Pagine fisse in evidenza

sabato 12 dicembre 2020

Mons. Schneider: La blogosfera cattolica, strumento della Divina Provvidenza

«L’establishment ecclesiastico progressista adesso accusa i laici di interferenza, dicendo: “Non è compito vostro, tacete!”»
Christus Vincit, il trionfo di Cristo sulle tenebre del nostro tempo

Mons. Athanasius Schneider
Vescovo ausiliare della Diocesi di Astana, Kazakistan
(estratti dalle pp. 155-156; 332-333 dell’edizione italiana)

Internet costituisce un mezzo importante per la difesa della fede da parte dei laici?

Sì, certamente. Vedo internet e i social media come strumenti provvidenziali che offrono ai laici desiderosi di difendere la fede una possibilità unica di aggregazione. Non sarebbe stato possibile 30 anni fa. Adesso vedo dei laici, uomini e donne, che hanno il coraggio di dire al parroco o al vescovo o persino alla Santa Sede: “Vi preghiamo, certe cose ci preoccupano, non corrispondono alla fede dei nostri antenati. Noi vogliamo difendere la fede della Chiesa, nostra Madre”. Tuttavia, l’establishment ecclesiastico progressista – che io definisco la nomenklatura – adesso accusa i laici di interferenza, dicendo: “Non è compito vostro, tacete!”. 

Puzza di clericalismo, vero?

Certo, un simile atteggiamento di certi chierici nei confronti dei laici dà prova di uno smisurato clericalismo. Ma i fedeli laici devono rispondere a questi chierici arroganti. È quanto ha insegnato il Vaticano II sul dovere dei laici di testimoniare e difendere la fede. Essi possono dire a questi chierici: “Se amate così tanto il Vaticano II, lasciate che vi critichiamo! Lasciate che leviamo liberamente la voce nella Chiesa per difendere la fede dei nostri antenati. Abbiamo il diritto di esprimere la nostra preoccupazione anche al papa poiché siamo una sola famiglia”. In questo nuovo e coraggioso atteggiamento di numerosi laici, vedo realizzarsi l’intenzione del Concilio Vaticano II. Dio ha permesso dei mali dopo il Concilio per servirsene al fine di trarne un gran bene. 

Stiamo vivendo nell’epoca di internet. Può offrire dei consigli specifici per i blogger e i siti web cattolici?

La blogosfera cattolica è uno strumento della Divina Provvidenza oggi per diffondere la verità perenne di Cristo e della Sua Chiesa nel pieno di una crisi ecclesiale senza precedenti. Lo considero un aiuto davvero provvidenziale per connettere quanti condividono i medesimi scopi e intenzioni, sentendosi in qualche misura appartenenti a una famiglia di fede. Dio benedica i bravi blogger cattolici! Sicuramente si devono evitare polemiche sterili. Possiamo fornire informazioni su ciò che accade – e talvolta non abbiamo altra scelta che fornire informazioni e fatti negativi, altrimenti vivremmo in un altro pianeta. Tuttavia, bisogna farlo in modo equilibrato, senza fornire di continuo notizie negative, ma offrendo anche informazioni positive sulle cose buone che avvengono nella Chiesa in tutto il mondo, quanto alla promozione della purezza della dottrina, della preghiera e della bellezza della liturgia. È inoltre molto utile presentare esempi di belle vite cristiane nella storia della Chiesa e anche dei nostri tempi. I blogger cattolici faranno un buon lavoro attenendosi a queste linee guida. 

Dovrebbero anche chiedere l’intercessione dei santi angeli…

Vescovo Schneider: Esatto. Gli angeli possono aiutare, ispirandoli a scrivere sempre la verità e ad avere sempre sotto gli occhi la gloria di Dio, come fanno loro stessi. 

E a elevare le menti piuttosto che condurle alla disperazione.

Offrendo notizie e informazioni, le agenzie e i blogger cattolici dovrebbero elevare le menti delle persone e cercare di promuovere la bellezza della verità e la gloria di Dio. Questo dovrebbe essere l’obiettivo di un blogger cattolico: contribuire al rinnovamento della Santa Madre Chiesa nella nostra epoca. - Fonte

23 commenti:

  1. Mi sembra che la serenità di mons Schneider sia misura della sua fede. È un sostegno ed un insegnamento. Per me è anche un rimprovero, utilissimo poiché viene da un autentico pastore della Chiesa.Preghiamo il Signore per i pastori che ci nutrono con fedeltà ed amore, sono un Suo prezioso dono in un tempo che sembra essere sempre più oscuro e difficile, e ci dimostrano la Sua presenza nella Chiesa.

    RispondiElimina
  2. 12 Decembris - Guadalupae, in Mexico, apparitio beatissimæ Mariae Virginis.

    RispondiElimina
  3. https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2019/12/card-burke-i-cattolici-hanno-la-madonna.html

    RispondiElimina
  4. Madonna di Guadalupe: il 12 dicembre indulgenza plenaria da casa
    https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2020-12/anniversario-incoronazione-nostra-signora-guadalupe.html

    RispondiElimina
  5. L’immagine della Vergine di Guadalupe, che porta i simboli propri della cultura indigena, può essere intesa da tutti gli Indios come l’antitesi di «Pachamama», la dea madre-terra secondo la lingua quechua, quella che riassume tutte credenze pagane amerinde e che fu scandalosamente onorata in Vaticano in occasione del recente Sinodo sull’Amazzonia.

    RispondiElimina

  6. FT (fuori tema)
    La Corte Suprema degli Stati Uniti (SCOTUS sul blog) ha dichiarato inammissibile il
    ricorso del Texas e di alri Stati eccepente la non costituzionalità della legislazione elettorale imposta in tutta fretta da alcuni Stati (swing States) con l'alibi della pandemia.
    Due giudici, sembra di capire, avrebbero ammesso il ricorso (Alito, Thomas).
    La Corte ha eccepito il giuridicamente consueto argomento della competenza: non spetta al Texas o qualsiasi altro Stato intervenire nella legislazione elettorale di un qualsiasi altro Stato dell'Unione.
    Per Trump il colpo è "letale" (devastating) dice LSNews, che dà qualche dettaglio della decisione. IN effetti, si può dire che per Biden sia fatta, a questo punto.
    La giudice Barrett deve aver votato con la maggioranza, se ha votato.
    Restano in piedi le audizioni presso alcuni Stati (Arizona) sulle irregolarità accadute durante le votazioni.
    Si sperava in un miracolo, non c'è stato. Non dobbiamo però demoralizzarci.
    Bisogna continuare a pregare, sempre pronti ad accettare comunque la volontà di Dio, sperando anche nell'imponderabile, nell'imprevisto.
    INtanto il figlio di Biden ha dovuto ammettere di essere indagato per i suoi "affari".
    Certo, troppo tardi, i media che contano l'hanno coperto bene.
    Però, non si sa mai...

    RispondiElimina
  7. Diretta dal Messico per la indulgenza12 dicembre, 2020 11:54

    https://www.youtube.com/watch?v=pLwR-XHKmUw&feature=emb_logo
    La Basilica de Guadalupe EN VIVO CDMX

    RispondiElimina
  8. Signora del Tepeyac,
    Vergine Coatlaxopeuh (che schiaccia la testa al serpente),
    che proietti dall'alto le stelle
    di un lontano solstizio d'inverno.

    Abolitrice dell'ultimo sacrificio umano,
    Dominatrice di ogni simbolo fra Terra e Cielo,
    Regina delle Americhe,
    imprimi i nostri volti nei Tuoi occhi.

    E, con essi, conserva
    le nostre anime, nel Tuo Cuore.

    RispondiElimina
  9. Mons. Athanasius Schneider, vescovo ausiliare di Astana in Kazakistan, in un'intervista rilasciata a Michael Matt del giornale "The Remnant" afferma che "i veri amici del papa" sono i cardinali, vescovi e laici "che esprimono pubblicamente la loro preoccupazione per le questioni molto importanti sullo stato di confusione nella Chiesa. Essi sono realmente amici del Papa".
    Ha definito le preoccupazioni e il chiedere chiarezza, "un atto di carità verso il Papa". Ha aggiunto di esser convinto che quando il Papa affronterà il suo giudizio davanti a Dio, "sarà grato a quei cardinali, vescovi e laici che lo hanno invitato a offrire chiarezza".
    Il vescovo Schneider ha detto che coloro si esibiscono nell'"adulazione al papa" e "negano le prove" che l'ambiguità negli insegnamenti del Papa sta causando confusione giovano né al Papa né a se stessi quando dovranno affrontare il loro giudizio finale.
    https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2017/12/i-cattolici-saranno-giudicati-da-dio_5.html

    RispondiElimina
  10. Mons Schneider ha scritto la prefazione al libro di Roberto de Mattei "Plinio Correa de Oliveira - Apostolo di Fatima Profeta del Regno di Maria". Effettivamente Plinio aveva profetizzato, dopo la battaglia finale (da lui chiamata la bagarre) l'avvento del Regno di Maria.

    RispondiElimina
  11. Non è la prima volta che mons. Schneider apprezza e incoraggia il nostro operato: il che dimostra quanto, qui e adesso, siamo in linea con le esigenze, da noi così sentite e che orientano il nostro impegno.

    Mons. Schneider:
    …Come mezzo per questo obiettivo [che è quello di diffondere con coraggio la verità cattolica tutta intera], dobbiamo fare uso di tutte le risorse che il mondo moderno ci offre. Non ci asteniamo dal diffondere attraverso i media questi messaggi.
    Non dobbiamo aspettare che ogni singolo parroco li predichi dal pulpito. Dobbiamo abbracciare le nuove forme mediatiche che ci permettono di diffondere il Vangelo e gli insegnamenti della nostra Santa Madre, la Chiesa. Dobbiamo introdurre il nostro messaggio su Internet, pubblicarlo su siti web, blog e reti sociali. Ma non dobbiamo dimenticare di impegnarci con i nostri fratelli cattolici nelle forme più tradizionali. Dovremmo organizzare conferenze e simposi a livello accademico. Dovremmo usare queste per creare pubblicazioni, documenti e libri che possono essere utilizzati come riferimento e ampliare la nostra discussione.
    (testo integrale qui : http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2015/02/un-invito-concreto-che-dobbiamo.html)

    RispondiElimina
  12. Interessante citazione da Rorate caeli:
    ...i conservatori (termine oggi di per sé ambiguo ma qui è riferito a chi ama la tradizione; ma oggi può tranquillamente essere riferito ai conservatori dello status quo). Dunque i conservatori (nel senso di chi ama ed è fedele alla Tradizione) hanno mostrato una capacità assolutamente straordinaria e inaspettata di adattamento ai nuovi media. La loro capacità di essere presenti, il loro desiderio di reagire, di commentare tempestivamente, per fornire analisi non appena gli eventi accadono, è moltiplicata attraverso i blog, i siti web e tutto il mondo dei social media... C'è da dire che il cattolicesimo tradizionale oggi, in tutte le sue forme e tendenze, è in parte il risultato della modernità e... del Vaticano II. Questo Concilio ha voluto dare voce ai laici. E, per lo stupore dei custodi dello «spirito del Concilio», i laici hanno preso la parola! Non i laici clericalizzati dell'establishment liberale, ma i nuovi cattolici ortodossi. Dalla promozione dell'individualismo scaturita dai cambiamenti attuati nella Chiesa, sono stati in grado di trarre profitto in una maniera che gli artigiani e i partigiani di questi stessi cambiamenti non avrebbero mai potuto prevedere. Al tempo del Vaticano II, la rabbia dei liberali si è scatenata contro il cardinale Ottaviani, che sono riusciti a far fuori. Oggi, i liberali si trovano di fronte eserciti di piccoli Ottaviani in tutti i forum e media cattolici. E molti di loro sono abbastanza abili!
    (testo integrale quib- http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2014/11/la-grande-paura-dei-conformisti-non.html)

    RispondiElimina
  13. Una buona intervista. Bene. Grazie..
    Angela Volo

    RispondiElimina
  14. "Dovrebbero anche chiedere l’intercessione dei santi angeli…

    Vescovo Schneider: Esatto. Gli angeli possono aiutare, ispirandoli a scrivere sempre la verità e ad avere sempre sotto gli occhi la gloria di Dio, come fanno loro stessi. "

    San Michele, difendici
    San Gabriele, fortificaci
    San Raffaele, liberaci, guariscici, guidaci e proteggici

    RispondiElimina
  15. 12 dicembre 2020 - S. Messa in diretta "Rorate" (in latino).12 dicembre, 2020 23:16

    Santuario Madonna dei Boschi
    https://www.youtube.com/watch?v=fdp-AoPIUPY
    Santa Messa "Rorate" celebrata "a lume di candele" presso il Santuario Madonna dei Boschi di Monghidoro (BO) alle ore 6,50 a.m.

    RispondiElimina
  16. «la fine di tutte le cose è vicina; siate dunque moderati e sobri per dedicarvi alla preghiera» (1Pt 4,7)
    https://lanuovabq.it/it/il-natale-sobrio-non-e-quello-di-conte
    Bellissima riflessione del teologo domenicano P. Riccardo Barile OP .
    Potremmo pensare di darci un appuntamento spirituale e vegliare noi , per noi stessi e per tutto il Corpo Mistico .

    RispondiElimina
  17. Sulla Madonna di Guadalupe13 dicembre, 2020 09:44

    STORIA DEL MANTELLO DELLA VERGINE DI GUADALUPE: INSPIEGABILE PER LA SCIENZA

    Ecco le incredibili proprietà di questo mantello che ha suscitato perplessità nei più rilevanti ambienti scientifici, quali ad esempio la NASA:

    1. Studi oftalmologici realizzati sugli occhi di Maria hanno scoperto che avvicinando loro la luce, la pupilla si contrae e ritirando la luce, torna a dilatarsi, esattamente come accade a un occhio vivo.

    2. La temperatura della fibra di maguey, (ricavata da una pianta) con cui è tessuto il mantello, mantiene una temperatura costante di 36.6 gradi, la stessa di una persona viva.

    3. Uno dei medici che analizzò il manto collocò il suo stetoscopio sotto il nastro con fiocchi che Maria ha intorno alla vita (segnale che è incinta) e ascoltò battiti che si ripetevano ritmicamente, contò 115 pulsazioni al minuto, come per un bebè nel ventre materno.

    4. Non si è scoperto nessun tratto di pittura sulla tela. In realtà, a una distanza di 10 centimetri dall’immagine, si vede solo la tela cruda: i colori scompaiono. Studi scientifici non riescono a scoprire l’origine della colorazione che forma l’immagine, né il modo in cui la stessa è stata dipinta.
    Non si riscontrano tracce di pennellate né di altra tecnica conosciuta.
    Gli scienziati della NASA affermarono che il materiale che origina i colori non è nessuno degli elementi conosciuti sulla terra.

    5. Si è fatto passare un raggio laser lateralmente sopra la tela, e si è evidenziato che la colorazione non è né al dritto né al rovescio, ma che i colori fluttuano a una distanza di tre decimi di millimetro sopra il tessuto, senza toccarlo. I colori fluttuano nell’aria, sopra la superficie del Mantello.

    Ti sembra sorprendente?

    Allora sorprenditi ancor più con queste altre scoperte:

    6. La fibra di maguey che costituisce la tela dell’immagine, non può durare più di 20 o 30 anni. Vari secoli fa si dipinse una replica dell’immagine su una tela di fibra di maguey simile, e la stessa si disintegrò dopo alcuni decenni. Mentre, a quasi 500 anni dal miracolo, l’immagine di Maria continua a essere perfetta come il primo giorno. La scienza non si spiega l’origine dell’incorruttibilità della tela.

    7. Nell’anno 1791 si rovescia accidentalmente acido muriatico sul lato superiore destro della tela. In un lasso di 30 giorni, senza nessun trattamento, si ricostituì miracolosamente il tessuto danneggiato.

    8. Le stelle visibili nel Manto di Maria riflettono l’esatta configurazione e posizione del cielo che il Messico presentava nel giorno in cui avvenne il miracolo.

    9. All’inizio del secolo XX, un uomo nascose una bomba ad alto potenziale in un arredo floreale, che collocò ai piedi della Tela. L’esplosione distrusse tutto ciò che era intorno, meno la Tela, che rimase in perfetto stato di conservazione.

    10. La scienza scoprì che gli occhi di Maria possiedono i tre effetti di rifrazione dell’immagine di un occhio umano.

    11. Nelle pupille di Maria (di soli 7,8 mm) si sono scoperte minute immagini umane, che nessun artista avrebbe mai potuto dipingere. Sono due scene e si ripetono in tutte e due gli occhi. L’immagine del vescovo Zumárraga negli occhi di Maria fu ingrandita mediante tecnologia digitale, e ha rivelato che nei suoi occhi è ritratta l’immagine dell’indio Juan Diego, che apre la sua Tilma davanti al vescovo.
    La misura di questa immagine? – la quarta parte di un milionesimo di millimetro.

    È evidente che tutti questi fatti inspiegabili ci siano stati dati per una ragione: volevano catturare la nostra attenzione.

    RispondiElimina
  18. Sulla Madonna di Guadalupe13 dicembre, 2020 09:44

    ...segue
    Per finire considera tre fatti in più:

    1. “Guadalupe” significa nell’idioma indigeno: “schiaccia la testa al serpente”.
    È appunto il vangelo nella Genesi 3:15: Maria, vincitrice del maligno.

    2. L’immagine è una pittura identica al dettaglio dell’Apocalisse 12: “apparve nel cielo un grande segnale, una donna avvolta nel sole, con la luna sotto i suoi piedi”.

    3. La Vergine ha un nastro con dei fiocchi sul ventre, è “incinta“ per indicare che Dio vuole che Gesù nasca in America, nel cuore di ogni Americano

    ******
    Il 12 dicembre la Chiesa celebra la memoria liturgica della Vergine di Guadalupe.

    A noi fa pensare che come la Sindone ci parli della morte e risurrezione di Gesù, la tilma guadalupana ci parli del Suo concepimento, della Sua incarnazione, della Sua vittoria gloriosa ed eterna sul maligno, per mezzo di Sua Madre, come in Apocalisse 12.

    Fonti:

    https://diariodeglieremiti.wordpress.com/2015/12/06/storia-del-mantello-della-vergine-di-guadalupe-inspiegabile-per-la-scienza/

    http://www.santipietroepaolo.net/GUADALUPE%20IMMAGINI.htm

    https://www.gloria.tv/post/G9tLnw1JYwTs1TqNkDKywvvuV

    La strabiliante sorpresa dei suoni e della melodia della tilma:
    https://www.facebook.com/100004897180900/videos/1657647681075122/

    RispondiElimina
  19. Non stupiscono questi commenti sulla Guadalupana nella pagina su mons. Schneider, il quale porta l'immagine dell'Immacolata nell'anello vescovile...

    RispondiElimina

  20. La pianta di maguey dalla quale si fabbricava il tessuto della tunica (tilma)
    portata dagli antichi messicani era l'agave, così chiamato nella lingua
    locale.

    RispondiElimina
  21. Mi ha sempre toccato il cuore che la Morenita si sia presentata nelle fattezze indie per dare dignità ad un popolo che da quel momento si è riconosciuto tale... Significativo anche il fatto che la sua immagine sia impressa sulla "tiĺma". Il mantello era parte integrante della persona; dunque la sua immagine sulla tilma è un simbolo ancor più forte!

    RispondiElimina
  22. E anche questo, nel 2007

    http://www.escatologia.biz/prodigio_maddonna_di_guadalupe.htm

    RispondiElimina
  23. Luz de Maria parla di questa Immagine vivente come segno per questi tempi nostri. Il mantello avrebbe un significato per date di avvenimenti nostrani, pure. Mamma Morena fu vista da una bimba piccola prima di morire, sepolta a Gubbio in un piccolo santuario dove sono avvenuti miracoli(tv 2000). Un apostolo di Milano, un infermiere, che lavora da tempo contro l'aborto davanti agli ospedali, aveva con sè delle Immmagini della Madonna di Guadalupe con una luce nel ventre apparsa quando si votava l'aborto in Messico,e fu visto un bimbo in gestazione durante l'adorazione. Il nastro viola scuro era portato da donne incinte atzeche. Quanto alla situazione attuale disegnata da Mons.Schneider, si potrebbe dire che il calcagno è la parte più bassa del corpo, la parte più infima, e noi nella Gerarchia siamo gli ultimi infatti. Mancando organi superiori Maria si serve di noi.Però ormai si tratta di prendere posizioni chiare anche di fronte ai 2 papi, da parte della gerarchia e non solo, non possiamo lasciare solo Mons. Viganò che è l'unico ad usare il sì e no evangelico. La scelta ormai è ineludibile anche per Mons.Schneider, e non solo per lui. Si tratta di difendere l'Innocente, per il trionfo del Cuore Immacolato.

    RispondiElimina

I commenti vengono pubblicati solo dopo l'approvazione di uno dei moderatori del blog.