Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 28 aprile 2019

Occidente cristiano in bilico, reiteratamente minacciato anche da chi dovrebbe difenderlo...

L'Italia, l'Europa accerchiate su troppi fronti. a partire dal Vaticano e da un papa attivo politicamente piuttosto che spiritualmente...
  1. Dopo i 500.000 dollari ai migranti fermi in Messico alla frontiera Usa [qui] con la conseguenza che un soccorso così sbandierato, più che carità cristiana per l'esistente, appare una presa di posizione di parte e rischia di essere incentivo per il futuro... 
  2. Ѐ di oggi, al termine del Regina Coeli, l'appello per “Evacuare profughi dai centri di detenzione con i corridoi umanitari” in Libia [qui]; il che di certo per lui non esclude i ponti e i porti aperti ossessivamente evocati. E attenzione, che dei "corridoi umanitari" ha l'esclusiva la Sant'Egidio, da decenni in dialogo con i suoi fratelli musulmani... E com'è sollecito nella preghiera per questi profughi, che molto stride con la stentata attenzione dedicata ai recenti martiri nello Sri Lanka dei quali si è guardato bene dal nominare i responsabili! Tutto questo mentre la persecuzione raggiunge i profughi cristiani persino in Europa: vedi recenti notizie dalla Svezia, dove i profughi siriani rischiano di subire attacchi e di diventare bersaglio degli islamisti senza che le autorità intervengano [qui] e dal Regno Unito, che ha ripetutamente omesso di dare rifugio a cristiani, yazidi e drusi, le minoranze mediorientali più colpite e vessate dal fondamentalismo islamico [qui].
  3. Non si è ancora spenta l'eco dell'ultima sentenza della Cassazione secondo la quale prima di negare lo Status occorre accertare che nei Paesi d'origine non ci siano leggi discriminatorie e una "adeguata tutela" per i gay [qui]. Affirmanti incumbit probatio : l'onere della prova grava su chi afferma, cioè su chi promuove il giudizio... 2000 anni di civiltà giuridica buttati nel cassonetto. Resta ancora da stabilire (ma non dovrebbe neanche esserci bisogno di rilevarlo) dove sta scritto - a prescindere dai sotterfugi cui si presta un principio del genere - che dobbiamo farci carico anche della persecuzione dei gay nei paesi islamici....
Di questo passo rischiamo di essere sommersi mentre ogni tentativo di ragionevole argine ad un fenomeno apocalittico rischia di essere vanificato. Se non arriva un aiuto dal Cielo, che dovremo invocare con una marea di Rosari dedicati, anche in vista delle imminenti elezioni del 26 maggio...

32 commenti:

Anonimo ha detto...

Per la prima volta, rompendo il suo consueto pudore a immischiarsi in cose di politica, il "santo" padre si è finalmente occupato dei migranti, senza venir meno al suo discreto senso delle proporzioni, donandoci così il tradizionale raggio di luce domenicale.

Anonimo ha detto...

Giorgia Meloni:
"Basta con queste follie buoniste. Basta immigrazione illegale e basta prese in giro di finti profughi". Giorgia Meloni si scaglia contro la "follia della Cassazione" che ieri ha deliberato sul caso di un pakistano stabilendo che "ora gli immigrati sono tutti rifugiati salvo prova contraria".
"Proprio così, non è il richiedente asilo che deve provare di fuggire da un pericolo concreto, ma siamo noi che dobbiamo dimostrare che lui non corre alcun rischio", aggiunge la Meloni. E, in effetti, la sentenza della Cassazione sancisce proprio che è insufficiente basarsi sull'assenza di guerre nel Paese di provenienza del richiedente asilo ma deve essere certificato che il migrante non sia in pericolo di vita, qualora ritorni in Patria. Una sentenza che mina la politica intransigente intrapresa dal ministro Matteo Salvini in materia di immigrazione e che segue un'altra riguardante i migranti omosessuali che possono trovarsi negli stessi rischi. Se lo Stato italiano non trovasse tali prove sarebbe tenuto a concedere la protezione internazionale o quantomeno quella sussidiaria.

Anonimo ha detto...

Affirmanti incumbit probatio... 2000 anni di civiltà giuridica buttati nel cassonetto.

Anonimo ha detto...

Nel mondo, vengono massacrati migliaia cristiani per la loro fede, ma in Vaticano non sembrano preoccuparsi di questo. Le priorità sono affrontare la "minaccia nazionalista a livello globale". Sul soglio di Pietro non sembra esserci il papa ma Soros.
https://www.lastampa.it/2019/04/27/vaticaninsider/in-vaticano-si-discute-della-minaccia-nazionalista-a-livello-globale-TWejNPJjsm7XJz0v0MLloN/amphtml/pagina.amp.html

mic ha detto...

Grazie Anonimo 15:18. Ho aggiunto al testo...

Anonimo ha detto...

http://www.controversoquotidiano.it/2019/04/28/i-vescovi-occidentali-tacciono-sul-massacro-dei-cristiani/

Anonimo ha detto...

Dal punto di vista della "tolleranza" religiosa verso noi Cattolici (a questo punto bisogna preoccuparsi di questo) qualcuno sa dirmi come è messa la Spagna? Non intendo la regione autonoma della Catalogna, intendo proprio la Spagna dove si parla il Castigliano. Grazie a chi vorrà rispondermi.

Non solo in Italia ha detto...

"La sinistra in questo paese ha un serio problema: non vuole parlare di religione ed è particolarmente allergica alla frase “terrorismo islamico”.

https://oltrelalinea.news/2019/04/27/sri-lanka-conservatori-usa-sinistra-terrorizzata-dalla-parola-islam/

Anonimo ha detto...

Il 26 maggio potrà essere importante anche per gli equilibri politici italiani. Se la Lega facesse davvero il pieno e Fratelli d'Italia aumentasse significativamente i consensi, ciò aprirebbe almeno la possibilità per una ragionevole alternativa a questo attuale governo attraverso il passaggio elettorale politico italiano e una alleanza organica Salvini-Meloni. E soprattutto senza neanche dover avere ovviamente bisogno dei conquestelle ma neanche di Forza Italia, in presumibile forte affanno..

Cordialmente,
Romanus

Catholicus ha detto...

Dal settimanale diocesano: il Papa: davanti a tante sofferenze (Massacro in Sri Lanka), farsi costruttori di ponti, non di muri. Il Vescovo locale dal 23 al 29 è in "pellegrinaggio di dialogo" in Marocco, con una quarantina di persone, cristiani (?) e musulmani. Siamo al delirio, alla mistica del dialogo sterile, senza portare Cristo. Altro che mistica fascista del ventennio!

Anonimo ha detto...

Oggi il Santo Padre si è preoccupato dei "profughi di guerra in Libia" e come sempre ci ha ricordato che essere buoni cristiani significa accogliere..Caro Papa Francesco, tu hai sempre ragione e quelli che non vogliono l'immigrazione sempre torto. Vedi hai così tanta ragione che in Inghilterra il problema immigrazione e soprattutto integrazione non esiste più...Molto bene, " hai avuto ragione come sempre ", solo...solo...che c'è un piccolo problema da sottoporti, di poca importanza ...tranquillo....Vedi alcuni fedeli di una religione molto strana e antica, pare si chiami ...cristiana, ..pare.....che questi rompono i ..."marroni"..e non vogliono convertirsi e rispettare la "shariah"...Vedi puoi far qualcosa per la loro conversione all'islam ? Grazie Santo Padre...

Aloisius ha detto...

La sinistra non parla di islam, e sminuisce in modo vergognoso le sue responsabilità, perché ottiene i loro voti.
Piu' ne entrano e diventano italiani e più votano PD, motivo per cui promuovono lo ius soli.

Purtroppo ora prende anche i voti dei cattolici geneticamente modificati dal modernismo postconciliare incarnato da Bergoglio, membro attivo della sinistra mondiale, che parla solo di politica senza annunciare più di Gesù Cristo.

Del resto e' uno uno tra i tanti voluto da Dio, il cui messaggio va opportunamente annacquato perché troppo divisivo.

La sinistra globale progressista insegna che la colpa degli attentati è dei cristiani, che fecero le crociate e che con la loro fede provocano gli attentati islamici.

Quindi si inizia a cambiare le parole per cambiare la sostanza, come con il padre e la madre: levando Cristo dal vocabolo con cui si definisce la loro fede, le vittime non sono più "cristiani" ma "adoratori di Pasqua".
Levando "islamici" e lasciando solo "terroristi", si nega la responsabilità del facoltoso mandante.

Il papa acconsente, poche parole di circostanza per 250 martiri cristiani e omissione dell'omelia pasquale, così finge uno "sciopero di protesta" ed evita di dover anche solo accennare a un martirio causato dall'odio mussulmano per i cristiani insegnato da Maometto nel Corano (salvo che non si sottomettano all'islam).

Il solo ricordo dei cristiani uccisi dai terroristi islamici è già un'offesa all'islam.
Ricorda, invece, come riporta Il Giornale di oggi, i quattro beati proclamati in Argentina: Enrique Angel Angelelli, Carlos de Dios Murias,Gabriel Longueville e Wenceslao Pedernera.
"Questi martiri della fede sono stati perseguitati per causa della giustizia e della carità evangelica. Il loro esempio e la loro intercessione sostengano in particolare quanti lavorano per una società più giusta e solidale".

Certo, i 250 martiri dello Sri Lanka, adorando il Signore risorto nel giorno di Pasqua, non stavano lavorando per la società giusta e solidale....



Anonimo ha detto...

Mi permetto di suggerire alla dott.ssa Guarini di pubblicare domani 29 aprile un thread di "sollecitazione spirituale" affinché Santa Caterina da Siena (co-patrona d'Italia insieme a San Francesco) di cui domani appunto si celebra la festa, interceda presso il Signore per il bene del nostro amato Paese...

Grazie.

Anonimo ha detto...

Mi sono dimenticato di aggiungere che Santa Caterina da Siena, oltre che co-patrona d'Italia, è pure co-patrona d'Europa..

Alfonso ha detto...

Un secolo fa ci fu chi pose la domanda:"Quante divisioni ha il Papa?". In prossimità delle elezioni europee del 26 maggio, poniamoci la domanda: su quanti voti può contare "l'armata" filo-bergogliana? Alle ultime votazioni politiche del 4 marzo 2018, sommando il 22,85 per cento della coalizione di centrosinistra alle percentuali delle altre liste sinistrorse, immigrazioniste ed anti patriottiche, si arriva al 28 per cento.
Dando confermate queste percentuali, i votanti filo-bergogliani saranno sempre una minoranza. Ma quanti di quel 32,68 per cento di elettori che hanno votato il M5S ritorneranno nell'alveo globalista radical-comunista e quanti invece voteranno per le formazioni patriottiche e sovraniste? Spero e prego che l'armata bergogliana abbia lo stesso destino della gioiosa macchina da guerra di ochettiana memoria! Sursum corda.

Anonimo ha detto...


"Altro che mistica fascista del ventennio!"

La "mistica fascista" (credere, obbedire, combattere) inflazionata agli italiani nella fase declinante del fascismo (seconda metà anni trenta) in forme da pseudo cultura di massa e giustamente satireggiata, era comunque molto più seria della "mistica del dialogo" della gerarchia cattolica attuale.

Voxnew.info ha detto...

La solita oscena predica è stata preceduta, prima dalle ormai infondate notizie di torture nei ‘lager’, e poi da video di clandestini vittime della scaramuccia tra clan libici.

In realtà, quanto accaduto in un centro di detenzione ad alcuni clandestini, è accaduto perché hanno rifiutato il trasferimento in un altra zona fuori dai combattimenti. Evidentemente lì hanno traffici e contatti.

Comunque sia, non parliamo di poveri disperati catturati dai loro villaggi e portati in ‘lager’: parliamo di nigeriani e senegalesi che sono corsi in Libia a pagamento per tentare di imbarcarsi per l’Italia.

Corridoi umanitari? Verso casa loro. Evacuiamo la Libia dagli africani, se la ritenete insicura, riportando a casa i clandestini.

In alternativa, Bergoglio, te li porti in Vaticano. Anzi, no, perché lo rivogliamo.

Anonimo ha detto...

Il panorama del mediterraneo dopo le irresponsabili dichiarazioni di Bergoglio.

Dopo l’offensiva delle truppe del generale libico Haftar, si sono moltiplicati in Italia gli allarmi per l’arrivo di possibili enormi flussi di migranti. Un allarmismo ad oggi ingiustificato, che proviene da chi lucra sul business dell’accoglienza o da chi vuole indebolire i successi fin qui conseguiti dalla Lega in tema di sicurezza e immigrazione.

Anonimo ha detto...

Ci sono dei gruppi sociali che per la loro stessa struttura sono più stabili e pertanto più restii di altri ad accogliere velocemente le novità e le mode del momento.Fra questi sono(erano) da annoverare :la Chiesa,la famiglia,l'esercito e la magistratura .Tutte queste organizzazioni,che prevedono al loro interno una gerarchia, sono andate in crisi dopo la fine della seconda guerra mondiale.Ora mentre l'esercito e la famiglia hanno opposto una resistenza tutto sommato modesta di fronte allo sfacelo morale che segue ogni sconfitta, la Chiesa per motivi spirituali e la magistratura per motivi di casta ,per un certo tempo hanno retto senza farsi influenzare più di tanto dalla marea che cercava di travolgere la società.Prendere di petto queste due organizzazioni sarebbe stato complicato e pericoloso ,allora è stato molto più redditizio infiltrarle , eroderle dall'interno sfruttando quei cavalli di Troia che potenzialmente esistono in ogni uomo anche quello più integro.Avidità,orgoglio,stupidità, invidia,desideri sessuali smodati ed altre umane miserie tutto questo ha concorso a rendere possibile che ai vertici di questi organismi tanto importanti si sia formata con gli anni un'elite fermamente nemica dei compiti che ad essi competono.Ed ecco i vertici della Chiesa Cattolica ci raccontano che Dio non è cattolico e che praticamente tutte le religioni si equivalgono. Ecco che i casi di mala giustizia sono all'ordine del giorno ed anzi alcuni giudici intervengono con le loro sentenze creative su argomenti che dovrebbero essere discussi dal parlamento.Come ne usciremo da questa volontà perversa di autodistruzione? Purtroppo ho paura che arriveranno per tutti tempi estremamente difficili e sarà una ben magra consolazione assistere alla caduta rovinosa di quelli che anziché guidarci con sapienza e prudenza hanno sfasciato tutto per vanità.

Anonimo ha detto...

Attenzione, non illudiamoci troppo per le elezioni europee, visto come è finita in Spagna, a forza di terrorizzare gli elettori collo spettro del fascismo Sanchez ha vinto e si alleerà con altri sinistri, qua da noi si sa già la fine, in tanti, schifati, non andranno a votare, i pdioti in massa, cadrà il governo e ci rifileranno superMario II, Draghi, governo tecnico che donerà, causa spread, tutti i soldi all'angelica amica che deve in qualche modo non far vedere che la DB Deutsche Bank è fallita da mo' e galleggia solo dopo aver ridotto la Grecia sul lastrico, poi passerà a noi italioti........okkio pinokkio

Japhet ha detto...

Ecco la conseguenza. Siamo fottuti.

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Corridoio-umanitario-per-profughi-dalla-Libia-147-richiedenti-asilo-ad-aeroporto-di-Pratica-di-Mare-1b5ef03e-4d0f-447a-92a9-c4a4c9ec9090.html

Anonimo ha detto...

Qualcuno dovrebbe spiegarmi che ci va a fare Renzi negli EAU, con tanto di scorta, a nostre spese, ovvio, a che titolo, è un semplice senatore, non ha fatto abbastanza guai da premier, poi tutti questi salamelecchi, dal bacia piedi in poi mi irritano assai.......una spiegazione, quelli che hanno devastato la chiesa Lugaresi in quel di Cesena, sono romeni che, ubriachi fradici, sono entrati ed hanno fatto quello che avete visto, mia modesta proposta, condanna, espulsione e sconto della pena in carceri romene. Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

http://www.imolaoggi.it/2019/04/29/migranti-55-pakistani-in-barca-a-vela-sbarcano-in-lucania/

Anonimo ha detto...

Quarta pagine del foglio II Domenica di Pasqua, Della Divina Misericordia/C
S.Luigi G. de Monfort- 28 aprile 2019

FESTIVAL BIBLICO

"Polis"sarà il tema che farà da filo conduttore delle città di Vicenza, Verona, Padova, Rovigo e Vittorio Veneto, dal 2 al 26 maggio. Si partirà dalle Sacre Scritture per parlare di città e cittadinanza, cercando di riconoscere il "senso" delle città considerandone le trasformazioni avvenute nei tempi e le vicissitudini contemporanee, e interrogandosi sul senso dell'abitare e coabitare in esse.
Per informazioni:Sede di Vicenza. Centro Culturale S. Paolo-onlus Viale Ferrarin 30-61100 Vicenza VI.Tel0444.1540019. E-mail info@festivalbiblico.it; Sito internet: omunicazione@festivalbiblico.it.

30 La Domenica. Periodico religioso n.2-2019- Anno 99- Ed.Periodici S.Paolo s.r.l.

Vergogna! Bisogna fare qualcosa ha detto...

A gamba tesa nella politica interna dello Stato italiano.
A bocca chiusa sul massacro islamico dei cristiani in tutto il mondo.
Ad occhi chiusi sulla eradicazione cruenta della religione cristiana in Africa e in Asia.
Una Chiesa irriconoscibile.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/vangelo-i-migranti-chiesa-sale-sulla-mare-jonio-1686663.html

Japhet ha detto...

https://www.michelesantoro.it/2019/04/bannon-certosa-trisulti-benjamin-harnwell-salvini/
Attenzione. Sono partiti all'attacco! Ieri sera un servizio osceno su Rai3...

Anonimo ha detto...

"Il Vangelo è tra i migranti": la Chiesa sale sulla Mare Jonio
Un prete sulla nave dei centri sociali col benestare dei vescovi: così il Vaticano ora è in prima linea contro i porti chiusi.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/vangelo-i-migranti-chiesa-sale-sulla-mare-jonio-1686663.html

Anonimo ha detto...

A.A.A. Migranti cercansi

Anonimo ha detto...

http://www.occhidellaguerra.it/l-europa-non-accoglie-i-cristiani-perseguitati-in-siria/

Ma perchè non fa i corridoi umanitari con i cristiani, invece anche gli ultimi 150 erano tutti musulmani?

Anonimo ha detto...

...
Già nello scorso mese di settembre, durante la conferenza internazionale della Comunità di Sant’Egidio a Bologna, fu lanciata la proposta di corridoi umanitari, così come era stato fatto per il Libano, poi ripresa negli scorsi giorni da “Mediterranean Hope”, il programma di corridoi umanitari promosso dalla Fcei, la Federazione delle Chiese evangeliche italiane. Anche il Coordinamento Italiano ONG Internazionali ha parlato di urgenza dell’apertura di corridoi umanitari, come l’Onu e l’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni) e tutte le Ong impegnate in questo settore, che come hanno svelato numerose inchieste giornalistiche – a partire da quella a firma Gian Micalessin per “Il Giornale” del marzo 2017 – coltivano ottimi rapporti con George Soros, fondatore della rete “filantropica” dell’Open Society Foundations, che sin dal mese di settembre del 2016 annunciò dalle colonne del “Wall Street Journal” di voler investire “in start-up, aziende, iniziative di impatto sociale e imprese fondate da migranti e rifugiati” e poi confermò, proprio durante un suo intervento in una delle Commissioni delle Nazioni Unite, di finanziare le Ong che scorazzano per il Mare Mediterraneo in cerca di battelli che trasportano la merce umana dei migranti.

In Italia, il Movimento 5 Stelle – per evidenti ragioni di contrasto e di concorrenza alla politica di sicurezza promossa da Salvini, che ha quasi azzerato il fenomeno migratorio – si è schierato a favore dei corridoi umanitari con l’intervento della senatrice Paola Taverna, che nel suo intervento in aula al termine dell’informativa del Premier Giuseppe Conte sulla Libia, ha dichiarato: « Se non riusciamo a fermare subito i combattimenti in Libia ci ritroveremo da un giorno all’altro con una nuova Siria sull’uscio di casa, con un esodo biblico di centinaia di migliaia di profughi in fuga nel Mediterraneo che nessun porto chiuso o direttiva ministeriale potrà fermare. In tal caso, per evitare che l’Italia si trovi ancora una volta da sola a far fronte a una situazione ingestibile e potenzialmente esplosiva, sarà indispensabile aprire un corridoio umanitario europeo, anzi, internazionale». Alla voce dei Cinquestelle, si sono aggiunte – tra le altre, tutte amplificate da quelle trasmissioni televisive, come quelle di Fabio Fazio, Corrado Formigli o di Lilly Gruber – le voci di Roberto Saviano, Laura Boldrini ed Emma Bonino, la leader radicale di +Europa (il rassemblement che ha formato con Della Vedova, Pizzarotti e Tabacci) che per ogni dove, anche dagli amboni delle Chiese dove viene invitata con il consenso di Bergoglio, inneggia all’ingresso in Italia ogni anno di 300.000 immigrati, per sopperire (sic!) alla crisi della natalità.

Anonimo ha detto...

... segue

La ciliegina su questa torta politica la mette il peso da novanta di Bergoglio, che all’Angelus di domenica 28 aprile rivolge queste parole alla folla sempre più scarsa che lo va ad ascoltare a Piazza San Pietro: "Vi invito ad unirvi alla mia preghiera per i profughi che si trovano nei centri di detenzione in Libia, la cui situazione, già molto grave, è resa ancora più pericolosa dal conflitto in corso. Faccio appello perché specialmente le donne, i bambini e i malati possano essere al più presto evacuati attraverso corridoi umanitari".

Sono in arrivo le elezioni europee e c’è chi pensa – non a torto – che la situazione in Libia avrà un gran peso nella campagna elettorale. In tutti i sensi. potrebbe essere sfruttata per porre un freno all’aumento dei consensi nei confronti della Lega. C’è chi addirittura si pone il problema di recuperare i voti e le intenzioni di voto dei cattolici a favore di Salvini - molti dei quali rifiutano il buonismo d’accatto della maggioranza dei Vescovi, quasi tutti di nomina bergogliana – per farli tornare a Forza Italia o al PD. Uno vale l’altro, del resto. Perfino il M5S andrebbe bene, per fermare l’avanzata di Salvini. D’altra parte, è l’intero establishment a battersi per “incriminare” – e in alcuni casi l’incriminazione è diventata concreta – la chiusura dei porti, per violazione dei diritti umani, delle Convenzioni internazionali, per omesso soccorso, disumanità, ecc., ecc. La lista dei presunti reati potrebbe riempire pagine su pagine, naturalmente, e potrebbe far leva – già i segnali si vedono – sulla difesa dei soggetti fragili coinvolti nel conflitto: bambini, donne, malati. La politica, ormai, si fa con le emozioni e con i sentimenti. La ragione viene messa da una parte, quando va bene. Dimenticata o ignorata, nella maggior parte dei casi. Potrebbero convergere interessi molteplici – sia italiani che europei – non per fermare con soluzioni diplomatiche o con interventi di peace keaping promossi dalle Nazioni Unite, la guerra in Libia, ma per consentire che essa produca esiti politici sinergici all’interesse primario che il potere economico-finanziario e politico internazionale coltiva in questo momento: usare l’arma dei migranti per destabilizzare l’intero continente europeo ed in particolare una Nazione in stato confusionale e agonizzante come l’Italia.
(Gaetano Mercorillo)

irina ha detto...

Tra le varie cause della occupazione della Chiesa Cattolica da parte di una vasta gamma di odiatori di Gesù Cristo e dei Cattolici, un'altra ho intravisto chiaramente in questi giorni, estirpare dall'Italia il Cattolicesimo. Una volta estirpato il Cattolicesimo l'Italia finalmente diventerebbe terra di conquista per il potere esterno più forte, chi sarà, sarà. Quindi per noi Italiani che un sacerdote Italiano, Mattia Ferrari, venga mandato su una nave ong è un gesto dalle molteplici letture, tutte comunque accomunate anche dallo scopo di trasformare l'Italia in un grande molo a disposizione di chi paga meglio, vuoi per le piattaforme in mare, vuoi per le vie della seta, le vie del cotone,le vie della droga,le vie della prostituzione, le vie del commercio degli organi, le vie per il passaggio e radicamento di ogni delinquente d'Oriente e d'Occidente, nel caso i nostri non fossero bastanti. Quindi è l'Italia nuda e cruda che si vuol conquistare. Bergoglio ricordi che è ospite.