Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 19 marzo 2021

Roma, manifestazione a piazza Sempione: “il sacro non si tocca”

Ne avevamo dato notizia qui.
Qualche giorno dopo la processione blasfema delle femministe, oggi in piazza Sempione si è svolta la manifestazione di protesta dei cittadini che si oppongono allo spostamento della statua della Madonna che si trova al centro della piazza. “Il sacro non si tocca, difendiamo piazza Sempione”, questo lo slogan e il nome del comitato che ha deciso di manifestare a Montesacro, comunicando le sue intenzioni in una nota riportata anche da Roma Today:
“È evidente che il progetto non tenga conto della specificità e della tradizione storica del quartiere Montesacro di cui la Madonna raffigurata è patrona e muta testimone. Le manifestazioni dei gruppi antifascisti e femministi estranei al quartiere mettono ben in luce che il punto non sia riqualificare la piazza per i cittadini ma smantellare i simboli di un'identità che ha da sempre accomunato tutti i residenti, a prescindere dall'effettivo credo religioso" - si legge nella nota del Comitato “Il sacro non si tocca, difendiamo piazza Sempione”.
"Quello che chiediamo è un progetto di reale riqualificazione che tenga conto dei bisogni del quartiere e non degli isterismi di chi non è in grado di esprimersi se non sbraitando mentre sventola vagine giganti. A loro consigliamo di rimodernarsi: queste pagliacciate erano passate di moda già negli anni '70". Fonte

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Veramente non se ne puo' piu' , e' ora (trapassata pure)per tutti i rivoluzionari in servizo permanente effettivo di crescere in sapienza eta' e grazia !

Anonimo ha detto...

Diretta S. Messa Cantata Festa di San Giuseppe in rito tradizionale -
Vocogno 19 Marzo 2021 - Ore 20:30

https://www.youtube.com/watch?v=uQ7PkwiKcFk

radicatinellafede
Per i fedeli che sono impossibilitati a spostarsi per raggiungere la chiesa per la S. Messa ecco la possibilità di seguirla in diretta streaming trasmessa dalla Chiesa di S. Caterina V. M. in Vocogno (VB).

mic ha detto...

Cito da Radio Spada:
Una precisazione forse superflua ma - come sempre - melius abundare quam deficere. La promozione che Radio Spada ha fatto delle iniziative in difesa della statua di “Santa Maria Madre di Misericordia di Montesacro” è animata esclusivamente da un motivo. Non dalla valorizzazione dell’arredo urbano, non dalla tutela di un elemento storico-artistico, non dalla battaglia politica locale e nemmeno - punto rilevante - dalla difesa generica dell’identità sociale a sfondo religioso. Tutto questo sta, al massimo, in secondo piano. Il motivo principale per noi è un altro e semplicissimo: Maria è Regina e deve regnare. Maria è la Madre di Dio e come tale va onorata. Quella statua è un segno di quella regalità e di quella divina maternità. Ed è per il Regno di Maria, Mediatrice di tutte le Grazie, Corredentrice, Madre di Gesù Cristo Vero Dio e Vero Uomo che combattiamo. Il resto, pur rispettabile, conta poco.

Anonimo ha detto...

In questo momento di tristezza ascoltate la musica sacra vi aiuterà :

https://www.youtube.com/watch?v=Z1WxqIOPlqk

Anonimo ha detto...

Bisogna arrivare ad atti estremi e blasfemi per ricordare chi siamo. Abbiamo lasciato vie e piazze, che un tempo erano percorse da processioni, rosari e canti,nelle mani di esaltati qualunque. Non aver educato un popolo significa trovarsi barbari e debosciati nelle case, per le vie, nelle piazze. Maria Santissima vede e sa. Vagano almeno tre, quattro generazioni di sbandati. Con questa pandemia e con le chiese chiuse molti sono usciti fuori allo scoperto. Un senza dimora sta girando nella zona centro chiedendo soldi con insistenza a tutti; pochi giorni fa un signore è stato assalito alle spalle da tre quattro, picchiato, buttato in terra, derubato, ospedale, punti di sutura alla testa...una miscela esplosiva è sul punto di esplodere e gli indifesi pagheranno per quelli che si dilettano con la ingegneria sociale del grande reset. Anche qui non il recupero di chi non è stato in grado di combinare qualcosa di buono e poter muoversi in tranquillità nel proprio quartiere, ma la preoccupazione di Colao, esempio di oggi, è ficcare l'alta tecnologia in ogni casa italiana. Offrire il superfluo quando manca il necessario. Imbecilli. Educazione serve. Lavoro serve, che ognuno possa riconquistare la sua dignità, il suo onore e la sua sicurezza. NO, mancette. State corrompendo quel po'di onestà rimasta. Bastardi. Bisogna pregare molto di più e con più slancio. Con la nostra preghiera sincera, Maria Santissima ascolterà e ci libererà dai balordi della finanza, dai bastardi del grande reset, dagli imbecilli del regime sanitario e convertirà quella metà degli Italiani che ci squalificano dall'interno e dall'estero.

Anonimo ha detto...

Niente da fare, anche il dragone preferisce dare mancette piuttosto che vedere gli Italiani che guadagnano il pane col sudore della propria fronte, con orgoglio e dignità. Ormai il disegno è evidente: vi facciamo mangiare noi e quando vogliamo vi schiacciamo come scarafaggi. Più evidente di così... che Dio li maledica.