Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 21 settembre 2020

Mike Pompeo chiede al Vaticano di non rinnovare l'accordo con la Cina sui vescovi

A pochi giorni dalla sua visita in Vaticano, il  segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, invita la Santa Sede a non rinnovare l'accordo con la Cina sulla nomina dei vescovi [vedi indice articoli sulla questione].
In un tweet che rilancia un durissimo articolo a sua firma sulla prestigiosa rivista 'First Things' (del quale pubblico di seguito la nostra traduzione) Pompeo scrive:  "Due anni fa, la Santa Sede ha raggiunto un accordo con il Partito comunista cinese, sperando di aiutare i cattolici cinesi. Ma i soprusi del Partito comunista cinese sui fedeli sono solo peggiorati. Il Vaticano metterebbe a rischio la sua autorità morale, se rinnovasse l'accordo". Il 29 e 30 settembre sarà a Roma per incontri istituzionali e in agenda c'è anche un colloquio in Vaticano con Bergoglio.
clicca sull'immagine per ingrandire --->>

I cattolici cinesi e la testimonianza morale della Chiesa - Mike Pompeo

La situazione dei diritti umani in Cina si è gravemente deteriorata sotto il dominio autocratico di Xi Jinping, soprattutto per i credenti religiosi. Resoconti credibili espongono il programma del Partito Comunista Cinese di sterilizzazioni forzate e aborti sui musulmani nello Xinjiang, soprusi nei confronti di preti e laici cattolici e assalti alle chiese domestiche protestanti; il che fa parte di una campagna di "sinizzazione" mirata a subordinare Dio al Partito promuovendo lo stesso Xi come una divinità ultramondana. Ora più che mai, il popolo cinese ha bisogno della testimonianza morale e dell'autorità del Vaticano a sostegno dei credenti religiosi cinesi. 

Questo mese i diplomatici vaticani si incontrano con i loro omologhi del PCC per negoziare il rinnovo di un accordo provvisorio siglato due anni fa tra Santa Sede e Cina. I termini di quel patto non sono mai stati divulgati pubblicamente; ma la speranza della Chiesa era volta al miglioramento della condizione dei cattolici in Cina raggiungendo un accordo con il regime cinese sulla nomina dei vescovi, tradizionali amministratori della fede nelle comunità locali.

A due anni di distanza, è chiaro che l'accordo sino-vaticano non ha protetto i cattolici dalle predazioni del Partito, per non parlare del trattamento orribile dello stesso nei confronti di cristiani, buddisti tibetani, devoti del Falun Gong e altri credenti religiosi. Il rapporto annuale del 2019 del Dipartimento di Stato sulla libertà religiosa fornisce un esempio che illustra la storia di padre Paul Zhang Guangjun, picchiato e “scomparso” per essersi rifiutato di aderire all'Associazione cattolica patriottica gestita dal PCC. Purtroppo, la sua esperienza non è unica. Le autorità comuniste continuano a chiudere le chiese, a spiare e molestare i fedeli e insistono sul fatto che il Partito è l'autorità suprema negli affari religiosi. 

Nell'ambito dell'accordo del 2018, il Vaticano ha legittimato sacerdoti e vescovi cinesi la cui fedeltà rimane poco chiara, confondendo i cattolici cinesi che avevano sempre avuto fiducia nella Chiesa. Molti si rifiutano di adorare in luoghi di culto autorizzati dallo stato, nel timore che, rivelandosi come fedeli cattolici, possano subire gli stessi abusi che vedono subire da altri credenti per mano dell'ateismo sempre più aggressivo delle autorità cinesi. 

A Hong Kong, la recente imposizione da parte del governo locale di una legge sulla sicurezza nazionale su mandato di Pechino solleva lo spettro che il Partito utilizzi le stesse tattiche di intimidazione e l'intero apparato di repressione statale contro i credenti religiosi. Le voci più importanti di Hong Kong per la dignità umana e i diritti umani sono state spesso cattoliche, quindi non sorprende che cattolici di spicco come Martin Lee, il "padre della democrazia" a Hong Kong, e Jimmy Lai, un magnate dei media e promotore della democrazia, siano stati arrestati, spiati e molestati per il semplice "crimine" di difendere le libertà fondamentali che Pechino aveva promesso di proteggere in cambio della riconquista della sovranità su Hong Kong nel 1997. Li conosco entrambi e posso attestare la loro bontà e sincerità di cuore. La loro devozione a Dio, a tutti i figli di Dio e ad una Cina pacifica, libera e prospera. 

Molte nazioni si sono unite agli Stati Uniti stigmatizzando l'accelerazione delle violazioni dei diritti umani da parte del regime cinese, compresa la libertà religiosa. L'anno scorso, 22 nazioni hanno inviato una lettera al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite per denunciare la detenzione da parte del PCC di oltre un milione di musulmani uiguri, di etnia kazaka  e altre minoranze nei cosiddetti campi di "rieducazione" nello Xinjiang. L'Alleanza Interparlamentare sulla Cina, che include legislatori delle democrazie di tutto il mondo, ha deplorato le "atrocità in atto" del Partito. Il Dipartimento di Stato è stato una voce forte per la libertà religiosa in Cina e nel mondo e ha preso provvedimenti per bloccare coloro che abusano dei fedeli responsabili delle loro azioni. Continueremo a farlo. 

La Santa Sede ha una capacità e un dovere unici per focalizzare l'attenzione del mondo sulle violazioni dei diritti umani, in particolare quelle perpetrate da regimi totalitari come quello di Pechino. Alla fine del XX secolo, il potere della testimonianza morale della Chiesa ha contribuito a ispirare coloro che hanno liberato l'Europa centrale e orientale dal comunismo e coloro che hanno sfidato i regimi autocratici e autoritari in America Latina e in Asia orientale. 

Lo stesso potere di testimonianza morale dovrebbe essere dispiegato oggi nei confronti del Partito Comunista Cinese. Il Concilio Vaticano II e i Papi Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco hanno insegnato che la libertà religiosa è il primo dei diritti civili. La solidarietà è uno dei quattro principi fondamentali della dottrina sociale cattolica. Ciò che la Chiesa insegna al mondo sulla libertà religiosa e sulla solidarietà dovrebbe ora essere energicamente e persistentemente focalizzato dal Vaticano di fronte agli sforzi incessanti del Partito comunista cinese per piegare tutte le comunità religiose alla volontà del Partito e al suo programma totalitario. 

Papa Francesco ha detto nel 2013 che "i cristiani devono rispondere al male con il bene, prendendo su di sé la croce come fece Gesù". La storia ci insegna che i regimi totalitari possono sopravvivere solo nell'oscurità e nel silenzio, quando i loro crimini e la loro brutalità restano inosservati e ignorati. Se il Partito Comunista Cinese riuscirà a mettere in ginocchio la Chiesa cattolica e le altre comunità religiose, i regimi che disprezzano i diritti umani saranno incoraggiati e il costo della resistenza alla tirannia aumenterà per tutti i coraggiosi credenti religiosi che onorano Dio al di sopra dell'autocrate del momento. Prego che, nel trattare con il Partito Comunista Cinese, la Santa Sede e tutti coloro che credono nella luce divina che illumina ogni vita umana, prestino ascolto alle parole di Gesù nel Vangelo di Giovanni: "La verità vi renderà liberi". 
Michael R. Pompeo, Segretario di Stato americano.
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Non credo che sposterà più di tanto le relazioni sino/vaticane; come tutte le relazioni, gli atti, i pensieri sbagliati sono sostenuti dalla ostinazione e si fondano sulla inconsistenza, sulla assenza dell'essere, parimenti le relazioni sino /vaticane, caratterizzate da autoritarismo cioè dalla simulazione della vera autorità, dalla simulazione della autorevolezza spirituale, culturale, personale, politica si basano sulla menzogna, cioè sul falso, sul non essere. Le relazioni vaticane sono buoniste, politicamente correte ma non sono né buone, né realmente giuste perché non perseguono né il bello, né il buono, né il vero perché chi mantiene queste relazioni finge, ostinatamente pretende di essere chi non è.

Anonimo ha detto...

Non credo che sposterà più di tanto le relazioni sino/vaticane; come tutte le relazioni, gli atti, i pensieri sbagliati sono sostenuti dalla ostinazione e si fondano sulla inconsistenza, sulla assenza dell'essere, parimenti le relazioni sino /vaticane, caratterizzate da autoritarismo cioè dalla simulazione della vera autorità, dalla simulazione della autorevolezza spirituale, culturale, personale, politica si basano sulla menzogna, cioè sul falso, sul non essere. Le relazioni vaticane sono buoniste, politicamente correte ma non sono né buone, né realmente giuste perché non perseguono né il bello, né il buono, né il vero perché chi mantiene queste relazioni finge, ostinatamente pretende di essere chi non è.

Anonimo ha detto...

“Dovete raccontare quello che avete vissuto nei campi di lavoro perché non vengano dimenticati i sacerdoti, le religiose, e i fedeli che hanno bagnato con il loro sangue le pagine della storia della Chiesa cattolica”.

https://www.sabinopaciolla.com/rose-hu-la-gioia-nella-sofferenza-con-cristo-nelle-prigioni-della-cina/

Anonimo ha detto...

Possibile che non si riesca a svelare questo accordo non ci sono piu' spie ?

Anonimo ha detto...

E se il contenuto dell'accordo fosse molto diverso da quello che chiunque di noi, Mike Pompeo compreso, possa immaginare ?

Viator ha detto...

"Merita il potere solo chi ogni giorno lo rende giusto... La tua posizione non ti dà mai il diritto di comandare. Solo il dovere di vivere in modo tale da permettere agli altri di seguire il tuo ordine senza esserne umiliati...Devi essere severo verso te stesso per avere il diritto di essere indulgente verso gli altri... Nel nostro tempo la via della santità passa necessariamente attraverso l'azione.
(Dag Hammarskjold, politico cristiano)

Anonimo ha detto...

https://www.corriere.it/esteri/20_settembre_20/stati-uniti-anti-abortista-fondamentalista-chi-candidata-corte-suprema-ruth-bader-ginsburg-afd73cc6-fb33-11ea-a2be-cc6f2f2b148b_preview.shtml

Anonimo ha detto...

Conclude La nuova Bussola quotidiana: La preghiera di Pompeo [che in quanto cattolico riconosce l'autorità morale drlla Chiesa], sintetizzata da lui stesso nelle poche battute del messaggio che ha affidato al mare digitale di Twitter suona purtroppo come un ultimatum, come un’ingerenza e probabilmente produrrà effetti controproducenti, soprattutto considerando che l’amministrazione Trump non gode di grandi simpatie in Vaticano. Mai sintesi fu più improvvida. 

https://www.lanuovabq.it/it/pompeo-supplica-il-vaticano-di-non-arrendersi-a-pechino

Anonimo ha detto...

La preoccupazione più importante per il governo cinese è quella di provvedere il cibo ai cinesi stessi.
Se il Vaticano, nell'accordo segreto si offrisse come mediatore con il più importante produttore di carne al mondo ?

Anonimo ha detto...

E finalmente siamo passati dal "libera Chiesa in libero Stato" a Chiesa schiava di Stato autoritario. daltronde, quando firmi i trattati segreti con la Cina e stai zitto quando ti chiudono le chiese e ti proibiscono di celebrare la Messa per dei mesi per poi concederti di celebrarla con metodi che andavano bene fin da subito, vuol dire che sei alla frutta e non sei più significativa; sei sale che non da sapore e lievito che non fa crescere, ti sono rimasti solo i preti da sgozzare mentre fanno cose che non competono a loro
Alberto Lacchini

Anonimo ha detto...

10,58 e 11,46...mi permetta ma chi se ne frega delle lenticchie (carne) per svendersi? La Chiesa ambisce alla salvezza anime non alla "carne" se anche fosse (meglio anche che parli visto che sa di carne, invece di fare ipotesi).

Anonimo ha detto...

I TRAVESTITI

Perdere in Toscana ci sta. Il fatto stesso di aver tentato l'assalto a quella rocca difesa da un muro d'interessi molto pratici, incrostazioni ideologiche e inerzia mentale, è gran cosa.

Quel che fan sorridere son le vittorie di Emiliano e del mio ineffabile de Luca. Due ducetti, due sceriffetti della destra più retriva e greve, travestiti da compagni per ingannare i gonzi. Che, qui al Sud - specie se per buon peso metti su due belle corti di clientes - ti voteranno sempre.

Amen ! ha detto...

UE sempre più ideologica e totalitaria.
RASSEGNA STAMPA - Commento del Giorno 21 settembre 2020
di Pier Luigi Bianchi Cagliesi.
https://www.youtube.com/watch?v=o4x_rBzM6vg&pp=wgIECgIIAQ%3D%3D

Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;
nostras deprecatiónes ne despícias
in necessitátibus;
sed a perículis cunctis
líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.

Anonimo ha detto...

A J.M.B. continuano ad arrivare bacchettate sulle mani, ma lui niente. E' un caso di ostinazione manifesta. Occorre un approfondimento tra costanza ed ostinazione. Così all'impronta direi che la costanza vede ed intende, l'ostìinazione non vede e non intende.

Anonimo ha detto...

A J.M.B. continuano ad arrivare bacchettate sulle mani, ma lui niente. E' un caso di ostinazione manifesta. Occorre un approfondimento tra costanza ed ostinazione. Così all'impronta direi che la costanza vede ed intende, l'ostìinazione non vede e non intende.

Anonimo ha detto...

https://www.iltimone.org/news-timone/michel-onfray-questa-sinistra-non-produttivo-sarai-distrutto/

Pensare secondo lo spirito o secondo la carne

Anonimo ha detto...

https://www.iltimone.org/news-timone/antibortista-fondamentalista-avra-anche-dei-difetti/

Dimmi con chi vai e ti diro' chi sei..vai vai segui gli stolti( riferito alle testate giornalistiche)..sono molto piu'intelligenti..

“ L' aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e tu uccida me? Non c'è più nessun ostacolo.”
( Santa Madre Teresa di Calcutta )

tralcio ha detto...

Luca 12
Nel frattempo, radunatesi migliaia di persone che si calpestavano a vicenda, Gesù cominciò a dire anzitutto ai discepoli: «Guardatevi dal lievito dei farisei, che è l'ipocrisia. Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti.

Ergo:
Segreto è padre di falso.

Anonimo ha detto...

Qui la melma del quotidiano dei vescovi

https://www.avvenire.it/mondo/pagine/cina-e-vaticano-accusa-pompeo-un-boomerang-per-usa

Anonimo ha detto...

Ergo:
Segreto è padre di falso.

Non sempre e non solo, il segreto del confessionale è sacrosanto, il segreto d'ufficio è sacrosanto, il segreto di una confidenza personale è doveroso...stiamo attenti a non arrivare a conclusioni semplicistiche sempre parziali e spesso ingiuste se non proprio errate.

Anonimo ha detto...

Ergo:
Segreto è padre di falso.

Non sempre e non solo, il segreto del confessionale è sacrosanto, il segreto d'ufficio è sacrosanto, il segreto di una confidenza personale è doveroso...stiamo attenti a non arrivare a conclusioni semplicistiche sempre parziali e spesso ingiuste se non proprio errate.

Anonimo ha detto...

Scusi anonimo delle 9.31

Secondo lei si parlava di un accordo che riguarda milioni di persone (faccenda perciò pubblica) o della confessione, del proprio lavoro, di un'amicizia?

Quindi stiamo attenti a non arrivare a conclusioni semplicistiche, molto parziali, spesso ingiuste se non proprio errate.

Anonimo ha detto...

@ 24 settembre 2020 10:18


Ergo, in ambito ipocrita seriale, segreto è padre di falso...

Sarebbe stato necessario, nella sua voluta conclusione isolata nella pagina, evidenziare ancora l'ambito circoscritto in cui la sua asserzione è valida. La paternità della menzogna, della falsità avviene spesso segretamente. Della Mafia di San Gallo nessuno sapeva nulla se un padre stesso non avesse riconosciuto come suo il figlio che poi ne venne alla luce. Ma anche gli ipocriti oggi stanno cambiando tattica, la verità la dicono; la dicono mischiata a tante altre parole verosimili, ragion per cui la verità si perde tra la folla di tante bischerate. Così se i dicitori e gli operatori di parole ed atti malvagi vengono trovati con le mani nel sacco allora costoro possono dire che loro l'avevano detto, avevano avvertito, avevano comunicato. Non ricordo chi disse che l'ipocrisia è l'ultimo omaggio che il vizio rende alla virtù. Oggi l'ipocrisia ha di molto affinato i suoi strumenti, tanto da confondere tre quarti di un popolo, nonostante ciò è doveroso per noi essere accorti e circoscrivere sempre meglio i suoi confini, le sue caratteristiche in modo che sia sempre più facile per tutti distinguerla e giudicarla sul palcoscenico allestito dai saltimbanchi nelle piazze.

Massimo Valentini ha detto...

https://www.tempi.it/cina-vangelo-gesu-adultera-partito-comunista-regime/

"Detto questo, Gesù lapidò l’adultera". Così la Cina stravolge il Vangelo
Leone Grotti 24 settembre 2020

Nei libri di testo dedicati alle scuole professionali, il Partito comunista ha stravolto il Vangelo facendo compiere a Gesù un omicidio