Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 1 gennaio 2022

Arciv. Viganò: “Di fronte a un attacco globale, occorre una opposizione globale”

Qui l'indice degli interventi precedenti e correlati.
Intervista all’Arcivescovo C. M. Viganò
di Christina Bobb
per One America News Network Tv

5 Dicembre 2021

1. Molte persone stanno cominciando a vedere i pericoli della presa di potere globale, ma hanno visioni religiose diverse. Come possono persone di fedi diverse unirsi per sostenere la libertà, anche se non sono d’accordo?

Questa è una domanda complessa, alla quale probabilmente un Vescovo modernista risponderebbe in questo modo: «Dov’è il problema? Siamo tutti figli di Dio, a prescindere da come ogni credente Lo chiama». Questa però non è una risposta cattolica, e men che meno la risposta che dovrebbe dare un Vescovo, ossia un Successore degli Apostoli.

I Cattolici sanno, dalle Sacre Scritture e dalla Tradizione, che è in atto una battaglia epocale, con due schieramenti: quello di Dio e quello di Satana. Sanno anche che la vittoria appartiene a Dio e all’Immacolata, la Donna coronata di stelle dell’Apocalisse, che schiaccerà il capo dell’antico Serpente. Di fronte ad un vero e proprio colpo di stato globale, in cui un’élite asservita al Demonio sta imponendo la propria agenda, ogni Cattolico sa riconoscere la matrice infernale di quanto accade col pretesto dell’emergenza pandemica: vi riconosce l’ideologia di morte, l’odio per la vita, l’avversione al sacro, il compiacimento per il caos e la violenza.

Chi non è Cattolico – o chi segue i Prelati e lo stesso Bergoglio nell’adeguarsi alla narrazione pandemica e vaccinale – ha certamente più difficoltà a comprendere il senso di questi avvenimenti, e non si capacita di come l’uomo possa volere la morte del suo simile; di come sia possibile che l’autorità civile – e religiosa – si sia fatta corrompere e comprare tradendo il proprio popolo; di come i medici possano dare la morte ai pazienti senza curarli o somministrando loro cure inappropriate, o consigliando un siero sperimentale che in condizioni di normalità non sarebbe mai stato approvato; di come i magistrati non intervengano per fermare la dittatura che va instaurandosi ovunque, nella violazione più scandalosa dei diritti fondamentali.

Come ho detto nel mio messaggio ai cittadini elvetici, non è la libertà che dobbiamo chiedere oggi, o meglio: quella libertà che dobbiamo rivendicare non è né la licenza né l’arbitrio di compiere quello che vogliamo, ma – secondo la definizione di Leone XIII nell’Enciclica Libertas præstantissimum – la libertà di agire all’interno dei confini del Bene, che oggi è impedita.

È forse libertà uccidere un figlio nel grembo materno? È libertà riconoscere diritti al vizio e al peccato, e deridere o condannare la virtù e le buone azioni? È libertà rivendicare il potere che ha solo Dio, di decidere quando vivere e quando morire? È libertà pretendere di sposarsi tra persone dello stesso sesso, di adottare figli, di comprarli da madri pagate come fattrici con la “maternità surrogata”? È libertà usare i poveri e i diseredati del mondo per distruggere il tessuto sociale dell’Occidente o per abbassare il costo del lavoro, quando è proprio l’Occidente apostata e anticristiano che causa la povertà e sfrutta le risorse dei Paesi sottosviluppati?

I Cattolici, e anzitutto i laici, hanno l’occasione di far comprendere a chi non ha la grazia della vera Fede e della piena comunione con la Chiesa di Cristo che tutto ciò che avviene – proprio per la sua indole evidentemente anticristica – fa parte di quelle “ultime cose” – τα ἔσχατα – di cui parla la Sacra Scrittura, della battaglia dei figli della Luce contro i figli delle tenebre. E a quel punto chi è onesto, chi è buono e vuole il Bene – coloro che il Vangelo chiama «uomini di buona volontà» – comprenderà che vi è una sola Religione considerata nemica dall’élite: la Religione Cattolica Apostolica Romana; e che non è più possibile rimanere neutrali, o credere di potersi barcamenare senza scegliere da che parte stare. La Grazia di Dio toccherà i loro cuori, e con gli occhi dell’anima comprenderanno che vi è un solo schieramento al quale possono appartenere, e solo la Croce di Cristo sotto la quale potranno combattere il comune nemico. E questa loro scelta di campo sarà benedetta e ricompensata da Dio.

2. Che ruolo ha la religione nel colpo di stato, nella soluzione, o in entrambi?

Anche questa è una domanda molto complessa. Anzitutto dobbiamo fare una distinzione tra “religione” in senso generale e “religione” intesa come “Religione Cattolica”.

Certamente il Covid ha adottato dei connotati religiosi per ottenere maggiore consenso nella popolazione. Ecco allora i gran sacerdoti della pandemia, i predicatori dei vaccini, le conversioni degli infedeli, le scomuniche per i nuovi eretici, il rogo sociale per i no-vax, la salvezza data dall’essersi fatti inoculare il siero genico. Ma sappiamo bene che Satana è scimmia di Dio, e anche con il Covid ha mostrato in modo inequivocabile di averci messo del suo.

In secondo luogo, se parliamo della Chiesa Cattolica, dobbiamo ricordare che la Gerarchia vive da ormai sessant’anni una sorta di disturbo bipolare: da un lato abbiamo la dottrina, la morale, la liturgia, la disciplina che da duemila anni sono ciò che rende appunto cattolica la Chiesa; dall’altra abbiamo Bergoglio e i Vescovi modernisti che predicano un’altra dottrina e un’altra morale, che celebrano un’altra liturgia, che usano della propria autorità non per custodire la Fede e proteggere il Gregge del Signore, ma per seminare l’errore, l’eresia, lo scisma. Di questa divisione sono consapevoli anche i fedeli, che in gran parte non vogliono e non hanno mai voluto che la Chiesa diventasse prima una sorta di setta protestante, e poi una ONG filantropica o, peggio, la serva del Nuovo Ordine Mondiale. Per grazia di Dio, ci sono ancora molti sacerdoti e alcuni Vescovi che continuano ad essere cattolici, che credono integralmente quello che Nostro Signore ci ha insegnato, che celebrano la Messa tradizionale. E che – guarda caso – sono anche consapevoli della dittatura sanitaria, del piano del Great Reset, dei progetti del Nuovo Ordine Mondiale.

E come nello stato c’è il deep state, così nella Chiesa c’è anche una deep church. La deep church ha fatto propria l’ideologia globalista, forse con la speranza di poter essere parte di quella Religione dell’Umanità che la massoneria vorrebbe instaurare. Una religione umana, anzi satanica, in cui sono ammessi gli idoli e i demoni, ma da cui è bandito Nostro Signore Gesù Cristo, vero Dio e unico Salvatore. Per questo la chiesa bergogliana è ecumenica, inclusiva, resiliente, ecologica. Per questo propaganda i vaccini e semina il panico per la pandemia. Per questo essa tace dinanzi alle violazioni dei diritti umani, alla profanazione delle chiese, alla laicizzazione delle Nazioni, alla cancellazione dell’identità cattolica e delle tradizioni cristiane dalla società. Il deep state vuole distruggere la sovranità nazionale, l’economia, l’impresa, la giustizia, l’istruzione, la sanità e l’intero tessuto sociale: con questo i governanti tradiscono il loro popolo e mantengono il potere tramite l’instaurazione di una dittatura. Allo stesso modo, la deep church vuole distruggere la Chiesa di Cristo, lasciandole l’involucro umanitario ma privandola dell’anima, ossia del Suo Signore e Dio. In entrambi i casi possiamo riconoscere l’opera del Diavolo, che odia Dio come Creatore di tutte le perfezioni del mondo e allo stesso tempo come Redentore e Salvatore dell’umanità tramite il Sacrificio del Suo divin Figlio sulla Croce.

Quindi, per rispondere alla sua domanda: la chiesa bergogliana ha avuto certamente un ruolo decisivo nella pianificazione di questo colpo di stato, con l’avere colpevolmente approvato e insegnato errori teologici e filosofici come base su cui poi hanno potuto proliferare la psico-pandemia, l’ecologismo neomalthusiano, il Great Reset e l’Agenda2030, assieme alla teoria gender, all’approvazione del movimento LGBT e dei cosiddetti “matrimoni” omosessuali. Dal Concilio Vaticano II a oggi questa deep church è riuscita a far digerire ai fedeli una nuova religione, facendo loro credere di essere ancora Cattolici.

La deep church ha anche un ruolo nello svolgimento del colpo di stato globale, perché ha accettato e ratificato la narrazione pandemica, ha chiuso per mesi le chiese e vietato le funzioni, ha promulgato una Nota equivoca sapendo che sarebbe stata interpretata come un’autorizzazione della Chiesa ai vaccini. Bergoglio è arrivato a dire che il siero genico è un dovere morale, anzi un atto di carità e ad imporlo ai dipendenti del Vaticano.

Ma la deep church non sarà parte della soluzione, essendo stata parte del problema. Saranno i buoni Pastori, i rari Prelati non venduti al sistema, i sacerdoti e i religiosi che sono quotidianamente a contatto con la realtà e vedono i danni fisici, psicologici, morali e spirituali provocati da questa criminale congiura strumentale al controllo totale dei cittadini e allo sterminio di una parte di essi. Sarà la Chiesa Cattolica, quando farà risuonare alta la voce di Cristo, ad aprire gli occhi all’umanità e a farle comprendere che l’unica uscita da questo girone infernale è il ritorno degli uomini a Dio, al rispetto della Sua santa Legge, alla pratica delle virtù e all’abbandono del peccato. Quando chiederemo tutti insieme, in ginocchio dinanzi a Dio, di avere pietà di noi peccatori, solo a quel punto Egli interverrà, sbaragliando i Suoi nemici. Tra questi saranno annoverati proprio coloro che oggi sono perfettamente allineati all’agenda globalista.

3. Secondo lei come saranno i prossimi dodici mesi? Due gli scenari: se le persone respingono il piano e combattono per la libertà, o non lo respingono e non combattono per la libertà.

Non posso ovviamente fare previsioni, anche se spero che l’evolversi sempre più veloce degli eventi e l’evidenza del colpo di stato in atto facciano capire che è dovere di ognuno opporsi con coraggio e determinazione all’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. Ma lo ripeto: nessuno si illuda che la questione si limiti ad una lotta per la libertà. Se dobbiamo combattere, la nostra battaglia dev’essere per il ritorno di Cristo Re e di Maria Regina, nell’obbedienza alla Legge di Dio. Abbiamo già abusato fin troppo della libertà, facendone un feticcio che legittimava le peggiori aberrazioni: ora è tempo di scegliere tra l’essere «non più servi, ma amici» di Nostro Signore o schiavi di Satana.

L’idea di un’Alleanza Antiglobalista [qui - qui] che coalizzi e dia un programma d’azione a quanti non sono disposti a subire la dittatura sanitaria o ecologica, può rappresentare un’opportunità: si potrebbero indicare dei principi generali validi per tutte le realtà locali, che poi ogni movimento condividerebbe adattandoli alle situazioni specifiche. Spero che vi siano leader politici, intellettuali, rappresentanti delle istituzioni, della magistratura, delle forze armate, medici, giornalisti, docenti e gente comune che vogliano raccogliere il mio Appello e farsene promotori. Anche perché, come ho già dichiarato, nel momento in cui l’attacco è globale, globale dev’essere anche l’opposizione. Ma se lasceremo fare, se ci chiuderemo nelle nostre piccole realtà fingendo di non vedere la minaccia che incombe su tutti noi, se continueremo a peccare e ad offendere il Signore, ci renderemo complici dei cospiratori e dei traditori, e non meriteremo certo né la pietà di Dio, né di uscire da questo inferno in terra. Pensateci bene: potrebbe essere l’ultima occasione. - Fonte

39 commenti:

Anonimo ha detto...

Nella notte del 31 dicembre 1934 Santa Faustina Kowalska ebbe il permesso di non andare a dormire, ma di pregare in cappella.
Al rintocco della mezzanotte guardando al nuovo anno che iniziava rivolse al Signore questa preghiera:

" O Ostia Santa, in cui è contenuto il testamento della Divina Misericordia per noi e specialmente per i poveri peccatori.

O Ostia Santa, in cui è contenuto il Corpo ed il Sangue del Signore Gesù, come dimostrazione dell'infinita Misericordia verso di noi, ma specialmente verso i peccatori.

O Ostia Santa, in cui è contenuta la vita eterna e l'infinita Misericordia elargita in abbondanza a noi, ma specialmente ai poveri peccatori.

O Ostia Santa, in cui è contenuta la Misericordia del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo verso di noi, ma specialmente verso i poveri peccatori.

O Ostia Santa, in cui è contenuto il prezzo infinito della Misericordia, che ripagherà tutti i nostri debiti, ma specialmente quelli dei poveri peccatori.

O Ostia Santa, in cui è contenuta la sorgente di acqua viva, che scaturisce dalla Misericordia infinita per noi, ma specialmente per i poveri peccatori.

O Ostia Santa, in cui è contenuto il fuoco dell'amore più puro, che arde dal seno dell'Eterno Padre, come da un abisso di Misericordia infinita per noi, ma specialmente per i poveri peccatori.

O Ostia Santa, in cui è contenuta la medicina per tutte le nostre debolezze, che sgorga dalla Misericordia infinita come da una sorgente, per noi e specialmente per i poveri peccatori.

O Ostia Santa, in cui è contenuto il vincolo di unione fra Dio e noi, grazie all'infinita Misericordia per noi e specialmente per i poveri peccatori.

O Ostia Santa, in cui sono contenuti tutti i sentimenti del Cuore dolcissimo di Gesù verso di noi e specialmente per i poveri peccatori.

O Ostia Santa, nostra unica speranza in tutte le sofferenze e contrarietà della vita.

O Ostia Santa, nostra unica speranza fra le tenebre e le tempeste interiori ed esteriori.

O Ostia Santa, nostra unica speranza in vita e nell'ora della morte.

O Ostia Santa, nostra unica speranza fra gli insuccessi e nell'abisso della disperazione.

O Ostia Santa, nostra unica speranza in mezzo alle menzogne ed ai tradimenti.

O Ostia Santa, nostra unica speranza fra le tenebre e le empietà che sommergono la terra.

O Ostia Santa, nostra unica speranza in mezzo alla nostalgia e al dolore, per il quale nessuno ci comprende.

O Ostia Santa, nostra unica speranza in mezzo alle fatiche ed al grigiore della vita di ogni giorno.

O Ostia Santa, nostra unica speranza quando le nostre aspirazioni e le nostre fatiche vanno in fumo.

O Ostia Santa, nostra unica speranza fra i colpi dei nemici e gli assalti dell'inferno.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando le difficoltà della vita supereranno le mie forze ed i miei sforzi risulteranno inutili.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando le tempeste sconvolgeranno il mio cuore ed il mio spirito atterrito comincerà a piegarsi verso il dubbio che corrode.

Anonimo ha detto...

...segue
O Ostia Santa, confiderò in Te quando il mio cuore comincerà a tremare ed un sudore mortale mi bagnerà la fronte.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando tutto si rivolgerà contro di me e la nera disperazione s'insinuerà nella mia anima.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando il mio sguardo si spegnerà per tutto ciò che è terreno, ed il mio spirito vedrà per la prima volta mondi sconosciuti.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando i miei impegni saranno al di sopra delle mie forze e l'insuccesso sarà per me la sorte abituale.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando l'osservanza delle virtù mi apparirà difficile e la mia natura si ribellerà.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando i colpi dei nemici saranno diretti contro di me.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando le mie fatiche ed i miei sforzi non verranno approvati dalla gente.

O Ostia Santa, confiderò in Te quando sopra di me risuonerà il Tuo giudizio; in quel momento confiderò nell'oceano della Tua Misericordia.

O Santissima Trinità, confido nella Tua infinita Misericordia".

Santa Faustina Kowalska - (1905 -1938)

Catholicus ha detto...

Felice disobbedienza e prospera resistenza!

Anonimo ha detto...

Vaccino obbligatorio? Allora togliete la firma del consenso informato e, cari governanti, prevedete un capitolo di spesa per gli indennizzi.
NO INDENNIZZI? ....NO VACCINO.
Chiaro come il sole.
È finita la stagione delle cavie di Stato.
Sursum Corda!

Anonimo ha detto...

Buffo. Lei scrive su un sito che vuol difendere la tradizione, su un articolo di un presule che dice di difendere la tradizione e cita la kowalslka, autrice di un'opera messa all'indice dal Santo Uffizio e canonizzata con il processo riformato e sicuramente dubbio. Buffo.

Anonimo ha detto...

Mattarella lascia con un inno al vaccino
https://lanuovabq.it/it/mattarella-lascia-con-un-inno-al-vaccino
Ieri sera tornando a casa dal Te Deum un gentile signore ci chiedeva a che ora fosse il discorso del Presidente. Mi sono domandata come ancora ci fossero persone desiderose di ascoltare il discorso di questo Presidente e nel contempo ho avuto un moto di compassione per questi addetti alla politica che appaiono ai miei occhi così ... Ma sì, andatevene in pensione con il vostro pacco di denari, avete fatto abbastanza!

tralcio ha detto...

Le vie del Signore sono infinite, mentre quelle dell'Anticristo limitate da una permissione che riguarda anche coloro che nella persecuzione purificano se stessi e seminano un futuro gradito a Dio.
Il modo con il quale il Signore interverrà non potrà non sorprenderci, altrimenti sarebbe qualcosa che sta nelle nostre misure.
Il profeta Daniele a Nabucodonosor spiegò il sogno del sasso che colpisce il gigante, concludendo che quella pietra che il re aveva visto staccarsi dal monte non lo fece per mano di uomo. Nabucodonosor ammirava Daniele, eppure costruì lo stesso una statua d'oro, da adorare. Ad un successore al trono, Baltasar, ancora Daniele spiegò invece la visione misteriosa delle tre dita: mene, tekel, peres. Fine.
Stiamo dove dobbiamo stare, nell'Eterno: il tempo degli idoli è breve rispetto all'eternità.

Enzo basile ha detto...

Bravissimo, questi che evocano Faustina Wojtyla e Ratzinger sono a dir poco in stato confusionale

Anonimo ha detto...

SOLENNITA' DEL GIORNO: CIRCONCISIONE DI NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO
Oggi 01 gennaio 2022, Ottava del Natale di Nostro Signore Gesù Cristo, si festeggia la Sua Circoncisione.
L’ottavo giorno dopo la sua Natività, il nostro Signore Gesù Cristo è stato circonciso in conformità con la legge del Vecchio Testamento. Tutti i neonati di sesso maschile erano sottoposti alla circoncisione quale segno dell’Alleanza di Dio con il santo progenitore Abramo e la sua discendenza (Genesi 17, 10-14, Levitico 12, 3).
Dopo questo rituale, al divino Infante fu dato il nome Gesù, come proclamato dall’Arcangelo Gabriele il giorno dell’Annunciazione della Santissima Theotokos (Luca 1, 31-33; 2, 21). I Padri della Chiesa, spiegano che il Signore, il Creatore della legge, si è sottomesso alla circoncisione per dare alla gente un esempio di come i comandamenti divini devono essere fedelmente adempiuti. Il Signore è stato circonciso in modo che poi nessuno potesse mettere in dubbio che egli aveva assunto davvero carne umana, e che la sua incarnazione non era soltanto un’apparenza, come insegnato da certi eretici (Docetisti).
Nel Nuovo Testamento, il rito della circoncisione ha condotto al mistero del Battesimo, che prefigurava (Colossesi 2, 11-12). Nella Chiesa d’Oriente gli uffici della Festa della Circoncisione del Signore si celebrano dal IV secolo ca. Il Canone della Festa fu composto da santo Stefano del Monastero di San Sava.
Oltre alla circoncisione, che il Signore ha accettato come segno dell’alleanza di Dio con l’umanità, ha anche ricevuto il nome di Gesù (Salvatore), l’ottavo giorno dopo la sua Natività, come indicazione del suo servizio, l’opera di salvezza del mondo (Matteo 1, 21; Marco 9, 38-39, 16, 17; Luca 10, 17; Atti 3; 6.16; Filippesi 2, 9-10). Questi due eventi, la Circoncisione del Signore e l’imposizione del nome, ricordano ai cristiani che essi sono entrati in una nuova alleanza con Dio e “sono circoncisi di una circoncisione non fatta da mano d’uomo, ma della circoncisione di Cristo, che consiste nel mettere fuori del corpo i peccati della carne” (Colossesi 2, 11). Il nome stesso di “cristiano” è un segno dell’ingresso dell’umanità in una nuova alleanza con Dio.

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo per intero.

Anonimo ha detto...

CARTA 22

L'anno che verrà: saremo o schiavi o liberi.
Ricordati nei prossimi mesi: chi usa il loro linguaggio, per combatterli, ha già perso. Infatti, il loro linguaggio è già stato studiato prima per decenni e scientificamente. Il loro linguaggio è prima di tutto giuridico, legislativo, politico, quindi informatico, digitalizzato, ideologizzato, standardizzato. Loro sono i Tecnocrati alleati del mondo. Non ha più nessuna importanza di quale paese lingua religione setta partito siano. sono i Tecnocrati. Loro vorrebbero il mondo ai loro piedi. Per ora hanno tutte le classi dirigenti: civili e religiose e intellettuali. E masse di individui già ai loro piedi. così è anche in Italia. Ma l'Italia ha un destino e un'anima più grande di loro. Per questo attaccano soprattutto l'Italia e prima di ogni altra cosa. Loro hanno un obiettivo. Fare del popolo quello che vogliono fare. tutto è una scusa per fare ciò e basta. Parlare con loro è già aver perso. Sarebbe come parlare con uno spirito che possiede e mettersi alla paria. Significa già aver perso. Loro vogliono rendere l'umanità docile e ammaestrata ai loro piani Tecnocratici. Cioè una massa di pecore, una massa di automi, una massa di adulatori in ginocchio, una massa di produttori consumatori senza anima e senza destino. Ti ricordi quando, quasi 10 anni fa, ti parlavo della prossima Guerra Civile (non convenzionale ma comunque reale) in cui il potere civile avrebbe esautorato il popolo italiano, così come i capi della chiesa avrebbero esautorato il popolo dei fedeli, così come il popolo stesso si sarebbe suicidato demograficamente e spiritualmente? - rosario del vecchio per CARTA 22

Brieuc ha detto...

Buffo. Lei scrive su un sito che vuol difendere la tradizione, su un articolo di un presule che dice di difendere la tradizione e cita la kowalslka, autrice di un'opera messa all'indice dal Santo Uffizio e canonizzata con il processo riformato e sicuramente dubbio. Buffo.

Padre Pio fu censurato più volte dal Sant'Uffizio (e non mi risulta neanche che le censure siano state formalmente sollevate). Fu canonizzato con il processo riformato.

Certe uscite di sedicenti tradizionalisti fanno capire la totale assenza di processo mentale e logico. San Tommaso, se tornasse sulla terra, farebbe far loro il giro del globo a bastonate.

Anonimo ha detto...

"... e che non è più possibile rimanere neutrali, o credere di potersi barcamenare senza scegliere da che parte stare..."

"... dall’altra abbiamo Bergoglio e i Vescovi modernisti che predicano un’altra dottrina e un’altra morale, che celebrano un’altra liturgia, che usano della propria autorità non per custodire la Fede e proteggere il Gregge del Signore, ma per seminare l’errore, l’eresia, lo scisma..."

"... Allo stesso modo, la deep church vuole distruggere la Chiesa di Cristo, lasciandole l’involucro umanitario ma privandola dell’anima, ossia del Suo Signore e Dio..."

"...La deep church ha anche un ruolo nello svolgimento del colpo di stato globale, perché ha accettato e ratificato la narrazione pandemica, ha chiuso per mesi le chiese e vietato le funzioni, ha promulgato una Nota equivoca sapendo che sarebbe stata interpretata come un’autorizzazione della Chiesa ai vaccini. Bergoglio è arrivato a dire che il siero genico è un dovere morale, anzi un atto di carità e ad imporlo ai dipendenti del Vaticano..."

"...Ma la deep church non sarà parte della soluzione, essendo stata parte del problema..."

"...Sarà la Chiesa Cattolica, quando farà risuonare alta la voce di Cristo, ad aprire gli occhi all’umanità e a farle comprendere che l’unica uscita da questo girone infernale è il ritorno degli uomini a Dio, al rispetto della Sua santa Legge, alla pratica delle virtù e all’abbandono del peccato..."

"...Quando chiederemo tutti insieme, in ginocchio dinanzi a Dio, di avere pietà di noi peccatori, solo a quel punto Egli interverrà, sbaragliando i Suoi nemici. Tra questi saranno annoverati proprio coloro che oggi sono perfettamente allineati all’agenda globalista..."

"... Se dobbiamo combattere, la nostra battaglia dev’essere per il ritorno di Cristo Re e di Maria Regina, nell’obbedienza alla Legge di Dio. Abbiamo già abusato fin troppo della libertà, facendone un feticcio che legittimava le peggiori aberrazioni: ora è tempo di scegliere tra l’essere «non più servi, ma amici» di Nostro Signore o schiavi di Satana..."

"...Ma se lasceremo fare, se ci chiuderemo nelle nostre piccole realtà fingendo di non vedere la minaccia che incombe su tutti noi, se continueremo a peccare e ad offendere il Signore, ci renderemo complici dei cospiratori e dei traditori, e non meriteremo certo né la pietà di Dio, né di uscire da questo inferno in terra. Pensateci bene: potrebbe essere l’ultima occasione..."

Anonimo ha detto...

Pensateci bene: potrebbe essere l’ultima occasione.

Pensateci bene: potrebbe essere l’ultima occasione.

Pensateci bene: potrebbe essere l’ultima occasione.

Anonimo ha detto...

Saluti di capodanno dalla mia postazione , chi ha fatto le due dosi all'inizio ha fatto già la terza, senza nessun ripensamento, avvocati magistrati insegnanti. Bisogna pensar positivo, dicono, col piglio di chi ha il vento in poppa.
Noi il vento lo abbiamo a prua. Le rotte sono evidentemente opposte! E' questo lo strazio perché i 'terzisti' sono amici, parenti, fratelli, cioè abbiamo stesso padre e stressa madre.

Murmex ha detto...

Non consta che padre Pio sia stato censurato NEI SUOI SCRITTI dal S Uffizio. Cioè che qualche sua affermazione fosse stata sospettata di non conformità alla Dottrina cattolica..Mi pare che la questione vertesse sulle stigmate, sappiamo quanto sia cauta la Chiesa riguardo ai fenomeni mistici, e che la sentenza fosse non constat de supernaturalitate , il che vuol dire proprio solo che non consta, ma non è detto che in seguito non consterà È cosa ben diversa.

Murmex ha detto...

E che accidentalmente p Pio sia stato "canonizzato" da "autorità " moderniste nulla toglie alla sua reale santità , conclamata dal popolo ancora cattolico e da innumerevoli miracoli ancora in vita.La suora sarà stata una buona suora , sarà anche in Paradiso, ma la sua dottrina ha sollevato dubbi. E la sua "canonizzazione" è stata fortemente spinta da Wojtyla che non possiamo certo considerare campione di ortodossia. La dottrina di suor Faustina sembra voler offuscare la devozione al S Cuore.

Anonimo ha detto...

“«Et in nullo perterriti ab adversariis». Così San Paolo esortava i Filippesi ad avere coraggio contro gli avversari, a non avere paura di proclamare la Verità anche quando è scomodo alle orecchie del potere. Anzi proprio quando è scomodo occorre gridare più forte e con maggiore convinzione.”

Mons. Luigi Negri

Anonimo ha detto...


l'opposizine globale dovrebbe prima di tutto elaborare un programma politico chiaro e coerente.
Stabilire una netta alternativa politica, ovviamente in nome dei
valori non negoziabili. Ma anche in nome di esigenze concrete, obiettive, quali ad esempio non esser invasi dagli stranieri con l'approvazione del proprio governo.
Ma, prima ancora di un programma politico, occorrerebbe un PENSIERO POLITICO, soprattutto da parte dei cattolici, del quale in verità non si vedono gli estremi.
Non basta riferirsi alle Encicliche di Papi di 150 anni fa, anche se esse devono costituire sempre un essenziale punto di riferimento per i valori fondamentali.
Esiste oggi una teoria politica fondata sul cattolicesimo, tale da potersi schierare, con la sua individuale identità, in una eventuale "alleanza globale" contro i paladini del NOM, i sinistri profeti del Reset?
Secondo me, non esiste.
Un dibattito su questa lacuna potrebbe essere di grande utilità.

Bisogna comunque seguire l'evolversi della crisi ucraina.
L'iniziativa è dei russi, a quanto è dato di capire, che hanno in pratica imposto tre riunioni ad alto livello con USA e Nato, per ottenere un chiarimento definitivo sulla questione ucraina. I russi appoggiano la loro iniziativa con una mobilitazione militare ai confini orientali dell'Ucraina che sembra piuttosto seria. Avviene in pieno inverno. Ma nella II gm i russi hanno più volte sferrato micidiali offensive in pieno inverno. E una anche contro di noi, sul Don, dalle stesse parti, più o meno.
Un'eventuale occupazione russa dell'Ucraina non dovrebbe provocare una guerra europea, solo sanzioni economiche, che ai russi farebbero un baffo, al dunque. Le conseguenze sarebbero però estremamente gravi sul piano politico per gli USA e la Nato: un'ulteriore perdita di prestigio americana, dopo l'Afganistan. La Cina potrebbe allora sentirsi autorizzata ad invadere Tai-Wan. E bisogna ricordarsi che grandi conflitti sono scoppiati anche per sbaglio ossia per colpa di una catena di errori che hanno fatto andare la situazione fuori controllo.
Una guerra europea farebbe saltare tutto per aria.
Chi aspetta una guerra del genere come il Castigo divino tanto atteso per purificare l'ambiente, sarebbe servito a dovere.
Pol.

Anonimo ha detto...


Ebbene, mons.Luigi Negri, esorta a dire pubblicamente la verità sul Concilio? E lui che dice pubblicamente sul Concilio?

Anonimo ha detto...

Una grande perdita mons. Negri... forse il migliore prelato della Chiesa Conciliare... ma è una logica del ciclo della vita.... ha formato una generazione di giovani che adesso hanno il dovere morale di continuare la sua battaglia.... “La buona battaglia” (2 Timoteo 4, 7)

Brieuc ha detto...

Murmex,

questi argomenti non si affrontano in modo approssimativo, né tentando di saltare di palo in frasca.

1. Padre Pio fu censurato varie volte dal Sant'Uffizio (dovrebbero essere cinque).

2. È francamente irrilevante che le condanne vertessero o no su questioni dottrinali, visto che ognuna sarebbe stata incompatibile con la sua santità. Tanto per essere espliciti, questo fu il giudizio di Padre Paolo Philippe, inviato del Sant'Uffizio:

«P. Pio non è solo un falso mistico, che è consapevole che le sue stigmate non sono da Dio, e ciò nonostante lascia costruire tutta la sua “fama sanctitatis” su di esse, ma, peggio ancora, egli è un disgraziato sacerdote, che approfitta della sua reputazione di santo per ingannare le sue vittime.»

3. Ora il punto è semplice: se si vuole sostenere una tesi a partire dalle premesse, queste devono essere incontrovertibili. Le premesse riportare ieri sono:

a. c'è una condanna del Sant'Uffizio.
b. la procedura di canonizzazione riformata è dubbia.

Il mio controesempio di Padre Pio è sufficiente a dimostrare che entrambe le premesse non portano a nessuna conclusione. Che GPII abbia fatto cose dubbie, anche gravi, è vero, ma non implica che abbia fatto solo errori. Che ci siano problemi con il processo di canonizzazione riformato è parimenti vero, ma non implica che tutte le canonizzazioni recenti siano non valide.

4. Se si vogliono discutere argomenti contro santa Faustina, si portino esplicitamente. "La dottrina di suor Faustina sembra voler offuscare la devozione al S Cuore", detto così a freddo, non è certo un argomento consistente. Si portino riferimenti.

5. In realtà i reali argomenti della disputa penso che li conosciamo tutti, perché in un modo o nell'altro leggiamo in gran parte le stesse fonti. Allora si citino esplicitamente, in modo che si possa controbattere esplicitamente con i contro-argomenti.

6. Altrimenti si rischia di cadare nel pettegolezzo e nella calunnia; roba da donnicciole, non da cattolici.

https://it.zenit.org/2015/12/22/perche-il-sant-uffizio-condanno-padre-pio-prima-parte/
https://it.zenit.org/2015/12/23/perche-il-sant-uffizio-condanno-padre-pio-seconda-parte/
https://www.padrepio.it/padre-pio-sotto-inchiesta/

Anonimo ha detto...

"... il Castigo divino tanto atteso per purificare l'ambiente,..."

Non mi sembra che il 'Castigo divino' abbia mai purificato alcun ambiente, piuttosto è la somma divina delle conseguenze oggettive del putridume esistente che si ritorcono contro i putridi e non, purtroppo.

Basterebbe attenersi SEMPLICEMENTE ed ONESTAMENTE al "sì sì, no no" per non arrivare sempre a far cagnara, invece ci si attesta sul 'ni' che è foriero di tutti i mali.

Ho capito che il "sì sì, no no" è proprio della FORTEZZA interiore, virtù cardinale e dono dello Spirito Santo. Non basta quindi la pur meritoria virtù umana, occorre anche l'investitura, nel senso di essere vestiti a nuovo, donata dallo Spirito Santo.

Anonimo ha detto...

Il vaccino non fa diventare servi del NOM. Non cambia le opinioni politiche e non distoglie dalla buona battaglia. È triste non riconoscersi nei propri cari, ma non facciamo del siero un punto di discrimine.

Anonimo ha detto...

In un pianeta incancrenito ci si dovrebbe astenere dal fare progetti, ma se ne fanno sempre, perché l'ottimismo, com'è noto, è una mania degli agonizzanti.

Émile Cioran

Anonimo ha detto...

Neo-Dittatura. Il Ruolo dei Media (Comprati) nella sua Edificazione.
https://www.marcotosatti.com/2022/01/02/neo-dittatura-il-ruolo-dei-media-comprati-nella-sua-edificazione/

Anonimo ha detto...

Le battaglie che vanno oltre la storia umana.
Sono belle le grandi battaglie! quelle su cui ti giochi tutto e rischi la pelle.
Se ne accetti il dolore, in cambio, potrai vedere i veri amici e i veri nemici, così come potrai godere ciò per cui vale la pena di morire affinché valga la pena di vivere. E' nel rischio vero che vedi se ami chi dici d'amare e se vedi il vero senso della vittoria. E' proprio il rischiare tutto per un bene più grande del tuo corpo che ti fa apprezzare nella luce fino in fondo il tuo corpo e il destino della tua anima. - ros dv

Da weltanschauung Italia ha detto...

Al governo si sentono ormai onnipotenti.
Hanno capito che possono fare cosa vogliono senza avere problemi né da movimenti di dissenso né tantomeno da costituzionalisti e magistratura.
Non a caso, con Draghi, l'Italia è stato scelto come paese pilota dell'ingegneria sociale che stiamo vivendo sulla nostra pelle.
Nessuno al mondo si sta spingendo a misure come quelle che si vedono qui, ormai sono andati oltre ogni "complottismo" e tolgono da mangiare a chi non si inietta farmaci.
Ma c'è un fatto di cui si parla poco: psicologicamente stanno creando danni enormi.
Dopo aver reso la maggioranza ipocondriaca e ossessiva, ora stanno rovinando quella minoranza che ha fatto altre scelte di salute.
Alcuni reggono, resistono eroicamente e non vengono scalfiti, ma c'è anche chi è più fragile e crolla di fronte alle violenze ed alle continue vessazioni.

Volete sapere quali sono i messaggi tipo che riceviamo da queste persone?

1) Non dormo la notte.
2) Ho attacchi di panico costanti.
3) Sto cercando di ammalarmi per non perdere il lavoro.
4) Piango da solo/a e non mi spiego questo accanimento.
5) Ho X problemi e nessuno mi fa una esenzione, temo per la mia salute ma devo lavorare.
6) Sto pensando al suicidio.

Anche se gran parte del popolo, sotto la spinta della propaganda, gode a vessare il prossimo, vorremmo portare in risalto la sofferenza di tante persone invisibili, devastate da criminali che stanno prendendo decisioni politiche spacciandole per sanitarie.

Resistete cari amici, continuate a scriverci se può esservi utile confrontarvi con una voce amica, è l'unico aiuto che possiamo darvi.
Un giorno qualcuno pagherà per tutto il male fatto.

Anonimo ha detto...

FALSITA' DI REGIME
Oggi un quotidiano nazionale ("Libero") ha strumentalizzato la mia vicenda inventando di sana pianta dichiarazioni mai rilasciate e contrarie a quelle che continuo a fare ogni giorno. Ne parlo col mio avvocato e poi pretenderò di smentire e replicare, ma è vergognoso che mi facciano passare per un pentito o uno che ha cambiato idea, usando anche la foto del mio selfie dal letto d'ospedale scattato per un post dove appunto dichiaravo la prosecuzione della mia battaglia e la coerenza delle mie posizioni.
La stampa italiana continua a dimostrare la sua inaffidabilità e prostrazione al regime, salvo rare eccezioni.
Io sono sempre per la libertà vaccinale contro ogni obbligo e sono radicalmente contro il Green Pass, oltre a contestare in ogni aspetto la gestione dell'emergenza sanitaria da parte del Governo Draghi.
Questo è il mio pensiero e nessun altro da questo.
Davide Lovat su Fb

Anonimo ha detto...

Mentre Londra esce dal distopico mondo ipocondriaco (basta restrizioni, di nessun tipo, Deo gratias), il governo italiano insiste nel suo scellerato apartheid, spalleggiato da insensibili ed irresponsabili collaborazionisti illusi di diffondere senso civico ed amore con il loro comportamento discriminatorio.
Ed una volta per tutte chiariamo: nessuno nega che esista un virus subdolo, ma l'influenza ha da sempre mietuto vittime, qualche anno più, qualche altro meno; nessuno nega che i vaccini siano un mezzo per contenere i contagi, ma non sono l'unico strumento e poi non preservano dal contrarre la malattia e nemmeno impediscono di diffonderla, soprattutto nelle sue varianti che si susseguono continuamente. Ognuno deve pensare a quello che è meglio per la propria salute ed ogni scelta è sacra.
La retorica delle terapie intensive piene non regge, perché anche prima del covid era la stessa storia, anzi, peggio, e per averne conferma, basta scorrere qualche giornale e leggere i numeri.
Insomma, uno può essere timoroso del virus, convinto provax, ma non approvare la persecuzione inaudita che questo esecutivo, senza trovare incredibilmente opposizione, continua a riservare a chi crede in un'altra scelta, per mille motivi insindacabili.
Tornare alla normalità si può, anzi, si deve, perché se non si esce da questa (il)logica dell' ossessione terapeutica, aspettatevi la solita reazione isterica ogni inverno, quando fatalmente le persone si ammalano e i più fragili rischiano la vita anche per una "banale" normale influenza.
Londra ha capito. Roma segua il suo esempio.
Sbagliare è umano. Perseverare no.
Questo è un vero delirio. Basta, è durato anche troppo.
(Stefano Burbi)

Anonimo ha detto...

Se 3 milioni di lavoratori si facessero coraggiosamente sospendere PER 2 MESI, la dittatura avrebbe i giorni contati. Per questo vanno verso obblighi "graduali". Perché sanno di non poter sopportare il peso di 3 milioni di sospesi tutt'un botto. Lo so che quella della sospensione è una "scelta" difficile, soprattutto in assenza di una rete comunitaria di mutuo soccorso che possa dare una mano a chi viene escluso dal ciclo produttivo, e mi duole scrivere queste parole, credetemi. Ma è l'ultima chance che ci resta! Inoltre, l'alternativa, qual è? Farsi vaccinare ogni 4-6 mesi per tutta la vita? E' un'alternativa praticabile?... A marzo, dati alla mano, anche i meno svegli capiranno che il morbo si è raffreddorizzato, per lui la narrativa ufficiale sulla "variante dell'orrore" subirà un colpo decisivo. In UK stop restrizioni e sistemi sanitari liberi da pressione di sorta. GRANDE RISVEGLIO oggi più necessario che mai!

Murmex ha detto...

Francamente quello che afferma il p. Philippe fa parte dell'istruttoria, lì ognuno può esprimere ciò che gli pare. Ribadisco comunque che la Chiesa nella sua saggezza sui 'fenomeni" è sempre stata cautissima. Il diavolo può travestirsi da angelo buono. Sugli scritti il giudizio non può errare

Anonimo ha detto...

«NEMICI AD HOC, A SINISTRA HANNO IMPARATO LA LEZIONE DI ECO»

Sono già iniziate da qualche giorno, su molti quotidiani, le celebrazioni per l’anniversario della nascita di Umberto Eco: 90 anni il 5 gennaio. Mario Baudino, sulla “Stampa”, ha scritto che «le sue teorie si adattano benissimo a quanto sta accadendo nel nostro agitato presente (no vax compresi)». […]

L’attualità del pensiero di Eco la si può misurare grazie a un libretto pubblicato da La Nave di Teseo e intitolato “Costruire il nemico”. In quel librino, il semiologo sintetizzava concetti nemmeno troppo originali, che i più ormai danno per acquisiti, riguardanti appunto i procedimenti attraverso cui le comunità fabbricano i propri nemici. A voler essere maliziosi, potremmo insinuare che Eco si sia misurato con l’argomento perché lo conosceva molto bene, e da vicino. Si deve proprio a lui, infatti, la costruzione del nemico per eccellenza della comunità politica progressista, cioè il “fascismo eterno”, bestia sempre in agguato di cui egli delineò i tratti mostruosi in un’altra famosa conferenza.

Eco sosteneva, ad esempio, che «avere un nemico è importante non solo per definire la nostra identità ma anche per procurarci un ostacolo rispetto al quale misurare il nostro sistema di valori e mostrare, nell’affrontarlo, il valore». A suo dire, «la figura del nemico non può essere abolita dai processi di civilizzazione. Il bisogno è connaturato anche all’uomo mite e amico della pace».

Questa teoria si adatta perfettamente al presente, «no vax compresi». Ma non perché – come ama credere qualcuno – gli studi di Eco sul complottismo siano in grado di scoperchiare la disturbata «mente no vax». Al contrario: le parole del semiologo sulla costruzione del nemico raccontano per filo e per segno il procedimento attraverso cui, da circa un anno a questa parte, è stato prodotto nelle centrali della propaganda il mostro che rifiuta il vaccino.

Eco ha elencato le caratteristiche che da sempre contraddistinguono il demoniaco nemico: è brutto, maleodorante, dedito a pratiche innominabili. Ebbene, provate a leggere ciò che è stato scritto e detto sui no vax da fior di pensatori, politologi, editorialisti. Rinfreschiamo la memoria: il no vax è ignorante; bigotto; fascista; sabotatore; assassino; spargitore di morte; untore; saprofita come gli evasori fiscali; pericoloso per la comunità; inetto e credulone; violento; terrorista. Da Umberto Galimberti a Massimo Recalcati a Michele Serra, la crema dell’intellettualità sinistrorsa ha inveito, ringhiato, vomitato, maledetto. Ha, in poche parole, contribuito alla produzione di un nemico, e ha aizzato contro di esso la folla spaventata e rabbiosa.

Tutto ciò, ovviamente, fa parte della «mobilitazione totale» imposta dal regime sanitario. Ci è stato detto che «siamo in guerra» e – come notava Eco – «poiché per fare la guerra ci vuole un nemico con cui guerreggiare, la ineluttabilità della guerra corrisponde alla ineluttabilità dell’individuazione e della costruzione del nemico». Vero: il «nemico» in questo conflitto dovrebbe essere il virus, ma gli ultimi governi, per puntellarsi, necessitavano di una minaccia molto più concreta, con un volto, un corpo. La scelta del no vax quale capro espiatorio è stata facile, quasi obbligata». […]

Quasi ogni giorno, d’altronde, i portavoce della Cattedrale sanitaria ci informano che, se non siamo ancora usciti dalla pandemia, è per colpa dei no vax. Ormai ogni evidenza scientifica mostra che anche i vaccinati si contagiano, contagiano eccetera. Eppure che cosa fa il governo? Impone ulteriori e feroci restrizioni al fine di isolare dalla comunità i non vaccinati, ricettacolo di ogni nefandezza. […]

[ampio estratto dell’articolo di Francesco Borgonovo “Nemici ad hoc, a sinistra hanno imparato la lezione di Eco”, pubblicato oggi, 2 gennaio 2022, sulla “Verità”]

Murmex ha detto...

C'è una grande differenza fra una censura sugli scritti, che sono nero su bianco e vertono su questioni dottrinali (forse lei non si rende conto dell'importanza della RETTA DOTTRINA) e su dati di fatto che possono essere travisati o addirittura adulterato da persone ostili. E per farle capire l'importanza della dottrina le dirò che una persona potrebbe anche apparentemente compiere prodigi di ogni sorta , ma basta un piccolo punto di defaillance dottrinale per smascherare. Del resto questo lo dice S Paolo, non io.

tralcio ha detto...

Lo dico per i più facili agli entusiasmi, pur essendo molto fiducioso sul finale della tragedia, che stupirà nel bene i perseveranti nel restare rivolti esclusivamente al Signore.
Da più parti si avvertono scricchiolii nella narrazione pandemica e nella sua conduzione, ma non illudiamoci che chi deciderà di sacrificare i burattini sin qui mossi con gran maestria non sappia sostituirli con altri già scelti per la fase due.
Gli inoculati si riprenderanno dallo shock ringraziando un salvatore che prometterà di disintossicarli. Gli attuali plenipotenziari saranno dati in pasto alla rabbia popolare in modo da poterne ricavare riconoscenza ai giustizieri. Puzza da lontano di teatrino. Per uscire dal Truman show si deve diffidare dalla regia anche quando converte il quadro da lacrime e sangue a carezze e dolciumi. Temo un passaggio in più e se non riconosciuto infinocchierà anche i non inoculati odierni.

Anonimo ha detto...

Se 3 milioni di lavoratori.....
Effettivamente è così.
L'esempio, per quanto mi riguarda, lo sto dando sin dal 15 ottobre, ma ci vuole forza interiore e volontà.

Anonimo ha detto...

Se noi non ci svegliamo - e non agiamo, e non combattiamo - Lui non farà proprio nulla! Lui fa la sua mossa se noi facciamo la nostra mossa. Lui fa i miracoli se noi abbiamo fede e lo dimostriamo con l'azione coerente, appassionata e rischiosa. Prima la fede, e dopo il miracolo. - rdv

Anonimo ha detto...

Il tempo della prova, il tempo della vittoria. -
E' la massa del popolo che vuole tutto questo. Non solo i Capi pieni dello spirito di Sodoma e Gomorra.
La gente comune è complice del misfatto in corso. Sono tutti sottomessi a decenni di ipocrisia e superbia e indifferenza. Sono prima di tutto ciechi. ciechi i capi, ciechi i rappresentanti di Dio, ciechi i capi delle nazioni, ciechi gli intellettuali, ciechi i grandi e i piccoli, cieco l'intero popolo. C'è bisogno di una Carboneria della Luce alla luce del sole. Bisogna gridare sui tetti la verità. . E' la guerra della Verità contro la Menzogna nei cuori di interi popoli per 2000 anni cristiani. E' il tempo delle famiglie e delle amicizie invincibili basate su Dio. Il Presepe è il luogo che satana e i potenti del mondo non riescono a distruggere e che tentano di annichilire. La salvezza viene dal Presepe. Il Presepe è l'anti-Erode. Tutto il popolo però - tranne piccoli gruppi e molte famiglie - sta con Erode. Solo pochi Pastori e poche anime e tre Re Magi riconoscono il Salvatore del mondo. Come era allora così è oggi. Chi di noi capisce il vero Presepe è già salvo ... ma bisogna arrivarci dopo un arduo e lungo cammino seguendo la stella che il Signore ci mette a disposizione. Non c'è bisogno di organizzare una guerra convenzionale o una Carboneria anti-sistema. Ci vuole la Guerra della Verità e della spoliazione. Ci vuole la Carboneria delle piccole comunità di vera fede che preparano il Ritorno della vera fede popolare quando, tra non molto, il Signore avrà umiliato e svergognato i potenti tecnocrati oggi al potere. I popoli una volta cristiani torneranno in massa alla verso fede cattolica, ad adorare il Signore deposto in una mangiatoia. Sta arrivando il Tempo profetizzato - fin dalla Rivoluzione Francese e soprattutto a Fatima - del Cuore Immacolato di Maria. Dopo questa grande crisi ci sarà ancora un lungo tempo di pace, su questa stessa terra, oggi preda di bande di tecnocrati e finanzieri senza scrupoli e ricolmi di falso spirito. Non è ancora questo il tempo della fine. Questo è il tempo della Grande Battaglia, della Bella Testimonianza, della Dolce Figliolanza - una intera Civiltà che tornerà a dio Padre come il figliol Prodigo della Parabola evangelica - che i discendenti di Erode continuano a perseguitare da 2000 anni in tutti i bambini del mondo. - 2/1/22 rdv

Anonimo ha detto...

Un ricordo lontano ed osservazioni vicine:
ricordo una scena d un film forse di 40/50 anni fa che si svolgeva in un'aula di una scuola in un villaggio americano? inglese? Non ricordo.I bambini di questo villaggio avevano dimostrato di leggere il pensiero degli adulti e si comportavano di conseguenza in maniera imprevedibile e forse pericolosa. Così si decide di disinnescare queste mine viventi. Il come per intero non lo ricordo, ma ricordo che ad un certo punto si stabilisce di mandare una sorta di insegnante in questa aula,il quale avrebbe dovuto far lezione e in contemporanea concentrare il suo pensiero su una sola parola, muro ammettiamo....fine del ricordo.

Recentemente durante qualche video intervista che seguo sul pc, capita di sentire sullo sfondo grida strazianti di bambini piccoli, presumo figli/e dell'intervistato, ugualmente all'interno del cortile per un paio d'anni si sentivano grida dello stesso tipo.

E' stato così che ho cominciato a pormi delle domande:che genitori hanno questi bambini? questi bambini hanno dei problemi? quali sono le anime che stanno scendendo dal Cielo? questi bambini sono battezzati? I genitori sono all'altezza della educazione di cui il bambino ha bisogno? che influenza hanno i media sui bambini piccoli anche neonati? Quanto i genitori sono occupati da se stessi e quanto e come si occupano dei loro bambini?

L'altro giorno la notizia di un padre che ha ammazzato il figlio piccolo, per non dire di quegli adolescenti che durante l'ultimo dell'anno si sono affrontati col coltello. Siamo consapevoli che ci guardano e ci ascoltano fin dalla culla?

E la scuola? e il vaccino?