Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 9 marzo 2021

Il dissidente

Da incorniciare.
Libertà di parola vuol praticamente dire nella nostra civiltà moderna che dobbiamo parlare solo di cose non importanti. G.K.Chesterton
In questo nostro mondo dove sembra che la realtà non conti più nulla, ma si debba aderire per forza alle opinioni demenziali di alcuni, diventa interessante capire bene chi siamo noi. Coloro che si sono trovati in conflitto con la più diffusa ideologia del secolo scorso, il comunismo, sono stati spesso chiamati con il titolo “dissidenti”. La parola deriva dal latino discindĕre, ‘fendere, squarciare’, per sovrapposizione di dissidēre ‘essere discorde’. Il dissidente è colui che si separa pubblicamente da ciò con cui non è d’accordo.
Non basta quindi pensare che una certa cosa non sia giusta e starsene in silenzio, per timore o conformismo; bisogna rifiutarla, prendere posizione. Il dissidente è colui che entra in conflitto con il mondo e con il potere.
C’è però una tentazione, un modo di pensare, che può avvelenare anche i migliori. Un errore in cui è facile cadere, oggi, perché decenni di martellamento ci hanno portato a fare la cosa giusta per la ragione sbagliata. Senza neanche rendersene conto.
Leggete questa citazione da un articolo di Maier. Si sta parlando di Bolt, autore di “Un uomo per tutte le stagioni” sul martirio di Thomas More.
(...) come Bolt stesso ha detto, ha scritto la sua opera non come un argomento per la verità, ma in difesa della coscienza personale, qualunque siano le convinzioni di una persona.
Il vero Thomas More avrebbe trovato incomprensibile il ragionamento di Bolt. More credeva nell’esistenza della verità – non solo la “mia” verità o la “tua” verità, ma la verità, la verità universale e duratura di Dio – indipendentemente dalle nostre opinioni personali.
L’errore che coltiviamo è che ci si debba opporre alla falsità per la libertà. Non è così: ci si deve opporre per la verità. Senza verità la libertà non esiste, è una finzione che presto si spegne, mentre la verità rende liberi. Protestare perché abbiamo un’opinione diversa è esaltare noi stessi. Essere servi del vero vuol dire negare se stessi, umilmente farsi carico di qualcosa ben più grande di noi.
La verità è qualcosa di ben diverso da un’opinione. È intimamente connessa con la realtà, che è qualcosa di non cancellabile. È conosciuta dalla ragione, dopo che essa ha vagliato tutti i fattori della realtà. È un giudizio che viene dall’essenza stesse delle cose, dal nostro cuore più profondo.
Essere dissidenti è una gran fatica. È andare controcorrente, ma come nota ancora Chesterton, solo le cose vive lo fanno. Che almeno sia per la ragione giusta. Fonte 

27 commenti:

Catholicus ha detto...

MARTEDÌ CON S. ANTONIO

Preghiera per chiedere una grazia a Sant'Antonio

Ammirabile sant’Antonio, glorioso per fama di miracoli e per predilezione di Gesù, venuto in sembianze di bambino a riposare tra le tue braccia, ottienimi dalla sua bontà la grazie che desidero ardentemente nell’interno del mio cuore. Tu, così pietoso verso i miseri peccatori, non badare ai miei demeriti, ma alla gloria di Dio, che sarà ancora una volta esaltata da te a e alla mia salvezza eterna, non disgiunta dalla richiesta che ora sollecito vivamente.

(Si dica la grazia che si ha nel cuore)

Della mia gratitudine, ti sia pegno la mia carità verso i bisognosi con i quali, per grazia di Gesù redentore e per la tua intercessione, mi sia dato entrare nel regno dei cieli.

Amen.

Anonimo ha detto...

C’è una gerarchia delle cose create.
Ci sono alcune cose che hanno solo l’esistenza (Est).
Ve ne sono altre che, oltre all’esistenza, hanno la vita (Vivit).
Altre, poi, oltre all’esistenza e la vita, hanno il senso (Sentit).
Infine, c’è l’uomo, che oltre all’esistenza, alla vita e al senso, può pensare (Intelligit).
Silvio Brachetta

Libertà e verità a ramengo ha detto...

Su @atlanticomag assolutamente da non perdere Enzo Reale sulla “sinistrizzazione” delle società occidentali: fascistizzare il nemico più identity politics

http://www.atlanticoquotidiano.it/quotidiano/lo-svuotamento-della-democrazia-liberale-e-la-sinistrizzazione-delloccidente/

Anonimo ha detto...

Chi pensa che sia tutta una maligna trovata di Big Pharma e dei signori dei vaccini, pecca di grande ingenuità e di palese superficialità. In ciò che sta accadendo è, in modo assai più profondo e pericoloso, da ravvisarsi un epocale mutamento di paradigma nel nostro modo di vivere, pensare, relazionarci tra noi, produrre, rapportarci con il potere. È in palio una riorganizzazione totale e totalitaria del modo della produzione, per chiamarlo con le grammatiche del vecchio Carlo Marx.

Miles Christi ha detto...

"Ci sono quelli che cercano la conoscenza per amore della conoscenza; questa è curiosità. Ci sono quelli che cercano la conoscenza per essere conosciuti dagli altri; questa è vanità. Ci sono quelli che cercano la conoscenza per servire; questo è l'Amore". ~ San Bernardo di Chiaravalle

Non nobis non nobis Domine sed nomini tuo da Gloriam

Sine sacrificio non est victoria,
Pugna Filii Sancte Romanae Ecclesiae,

Sancte Míchaël Archángele, defénde nos in prǽlio, contra nequítiam et insídias diáboli esto præsídium. Imperet illi Deus, súpplices deprecámur: tuque, Princeps mi-lítiæ cæléstis, Sátanam aliósque spíritus malígnos, qui ad perditiónem animárum pervagántur in mundo, divína virtúte in inférnum detrúde.
Amen

Angelici Ordinis Peregrinus de glorioso princeps caelestis legiones Sancte Michael

Gabriele Casari ha detto...

Pensare in maniera complessa vorrà dire.
A pensare in maniera semplice ci riescono anche gli animali .

Anonimo ha detto...

Negazione del crimine commesso e negazionismo

Scopro per caso che il "negazionismo" come fattispecie "morale" (presto formalizzata in norme giuridiche) è preso da una ben precisa figura del diritto penale tedesco, la "Tatverleugnung" (negazione del crimine), per es. il caso del violentatore seriale che nega ogni stupro da lui commesso. L'adattamento è stupefacente perché, mentre in quest'ultimo caso si tratta della negazione (aggravante) di un reato ben codificato e commesso dal medesimo soggetto, la nuova fattispecie punisce la negazione di un crimine altrui (generalmente esauritosi storicamente) o della semplice esistenza di un fatto. In fondo c'è un tirannico valutatore (storico ufficiale, comunità scientifica etc.) e alla fine un legislatore servo e la negazione di ogni libertà di opinione. Per quelli che continuano a parlare di "valori".
(Andrea Sandri)

Anonimo ha detto...

Diego Fusaro:
L'esperimento è perfettamente riuscito: il potere genera un senso di insicurezza e di pericolo totale, e poi provvede a porvi rimedio offrendo una sicurezza che, in cambio, chiede totale sottomissione e totale rinuncia a diritti e libertà; rinuncia che, in una condizione normale, mai si sarebbe disposti a porre in congedo. Da qui in avanti, siatene certi, sarà questo il metodo di governo utilizzato dal potere. Preleveranno dosi sempre maggiori di libertà e di diritti, con la promessa di una crescente garanzia di sicurezza delle vite. Le catene dei nuovi schiavi già si misurano dall'entusiasmo con cui essi, per fare salva la vita e per beneficiare di crescenti dosi di sicurezza, rinunciano gioiosamente alle libertà e ai diritti. La vera lotta degli uomini liberi, da qui in avanti, si fonderà sulla indisponibilità a barattare libertà e diritti in cambio di sicurezza.

Ora che è al governo hanno cambiato disco ha detto...

Processo a Salvini, basato su un'accusa ridicola, ormai non ha neppure la dignità di un processo politico.
È una pura farsa.

La testimonianza di Lamorgese al processo contro Salvini: "Stazionano per giorni nelle acque libiche per caricare più persone possibile"
https://www.google.com/amp/s/amp.ilgiornale.it/news/politica/svolta-lamorgese-ammette-i-trucchi-ong-sui-migranti-1929446.html

Casarini senza vergogna ha detto...

"Riesco solo ora ad avere accesso ai sistemi di comunicazione. Con l’operazione di polizia di lunedì all’alba, mi hanno sequestrato computer e telefoni, bloccandomi account e ogni cosa. Sono accusato con i miei compagni di una vita di battaglie, del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, un reato che già per il nome che porta non riconosco e non accetto, né davanti allo Stato né davanti a nessuno. Sono accusato di aver aiutato degli esseri umani a raggiungere un luogo dove non li attendessero campi di concentramento, torture, sevizie, morte. Lo rivendico davanti a chiunque […]"

E il delirio continua con la rivendicazione di una legislazione tutta sua personale in cui non esistono frontiere e lui e i suoi accoliti, non governi democraticamente eletti, decidono chi può entrare a casa nostra. Tra l’altro inventandosi sedicenti torture e sedicenti campi di concentramento, per svolazzare allegramente sul punto essenziale della vicenda: i soldi.

Perché i soldi li ha presi la sua combriccola dall’armatore danese, la metà di quelle che avevano richiesto. E i soldi li pagano i clandestini non per fuggire dalla Libia, ma per andarci ad imbarcarsi.

Le vittime di questo traffico sono gli italiani che spendono 1 miliardo di euro l’anno per mantenerli una volta che lui e quelli come lui li sbarcano in Italia.

Domande.. ha detto...

"Sono accusato di aver aiutato degli esseri umani a raggiungere un luogo"

Emerito kompagno il luogo che tu menzioni non e' "un luogo ", e'il mio Paese e fu chiamato Italia.
Kompagno , il luogo da te scelto e' forse tuo ? E' casa tua ? E' tua proprieta' ? Ne puoi disporre a piacimento ? Se proprio hai questo kuore grande fai progetti di accoglienza a casa tua ( e pure qui ci sarebbe moltissimo da dire ).Chi sei ? Hai mai lavorato un giorno in vita tua ? Chi ti foraggia ?

Anonimo ha detto...

Giuseppe Palma:
Il 3 dicembre 993 morti. Il 7/12 il governo riaprì tutto fino al 21.
Ieri 318 morti, il governo vuole varare un nuovo lockdownitalia.
Se poi andiamo a vedere il tasso di positività, oggi è meno della metà di quello di novembre.
Finché c'è lockdown c'è controllo. E soprattutto grano.

mic ha detto...

https://scenarieconomici.it/quale-lefficacia-dei-closedown-e-della-reclusione-in-casa-lo-studio-esci-ed-i-suoi-sorprendenti-risultati/

Anonimo ha detto...

La pallavolista Lara Lugli è stata citata per danni («abbiamo perso punti e sponsor») perché rimasta incinta senza aver comunicato prima l’intenzione della sua maternità al club, il Volley Pordenone.
A questo siamo: nel nostro Paese la maternità, oltre a non avere spesso alcun sostegno - al contrario dell'aborto, completamente gratuito e spesato al centesimo - è ormai quasi criminalizzata.
Tanto che bisogna mettersi d'accordo prima col datore di lavoro e solo dopo, in caso, col marito. Se questi sono i gloriosi diritti e la parità raggiunti in tanti «decenni di battaglie», direi che qualcosa è andato storto.

Anonimo ha detto...

In Italia, da anni, una rete sotterranea di persone nelle istituzioni (vedi anche Magistratura, Palamara) agisce secondo una convergenza di obiettivi finalizzata a proteggere e sostenere la Sinistra.

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=CStxeOuZo1c

Nino Galloni: "Il potere pubblico è nelle mani delle multinazionali private"

Da Fb ha detto...

Potete stare ammassati nei bus
Potete stare ammassati nella metro.
Potete stare ammassati in fila alla posta.
Potete stare ammassati in fila per i vaccini.
Potete stare ammassati in fila per i tamponi.
I giornalisti possono stare ammassati quando parla un politico.
Al Festival di Sanremo si possono toccare e abbracciare senza problemi.
I calciatori di serie A possono abbracciarsi sudati e possono sputare vicino ad altri.
Si inaugura una grande casa in campagna, tutti mangiano, bevono e parlano a 20 cm... e solo il cameriere indossa la mascherina.
Non potete stare vicini in un parco per parlare.
Non potete stare con tutta la vostra famiglia.
Non potete stare con i vostri amici.
Non potete stringere la mano.
Non potete mangiare insieme.
Non potete andare a scuola, imparare e diventare uomini e donne.
I bambini non possono toccarsi.
I fidanzatini non possono baciarsi...
Gli anziani non possono consolarsi.... e voi non potete asciugare le loro lacrime.
Non stanno combattendo il contagio e gli assembramenti ma la gioia di vivere, la socialità, l'amicizia e gli affetti!
Vi vogliono schiavi del potere e senza sostentamento economico.
Stanno combattendo tutto ciò che è umano.... tutto ciò che è vero... tutto ciò che conta veramente.
Stanno distruggendo le nostre vite!

Anonimo ha detto...

La Camera ha bocciato l’emendamento presentato da Giorgia Meloni per riaprire palestre, piscine e scuole di danza in zona gialla. Presentato perché non sono certo le palestre il luogo di diffusione dell’epidemia e perché non sono certo i giovani e le persone atletiche quelle maggiormente a rischio. Ma il parlamento ha bocciato lo stesso questa proposta. Unico voto favorevole quello di Fratelli d’Italia. Tutto come col Governo Conte.

https://www.lavocedelpatriota.it/camera-bocciato-emendamento-meloni-per-riaprire-palestre-piscine-e-scuole-di-danza-lintervento-del-leader-di-fdi/

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=U6tVMEbBavo

Il sacco di Roma

Anonimo ha detto...

I sessantottini sono diventati grandi e oggi si divertono a rinchiudere un popolo. La fantasia è al potere, anzi al CTS. (Andrea Sandri)

Anonimo ha detto...

Lotta sino alla morte per la verità e il Signore Dio combatterà per te.
Sir 4, 28

Un po' di ragionevolezza ha detto...

Matteo Salvini:
Come ormai sostengono molti medici, il CTS ed il sottosegretario Sileri, servono interventi mirati ed efficaci, che mettano in sicurezza i cittadini delle zone più a rischio, senza però chiudere tutto in tutta Italia e senza penalizzare dunque i territori dove i contagi sono sotto controllo.
Inoltre, ritengo che nei weekend non servano più chiusure, ma più controlli.
Avvio di una produzione nazionale di vaccini in Italia, acquisto e produzione di vaccini all’estero, rimborsi immediati per coloro che aspettano da mesi, pace fiscale e taglio di 50 milioni di cartelle esattoriali.
Lavoriamo e stringiamo i denti a marzo, per arrivare finalmente alla rinascita dopo Pasqua.

Anonimo ha detto...

Ricordate le proteste dei commercianti per le nuove misure restrittive avvenute a Torino lo scorso ottobre? In quell’occasione si verificarono diversi episodi di disordine pubblico e scontri con le Forze dell’Ordine. I media e la sinistra etichettarono subito i commercianti come dei facinorosi e pericolosi estremisti di destra.
La verità adesso viene a galla: a depredare decine di negozi e a causare il caos in città furono gruppi di delinquenti, tra cui diversi immigrati, anche minorenni. Avevano approfittato della situazione per commettere crimini. Ora la sinistra abbia il coraggio di fare pubblica ammenda, chiedendo scusa a tutti i commercianti e lavoratori autonomi che erano scesi in piazza pacificamente per difendere il loro sacrosanto diritto di vivere e lavorare.
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/maxi-retata-figli-immigrati-cos-distrussero-citt-e-negozi-1929771.html

Anonimo ha detto...

"Il mondo non ha ancora preso coscienza che migrare è un diritto umano"(Jorge Bergoglio).
Noi gli rispondiamo con le parole di un grande pensatore:
"La Rivoluzione è cominciata con la proclamazione dei diritti dell’uomo; non sarà distrutta che dalla proclamazione dei diritti di Dio” (Louis De Bonald).
Martino Mora

Anonimo ha detto...

"Il mondo non ha ancora preso coscienza che migrare è un diritto umano"(Jorge Bergoglio).

Queste sono generalizzazioni inconcludenti, perché non tengono conto della realtà. Non è che tutti vogliano emigrare o migrare. La storia ha dimostrato che l'emigrazione è solitamente affrontata a malincuore e sotto la pressione o della persecuzione o della mancanza di pane o della propaganda schiavista. Quindi diamoci da fare a rimuovere e a condannare le cause alla fonte senza aggiungere al danno l'altro danno di straniamento a cui l'emigrante è sottoposto per la sua restante vita.
Manca una sensibilità umana cattolica, sempre e solo ideologia passa il convento!

Anonimo ha detto...

Intanto la danimarca sospende il vaccino astrazeneca. https://www.thelocal.dk/20210311/denmark-suspends-use-of-astrazeneca-vaccine/

Anonimo ha detto...

I giornalisti americani non possono più scrivere “immigrato illegale”. Dall’Associated Press al Wall Street Journal, il linguaggio ricrea la realtà. A New York la frase sanzionata con 250.000$. Va da sè che non esistano "terroristi islamici". George Orwell se la ride…