Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 11 settembre 2018

Un rapper musulmano al Bataclan. È la soumission bellezza...

Al Bataclan la barbarie islamista è costata la vita a 90 persone nel novembre 2015. Ed ora, per il 19 ottobre, è stato annunciato un concerto del noto rapper franco-algerino Médine, dai testi volutamente provocatori e spesso criticati; il che ovviamente ha suscitato un'alzata di scudi ma solo da parte dei partiti di destra, che all'unisono hanno chiesto un intervento del presidente Emmanuel Macron per ottenere la cancellazione dell'evento. "Nessun francese può accettare che questo tizio vada a vomitare le sue provocazioni sul luogo della carneficina del Bataclan. Basta col compiacimento o peggio, l'incitamento al fondamentalismo islamico" ha reagito Marine Le Pen, presidente del Raggruppamento nazionale (RN, ex Fronte nazionale).
Come osserva Giulio Meotti "da Atene in poi, i morti della città sono sacri. Ma la Francia non ha rispetto neppure dei propri morti.... Consentendo questa profanazione in quel cimitero che è stato il Bataclan, la Francia trasmette l'immagine di un paese di inetti e sconfitti".

81 commenti:

E.P. ha detto...

Gira e rigira, la regìa che fabbrica "l'invasione islamica" e il "terrorismo islamico" è la stessa regìa che si affanna a farci temere il "terrorismo islamico" e "l'invasione islamica".

Un gradito sottoprodotto (per loro) è quello di far sprecare ai cattolici tempo ed energie che andrebbero destinati ad altri dibattiti. Se si può parlare di "invasione islamica", è solo perché questa società e questa Chiesa stanno abbracciando omosessualismo, odio alla vita (specialmente nascente) e alla famiglia, disprezzo della propria identità, della ragione, della verità, ecc.

p.s.: oggi è il 17esimo anniversario dell'autoattentato americano che la Versione Ufficiale hollywoodiana ha sempre spacciato per "islamico".

fabrizio giudici ha detto...

p.s.: oggi è il 17esimo anniversario dell'autoattentato americano che la Versione Ufficiale hollywoodiana ha sempre spacciato per "islamico".

Cadere nel complottismo più assurdo è forse il più perfetto esempio di "sprecar tempo ed energie".

Anonimo ha detto...

11 SETTEMBRE 1683. LA BATTAGLIA DI VIENNA.
L'EUROPA FU SALVA DALL'INVASIONE OTTOMANA
In un epoca, la nostra, in cui ogni cosa in Europa sembra perduta.. vale la pena di ricordare la data di oggi, in cui l'Europa combattè contro il pericolo più grande: l'impero ottomano.
Ma in questo frangente, sicuramente 2 personaggi dell'epoca spiccano su tutti: il monaco italiano passato alla storia come Beato marco d'Aviano (che era ritenuto al pari di un consigliere al tavolo dell'imperatore d'Austria, Leopoldo I).. e il re polacco Jan Sobieski.
Il primo, grande oratore e persona intelligente qual'era, riuscì ad incendiare gli animi cristiani dei soldati viennesi, stanchi del lungo assedio e col morale a terra.. ormai prossimi alla caduta. Nelle sue parole adamantine ed illuminate dal Divino, ridiede coraggio e speranza.
Il secondo, incendiò invece i campi di battaglia, arrivato in soccorso dell'amico imperatore. Uomo di grande valore e cristianità. Combattè egli stesso al fianco dei suoi soldati sperimentando tecniche e strategie mai viste prima nei campi di battaglia europei. E spazzò via il potente esercito turco, che già si vedeva la vittoria tra le mani.
Papa Innocenzo XI gli conferì lo stocco pontificio.. e a lui fu dedicata una sala dei Musei Vaticani.
Un vero Defensor Fidei.

Aloisius ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Aloisius ha detto...

Il buon Socci ha scritto un bell'articolo sul cretinismo di sinistra.
Questo francese e' un'esempio di epidemia collettiva.
Gli esponenti delle alte cariche politiche e amministrative sanno bene quello che fanno.

La massa, invece, pensa che sia un grande gesto di civiltà e maturità, o peggio ancora di ''cristianesimo maturo al passo con i tempi', presumo ben visto dal papa.

Si illudono che, cosi' facendo, gli islamici apprezzeranno e ricambieranno, illuminati da tanta bontà buonista e stimolati a scoprire la natura pacifica e tollerante del vero islam.

Da domani vedrete che sceicchi e sultani vari consentiranno a Rapper europei si latrare parolacce e invettive contro l'islam, il mondo arabo e le loro abitudini nelle loro stesse nazioni e che ci avvieremo tutti insieme, tenendoci per mano, verso un radioso futuro di pace.... Sono commosso!

fabrizio giudici ha detto...

OT

Negli USA un laico ha pubblicato una lettera in cui chiede ai vescovi americani di ripristinare la preghiera a S. Michele Arcangelo...

https://www.lifesitenews.com//news/responding-to-evil-bishops-reinstate-ancient-prayer-after-mass1

Che dite se la traducessimo e la proponessimo come petizione online su CitizenGo, rivolta ai nostri vescovi?

PS Non rispondetemi "tanto non la ascoltano". Quelli sono problemi loro; a noi sta chiederla. Io vorrei la vostra opinione sulla possibile presenza di controindicazioni valide.

Anna Picchiarini ha detto...

La Rivoluzione francese, basti pensare al massacro dei cattolici vandeani, influenza con la sua radice anti cristiana la Francia di oggi, che non ha barriere per opporsi alla forza dell'Islam.

Anonimo ha detto...

Certo, d'accordo. Aggiungerei il Confiteor, sparito senza spiegazioni.

Anonimo ha detto...

brizio giudici ha detto.
Negli USA un laico ha pubblicato una lettera in cui chiede ai vescovi americani di ripristinare la preghiera a S. Michele Arcangelo...
https://www.lifesitenews.com//news/responding-to-evil-bishops-reinstate-ancient-prayer-after-mass1
Che dite se la traducessimo e la proponessimo come petizione online su CitizenGo, rivolta ai nostri vescovi?
PS Non rispondetemi "tanto non la ascoltano". Quelli sono problemi loro; a noi sta chiederla. Io vorrei la vostra opinione sulla possibile presenza di controindicazioni valide.
29 settembre 2015 09:52
Rafminimi ha detto...
Nel 1994, Papa Giovanni Paolo II ha chiesto che questa preghiera torni attuale : « che la preghiera ci fortifichi per la battaglia spirituale... Papa Leone XIII ha ha certamente avuto un vivo richiamo di questa scena quando ha introdotto in tutta la Chiesa una speciale preghiera a S. Michele Arcangelo... Chiedo a tutti di non dimenticarla e di recitarla per ottenere aiuto nella battaglia contro le forze delle tenebre e contro lo spirito di questo mondo ».
Se, invece di chiedere, l'avesse ufficialmente ripristinata sicuramente sarebbe stato più efficace? Subito dopo quel discorso del 1994, UNA RIVISTA di ambiente carismatico lanciò l'iniziativa di una petizione al pontefice, affinché la recita di tali preci tornasse ad essere presente nei riti liturgici. Comunque anche prima del Vat.II era obbligatoria solo nelle Messe private ed in quelle senza omelia. Alcune persone si diedero al riguardo ad un impegno militante, fotocopiando il testo della petizione e diffondendolo. Furono mandate anche a me.
Io lo rispedii alla rivista, con un mio breve commento del tipo:
1) al Sacro Tavolo di Sua Santità, ne giungeranno pochissimi, perché la media dei Cattolici, specie italiani "è troppo povera" per permettersi la spesa del francobollo e/o è troppo "occupata" per trovare il tempo di riempire un foglio;
2) Quand'anche ne giungessero tonnellate, al pontefice non le mostreranno;
3) Quand'anche le vedesse, non se ne farà nulla, infatti se vuole, non ha certo bisogno di tali orpelli pseudo-democratici per agire (a meno che non sia un alibi per dire "Non lo volevo fare, ho solo assecondato la massa");
4) Quand'anche lo facesse, i preti che ne terrebbero conto, si conterebbero sulle dita delle mani di un monco;
5) INFINE, QUAND'ANCHE fosse obbedito da tutti i preti al mondo, il rimedio sarebbe peggiore del male. Mettere le preci leoniane alla fine della sinassi bugnian-montinana è come mettere la giubba addosso al tonno.Tanto, nelle Messe tridentine c'è anche adesso e c'è sempre stata. Chi la vuole, le frequenti e le diffonda .
DIO ci benedica
vostro
UomochenonfuMAI

Anonimo ha detto...

Tutti temono il sovranismo ma sarà la salvezza dell'Europa

A ridosso dei risultati delle elezioni in Svezia, Marcello Veneziani interviene sul quotidiano Il Tempo sul tema del sovranismo dandone una interpretazione sicuramente originale e smarcata dai luoghi comuni: "Anche in Svezia si ripete lo schema di Marine Le Pen con Le Front National, dove il sovranismo ha ottenuto grandi risultati, che però non sono bastati. Perchè a quel punto scatta l'alleanza antisovranista, tutti contro uno, e nascono governi basati sulla fragilità, con presidenti non desiderati dai due terzi della popolazione" spiega Veneziani.
Secondo Veneziani, "uscendo dal demagogico populismo antisistema, queste forze sarebbero costrette a rendere ragionevole, realista e compatibile la loro posizione: e questo si pub convertire in un rafforzamento della base democratica e popolare dell' Europa al suo interno e di una maggiore incisività strategica e politica all' esterno. Anzi, queste spinte, opportuna mente metabolizzate, possono alimentare un patriottismo europeo, o un patriottismo dei cerchi concentrici, che va dalla piccola patria alla nazione fino alla patria europea".
https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/13376190/marcello-veneziani-tutti-temono-sovranismo-ma-sara-salvezza-europa.html

mic ha detto...

(Dalle Lettere al Direttore: "L'Alpino" di settembre 2018)
Il 23 giugno in piazza Petrella a Genova/Rivarolo c’è stata la cerimonia per l’inaugurazione del restaurato monumento ai Caduti delle due guerre mondiali; il locale Gruppo partecipa con gagliardetto e una squadra di alpini. Fra gli altri partecipa anche l’Anpi rappresentata da un folto gruppo di ragazzotti africani con tanto di fazzoletto rosso dell’Anpi (e questi che c’entrano)? Vistoci schierati gli accompagnatori dell’Anpi, senza chiederci nulla fanno sedere questi ragazzotti ai nostri piedi e ci fotografano (e questo cosa significa)? Andati via i primi, arrivano alcune donne con uno striscione delle brigate Partigiane femminili e anche queste si fanno fotografare ai nostri piedi; quindi una grida: “Alla faccia di Bucci” (sindaco di Genova). Un alpino regge da un po’ la corona da depositare sul monumento quando, dopo il taglio del nastro, la corona viene presa da un africano (guai dire nero)! che provvede a deporla sul monumento. Capisco la diplomazia e la prudenza, ma ciò che è accaduto è pura propaganda politica a cui non dobbiamo sottometterci, ma contestare per non esserne complici. Se vogliamo veramente essere degni dei nostri avi dobbiamo almeno avere il coraggio di esprimere il nostro dissenso. Antonino Rando

Risponde il Direttore:
Il confine tra lo spirito di accoglienza e la demagogia ideologica è sempre molto labile e incerto, ma quando diventa palesemente plateale, più che la storia offende il buon gusto.

mic ha detto...

Ieri sera su RAI1 fiction in salsa buonista: "Una pallottola nel cuore"/3
Una vicenda gravitante intorno all'incendio di un centro profughi (neri vittime, italiani delinquenti). Ora, non che questa ipotesi non possa darsi; ma, con tutte le violenze ed i crimini di cui è costellata la cronaca quotidiana non è certo un dato realista e non è altro che propaganda pro-invasione.
Peccato perché in questo caso credo che gli ascolti fossero garantiti dal un protagonista come Proietti e dal successo delle serie precedenti.
E la massificazione continua su tutti i fronti...

Anonimo ha detto...

"L’ultima novità è che adesso l’Onu manderà i suoi legati per sorvegliare sulla situazione, sull’emergenza del razzismo e dell’odio in Italia. In realtà il vero obiettivo, palese, è quello di imporre politiche globaliste”.

Così Diego Fusaro in un video pubblicato sui social nel quale spiega che con la loro iniziativa le Nazioni Unite stanno “scavalcando come sempre la potenza sovrana dello Stato nazionale per imporre le politiche che rispettino e tutelino i desiderata dell’élite turbo-finanziaria”.

“Ancora una volta – continua – siamo al cospetto di un attacco frontale diretto allo Stato nazionale, che avviene ora mediante associazioni non governative dette ong, ora addirittura mediante l’Onu come organismo internazionale, che viola i sacri confini nazionali per imporre una politica che vada al di là delle scelte politiche del popolo italiano e imponga ancora una volta il volere, tutto fuorché democratico, dell’élite finanziaria”.

fabrizio giudici ha detto...

@mic

Ti descrivo il contesto: Rivarolo e dintorni sono, anzi, erano una storica roccaforte dei sinistri. Alle ultime elezioni comunali è stata invece una débâcle: molti comunisti non hanno votato, altri hanno votato Lega o M5S. La cosa era assolutamente prevista: partecipando ad una riunione privata con un candidato di Bucci (che poi è stato eletto in posizione di rilievo), questo ci aveva detto che tutti i segnali prevedevano la débâcle, e che proprio l'elettorato di sinistra era tra i più infuriati, e proprio sulla questione immigrazione e caos che ne deriva. Dunque, i quattro gatti dell'ANPI hanno il dente avvelenato e devono cogliere ogni occasione possibile per smaltire la bile. Lasciamo che si prendano soddisfazioni con le comparsate: che raccolgano attorno a sé solo mummie e giovanotti africani da un lato dimostra che stanno perdendo consensi, ma dall'altro farà perdere loro ancora più consensi.

RR ha detto...

...incendio di un centro profughi (neri vittime, italiani delinquenti)...

Peccato che quando, per es. In Germania, accadono nella realtà, 10 volte su 10 l'incendio è stato appiccato dagli stessi ospiti e non dagli abitanti del paese, e men che meno dall' "estrema destra fascio-nazista".

RR ha detto...

Mic,
basta non guardare Rai1. Meglio un buon libro.
RR

mic ha detto...

Normalmente non guardo molta TV. Ma ci sono momenti in cui mi capita di soffermarmi...

mic ha detto...

Una svolta importante sul fronte libico

http://m.ilgiornale.it/news/2018/09/12/lofferta-di-haftar-a-moavero-un-piano-per-partenze-zero/1574872/

Anonimo ha detto...

Le comparsate dell'ANPI ci costano tuttora in pensioni laute ai pronipoti, un bel botto, laddove non esistessero parenti o discendenti, vanno ai n*** pardon africani, quelli che votano PD perché li mantiene senza fare una beneamata mazza e ci mancherebbe, quelli voteranno sempre Renzi and co. che minaccia 'Non vi libererete mai di me'sappiamo purtroppo che è così, salvo eventi cosmici, guadare i 5 canali Rai fa male e nuoce gravemente alla salute (psicofisica) e Proietti non è più una garanzia, gli anni passano per tutti.......e si vede.....

Europa Identita' Liberta' ha detto...

Condividiamo l'Importante e significativo intervento del Presidente dell'Ungheria, V. Orban, alla presenza del Parlamento Europeo. Orban e l'Ungheria in questi giorni sono sotto attacco dell'UE. Si deciderà in queste ore se sanzionare o meno con l'accusa di 'non collaborare' (o meglio, di non assoggettarsi) agli ordini europei di invasione di massa. Orban è cristiano, è ungherese ed autenticamente europeo. Dettagli questi che stridono con il programma Kalergi attuato dai guru di Bruxelles.
Il discorso del Presidente è il discorso di un uomo d'altri tempi (ma non anacronistico, anzi!), un uomo d'onore, valoroso, intriso di valori cristiani. Egli non tradisce nè l'identità di un popolo, la storia di un popolo, le origini di un popolo, che tale vuole rimanere. E le difende senza paura.
Abbiamo bisogno di uomini così.
Ora più che mai.

P.S. ricordiamoci come l'UE sanzioni a piacere chiunque gli si opponga nelle sue folli scelte ed ideologie. E Putin ne è un chiaro esempio.
L.P

mic ha detto...

Dolorosamente sconcertante anche se non inatteso
Mattarella sta coi giudici e non difende l'Italia dalle offese DELL'ONU!
Affermazioni ineccepibili, direi scontate, in linea di principio ma scollate dalla realtà che di fatto si è innescata in alcuni esponenti della magistratura. E avrebbe fatto meglio a continuare a tacere su questo e a difendere gli italiani dall'ONU...
http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2018/09/12/mattarella-nessun-cittadino-e-al-di-sopra-della-legge_5af0bbaa-70cc-45a5-be08-57d3a413b572.html

irina ha detto...

Dobbiamo imparare che ognuno parla a se stesso, per se stesso:

"mattarella-nessun-cittadino-e-al-di-sopra-della-legge"

Appunto.

Parla per esperienza personale e si auto-ammonisce pubblicamente, menomale!

Anonimo ha detto...

"Nessuno è al di sopra della legge? Per questo ho chiuso i porti". Matteo Salvini replica così a Sergio Mattarella che, alla cerimonia per il centenario dalla nascita di Oscar Luigi Scalfaro, è entrato a gamba tesa nella polemica tra il ministro dell'Interno e la magistratura.

"Il Presidente Mattarella ha ragione", ha detto sui suoi profili social, "Per questo io, rispettando la legge, la Costituzione e l'impegno preso con gli Italiani, ho chiuso e chiuderò i porti a scafisti e trafficanti di esseri umani. Indagatemi e processatemi, io vado avanti! Porti chiusi e cuori aperti".

Anonimo ha detto...

....la Lega: "Le sanzioni sono una pagina bruttissima per la democrazia e l'intera Europa", ha commentato Mara Bizzotto, "Orban è vittima di uno squallido agguato politico orchestrato dalla sinistra filo immigrati e dalle lobby di potere della Ue. Che una parte consistente del Ppe si sia prestato a questo linciaggio politico contro uno dei suoi leader, è sotto gli occhi di tutti: spero che Orban, dopo questo affronto, molli il Ppe ed entri a far parte del nuovo blocco identitario e sovranista che stiamo costruendo in vista delle Europee del 2019". "Il coraggioso discorso di Viktor Orbán al parlamento europeo: 'L'Ungheria non cederà a questo ricatto e proteggerà i propri confini'", ha aggiunto Matteo Salvini, "Tutta la mia vicinanza. no alle sanzioni, no a processi a un governo liberamente eletto".
Solidarietà all'Ungheria anche da Fratelli d'Italia che questa mattina ha incontrato l'ambasciatore ungherese Adam Zoltan Kovacs portando lo striscione: "Con il popolo ungherese. No all'invasione dell'Europa". "Orban ha il coraggio di dire no all'invasione e no all'islamizzazione dell'Europa", ha detto Giorgia Meloni, "Il popolo ungherese che sessant'anni fa si è sollevato contro l'oppressione sovietica per difendere la sua libertà e la sua sovranità ha ancora il coraggio di combattere contro il nuovo soviet dell'Unione Europea. E noi, oggi come ieri, siamo al loro fianco".

Anonimo ha detto...

La Bachelet, proprio l'ex presidente cilena che accusa l'Italia di razzismo, quando era ministro della Sanità introdusse una legge sulla sterilizzazione (anche non volontaria) in Cile. Una norma direttamente ispirata ai progetti eugenetici del 1939, promossi da Salvador Allende, mito del socialismo che non disdegnava il razzismo dei nazisti.
http://lanuovabq.it/it/il-razzismo-della-bachelet-madrina-delleugenetica

Nell'ultimo suo giorno le auguro di cuore di invocare il SS.Nome della Vergine Maria .

Anonimo ha detto...

Avanti ragazzi di Buda,
avanti ragazzi di Pest,
studenti, braccianti, operai
il sole non sorge più ad Est!

Lo cantano in italiano anche in Ungheria
https://m.youtube.com/watch?v=ssxKgFA4h4M&feature=share

Anonimo ha detto...

Migranti, l'Onu: "In Italia violenza e razzismo, manderemo una squadra del nostro personale". Cioè una potenza straniera occupa l'Italia e impone la linea politica mondialista della deportazione di schiavi dall'Africa per abbassare i salari e colpire la classe lavoratrice. La gravità di tutto ciò è inaudita. La politica nazionale è scavalcata del tutto dall'interesse globalista del capitale e dai banditi deportatori della classe dominante. Onu, Ong, UE. Ormai è sempre più chiaro che lo Stato sovrano nazionale è l'ultimo fortilizio della democrazia. Ed è per questo che le organizzazioni internazionali gli hanno variamente dichiarato guerra. Per imporre la volontà non democratica della classe dominante cosmopolitica.
Diego Fusaro

Anonimo ha detto...

L’Europa infame

La miseria di un’Europa che condanna Orban, un leader democratico, eletto e rieletto con grande consenso di popolo, che ha migliorato la vita al suo Paese, difende la sovranità e i confini della nostra civiltà. Lo accusano di aver eretto muri per impedire i flussi clandestini. Ma i muri infami sono quelli che impediscono di uscire, non quelli che impediscono di entrare se non dalla porta d’ingresso. Dall’Ungheria non scappa nessuno. L’ultimo muro infame in Europa lo eresse il comunismo a Berlino. E lo difese a Budapest con i carri armati. Ora l’Europa carogna ci riprova a reprimere l’Ungheria. Con queste infamie fallisce l’Ue e cresce l’onda sovranista.
Marcello Veneziani

Anonimo ha detto...

Copyright UE: la mannaia sull'informazione libera
https://www.youtube.com/watch?v=qXEwTTMYYQ0

Anonimo ha detto...

"..non sono elettivi, sono legittimati solo dalla legge, non devono seguire gli orientamenti politici.."

Qualcuno informi Mattarella, presidente della Repubblica nonchè del CSM, che in Italia esiste Magistratura Democratica.

Anonimo ha detto...

Il voto dei 5S sull’Ungheria a Strasburgo è il primo segnale di scollamento che sancisce la diversità dei due schieramenti. Al momento in cui si stabiliranno le sanzioni, Salvini dovrà forse affrontare la fine di un’esperienza di governo avventurosa che molto promette e non sappiamo quanto riuscirà a mantenere.

Anonimo ha detto...

L’ultimo delirio dell’Onu: “No alle espulsioni dei migranti anche se commettono gravi reati. Alimenta l’odio”
http://www.news-24-ore.com/2018/09/12/lultimo-delirio-dellonu-no-alle-espulsioni-dei-migranti-anche-se-commettono-gravi-reati-alimenta-lodio/amp/

irina ha detto...

Anche qui stanno parlando di loro stessi, cioè l'ONU alimenta l'odio.
Ormai sono costretti a dire la verità, loro malgrado.

Anonimo ha detto...

E' il loro progetto , il progetto dell'ONU .
Bene , ci dicano quanti ne dovranno sversare ancora affinche' tutto si compia .

Carlo Di Pietro su Fb ha detto...

Il Presidente della Repubblica - Sergio Mattarella - ha detto che "nessuno è al di sopra della legge". Ha ragione, se si tratta di legge giusta (cfr. Atti V, 29) . Ci vorrebbero leggi speciali contro la mafia nigeriana, cinese e dell'Est, delle leggi che li puniscano come vengono puniti i mafiosi nostrani. Delle leggi dirompenti contro gli insubordinati islamici. I lavori forzati contro gli stupratori, i 'papponi', i 'depressi' che accoltellano i passanti, i tanti bulli che picchiano le vecchiette. Insomma "nessuno è al di sopra della legge". Qui c'è qualche spunto, ecco chi crede di essere al di sopra della legge. Li denunzia l'ultima Relazione al Parlamento sull'attività delle Forze di Polizia, sullo stato dell'ordine e della sicurezza pubblica e sulla criminalità organizzata: http://www.interno.gov.it/it/sala-stampa/dati-e-statistiche/relazione-parlamento-sullattivita-forze-polizia-sullo-stato-dellordine-e-sicurezza-pubblica-e-sulla-criminalita-organizzata

Affari italiani ha detto...

Oscene sanzioni all'Ungheria di Orban, reo di cosa? Di aver cacciato il FMI e gli speculatori finanziari (Soros) e di aver coraggiosamente nazionalizzato gli assetti fondamentali dell'economia.
Per l’Unione Europea e la sua concezione della democrazia a doppia apertura alare, Orban che ha i neonazisti all'opposizione non è democratico e va sanzionato. L'Ucraina che ha i neonazisti al governo è invece democratica e va protetta. E voi ancora vi fidate di questi delinquenti che chiamano democrazia la sovranità antidemocratica del mercato finanziario?
Diego Fusaro

Anonimo ha detto...

Secondo me si dovrebbe azzerare tutto e ricominciare daccapo pianificando per bene una " Unione degli Stati Europei ."
La nostra radice comune e' la Religione Cristiana , per il resto ogni paese membro ha diritto a professare la sua storia , le sue tradizioni , la sua cultura alimentare , a ripristinare i suoi confini .

Anonimo ha detto...

Una grande vergogna per quelli che si ritengono politici illuminati
https://www.facebook.com/1424181337897060/photos/a.1425115291136998/2106685146313339/?type=3&theater&ifg=1

Anonimo ha detto...

Cortocircuiti del pensiero unico. Judith Sargentini, colei che con la sua relazione ha fatto imporre le sanzioni all'Ungheria di Orban, paladina Lgbt, è ufficialmente nella lista della Open Society di Soros. Quel Soros, speculatore finanziario che la neolingua definisce sempre "filantropo", che Orban ha cacciato dall'Ungheria. Ora è tutto chiaro. Altro che diritti e democrazia, la Sargentini e i fessi delle sanzioni agiscono - lo sappiano o meno - in nome degli interessi speculativo-finanziari di Soros e della classe dominante.
Diego Fusaro

Anonimo ha detto...

"sanzioni contro quei Paesi che limitano la partecipazione di un Paese alla vita politica del'Unione "

Ma quale "unione"...ma di cosa stanno cianciando...ma se in un servizio di Report e' stato detto chiaro e tondo che comandano le lobbies...ma siate seri...

https://www.agi.it/estero/ungheria_salvini_orban-4364814/news/2018-09-11/

Anonimo ha detto...

(ANSA) - ROMA, 13 SET - "Nessuno è sopra la legge, ma neanche i magistrati sono sopra la legge. Ahimè i magistrati spesso la interpretano o si inventano le cose. Il potere giudiziario deve vedere le leggi ed applicarle, non se ne deve inventare altre e non ci devono essere magistrati che si dichiarano pubblicamente obiettori di coscienza riguardo alle leggi fatte da uno dei poteri dello Stato. Come ci deve essere la responsabilità dei politici ci deve essere la responsabilità dei magistrati. Devono essere responsabili di ciò che fanno". Così il ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, ad Agorà RaiTre.    

irina ha detto...

In particolare la donna, se non è redenta e /o sulla via della redenzione impazzisce. E delle sue pazzie si sta costellando la vita pubblica.

Anonimo ha detto...

Europa, l'affondo di Pierre Moscovici: "L'Italia è un problema"
https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/13376955/pierre-moscovici-uomo-macron-europa-onsulta-italia-e-problema-area-euro-faccia-riforme-presenti-bilancio-credibile.html

Allinearsi al tempo e ragionare secondo i favori promessi .

Anonimo ha detto...

https://scenarieconomici.it/una-politeia-per-uneuropa-diversa-piu-forte-e-piu-equa-di-paolo-savona-ministro-affari-europei/

Anonimo ha detto...

L'Ungheria paga sempre il suo coraggio, con gli Asburgo, poi con i comunisti nel'56 quando l'URSS passeggiò coi carri armati sui cittadini inermi e qualcuno dei 'nostri' applaudiva chissà se l'avrà fatto ancora......qui non se ne esce, e non finisce qui, fra un po' sapremo COSA ha firmato Salvini, Seehofer annuncia trionfante che l'accordo per il respingimento verso l'Italia c'è già, vediamo a che prezzo, ricordo alla senora Bachelet che l'ONU dovrebbe aiutare a difendere i confini prestabiliti di ogni paese, o non vale più per questa sbrindellata Europa? Non sono migranti, sono CLANDESTINI SENZA DIRITTO ALCUNO e ogni paese può decidere autonomamente di chiudere le proprie frontiere, sento puzza di guerra, l'Angela sopra Berlino ha esagerato, non siamo tutti Greci e non vogliamo diventarlo per far ricchi i tedeschi, lo sono già con tutti i soldi avuti.......raga, dobbiamo arrivare a fine maggio 2019 e allora ricordatevi cosa dovete fare e andate a votare in massa, si tratta del nostro futuro e di quello dei nostri figli. no comment.

Anonimo ha detto...

L'ONU e' un carrozzone mangiasoldi a ufo , solo in colazioni , pranzi e cene per coloro che vi bazzicano ingoia questo PIL e quell'Altro .

Anonimo ha detto...

https://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/roma_papere_eur_laghetto_sparite_mangiate-3970794.html
Ahahah

Anonimo ha detto...

https://twitter.com/AlbertoBagnai
Venerdì 14 settembre ore 20.30 rete 4

Ah ho visto che hanno assoldato la moglie di Rutelli ......

Anonimo ha detto...

Alla faccia dell’articolo 32 della nostra Costituzione.
https://scenarieconomici.it/salute-s-p-a-la-sanita-svenduta-alle-assicurazioni-il-nuovo-libro-di-francesco-carraro-e-massimo-quezel/

mic ha detto...

Seehofer annuncia trionfante che l'accordo per il respingimento verso l'Italia c'è già

Allo stato dei fatti Salvini non credo debba preoccuparsi dei respingimenti da parte della Germania. Si preoccupa piuttosto di bloccare i nuovi flussi e concordare i respingimenti nei luoghi di origine da parte nostra. Sapendo di poter contare sulla solidarietà concreta dell'Ungheria e degli altri Paesi dell'Est per quanto riguarda le strategie da mettere i campo con i Paesi africani.

fabrizio giudici ha detto...

Ringrazio UomochenonfuMAI per i contributi - quella di GPII non la sapevo.

Rispondo sul perché ritengo opportuna la petizione (che è pronta).

1, 2, 3) la petizione non è rivolta al Papa, ma ai vescovi. In realtà è indirettamente rivolta ai preti, che potrebbero agire di propria iniziativa, così come certi dopo la fine della Messa p.es. già fanno recitare un Salve Regina, a meno che il vescovo locale non lo impedisca.

4) Se rispondessero all'appello anche solo una manciata di vescovi (magari senza dir niente, ma lasciando libertà ai preti) e una manciata di preti, già sarebbe qualcosa. "Dove due o tre riuniti insieme..." dice Cristo.

5) Non è una questione VO vs NO, che va su un piano del tutto indipendente.

La maggior parte dei fedeli manco sa che esiste la preghiera a San Michele. Io stesso ne sono venuto a conoscenza solo pochi anni fa, quando ho iniziato a studiare un po' perché avevo capito che c'era puzza di bruciato. Io non ho mai mancato una Messa, salvo malattie e una manciata di contrattempi, e non mi ricordo assolutamente che mai nessun prete dal pulpito abbia fatto proprio quell'invito di GPII. Ho verificato con i miei familiari: al massimo qualche prete gliene parlò in privato. Ma non sono proprio quel tipo di cose da dire all'omelia? Dunque, che la gente intanto conosca.

Anonimo ha detto...

Eccola l’ultima puntata della telenovela Diciotti. Matteo Salvini, dopo essere finito sotto indagine per sequestro di persona aggravato, ora dovrà far fronte anche alla denuncia di ben 42 immigrati sbarcati dalla nave della Guardia costiera italiana.
A rivelare la notizia è stata Giovanna Cavallo, del Team di Baobab in una conferenza stampa. “Quarantadue migranti – ha detto - sono pronti a costituirsi parte civile nel processo penale contro Salvini e a presentare una richiesta di risarcimento danni per detenzione illegittima a bordo della nave". La possibilità era nell’aria e se ne era parlato anche nei primi giorni in cui Patronaggio aveva iniziato a indagare.
http://www.ilgiornale.it/news/politica/migranti-dicotti-rivolta-piovono-42-denunce-su-salvini-1575585.html

Giovanna Cavallo chi e' costei ?

https://www.google.it/search?q=Giovanna+Cavallo&tbm=isch&source=iu&ictx=1&fir=0yPvmFUcDQ1lqM%253A%252CLumCNnEYGIrETM%252C_&usg=AFrqEzeIKonIWnmWZaOesSBhhCz1CFrSag&sa=X&ved=2ahUKEwjJoKaIoLjdAhWGZCwKHaHgCWkQ9QEwBXoECAYQCg#imgrc=RTwQzkzaFvcO3M:

https://www.huffingtonpost.it/2016/02/03/giovanna-cavallo-action_n_9149142.html

Anonimo ha detto...

In audizione il commissario Oettinger
Se volete la live la trovate qui:
https://twitter.com/brazorf_ajejeje/status/1040213847188094976

Anonimo ha detto...

Mi sono sempre ritenuto un europeista (non come l'amante del gin Juncker, ok) e non mi interessano i giudizi politici, ma che un ricattatore francese come il commissario europeo agli Affari economici Pierre Moscovici parli dell'Italia in questo modo, proprio no. “Non c'è Hitler, ma dei piccoli Mussolini sì”, ha detto Moscovici dell'Italia. Il caro commissario Moscovici, dopo che avrà finito di spazzolare le scarpe di Macron e si sarà ripassato la storia del nazifascismo, potrà anche spiegarci come mai dalla Francia, la sua belle France, un decimo degli ebrei siano fuggiti, un terzo abbia cambiato casa e 13 ebrei siano stati assassinati negli ultimi dieci anni da altri cittadini francesi e altre centinaia di ebrei si siano presi coltellate, botte, soprusi, pallottole in casa, sequestri di persona, violenze sessuali, minacce di ogni tipo e perché a Roma di ebrei con la kippah io ne abbia visti tanti, mentre nella Parigi di Moscovici nemmeno uno? Le lezioni etico-storicheo dai vichysti mangiarane proprio no.
Giulio Meotti

Anonimo ha detto...

(tramite Roberto Marino Marceddu)

Decapitazione di una donna sulla pubblica strada in Arabia Saudita.

Questa è la vera società islamica.
Seguace della shari'a, fanatica del jihad, feroce, barbara, primitiva nell'intimo nonostante tutto: le disponibilità economiche, l'apertura agli strumenti offerti dalla tecnologia, i rapporti con l'Occidente evoluto.

Se l'avanzata dell'Islam nel nostro continente non verrà fermata con la massima rapidità, se l'Europa non si sveglierà dal sonno in cui sembra essere precipitata, se i popoli europei continueranno a farsi abbindolare dai loro criminali governi di sinistra, ottusi sostenitori di una integrazione che ha ovunque fallito perché impossibile, se non verranno bloccati i flussi migratori dall'Africa, se si continuerà a mostrare deferenza, anzi, diciamolo pure, "sottomissione", alla cultura islamica: se tutto ciò non avverrà subito, scene come questa saranno il pane quotidiano del nostro futuro.

Un futuro da incubo, un regresso di millenni.

fabrizio giudici ha detto...

A Moscovici, se uno volesse riprendere il tono del suo discorso, bisognerebbe rispondere che il problema non sono i piccoli Mussolini, ma grandi plutocrati come Soros. Poi dice che ti butti a destra...

Anonimo ha detto...

https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/13377059/gunther-oettinger-dopo-brexit-paesi-europei-dovranno-versare-piu-soldi-alla-unione-europea.html

@Fabrizio Giudici ha detto...

5) Non è una questione VO vs NO, che va su un piano del tutto indipendente.
Carissimo,
la preghiera a San Michele, alla fine del N.O.M., è una stonatura in piena regola. Sa perché? Perché stride con tutto l'impianto antropocentrico (anzi "Asseamblea-centrico) del rito.

Italicus ha detto...

Matteo Salvini:
Il commissario Ue Moscovici, anziché censurare la sua Francia che respinge gli immigrati a Ventimiglia, ha bombardato la Libia e ha sforato i parametri europei, attacca l’Italia e parla a vanvera di tanti piccoli Mussolini in giro per l’Europa.
Si sciacqui la bocca prima di insultare l’Italia, gli Italiani e il loro legittimo governo!

Anonimo ha detto...

Ecco spiegata la strategia del Presidente della Commissione Europea per costruire l'Europa: „Noi prendiamo una decisione in una stanza, poi la mettiamo sul tavolo e aspettiamo di vedere cosa succede. Se non provoca proteste o rivolte, è perché la maggior parte delle persone non ha idea di ciò che è stato deciso; allora noi andiamo avanti passo dopo passo fino al punto di non ritorno.“

Riferimento: https://le-citazioni.it/frasi/316758-jean-claude-juncker-noi-prendiamo-una-decisione-in-una-stanza-poi-la/

Anonimo ha detto...

#la crisi comincia dal clero:

A Pistoia, dove don Biancalani ha alloggiato un centinaio di clandestini e homeless, si arriva all'atto di forza: dopo lo sgombero del Comune per i locali parrocchiali inadatti, i clandestini di Vicofaro dormono in chiesa. "Così nessuno li potrà cacciare", è la sfida del parroco in attrito col vescovo. Ma al suo appello a occupare la chiesa l'altra sera hanno risposto in pochi perché la maggior parte ha dormito altrove. Accoglienza & ideologia, un tempio desacralizzato in ostaggio e attacchi politici del sacerdote barricadero coinvolto in un'associazione contestata dalla Prefettura che ha già preso più di 800mila euro. Ecco il lato oscuro del business dell'accoglienza nelle parrocchie.

mic ha detto...

oggi pare che l’idea sia quella di rispedire in Tunisia (Paese con cui abbiamo già un accordo per i rimpatri), con un volo charter, i 184 immigrati, sbarcati ieri a Lampedusa su barchini più sicuri dei gommoni. Salvini è a Vienna per incontrare i suoi omologhi europei e nell'occasione è stata fissata per martedì una riunione a Roma con il ministro tunisino. "Stiamo lavorando per soluzioni veloci, efficaci e innovative per stroncare il traffico di esseri umani", fanno sapere dal Viminale.

RR ha detto...

Fabrzio Giudidic:
Soros e Moscovici sono "imparentati", sebbene uno venga dall'Ungheria (?) e l'altro dalla Romania (?): Ergo...

Libero quotidiano ha detto...

L'allarme di Paolo Savona: "Con queste regole salta l'euro"

«La politica fiscale degli Stati membri non può essere posta al servizio della stabilità dell’euro, sottraendole la funzione indispensabile di mantenere l’economia dell’intera eurozona sulla strada della crescita invece di indurre una biforcazione dell’itinerario tra chi rientra nei due parametri fiscali e chi non riesce a farlo». Lo scrive il ministro delle Politiche Comunitarie Paolo Savona nel documento che ha inoltrato a Bruxelles, «Una politeia per un’Europa diversa, più forte e più equa».

«Se il principio è produrre avanzi di bilancio per ridurre il rapporto debito pubblico/Pil con effetti deflazionistici, la divaricazione degli itinerari di sviluppo dei paesi che si trovano al di sotto del 60% del rapporto debito pubblico/Pil e di quelli che si trovano al di sopra comporta conseguenze pericolose per la stabilità dell’euro e la coesione socio-politica».

Nel testo si parla inoltre di «cecità fiscale» da parte dell’Ue e si evidenzia che «il Governo italiano chiede la costituzione di un gruppo di alto livello che coinvolga Stati membri e Commissione ponendosi una scadenza precisa per discutere tali questioni e pervenire alla definizione di un documento da presentare al prossimo Consiglio in merito ai passi da compiere per migliorare il benessere di tutti i cittadini europei. In particolare il Governo italiano richiede uno specifico impegno sugli investimenti».

Leggi anche: Golpe finanziario, la "rete di protezione" segreta. Retroscena horror: perché siamo già commissariati

Italicus ha detto...

Duro scontro tra Matteo Salvini e il ministro degli Esteri del Lussemburgo Jean Asselborn al vertice di Vienna durante l’intervento del nostro vicepremier.
Salvini durante il suo intervento: “non abbiamo l’esigenza di avere nuovi schiavi per soppiantare i figli che non facciamo più”
“Ho sentito da qualche collega dire che c’è bisogno di immigrazione perché la popolazione europea invecchia, io ho una prospettiva completamente diversa, penso di essere al governo per aiutare i nostri giovani a tornare a fare quei figli che facevano qualche anno fa e non per espiantare il meglio dei giovani africani per rimpiazzare i giovani europei che per motivi economici oggi non fanno più figli. Magari in Lussemburgo c’è questa esigenza, in Italia invece abbiamo l’esigenza di aiutare i nostri figli a fare degli altri figli e non ad avere nuovi schiavi per soppiantare i figli che non facciamo più. Siamo assolutamente disponibili a dialogare con tutti”.

Toni irritati (a fronte della calma si Salvini) e infine risposta con imprecazione del lussemburghese: “merde alors” “Occupatevi dei vostri soldi per aiutare a dare da mangiare ai vostri figli”.

Salvini ha replicato: “Rispondo pacatamente al suo punto di vista che non è il mio. Se in Lussemburgo avete bisogno di nuova immigrazione, prendeteveli, in Italia preferisco aiutare gli italiani a tornare a fare figli”.

Anonimo ha detto...

@ Mic, se le news che arrivano da Germania via Austria sono veritiere, si tratta di 60/80.000 'profughi' cui è stato negato il permesso di rimanere nei suddetti paesi e che quindi ci rispediscono sorridendo, se il tutto è vero, c'è poco di che rallegrarsi, dato che i paesi di provenienza non li prendono indietro manco se li paghi, che mancano accordi politici con molti di questi paesi riguardo ai rimpatri e che la Tunisia sì, li riprende, ma vuole soldi o l'acquisto di tnlt. di olive e di olio già prodotto in loco.......si attendono conferme. no comment.

Anonimo ha detto...


Ma SAlvini non ha forse detto che non c'è la sua firma sull'accordo per rispedirci indietro
i c.d. migranti?
Il problema è comunque insolubile, per via pacifica. Inoltre, mettendo assurdamente sotto inchiesta giudiziaria SAlvini per aver usato legittimamente i suoi poteri di ministro nel caso della nave Diciotti, la sinistra spinge il Paese verso gravi disordini, dei quali dev'esser considerata fin da ora responsabile.

Prima di usare l'epiteto di Cambronne, il ministro lussenburghese ha rinfacciato a Salvini gli emigranti italiani che in passato andavano a lavorare in Belgio e mandavano i soldi a casa.
Salvini avrebbe potuto rispondere che: 1. non erano clandestini; 2. non c'erano criminali e terroristi tra loro, erano persone per bene; 3 non erano muslmani; 4. andavano per lavorare non per farsi mantenere gratis dagl infedeli 5. erano pochi, non rappresentavano un pericolo per gli equilibri sociali del Belgio, che anzi favorivano, sobbarcandosi ad un lavoro difficile e ingrato.

La copertina di Time con la faccia di Salvini dall'aspetto sinistro, è disonesta.
H.

Mattarella ha del pericoloso ha detto...

(ANSA) - ROMA, 14 SET - "Io sono avanti negli anni, sono nato durante i bombardamenti e, forse per questo, mi è rimasta un'innata diffidenza, e un'innata idiosincrasia verso qualunque pericolo di nazionalismo e di guerre" per cui "occorre riflettere su questo perché corriamo il rischio che riproporre dentro l'Unione un clima che non è soltanto concorrenziale ma è di contrapposizione, che poi diventa contrasto, poi diventa ostilità, diventa non sappiamo cosa". Lo dice il presidente Sergio Mattarella parlando a Riga al vertice del "Gruppo Arraiolos".
Quella di "mettere in comune il futuro degli europei" è "una ragione, storicamente, per il futuro, così vasta - aggiunge - se si raffronta con il passato, che non c'è movimento che possa mettere in discussione questo valore storico".

Anonimo ha detto...

Il Lussemburgo grazie alla sua condizione di "PARADISO FISCALE" ha il secondo reddito pro capite piu alto al mondo.
Il Gran Ducato del Lussemburgo è già ben noto per le pratiche attraverso le quali è riuscito ad attirare grandi quantità di capitali esteri; non ultime, le agevolazioni che esso avrebbe concesso a grosse società come, ad esempio, Amazon (il caso è noto giornalisticamente come “Luxleaks”).

Meno evidenza era stata data fino ad ora, invece, al ruolo che il Lussemburgo avrebbe avuto nel favorire il riciclaggio di somme guadagnate illecitamente. Un indizio, però, emerge chiaramente da una tavola pubblicata dal Financial Times, elaborata sui dati della Bce: il Lussemburgo dall’introduzione dell’euro, ha stampato moneta fisica in quantità pari “a Belgio, Irlanda, Olanda e Spagna” messe assieme. Un po’ strano per un Paese così piccolo. In Europa, solo Germania, Francia e Italia (le tre più grosse economie del blocco comunitario) hanno stampato più denaro.

Una possibile spiegazione, scrive il Financial Times, sta nell’eventualità che numerosi soggetti possano aver convertito in contanti guadagni illeciti che erano depositati presso banche lussemburghesi; così facendo avrebbero prevenuto eventuali accertamenti a loro carico portandosi a casa (oltre confine) il denaro. I dati Bce “implicano che circa 100 miliardi di euro potrebbero essere stati oscurati al fisco in questa maniera dall’introduzione dell’euro”, scrive il Financial Times.

Il sospetto che sollevano questi dati è grande, ma le ragioni per essere ottimisti su possibili cambiamenti in futuro scarseggiano.
“Dato l’uomo che era a capo del Lussemburgo durante la maggioranza del periodo e la sua posizione attuale, vi lasciamo stimare la probabilità che possano esserci risorse investigative volte a determinare se questo genere di criminalità è in corso”, scrive con una certa ironia il Financial Times. Per i pochi che non l’avessero intuito, l’ex premier del Lussemburgo in questione è l’attuale presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker.
Elena Vigliano

Anonimo ha detto...

MERDE... ALORS !
Ho visto il video di quello che è stato definito un 'diverbio' fra Salvini e il ministro lussemburghese Jean Asselborn. Gravissimo e volgare gesto di pessima educazione di questo ministro degli esteri del Lussemburgo, staterello insignificante se non fosse un paradiso fiscale. Salvini non ha detto nulla di offensivo né di indisponente, ha parlato con tono misurato. Il gesto di stizza del ministro lussemburghese accompagnato dalla frase 'merde alors' non era né giustificato né opportuno. Qualche giornalista ha cercato di tradurre la frase come se volesse dire 'perdiana!' una imprecazione innocua come 'accipicchia'. Non è così. La parola 'merde' vuol dire 'merda' e se viene pronunciata sbattendo con fare inconsulto l'auriculare sul tavolo è come aver dato uno schiaffo a Salvini. E non era proprio il caso.
Solidarietà a Matteo Salvini.

Anonimo ha detto...

Oltre a Junker il Lussemburgo ha un premier che si chiama Saverio e che ha sposato UNO che si chiama Gualtiero.... poi si lamentano che non nascono bambini.... e non si preoccupano se devono importare africani.

Anonimo ha detto...

Intanto Malta more solito ha voltato la faccia dall'altra parte e in 180 sono arrivati a Lampedusa, tanto per........nous sommes tous Cambronne, poi senti chi parla : mafia lavender.....

Anonimo ha detto...

"In Lussemburgo, caro signore, avevamo migliaia di italiani che sono venuti a lavorare da noi, dei migranti, affinché voi in Italia poteste avere i soldi per i vostri figli". Replica così il Ministro lussemburghese Asselborn alle parole di Salvini, prima di chiudere con un'espressione colorita: "Merde, alors".

mic ha detto...

“Ma la Svizzera un giorno potrebbe ancora entrare nell'Unione Europea? "Un tempo - afferma Juncker - credevo di sì, ma non mi faccio più illusioni: gli svizzeri non rinunceranno alla loro sovranità"
Il che significa, chi è nell'Ue l’ha ceduta.
Ma ciò che per noi è più grave è quanto i tecnocrati europei più che con Salvini ce l'abbiano con gli italiani. Lo si arguisce dalle molte dichiarazioni a raffica anche più recenti.
E quello ch'è ancor più grave è che i giornaloni e i soloni di sinistra, compreso il presidente della repubblica, anziché porsi come priorità difendere gli italiani, fanno le pulci al governo che ancora non accettano che gli italiani si siano scelto.

mic ha detto...

Gli italiani non andavano solo in Lussemburgo, ma anche in Belgio, in Germania e altrove; ma chiamati dalle esigenze di mano d'opera di quei paesi e pronti anche ai lavori più umili (ricordate Marcinelle, i morti in miniera?). Cos'hanno a che vedere con le orde afro-islamiche che ci stanno invadendo? Ed è una vergogna che non lo si dica a gran voce!

Anonimo ha detto...

Una politeia per un’Europa diversa, più forte e più equa – di Paolo Savona, Ministro Affari Europei
https://www.maurizioblondet.it/una-politeia-per-uneuropa-diversa-piu-forte-e-piu-equa-di-paolo-savona-ministro-affari-europei/

Spicca questo Italiano nel ginepraio UE

Aloisius ha detto...

Mi sembra che il lussemburghese a cui e' sfuggita la 'merde' dalla bocca non abbia consentito la risposta di Salvini, che non ha perso la calma guadagnando sicuramente altri consensi.

Come gia' osservato sopra, il punto centrale e' che gli emigranti italiani - mettendo da parte le doti morali, perché abbiamo esportato con successo anche mafiosi, con relativo modello organizzativo - per quanto siano stati e sono tanti, non avevano un numero pari a quello degli africani e mediorientali islamici che invadono a migliaia con i barconi in modo clandestino, aggirando le nostre leggi..

Occorrerebbe documentarsi meglio, ma sicuramente Belgio, Lussemburgo, Germania, Francia, per non parlare degli USA, controllavano in modo rigoroso gli ingressi, comunque non paragonabili a quelli odierni.

E soprattutto non c'erano nazioni che pretendevano l'accoglienza invasiva a carico di una sola nazione.

Inoltre gli italiani, con tutti i loro difetti e salvo eccezioni, si sono sempre integrati perfettamente alle regole delle nazioni ospitanti e siccome sono generalmente bravi e intelligenti, hanno utilizzato bene le migliori opportunità di lavoro e organizzative delle nazioni ospitanti.
Ben integrati e accolti in numero adeguato, hanno contribuito molto alla crescita nazionale delle nazioni ospitanti. Che e' quello che dice Salvini.
Basta vedere i cognomi di origine italiana.

Penso che Salvini, se gli avessero consentito di rispondere (ma non so se l'ha fatto), avrebbe detto più o meno questo, essendo dati oggettivo sotto gli occhi di tutti. Con buona pace della merde lussemburghese

Anonimo ha detto...

La battuta volgare del ministro lussemburghese a Salvini sull'immigrazione è la fotografia dell’abissale distanza che c’è in Europa tra due visioni opposte e inconciliabili sull'uomo. Ma è la stessa storia dell'immigrazione dei nostri nonni presa a modello che rivela che devono esserci regole e norme. Parla il demografo Blangiardo.
Andrea Zambrano
http://www.lanuovabq.it/it/immigrazione-il-boomerang-del-ministro-lussemburghese

Anonimo ha detto...

veramente assurdo, è evidente la paura di vedere il risveglio, avevano messo burattini e adesso si trovano uomini al governo, per piccoli che siano, i passi sono nella giusta direzione e smontano un pezzo alla volta le trame di potere che ci strangolano, la Spagna è codarda, preferisce prendere i soldi UE rischiando di finire come la Grecia, per quante procherie faccia, la UE non la tocca... il povero Portogallo è ridotto male, restano l'Austria, l'Ungheria la Polonia e le inquietudini della Svezia e altri del nord che si sta riprendendo dall'incubo, ma l'Italia fa più paura di tutti perché abbiamo il potenziale di ripresa. Il comportamento del Lussemburgo mostra quanto siano spaventati, si sono permessi di offenderci per aver chiesto solidarietà per i migranti clandestini, ma nessuno o pochi sanno che il Lussemburgo, grazie al paradiso fiscale, è la nazione più ricca del continente e seconda al mondo! Campa sui soldi delle multinazionali e dei riccastri, sai che spavento l'idea di perdere i soldoni! E soprattutto della riaffermazione dei nazionalismi.

Anonimo ha detto...

Asselborn, ministro del Lussemburgo, ingiuriando il Ministro Salvini, ci ha profondamente offeso, rinfacciandoci che anche noi emigrammo, insinuando che anche noi eravamo dei pezzenti, ordinandoci un comportamento passivo, in merito alle invasioni che stiamo subendo, ma tralasciando che la nostra migrazione fu legale e scordando che molti Italiani andavano a marcire nelle loro miniere e lì morivano!!!

Anonimo ha detto...

Da studi recenti pare che nel triennio 1952/55 gli italiani emigrati in Lussemburgo erano poco più di 200, e non migliaia, e anche nei periodi seguenti non hanno mai costituito numeri eccezionali, cosa che non si può dire per CH, B, F e D, tanto per farsi un quadro delle idiozie propalate da questo signore degno compare di Juncker e comunque per buoni o cattivi fossero, i nostri migranti MAI sono stati ospitati a sbafo in albergo senza fare niente e liberi di cazzeggiare e delinquere, ce l'hanno con noi popolo, perché temono che gli altri ci seguano, se la fanno sotto per le elezioni europee, temono di perdere la cadrega.......