Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 1 maggio 2020

La maggioranza degli Stati negli Usa permette le messe ai tempi del Covid

Sono senza alcun dubbio il Paese più flagellato dalla pandemia, con enorme e tragico distacco su tutti gli altri determinato da oltre 1 milione di persone contagiate dal coronavirus e da quasi 65.000 vittime: eppure alla chiesa e alle funzioni religiose non rinuncia. Stiamo parlando degli Stati Uniti dove, secondo un monitoraggio a cura del Pew Research Center, pare vi siano a tutt’oggi pochissime limitazioni alla libertà di culto; il che è senza dubbio una notizia di sostanzioso rilievo.
Infatti, nel tentativo di rallentare urgentemente la diffusione del coronavirus, ogni Stato degli Stati Uniti – com’è comprensibile – ha emesso linee guida, disposizioni o ordinanze che limitano l’interazione sociale in favore di quel distanziamento che, assicurano gli esperti, è vitale per frenare il Covid-19. Eppure dette regole, ha sorprendentemente scoperto il Pew Research Center, non si applicano sempre in modo uniforme quando si tratta di servizi di culto di persona e altri incontri religiosi.
Non solo. Appena 10 Stati – su 50 – stanno di fatto impedendo raduni religiosi di persone in qualsiasi forma; detto elenco include la progressista California dove, peraltro, un gruppo di chiese ha citato in giudizio il governatore Gavin Newsom dinanzi al tribunale federale per ciò che sostengono sia una violazione del loro primo emendamento al libero esercizio della religione. Un’iniziativa legale andata a buon fine dato che è della scorsa settimana la notizia che un giudice federale ha respinto la richiesta governativa di trattenere i servizi religiosi.
L’America si conferma quindi davvero terra di autentica libertà, con svariati Stati quali Florida, South Carolina e Tennessee che, in piena pandemia, hanno deciso di considerare addirittura il culto religioso come «essenziale», cioè nella stessa categoria della spesa alimentare e dell’assistenza sanitaria. Tutto questo, si badi, mentre i Centers for Disease Control and Prevention – importante organismo di controllo sulla sanità pubblica americana – continuano a raccomandare che le riunioni di oltre 10 persone vengano cancellate. Cosa se ne ricava? Che il popolo americano ha forse una bizzarra e naturale tendenza autolesionistica, nel momento in cui garantisce l’esercizio di culto durante la pandemia? La risposta è bene lasciarla, qui, al lettore.
Quel che preme ora rammentare è che questa notizia – rilanciata, giova ricordarlo, non da qualche blog di dubbia affidabilità ma dallo stimato Pew Research Center – conferma come il bisogno religioso non sia qualcosa di accessorio; neppure in Paesi tecnologicamente avanzatissimi e neppure in tempi di pandemia. Motivo per cui pare davvero opportuno che in Italia, nel momento in cui ripartiranno dal 4 maggio in poi tutta una serie di attività, si faccia davvero il possibile per ripristinare la temporaneamente sospesa possibilità di celebrare messe.
Sappiamo che l’esecutivo, dopo vari stimoli, è al lavoro per delineare protocolli al riguardo che, si spera, possano essere resi noti al più presto. Nel frattempo, per restare a noi, è impossibile non guardare con qualche ammirazione a quei 40 Stati americani che neppure nella loro ora più buia se la sono sentita di limitare presso la popolazione la possibilità di celebrare, direttamente a Casa sua, cioè in chiesa, quel Dio da cui tutto davvero dipende. Pandemia inclusa. - Giuliano Guzzo Fonte

39 commenti:

Anonimo ha detto...

Disordini a Trieste

https://www.youtube.com/watch?v=S_EUlhL2nFA&feature=share

Anonimo ha detto...

Non stupisce. Antesignani di una tecnologia militare e civile molto avanzata rispetto alla stessa Europa, gli Americani, visti e sopportati i grandi limiti della tecnologia, hanno cercato, da tempo ormai, un contrappeso spirituale al meccanismo ed all'automatismo di una scienza e di una tecnologia materialiste. Senza dimenticare che nei primi secoli della sua vita l'America è stata il rifugio di chi in Europa non trovava pace anche in ambito religioso. Tra avventurieri e persone che fuggivano dalla fame l'America ha visto giungere un gran numero di uomini e donne religiosi, cristiani cattolici, protestanti, ortodossi. Quando e dove la Chiesa Cattolica non si è imbastardita e corrotta col mondo ha messo radici profonde in molti Stati americani i cui frutti raccogliamo ora anche noi, qui.

Anonimo ha detto...

Ormai lo hanno detto e documentato in tanti. La vera domanda è: perché nessuno interviene a ripristinare la democrazia? Perché soprattutto non lo fa chi ne avrebbe il potere e il dovere? Secondo me, dietro alla risposta a questa domanda stanno anche tante spiegazioni sull'andamento della epidemia in Italia....

Viator ha detto...

La Marina degli Stati Uniti ha scelto Fincantieri per costruire le proprie navi di nuova generazione.
Notizia importante per capire quali sono le potenzialità degli italiani nel mondo e perché dobbiamo liberare la nostra forza creativa.
Buon primo maggio a tutti i produttori.

Anonimo ha detto...

Rileggendo "I profeti dell'illuminismo" dello storico Vincenzo Ferrone, ho scoperto che il primo che introdusse in Italia il culto inca di Pachahama, all'interno delle logge massoniche, fu il massone napoletano Raimondo di Sangro, principe di Sansevero, probabilmente il più importante Gran Maestro italiano del XVIII secolo.
E' inquitante pensare che dopo due secoli e mezzo la Chiesa, nemica storica della massoneria, ma ormai massonizzata dall'interno, abbia ripreso e riportato in Italia il culto di Pachahama.
Bergoglio come il Gran Maestro.
Martino Mora

Anonimo ha detto...

Sapevate della nomina – “mai comunicata ufficialmente” – del Commissario straordinario emergenza Covid-19 nella persona del Prof. Andrea Arcangeli? Dalla comunicazione istituzionale della Santa Sede il nulla. Il nulla più assoluto ancora, quando nell’emissione degli ultimo due bollettini è sparito pure il numero totale dei contagiati. Dopo la comunicazione del contagiato numero 8, sono state date comunicazioni dalla Sala Stampa della Santa Sede solo di casi singoli, ignorando il numero totale dei casi, con l’intento chiarissimo di far perdere il conto.

Ad oggi per la Sala Stampa della Santa Sede il conto arriva a quota 10 casi positivi, ma noi sappiamo bene che il Capo del Dipartimento della Protezione Civile del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana ha affermato che i numeri vanno moltiplicati per dieci (×10). Quindi, ci siamo messi a lavorare per capire e abbiamo capito che lo stato di regime tiene insabbiate le comunicazioni dei casi positivi il più possibile, dando notizia dei soli casi transitati da ospedali che non possono essere insabbiate.
Dopo una attenta valutazione sotto la nostra lente e dopo aver vagliato le nostre informazioni provenienti dall’interno, possiamo asserire senza il timore di essere smentiti, che i casi positivi di Covid-19 tra i dipendenti dello Stato della Città del Vaticano e della Santa Sede sono attualmente più di 100, più o meno.

Altre note dolenti sono l’Elemosineria Apostolica con il personale volontario impegnato nelle opere di carità, tra i quali ci sono anche dipendenti che seguono a cervello spento l’elettricista porporato e le Caserme del Corpo della Guardia Svizzera Pontificia e del Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano – di cui ci siamo già occupati qualche tempo fa – anch’esse colpite da Sars-CoV-2. Ma non sentirete mai dire che ci sono Guardie Svizzere o Gendarmi positivi, perché i casi positivi vengono insabbiati, posti in ferie forzate o malattie prolungate in modo discreto, in modo da non fomentare le voci che comunque arrivano camminano nei sacri palazzi e s’insinuano nella orecchie come le pulci. Ma si sa che in Vaticano non si possono dire che ci sono 100 contagiati, altrimenti il Vaticano non riapre più per tutto il 2020 e il 2021, periodo nel quale sono state sospese tutte le Udienze Generali del Pontefice e se sono state sospese per un periodo così lungo non è un caso. Un motivo ci sarà e forse è proprio questo.

Anonimo ha detto...

Di Vincenzo Zamboni

Due anni fa gli USA intervennero con acquisti massicci di TdS italiani a frenare la speculazione quando fu in forse la costruzione del governo gialloverde.
Ora che Trump ha completamente in mano la Fed può darsi che intervenga nuovamente, contro la apparente onnipotenza europeista, che lui vuole stroncare.
I buoni motivi per un nuovo intervento ci sarebbero anche oggi.
Un intervento USA a nostro favore sarebbe anche in contrasto alla Cina.
Per Trump l'Italia è una specie di grimaldello internazionale per spostare gli equilibri.
Il giorno dopo la risoluzione europea del 9 giugno il biondo varò immediatamente un piano di aiuti all'Italia.
Di solito è molto determinato nelle sue azioni.
Certo, l'endorsement a giuseppi rimane macchia nel curriculum di Trump: senza quello forse saremmo andati regolarmente a votare per costituire un nuovo parlamento aderente al paese reale del 2019, enormemente cambiato rispetto alle ultime politiche.
Privi di sovranità monetaria siamo come una colonia contesa dalle grandi potenze.
Ma il governo venduto è complice: non utilizza gli strumenti superstiti, statonote, ccf, minibot, banche di stato (tre).
Viviamo in un paese che ha cancellato 400 parlamentari per accettare 450 tecnici mai eletti da nessuno, scelti personalmente da un uomo solo.
Si comportò così anche il fascismo, per stabilizzare sé stesso.

Anonimo ha detto...

Dal 4 maggio cambierà ben poco.
Dopo due mesi di segregazione ci aspettano altre settimane di repressione autoritaria, impossibile persino muoversi nel proprio comune senza un giustificato motivo e accompagnati dalla famigerata autocertificazione e relative sanzioni.
Si realizza il sogno grilino social statalista delle chiusure domenicali e di un nuovo stile di vita all'insegna della limitazione dei movimenti dei consumi e delle libertà economiche
E la cosa più tragica è che avviene con la complicità psicopatica di gran parte dei cittadini italiani.

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=NiswYKOKSQA

COLAO VERSO LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO? LE PROVE CHE PER IL BILDERBERG È L'ULTIMO PEZZO DEL PUZZLE

Pubblicato il 1 mag 2020

Ascoltare questo commento che dice più di quello che dice:

https://www.youtube.com/watch?v=2TRxT6MKL1g

Il fatto di Luca Curattti - Coronavirus: arriva Colao - 15.04.2020

Anonimo ha detto...

La tendenza generale della vita moderna è volta verso la pianificazione e l'organizzazione scientifica, verso il controllo centrale, la standardizzazione e la specializzazione. Se questa tendenza la si lascia operare ed arrivare alle ultime conclusioni, ci si può aspettare di vedere lo stato trasformato in un'immensa macchina sociale, i cui singoli componenti si vedono strettamente limitati all'esecuzione di una funzione definita e specializzata, nella quale non vi può essere libertà, perché la macchina può funzionare regolarmente solo finché ogni ruota ed ogni dente compie il suo lavoro con immutata regolarità. Ora, quanto più la società moderna si avvicina a questo stato di organizzazione totale, tanto più riesce difficile trovare un qualche posto per la libertà spirituale e la responsabilità personale. La stessa istruzione diventa una parte essenziale della macchina, perché l'intelligenza deve essere completamente misurata e controllata dalle tecniche dello scienziato specialista, come il lavoro ch'essa è stata preparata a compiere. Perciò l'intera società deve muoversi insieme come una sola unità. O essa sarà un'unità cristiana, governata da norme spirituali e diretta verso fini spirituali, oppure sarà completamente secolare, macchina che produce potenza o produce ricchezza e popolazione. - Christopher Dawson, La realtà storica della cultura cristiana
(Riccardo Zenobi)

Anonimo ha detto...

"...E la cosa più tragica è che avviene con la complicità psicopatica di gran parte dei cittadini italiani."

Gli Italiani non si interessano da tempo di politica. Il '68, il terrorismo, la strategia della tensione son stati avvenimenti organizzati fuori dall'Italia usando l'onorata società e i figli di coloro che volevano il cambio dei governi e il cambio delle poltrone della pubblica amministrazione. Da allora in poi il popolo è stato 'sedato' con il sesso, la droga, il circo mass/mediatico, la pornografia, il sei politico, il posto fisso, il medico della mutua e i diritti acquisiti per nascita. Ieri sera ho ascoltato un vecchio intervento di Antonio Socci, figlio di minatore, che ha studiato fino alla laurea con borse di studio, che venivano date al merito. Forse la differenza è proprio questa, la diversa motivazione che spinge a richiedere il sei politico e la motivazione che spinge a guadagnare la borsa di studio. Ma neanche questo in fondo è il vero motivo, prima ancora il popolo è stato illuso sulla bontà con cui si nasce, sulla libertà con cui si nasce.Questo spargere illusioni buoniste e libertarie è potuto accadere perché la chiesa ha smesso di insegnare intorno 'al peccato'. Non dubito che molti abbiano mal insegnato 'il peccato'. Certamente è andata così. Se la convocazione del CVII fosse stata autentica, genuina, rispondente alla Verità, rispondente ad un richiamo dello Spirito Santo, il CVII avrebbe dovuto essere un articolato 'mea culpa' sul come si era mal insegnato 'il peccato'. Fu così che poco dopo la gioventù occidentale sciamò in India dove trovò il karma e la droga, eppoi tornata in Occidente si sdraiò sul lettino dello psicanalista sciorinando, perché mamma, perché papà, perché mio fratello, perché mia sorella, perché mia nonna, perché...così si scoprì un albero genealogico malato, infetto. Ma di peccato non si parlò più, si cominciò a parlare diffusamente di Karma e di malattie da curare con pasticche prima, poi con una dieta sana, infine era più facile stordirsi come veniva offerto dal mondo col sesso, con la droga, con lo svago compulsivo. Circa un secolo è stato necessario per corrompere gran parte dell'umanità. Venuta meno la chiesa è venuta meno anche l'immunità del gregge.

Anonimo ha detto...

"[...] Chiediamo ai positivi di uscire dalla propria famiglia, dalla propria abitazione e di andare in queste strutture. E ovviamente non abbiamo neppure la potestà di imporre questo, perché non possiamo imporre a una persona di andare in un'altra struttura anche se sarebbe giusto, ritengo, per la salute generale, fare questo. Devo dire che questo tema lo abbiamo posto oggi al ministro Speranza".

Il Presidente della provincia autonoma di Trento (Lega) Maurizio Fugatti chiede al ministro della Salute che lo Stato imponga una specie di deportazione negli alberghi per i positivi al Covid-19. (qua sotto potete vedere il video e ascoltare le parole di Fugatti 👉 https://twitter.com/albertissim…/status/1256119434797821952…)

Precedentemente questa idea era stata proposta da Mike Ryan, Direttore esecutivo del programma d’emergenza dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (questa la fonte 👉https://www.youtube.com/watch?v=bmtEGNdee2Y&feature=emb_logo).

Per isolare le persone infette, la proposta era quella di andare a prenderle a casa per portarle in luoghi "sicuri" e separarle dai famigliari
(vedi il video di Byoblu 👉 https://www.byoblu.com/…/dalloms-progetto-folle-separare-l…/).

Queste le parole di Mike Ryan:

“In molte parti del mondo, a causa della quarantena la maggioranza dei contagi che sta attualmente avvenendo in molti Paesi sta adesso avendo luogo nelle case, ad un livello famigliare. In un certo senso, le modalità di trasmissione sono state tolte dalle strade e ricacciate dentro le unità famigliari. Adesso abbiamo bisogno di andare e guardare nelle famiglie e trovare le persone che possono essere malate per prelevarle e isolarle in una maniera sicura e dignitosa".

L’OMS prima e ora Fugatti, stanno chiedendo che in nome della salute si possa ufficializzare la deportazione dei famigliari.

In nome della salute sanitaria si stanno erodendo sempre di più le nostre libertà e aprendo scenari distopici, con proposte allarmanti che dovrebbero scandalizzare tutti.

Immaginatevi le autorità che vi entrano in casa per portare via vostro marito, vostra moglie o vostro figlio che sono risultati positivi al tampone.

Questo si chiama totalitarismo sanitario. Si sta strumentalizzando con un pretesto l'emergenza sanitaria per stringere sempre di più le maglie del controllo e del distanziamento sociale, arrivando persino a proporre di deportare le persone CONTRO la loro volontà.

Che cosa siamo ancora disposti ad accettarre pur di tornare a sentirci "sicuri"?
(Enrica Perucchietti)

Anonimo ha detto...

Attenzione, battaglione! Fincantieri costruirà 10 fregate da guerra (ma il M5Stalle non era contrario? per la Marina Militare americana, nel cantiere Marinette Marine, nel Wisconsin, acquistato nel 2009. Per cui i 5.000 nuovi posti di lavoro saranno creati nel Wisconsin e pure le tasse saranno pagate là... Giuseppi, Gualtieri, Guerrini non ve lo avevano detto... vabbè, pazienza... l'accordo potrebbe allontanare la fusione fra Fincantieri e i francesi di Naval Group, dato i francesi stanno abbastanza sullo stomaco agli americani e avvicinare l'annessione dell'Italia in default all'America...

Anonimo ha detto...

Ma 5.000 posti di lavoro per persone italiane? Se sì, andranno via almeno 15.000 italiani, se non 20.000. Non capisco. Poi sempre questi misteri. Veniamo trattati come minorati.

Anonimo ha detto...

—LE COSE INUTILI, NELLA “NUOVA NORMALITA’”—

L’alimentari è indispensabile. Ristorante, bar, pizzeria, pasticceria, gelateria sono inutili.
La passeggiata è indispensabile. Tutto lo sport, dal calcio alla piscina dei bimbi, è inutile.
Internet, il cellulare, sono indispensabili. Il teatro, il cinema, la musica, ballare, sono inutili.
Il parrucchiere, la ceretta, la barba, il massaggio sono inutili.
Il funerale è indispensabile. La Messa, sposarsi, battezzare, è inutile.
Studiare è indispensabile. La scuola e l’università sono inutili.
La Polizia e l’app sono indispensabili. I tribunali e le carceri sono inutili.
I trasporti sono indispensabili. I viaggi, le vacanze, le gite, le escursioni, le scampagnate sono inutili.

Il modo di procedere è chiaro: non si tratta di codici Ateco, né di contagiosi assembramenti. Il nostro Paese è ora chiuso al “superfluo”, sulla base di valutazioni da Stato etico in cui tanti cittadini rivestono volentieri il ruolo di polizia morale. Chi afferma (e accade in tutto il mondo con la medesima locuzione) “abituatevi alla nuova normalità”, è proprio a questo che si riferisce. Come nell’Anno Domini 1979 dell’Iran khomeinista, è abolito ogni piacere della vita, e ci si deve rassegnare a una squallida quotidianità basata sulle categorie morali di qualche ignoto Pasdaran al potere.
In strada ci sarà chi provvederà a farvi adeguare, e dove non ci sarà, ci penserà l’app.
E chi lavora nei settori inutili? Beh buon 1 maggio, e w la rivoluzione khomeinista!

Dalla bacheca di Debora Billi

Anonimo ha detto...

Continuano a dire che Trump è un pazzo, un buffone. Su SkyTg24 hanno fatto campagna elettorale contro di lui come se fosse un candidato italiano.
Però....
Vi ricordate quando giorni fa disse di iniettarsi disinfettanti contro il virus?
I media tutti scandalizzati!!
A reti e giornaloni unificati dissero che era altamente pericoloso.
Il giorno dopo, in conferenza, chiese ai giornalisti presenti: "ma se iniettare disinfettante nel corpo è pericoloso, come mai nei vaccini sono presenti Formaldeide e Thimerosal?
In un solo giorno ha ottenuto che tutti i pagliacci ammettessero le loro colpe e le prove che i vaccini siano veleno.
Sono criminali e saranno processati per crimini contro l'umanità.

Anonimo ha detto...

Perché, come ha spiegato la farmacologa dottoressa Theresa A. Deisher, Ph.D., il DNA di aborti nei vaccini suscita nel sistema immunitario del vaccinato effetti sinistri, per i motivi scientificamente incontrovertibili che la dottoressa ha spiegato nell’articolo che le dedicai a suo tempo, ed è il caso di rileggere

Il fatto che obiezioni come quelle della Deisher non vengano prese in conto, e praticamente censurate, e che si deridano come No-vax le madri che hanno avuto bambini autistici o morti dopo il vaccino, e domandano (domanda altamente scientifica) se “post hoc ergo propter hoc”, indicano che Mengele e la sua ideologia – sono al potere –e dettano il progetto globale.

Lo abbiamo subìto noi stessi quando abbiamo chiesto se l’esplosione anormale del Covid19 fra Bergamo e Brescia non dipendesse dai vaccini anti-influenzali praticati a tappeto dalla ASL in quelle zone, visto che uno studio americano, fra i veterans assistiti dal Pentagono, indicava questa probabilità. Ho ottenuto comunicati minacciosi di troll che mi intimavano di tacere “per rispetto dei morti” di Bergamo. E un attacco in più da siti tipo Butac, in qualità di antiscientifico oscurantista (oltreché antisemita, va da sé)

https://www.maurizioblondet.it/governati-da-la-scienza-versione-mengele/

Anonimo ha detto...

La versione ufficiale sul virus di Wuhan ha la stessa credibilità di quella sulla caduta della Torri gemelle l'11 settembre 2001... Le probabilità che il virus si sia prodotto spontanemente nella stessa città dove esiste il più grande laboratorio mondiale sui virus di tal specie (dopo che più volte era stata affermata l'insuficienza delle sue misure di sicurezza) è più o meno la stessa di chi pensa che le Torri potessero crollare simmetricamente in quel modo, uguale e perfetto, senza essere state previamente minate alla loro base. I pompieri di New York lo sanno benissimo e chiedono ancora adesso, disperatamente, che si faccia luce sulla vicenda.
Il complottismo paranoide che vede ovunque macchinazioni, nasce proprio dal fatto che la cosiddetta stampa libera non mette MAI in discussione le più incredibili versioni ufficiali. I governi possono racontare qualsiasi bugia e i grandi media la fanno loro. Da ciò la reazione paranoide di chi vede complotti ovunque, amplificata dal web. Ma è una reazione, appunto. Il problema sono i grandi mezzi d'informazione , appecorati non solo sull'ideologia dominante, ma anche sulle "versioni ufficiali".
Che l'informazione sia un contropotere è un'altro dei grandi miti da sfatare. L'informazione è il potere, o se vogliamo il suo strumento principale.
Martino Mora

RR ha detto...

"Influenza vaccination and respiratory virus interference among Department of Defense personnel during the 2017–2018 influenza season" di Greg G. Wolff, Armed Forces Health Surveillance Branch Air Force Satellite, 2510 5th Street, Bldg 840, Wright-Patterson AFB, OH 45433, United States

Questo è l'UNICO articolo nel quale, in modo retrospettivo (ex post) si valuti un'eventuale relazione tra l'essere vaccinati all'influenza e la presenza nelle secrezioni respiratorie di altri virus in soggetti GIOVANI arruolati nell'esercito USA (prevalentemente uomini).
Si valutano dati su cartelle cliniche archiviate nel periodo 2017-2018.
NB: il SARS-Cov-2 NON risulta ufficialmente "nato" se non nell'autunno 2019. Quindi NON può essere presente tra i virus esaminati nello studio.
Io ne ho già parlato, ma visto che qualcuno continua a citarlo a SPROPOSITO, ora pubblico, in originale e tradotto, le conclusioni a cui l'autore (UNO SOLO !!!) giunge:
"Virus interference associated with influenza vaccination has been previously investigated... However, this study was the first virus interference study conducted among highly vaccinated DoD personnel. The study included a diverse, well dispersed population based on sex, age group, beneficiary category, and vaccination status. Additionally the population size was relatively large, and numerous respiratory pathogens were examined which were not previously individually investigated for virus interference.
The overall results of the study showed little to no evidence supporting the association of virus interference and influenza vaccination. Individual respiratory virus results were mixed, and some rebutted virus interference. Additionally those receiving the influenza vaccine were more likely to have no pathogen detected and reduced risk of influenza when compared to unvaccinated individuals. Further research is necessary to help character virus interference and validate or refute the validity of the test-negative design for influenza vaccine effectiveness".

SEGUE

RR ha detto...

Da SEGUE:

TRad.: L'interferenza virale con la vaccinazione antiinfluenzale è stata già investigata...Tuttavia questo studio è il PRIMO condotto tra personale della Difesa molto vaccinato. Lo studio ha incluso una popolazione diversa e ben distribuita riguardo l'età, il sesso, la categoria di beneficiari e grado di vaccinazione. Inoltre la grandezza della popolazione in studio è stata sufficientemente elevata e numerosi patogeni, che in studi precedenti non erano stati valutati, sono stati qui esaminati.
I risultati generali dello studio han mostrato da NULLA a SCARSA evidenza a favore di un'associazione tra interferenza virale e vaccinazione antinfluenzale. I risultati singoli per alcuni tipi di virus respiratori sono stati misti, ed alcuni hanno respinto interferenze virale. Inoltre coloro che han ricevuto la vaccinazione, sono stati quelli che con minor probabilità han mostrato la presenza di virus, e hanno avuto un minor rischio di ammalarsi d'influenza rispetto ai non vaccinati. Ulteriori ricerche sono necessarie sull'interferenza virale e sull'uso di studi "test-negative" per valutare l'efficacia della vaccinazione antinfluenzale".
Questo lavoro è stato pubblicato a gennaio 2020. NON CE NE SONO ALTRI. Perché viene ripetutamente citato ? Perché tra i virus esaminati, ci sono, oltre i virus parainfluenzali, influenzali, ecc., anche i coronavirus, che NON sono quelli della Covid, ovviamente, ma quelli banalissimi che alberghiamo nel nostro naso da quando nasciamo, responsabili del raffreddore comune.

Ora dai bloggers dei social media, i fakenewist, i terrapiattisti, quelli delle scie chimiche... non si pretende che sappiano leggere, ma un giornalista presunto serio come Blondet - mi dispiace - dovrebbe essere in grado, se non di capire quello che effettivamente afferma questo lavoro, almeno di farselo spiegare e, nel dubbio, contattare il Dr Wolff e chiarirsi le idee.
Inoltre, se qualche malcapitato suo lettore gli sottolinea che in realtà lo studio sostiene esattamente il contrario da quanto vari ciarlatani vanno sostenendo, dovrebbe avere l'umiltà di prenderne atto, e non insultarlo a male parole.

RR ha detto...

"Che l'informazione sia un contropotere è un'altro dei grandi miti da sfatare. L'informazione è il potere, o se vogliamo il suo strumento principale".

Vero, ma purtroppo non sempre chi cerca di contrastarla ha i mezzi finanziarie economici, intellettuali, sufficienti a farlo. E se qualcuno "extra range" glieli offre, non deve rifiutarli sprezzantemente perché arrivano da "persona non accreditata". Altrimenti si fa il gioco del nemico.

RR ha detto...

A Milano hanno messo a disposizioni almeno un albergo per ospitare quelle persone che, positive, non possono isolarsi in modo sicuro in casa.
Nessuno ha deportato nessuno, ci sono andati volontariamente.
Considerata casa mia, se mi ammalassi, preferirei stare in albergo, piuttosto che contagiare marito e figlia.

Certo Sala non ha usato termini tipo "deportazione", e nessuno si è strappato le vesti.

Anonimo ha detto...

Virus, Sardine denunciano: "Su Telegram si organizzano per manifestare, a rischio la salute di tutti"
https://m.ilgiornale.it/news/cronache/virus-sardine-denunciano-su-telegram-si-organizzano-1859773.html

Le sardine si trasformano in polizia politica.
Eh, beh, in Italia possono manifestare solo loro (e l'anpi e i centri sociali).
Forse non se ne sono accorti (la loro intelligenza è nota), ma è da alcuni giorni che gruppi di cittadini, pacificamente e rispettando le attuali regole, manifestano e protestano. La TV ne parla poco, ma sul web è pieno di notizie.

Silente ha detto...

Non sono un epidemiologo, né un virologo per cui non intendo entrare in questioni rispetto alle quali non ho competenze. Non so quale siano le cure migliori per il virus, né quale sia il vaccino o il test sierologico più utile. Non so quando servano i tamponi, né posso dare spiegazioni all'improvviso calo dei ricoveri in terapia intensiva. Non so dire se il virus sia stato un regalo dei pipistrelli del Celeste Impero o sia stato creato in un oscuro laboratorio cinese o statunitense. Se ho dei pensieri al proposito (e ne ho...), li tengo per me e li esterno solo ad amici fidati. Però ho tutto il diritto di manifestare alcune idee di natura più generali (vorrei dire più "filosofiche" o, peggio, "epistemologiche", ma non vorrei esagerare…):
1) la scienza non è verità assoluta. E' possibilità, probabilità, tendenza, "trial and error", per parlare come un "expat" di Erasmus. Le "determinazioni" scientifiche sono provvisorie, smentibili in ogni momento, contestuali, temporanee, soggette alla ricerca e verifica continua. Tra Galileo (tra l'altro arrogante, irridente verso il papa che pure gli era amico e la Chiesa, che voleva parlare di teologia di cui era digiuno) e il Cardinal Bellarmino, che gli chiedeva sommessamente solo di presentare l'eliocentrismo come una possibilità, il più "scientifico", il più "popperiano" era Bellarmino;
2) credo di poter dire che raramente ho visto esponenti di una corporazione (parlo di quella medica) esprimersi in termini più divergenti e opposti su tutti gli argomenti in questione. Ci sono stati esposti all'Ordine e insulti reciproci. Hanno generato disorientamento nell'opinione pubblica (influenza sì, influenza no, epidemia forse, pandemia no, mascherine sì, mascherine no, tamponi sì, tamponi no, questo medicinale sì, questo medicinale no e via litigando come comari in un cortile); (segue)

Silente ha detto...

(segue) 3) la scienza, dicevo, non è verità e dovrebbe avere l'umiltà di ammetterlo. Però ho visto, e continuo a vedere, tanti emuli del professor Burioni, gongolanti per essere ricercati dai media, vanitosi di apparire in televisione come starlette sculettanti. Da quel Burioni hanno imparato l'arroganza, la prosopopea, il disprezzo per i comuni mortali ("sei un medico? No? e allora taci, villico ignorante"), la facilità all'insulto e all'invettiva. Si rinfacciano l'un con l'altro pubblicazioni scientifiche, si tirano addosso Lancet o Journal of Medicine come se fossero pietre. Chi ha frequentato l'ambiente accademico sa benissimo come il sistema delle pubblicazioni per determinare il "valore" di un ricercatore (di qualsiasi campo) sia fasullo, strumentale, corruttibile e corruttore, mistificatorio. Per non parlare del giudizio dei "peers", una fogna di collusioni, favoreggiamenti e scambi di favori.
3) vorrei che questi scientisti televisivi avessero la decenza di ricordarsi del dott. Semmelweis, il medico ungherese che scoprì che le morti per febbri puerperali erano dovute alla scarsa igiene dei medici che non si lavavano le mani prima di assistere le partorienti. La cosa venne dimostrata e le morti crollarono ma la corporazione dei medici brigò per rovinare Semmelweis. Un Burioni di turno lo fece richiudere in manicomio, dove morì per le violenze subite dagli infermieri. Ad esempio, io non so se i "no-vax" abbiano torto o ragione (ancora una volta, non ne ho le competenze), ma vorrei che venissero trattati con maggior rispetto, le loro tesi discusse su un piano scientifico e non semplicemente demonizzate. Mi riferiscono di madri che hanno avuto figli diventati autistici dopo il vaccino insultate e trattate da dementi perché si erano poste qualche domanda sugli effetti del vaccino. Contestualizziamo: se un medico cura il coronavirus con cocktail di farmaci che funziona, ma non riconosciuto, la mitica "comunità scientifica" gli salta addosso: "che intervenga l'Ordine!" (segue)

Silente ha detto...

(segue)
4)sono più di due mesi che il regime ci ha posto agli arresti. L'Italia è un enorme campo di concentramento sanitario. Droni, elicotteri, rastrellamenti, mezzi aerei per sorvegliare le terrazze, la spiagge, i giardini privati, i parchi. La politica è sospesa: comanda una congrega di virologi. I nostri scientisti non hanno previsto il virus, non sanno cosa sia, non sanno come curarlo, non sanno se e quando ci potrà essere un vaccino e hanno sentenziato: la distanza sociale è l'unico rimedio. Va bene. Hanno anche detto che il periodo d'incubazione va dai quattro ai quattordici giorni. Va bene. Però siamo più di due mesi in detenzione domiciliare.
Posso permettermi?: forse il Don Ferrante così strapazzato da Manzoni, che gli fece fare una brutta fine perché era "aristotelico", era più "scientifico" di questi Burioni e Burioncini.
5) sì, continuerò ad andare dal mio medico per curarmi. Non ho ancora trovato un bravo sciamano...
Silente

Rr ha detto...

Silente,
mi trovi d’accordo su tutto, però alcune. osé Van puntualizzate, sec.me
1) no vax: nella maggior parte dei casi non solo non sono medici, ma non sono neanche alfabeti, cioè sono incapaci di leggere un testo, uno qualsiasi, e di capirlo. Se ti scrivo che il sospetto legame causa- effetto tra vaccini, ed in particolare quello antimorbilloso, e l’autismo non è provato neanche coi criteri possibilistici della scienza (“popperiani”, diresti tu), continuano ad urlarti contro e a parlare delle madri coi figli autistici...non si chiedono mai: 1) se sia innanzitutto vero il caso singolo, 2) se ci siano circostanze per le quali il vaccino non andava somministrato, quindi la”colpa” non è del vaccino, ma semmai del vaccinator, 3) se non c’erano già state avvisaglie dell’autismo dei figli. Credimi, non c’e Mente meno scientifica e razionale di una madre, adirata perché il figlio ha, sec.lei, ricevuto un torto, che in realtà deriva da una mancanza di lei, per es. nel caso in questione: forse che fumava, mentre era incinta ? Ed ammesso che sia tutto vero, sono casi aneddotici, sporadici, le eccezioni che confermano la regola, i casi limite. La logica che li sottende, è quella di un’agenda politica, come un’agenda politica è stata alla base dei casi limite che han portato al divorzio, all’aborto e all’eutanasia. Direi una logica gesuitica.
2) se noti i nomi che più si vedono in tv NON sono in generale clinic da corsiai, ma laboratoristi, virologi, immunologi...e sono soprattutto quelli che inizialmente hanno minimizzato ciò che succedeva in Cina, e poteva capitare da noi. A cose fatte ed epidemia scoppiata, son saltati da un carro all’altro per essere sempre dalla parte del vincente. Quindi basta non seguirli, e dar retta a quelli meno appariscenti, che lavorano in mezzo ai malati, ed hanno quindi poco tempo per stare in tv.
3) parte della confusione e mistificazione si è originata, obiettivamente, a causa delle informazioni parziali e mistificatorie provenienti dalla Cina e dall’OMS. Un’informazione certamente scientifica e non inquinata da motivi politici avrebbe risparmiato vite umane e denaro.
4) la chiusura nelle case, la quarantena nazionale dipende dalla stessa logica degli scienziati tv di cui sopra: siccome prima ho oziato, e non ho fatto NULLA per evitare il disastro, allora adesso faccio troppo e di più. Governicchio da mettere al muro prima, durante, dopo.
5) c’ è sotto un’agenda politica nazionale e sovranazionale ? Si, certo, ma non dimentichiamoci, o non illudiamoci, che il virus non ci sia e non ammali. Tutt’altro. Don Ferrante ci muore, di peste. Come stava per morirci Boris Johnson.
6) grazie per considerarci poco più che sciamani. Fa piacere, dopo anni di università, due di specialità, due di Master, 40 di professione...tornassi indietro farei la sciampista.
7)

Silente ha detto...

Cara Rosa/Rr,
prendo atto delle tue risposte, di cui ti ringrazio, e ci rifletterò sopra. Ho ancora qualche perplessità riguardo al tema dei "no-vax" ma credo che il tema sia complesso: anche molti medici sono contrari, o parzialmente contrari ai vaccini, ma tacciono perché temono rappresaglie dall'Ordine. Poi, per dare un giudizio del tutto e volutamente superficiale, la vicinanza dei no-vax ai 5 stelle non me li rende certo simpatici. Però anche la "scienza ufficiale" dovrebbe, su un piano della comunicazione, reagire con ponderate argomentazioni e non con scomuniche, insulti e calunnie.
Solo una cosa ci tengo a dirti per la stima che ho per te: sullo "sciamano" o non mi sono espresso bene (la mia tendenza all'ironia talvolta mi penalizza) o mi hai un po' equivocato. Concordiamo per un concorso di colpa. La mia frase, decodificata, voleva proprio affermare, con un po' di ironia, la mia stima per i medici. Ecco la "traduzione": "non equivocate quello che ho detto sopra. Ho stima dei medici. Non intendo certo andare dallo sciamano". Ci tengo a fartelo sapere e non solo per rispetto della tua preparazione e professionalità (chapeau!) che avevo ben percepito, ma anche per simpatia per la tua persona.
Silente
P.S. Però, non è che per caso conosci un buon sciamano?....

Anonimo ha detto...

Circola sui social un inquietante video in cui si vede Beppe Grillo, con la mascherina, già a metà dicembre, scherzare coi giornalisti dicendo che doveva proteggersi dai loro virus e parlando di igienizzare la società.
Poco dopo cancellò, senza una reale spiegazione, tutte le date del suo tour.

Questi sapevano tutto con largo anticipo (e stavano ZITTI!).

Anonimo ha detto...

L’esecutivo imbarca altri consulenti e spende 217.000 euro senza gare. Affidamenti diretti a varie aziende di comunicazione: ci sono imprenditori e giornalisti. Sul quotidiano La Verità.

Rr ha detto...

Silente,
grazie per la stima e la simpatia, ricambio assolutamente.
Conoscessi un buono sciamano, non farei il medico...
Il discorso sui no vax è complesso, e questa non è la sede. Se vuoi ne possiamo parlare in privato (MIc ha la mia email).
Ma guarda caso i no vax sono nati proprio sulla scia dei 5 Stelle, la cui ignoranza in generale credo sia ormai sotto gli occhi di tutti con alcune, rare, eccezioni.
Ed è anche per ciò che, dopo aver cercato di dialogare con loro ed aver spiegato il tuo punto, ottenendo controrisposte assurde ed illogiche (proprio nel senso della logica aristotelica), li mandi alla fine a quel paese molto volentieri.
E poi sono pericolosi per se’ e per gli altri.

Rr ha detto...

L’incontro tra Grillo e l’ambasciatore cinese mi aveva, a suo tempo, lasciata molto perplessa: Grillo è un privato cittadino, “guru” di un. movimento in teoria bastanza fluido, non ne è il segretario o presidente, ne’ aveva incarichi ufficiali della Repubblica italiana.
Quindi, a che pro ?
Ora non vorrei essere complottista, ma tra quel video e la telefonata cordiale di oggi di Conte con BillGates...

Anonimo ha detto...

Una telefonata tra il premier Giuseppe Conte e Bill Gates è prevista in giornata. Il fondatore di Microsoft e cosiddetto “filantropo” è impegnato con la sua fondazione nel sostegno alla ricerca per lo sviluppo di un vaccino contro il Coronavirus.

Su questo fronte il presidente del Consiglio ha nei giorni scorsi assicurato che l’Italia è “in prima linea”: con altri leader europei e i rappresentanti delle istituzioni Ue, Conte si è fatto tra l’altro promotore di un piano di cooperazione globale per la ricerca di un vaccino contro il Covid-19.

BRUXELLES – L’Italia sarà uno dei sei Paesi che insieme all’Ue guideranno la piattaforma per la raccolta fondi globale per vaccini, trattamenti e diagnosi sul coronavirus. Il lancio della piattaforma è previsto per lunedì e coinvolgerà organismi come l’Oms, il World Economic Forum, fondazioni come la Bill & Melinda Gates Foundation, il Wellcome Trust, la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (Cepi), l’Alleanza globale per i vaccini (Gavi) e altri.
http://www.imolaoggi.it/2020/05/02/coronavirus-in-giornata-telefonata-tra-conte-e-bill-gates/

mic ha detto...

https://pbs.twimg.com/media/EWtx5zGXsAUwiR0?format=jpg&name=900x900

A questo link si visualizza l'immagine della Fondazione Bill e Belinda Gates (papale papale)
... Center for human global population reduction

Anonimo ha detto...

Ma chi è Bill Gates ??
Si permette di telefonare ai governi e decide le politiche di vaccinazione!
È un dottore ?

Japhet ha detto...

@Anonimo 23:56

Dicembre 2019. Beppe Grillo con la mascherina. "Vogliono rifare la società."
"Vogliono igienizzarla." Se sei a bordo del Britannia, le cose le sai prima. Se crei un falso partito antisistema, le cose le sai prima. Se sei tutto questo, sai già cosa vuole il nuovo ordine mondiale.

Anonimo ha detto...

"Il nuovo ordine mondiale demoniaco sta riducendo la gente in schiavitù adesso perché è la continuazione del comunismo" - Monsignor Richard Williamson

Anonimo ha detto...

Grillo pare fosse anche sul Britannia negli anni '90 qualcuno mi spieghi perché e come mai un non partito o meglio un blog opinionista sia arrivato così in alto, vero che il finanziatore è sempre quello che inventò Pannella e i suoi criminali compagni di partito, partito che non esiste più, ma continua ad essere foraggiato coi nostri soldi colla scusa dell'informazione via radio.....

Josh ha detto...

https://ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2020/05/03/la-pandemia-non-diventi-pretesto-per-lautoritarismo/