che non ci viene negata se la chiediamo consapevoli di averne assoluto bisogno", fidandosi completamente di poter ricevere quel dono, la grazia, che la nostra libera scelta invece ci merita e cha sempre la nostra libertà deve continuamente farci domandare",
- se si crede che Dio, "la sopranatura che ci è partecipata dalla fede in Cristo e dall'assistenza dello SS, vince la natura e gli impulsi, sia quelli più disordinati e animaleschi sia quelli più ordinati, ma anche, per es. quelli caratteriali, quelli morali, etc",
- "se si vive in Cristo e se non si vive col proprio Io caduco, se si sperimenta il potere di Dio nella propria vita, si ha il dominio sugli impulsi sessuali, come anche su 1000 altre cose",
ti rivolgo più precisamente questa domanda:
mi sbaglio se dico che tutti coloro che partecipano gioiosi alla deriva libertina del "nuovo ordine erotico" non credono in Dio e 1) non hanno neanche l'ombra della fede in Cristo, 2) non sono per niente "guidati e sostenuti dalla grazia soprannaturale", 3) manca in loro la "potenza di Dio, 4) non hanno l'assistenza dello Spirito Santo e 5) sono solo e semplicemente succubi della natura "animalesca" che li fa schiavi del "tirannico bisogno erotico"? Insomma, c'è ancora un cristiano cattolico dalle parti del Vaticano?

viandante ha detto...

Le crepe lentamente si allargano...
https://www.aldomariavalli.it/2018/09/12/lex-seminarista-e-il-teologo-messaggi-per-ricostruire-partendo-dalla-verita/

Aloisius ha detto...

Condivido in pieno l'opinione di Maria su Fusaro indicata prima della bella intervista.
In questi tempi strani (per me apocalittici), un Fusaro, essendo onesto e quindi LIBERO intellettualmente, e' capace di analizzare la realtà e individuare il vero nemico molto meglio di quanto non facciano, rispettivamente, gli uomini di Chiesa per noi cattolici e gli esponenti dei partiti politici di sinistra per Fusaro.
Al contrario della "sinistra" attuale, difende l'identità nazionale, la sovranità, le radici culturali, la famiglia fondata sul matrimonio meglio di quanto non faccia il clero attuale, anche se da una prospettiva opposta...
Ha il coraggio di difendere persino alcune scelte di Salvini!!!

Credo che il giovane professore abbia un'intelligenza superiore alla media e nonostante il modo di parlare molto forbito - ben venga anche questo - e' umile, non ha la spocchia e superbia tipica di molti sinistri (Scalfaro, Augias, Cacciari, Lerner, ecc.).

Nonostante la differenza abissale tra fede cristiana e comunismo, Fusaro e i cattolici veri rimasti condividono anche la stessa sorte.

Per il fatto di uscire dal coro, di vedere, riconoscere, descrivere e accusare lo stesso nemico, di dire che 'il re e' nudo', Fusaro viene ignorato ed emarginato dai personaggi della sua sinistra, così come noi tradizionalisti lo siamo nella Chiesa.
Non siamo entrambi ignorati, silenziati, emarginati dalle rispettive comunità di chi siamo parte, ferme le differenze incompatibili di esse?

Guardatevi su you tube l'"intervista"/accusa di Lerner e i duelli televisivi con i politici del PD, che critica duramente e in modo magistrale, soprattutto quando li mette davanti al tradimento dei loro stessi principi e dei loro intellettuali di riferimento, da Gramsci a Marx.
Ovvio che lo odiano.

I conti tornano anche quando critica la neo-chiesa "di Francesco", quando ad esempio dice che 'sembra seguire più Soros che Gesù Cristo'...
Non siamo forse d'accordissimo?
Non siamo entrambi controcorrente rispetto alla dittatura globalista del politicamente corretto, che tra l'altro cerca di imporci un Vangelo diverso?
A parte le soluzioni politiche, vorrei sentir pronunciare dai parroci, dai vescovi, dai cardinali e dal papa le stesse parole di difesa della famiglia e di accusa al nuovo ordine mondiale globalista che ha pronunciato Fusaro nei suoi libri e nelle sue interviste.
Così come Fusaro, emarginato dalla "sinistra" di cui fa parte, vorrebbe sentirle pronunciare dai dirigenti del PD

Semplificando al massimo, Fusaro vede e dice la verità, come uno spirito libero sa fare.
Solo terrena, ma la verità, e non è poco di questi tempi.

Anonimo ha detto...

L'Ambassadeur a remis aujourd'hui au Palais Farnese les insignes de chevalier de la légion d'honneur à M. @eziomauro. L'Ambasciatore ha insignito oggi a Palazzo Farnese Ezio Mauro Cavaliere nell'ordine della legione d'onore.
Un lungo elenco. Questi i politici. Poi giornalisti imprenditori militari...

https://twitter.com/FranceenItalie/status/1040287904344485889

https://twitter.com/Trovolavorobiz/status/1040937527971119104

Anonimo ha detto...

Mattarella: "nessuno può incrinare i valori della Ue. No a nazionalismo e a mercanteggiamenti". Il capo dello Stato al vertice del "Gruppo Arraiolos" che riunisce 13 presidenti di Paesi europei .
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Mattarella-nessuno-puo-incrinare-i-valori-della-Ue-No-a-nazionalismo-e-a-mercanteggiamenti-c9b286b7-a00f-480b-b9a7-0f957ba411d4.html?wt_mc=2.social.tw.rainews_xxx.&wt&refresh_ce

Claudius ha detto...

La prospettiva di Fusaro mi sembra giusta: comunque vorrei segnalare il monumentale lavoro di E. Michael Jones, il grande intellettuale cattolico americano, sulla rivoluzione sessuale come lo strumento di controllo e sperimentazione sociale utilizzato dalle elites mondialiste e globaliste in funzione anticristiana e in particolare anticattolica: Libido Dominandi, Sexual Liberation and Political Control. Jones fa partire la sua storia delle rivoluzioni sessuali addirittura dall'illuminismo, e dimostra un punto essenziale: da un certo momento in poi le elites anticristiane, soprattutto angloamericane, hanno capito che per manipolare la societa' era molto piu' facile (e meno rischioso) instillare nelle masse il vizio piuttosto che l'odio di classe. Il libro e' scritto nei primi anni '90, ma gia' allora Jones aveva capito che la tappa successiva del sovvertimento della morale sessuale sarebbe stata l'accettazione e la propaganda dell'omosessualismo, come abbiamo potuto tristemente verificare negli ultimi 10-15 anni. Un libro che consiglio veramente a tutti.

Anonimo ha detto...

Hanno scatenato un altro putiferio le dichiarazioni rilasciate in Francia lo scorso 11 settembre dal dott. Bertrand de Rochambeau, da tre anni presidente del Syngof, il sindacato dei ginecologi d’Oltralpe, il quale, intervistato dall’équipe del programma Quotidien dell’emittente Tmc, ha spiegato per quale motivo si rifiuti di praticare aborti, un motivo evidente e semplice ad un tempo: perché l’aborto è un omicidio e «non siamo qua a strappare vite umane», ha spiegato alla cronista, richiamandosi alla clausola dell’obiezione di coscienza, prevista dalla legge Veil.
Feroce l’immediata reazione del ministro della Sanità, Agnès Buzyn, secondo la quale «niente e nessuno» dovrebbe «ostacolare» l’aborto, come recita un comunicato congiunto, sottoscritto anche da Marlène Schiappa, Segretario di Stato per la Parità tra Donne e Uomini.
https://www.corrispondenzaromana.it/notizie-brevi/francia-no-allaborto-in-tv-capo-ginecologi-nella-bufera/

C'e' da aver paura della donna , creata da Dio per custodire la vita e tramutatasi in strumento di morte .
Il principe delle tenebre ringhia tramite loro !

Anonimo ha detto...

Martina hai dei problemi, ma seri, basta guardarlo. Con nessuno, neanche con Occhetto, la sinistra era caduta così in basso.

Anonimo ha detto...

Caro amico, Lucifero ringhia tramite la donna che abortisce e tramite l'uomo che la mette incinta con uguale noncuranza. Per avere a che fare con una donna vera e degna, bisogna essere uomo vero e degno. Se poi si temono le donne in realtà per altri motivi, il problema è di altro genere.

Anonimo ha detto...


Accanto a giuste e coraggiose osservazioni di Fusaro, altre meno condivisibili.

- Non capisco che cosa voglia dire: "diritti sacrosanti degli omosessuali". Quali
"diritti"? Di "sposarsi"? Di veder riconosciuto il loro male come condizione uguale a quella delle persone normali? Essi hanno gli stessi diritti e doveri degli altri cittadini, ma, in quanto omosessuali, non possono accampare alcun specifico "diritto", trattandosi di una patologia, checché ne dicano psicologi incompetenti, che ha solo bisogno di cure, sul piano medico, spirituale, religioso.

- L'erotismo libertino e deviato della Rivoluzione Sessuale non nacque subito come risultato di un piano prestabilito. Mi sembra sbagliato incapsularlo in un progetto "capitalista" cosciente sin dal suo nascere. Venne fuori con la pillola anticoncezionale, che di fatto consegnò le donne allo spirito di fornicazione, commercializzata per far soldi e basta. Divenne una filosofia di vita con i movimenti Hippie e studenteschi, con i "figli dei fiori", con la cultura della droga, insomma con un anarchismo di massa la cui sottocultura in America si giustificava col rifiuto della guerra del Vietnam, motivato dalla paura di rimetterci la pelle. Sai la bellezza per un giovane americano di andare a morire a vent'anni falciato da una raffica in una risaia vietnamita!
Insomma, nella storia spesso ci sono motivi casuali che si intrecciano ad altri meno casuali e magari contrastanti tra loro. Solo in un secondo tempo, comincia a delinearsi un "piano".

- I Luxuria e le Sconcia in Parlamento non ce li ha portati la destra capitalista ma la sinistra comunista (Rifondazione comunista) e postcomunista, che ha ripreso l'ideologia libertaria delle origini del socialismo, e dell'illuminismo più materialista, peggiorandola persino; quell'ideologia rivitalizzata in Italia da Pannella e compagni.
INsomma, nell'attuale fase involutiva confluiscono sia la decadenza del capitalismo, con il prevalere delle elites sovranazionali senza Dio e amorali, sia la decadenza del marxismo nel libertinismo distruttore di ogni società e popolo. Una deriva per molti aspetti già prevista e analizzata da Augusto Del Noce. Bisognerebbe rileggere il suo importante saggio sull'eclissi dei valori dell'Occidente, scritto in contraddittorio con Ugo Spirito, e pubblicato da Rusconi negli anni 70.

Anonimo ha detto...

@ Anonimo 18:46 "Mattarella: "nessuno può incrinare i valori della Ue. No a nazionalismo e a mercanteggiamenti" :
C'è ormai un vero e proprio cesaropapismmo di origine e ispirazione satanica, impossibile non vederlo. I cd "valori della UE" a difesa (o imposizione?) dei quali si è appena schierato Mattarella ne sono una conferma lampante. Ci vogliono rendere schiavi, non ammettono nessun parere contrario. Tirano la corda, finché si strapperà e il popolo (che loro vedono come nemico della loro élites illuminata, in realtà oligarchia dittatoriale massonica) scenderà in piazza. Lo ha appena affermato anche Francesco Lamendola nel suo articolo
http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV2595_Lamendola_Fin_dove_arriveranno.html .
Come ben si noterà, Bergoglio e Mattarella sono sulla stessa linea, sembrano clonate le loro dichiarazioni, e sono tutte allineate a Soros, ai massoni mondialisti, alla Bonino, ecc. Quindi via libera all'aborto, al gender, al matrimonio omosessuale ed a tutte le schifezze diaboliche che le menti malate dei progressisti partoriranno d'ora innanzi. E noi? e i nostri figli e nipoti? li vogliamo lasciare alla loro mercè? vittime di questi "valori della UE"?
.

Anonimo ha detto...

Accendi 32 secondi la tv per vedere i tg... ne giri 4 e tutti e quattro esaltano il Presidente della Repubblica Mattarella che difende la libertà di stampa!
Cambi subito per non sentire, e ti arriva il secondo tg, poi il terzo, poi il quarto, e quindi spegni tirando il telecomando sul divano...
E' universalmente noto che l'Italia è il Paese occidentale dove la stampa tutta è la più asservita al'ideologia di sinistra, per non parlare del mondo della cultura e dello spettacolo.
Per non parlare della televisione in particolare, da sempre del tutto lottizzata dalla sinistra.
Dove era Mattarella negli anni scorsi, quando tutto ma proprio tutto era sotto il controllo di Renzi?
E quale sarebbe oggi il pericolo per la loro "libertà", visto che nulla è cambiato, ma proprio nulla, da prima del 4 marzo, anzi è peggiorato, vista l'evoluzione di Berlusconi e delle sue tv?
E' forse quello stesso Mattarella che l'altro giorno ha detto, dinanzi all'imposizione per legge dell'ideologia vaccinista, che dobbiamo tutti avere fiducia nella scienza e starci zitti e buoni? E dove è la libertà in questo caso?
E' lo stesso Mattarella che ha impedito - contro la Costituzione - a un ministro della Repubblica di fare il ministro per obbedire ai divieti provenienti dall'estero? E dove è la libertà qui?
E' lo stesso Mattarella per la cui elezione Adinolfi ha esultato dicendo che finalmente un "cattolico" era salito al Quirinale?
Quando la smetteremo di essere idioti? Quando avremo il coraggio di reagire, uniti, seguendo chi dice il vero, non chi lo nasconde. (MV)

Marisa ha detto...

https://apostatisidiventa.blogspot.com/2018/09/una-citta-del-vizio-nel-cuore-della.html

Ma basta! ha detto...

Le donne musulmane invitate al Parlamento Europeo chiedono il burka e il burkini per tutte le donne Europee!!
Oggi chiedono... Domani pretendono!
E gli europainomani si preoccupano di Orban!

Anonimo ha detto...

Il Dalai Lama dichiara che l’Europa appartiene agli europei, non ai rifugiati e scatena la rabbia dei mondialisti
...
l leader spirituale tibetano, il Dalai Lama, ha scatenato la rabbia dei settori globalisti dopo aver dichiarato che “l’Europa appartiene agli europei” e che i rifugiati devono tornare nei loro paesi.
Parlando ad una conferenza nella terza più grande città svedese di Malmö, che ospita una grande popolazione di rifugiati, il 14 ° leader tibetano ha affermato che i rifugiati dovrebbero infine tornare e “sviluppare i propri paesi”.

liberoquotidiano ha detto...

Mattarella: nessuno può incrinare i valori della Ue. No a nazionalismo e a mercanteggiamenti

Paolo Becchi sbugiarda Sergio Mattarella: "DI QUALI VALORI DELL'EUROPA PARLA"

Mattarella non rispetta a fondo la terzietà e l'imparzialità che la Costituzione prevede per il suo delicato ruolo di Capo dello Stato. Non perde mai occasione per entrare a gamba tesa nelle vicende della politica. Il caso recente si è palesato al vertice del gruppo Arraiolos a Riga - che riunisce i presidenti di tredici Paesi Ue - dove il Presidente della Repubblica ha ricordato che "l'Italia è un contributore attivo dell'Unione. Ma mi sono sempre rifiutato di considerare questi rapporti sul piano del dare e avere, anche perché i benefici dell'integrazione non sono quasi mai monetizzabili interamente. Non è attraverso il calcolo contabile che si definisce il vantaggio che l'Unione assicura a tutti i suoi componenti", lanciando alla fine il monito: "Non c'è movimento che possa mettere in discussione questo valore storico".
Di quali valori storici della Ue parla il Presidente? I Trattati europei, nel delineare gli obiettivi dell'Unione, fanno riferimento alla pace, al progresso e al benessere dei popoli, ma all'interno della cornice della stabilità dei prezzi e di una economia di mercato fortemente competitiva. E come c*** si può essere competitivi in un regime di cambi fissi (cioè con l'euro)? Non potendo scaricare il peso della competitività sulla moneta, siamo stati costretti a scaricarla sul lavoro riducendo i salari, quindi sui diritti fondamentali costituzionalmente garantiti!

E ancora, per “valori” il Capo dello Stato si riferisce per caso al Fiscal compact, cioè quel trattato capestro che impone zero spesa a deficit e riduzione a ritmi serrati del rapporto debito pubblico/Pil? O si riferisce al pareggio di bilancio vigliaccamente inserito in Costituzione nel 2012 che impedisce ogni tipo di politica economica espansiva?

In fondo i “valori” della Ue questi sono, se non di peggio. Nella Ue non c’ è democrazia ma eurocrazia. Ricordiamo a Mattarella che gli unici valori ch'egli deve richiamare sono quelli della Costituzione, l'unica Carta sulla quale ha prestato solenne giuramento. E non deve entrare nell'agone politico sentenziando ogni volta contro il "sovranismo" e i “sovranisti”.

di Paolo Becchi e Giuseppe Palma

Anonimo ha detto...

Matteo Salvini: Al di là dell'isteria di qualche lussemburghese, in molti all'estero sono tornati a vedere nel nostro Paese un baluardo che può far rinascere questa Europa. Molti parlamentari, ministri, presidenti e commissari europei in privato mi dicono: "FINALMENTE è arrivato un governo che governa in Italia".

Anonimo ha detto...

ANAGRAFE NEUTRA
Maschio, Femmina o X è delirio antropologico
di Tommaso Scandroglio
La decisione del City Council di New York di poter registrare all'anagrafe i figli come maschi, femmine o X è il simbolo dell’incertezza del futuro perché se elimini ad un figlio le sue radici, comprese quelle sessuali che sono caratterizzanti della sua persona, distruggi pure il suo domani che diventerà pure esso una incognita; è neutralità che sa di nichilismo, di rifiuto della realtà naturale.
http://www.lanuovabq.it/it/maschio-femmina-o-x-e-delirio-antropologico

Anonimo ha detto...

La dichiarazione di Mattarella, parafrasare, significa: dovete sterilizzarvi per mancanza di mezzi e lavoro, far prolificare i migranti, aspettare una tantum la nostra misera elemosina. Vogliamo vivere davvero così?

Anonimo ha detto...

Accendi 32 secondi la tv per vedere i tg... ne giri 4 e tutti e quattro esaltano il Presidente della Repubblica Mattarella che difende la libertà di stampa!
Cambi subito per non sentire, e ti arriva il secondo tg, poi il terzo, poi il quarto, e quindi spegni tirando il telecomando sul divano...
E' universalmente noto che l'Italia è il Paese occidentale dove la stampa tutta è la più asservita al'ideologia di sinistra, per non parlare del mondo della cultura e dello spettacolo.
Per non parlare della televisione in particolare, da sempre del tutto lottizzata dalla sinistra.
Dove era Mattarella negli anni scorsi, quando tutto ma proprio tutto era sotto il controllo di Renzi?
E quale sarebbe oggi il pericolo per la loro "libertà", visto che nulla è cambiato, ma proprio nulla, da prima del 4 marzo, anzi è peggiorato, vista l'evoluzione di Berlusconi e delle sue tv?
E' forse quello stesso Mattarella che l'altro giorno ha detto, dinanzi all'imposizione per legge dell'ideologia vaccinista, che dobbiamo tutti avere fiducia nella scienza e starci zitti e buoni? E dove è la libertà in questo caso?
E' lo stesso Mattarella che ha impedito - contro la Costituzione - a un ministro della Repubblica di fare il ministro per obbedire ai divieti provenienti dall'estero? E dove è la libertà qui?
E' lo stesso Mattarella per la cui elezione Adinolfi ha esultato dicendo che finalmente un "cattolico" era salito al Quirinale?
Quando la smetteremo di essere idioti? Quando avremo il coraggio di reagire, uniti, seguendo chi dice il vero, non chi lo nasconde. (MV)

Anonimo ha detto...


Non approvo certamente l'incapsulamento della donna nel burka e derivati. tuttavia,
se per disgrazia si arrivasse ad imporlo alle donne nostrane, sarebbe la giusta punizione
per la moda svergognata, gli ombellichi al vento (che quasi mai meritano tanto onore) e
tutto il resto, ben noto, di immodesto ed impudico che ci buttano spavaldamente, sventatamente, quotidianamente in faccia
da decenni, senza che nessuno abbia il coraggio di rimproverarle. Tanto meno i preti, e si capisce perché, vedendo come sono ridotti, quanto a costumi.
Z.

Silente ha detto...

Beh, per banalizzare un po',a me Fusaro è molto simpatico. Non sono sempre d'accordo con lui, ovviamente, ma spesso ci azzecca. E' stato definito (e forse lui stesso si è autodefinito) "neo-marxista". Oso dire che sia un suo vezzo ma, al di là dell'uso di qualche termine (ad esempio nell'intervista usa "plusvalore") di marxista ha poco. Ha una visione sociale e anticapitalista del mondo? Beh, anch'io che mi proclamo di destra (o forse peggio...). Io non difenderei mai questi sindacati, ma credo comunque che ci sia la necessità di una difesa dei lavoratori dall'ingordigia di alcuni padroni che puntano solo al profitto di breve. Per non parlare dall'alta finanza mondialista, massonica e altro di innominabile...
La sinistra "popolare" (quella di Peppone e della base delle sezioni, per intenderci) ha sempre difeso la famiglia. Pasolini venne cacciato dal partito perché omosessuale. Furono i vertici del vecchio PCI, che già intuivano l'esigenza obbligata di trasformarsi in partito radicale di massa, per dirla con Del Noce, considerato lo sfaldamento inevitabile del concetto e del blocco sociologico rappresentato dal proletariato, a spingere sulle riforme liberal-libertine come il divorzio e l'aborto.
Quindi la posizione di Fusaro non mi sorprende né mi scandalizza. Anzi, benvenuto!
Silente

Anonimo ha detto...

Si potrebbe obiettare che ai preti non interessano ombelichi femminili, ma ben altro, a leggere dalle cronache di ogni giorno, all'estero, perché qui si sfuma tutto. Ho letto da qualche parte che il vdr avrebbe testualmente detto ai seminaristi di Roma queste parole 'Ricordatevi che i pantaloni si aprono solo sul davanti' se vera la notizia c'è di che cadere nello sconforto più nero.......no comment.

Marisa ha detto...

http://www.rassegnastampa-totustuus.it/cattolica/?p=40956

Silente ha detto...

E' da settimane che il quotidiano LaVerità (a proposito, benvenuto a Paolo Gulisano tra i suoi collaboratori) si sgola nel parlare della lobby gay (questo il termine politically correct, io preferirei quello di mafia sodomita), che impesta e infesta la Chiesa, censura e impedisce ogni iniziativa risanatrice e sanzionatrice, agisce per modificare la Dottrina eterna, corrompe innocenti e difende i corruttori, perseguita chi ricerca la verità. Silenzio dalle istituzioni ecclesiastiche a questa martellante e documentata campagna di questo benemerito quotidiano.
Ma una cosa deve essere chiara: questo è uno scandalo immondo che è totalmente all'interno della setta modernista. C'è un legame ideologico, direi quasi ontologico tra sodomia, efebofilia, pedofilia (perversioni tra loro contigue e collegate) e via disgustando e la setta progressista e modernista che attualmente governa la Chiesa. Et pour cause: sia i sodomiti che i progressisti vogliono distruggere la Chiesa quale è stata voluta da Dio e da Lui concepita nella sua Dottrina (anche quella relativa alla sessualità) trasmessaci dalla Tradizione.
Per questo l'ultra-progressista Bergoglio e i suoi accoliti non sono credibili nella lotta contro "gli abusi sessuali" (oh, che interessante eufemismo).
Solo chi vuole mantenere integra la dottrina morale della Chiesa, quella di sempre, può esserlo. E Bergoglio non è evidentemente tra questi. Ce l'ha dimostrato con l'Amoris Letitiae e altro.
Silente

viandante ha detto...

Ma una cosa deve essere chiara: questo è uno scandalo immondo che è totalmente all'interno della setta modernista.

Bravo, è quello che sostengo anch'io. Anzi aggiungerei che questi due raggruppamenti in generale (con evidentemente le sempre possibili eccezzioni) si differenziano anche per altre questioni: importanza e ortodossia dottrinale, amore o perlomeno rispetto per la liturgia di sempre, importanza del soprannaturale, difesa di Patria, Chiesa e famiglia, ecc.

Che la Provvidenza stia preparandoci il futuro...

Anonimo ha detto...


OT Anche un giornale olandese adesso lancia accuse sulla pedofilia nella Chiesa olandese
dal 1940 al 2014, utilizzando documentazione in gran parte nota. Vedi CdS di oggi.

Si nota ormai il ripetersi di uno schema. Si va dal 1940 quasi ad oggi, senza far capire l'andamento degli abusi, che in realtà si impennano a cominciare dal periodo del Concilio. In questo modo si mette sotto accusa tutta la Chiesa, anche quella di Pio XII, a scatola chiusa. Inoltre, si parla sempre di "pedofilia" e mai di omosessualità, tenendo rigorosamente nascosto il fatto che sinora i tre quarti degli abusi sessuali erano commessi da omosessuali. Si cita adesso la frase di mons. Gaenswein, che lo scandalo della pedofilia è stato l'11 settembre della Chiesa. Una frase che viene utilizzata con compiacimento dai nemici della Chiesa, per generalizzare e occultare a loro volta.
Insomma, è in atto una vasta operazione mediatica per volgere a favore del fronte omosessualista, attivamente impegnato da decenni nella penetrazione, corruzione e distruzione della Chiesa, le recenti rivelazioni di mons. Viganò e l'ondata di scandali a sfondo omosessuale che stanno emergendo. Anche il prossimo sinodo per la gioventù lo si vorrà utilizzare in questo senso. Nel Financial Times di oggi c'è un'intervista con un attivista gay irlandese, in primo piano nella propaganda che ha portato al voto a favore del "matrimonio gay" in Australia e in Irlanda, il quale si sta già preparando a calare sui giovani cattolici per indottrinarli. Si assisteranno a discorsi disgustosi come quelli del gesuita Martin a Dublino, nella giornata mondiale delle famiglie testé trascorsa.
Il cardinale Maradiaga ha dichiarato recentemente (LSNews) che gli accoppiamenti omo dell'ormai famoso cardinale americano sospeso da Bergoglio, sono dopotutto fatti privati, da punire caso mai per via amministrativa, e non si capisce lo scandalo. Stava forse cercando di dire che i rapporti omo privati tra maggiorenni consenzienti non sono una colpa, anche se non propriamente ottimali, per così dire?
Bisogna tener duro, anche se diventa sempre più difficile. Impedire che la menzogna ufficiale, condivisa dalla gerarchia cattolica con i media al servizio delle elites transnazionali che sappiamo, prevalga ancora una volta e faccia sfumare nel nulla la Testimonianza di mons. Viganò.

Bah ! ha detto...

Se e' vero che ...ha dichiarato recentemente (LSNews) che gli accoppiamenti omo ........Beh , vuol dire che quello che cola e' il sudore o gli si sta squagliando la maschera .
Non so se tra i loro voti c'e'la osservanza della castita' , il linguaggio suesposto darebbe ad intendere che quello sport e' comunemente accettato e praticato .

Anonimo ha detto...

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13353841/antonio-socci-aveva-ragione-paolo-savona-unione-europea-si-sta-squagliando-andra-in-ginocchio-da-lui.html

https://www.liberoquotidiano.it/news/opinioni/13378031/antonio-socci-menzogne-unione-europea-pace-sergio-mattarella-guerra-massimo-d-alema.html

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13378044/paolo-savona--intervista-di-senaldi---o-si-cresce-o-si-collassa-cara-ue--fai-tu-i-compiti--.html

Anonimo ha detto...

Riflessioni.

Nell'ambito ecclesiale maschile è innegabile che la pedofilia si risolva al 90% (e non dico che il restante 10% non sia una porcheria) in efebofilia, cioè omosessualità.

Se in molte diocesi e molti seminari questo è successo per anni, è evidente che molti sapevano e molte sono state le coperture.

Chi sa dispone comunque di un notevole potere di ricatto, per cui chi ha fatto sa con chi e chi non l'ha fatto sa a chi può rinfacciare d'averlo fatto.

Diciamo che chi ha "fatto carriera" in molti casi può aver ricorso o essere stato indotto a faccende legate all'argomento.

Poniamo che una certa mafia abbia da una parte questo enorme potere di ricatto, dall'altra un coinvolgimento proprio con qualche pretesa di essere nel giusto e in più l'occasione di condizionare le scelte degli ingenui in buona fede e di altri meno in buonafede, ma disposti a tutto per orientare la Chiesa verso le riforme e le svolte agognate.

Poniamo che fuori dalla Chiesa ci siano potentati estremamente informati di tutto, con altrettanto potere di ricatto e nessun amore (se non addirittura odio) per la Sposa di Cristo, tanto più quanto satanicamente hanno in odio proprio Gesù.

Poniamo che tutta questa bella combriccola, ben inserita in Vaticano, riesca a sabotare il tentativo catartico di un Papa troppo buono per infierire, ma troppo intelligente per fargli fare la figura del fesso. Quindi lo fanno ritirare, ma vestito di bianco, perché "non c'è un altro vestito adatto".

Tombola. Adesso serve "l'uomo giusto", uno che ha ambizioni, non eccessivo senso critico, propensione a maramaldeggiare e una sperimentata capacità di vendersi bene. Trovato

Lo trovano a Buenos Aires. Ricattabile, visto qualche trascorso, tipo la vicenda Grassi. Conscio della faccenda, al punto da evitare accuratamente (non inspiegabilmente) proprio la sua Argentina nei numerosi viaggi.

“Santità, durante il caso Grassi lei ha cercato di influenzare la giustizia argentina?”. Il Pontefice si è fermato, e si è fatto ripetere la domanda. Poi ha risposto: “no”.
La cronista ha incalzato: “Allora perché ha commissionato una contro-inchiesta?”.
Al che il Pontefice, con un gesto eloquente della mano, ha replicato: “Non l’ho mai fatto”, e si è allontanato. Questo è tutto. Nella sequenza fotografica vedete in inglese il testo dello scambio di battute.

La realtà è quella brutta bestia che, insieme alla verità, anche se la chiudi fuori dal cerchio magico delle tue illusioni, trova sempre il modo di entrare a rovinare tutto...

Scrive mons. Viganò: "il papa mi chiese con tono accattivante: “Il card. McCarrick com’è?” Io gli risposi con tutta franchezza e se volete con tanta ingenuità: “Santo Padre, non so se lei conosce il card. McCarrick, ma se chiede alla Congregazione per i Vescovi c’è un dossier grande così su di lui. Ha corrotto generazioni di seminaristi e di sacerdoti e papa Benedetto gli ha imposto di ritirarsi ad una vita di preghiera e di penitenza”. Il papa non fece il minimo commento a quelle mie parole tanto gravi e non mostrò sul suo volto alcuna espressione di sorpresa, come se la cosa gli fosse già nota da tempo, e cambiò subito di argomento.

E se si guarda a certe recenti carriere in Vaticano non si può non notare che si sia un po' esagerato: Paglia e Ricca, Martin e Cupich... Che cavolo, un po' di discrezione. Mike Bongiorno lo disse alla Signora Longari che perse il titolo... Ma quella era una gaffe.

Anonimo ha detto...

http://www.lafedequotidiana.it/si-terra-a-verona-il-prossimo-congresso-mondiale-delle-famiglie-partecipera-anche-salvini/

Anonimo ha detto...

L’arabe et le sexe, priorités de la rentrée scolaire.
Voilà une rentrée riche en promesses d’avenir : ritorno a Priapo

Anonimo ha detto...

http://m.dagospia.com/il-lussemburgo-da-lezioni-di-accoglienza-ma-con-le-grandi-multinazionali-183047

Portateci questi bambini , piuttosto!
https://www.tempi.it/yemen-bambini-mangiare-foglie-guerra-arabia-saudita/

Anonimo ha detto...

Quadro terrificante : la guerra a Dio !
https://www.maurizioblondet.it/spagna-al-tramonto/

Anonimo ha detto...

“faremo abbassare la testa a chiunque mira a distruggere il progetto europeo”.
https://www.maurizioblondet.it/gli-eurocrati-sono-ancien-regime-ecco-perche-sono-scemi/

Formidabile giornalista

Anonimo ha detto...

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/17/steve-bannon-relatore-allistituto-dignitatis-humanae-formera-cattolici-conservatori-avversari-di-bergoglio/4630498/

Anonimo ha detto...

Non voglio contrariare e neanche criticare il discorso di Salvini sull'aeanza coi 5stelle, però una piccola riflessione ci sarebbe da fare sul M5S. Primo, hanno Fico (e non solo), un intralcio dato che è alla camera con l'incarico più alto. Poi non c'è da dimenticare che il M5S è un partito con idee e modo di agire di sinistra, per la serietà di quest'ultimi, metterei le mani avanti e tirerei il freno a mano... "Le teste pensanti, che non sono tante nel M5S, vengono messe da parte e persino isolate per far posto ai “fedeli e obbedienti soldatini” che prendono ordini dalla Casaleggio Associati e agiscono di conseguenza". (Questo non l'ho detto io. ma un militante che ha lasciato il movimento). L'unico che si salva di questo Movimento è Conte, speriamo che non si faccia influenzare... Buon lavoro Salvini, ma occhio!!

E' lì , e' lì , e' lì...bravo . ha detto...

Questa antica porta del 1380 a Ratisbona (Germania) aiuta a trovare il buco della serratura dopo aver bevuto troppo vino

https://www.reddit.com/r/mildlyinteresting/comments/9gdua9/this_antique_door_from_1380_in_regensburg_germany/?st=JM5X7PBW&sh=272d1c0f

" Da consigliare a qualcuno della UE "

Anonimo ha detto...

Riflessioni

L'uomo giusto era stato trovato anche nel 2005, ma allora, datosi che è molto furrbo, visto che non c'era trippa per gatti, rifiutò l'eventuale nomina adducendo motivi di personale introspezione e riflessione, e annunciò un lungo periodo di solitudine e preghiera in un non precisato luogo eremitale in patria, in 8 anni mai si recò a Roma, ma aveva una fitta rete di informatori e sapeva per filo e per segno ciò che accadeva e cosa stavano facendo per preparargli il posto, alla fine l'altro se ne va, ma.......per quale motivo gli viene concesso il privilegio di indossare, tolta la mantellina, abiti papali, anello, il titolo di Emerito che non esiste proprio e la facoltà di essere chiamato Santità ? E qui arriva la meraviglia dall'altro mondo, capitato lì per caso dalle estreme periferie......ma per favore, tanto per, le famose gaffes di Mike Bongiorno erano studiate e preparate con precisione chirurgica, appunto, come la concessione di esercitare liberamente la 'professione di papa,pardon vescovo di Roma' e così il cerchio si chiude, santi tutti i papi post Pio XII, salvo quello che vive in monastero, lui no, mai, avesse avuto un po' di supporto avrebbe fatto scoppiare il bubbone, adesso è metastasi diffusa, serve amputare e chissà se basterà. Una curiosità, il perfido Sgarbi ha organizzato a Sutri una mostra di nudi maschili presi nelle varie chiese e ce ne sono prima dell'epoca braghettona, ma stavolta il vescovo ha avuto l'intuizione geniale di disertare inaugurazione e visita.........ad meliora.

Anonimo ha detto...

https://twitter.com/Pgreco_/status/1041247296061693952

Japhet ha detto...

Roma, 11 ott – “Scuole a misura d’uomo, shock in Inghilterra: bambini delle elementari costretti a scrivere lettere d’amore gay”: ecco l’osceno nuovo ordine erotico genderizzato, teso a destabilizzare la mentalità collettiva dei popoli e a produrre il nuovo atomo unisex post-identitario. La notizia sembra tratta da uno dei tanti romanzi distopici à la Orwell. E invece è realtà. È parte, appunto, di quella realtà che ha superato la fantasia. L’atomistica liberale della società ipersessualizzata e, insieme, privata del legame d’amore mira a dissolvere la famiglia nella pluralità nomade e diasporica degli io irrelati e dei consumisti erotici: o, in modo convergente, a ridefinirla come mero assemblaggio effimero e a tempo determinato, rispondente in via esclusiva al libero e illimitato desiderio di individui senza residua identità di genere e aspiranti unicamente al plusgodimento e al libero-scambismo erotico deregolamentato e sottratto al vincolo familiare e alle responsabilità che ad esso si accompagnano.
Affrancato da ogni eticità comunitaria, anche nell’ambito erotico l’individuo post-identitario deve porsi come imprenditore di sé e come totalmente autodeterminato. L’eclisse dell’etica comunitaria nell’ordine del sistema dei bisogni planetario deregolamentato reca con sé il rifiuto dell’incompletezza e dell’interdipendenza e, dunque, della necessaria complementarietà di uomo e donna culminante nella vita comunitaria familiare. Complice l’individualizzazione privatistica, il soggetto aspira a essere totalità autonoma, nel trionfo del mito della completezza androgina innalzato a nuovo lifestyle per consumatori fashion-addicted cosmopoliti e post-familiari, privati del diritto alla famiglia e, insieme, indotti a esaltare stolidamente tale privazione come conquista emancipativa.
Diego Fusaro
https://www.ilprimatonazionale.it/cultura/bimbi-costretti-a-scrivere-lettere-damore-gay-benvenuti-nel-gender-totalitarismo-94483/