Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 28 marzo 2021

Prete multato per aver celebrato messe pubbliche in Irlanda

La scristianizzazione, in Irlanda, ha raggiunto livelli davvero preoccupanti. Ne dà una drammatica sintesi Paolo Pasqualucci nel seguente articolo pubblicato sul suo blog: Crisi dei valori : Dilagano gli aborti multipli nelle Isole Britanniche qui. Per Grazia di Dio non mancano sacerdoti fedeli e coraggiosi che continuano a tenere un fronte sempre più minacciato. Dobbiamo persistere nella preghiera e nell'offerta...

Il quotidiano cattolico irlandese The Irish Catholic ha riferito che la polizia nazionale ha inflitto una multa di 500 euro a P. J. Hughes dopo che aveva celebrato alcune messe con un piccolo numero di parrocchiani nella parrocchia di Mullahoran e Loughduff, situata nella contea di Cavan.
Nell’ambito delle misure sanitarie decretate dal governo irlandese di fronte alla pandemia di COVID-19 durante la prima ondata, le messe pubbliche sono state sospese da marzo a giugno 2020. Il culto pubblico è stato di nuovo sospeso dal 7 ottobre dello scorso anno. Il 21 marzo, p. Hughes ha pubblicato la foto di una lettera, dove ha scritto: «Domenica prossima inizia il percorso della Settimana Santa. È difficile credere che per il secondo anno le persone non possano venire a partecipare alle cerimonie pasquali. Nonostante le dimensioni della chiesa e il luogo sacro grazie alla presenza di Gesù nel Santo Tabernacolo, la chiesa è stata considerata un punto focale per la diffusione del virus da parte della Gardaí [polizia nazionale]».
Ed ha aggiunto: «La maggior parte delle persone è sana e può fare acquisti, portare i propri figli a scuola e molti lavorano in ambienti chiusi. Stiamo facendo un grave errore nel rifiutare nostro Signore e Dio Gesù Cristo rimanendo lontani solo perché i funzionari governativi dicono che dobbiamo farlo».
P. Hughes, che fa parte della Diocesi di Ardagh e Clonmacnoise, ha sottolineato: «Non accetto questa richiesta da parte di persone che non si rendono conto del male che stanno facendo. È nostro diritto costituzionale protestare finché si tratta di proteste pacifiche; è nostro diritto costituzionale praticare la nostra fede e riunirci per pregare insieme». Ha anche notato che «coloro che hanno paura di contrarre il virus venendo in chiesa hanno la libera scelta di rimanere a casa e vivere la loro vita come meglio credano». 
Il sacerdote ha aggiunto nella sua lettera. «Sono stato nuovamente denunciato e il Gardaí ha emesso una multa perché ho celebrato la Messa con le persone presenti. Eserciterò il mio diritto costituzionale anche se non obbedisco al mio Vescovo quando vado contro il suo consiglio. Semplicemente, non possiamo rifiutare Gesù nella Santa Eucaristia».
Il giornale cattolico irlandese ha detto che, nel novembre 2020, la polizia ha chiesto a P. Hughes di chiudere le porte della chiesa quando celebrava la Messa per impedire ai parrocchiani di partecipare; ma il sacerdote si è rifiutato.
Inoltre, fonti vicine al sacerdote indicano che p. Hughes non è disposto a pagare la multa ed è pronto per essere imprigionato piuttosto che smettere di celebrare messa con i fedeli che desiderano assistere. L’Irlanda è attualmente sotto severe restrizioni di “livello 5” per COVID-19 almeno fino al 5 aprile prossimo. Il governo non ha detto quali restrizioni saranno in vigore dopo il 5 aprile, ma i media locali hanno riferito che dal prossimo mese sarà probabile qualche allentamento delle misure restrittive.
Mercoledì 17 marzo, giorno di San Patrizio, il nuovo arcivescovo di Dublino, Dermot Farrell, ha offerto la Messa e, nella sua omelia, ha chiesto alle autorità di dare priorità al diritto di culto, man mano che le misure covid-19 diventano più flessibili. «Su una questione di dignità umana e giustizia, ma ancor più per un fatto di benessere e ripristino della normalità, chiedo alle autorità pubbliche di garantire che il legittimo desiderio delle persone di soddisfare in modo responsabile e all’interno di linee guida ragionevoli per l’esercizio del loro diritto costituzionale al culto sia prioritario quando si tratta di rendere le restrizioni più flessibili»
Il 22 marzo, David Quinn, direttore dello Iona Institute, gruppo di sostegno che promuove il matrimonio e la religione nella società, ha detto che il sacerdote «potrebbe affrontare la prigione se non paga la multa. Se ciò accadesse, sarà la prima volta da secoli che un sacerdote in Irlanda viene imprigionato, o addirittura multato, per aver detto Messa in pubblico. Ciò evidenzia il carattere totalmente ingiusto e sproporzionato dell’attuale situazione in Irlanda. Il culto pubblico è stato vietato per circa otto mesi negli ultimi 12 mesi, più che in qualsiasi altra parte d’Europa».
È ha concluso: «Attualmente, solo un piccolo gruppo di paesi europei vieta il culto pubblico. Il resto lo consente, perché una volta seguite le misure sanitarie, l’incontro per il culto è sicuro. Le autorità sanitarie e i governi di tutto il mondo possono ammetterlo, ma non in Irlanda, dove il diritto al culto pubblico è stato ridotto a secondario». (Fonte)

37 commenti:

mic ha detto...

Sono tre domeniche che non posso andare a Messa perché non è consentito andare fuori parrocchia e, a parte il resto della 'diminutio' seria del Rito, non mi rassegno a dover prendere la Santa Comunione in mano. Io rischierei e avrei anche di che obiettare ai quasi inevitabili controllori; ma chi mi dovrebbe accompagnare non vuol rischiare la multa salata e neppure posso farmene carico io perché saremmo multate in due. Benedico chi è libero di muoversi in prima persona e di affermare la sua libertà. Mi riesce difficile benedire i miei limiti che cominciano ad essere davvero pesanti; ma mi affido e ho tanto ma tanto da offrire...

mic ha detto...

Sapete qual è la giustificazione che avrei dato e sulla quale mi sarei imputata, costi quel che costi, ma mi costa ancor più che non mi sia consentito? Poiché si può andare da una zona all'altra per la necessità di visitare un parente, avrei detto che non potevo mancare ad un incontro con un mio familiare strettissimo: il Signore... e spiegato anche il perché è il per come... Non so con quali risultati, ma è ciò che farei.

Anonimo ha detto...

Se uno segue abitualmente un rito diverso da quello "ordinario" della propria parocchia è legittimato a recarsi nella chiesa più vicina che offra tale rito.

Ciò detto, il sottoscritto va fuori comune ogni giorno da marzo scorso (per vari motivi, incluso andare alla Divina Liturgia) ed è stato fermato solo due volte e tutte durante il primo lockdown. I controlli sono più minacciosi che effettivi.

mic ha detto...

È un'ipotesi che avevo preso in considerazione. Tant'è che ero propensa a rischiare. Ma la mia accompagnatrice, che fa quotidianamente anche quello che dovrebbe essere il nostro percorso, ha sperimentato (e temuto) l'esistenza di una serie di pattuglie proprio in diversi punti, lungo quel percorso, che porta verso il centro...

mic ha detto...

Se uno segue abitualmente un rito diverso da quello "ordinario" della propria parocchia è legittimato a recarsi nella chiesa più vicina che offra tale rito.

Questa mi è nuova...

Anonimo ha detto...

Quarto di una serie di tutorial per conoscere i propri diritti quando si ha a che fare con i dpcm e le nuove normative. Domande pratiche, da cittadino, con esempi concreti, e le risposte altrettanto pratiche e dirette dell’avvocato Alessandro Fusillo.
In questo terzo quarto si affronta il tema degli spostamenti: Quali sono le vere regole? Cosa possiamo fare? Quali sono i nostri diritti e come difenderci al meglio?
Risponde L’avvocato Alessandro Fusillo che fa parte dell’associazione Movimento Libertario
https://www.movimentolibertario.com/

https://www.youtube.com/watch?v=ik07tbmoa04

Anonimo ha detto...

In questo video rispondiamo alle domande che ci avete fatto nei video 1 (dialogo con e forze dell’ordine) e 2 (tutto sul verbale). Qui sotto trovate l’indice dei contenuti. Risposte pratiche e dirette dell’avvocato Alessandro Fusillo.
https://www.youtube.com/watch?v=IgPrcyHMVFs

Anonimo ha detto...

Secondo di una serie di tutorial per conoscere i propri diritti quando si ha a che fare con i dpcm e le nuove normative. Domande pratiche, da cittadino, con esempi concreti, e le risposte altrettanto pratiche e dirette dell’avvocato Alessandro Fusillo.
In questo secondo video si affronta il tema del verbale: come comportarsi se le forze dell’ordine hanno deciso di elevarci un verbale? Quali sono i nostri diritti? Quali sono le cose migliori da fare per ricorrere contro il verbale?
https://www.youtube.com/watch?v=2U5wcOelIH8

matteo ha detto...

Se lei facesse parte di un gruppo stabile, presupposto per cui magari viene celebrata l'Eucaristia con la forma Straordinaria, magari alla autocertificazione potrebbe proprio allegare qualcosa che lo attesti. altrimenti non c'è modo di uscire dal comune, senza rischiare la sanzione.

#Stopcristianofobia ha detto...

Una Domenica delle Palme di sangue in Indonesia, dove due kamikaze arrivati in moto, si sono fatti esplodere nelle vicinanze della cattedrale di Makassar.
Continua, senza sosta, l'odio verso i cristiani.

Anonimo ha detto...

Al termine della domenica delle palme, inizio della settimana santa, è bello ripensare a questo episodio, ripreso dai quattro evangelisti con qualche sfumatura che merita tutta la nostra attenzione.
Il luogo dove stanno gli asini è Betfage, un villaggio sulla strada tra Betania e Gerusalemme, sul versante orientale del monte degli Ulivi. Il toponimo significa “casa dei fichi verdi” e i fichi faranno da contrappunto ad alcuni commenti di Gesù nel suo andirivieni nei giorni precedenti la Pasqua, tra la città e il luogo in cui Gesù trascorreva la sera e la notte.
Gesù entra a Gerusalemme seduto su un puledro d’asina sul quale non era mai salito nessuno, citazione del profeta Zaccaria 9,9. Nel vangelo di Matteo è riportato che furono presi sia il puledro, sia la giumenta, sua madre. Il Signore ha bisogno di entrambi ed entrambi restituirà. Marco e Luca sottolineano che sul quel puledro non era mai salito nessuno: a Dio non serve soltanto “un asino”, ma l’esclusività (la primizia) nel rendersi disponibile per essere caricato: il somaro è un portatore di carico.
E lì c’è tutta la gloria (il peso) di Dio! Come accadrà per la resurrezione in un sepolcro mai utilizzato prima.
In Marco c’è un particolare (il bivio -Mc 11,4- dove sono stati presi gli animali), vivo nella memoria del testimone che l’ha riferito, probabilmente lo stesso San Pietro, uno dei due incaricati di procurare l’asinello.
Già lungo la discesa dal monte degli Ulivi e fino all’arrivo di Gesù in città, la folla tributa a Gesù parole “grosse”, che generano invidia, irritazione e preoccupazione: il Salmo 117 versetto 25 (Signore concedi salvezza=Osanna!) e 26 (Benedetto chi viene nel nome del Signore). In cielo pace e gloria…
Le parole dei salmi disturbano alcuni farisei che si rivolgono direttamente a Gesù per dire ai discepoli di non alimentare l’entusiasmo popolare (purtroppo basteranno pochi giorni per constatare quanto fosse effimero e manipolabile). Gesù però non dà loro soddisfazione (Lc 19,40): è inutile impedire a questi di parlare.
Se anche lo facessero griderebbero le pietre! E’ un ulteriore rimando ai profeti (Abacuc 2,11).
E’ un disegno di Dio ed è inutile opporvisi.
Poi Gesù arriva al tempio, osservando ogni cosa. Il giorno dopo farà pulizia, esprimendo un parere sulla situazione che vi vide.
E poi Gesù osserva Gerusalemme, piangendo sulla città. La faccenda del non restare pietra su pietra…
Giovanni ha uno spunto originale nel riferire che al momento i discepoli non compresero un granchè… Ma quando Gesù fu glorificato, ricordarono ogni particolare e ricollegarono il tutto. Ecco che cosa dev’essere la settimana santa: ricordare e ricollegare ogni cosa, glorificando Dio. Anche quando dice “ho sete” (Salmo 22,16 e anche 69,22). E quando dice “Eli, Eli lemà sabactani” (Salmo 21). E quando spirando consegna al Padre lo spirito (Salmo 31,6). Gesù prega e muore in croce pregando: tu mi hai redento Signore, tu detesti i cultori di idoli vani…
Asinelli mai gravati di un carico, citazioni a gogò della Legge e dei Profeti, preghiere e ancora preghiere della sapienza del popolo che il Signore ha scelto per venire a redimere l’umanità intera… Il Signore Gesù arriva in trionfo il giorno della presentazione dell’agnello pasquale e muore come agnello immolato, nell’offerta di sé in sacrificio, Lui, sacerdote della nuova alleanza.
Buona settimana santa, cercando davvero di non perderci nemmeno uno iota della rivelazione e di farci davvero umili come l’asinello in grado di dare un passaggio alla gloria di Dio, caricandoci di Lui come Lui della croce.

rs

Anonimo ha detto...


Le anime di questi due "kamikaze" musulmani, appena uscite dai due corpi autodilaniatisi
avranno avuto la sgraditissima sorpresa di trovarsi di fronte nell'aldilà Nostro Signore Gesù Cristo, Giudice in eterno di tutto il genere umano...

Anonimo ha detto...

"Ci sono state in passato epidemie più gravi, ma nessuno aveva mai pensato a dichiarare per questo uno stato di emergenza come quello attuale, che ci impedisce perfino di muoverci. Gli uomini si sono così abituati a vivere in condizioni di crisi perenne e di perenne emergenza che non sembrano accorgersi che la loro vita è stata ridotta a una condizione puramente biologica e ha perso ogni dimensione non solo sociale e politica, ma persino umana e affettiva. Una società che vive in un perenne stato di emergenza non può essere una società libera. Noi di fatto viviamo in una società che ha sacrificato la libertà alle cosiddette ‘ragioni di sicurezza’ e si è condannata per questo a vivere in un perenne stato di paura e di insicurezza. Non stupisce che per il virus si parli di guerra. I provvedimenti di emergenza ci obbligano di fatto a vivere in condizioni di coprifuoco. Ma una guerra con un nemico invisibile che può annidarsi in ciascun altro uomo è la più assurda delle guerre. È, in verità, una guerra civile. Il nemico non è fuori, è dentro di noi".
(GIORGIO AGAMBEN)

Anonimo ha detto...

“Fra tutte le opere di Dio, che l’ammirazione umana si sforza di contemplare, qual altra tocca tanto l’anima nostra, e sorpassa la portata della nostra intelligenza, quanto la passione del Salvatore? Il quale per sciogliere il genere umano dai lacci d’una mortifera prevaricazione, occultò la potenza della sua maestà al diavolo che incrudeliva, e non gli mostrò che l’infermità della nostra bassezza umana. Perché se questo crudele e superbo nemico avesse potuto conoscere il disegno della misericordia di Dio, avrebbe cercato piuttosto di addolcire gli animi dei Giudei, che accenderli d’un odio ingiusto, per non perdere, perseguitando la libertà di chi non gli doveva niente, i suoi diritti su tutti quelli che per il peccato erano diventati suoi schiavi.” (San Leone Magno)

Anonimo ha detto...

La Domenica delle Palme è un grande spaccato di come la Chiesa sarebbe stata tentata in se stessa.
Ad acclamare un grande profeta c'era mezzo mondo e forse pure qualche autorità religiosa e politica. A riconoscere che Gesù era Dio e che si era Incarnato per morire in riscatto di molti, c'erano di contro solo Maria e Giovanni. Ovvero la Madre della Chiesa e il discepolo fedele: la Donna è ciò che satana combatte come nemica di sempre; il giovane è ciò che la mondanizzazione adultera della Chiesa combatte come retrogrado e non adeguato ai tempi dello spirito anticristico del mondo...

Anonimo ha detto...

«Corriamo anche noi insieme a colui che si affretta verso la passione, e imitiamo coloro che gli andarono incontro.
Non però per stendere davanti a lui lungo il suo cammino rami d'olivo o di palme, tappeti o altre cose del genere, ma come per stendere in umile prostrazione e in profonda adorazione dinanzi ai suoi piedi le nostre persone.
[...]
Stendiamo, dunque, umilmente innanzi a Cristo noi stessi, piuttosto che le tuniche o i rami inanimati e le verdi fronde che rallegrano gli occhi solo per poche ore e sono destinate a perdere, con la linfa, anche il loro verde».

Dai «Discorsi» di sant'Andrea di Creta, vescovo

Anonimo ha detto...

Quali sono i nostri diritti? Quali sono le cose migliori da fare per ricorrere contro il verbale?
Chiunque voglia riaffermare i propri DIRITTI sanciti dalla Costituzione, - ad es. quello di CIRCOLARE LIBERAMENTE NEL TERRITORIO NAZIONALE - deve sapere che NON C'è ZONA COLORATA CHE TENGA: i dpcm sono tutti illegittimi e incostituzionali.
Ne deriva che NON VI SONO OBBLIGHI Nè DI TAMPONI NE' DI VACCINI con cui oggi vediamo spesso i dipendenti vessati da ricatti imposti dai datori di lavoro, (v. Mic che accennava di sua nuora) e TUTTE LE MULTE comminate in seguito ai dpcm sono ILLEGITTIME.
Per regolarsi nel modo migliore, in tutte le circostanze citate, consiglio a tutti di recarsi nel seguente canale telegram
https://t.me/canaleliberacoscienza
dove si potranno trovare i migliori consigli per OPPORSI a tutti i RICATTI su tamponi, vaccini ecc. e difendere i propri diritti garantiti a termini di LEGGE. Inoltre si troveranno i consigli per regolarsi in caso di spostamenti da zone rosse per varie necessità personali (che NESSUNO è tenuto a dichiarare in una autocertificazione, che sarebbe illegittima su azione FUTURA); necessità coperte dalla legge sulla privacy ecc.
Su tutti i quesiti posti il titolare risponde, grazie al supporto di un valido team di legali che aiutano i cittadini in questo difficile periodo, in cuila Costituzione è calpestata e si rende necessario ricostruire lo STATO DI DIRITTO, inziando noi stessi a difendere attivamente i diritti che vogliono strapparci, da oltre un anno. Senza alcuna paura: gli italiani hanno dimenticato che la LEGGE è dalla parte del cittadino, e credono che il tiranno abbia ragione perchè usa la FORZA : le Fdo spesso ignoranti prooprio di quella Costituzione su cui hano giurato, tendono a prevaricare (specie sui deboli) e invece si ritirano con disonore quando vedono che il cittadino CONOSCE BENISSIMO quella fonte primaria della Legge che è a nostra Costituzione ! facciamo valere la FORZA DELLA LEGGE, come era sempre stato fino al 2019, contro la legge della forza !
Dopo un anno di oppressione, molti italiani si stanno svegliando e non bevono più la storiella delle zone multicolor, incastellata sull'infame menzogna costruita da Conte il 31 gennaio 2020.... ed è ora che tutto il castello crolli, se Dio vuole !
la chat del canale: https://t.me/liberacoscienza
è aperta per i QUESITI dalle ore 9:0 in poi.
Mic, se vuole potrà esporre i dubbi inerenti alla sua situazione: le saranno indicati i passi opportuni da fare per difendersi, in caso di multe (illegittime, cioè relative ai DPCM) senza ricorrere ad avvocati : il titolare del canale si giova del supporto di validi legali per consigliare tutti i cittadini aderenti al canale.

Anonimo ha detto...

riguardo a chi dice : ricorrere contro il verbale. Inesatto : il verbale NON E' LA SANZIONE. Per capire la differenza tra verbale e sanzione e sapere come regolarsi, vedere post di precisazioni sul canale citato poco fa.

Anonimo ha detto...

cara Mic, per il suo commento 12:24 ribadisco:
stia tranquilla, lei NON DEVE assolutamente spiegare NULLA delle sue necessità affettive o spirituali a NESSUN AGENTE DI FDO ! glielo garantisce la Costituziione e la legge sulla privacy per la quale il cittadino NON E' TENUTO A MOTIVARE ALCUNO spostamento ! purtroppo ci siamo abituati a subire passivamente questo stato di polizia ... ma bisogna smettere di piegare la testa, altrimenti siamo noi Che avalliamo la dittatura !
Coraggio Mic, si unisca anche lei a telegram, che è la piattaforma migliore oggi per i cittadini che vogliono riaffermare la libertà di pensiero ed opinione, conculcata e perseguitata alla grande sui social controllati dal deeopstate, in primis FB e youtube che censurano ogni libera espressione, specie quando si toccano i temi scottanti della dittatura italiana e mondiale. (basta vedere la cancellazione della ottima dott.ssa De Mari ed altri coraggiosi testimoni di VERITA').

Anonimo ha detto...

Io sono stato fermato dai vigili solo una volta ,lo scorso anno.Quest'anno per fortuna mai.Non è da temere il controllo in sé ,infatti sono molto approssimativi, ma lo zelo di qualche imbecille.

ld ha detto...

"I controlli sono più minacciosi che effettivi".. E' vero.
riprendo ciò che ha detto l'anonimo per ribadire che le FDo sanno benissimo di essere costretti a fare sanzioni ILLEGITTIME, per le quali un giorno potranno essere incriminati per
-abuso di potere
- violazione della Costituzione (vari art. spec. quello di LIBERA CIRCOLAZIONE)
- violenza privata e violazione della privacy se prevaricano in modo invasivo o violento sul cittadino...come a volte fanno, ma sempre meno. Quindi oggi, rispetto all'anno scorso, si limitano a controlli appena accennati.
Purtroppo infieriscono sulle persone meno ferrate nella conoscenza del DIRITTO, fanno multe ai ragazzini che non portano mascherina all'aperto ecc. molto vigliaccamente
c'è da sottolineare che oggi hanno paura perchè LORO STESSI stanno subendo reazioni avverse nefraste dopo le vaccinazioni, e hanno paura di essere obbligati con RICATTO (perdita del lavoro) alla vaccinazione, quindi hanno un po' più tolleranza verso la popolazione.
E' una dimostrazione meschina di vigliaccheria, ma tant'è.... vennero avvisati l'anno scorso quando infierivano con soprusi e violenze su inermi cittadini, senza capire che loro fanno parte del popolo e dovrebbero difendere la LEGGE, quella autentica e SEMPRE VALIDA E VIGENTE, non le norme-diktat che quella legge calpestano ! e i dpcm sono meri ATTI AMMINISTRATIVI MONOCRATICI, i quali demandarono ai sindaci il 31 gennaio 2020 la facoltà di stabilire un'emergenza sanitaria: emergenza che DI FATTO E DI DIRITTO NON C'è, NON ESSENDO MAI STATA DICHIARATA DA NESSUN SINDACO con ordinanza (come da legge 01/2018) Nè da alcun PRESIDENTE DI REGIONE !
se gli italiani raggiungeranno presto questa coscienza del FATTO sostenuto dal DIRITTO, saremo liberi: l'Italia DI FATTO è tutta covid-free ! c'è chi si sta attivando per dimostrarlo, con ricorsi agli amministratori locali di TUTTE LE REGIONI, sulla base dei DATI DI FATTO, dichiarando che la presunta emergenza sanitaria è INESISTENTE !
QUINDI decadono TUTTE LE RESTRIZIONI e divieti di ogni genere, compreso l'obbligo (inutile e NOCIVO) delle museruole.... anche in chiesa !
vedere le OTTIME spiegazioni sul canale di D. Sciannimanico:
https://t.me/canaleliberacoscienza

Anonimo ha detto...

per Mic : NON USI l'autocertificazione ! è una trappola che il cittadino sta subendo senza sapere che LA CONSUETUDINE FA LEGGE: potrà scattare in un prossimo futuro con le nostre firme, dando al legislatore - grazie ALLE FIRME RACCOLTE - la possibilità di RESTRINGERE de iure le nostre libertà !

ld

Anonimo ha detto...

Ray Bradbury, da "Farenheit 451" : “Riempiti gli occhi di meraviglie, vivi come se dovessi cadere morto fra dieci secondi! Guarda il mondo: è più fantastico di qualunque sogno studiato e prodotto dalle più grandi fabbriche.”

Isolamento. Paura. Contagio. Ci dicono che il pericolo è la fuori, in agguato. La maggioranza degli individui si maschera all'aperto, rinuncia al respiro, schiva il vicino, teme il contatto, si accontenta di un universo di "cartone". Ma il mondo è là fuori. L'uomo è l'obiettivo. La rivoluzione in atto è soprattutto di carattere antropologico. L'individuo deve essere solo, deve rinunciare al gusto di un' esistenza piena, deve nutrirsi delle ombre proiettate sulla parete della caverna, credendole la realtà. L'immagine che dobbiamo avere del mondo è studiata, filtrata, costruita ad hoc per tenerci a bada. Oggi più che mai dobbiamo sforzarci di aprire gli occhi, dobbiamo andare oltre i limiti del preconfezionato che vogliono spacciare come verità assoluta. Vogliono che seppelliamo l'ascia di guerra, che facciamo dell'inerzia un modus vivendi. Vogliono che rinunciamo volontariamente alla nostra natura. Ci vogliono assuefatti dalla nuova normalità. Ma la vita c'è, esiste, è la fuori. Essa va oltre tutto ciò che provano in tutti i modi a farci credere. E vale veramente la pena d'esser vissuta, sempre. Fino all'ultimo respiro.

Anonimo ha detto...

postilla alle considerazioni dell'an. 8.24
Oggi la gente (dopo un anno di repressione del RESPIRO VITALE E DELLA PAROLA LIBERA)
per la paura folle di morire, RINUNCIA A VIVERE.
Accade un po' in tutto il mondo, ma in modo specialissimo in Italia: un cupio dissolvi che travolge il 98% del popolo rintronato dalle TV h24 su un contagio fantasma (dato che il virus si cura benissimo ed è MENO LETALE dell'influenza)
Cfr. AT. "Togli loro il respiro ed esse muoiono"
(non ricordo quale passo, Mic saprà dire...)

ld

Anonimo ha detto...

Per tornare un attimo al contenuto del post, questo prete è stato multato, mentre quello che ho visto ieri in una news on line, un italiano , che ha celebrato tutta la Messa seduto con in braccio il suo cagnolino, mi pareva un chihuahua, che NON poteva lasciare da solo a casa perché soffriva la solitudine, a 'sto punto mi verrebbe da dirgli :' Ma lei pensa alla solitudine in cui questo clero ha lasciato Cristo o reputa il suo cane più importante di tutto e tutti?' Anche per i gruppi stabili che celebrano in VO sono in vigore strettissime regole igieniche e il numero è calato drasticamente perché non è possibile fare più di una messa domenicale, la cappella privata non è agibile per molti motivi sempre dovuti al finto covid mortale, che dire, non resta che pregare e aspettare, la notte sarà ancora lunga.......

Anonimo ha detto...

visto

https://t.me/canaleliberacoscienza


Canale telegram non so se davvero utile. È più che altro un contenitore. Eppoi, guardi su YouTube l'avv. Polacco che dice una cosa - almeno fino a qualche mese fa raccomandava di compilare sempre l'autocertificazione, ad esempio -, e un altro suo collega afferma invece che non va fatta. C'è di tutto. Molta confusione. Come regolarsi!?

Anonimo ha detto...

DOVREBBE essere sempre più evidente che la farsa del virus è un PRETESTO per il Great Reset e l'instaurazione del nuovo ordine mondiale.
Purtroppo non è così per la stragrande maggioranza degli italiani, anche perché sono stati indottrinati, per decenni, a vedere il "male assoluto" da un'altra parte.
Perché gli italiani non protestano?
Perché si riconoscono ancora largamente nelle persone che hanno inviato loro stessi in Parlamento!
Aggiungiamo la paura del "male assoluto", il carattere poco fiero, poco combattivo degli italiani, la perdita quasi totale della Fede, e il quadro è completo.
Gabriele D'Annunzio chiamò l'Italia SEMPRERINASCENTE.
E però di rinascite non ne intravedo.

Anonimo ha detto...

29 marzo 2021 16:07


davanti a questo dilemma se dovessi spostarmi mi giustificherei a voce, dicendo la verità con poche parole, senza nulla firmare. Un amico di famiglia, durante i bombardamenti non andò mai nei rifugi perché non voleva fare la fine del topo e restò sempre nel suo studio a lavorare...questo lo raccontava a guerra finita da tempo.
Chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Anonimo ha detto...

Julius Evola scrisse:
" La visione del mondo può esser più precisa in un uomo senza particolare istruzione che non in uno scrittore, nel soldato, nell'appartenente ad un ceppo aristocratico e nel contadino fedele alla terra che non nell'intellettuale borghese, nel "professore" o nel giornalista. Circa tutto questo, in Italia ci si trova, e non da oggi, in una posizione assai sfavorevole, perché chi fa il buono e il cattivo tempo, chi troneggia nella stampa, nella cultura accademica e nella critica, organizzando vere e proprie massonerie monopolizzatrici, è proprio il tipo deteriore dell'intellettuale, che nulla sa di ciò che è veramente spiritualità, interezza umana, pensiero conforme a saldi principi."

Ci troviamo, al giorno d'oggi, di fronte ad un muro apparentemente invalicabile. All'uomo comune è pregiudicata, secondo il pensiero dominante, ogni forma di ragionamento ed analisi della realtà.La direzione che stanno prendendo gli eventi è perciò spaventosa. Viene criminalizzata persino l'opinione. Si vuole inibire il libero pensiero, sradicarlo dalle fondamenta della mente umana, soffocarlo sul nascere. Pseudo intellettuali, accademici, giornalisti, sono per la maggior parte, a più livelli, immedesimati nel sistema. Chi per convenienza, chi per convinzione, chi per paura di essere messo ai margini, chi per tornaconto economico o d'immagine. Tutto ciò sostiene l'architettura costruita, alimenta la forma pensiero imperante. È vitale,quindi, essere saldi nei nostri principi e conservare intatto il nostro spirito critico. Scevri da ogni condizionamento potremmo così resistere, restare in piedi tra le rovine di questo assurdo evo. Se l'omologazione è ciò che vogliono,se la creazione di una massa informe di individui è il loro obiettivo, non devono trovare in noi terreno fertile. Non dobbiamo permettere a nessuna autorità, politica o "culturale" che sia, di imporci con la forza la sua scellerata visione del mondo. Con noi non avranno vita facile.

Da La Verità ha detto...

I divieti imposti ai cittadini sono il trionfo della contraddizione. Uscire dal Comune è proibito, ma si può andare a sciare in Svizzera o partire per le Baleari. Impossibile comprare le scarpe, però i profumi sì.

Anonimo ha detto...


I divieti contraddittori

Anche negli altri Paesi è così. È tutto chiuso, anche le rivendite di giornali (non tutte). Sono aperti solo supermercati alimentari, farmacie, negozi di telefonia (un bene diventato essenziale il cellulare o lo smartphone), caffé (coffee-bars) che possono permetterselo con il consumo del cappuccino e della brioche all'esterno, in piedi, magari poggiando il tutto su una botte di legno rovesciata. Aperte le panetterie, quelle che abbiano una valida clientela. Infatti, diverse attività potrebbero restare aperte ma preferiscono star chiusi per risparmiare. È il caso di molti ristoranti che potrebbero fare un servizio di cibo da asporto (take-away) solamente. Ma chi lo ha fatto ha avuto un ricavo piuttosto misero per cui non gli conveniva tenere aperto, con tutte le spese conseguenti.
Si autorizzano i viaggi all'estero come valvola di sfogo (la gente è comprensibilmente sempre più stufa). Nei famosi posti mediterranei non c'è al momento vita notturna, con gli affollamenti delle discoteche, e nelle spiagge si può stare distanziati. Questa autorizzazione è meno assurda di come potrebbe sembrare.

Si moltiplicano i deliri ha detto...

Senza parole!
Mozart e Beethoven, colpevoli di essere esponenti del suprematismo e della musica europea “bianca”!
La censura del politicamente corretto, colpisce anche i geni della musica!

Anonimo ha detto...


Mozart e Beethoven messi al bando perché esponenti del suprematismo bianco..

Follia pura ma, come sappiamo, in ogni pazzia c'è un metodo.
Abbiamo a che fare con un movimento rivoluzionario, maturato negli ultimi anni soprattutto negli Stati Uniti, di fronte al quale stentiamo a renderci conto. Un movimento rivoluzionario che ha preso al momento il sopravvento, questo è il fatto grave, addirittura negli Stati Uniti.
Occorre quindi innanzitutto capire per formulare una diagnosi il più possibile esatta, utile per controbattere e difendersi.
La mia impressione la sintetizzo così: il neo - marxismo che ispira questo movimento ha sostituito la lotta di classe con la lotta alla razza bianca, condotta non solo con le accuse tradizionali al capitalismo (prodotto dell'Europa e dell'America bianche) ma anche con l'attacco alla morale e alla cultura occidentali in quanto "bianche".
Quest'attacco dura da lungo tempo, è cominciato col femminismo e la rivoluzione sessuale. Si è finora concentrato sulla morale, contro il matrimonio e la famiglia, contro la morale naturale oltre che contro quella cristiana. Ora si è esteso alla cultura, da condannare in blocco, dai Greci a noi, perché sarebbe il frutto di una supremazia della razza bianca.

Il conflitto è diventato apertamente razziale, lo si vuole imporre in questa veste.
L'incoltura è entrata a vele spiegate nelle Università a partire dal Sessantotto (il 18 politico, la semplificazione dei programmi, la laurea facile, garantita a tutti, etc...). E da allora si è estesa, come il cancro. Un contributo importante l'ha dato il femminismo: bisognava riscrivere la storia della cultura dal punto di vista delle donne, criticando tanti valori positivi (come l'onore, l'eroismo etc) come valori sbagliati perché "maschili" anzi "maschilisti" etc. La cultura classica andava rifiutata perché "maschilista". Bisognava riscoprire i talenti misconosciuti di tante donne, sono state scovate centinaia di scrittrici, pittrici etc. Con quali risultati? Rivalutazione o scoperta di qualche buona scrittrice o artista, niente di speciale,la montagna che partorisce il classico topolino...
Much ado abouth nothing...
Applicando questo metodo, la cultura classica (occidentale) è stata contestata perché appunto non ha tenuto conto del contributo dei neri e di tutte le altre razze, perché dunque "razzista". Queste assurdità sono state confinate per anni nell'ambito accademico, soprattutto anglo-americano. Adesso sono diventate improvvisamente di massa, diventando parole d'ordine di movimenti eversivi di taglio neo-marxista, come i BlackLivesmatters e gli Antifa. Molti loro settatori sono bianchi, sono gli eredi dei Sessantottini, ora impegnati a distruggere anche fisicamente i simboli e i monumenti della nostra cultura.

La loro ignoranza è abissale, ma se ne fanno un vanto. Come ci vogliono imporre l'abortismo e i rapporti contro natura al posto di quelli secondo natura, così ci vogliono imporre con la forza e il terrore urbano (vedi USA) la loro incoltura, distruggendo la nostra cultura, che è quella dell'Occidente, distruggendo insieme cultura e religione.
Ho sintetizzato in fretta. Bisogna approfondire, mettere a fuoco rapidamente. Qualche buon articolo in questo senso sul sito "FAtima oggi", ove si fa l'ipotesi che si stia preparando un nuovo Sessantotto, ben peggiore del precedente.
IL pensiero politico "corretto" di fronte a questa eversione o è complice o non comprende. Il pensiero cattolico di taglio "tradizionalista" sembra meglio attrezzato a comprendere al situazione. Però, sul piano dell'alternativa al sistema, sembra a me che manchi clamorosamente, riproponendo modelli ammuffiti, che si rifanno ad un passato cattolico scomparso da molto tempo,idealizzato in modo del tutto irreale.
PP



mic ha detto...

"Io stesso ero un cattolico non praticante fin quando non ho scritto questo libro, l’itinerario che ho fatto per ricostruire questa storia mi ha riportato alla fede. Mi sono chiesto cosa avesse indotto i miei nonni a prendere così sul serio la loro fede. Ho deciso di andare a una messa in latino perché era la cosa più vicina all'esperienza che avevano vissuto. È stato come tornare a casa! L'esperienza della messa cattolica ti coinvolge..." Mark Sutherland, intervista sul suo libro contro l'eugenetica su La Bussola di oggi
https://www.lanuovabq.it/it/controllo-delle-nascite-una-guerra-contro-i-poveri

Chiuso il canale di byoblu ha detto...

La censura verso @byoblu ripropone il solito tema. Per alcuni la libertà di parola vale solo per chi la pensa in un certo modo. Per altri (noi) vale sempre. I primi amano citare Voltaire (“Darei la vita affinché ecc”), ma non precisano di chi sia la vita da sacrificare...

Anonimo ha detto...

Molti stanno cercando di serrare le fila delle 'brave e colte' persone. Non si tiene presente che con le due guerre mondiali e il '68 la massima parte del tempo antico è andata in fumo in particolar modo nella cultura. Essendo venuta meno la chiesa oggi bisognerebbe far rivivere in forma efficace e sintetica la cultura propriamente cattolica, che nessuno ormai conosce nella sua interezza e profondità, alle generazioni che non l'hanno ricevuta. L'egemonia culturale cattolica o solo onesta non si riconquista con un seminario fosse pure intensivo. Qui occorrono generazioni impegnate a vita nel combattimento. Dove sono? Pochi, pochissimi che ancora non hanno affrontato le grandi prove. Le 'brave e colte' persone oggi non sono passate illese in mezzo al fuoco e mediamente sono, vuoi o non vuoi, per lo più moderniste. E con moderniste intendo agnostiche, catto/comuniste, consumiste, mondane.

Le generazioni più anziane sono diventate come 'mamma tv' le ha diseducate. Bisogna puntare sui giovani già ampiamente manipolati dalla famiglia, dalla scuola e dalla tecnologia. Bisogna puntare su quei pochissimi giovani che interiormente non si sentono a loro agio nel mondo qual'è. Noi possiamo ben poco. Quasi tutti i miei amici si vaccineranno, anche quelli un tempo tra i rivoluzionari, tra i liberi pensatori. Nessuna resistenza generazionale. Nulla. Qualcuno telefona per sondare. Tutti hanno la scusa pronta per farsi vaccinare. Date le informazioni necessarie, ribadisco che ognuno deve decidere da solo dopo aver cercato altre fonti di informazione che non siano le propugnatrici del santo/vaccino.

Questi sono i risultati di una propaganda centenaria, nella quale la goduria ha guidato le menti di generazioni e generazioni. La libertà dalle mutande è stato il turbo motore che ha piegato le menti e le volontà 'alla voce del padrone'. Far rientrare i buoi nella stalla sarà durissimo. Forse impossibile. Occorrono grandi santi, che noi non siamo in grado di suscitare.

Qualcuno si salverà, gli altri andranno a traino come sempre.

Anonimo ha detto...

Sarò fuori dal mondo, ma fino a stamattina non sapevo chi fosse tale Elodie, ed ero ben contento di non saperlo.
Leggo sui quotidiani che questa Elodie avrebbe accusato i leghisti di "omotransfobia" sostenendo che andrebbero cacciati dal Parlamento.
Cosa dire? Constato che un tempo nani e balerine dello spettacolo avevano il buogusto di dire stupidaggini usando la propria testa. Oggi sono solo il megafono dei loro Padroni.