Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 21 luglio 2022

Cosa può fare ancora Draghi nonostante la 'crisi'?

(AGI) Sarà una direttiva della Presidenza del Consiglio dei ministri, come è consuetudine, probabilmente tramite un dpcm, a specificare quale sarà l'ambito entro cui si muoverà il presidente del Consiglio dimissionario. 
C'è da verificare l'esito del Consiglio dei Ministri di stasera.
Il governo Draghi rimarrà in carica fino alla formazione di un nuovo esecutivo "per il disbrigo degli affari correnti". Questa la formula utilizzata dal Quirinale nel suo comunicato dopo aver firmato il decreto di scioglimento delle Camere. Secondo l'intervento di Mattarella dal salone delle feste del Quirinale, non si tratta solo di una "formula" bensì di una modalità di proseguire le attività del governo perché il Paese non può restare senza un esecutivo, pena la paralisi amministrativa.
Nello specifico – come spiega Openpolis.it qui – il ‘disbrigo degli affari correnti’ prevede che l’esecutivo si limiti ad assicurare una continuità amministrativa e adottando atti urgenti. In particolare potrà emanare decreti legge in quanto dettati da casi di necessità e urgenza ed esaminare i relativi disegni di conversione; esaminare i disegni di legge di ratifica dei trattati, i ddl di delegazione europea e della legge europea se si tratta di atti dovuti, in quanto adempimento ad obblighi internazionali o derivanti dall’appartenenza all’Ue. Al contrario, il Governo non potrà esaminare nuovi disegni di legge, a meno che non siano imposti da obblighi internazionali; potrà approvare decreti legislativi solo se serve ad evitarne la scadenza dei termini; non dovrà adottare nuovi regolamenti ministeriali o governativi, a meno che la legge o obblighi internazionali non impongano altrimenti, oppure che siano necessari per l’operatività della pubblica amministrazione o per l’attuazione di riforme già approvate dal Parlamento; non procedere con nomine o designazioni che non siano vincolate nei tempi da leggi o regolamenti, o che comunque non siano procrastinabili fino all’entrata in carica del nuovo governo.
In definitiva, non so se sbaglio, ma vedo il rischio che – col pretesto di quello che viene strombazzato come "interesse superiore dell’Italia" – venga pesantemente ipotecato l'operato del nuovo governo che dovrebbe scaturire dalle elezioni in virtù di quello che, a partire dal Colle, continuerebbe a dettare il disbrigo di casi di necessità e urgenza.
Penso con raccapriccio alle questioni collegate alla guerra in Ucraina e ai diktat europei...

90 commenti:

Anonimo ha detto...


Un programma elettorale del Centro Destra per la guerra in Ucraina?

Soluzione negoziata della guerra, unica soluzione possibile. Le due parti devono mettersi attorno ad un tavolo e trattare. Subito.
No ad armare l'Ucraina all'infinito con l'obbiettivo di abbattere la potenza russa, del tutto irrealistico.

(Se l'Ucraina si mettesse a negoziare adesso potrebbe ancora salvaguardare la sua indipendenza, sia pure come Stato neutrale e perdendo i territori conquistati da Mosca. In caso contrario, si rischia un'occupazione russa di tutta l'Ucraina con il pericolo di una guerra europea, con la minaccia atomica dietro l'angolo. Ma il CD avrà sufficiente audacia, in questo campo?).
P.

Anonimo ha detto...

Letta è scatenato : tutta colpa del centro destra, continua a ripetere. Peccato che tutto sia nato dal suo alleato più stretto, cioè Conte, e da Draghi che ha fatto precipitare le cose in modo o troppo maldestro oppure furbesco.
In ogni modo salutiamo Lamorgese, Speranza, Di Maio, Bianchi, Brunetta... E cadono i ddl piddini su cannabis, eutanasia, Zan ecc...
Tutte buone notizie
(Francesco Agnoli)

Anonimo ha detto...

Qualcuno ha definito questa mossa, dimissioni sfiducia, un piccolo colpo di stato. M.D ha circa un paio di mesi per correre come il vento.

Anonimo ha detto...

Qualcuno ha definito questa mossa, dimissioni sfiducia, un piccolo colpo di stato. M.D ha circa un paio di mesi per correre come il vento.

Anonimo ha detto...

Tutti gli afflitti per draghi -komunisti / ingenui / ignoranti / male informati / papponi - si tranquillizzino, il governo draghi proseguira' fino in ottobre per gli affari correnti, estesi dal presidente della repubblica - dunque fino allora nulla cambia !! (purtroppo)

Valeria Fusetti ha detto...

Non ci conterei...purtroppo.

Anonimo ha detto...

Quello che deve fare l'Ucraina viene deciso a Washington. Altro che programma elettorale.

E il governo italiano, qual ch'esso fia, farà, COME SEMPRE, quello che Washington VUOLE che gli 'alleati' facciano, in merito all'Ucraina (e dell'Ucraina).

Mi dispiace.

Anonimo ha detto...

Ma serve qualcosa andare a votare? Direi di no. L’unica risposta sensata è l’astensionismo.

Anonimo ha detto...

Le formazioni nate in questi due anni si stanno unendo in una unica formazione. Tenete occhi ed orecchie spalancati, passate con criterio sulla rete per conoscere i combattenti di questi ultimi due o tre anni. Monsignor Viganò è tra i più insigni lottatori per la Fede contro la chiesa profonda e suppongo che presto potrà dare indicazioni utili anche ai combattenti contro lo stato profondo.

Anonimo ha detto...

DRAGHI rottamato, pericolo escalation nucleaare scongiurato???
Speriamo che gli elettori rottamino anche, alle
prossime urne tutti gli altri servi guerrafondai!!!

La Russia dalla caduta di Draghi aumenta le forniture di gas ha detto...

La palla passa al futuro Governo
Che l’aumento improvviso delle forniture sia, dunque, una mossa tattica dello zar per influenzare la politica e l’economia italiana, potrebbe anche essere plausibile. In tempi come questi ogni mossa ha la sua relativa importanza e quello dell’energia è il campo che maggiormente sta mettendo in crisi economie nazionali e tenute sociali in Europa. Non ci si stupirebbe. dunque, se l’Italia continuasse a godere di un trattamento “favorevole” fino all’instaurazione del nuovo Governo. L’esecutivo che verrà, infatti, sarà chiamato a fare i conti in primo luogo con il tema dell’approvvigionamento energetico. La speranza è che possa essere un governo plasticamente più lucido del precedente nel tutelare gli interessi nazionali, e non nell’eseguire quegli ordini arrivati “dall’alto” che hanno causato il suicidio cui l’Europa sta andando incontro.

Anonimo ha detto...

Direi che in questo frangente abbiamo bisogno di uomini che tendano all'equilibrio. Non abbiamo bisogno di esaltati e/o depressi. In questo blog fanno sempre capolino quelli che si son dati per vinti dalla culla in poi. Non fa bene alla vostra salute e alla nostra. Provate, di tanto in tanto, a considerare il bicchiere mezzo pieno!

cittadini sotto sequestro? ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/speranza-e-in-carica-piu-forte-di-prima/
Speranza è in carica. Più forte di prima.

Anonimo ha detto...


La sudditanza all'America. L'astensionismo come forma di suicidio collettivo.

Meloni ha detto "alleati non servi [degli USA]". Se vince le elezioni col CD, dovrebbe aver modo di mettere in pratica questa massima. In teoria, perché la sua libertà d'azione sarà sicuramente limitata, da tanti fattori, interni (alleati di governo + pressioni della piazza mobilitata dai sinistri) ed esterni (UE etc).
Per farci rispettare e conquistare un minimo di indipendenza politica, quando necessario, occorre tuttavia avere alle spalle un Paese deciso ad affrontare i sacrifici necessari. Ogni indipendenza, anche piccola, di fronte ai Potenti, alle Grandi Potenze, si può acquisire solo a patto di certi sacrifici. Specialmente se si tratta di un Paese come l'Italia, geostrategicamente necessario alle grandi potenze come alleato che non dia fastidi, per le loro battaglie imperiali. (La guerra in Ucraina è forse soprattutto spregiudicata lotta di confine tra due imperi, americano e russo, ricorda le ripetute guerre tra Romani e Persiani per il possesso dell'Armenia, Stato cuscinetto tra i due grandi imperi).
Ma nell'elettorato che dovrebbe appoggiare il CD in tanti pensano a non andare a votare. Di che si lamentano allora? Forse aspettano inconsciamente che venga una vera dittatura, quale che sia? Sono forse in cerca di un padrone, quale che sia?
Questa desistenza sembra anche frutto di un corto circuito spirituale, per così dire. Non si tratta di mettersi a fare i paladini della democrazia parlamentare per partito preso.
Si tratta di ragionare. L'unica possibilità per l'Italia di liberarsi di piddini e grillini o assimilati al governo è quella di far vincere massicciamente il CentroDestra. Che è quello che è, ma NON CI SONO ALTERNATIVE. Sicuramente non farebbe le leggi immorali e antiitaliane messe in cantiere dal caduto governo. E qualcosa contro l'immigrazione clandestina farebbe.
C'è poi anche l'atteggiamento di chi, per vendicarsi dell'obbligo del green pass e di altre ingiustizie subite ad opera del passato governo, spera che crolli il sistema, grazie al suo astensionismo.
Come quello che si mette a segare il ramo sul quale è seduto.
Il risentimento e la ripicca non hanno mai portato bene, né agli individui né ai popoli.
PP

mic ha detto...

Ben detto PP!
Su questo blog arrivano diversi messaggi di ogni tipo ( ai quali non ho sempre il tempo di replicare puntualmente).
Ovvio che poi occorre discernere ...

Anonimo ha detto...

Draghi: "Avanti su Covid, guerra e PNRR".

Mi pare giusto: le tre cose che gli sono venute meglio e i risultati parlano!

Da La Verità ha detto...

Nonostante le recenti batoste, nella coalizione c’è un eccesso di euforia. I tre leader hanno giocato bene l’ultima battaglia ma la guerra inizia ora. C’è un programma da scrivere, senza litigare su chi farà il capo.

Anonimo ha detto...

Gli italiani sono, per il 70% della popolazione, contrari all’invio di armi all’Ucraina. Sarebbe sufficiente che votassero coerentemente con questa loro postura per disarmare e sconfiggere definitivamente il Draghistan. Ci risparmieremmo razionamenti, quarte mani, stato di guerra, nuove discriminazioni sociali, ecc. E si aprirebbe una nuova fase nella storia del Paese. Purtroppo molti italiani contrari all’invio di armi in Ucraina voteranno per partiti favorevoli a queste politiche, salvo poi dopo lamentarsi dei razionamenti, della miseria che avanza e dello stato depressivo in cui versa un Paese privo di energia. Eppure sarebbe tanto facile evitare miseria e depressione… Gli artefici del nostro destino SIAMO NOI. Abbiamo davanti un’ultima grande chance per riprenderci ciò che è nostro. Utilizziamola. Il treno della liberazione nazionale non passa due volte… UNITÀ RESISTENZA ENERGIA
Cit. Paolo Borgognone

Anonimo ha detto...

Le due decisioni che paventavo ieri mattina si sono puntualmente avverate.
Mattarella ha subitaneamente sciolto le Camere e indetto le elezioni per settembre, strozzando i tempi della campagna elettorale.
Draghi e Mattarella, di concerto, hanno definito un "perimetro molto ampio" per gli "affari correnti". In sostanza, considerando che negli "affari correnti" rientrano comunque la decretazione d'urgenza e le materie che riguardano accordi internazionali e che il 90% dell'attività di governo si svolge ormai con DL e Dpcm, il governo Draghi potrà fare quasi tutto, per almeno altri tre mesi.
Qualcuno parla di "colpo di Stato" perchè la decisione di Mattarella mette in difficoltà chi ora dovrà raccogliere le firme per presentarsi alle elezioni. In fin dei conti se si trattasse del classico colpo di Stato la situazione sarebbe addirittura migliore. Il problema è ancora più grave, perchè si tratta invece del mutamento della forma di governo che si sta compiendo da tempo, in un passaggio storico decisivo, e che la pandemia o il suo uso strumentale ha solo accelerato e reso più evidente.
Chi non capisce questo, chi non capisce che c'è un lungo e faticoso lavoro di resistenza e di ricostruzione da compiere, chi pensa che la formazione di una listarella o di un partitino e il voto alla listarella o al partitino possano cambiare qualcosa è fuori dalla storia e fuori dalla realtà.
(Angelo Imbriani)

Anonimo ha detto...

"Spogliare la Grecia è stato uno scherzo.
Aeroporti, qualche isola, industrie zero, terre poche, risparmi privati ridicoli, demanio interessante.
Comunque la Grecia aveva un Pil inferiore alla sola provincia di Treviso.
È bastato un sol boccone.

PER L’ITALIA È DIVERSO.

Un capitale assolutamente enorme.
Secondo al mondo in quanto a risparmio privato, primo come abitazioni di proprietà, terre di valore assoluto e coste meravigliose.
Quinta potenza industriale al mondo prima dell'euro, ottava oggi.

Il Made in Italy è ancora oggi il marchio numero uno al mondo, davanti a Coca Cola.
Biodiversità superiore alla somma di tutti gli altri paesi europei.

Come capitale artistico monumentale, non ne parliamo neanche: è superiore a quello di tutto il resto del mondo.

Francia e Germania, più qualche fondo americano, cinese o arabo hanno fatto la spesa da noi a "paghi uno e prendi quattro".

Tutto il lusso e la grande distribuzione sono passati ai francesi insieme ai pozzi libici passati da Eni e Total.
Poi anche Eni è diventata a maggioranza americana.

Anche il sistema bancario è passato ai francesi insieme all'alimentare.
I tedeschi si sono presi la meccanica, e il cemento.
Gli indiani tutto l'acciaio.
I Cinesi si son presi quote di TERNA, e tutto PIRELLI agricoltura.

Se ne sono andate TIM, TELECOM, GIUGIARO, PININ FARINA, PERNIGOTTI, BUITONI, ALGIDA, GUCCI, VALENTINO, LORO PIANA, AGNESI, DUCATI, MAGNETI MARELLI, ITALCEMENTI, PARMALAT, GALBANI, LOCATELLI, INVERNIZZI, FERRETTI YACHT, KRIZIA, BULGARI, POMELLATO, BRIONI, VALENTINO, FERRE’, LA RINASCENTE, POLTRONA FRAU, EDISON, SARAS, WIND, ANSALDO, FIAT FERROVIARIA, TIBB, ALITALIA, MERLONI, CARTIERE DI FABRIANO, ..... Ma...non hanno finito.

Ci sono rimaste ancora le case e le cose degli italiani.

E I LORO RISPARMI. CIRCA 3.000 MILIARDI DI EURO. ORA VOGLIONO QUELLI.

Ecco chi ha chiamato Mattarella e gli ha "intimato " di procedere a sbarrare la strada a chi poteva mettere a rischio la prosecuzione della spoliazione.

I fondi di investimento, i mercati, che, come ricordavo raccolgono i soldi delle mafie, tutte, grandi e piccole, dei traffici di droga, di umani, di truffe internazionali, di salvataggi bancari, del "nero" delle grandi multinazionali, siano esse del commercio, dei telefonini, della cocaina o delle armi, questi fondi di investimenti dicevo, non hanno finito.

Ora tocca alle poche industrie rimaste, ai fondi pensioni, ai conti privati, agli immobili. Ora tocca a noi.

Ecco perché non serve a nulla mediare, arretrare un po'. Non si placheranno, l'abbiamo già visto. BISOGNA FERMARLI ORA.

Ogni generazione ha il suo Piave. Questo è il nostro."

(Gian Micalessin, giornalista indipendente)

Attenzione alle forze in campo ha detto...

Paradossalmente le forze al sostegno del potere sono tanto più unite quanto più appaiono divise e in conflitto. La loro finta conflittualità coincide con l’essenza stessa del neoliberismo, finto pluralismo in cui i plurali sono tutte parti del medesimo. Del resto si continua a celebrare Draghi come se fosse un eroe o benemerito salvatore della patria? Davvero è stato l’eroe della nazione? Si, ma di quella americana. Draghi è andato recentemente in Algeria per comprare il gas a 130 euro dopo che Washington ordinò all’Italia di non acquistarlo più a 19 euro. Eroe della patria ma sicuramente non della nostra.

Anonimo ha detto...

Dunque l'autista salta dal pulman lanciato a tutta velocita' verso il burrone. Se la sono svignata poco prima di entrare in economia di guerra e razionamenti.

Avanti con il sig.covid19,20.21.22.23.. ha detto...

@22 luglio 2022 10:39
Interno farnacia ,ci sono tre signore che parlano del piu' e del meno, L'argomento principe e' la vaccinazione, la quarta, che non vedono l'ora di fare perche'(secondo loro) risolutiva. All'esterno gente di ogni eta'che, per strada, si autopunisce applicandosi la maschera. Rifiuti ovunque, ma che lo dico a fa', eppure niente colera. Poi dice la gente si informa..dove? Su novella 2000?

Alla faccia del. bicarbonato. ha detto...

Ciò che abbiamo imparato a comprendere in questi due lunghissimi anni è che se un medico, un analista geopolitico, un reporter, un militante o anche un semplice cittadino assumono posizioni coraggiose e controcorrente nel loro ambito, non è mai per caso. Quelle scelte sottendono la forza e le consapevolezze degli spiriti che fanno della verità di sé e dell'amore universale il faro della propria vita.

A voi, il dottor Frajese, nel toccante intervento tenuto a Chianciano durante l'evento organizzato da Giorgio Bianchi lo scorso 9 luglio.

In youtube, comprensivo delle domande del pubblico: youtu.be/_XeNG6xsu-8.
https://gloria.tv/post/hLPgF7CD79Yu1k2de1FPTR3SU#305

mic ha detto...

Mi viene in mente un haiku

Resta un tempo
De medietate lunae
Rischiamo grosso

Du théâtre d'été ha detto...

Les "démissions" et les "élections"?
Du théâtre d'été !

C'è qui veut dire:

Au Québec, le théâtre d'été est un théâtre, habituellement situé en périphérie d'un centre urbain, qui présente durant l'été des pièces légères visant principalement à faire rire.

Anonimo ha detto...

Dunque, astenersi è un suicidio, i pdioti a votare vanno sempre e fanno votare anche i morti, quindi pensare bene a chi dare il voto, ma andare alle urne, foss'anche per l'ultima volta che ci faranno andare, il governo resta con pieni poteri, anche lo psicopompo vax colla faccia pallida e tristanzuola, quindi attenzione, Tosatti scrive che gli è arrivata la notifica della multa per mancata somministrazione del veleno di stato, per cui attenzione, orecchie tese e piedi di piombo e bocche semi chiuse, il pericolo resta. Non vendete la pelle del drago, non è morto e non è detto che morirà.......

Anonimo ha detto...

In questo è grande la mia Nazione: quando è nei guai, quando un improvviso disastro la investe, quello è il momento degli italiani, che non si perdono d'animo e non affogano in un bicchiere d'acqua; nella totale anarchia del momento di tragedia, essi, gli italiani riescono con straordinario senso pratico a muoversi individualmente eppure all'unisono, come una orchestra di lusso. Il caos, l'emergenza, il disastro, sono i nostri luoghi naturali.

Il tedesco no, lui si muove solo entro un sistema preordinato, geometrico, immutabile, dove le regole inflessibili sono il suo orientamento. Ma se vengono investiti da un evento fuori da quella scacchiera, imprevisto, portatore di disordine dove saltano le regole, perdono la bussola, s'impappinano, ne fanno una peggio dell'altra. Infine si suicidano. E' bastato un anno fa un po' di pioggia e due frane, in Germania, perché gli scoppiasse il cervello: non sapevano manco svuotare manco una pozzanghera, sono caduti in depressione, paralizzati, attoniti e infine inerti.

E' così adesso.
Riesco persino ad essere ottimista: sul futuro italiano, incontro al caos come stiamo andando. Lì daremo il meglio di noi.

Se fossi un consigliere di Putin (e non ne ha bisogno) direi: sorprendili, e saranno perduti. Fagli credere che siccome ci sono "le regole di un contratto dovranno avere tot..." ma poi all'improvviso fa saltare il contratto: e salta la Germania!

https://www.milanofinanza.it/news/l-implosione-nucleare-della-germania-202207141710405991

Una riflessione ineludibile ha detto...

"La grande lezione della crisi energetica di quest'anno è che la vulnerabilità dell'Europa è stata una scelta, non una questione inevitabile. Invece di imparare da questo errore, i politici tedeschi hanno scelto di ripeterlo."

Anonimo ha detto...

E' caduto il Drago e si va ad elezioni. Inizia la prima campagna elettorale estiva della storia della Repubblica.
Sarebbe un'ottima notizia, se non fosse che quella che ci attende sarà probabilmente l'ennesima campagna elettorale basata culturalmente sul nulla.
E dove l'unica seria domanda - come salvare questa società dalla completa disgregazione atomistica, individualistica, dirittista e nichilista - sarà completamete oscurata. Come arginare il veleno dell'individualismo e del soggettivismo estremi con tutte le sue conseguenze (tracollo demografico, crisi della famiglia, della scuola e di ogni tipo di socialità elementare, più follie del "dirittismo", ecc.)? Questo è il vero problema. Ma per affrontarlo occorrerebbe un minimo di cultura politica. E un programma politico che partendo dalla questione del federalismo e delle autonomie mettesse al primo posto la questione delle comunità contro la duplice tenaglia del mercato globale (e dell'annesso fetido americanismo culturale) da una parte; e dell'assistenzialismo statuale delle clientele dall'altra. Nè liberismo materialista nè statalismo sprecone, altrettanto materialista. Ma comunitarismo.
Che poi a sua volta non può prescindere realmente da un risveglio spirituale e religioso.
Purtroppo ci attendono i soliti due mesi di vuoti slogan.
Da una parte avremo i sostenitori della cultura politica sub-umana americanoide e iper-atlantista del dirittismo, del meticcismo, del genderismo, della droga, ecc. E dall'altra quattro slogan populisti su tasse e immigrazione (con annessa sottomissione integrale all'imperialismo yankee). Stop.
Martino Mora

Anonimo ha detto...

"Nonostante le élite occidentali e cosiddette sovranazionali, si sforzino di preservare l'ordine esistente delle cose, sta arrivando una nuova era, una nuova fase della storia mondiale"
(Putin)

Anonimo ha detto...

A tempo suo, può anche darsi che sia così. Al momento, si tratta di una chimera.

Anonimo ha detto...

Alcuni appunti, per stemperare la tensione, leggo un corposo documento emesso da esperti CIA che afferma senza ombra di dubbio che, dopo accurate e minuziose indagini, risulta che VP non ha nessunissima malattia, neanche un raffreddore, quindi si smontano tutte le fake news uscite a fiumi di inchiostro in ogni giornalaccio di vari paesi, che il PNNR è lì e lì resterà perché nessun piano è stato presentato, che siccome da noi quando si fanno dei piani strategici, si perdono nei meandri di regioni, prefetti, sindaci, burocrati, pollitici, mezze calzette et alii, i nostri soldi, mai ritirati in altri tempi, sono finiti alla Polonia che si è ricostruita strade ed autostrade alla faccia nostra, chi scrive andò in Polonia circa 10 anni fa e le strade facevano pena, stesso discorso per altri paesi ex Soviet Union, quindi la fenomenologia del soggetto in questione mi pare fuori luogo e fuori schema, non resterà disoccupato, avrà poltrone ambite e meritate visto come ha coscienziosamente svolto il lavoro, da 30 anni a questa parte, per smantellare il paese........

Anonimo ha detto...

Ripensandoci, ci son 4 persone del governo finalmente caduto che per loro frasi o condotte mi paiono sconcertanti e assai negativi: Draghi per l'ottuso bellicismo filoamericano e la dittatura sanitaria, Speranza che rimarrà nella storia per il criminale tachipirina e vigile attesa, Cingolani per il suo malthusiano tre miliardi di persone a cui ridurre il pianeta, e infine Lamorgese per la sua assenza devastante tutta Italia

21.7.22 ha detto...

Paragone - Ecco il ricatto della Bce: vogliono l’Italia come la Grecia (21.07.22)
https://www.youtube.com/watch?v=u9qwlz4GPxI

Anonimo ha detto...

Non sarà una campagna elettorale semplice malgrado la pochezza del Pd.C'è il problema della rivalità latente fra Lega e FdI che le sirene della stampa di regime cercheranno di far esplodere.La situazione economica disastrosa del paese,l'ordine pubblico sempre più precario,la crisi galoppante della magistratura ,il potere d'acquisto delle famiglie in caduta libera sono problemi complicati da risolvere.Ci si può salvare solo se i partiti di c/dx saranno coesi e si aiuteranno fra loro nei momenti, inevitabili, di difficoltà.Se Salvini comincerà a fare il fenomeno ,promettendo soldi a destra ed a manca il governo durerà poco.Leggevo già oggi che l'Europa è preoccupata da un eventuale governo Salvini-Meloni....

Il trionfo di Davos ha detto...

L'Europa non deve preoccuparsi!

"Dalle elezioni uscirà una maggioranza chiara di centro-destra: la nostra presenza darà un carattere rigorosamente atlantista e europeista, liberale e cristiano".
Silvio Berlusconi

Più di così! Tutto continuerà come prima: vaccini, green pass, armi per l'annientamento della Russia (è l'atlantismo!), miseria, esproprio della proprietà privata, etc...
Come dice il prof. Massimo Viglione, è il centro-destra che furbescamente ha voluto la crisi.

Anonimo ha detto...

Salvatore Napolitano:
Siete pronti a sopportare la canea televisiva che con i vari Gruber, Annunziata, Formigli ecc si scaglierà contro Giorgia Meloni accusandola di tutto persino se non piove?
Siete pronti a sentir parlare solo di inflazione, di spread, di instabilità in caso di vittoria del cdx?
Siete pronti a sentire le voci dei "grandi" d'Europa preoccupati per l'eventuale vittoria del cdx?
Siete pronti a subire gli interventi a gamba tesa dei leader europei che proveranno a condizionare il voto in Italia?
Siete pronti ad abbuffarvi le palle con il pericolo fascismo che, puntuale in ogni campagna elettorale, proverà ad impaurire l'elettorato?
Siete pronti a sopportare tutte le nefandezze che la sinistra mette in campo ogni volta che ha paura di perdere le elezioni cioè sempre?
Siete pronti a sopportare l'attacco da parte della magistratura rossa che proverà in tutti i modi a fermare il nostro leader o qualunque personalità di spicco di FdI?
Io sono pronto... e nulla di tutto ciò che faranno mi scalfisce.
Non abbiate paura e
Buon voto a tutti...

Anonimo ha detto...

Marco Antonellis, retroscenista politico:
....
Il tema è un altro fondamentalmente: la maggioranza, da quando è stato eletto Mattarella per il Bis al quirinale, non c’era più.

A Draghi era stato fatto credere che ‘dai una mano al paese per qualche mese dopodiché il Quirinale è tuo’, così non è andata. A Draghi non è andata ne su ne giù che Mattarella ha accettato il Bis, perché se in quella fase Mattarella non avesse accattato il Bis proposto dai partiti probabilmente l’unico nome che rimaneva era quello di Mario Draghi. Quindi aveva già preso la prima umiliazione, i rapporti con Conte e Salvini da quel momento diventano pessimi e la cosa è del tutto reciproca. Da lì comincia ad incrinarsi la situazione, fino all’epilogo di ieri.

Mattarella avrebbe fatto piacere che Draghi continuasse il più possibile anche per un altro motivo: Draghi che torna a disposizione, a riserva della Repubblica, fa paura allo stesso Mattarella perché adesso, quando andrà al potere verosimilmente un leader di centrodestra a Palazzo Chigi state tranquilli che Europa e Stati Uniti faranno di tutto per poter gestire questa fase del paese – per poter blindare il paese all’interno dell’asse atlantico – faranno di tutto per spingere Draghi al Quirinale. Anche perché adesso si vota con un nuovo parlamento, quindi c’è il taglio dei parlamentari, quindi qualcuno comincerà a dire che Mattarella è stato eletto dal vecchio parlamento e quindi c’è un fatto di opportunità istituzionale. Potrebbe diventare un rischio per Mattarella, qualcuno potrebbe chiedergli di farsi da parte”

mic ha detto...

Ma Berlusconi non è tutto il centro destra.... ed è sempre stato attratto da patti con i sinistri... Le incognite su Salvini soprattutto (Verdini incombe) restano. Ma la crisi l'ha voluta Draghi...

Anonimo ha detto...

22 luglio 2022 15:35

Aggiungo il discreto, defilato, pericolosissimo e mai citato Colao. Attenzione.

Anonimo ha detto...


Che Berlusconi si definisca "cristiano" fa sorridere, pensando solo alle sue frequentazioni femminili, trascorse, recenti e presenti.
Purtroppo questo passa il Convento. Nel campo dei valori morali da difendere, ci accontentiamo che non faccia danni.

Ma ci sono nel CentroDestra dei contrasti di fondo non facilmente eliminabili. Penso all'antitesi tra il discorso leghista su federalismo e autonomie e quello sovranista del partito di Meloni, che giustamente propone una riforma costituzionale di tipo presidenziale.
Il problema di fondo dell'Italia non è la mancanza di autonomia a livello locale. Di autonomie regionali ce ne sono anche troppe. La bossiana Riforma del Titolo V della Cost. mirava in pratica a svuotare lo Stato di ogni effettiva competenza e ci è in parte riuscita. IL problema dell'Italia è la mancanza di un esecutivo capace di funzionare, oggi sabotato anche da certe ben note iniziative della magistratura, che per esempio bloccano o quasi i lavori pubblici, facendoci perdere i soldi dell'Europa. Ultimo recente caso il Tar pugliese che ha bloccato un importante raddoppiamento stradale o ferroviario accogliendo il ricorso di un sindaco locale per un parco naturale, pieno di animali, da costruirsi nella zona.
Anche l'ILVA è stata alla fine svenduta agli indiani dopo che la magistratura ambientalistico-giustizialista l'aveva rovinata, bocciando alla fine il piano di recupero, validissimo, messo in piedi dal governo di allora, di Centrosinistra.
Occorrerebbero idee chiare sulla riforma dello Stato e soprattutto giuste. La riforma costituzionale non è più rinviabile. Ma impostarla nel senso del "federalismo e delle autonomie", formula peraltro poco chiara all'atto pratico, sarebbe un grave errore.
P.

Anonimo ha detto...

L'accordo raggiunto tra Russia e Ucraina è una notizia straordinaria per chi ha sempre chiesto e cercato la pace, la pace vera. È invece una sconfitta per tutti quelli che hanno visto e continuano a vedere nelle armi la soluzione al conflitto.

Vi ricordate come qualche mese fa i falchi nostrani si stracciavano a reti unificate le vesti per il grano Ucraino? Vi siete chiesti perché oggi non esultano per questo accordo con la stessa enfasi con cui lamentavano il grano bloccato nei porti? Eppure è una bella, anzi una straordinaria notizia che il grano possa giungere gente che ne ha di bisogno per sfamarsi.

Non esultano perché questo accordo dimostra una cosa su tutte, ed è quella che non è vero che Putin non vuole sedersi per trovare accordi. In questo caso Russia ed Ucraina si sono seduti e l'accordo lo hanno trovato. E questo fatto può aprire seri spiragli di pace, se solo WASHINGTON non si mettesse di mezzo ad alimentare la guerra e ad esasperare i toni.

L'UE dovrebbe tenere in conto più che mai di questa situazione, e dovrebbe con tutte le forze staccarsi dai falchi a stelle e strisce e provare a giocare un ruolo di mediazione. Anche perché, lasciare questo ruolo ad Erdogan è da dilettanti allo sbaraglio o da falchi in malafede. In ogni caso è un suicidio!

Questo accordo prevede in sostanza il via libera al grano Ucraino, via libera al grano ed ai fertilizzanti Russi bypassando le sanzioni occidentali e un ruolo di arbitro da parte dell'ONU.

È il classico accodo basato sul pacifico compromesso, che potrebbe e dovrebbe essere applicato anche sulla questione territoriale e militare del conflitto per provare a raggiungere una pace duratura. Ne beneficerebbe tutto il mondo, tutto!

Se a far firmare un compromesso tra Russia ed Ucraina ci è riuscito Erdogan, che è colui che non si fa scrupoli ad opprimere il dissenso interno, a bombardare i Curdi e barattarli come merce qualsiasi, noi occidentali che non ci proviamo nemmeno siamo peggio di lui.
Noi occidentali siamo peggio dei dittatori.
Piaccia o no, questa è!
(Giuseppe Salamone)

Anonimo ha detto...


Nell'accordo per il grano tra Russia e Ucraina oltre all'ONU una posizione privilegiata di mediazione poteva assumerla Erdogan e solo
lui. Infatti, il trattato di Montreux di circa un secolo fa dà per comune riconoscimento internazionale alla Turchia la chiave degli Stretti. Senza il permesso turco difficile passare per di là soprattutto in una situazione di guerra.

Anonimo ha detto...

(Massimo Viglione)
Chi ha fatto cadere il governo è il centrodestra. Per porre fine alla emorragia di voti e per impedire alle nuove forze politiche nascenti di poter raccogliere le firme per poter presentare le liste elettorali.
È l'estremo tentativo di Salvini di salvare il suo giocattolo rotto, scommettendo (gli piace vincere facile) sulla imbecillità degli italiani, che dimenticheranno in un istante (hanno già iniziato a farlo da ieri sera) tutto lo schifoso tradimento quotidiano della Lega, perfino il blocco degli stipendi ai cinquantenni e l'avallo al massacro dei prezzi dei beni necessari alla vita.
Meloni e Salvini sono sempre la stessa identica cosa. E sono pronti a correre il rischio di consegnare l'Italia alla Sinistra, pur di salvarsi lo scranno e il lautissimo stipendio.
E hanno la massa informe dalla loro parte.
Queste elezioni servono anzitutto a fermare il cambiamento vero. E infatti Mattatella ha subito acconsentito.
Quale riprova più certa di questa? (MV)

Anonimo ha detto...

Messaggio agli amici dal palato molto fine che, invece di pensare che forse tra 2 mesi cacceremo a pedate nel deretano l'allegra cosca degli illuminati, se la prendono con la destra di governo e pure con la destra all'opposizione: che cosa volete? Che cosa credete che potrebbe accadere magicamente senza i tre leader di partito della destra? Quali soluzioni alternative proponete? Un consiglio, NON fate gli schizzinosi, non è il momento, o volete un altro inverno all'insegna dei giullari della virologia fai da te? Volete che si prosegua a suon di emergenze? Avete contratto l'ormai viralissima sindrome di Stoccolma? Sapete che se fate gli snob e non votate o dichiarate di non votare traendo in inganno chi non segue la politica, fate il gioco della sinistra radical massonica? Davvero non capisco, gente che stimo e che combatte le mie e le nostre stesse battaglie che, arrivata al dunque, a tu per tu con le urne, si mette a questionare. Sapete che se la destra vince in settembre e Trump si riprende il Parlamento in novembre cambiano tante cose? Sapete che se vince la sinistra la guerra in Ucraina si trasformerà, come auspica Soros, in un Afghanistan? Sapete che votare Letta significa martellarsi le gonadi? Per favore, siate costruttivi e contribuite al ritorno alla normalità!! Ok, Lega e Forza Italia hanno dovuto scendere a dei compromessi governativi, però chi ha fatto cadere l'uomo più sopravvalutato del pianeta, tanto caro a chi ha goduto della svendita dell'Italia? Ricordiamo cosa diceva Cossiga di Mario Draghi e ricordiamo che aveva totalmente ragione, e s'è visto se non avete le fette di salame sul debito pubblico.
Attilio Negrini

Anonimo ha detto...


Ma quali sarebbero "le nuove forze politiche nascenti" cui sarebbe stato impedito di partecipare a queste elezioni?
Fatecele conoscere, fate i nomi. Altrimenti il discorso resta oscuro.
P.

Anonimo ha detto...


Per "controrivoluzionari" come Viglione i veri avversari sembrano Salvini e Meloni, come se fossero loro il problema dell'Italia.
Inaccettabile.
Z.

Anonimo ha detto...

Al momento incontro solo persone che non hanno alcuna intenzione "stavolta" di votare. E' un guaio. Perché la sinistra va sempre a votare. E a questo guaio si aggiunge quello del rischio dispersione dei voti che tra due mali favorisce il maggiore, tra un servo degli USA il cdx e uno schiavo degli USA il csx, favorisce gli schiavi.
La sinistra al potere significa legislazione arcobaleno a tutto spiano stavolta. E io per far dispetto alla moglie non posso tagliarmi i coglioni e mettermi in gonna.

Salvini è un fesso pressapochista e putiniano dentro: è assodato
Berlusconi è un imbroglione e traditore nato, con del tenero per Putin: è assodato.
Meloni è una marionetta in mano a uomini che si abbeverano alla CIA e che frequentano "conservatori" polacchi a loro volta pedine della CIA: è assodato.

Poi c'è LETTA: che è l'ideologia imperiale fatta persona, il partito dello straniero, un cretino pure lui, ma è la morte della Patria.
Non c'è possibilità di scegliere un piccolo bene, ma pesare i mali. Anche perché fare scelte "contro" l'impero significa che all'istante ti destabilizzano il Paese, e un "matto isolato" ti spara in testa se ci metti troppo a ritirarti. Ci sono piccoli margini entro cui un Paese coloniale come il nostro può muoversi, piccoli e angusti: può provarci con prudenza solo il cdx.

Viva Gesù nostro amore. E Maria nostra speranza. ha detto...

Condivido dalla prima all'ultima parola. In questa situazione, funestata per di più da un caldo opprimente, mi è di grande consolazione vedere che esiste qualcuno che vede chiaro. Grazie, Gesù, che non ci lasci mai soli e senza conforto!

Anonimo ha detto...

Ormai siamo un “non popolo”. I giovani sono pochi, condizionati da una scuola lavaggio del cervello. Gli anziani sono tanti, ma la gran parte non è affatto saggia e parla come la TV. In mezzo una massa divenuta pragmatica, senza fede e senza ideali, vogliosa solo di soddisfazioni materiali. Persino la sagra del paese serve solo a raggranellare fondi e coinvolgere, ma nemmeno il parroco la dedica alla Madonna o ai santi. Un non popolo è l’emblema della pecora senza pastore. Questo siamo. Una possibilità? Diserrare la trappola delle urne il 25 settembre. Senza pastore, dunque senza ovile, ne’ il macello publico

Anonimo ha detto...

ELEZIONI.
In Italia o non ti fanno votare, oppure annunciano le elezioni in estate a distanza di 60 giorni, di modo che gli unici che si possono presentare alle elezioni sono gli stessi partiti di regime che non devono raccogliere le firme necessarie per le candidature.
E il popolo non ha rappresentanza.
Vi ricordo nuovamente che DEMOCRAZIA non è quando il popolo vota, ma quando GOVERNA!

Pio ha detto...

A proposito delle analisi di M.Viglione e di A.Negrini: si voterà con 7/8 mesi si anticipo per volere del premier, e di chi lo sostiene. Il "Sistema" evita, in tal modo, il bagno di sangue del prox autunno/inverno per l'Italia e l'Europa, con i probabili conseguenti esiti imprevedibili che sarebbero potuti scaturire da un voto in primavera. Invece, votare con gli italiani ancora sazi di sole e mare sarà un buon viatico per i poteri forti.
Ovviamente, occorrerà andare a votare in massa ---NON astenersi-- e per una nuova Destra non pasticciona né leghista, non filocinese né atlantista, ma di ispirazione cattolicotradizionalista.

mic ha detto...

per una nuova Destra non pasticciona né leghista, non filocinese né atlantista, ma di ispirazione cattolicotradizionalista

Purtroppo questa non esiste e dunque intanto occorre scegliere il meno peggio (di certo non a sinistra) e poi continuare a lavorare per il futuro... L'astensionismo sarebbe suicidario!

Anonimo ha detto...

Liberi in Veritate si proponeva di difendere la tradizione cristiana autentica anche nel socio-politico. Ma prepararsi in un mese è difficile, ma nulla è impossibile a Dio... peccato che il mondo della resistenza ai vaccini e green pass sia diviso.. Toscano dovrebbe essersi alleato con Rizzo e parecchi altri gruppi...

Anonimo ha detto...

Le cose stanno così: la crisi non c'è, il governo c'è, solo che come sua aspirazione c'è senza un parlamento. Mattarella e Draghi erano d'accordo di tentarla, ed è andata bene: fatti negare la fiducia, torna qui e ti sciolgo all'istante le camere, dopodiché fai fino a natale tutto quel che devi senza gatti sui maroni. Quanto al nuovo governo, arriverà dopo il panettone, per il 2023. Ammesso e non concesso che ci sia una maggioranza.

La minoranza senza voce ha detto...

"Appartengo alla minoranza silenziosa. Sono di quei pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano. Che cosa? Che tutto si chiarisca? L'età mi ha portato la certezza che niente si può chiarire: in questo paese che amo non esiste semplicemente la verità. Paesi molto più piccoli e importanti del nostro hanno una loro verità, noi ne abbiamo infinite versioni. Le cause? Lascio agli storici, ai sociologi, agli psicanalisti, alle tavole rotonde il compito di indicarci le cause, io ne subisco gli effetti. E con me pochi altri: perché quasi tutti hanno una soluzione da proporci: la loro verità, cioè qualcosa che non contrasti i loro interessi. Alla tavola rotonda bisognerà anche invitare uno storico dell'arte per fargli dire quale influenza può avere avuto il barocco sulla nostra psicologia.
In Italia infatti la linea più breve tra due punti è l'arabesco. Viviamo in una rete d'arabeschi"

La solitudine del satiro, Ennio Flaiano

Anonimo ha detto...

# La nuova destra di ispirazione cattolicotradizionalista

mic ha detto bene, non esiste. Meglio: esiste solo nelle formulazioni fumose di circoli ristretti che tuttavia si guardano bene dal fare un discorso chiaro e completo. Presentate un programma organico e cesserete di essere dei fantasmi, per di più ammantati di una sinistra nomea di antiitalianità.
P.

Vincerà ancora il Sistema ha detto...

Gli italiani sono entusiasti del governo Draghi (che ancora governa a pieno ritmo) e il 25 settembre - anche onde ringraziarlo per le vacanze marine con annesse scopate da urlo - silenziosi, mascherati, abbronzati, compatti - si recheranno a votare per il Partito Democratico, la cui vittoria sarà strepitosa. Non è il caso di sperare in un capovolgimento dell'attuale situazione, semplicemente perché non lo vuole nessuno (tranne i soliti quattro gatti, me compreso): né gli italiani né i partiti. Certe comparse (il centrodestra e gli altri partitini) servono semplicemente per tenere in piedi il teatrino. Un governo Meloni durerebbe qualche giorno (vi ricordate del governo Tambroni?), e, in ogni caso, dovrebbe per forza obbedire alle volontà delle élite. I giovani, tutti indottrinati dalla scuola al sinistrismo più bislacco (ne conosco a centinaia!), farebbero la rivoluzione (a modo loro, i giovani odierni sono fiocchi di neve, ma per il Sistema va bene così) nel caso di un governo non di sinistra. Tutto è congegnato affinché non vi sia nessun scossone, nessun cambiamento, dalla data delle elezioni a tutto il resto. Solo un intervento divino miracoloso potrebbe cambiare la corsa verso l'abisso dell'Italia e del mondo intero. Però non mi sembra che Iddio ne abbia la minima intenzione. Anche Lui è fatto a modo Suo!

Gonna a fiori e tacco 10! ha detto...

Condivido. E, ad un certo punto del suo commento, ho riso di gusto! Temo che noi uomini dovremo indossare tutti quanti gonna a fiori e tacco 10!

Anonimo ha detto...

Post Telegram Cesare Sacchetti

Ucraina, la risoluzione di FdI: "Sì all'invio di armi come deciso lo scorso 1º marzo"

Bella roba!

Anonimo ha detto...

Eh certo! Erano meno "fumose" le leggi sull'obbligo vaccinale e il green pass votate anche dal cdx. O ti inietti i sieri o non mangi.

Anonimo ha detto...


# Solo un intervento divino miracoloso potrebbe cambiare la corsa verso l'abisso... Invece possiamo perlomeno combattere sino in fondo.

O una guerra, una guerra europea provocata dall'appoggio Nato all'Ucraina. La guerra come medicina dei mali dei popoli è tradizionale strumento dell'ira divina. Essa però non salva dall'abisso: ci fa precipitare dentro, lasciando poi ai superstiti il compito di raccogliere i cocci.
Non mi auguro l'invasione straniera dell'Italia, sarebbe una tremenda jattura. Non bisogna fare come la maggior parte degli antifascisti di un tempo che si auguravano la sconfitta dell'Italia, non importa quanto crudele, pur di veder abbattuto il regime.

Mi auguro almeno di cadere combattendo. Voglio dire: far vincere il CD, per quanto "imperfetto", alle prossime elezioni e poi giocarsi la partita a tutto campo con la sinistra antiitaliana e contronatura, anche sulle piazze.
Il CD i numeri per vincere le elezioni può averli.
Bisogna però scrollarsi di dosso il fatalismo disfattista, non ragionare in base ai risentimenti, e andare a votare nel modo giusto.
P.

IL BALLETTO INTORNO AL MORTO & UNA SPIEGAZIONE ALTERNATIVA ha detto...

1. Il governo draghi è caduto - molto bene, basti dirne una, le sanzioni da lui volute costeranno solo quest'anno alle imprese Euro103.000.000.000 di costi energetici aggiuntivi - e bravo il salvatore !!

2. Il balletto sulle "colpe" l'ha inventato letta
1 ( per dare addosso ai "criminali" (5* / Lega / Forza Italia) che hanno interrotto i meravigliosi sviluppi dell'Italia e martirizzato il demiurgo,
2) per trarne vantaggi elettorali.
È Letta invece che, privato del suo "campo largo", spera così di calamitare al PD i voti dei draghiani d'Italia, ingenui o sciocchi (o papponi) che davvero credono alla favola "Draghi l'uomo più importante d'Italia" (Mentana).

3. Speriamo che questi colpevoli brutti e cattivi non cadano nella trappola delle
giustificazioni": è MORTO, parce sepulto.

4. Anche perché c'è chi la spiega diversamente:
4.1. draghi ha complottato col bibitaro-poltronaro per disfare i 5*;
4.2. ha atteso Conte al varco, e con la scusa del mancato appoggio ha dato le dimissioni, secondo il principio (Churchill) "la difficile arte di fingere di andarsene per meglio restare";
4.3. ha ricevuto in segreto il solo letta (purtroppo per lui la cosa si è risaputa), dicono per il baratto "presentare il programma del PD per averne poi l'appoggio quale futuro presidente della repubblica";
4.4. rassicurato da letta-fesso che i 5* avrebbero infine ceduto, e (auto)gasatosi per i vasti appoggi mediaticamente costruiti, nonché per importanti telefonate sul suo cellulare (la Repubblica di oggi allude anche a Biden), ha recitato in Parlamento;
4.5. ha recitato un auto-peana falso, retorico, arrogante, sprezzante sia dei 5* sia della Lega finora cedevole (e fidando su giorgetti che oggi si riconferma draghiano);
4.6. fino a sfidare il Parlamento ordinandogli di "renderne conto agli Italiani".

5. Il cartello alleato pensi ad andare d'accordo / a elaborare un programma chiaro / a scegliere candidati di vaglia - finalmente liberato dei poltronari arrivisti (che però non hanno lasciato le poltrone fatte avere loro da FI) come gelmini, che può ben andare a lavare pavimenti, e brunetta, che può ben ritirarsi in una delle sue 8 (otto) ville ...

AUGURI a tutti noi !

Anonimo ha detto...

Riflessione sul dolore:

Ho verificato nella mia vita che il grande dolore non sempre amplia in automatico la comprensione della vita e della morte. Spesso istupidisce, indurisce. Credo che qualcosa del genere sia accaduta, in maniera diversa, ma in sostanza simile, sia a Matterella col grande dolore della morte dl fratello, sia a Draghi adolescente con la morte dei genitori. E' come se tutte le potenze interiori siano chiamate a non soccombere al grande, immenso dolore, lasciando così sguarniti tanti altri fronti interiori e nessuno sa e può sapere quali siano questi fronti e quando e come si mostrerà la loro debolezza.

Anonimo ha detto...

Se ancora non avete capito che il nemico della libertà e dell'indipendenza è chi vi impedisce di possedere i vostri beni, allora vi meritate di essere governati dagli espropriatori.

Anonimo ha detto...

Ci sarà qualche elettore a cui non piace il PD? Ci sarà qualche antipiddino viscerale? In fondo si tratta del compromesso storico ritardato di mezzo secolo, di una fusione fra i resti del PCI e della DC ispirati dalla propaganda del più ridicolo e intollerante politicamente corretto. Potrebbe non piacere a tutti, ammettetelo.
Orbene, questo ipotetico odiatore del PCI-PdS-Sinistra democristiana gode quasi sempre il giorno delle elezioni e rimane sgomento per il resto della legislatura. In particolare, dal 2011, salvo la breve parentesi di un anno del primo Conte, il PD ha sempre governato e mai vinto.
Credo che la forza della Meloni non derivi tanto dalla sua piena credibilità littoria (i fasci veri non superano mai il 10%) ma dal fatto che chi la vota spera di non vedere più governare il PD.
Temo davvero che sia un’illusione. Il PD è il partito Stato, il cuore pulsante di quello che le bierre chiamavano il SIM (Stato Imperialista delle Multinazionali). Ha in mano l’alta burocrazia, la magistratura, tutti i gangli dell’industria culturale, possiede ogni uomo che di fatto scrive e pensa le migliaia di leggi e regolamenti che annichiliscono la possibilità di produrre ricchezza in queste aree. Il PD è lo strumento, che tutte le classi dirigenti europee vedono di buon occhio, per gestire un declino ritenuto ormai ineluttabile.
In questo anno e mezzo di Draghi il Partito Stato ha proceduto a creare gruppi piddisti in ogni forza politica, come facevano i Corleonesi negli anni Settanta con le altre famiglie. In breve, non può esistere politica troppo al di fuori del PD o di ciò che i democratici battezzano accettabile. E se quattro sudditi su cinque alle elezioni non sembrano essere del tutto persuasi di ciò, poco importa. Le elezioni passano, il PD mondiale resta.

Ci sarà qualche elettore a cui non piace il PD? ha detto...

@24 luglio 2022 08:51
Mi perdonera' se glielo dico in romanesco: "Me vie' da ride"..
Ne abbiamo viste di tutti i colori ( e anche prima di adesso):

- Vecchietti/e che per una gita andata e ritorno, un cappellino ,la colazione e il pranzo inneggiavano a Berlusconi e inneggerebbero anche a gatto Felix;

- Trasferiti e non trasferiti (cosifddetti immigrati,in fila alle elezioni in cambio di 10 euro;

- un intero palazzo, quello della sede dell'ex ENPAS ( per cui io ho lavorato)completamente requisito eservito "a gratisse" di luce elettrica per gentile obbligatoria concessione dei contribuenti paganti;

- la televisione che una volta era di stato ma poi e' diventata " di loro" che gli fa eco e propaganda a suon di dollaroni ed anch'essa pagata volonobbliatoriamente dai contribuenti che hanno registrata la corrente elettrica,

.......CIO' PREMESSO..

al piddì gli mancherebbero elettori?
Come diceva Marisa Laurito: Figurt'! = (figurati)

Anonimo ha detto...

Per favore dissuadeteli!
Se sono contro il sistema, ma si presentano alle urne quando lo decide il sistema, con le regole stabilite dal sistema, senza però minimamente possedere i mezzi mediatici ed economici di quelli che sorreggono il sistema, finiranno per certificare l'ineludibilitá del sistema, in più consegnandoci come vittime sacrificali a legittimare proprio il sistema che loro dicono di voler cambiare.

mic ha detto...

Sono anni che dico e propongo anche nelle sedi adeguate (purtroppo senza esito) che Salvini e Meloni si dotino di un loro canale comunicativo indipendente, posto che il sistema (comprese le reti del loro ambiguo alleato) è fortemente allineato a sinistra e le loro proposte o non hanno voce o sono sommerse e vanificate...

Anonimo ha detto...

https://www.ilgiornale.it/news/politica/arriva-dallamerica-cannonata-contro-centrodestra-tempi-cupi-2053508.html

Anonimo ha detto...

24 luglio 2022 06:02

E' vero fino ad un certo punto, il punto è la presenza o no della Chiesa, di un Padre spirituale che accompagni in questi terribili frangenti; qui non sembra esserci stato alcun Padre spirituale, probabilmente, come è loro uso, i gesuiti avranno spinto il giovinetto Draghi a concentrarsi sulla volontà, costi quel che costi. Piersanti Mattarella era il fratello più grande (forse secondo figlio) del più piccolo Sergio( quarto figlio)che sempre avrà guardato al fratello grande come al suo piccolo padre. Piersanti e Sergio studiarono da Maristi,di cui so quasi nulla, tranne che si ispirano alla spiritualità mariana. Tanto basta per intuire che la loro pedagogia sarà diversa dall'obbedienza 'Perinde ac cadaver' dei gesuiti. Forse Sergio Matterela un sacerdote amico lo ha avuto. Chissà!?

Pio ha detto...

# P.: Formulazioni fumose di circoli ristretti.
Mi sembra che il comitato Liberi in Veritate abbia un programma pubblico.
In quanto poi "all'antiitalianita'" di cui parla l'anonimo, non so a cosa alluda.
L'Italia va ripulita in quanto il marcio è ovunque.
La cappa opprimente mafiosa, che ben si identifica con i boiardi di Stato e le oligarchie private, con le sataniche esalazioni provenienti, queste sì, da ristretti circoli di illuminati armati di squadra e compasso, deve essere combattuta a tutti i livelli, locale, nazionale e sovranazionale.
Una nuova Italia in una nuova Europa, non serva di falci e martelli, squadre e compassi né di lugubri teschi, ma armata della Croce di Cristo.

La carità della verità ha detto...

Il dott. Augusto Sinagra ha pubblicata un'eccellente

LETTERA APERTA ALL'ON. GIORGIA MELONI,

la quale si è furbescamente affrettata a cancellare i posts favorevoli a sieri genici sperimentali e green pass.

Per amore di Dio e del prossimo, per amore della verità bisognerebbe farla conoscere.

Quando verranno al pettine tutti i nodi? ha detto...

https://movimentodifesadiritti.com/2022/07/23/giudice-di-piacenza-calpestati-i-diritti-costituzionali/

Anonimo ha detto...

@ Vincerà ancora il sistema 23 luglio h.16.55

Gradirei conoscere le località marine con annesse.....da urlo, ne sarei oltremodo interessato, un po' di svago fa mai male, tornano seri, se veramente si fosse voluto cambiare, si sarebbe dovuto votare 3 anni fa, ma il Pdr se ne è ben guardato, ha permesso 3 governi uno peggio dell'altro e, a parte arresti domiciliari e veleni iniettati per tutti pena schifosi ricatti, non ho visto un solo provvedimento atto ad uscire dalla crisi, anzi, si è andati avanti con dpcm illegali quindi non legiferanti o legislativi, ma anche adesso si prosegue sulla stessa strada, dragonball ci lascia carinamente 200 mld. ulteriori di debito pubblico, grazie, arrivederci, e sec.me che conto 0, se ne va prima che scoppi il bubbone e lui sarà al di sopra e al di fuori di ogni sospetto, diciamo un 45% di astenuti schifati e/o indifferenti, il 55% basta ed avanza per andare avanti, tanto il nuovo, si fa per dire, governo entrerà pienamente in funzione a dicembre-gennaio 2023, campa cavallo......

Anonimo ha detto...

Per ripulire l'Italia non abbiamo bisogno di persone che fanno le graziose con tutti, né di persone mosce di natura.

Anonimo ha detto...


# I cattotradizionalisti antiitaliani

Antiitaliani perché vogliono tornare all'Italia preunitaria, dissolvere lo Stato unitario etc. Invece di cercare di migliorarlo nel modo giusto.
La mentalità antinunitaria è rivolta anzitutto contro gli altri italiani, fomenta l'odio reciproco; lo spirito è quello nefasto dei Guelfi contro Ghibellini quale archetipo malato, tabe secolare del popolo italiano.

Anonimo ha detto...


Adinolfi si lamenta di non avere tempo sufficiente a preparare le liste per il suo piccolo partito? Ma perché dovremmo disperdere il nostro voto su di lui e quelli come lui?

Ma perché dovremmo votare per Adinolfi, che raccoglierebbe lo 0,qualche cosa. Questi piccoli partiti di area apparentemente cattolica sono in realtà oggettivamente dei movimenti di disturbo che fanno disperdere i voti. Ora, siccome i voti li raccoglierebbero prevalentemente fra cattolici di tipo diciamo "conservatore" ed elementi di destra, è chiaro che la loro polemica elettorale si rivolge ancor più contro il centrodestra che contro il centro sinistra. Per forza di cose, devono sottrarre voti dove li possono sottrarre ossia al centro e a destra.
Per questo continuano a battere sugli errori veri e presunti del centrodestra, a non perdonare nulla, a picchiare duro in particolare su Meloni (sulla quale è già cominciato il tiro al bersaglio ipocrita dei grandi Media nazionali ed internazionali, al grido "al lupo, al lupo" ossia "i fascisti, i fascisti!", "la nuova Marcia su Roma" se vince le elezioni: una farsa, questa campagna, tuttavia passaggio obbligato della tragedia italiana).
Bisogna concentrare i voti, non disperderli, soprattutto in queste elezioni, particolarmente delicate. Non votare quindi per piccole formazioni, spesso dai programmi velleitari, che non porterebbero in nessun luogo.
Costringere casomai il CD a un programma chiaro, per quanto possibile, tenendo conto dei forti limiti che gravano sull'azione dei politici italiani, da dentro e da fuori. La campagna mediatica contro Meloni, che vede all'opera anche i grossi calibri della stampa americana, costringerà probabilmente il CD a non prendere posizione in anticipo su chi sarà il premier, in caso di vittoria.
Se il CD acquistasse una valanga di voti, allora potrebbe cominciare a parlare da una posizione di forza. Perciò, no all'astensionismo suicida e vile.
P.

il generale Piero Laporta offre alla vostra attenzione questo commento sulle consultazioni prossime venture. ha detto...

Il professor Augusto Sinagra ha fotografato la situazione con una Lettera Aperta all’on. Giorgia Meloni, oramai virale su Internet. Ecco una chicca:

«…lei sta facendo cancellare dai social tutte le sue esternazioni a favore dei sieri genici che hanno provocato sofferenze e morte. Di questo lei era ed è consapevole. Così pure sono scomparsi i suoi post di sostegno all’infame green pass.

Ovviamente, lei ha dato queste disposizioni in vista delle prossime consultazioni politiche per poter continuare a gabellare gli elettori e acquisire voti. Già questo dà la misura della sua consistenza etica e politica. Ma è da tempo che lei fa politica con l’inganno.

Lei è la stessa persona che è corsa ad inserirsi nell’Aspen Institute che è la fogna del peggiore globalismo e della peggiore finanza internazionale speculativa. Non ha esitato ad assumere la presidenza, nel Parlamento europeo, del Partito dei Conservatori.

Ogni suo atteggiamento, condotta, azione politica, posizionamento partitico è stato sempre funzionale ai suoi personali interessi anche a livello familiare, facendo eleggere Deputato pure suo cognato.

Io la conosco da tempo e lei lo sa, e mi ricordo le sue dichiarazioni di fedeltà alle idee fasciste, i suoi sgambettanti saluti romani, i suoi scimmiottamenti di quella che possiamo definire la liturgia fascista. Questo ai tempi del Fronte della Gioventù.»

https://www.marcotosatti.com/2022/07/25/laporta-il-panorama-lunare-delle-possibili-eventuali-elezioni-politiche/

Anonimo ha detto...

Chi ha preteso il PNRR?
Non i cittadini italiani.
E' stata una iniziativa arbitraria, non richiesta, imposta dall'alto, che li indebiterà irrimediabilmente.
Nessun altro paese europeo ha richiesto somme a debito ( quasi 200 miliardi) con l'unica eccezione della Spagna la cui cifra, però, è molto contenuta.
Poi, per fare cosa? Un prestito lo si chiede per realizzare un progetto specifico determinato e definito. Invece loro prima chiedono il prestito e poi cercano di impiegarlo in qualche modo, per alimentare altra spesa corrente? Non sono neppure in grado di predisporre i progetti. Pazzesco.

Anonimo ha detto...

Il cdx nel programma dovrebbe avere :
riabilitazione del personale sanitario e scolastico...
annullare green pass e vaccinazione obbligatoria al Covid ci sono le cure !!
BASTA armi all'Ucraina e via sanzioni a Putin

Un valore obliato: la dignità ha detto...

Concordo pienamente. Un tale chiaro programma riceverebbe una valanga di consensi da parte degli italiani. Il cdx vuole invece continuare a servire gli interessi del mondialismo più sfrenato con un programma speculare a quello del PD. Il fallimento del cdx è certissimo. L'astensione o il voto ad altri partiti con un programma chiaramente antimondialista preserveranno la dignità dell'astenuto. E non è poco!

Errata Corrige ha detto...

... la dignità dell'astenuto o di colui che voterà per partiti chiaramente antimondialisti.

Scrivendo con lo smartphone, ho combinato un pasticcio e la frase è rimasta monca.

Anonimo ha detto...


"non sono nemmeno in grado di predisporre progetti.."

E quando li predispongono glieli bloccano immancabilmente i giudici. Ultimo caso clamoroso il blocco di un importante raddoppio in Puglia, da parte del Tar, per difendere un locale parco riserva naturale che ancora non c'è.
MA IL REFERENDUM RECENTE CON LE 5 ABROGAZIONI CHE AVREBBE TAGLIATO LE UNGHIE A CERTA MAGISTRATURA E' ANDATO DESERTO. E NON SOLO PER IGNORANZA, ANCHE PER PARTITO PRESO.
E allora di cosa vi lamentate, FELLONI?
Sopportate in silenzio la morte della Patria per la quale non combattete e non "rompete"?
O.

Anonimo ha detto...

Il problema più grave della politica italiana ce l'ha la Meloni ora:
o si appiattisce sul moderatismo liberale europeista e atlantista draghiano assolutamente fallimentare, dannoso e alla fin fine sinistreggiante di Berlusconi e della Lega che non si distinguono da Renzi per es. e quindi da Letta
o invece fa proposte forti, di rottura, come era sembrato facesse all'inizio, andando verso Orban o addirittura Putin in politica estera e verso i no vax .
La Meloni si è finora barcamenata, per farsi accettare dal mainstrean progressista, tra europeismo -atlantismo e trumpismo.
Ma adesso deve scegliere.
E se persiste nelle scelte moderate fatte, che comunque pagherà, perche' la gente non dimentica, cioè vacciniste (sia pure moderate), filoUe e filoNato perdera' molti voti alla sua destra a vantaggio dell'area alternativa in forte crescita, novax, antiUe e antiNato
La Meloni si è spostata troppo al centro moderato in questi ultimi anni per esser finalmente accettata dal mainstrean.
Cosa poi inutile come si vede dalla campagna attuata ora dai media per ridefinirla fascista .

Anonimo ha detto...

Henry Ford disse: “C’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti”. Per rendere vera questa affermazione pagava molto più del mercato i suoi operai, perché fossero loro i primi clienti dell’auto che costruivano. Oggi l’auto elettrica la potranno comprare solo i benestanti e i ricchi delle ZTL, e lo Stato darà loro incentivi. Si incentivano i benestanti e si licenziano i lavoratori, un mondo capovolto.
( dalla rubrica di Nicola Porro)

Anonimo ha detto...

Perché i ceti medio bassi non vanno a votare.
Un interessante sondaggio Tecnè conferma ciò che tutti sanno: fra le persone con reddito basso e medio-basso (cioè la stragrande maggioranza di noi), l’astensione è intorno all’80%. Invece fra le persone con redditi alti o altissimi l’astensione scende al 30%.
Un altro dato interessante si ha incrociando l’andamento dei salari e l’astensione: più i salari scendono, più l’astensione aumenta. [...]
Così però si lascia il campo libero a chi da più di trent’anni ci affama e ci soggioga, perché se i ricchi vanno tutti a votare ed i lavoratori stanno a casa, allora in parlamento ci entrerà solo chi fa gli interessi dei primi. Interessi che non potranno mai coincidere con quelli della maggioranza del popolo.
E la catastrofe economica, sociale e civile a cui assistiamo da più di trent’anni ne è il risultato."
(da Appello al Popolo)
Alice Walker, la scrittrice di colore e autrice del libro "Il colore viola", per intenderci, scrisse: " Il modo più comune in cui le persone rinunciano al loro potere, è pensare di non averne."

Anonimo ha detto...

I migliori in questa campagna elettorale saranno quelli che denunciano il pericolo dell’onda nera fascista ma sono favorevoli all’obbligo di green pass pure per andare ai giardinetti.
Come sempre ridicoli e in lockdown cognitivo perenne.

Anonimo ha detto...

Si parla molto di “sovranismo” e si parla troppo poco di “colonialismo” e di “imperialismo”…
Nella nostra Costituzione si dice che “la sovranità appartiene al popolo”, non si dice invece che l’Italia debba per forza essere una colonia a vita.
Si chiamava un tempo autodeterminazione dei popoli.