Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 8 febbraio 2021

«Verso una società spaventosa, senza nessuna libertà». La profezia di Monsignor Lefebvre

Pubblichiamo un discorso di Monsignor Lefebvre apparso sul sito dei Domenicani di Avrillé. Si tratta di un brano proveniente da una conferenza che il Monsignore tenne a Shawinigan, in Canada, nel 1979. La lucidità profetica di queste parole proferite oramai 42 anni fa lascia anche oggi senza fiato: schedatura degli uomini via computer, fine di ogni vera libertà, governo massonico europeo, scienza usata a fini persecutorii, aborto eugenetico, eutanasia, perfino il sacerdozio femminile di cui si sta parlando alacremente in questi giorni.

 Ma ciò che legittima anche la nostra paura è pensare che da questo degrado della Chiesa, questo degrado delle idee anche nella Chiesa; delle idee, perché sono delle idee liberali che penetrano dentro la Chiesa; idee in ultima analisi massoniche che penetrano all’interno della Chiesa, che era ancora il baluardo che aveva resistito. 
Ora che il nemico è penetrato fino alle vette più alte della Chiesa, come ha detto Nostra Signora apparendo a La Salette e a Fatima, è allo stesso tempo l’intero edificio sociale che sta per andarsene, perché la Chiesa, con i suoi principi, sosteneva ancora, direi, la vera libertà. La libertà di fare il nostro dovere. 

È questo. Perché abbiamo la libertà? Per adempiere al nostro dovere. Perché abbiamo il dovere di amare Dio e di amare il nostro prossimo e di conseguenza di adempiere il nostro dovere, il nostro dovere nei confronti di Dio nella religione e il nostro dovere nei confronti del prossimo attraverso funzioni che abbiamo; funzioni sociali qualunque esse siano. Dobbiamo adempiere al nostro dovere di stato. 

Tuttavia, siamo sempre meno in grado di adempiere al nostro dovere di stato, sia religioso che sociale, perché tutto diventa diretto e orientato da uno Stato socialista. Il socialismo sta facendo notevoli progressi; ma questo con tutta la potenza della massoneria attuale che è ovunque, ovunque, ovunque; è a Roma, è ovunque. La massoneria è ovunque e dirige tutto. 

Presto saremo schedati con i computer, avremo tutti il nostro numero e non potremo fare nulla senza che tutto sia indicato sulla scheda che avremo, e tutto questo da computer. Ci troveremo in una situazione peggiore che in un paese sovietico. Si dirà che sono paesi liberi, ma non sono paesi liberi: non si sarà più liberi di fare nulla. Si può immaginare, è assolutamente incredibile. 

La costituzione del governo europeo è anche molto seria e molto pericolosa, perché è un governo pieno di massoni e quindi ora applicheranno all’Europa, in modo globale, tutti i principi massonici.

Siamo arrivati al punto di dire questo, per il governo europeo, che ovviamente si proclama per i diritti umani, si proclama per i diritti delle donne. Se la donna ha gli stessi diritti di quelli dell’uomo, beh, non si ha il diritto di non concedere alla donna l’autorizzazione ad essere prete. Quindi perseguiremo i vescovi che non vogliono ordinare donne, perché le donne hanno gli stessi diritti degli uomini. È possibile, è stato messo sui giornali, che cose del genere accadranno, con il pretesto di diritti, di uguali diritti. 

È spaventoso, non immaginiamo dove stiamo andando attualmente, verso una socializzazione che a quanto pare non ci sembra dura come quella del comunismo ma che, alla fine, sarà semplicemente un’immagine del comunismo, ma effettuata con mezzi scientifici invece di essere eseguita con la forza, come facevano i comunisti. Sarà la stessa cosa. 

Quindi si elimineranno dalla società tutti coloro che non vogliono sottomettersi a quest’ordine. A questo ordine socialista. Li si eliminerà. Ci sarà sempre un modo per eliminarli. 

Adesso stiamo eliminando i bambini fastidiosi, elimineremo presto gli anziani. Presto ci andranno anche i vecchi; e poi non è difficile fare un’iniezione o fare qualcosa a qualcuno che è malato, che è imbarazzante; lo facciamo sparire. Lo faremo sparire dalla società con il pretesto che queste persone sono fastidiose. Non riescono a essere inquadrate all’interno degli standard forniti. 
Stiamo davvero andando verso una società spaventosa, che pretende di essere libera e che non avrà più alcuna libertà, nessuna libertà.   - Fonte

30 commenti:

Unknown ha detto...

"...come ha detto Nostra Signora di Fatima, come hanno predetto Nostra Signora di Fatima e Nostra Signora di La Salette..." !! Per cortesia correggete questo svarione. Non sarebbe meglio, anzi assolutamente meglio, "Come ha predetto Nostra Signora, apparendo a La Salette e a Fatima".

Valeria Fusetti ha detto...

Come ha detto tempo fa mons. Schneider un giorno mons. Lefebvre sarà santificato. Ufficialmente intendo, nella Chiesa liberata. E tutti i demoni che hanno operato, ed operano, all'interno e fuori della Chiesa, saranno condannati alla damnatio memoriae che si sono guadagnati. Non è che ci vuole un gran discernimento, basta leggere l'Apocalisse. I diavoli massoni e marxisti pensano di aver sconfitto Dio perché chi ne aveva il compito non ha fatto quello che la Madonna chiedeva a Fatima ? Quanta puerile arroganza ! Mons. Lefebvre vedeva chiaramente in quale abisso saremmo precipitati, ma ha organizzato la vera ed unica resistenza. Quella che il Cielo stesso gli indicava. Possiamo non fidarci di Dio ?

mic ha detto...

Unknown 8:30
Ho recepito la segnalazione e inserito la variazione suggerita. Ma dobbiamo considerare che si tratta della trascrizione di un discorso che evidentemente risente dello stile colloquiale.

Anonimo ha detto...

Santo

Anonimo ha detto...

Evidentemente di Monsignor Lefebvre al CVII era presente solo Monsignor Lefebvre, su 2450 partecipanti. Ed i cattolici non erano ancora passati sotto il rullo compressore dell'aggiornamento!

Oggi occorrerebbe un Monsignor Lefebvre alla ennesima.

Anonimo ha detto...

Affidati alla Divina Provvidenza, proclamala apertamente e sìi obbediente, e Dio ti preparerà tutto ciò che ti sarà necessario. SK963
San Massimiliano Maria Kolbe

Dio pose l'uomo nello stato di innocenza e di grazia nel Paradiso terrestre . ha detto...

Nobile: Il Razzismo di Adolf Hitler è Stato Creato dai “Progressisti”
https://www.marcotosatti.com/2021/02/08/nobile-il-razzismo-di-adolf-hitler-e-stato-creato-dai-progressisti/

Di come l'antiCristo e' diventato una superstar (nemmeno Nietzsche avrebbe mai potuto crederci)
https://www.tempi.it/anticristo-superstar-nemmeno-nietzsche-avrebbe-mai-potuto-crederci/

Anonimo ha detto...

La soluzione c'è, non s'inventa.
Dio e un cammino nel deserto ci salveranno.
Anzi, ti dico che comincio ad essere contento per questa tremenda crisi che ci ha travolti tutti, buoni e cattivi. Infatti - in questa crisi a rischio di suicidio storico della civiltà - ho visto crollare molti miti della storia contemporanea, sia miti della Rivoluzione che miti della Controrivoluzione - e nella chiesa cattolica ho visto esplodere i miti modernisti assieme ai miti tradizionalisti. Chi ha mantenuto prudenza, lungimiranza, semplicità, umiltà, intelligenza, autentica cultura, tradizionale spiritualità cattolica e popolare ... solo chi ha fatto ciò si è salvato dall'impazzimento generale. Ho visto il totale conformismo del mondo cattolico al Leviatano Finanziario mondiale. Ma ho visto pure la generalità dei Profeti anti-modernisti infrangersi contro le barriere della realtà e del buon senso e della vera Tradizione cattolica. Infrangersi a causa di una sorta di conformismo rovesciato. Un conformismo imbevuto di utopismo, millenarismo, cabalismo post-marxista, ribellismo adolescenziale e misticismo romantico. Naturalmente ho visto il protagonismo vanesio degli attori di provincia ergersi a salvatori del mondo proprio mentre si accodavano ai profeti atei, gnostici, agnostici, preferibilmente post-sessantottini e fuoriusciti dai Partiti dominanti e senza occupazione burocratica alle spalle. Io credo che nel mondo cattolico chi ha visto bene e ungo sia semplicemente chi da 50 anni coltiva umilmente la Tradizione cattolica di sempre, senza grilli per la testa. Il grillo parlante non è mai stato lo stile della Profezia cattolica. Tuttavia, - e questo è vero ed è un'attenuante generica per i nostri capetti misticheggianti, - è mancata una proposta storico-politico-culturale (in analogia con la reale Profezia di mons. Lefebvre e di coloro che hanno servito la Tradizione Sacra, e non quella profana, senza staccarsi dalla Chiesa di Gesù Cristo presente da 2000 anni a Roma). In tutto il mondo manca - le ultime proposte cattoliche le abbiamo viste sotto regimi mediterranei piuttosto autoritari, o in Italia sotto Pio XII ma in contrasto con la Democrazia Cristiana - una proposta politica cattolica adeguata ai tempi. L'ho cercata per 40 anni ma non l'ho trovata. Illusioni e delusioni e disillusioni e mistificazioni. Nulla di più. In questo vuoto politico di civiltà, di crisi della Chiesa, di esplosione dei social e dei media, ecco sopravanzare venditori di mistiche mondiali e apocalittiche. Bisogna mantenersi saldi alla fede dei Padri - e cercare umilmente di Ricostruire il tessuto religioso, civile, culturale, famigliare distrutto, o danneggiato, da decenni di imprevidenza, mancanza di fede e mancanza di intelligenza. Ben sapendo che da secoli la tradizione cattolica, familiare, europea e italiana è sotto assedio. Questa tradizione si chiama ROMA. Non saranno certo i caporali urlatori, con ai loro piedi devoti belanti, a salvare la situazione. Qui ci vuole la grandezza di Mosè, unita alla semplicità di san Giuseppe, per riprendere il cammino della Chiesa e della Civiltà quadri-millenaria di cui facciamo parte. - rdv

Anonimo ha detto...

Dove prendeva le notizie?

Fabio Riparbelli ha detto...

Alla vostra cortese attenzione,

Ci siamo illusi che questa pandemia rendesse le persone migliori, ma invece questi continui divieti e questo sistema di controllo continuo e sempre più totale, in maniera minore e maggiore, in continua alternanza, ha diviso la gente in controllori e controllati e rende entrambi solo più nervosi, irritabili, insofferenti, esasperati e aggressivi, quindi purtroppo solo peggiori, come probabilmente già programmato fin dal principio.

Distinti Saluti
Fabio Riparbelli.

mic ha detto...

Dove prendeva le notizie?

Un vescovo, dalle esperienze così variegate come le sue, ha contatti conoscenze, informazioni a livelli certamente importanti e, nel suo caso, anche il discernimento per trarre le conclusioni esposte nel testo in esame...

Anonimo ha detto...

La frase che va per la maggiore in questi giorni, ripetuta come un mantra soprattutto in TV è: “Draghi è un personaggio di alto profilo“, “Draghi è una persona competente“. Fin qui ovviamente non ci piove, ma la competenza di una persona è una risorsa per coloro di cui porta avanti gli interessi. Per gli altri diventa un’arma puntata addosso contro la quale è sempre più difficile difendersi. Allora, anziché concentrarci sull’indubbia autorevolezza di Draghi e sulla sua indiscussa competenza, dovremmo chiederci: ma le userà a favore o contro i popoli? A favore o contro i lavoratori? A favore o contro gli interessi nazionali?
È questo alla fine che ci importa..

Anonimo ha detto...

Certo che parlare di schedatura mediante computer nel '79...

Notevole.

fabrizio giudici ha detto...

Anonimo delle 19:02, concetto chiaro e semplice. Eppure molti ci stanno cadendo come pere. Ora si comprende bene il perché della presenza di personaggi "esageratamente" incompetenti nel governo precedente, fino al ridicolo: proprio per creare un effetto di contrasto tale da far focalizzare l'attenzione sulla "competenza" e non su come verrà usata. Molti stanno finendo nella trappola "meglio uno str*** che uno stupido".

Anonimo ha detto...


Ma quale margina di manovra ha effettivamente Draghi?
Dobbiamo credere che vada al governo libero di imporre una sua visione personale?

E poi come sarebbe questa visione personale?
La si può immaginare: sui temi etici silenzio o meglio allineamento alle posizioni della Gerarchia cattolica attuale (che ormai condanna solo l'aborto salvo poi elogiare capi di Stato ultraabortisti come Biden, c.d. "cattolico", e sostenerlo); sugli altri, idee di "riforme" al fine di impiegare nel modo migliore (per lo meno temperando la voracità dei partiti) i soldi che stanno per arrivare dall'Europa (cercando, cioè, di fare qualche riforma strutturale in tema di pensioni, fisco, giustizia e di incoraggiare la produzione).

Sull'immigrazione tutto come prima. A giudicare dai titoli dei giornali, Salvini avrebbe già mollato, se è vero che ha detto esser il problema dell'immigrazione un "problema europeo", da definirsi in Europa, frase classica del non-fare e del subire, sempre e comunque. Salvini del resto è sicuramente marcato stretto dai ceti produttivi del Nord e non solo, che devono riprendersi, utilizzando anche i soldi dell'Europa, dalla grave situazione di crisi.
L'Immigrazione selvaggia appare allo stato un problema insolubile, dato l'imponente schieramento internazionale che la sostiene e impone, da Papa Francesco alla Germania al nuovo presidente USA, a tutto il capitale importante, impegnato nell'utopia insensata e irresponsabile del "Gran Reset", un vero e proprio crimine contro i popoli occidentali.

Anonimo ha detto...

E a proposito dei luoghi di culto, uno degli ultimi passaggi del discorso è stato dedicato proprio alla loro chiusura nei mesi del lockdown disposto da molti governi in tutto il mondo. Francesco ha criticato la sospensione della libertà di culto, ricordando che “la dimensione religiosa costituisce un aspetto fondamentale della personalità umana e della società, che non può essere obliterato; e che, nonostante si stia cercando di proteggere le vite umane dalla diffusione del virus, non si può ritenere la dimensione spirituale e morale della persona come secondaria rispetto alla salute fisica”. “La libertà di culto - ha puntualizzato ulteriormente il Pontefice - non costituisce peraltro un corollario della libertà di riunione, ma deriva essenzialmente dal diritto alla libertà religiosa, che è il primo e fondamentale diritto umano” ed “è dunque necessario che essa venga rispettata, protetta e difesa dalle Autorità civili, come la salute e l’integrità fisica” perché “una buona cura del corpo non può mai prescindere dalla cura dell’anima”.
https://lanuovabq.it/it/il-papa-i-governi-rispettino-la-liberta-di-culto

Anonimo ha detto...

Prendo atto dell'ennesima bipolarità di pensiero del Sommo Pontefice regnante dopo aver chiuso e proibito egli stesso in Vaticano le celebrazioni liturgiche al popolo e invitato i vescovi a farlo nelle loro Diocesi

Anonimo ha detto...

Chi troppo parla troppo sbaglia.Molte volte le parole alla luce di dichiarazioni e comportamenti precedenti diventano ,purtroppo,semplicemente ridicole.

tralcio ha detto...

Ca...spiterina (insomma, ci capiamo)

Dal punto di vista della politica è inquietante il ruolo della cosiddetta opposizione...
Se è d'accordo senza porre veti anche chi rappresenta chi dovrebbe opporsi, mah...

Dal punto di vista ecclesiale inquieta che il gregge sia condotto per uno strano tratturo.
Anche in questo caso il vicario non mostra di percorrere la sicurezza della traccia.

Nel vangelo odierno Gesù fa presente che esiste un'abilità da parte dei facenti funzione di manipolare la bontà del comando attraverso sue trasformazioni secondo l'esprit du siècle.

Beninteso: la "tradizione" che viene sbugiardata è quella "degli uomini", che infatti si risolve in un'esteriorità per nulla spirituale, ma mirante ad apparenze materiali.
Questo vale la diagnosi di ipocrisia del Divin Medico, come sta scritto:
"Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me.
Invano mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini".
Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».

Oggi la confusione è arrivata al punto che chi segue tradizioni meramente umane (dai mercati ai concili, dai trattati ai bilanci, dall'esortazione apostolica allo spread, dai comitati tecnico scientifico al divieto di inginocchiarsi, dalla moviola alla VAR, dalle costituzioni al così fan tutti) si riempie la bocca di salvifiche novità (addirittura di un reset dell'umanità) accusando la Verità di sempre e chi resta lì di essere delle impronte fossili.

Gesù è tranchant, tagliente, : "Siete veramente abili nel rifiutare il COMANDAMENTO DI DIO per osservare la VOSTRA tradizione... Così ANNULLATE la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte". Di cose simili se ne fanno a iosa.

Anonimo ha detto...

'proteggere le vite umane dalla diffusione del virus'

Ancora non sappiamo come si diffonde questo virus , sembra che non si trasmetta per via aerea (“goccioline” respiratorie di Flügge) ma preferisca il secondo cervello ( la via intestinale)

https://ilfattoalimentare.it/intestino-secondo-cervello.html

Anonimo ha detto...

"In effetti, ciò che stiamo osservando attualmente nel cattolicesimo è un adattamento ai bisogni della società. Queste richieste sono ben note: diritti LGBT, sacerdozio delle donne, ecumenismo e così via. Molti vescovi cattolici si esprimono ufficialmente a sostegno di tutto questo. Allo stesso modo, papa Francesco non nasconde la sua simpatia per le persone non tradizionali, le persone di altre fedi e altri "gruppi di popolazione". Forse questo è corretto da un punto di vista umano, ma Cristo ha comandato qualcosa di completamente diverso: "...chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi" (Mc 8:38). E se ci vergogniamo di chiamare peccato ciò che la Sacra Scrittura chiama peccato, queste parole non si applicheranno anche a noi?
Infatti, oggi le organizzazioni religiose che si definiscono cristiane si trovano di fronte a una scelta: cambiare il loro credo e le norme morali per accontentare la società moderna per non perdere "alcuni gruppi di popolazione" opure rimanere fedeli al Vangelo, agli insegnamenti dei santi Padri, ma allo stesso tempo perdere questi altri "gruppi di popolazione", sopportare la disapprovazione sociale e alla fine diventare emarginati.
I protestanti hanno scelto da tempo da se stessi la prima strada. I cattolici l'hanno adottata relativamente di recente, dai tempi del Concilio Vaticano II (1962-1965). Gli ortodossi aderiscono ancora alla seconda strada, e anche se Kuraev la chiama emarginazione, "entrare nelle catacombe socio-culturali", è proprio su questa strada che il Signore ha detto: "Sii fedele fino alla morte e ti darò la corona della vita" (Ap 2:10)."

Anonimo ha detto...

https://www.aldomariavalli.it/2021/02/09/noi-nonni-e-le-sorprese-della-generazione-alpha/

Anonimo ha detto...

9,37.La frase Gesù la disse ai farisei enon ai sadducei ai quali chiuse la bocca in altri modi ad esempio con le mogli plurime da godersi nell'al di là.Ora quanto mi fa riflettere è che fino ad un anno fa a ripetere le cose dette da monsignore ci si sarebbe ricevuti la solita etichetta di complottisti anche su queste pagine.Mai nessuno le disse prima pur saoendole?

Anonimo ha detto...

Provate a immaginare quanto siano cambiate le nostre abitudini in questi dodici mesi a causa delle chiusure forzate. La vita sociale, il lavoro, il Culto, la scuola e il tempo libero. Tutto ridotto (o eliminato) in nome di una emergenza sanitaria e senza avere una vera base scientifica. Ma disposto solo per mere ragioni politiche..
È UN CRIMINE CONTRO L'UMANITÀ, E VANNO PERSEGUITI.

tralcio ha detto...

Che belle le letture di oggi!

Nella prima l'uomo è creato a immagine e somiglianza di Dio, come creatura anche spirituale il cui fine e bene sommo è Dio, suo Creatore.
Vive (respira) di quello stesso respiro che gli dà vita. L'uomo viene messo in guardia dall'orientare altrove il suo desiderio, il cuore, perché Dio ha già sperimentato la ribellione degli spiriti ribelli, invidiosi del ruolo dell'uomo. Se la creatura umana si lascerà trascinare verso desideri orientati alla creatura più che al Creatore, entrerà in una confusione (una follia spirituale) in cui conoscerà che non c'è solo Dio, sommo bene, ma incontrerà il male e finirà in una condizione di tenebra e di apparenze in cui non saprà distinguerli. L'immagine con Dio resta (non si può perdere del tutto, anche se deforme), ma la somiglianza è perduta (in Dio, sommo Bene, il male non c'è). Di qui i deliri di onnipotenza di uomini che credono di "farsi dio" senza Dio, comprese le velleità di resettare la creazione, di attualità.

Dio non è geloso di niente, ma ci avverte: con me conoscerete solo il Bene. Voltando le spalle a me conoscerete che c’è anche il male, vi confonderete e questo vi costerà la morte spirituale. La follia spirituale è la malattia che porta alla morte nello spirito, pur vivendo nella carne.

Nel vangelo Gesù lo spiega bene: tutto ciò che peggiora la distanza della perfezione viene dal cuore dell’uomo, l'uomo decaduto.
Il cuore umano comprende un desiderio sviato, una memoria che ricorda da dov'è caduto, un'intelletto più o meno privo della luce della Verità.
Adamo ha precipitato l'umanità in una condizione in cui l'uomo è rimasto solo figura del futuro, venendo meno al suo destino di somiglianza con Dio.
Solo in Cristo si manifesta il compimento della promessa. E' questo che ricapitola la creazione, rinascendo dall'alto. Tanti saluti a chi vorrebbe resettare in altro modo...

La "conoscenza" (in realtà la confusione) del bene/male, confusa dal buio spirituale, a creare i pensieri cattivi. L’uomo creato invece viveva del paradiso di Dio.

Anonimo ha detto...

un padre ... non esiste nessun nome più grande che chiamare un padre col nome di padre ...

Anonimo ha detto...

Diego Fusaro:
E adesso, puntualissima, è arrivata una nuova profezia di Bill Gates, un nuovo vaticinio del più celebre filantropo contemporaneo, come instancabilmente seguitano ad appellarlo gli esponenti del clero giornalistico e del circo mediatico. Bill Gates, lo sappiamo, non è un filantropo ma un milionario capitalista. Egli di conseguenza agisce non per il bene dell'umanità, ma per il proprio business personale. Ebbene, la nuova profezia di Bill Gates dice che in futuro il rischio forse maggiore sarà dato dal bioterrorismo, ossia dall'uso e dalla creazione di virus contagiosi per fini palesemente bellici. Gates spiega anche che il coronavirus che da più di un anno ha sconvolto le nostre vite ha origini naturali e non di laboratorio. Insomma, Bill Gates afferma che in futuro potrebbe essere creato ad hoc in laboratorio per fini bellici ciò che adesso (il Coronavirus) è stato accidentalmente prodotto dalla natura senza alcuno scopo specifico. Pare davvero di poter riscontrare qualche incongruenza nel discorso del cosiddetto filantropo Bill Gates. Intelligenti pauca.

Anonimo ha detto...

Domine, coram te est omne desiderium meum et gemitus meus te non latet.
Amen

Anonimo ha detto...

La grandeur des gens d’esprit est invisible aux rois, aux riches, aux capitaines, à tous ces grands de chair.

- Blaise Pascal, Pensées, 290 c

mic ha detto...

https://www.catholicnewsagency.com/news/miami-archbishop-commends-heroism-of-catholic-fbi-agent-killed-in-the-line-of-duty-92684