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venerdì 26 luglio 2019

Venerdì 26 luglio. La Preghiera di Riparazione

Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla Preghiera di Riparazione secondo le modalità [qui], complete delle Litanie del Preziosissimo Sangue (cui questo mese è dedicato), che trovate qui.
Rimaniamo fedeli al nostro impegno nella preghiera di riparazione e continuiamo a pregare perché sia sventata l'introduzione della cosiddetta Messa ecumenica, che vanifica il Santo Sacrificio. Per non parlare dei cambiamenti di paradigma che usano il funambolismo linguistico per condurre verso rivoluzionari orizzonti inesplorati fuori dalla Via maestra. Si profila all'orizzonte anche un problematico Instrumentum laboris [qui] per il Sinodo dell'Amazzonia del prossimo ottobre...
Preghiamo anche per come viene contristato il Signore nel nostro Paese e nell'Occidente già cristiano e nel degrado ingravescente che lo attanaglia e per tutti i problemi in attesa di soluzione in un agone politico esasperato e attraversato da molte dinamiche contrapposte.
Invochiamo Cristo Signore che ci ha ammonito che “senza di Lui non possiamo far nulla” (Gv 15, 5) e chiediamo l'intercessione della Vergine, Madre Sua e nostra, perché voglia stornare tutti i pericoli, i mali e le insidie in tutti gli ambiti del vivere civile e religioso dove Lui possa tornare a regnare. Preghiamo anche perché il Signore voglia presto darci Santi Pastori che possano guidare i fedeli in questa epoca di smarrimento, di confusione e di empietà e sostenga coloro che si espongono con parresìa.

Offerta della giornata al Sacro Cuore di Gesù
Cuore Divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere, le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno in riparazione dei peccati e per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divin Padre. Amen.
* * *
Riflessione settimanale
 Dal trattato «Sui misteri»
di Sant'Ambrogio, vescovo

Questo sacramento che ricevi si compie con la parola di Cristo
Noi costatiamo che la grazia ha maggiore efficacia della natura, ma la grazia della benedizione profetica è ancora superiore. Se poi la parola del profeta, cioè di un uomo, ha avuto tanta forza da cambiare la natura, che dire della benedizione fatta da Dio stesso dove agiscono le parole medesime del Signore e Salvatore? 
Giacché questo sacramento che tu ricevi si compie con la parola di Cristo. Che se la parola di Elia ebbe tanta potenza da far scendere il fuoco dal cielo, la parola di Cristo non sarà capace di cambiare la natura degli elementi? 
A proposito delle creature di tutto l'universo tu hai detto: «Egli parla e tutto è fatto, comanda e tutto esiste» (Sal 32, 9). La parola di Cristo, dunque, che ha potuto creare dal nulla quello che non esisteva, non può cambiare le cose che sono in ciò che esse non erano? 
Infatti non è meno difficile dare alle cose un'esistenza che cambiarle in altre. Ma perché servirci di argomentazioni? Serviamoci dei suoi esempi e proviamo la verità del mistero con il mistero stesso della incarnazione. Forse che fu seguito il corso ordinario della natura quando Gesù Signore nacque da Maria? Se cerchiamo l'ordine della natura, la donna suole generare dall'unione con l'uomo. È chiaro dunque che la Vergine ha generato al di fuori dell'ordine della natura. 
Ebbene, quello che noi ripresentiamo è il corpo nato dalla Vergine. Perché cerchi qui il corso della natura nel corpo di Cristo, mentre lo stesso Signore Gesù Cristo è stato generato dalla Vergine all'infuori del corso della natura? 
È la vera carne di Cristo che fu crocifissa, che fu sepolta. È dunque veramente il sacramento della sua carne. Lo stesso Signore Gesù proclama: «Questo è il mio corpo». Prima della benedizione delle parole celesti la parola indica un particolare elemento. Dopo la consacrazione ormai designa il corpo e il sangue di Cristo. 
Egli stesso lo chiama suo sangue. Prima della consacrazione lo si chiama con altro nome. Dopo la consacrazione è detto sangue. E tu dici: «Amen», cioè, «È così». 
Ciò che pronunzia la bocca, lo affermi lo spirito. Ciò che enunzia la parola, lo senta il cuore. Anche la Chiesa vedendo una grazia così grande, esorta i suoi figli, esorta i suoi intimi ad accorrere ai sacramenti dicendo: «Mangiate, amici, bevete; inebriatevi, o cari» (Ct 5, 1). 
Quello poi che mangiamo, quello che beviamo, lo Spirito Santo te lo ha specificato altrove per mezzo del Profeta dicendo: «Gustate e vedete quanto è buono il Signore; beato l'uomo che in lui si rifugia» (Sal 33, 9). 
In quel sacramento c'è Cristo, perché è il corpo di Cristo. Non è dunque un cibo corporale, ma un nutrimento spirituale. Onde anche l'Apostolo della sua figura dice: «I nostri padri tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale» (1 Cor 10, 3). 
Infatti il corpo di Dio è un corpo spirituale, il corpo di Cristo è il corpo dello spirito divino, perché Cristo è spirito, come leggiamo: Cristo Signore è spirito davanti al nostro volto (cfr. Lam 4, 20 secondo i LXX). Questo nutrimento rinsalda il nostro cuore e questa bevanda «allieta il cuore dell'uomo» (Sal 103, 15) come ha ricordato il profeta. 
RESPONSORIO Mt 26, 26; cfr. Gb 31, 31 
℞ Mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, detta la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: * Prendete e mangiate; questo è il mio corpo.
 ℣ Diceva la mia gente: Chi ci darà delle carni per saziarci? 
℞ Prendete e mangiate; questo è il mio corpo.

6 commenti:

  1. Una preghiera per Mario Cerciello Rega.

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  2. Gianluca Marletta
    DIO spesso tira fuori da questa fogna coloro che vuol preservare:
    "Divenuto caro a Dio, fu amato da lui e poiché viveva fra peccatori, fu trasferito. Fu rapito, perché la malizia non ne mutasse i sentimenti"
    (Libro della Sapienza)
    Questo era Mario CERCIELLO REGA, il carabiniere accoltellato stanotte a Roma:
    "Era un volontario per l'ordine dei Cavalieri di Malta (dal 2009, ndr) dove faceva il barelliere e accompagnava i malati a Lourdes e a Loreto". "Tutti i martedì", aggiunge, "andava alla stazione Termini per dar da mangiare ai bisognosi". Quattro anni fa il carabiniere aveva ricevuto anche un encomio per aver accompagnato una bambina all'ospedale Bambin Gesù: "Era un animo nobile. Generoso. Diversi anni fa sono stata accompagnata al Bambin Gesù da Mario che è rimasto con me tutta la notte".
    ONORE!
    Per i suoi assassini e per quelli che hanno ridotto così le nostre città, "meglio per loro che non fossero mai nati"! "La lingua dei cani abbia la loro parte del loro sangue" (Salmo)

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  3. Mario Minetti:
    Solo a me viene un senso di angoscia quando sento dire che "i due assassini del carabiniere ucciso a Roma devono essere assicurati alla giustizia"?
    Siamo tutti sicuri che la giustizia, in questo paese, esista ancora?
    Una giustizia che se fosse avvenuto il contrario, e cioè che il carabiniere avesse ucciso il rapinatore, sarebbe stata immediata, con sentenze già emesse da giornalai e pennivendoli vari.
    Siamo tutti sicuri?

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  5. Se ho capito bene, la parrocchia di Mario Cerciello Rega è gestita dalla FSSP. Vedo che la Messa di Requiem è stata celebrata in VO. Il che mi colpisce, perché mi ricorda Arnaud Beltrame, il gendarme francese morto l'anno scorso per mano di un terrorista, che frequentava l'abbazia di Lagrasse, tradizionalista. Qui si tratta di delinquenti comuni, non di terrorismo, ma quel che vedo è che in due paesi vicini, afflitti dagli stessi problemi di ordine pubblico, muoiono due servitori dello stato, tutti e due giovani, tutti e due da poco sposati, tutti e due (con differenze legate ai diversi percorsi che ogni uomo fa) cattolici praticanti e tradizionalisti.

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  6. Commento di Gianluca Marletta:
    “Questo mondo è fondato sulla magia nera, spacciata per tran-tran quotidiano. La peggiore stregonertia sta in Occidente…ed è la più potente, perché regge tutto l’eggregore psichico di questo mondo terminale. Solo gli stupidi e i subnormali non hannno (o credono di non avere) un “dio”; per chi ha un minimo di conoscenza della realtà, il problema è solo “quale dio” scegliere.
    https://www.maurizioblondet.it/scoperto-laboratorio-horror-testa-di-donna-cucita-sul-corpo-di-un-uomo-gambe-e-braccia-vendute-al-mercato-nero/

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