Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 15 marzo 2023

Il computer rende evidente il mistero della nostra anima immortale

Qui l'indice degli articoli sulla realtà distopica.
Il computer rende evidente il mistero 
della nostra anima immortale 

C’è curiosità attorno a ChatGPT, un software di intelligenza artificiale che dialoga con gli umani in linguaggio corrente e sa produrre testi scritti. L’arrivo di questi programmi per computer è stato salutato da alcuni come il futuro, anche in molti campi professionali. A partire dal giornalismo. Però…

Luca Gammaitoni, su “Avvenire” (9/3), ha interrogato ChatGPT come se fosse un esaminando. Alla fine l’esaminatore è ammirato dalla capacità di dialogare di questo software, ma – dice – “quello che mi lascia stupito è la sua capacità di mentire senza alcun pudore”. In sostanza, è un programma che può essere utilissimo, ma non è infallibile.

Inoltre, anche se verrà perfezionato al massimo, sarà solo uno strumento prezioso per l’uomo, non sarà un pensiero in atto: “proprio come le informazioni accessibili su internet, da sole non hanno nessun valore. Le informazioni sono solo dati” e se non c’è capacità di interpretazione non c’è pensiero.

Ha fatto considerazioni analoghe, sul “New York Times”, Noam Chomsky, famoso linguista e scienziato. L’IA, ha spiegato, non è paragonabile alla mente umana che è “un sistema sorprendentemente efficiente e persino elegante che opera con piccola quantità di informazioni” e che – diversamente dall’IA – “non cerca di dedurre correlazioni brutali tra dati, ma di creare spiegazioni”.

In pratica – afferma Chomsky – l’IA potrà essere utile, ma l’intelligenza umana è ben altra cosa. Già. Ma cosa è precisamente?

Federico Faggin, definito “il più grande inventore italiano vivente” in quanto “padre del primo microprocessore”, è un genio della tecnologia e – dopo anni di ricerche – ha concluso che nell’uomo c’è qualcosa di irriducibile che la macchina non potrà avere mai. Il suo libro è intitolato appunto “Irriducibile” (Mondadori).

“Noi” spiega “siamo molto più di una macchina. Siamo esseri spirituali”. Nell’uomo c’è un mistero. I segnali elettrici o biochimici del cervello possono produrre altri segnali, spiega Faggin, ma non la coscienza: “la macchina non sente. Non risponde se non è stata programmata. Invece noi dobbiamo impegnarsi per trovare le risposte, dentro e fuori di noi. A partire dalla domanda principale: chi siamo?”.

Torniamo così all’inizio del pensiero filosofico e della nostra civiltà. Giovanni Reale, nel suo libro “Socrate” (La nave di Teseo), spiega che “tutto il pensiero di Socrate” consiste “nella ricerca di una precisa risposta all’enigma del dio di Delfi ‘Conosci te stesso’. E la risposta che dà Socrate è questa: ‘L’uomo è la sua anima’”.

È proprio con Socrate che la parola “anima” conquista il centro della scena: è “la concezione dell’uomo come psyché, intesa come espressione della personalità intellettuale e morale” (Reale).

Per Socrate la “cura dell’anima” è lo scopo della vita. Le virtù, un’anima buona, ecco il tesoro da conquistare, non il potere, la ricchezza o la bellezza fisica. Da qui Platone sviluppa l’idea di immortalità dell’anima e i suoi fondamenti metafisici.

Scrive Reale: “Si tratta di una tesi che ha segnato una pietra miliare non solo nella storia spirituale dei greci in particolare, ma anche nella storia dell’Europa in generale, e che ha addirittura determinato la specificità dell’Europa stessa e proprio in questo consiste quella ‘sapienza umana’ che Socrate aveva cercato per tutta la vita”.

Il cristianesimo ha dato compimento alla filosofia greca con la risposta alla domanda “cosa è l’anima?”, “chi sono io?”. L’Europa e la stessa civiltà occidentale nascono da qui.
Antonio Socci - Da “Libero”, 11 marzo 2023

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Invece dalle nutrirci alle nostre radici andiamo vagando di terra in terra appasssendo.

La cronaca ha detto...

Sotto tutte le balle di copertura vi è una costante: la sinistra usa le banche per mantenere gli amici e le sue burocrazie ideologiche. E, a un certo punto, la realtà presenta il conto.

La fine di SVB ( e FTX ) è la fine dei libdem. 

Amen alleluia alleluia

Ancora cronaca ha detto...

Il sindaco di Roma PD vuole i fondi del PNR per favorire gli occupanti abusivi / il sindaco di Milano PD vìola l'ordinamento per favorire conviventi omosessuali cui l'aveva promesso / un consigliere di Milano PD desidera tutelare le borseggiatrici -

Constatazione di mero fatto: a molti esponenti PD piacciono le violazioni della legge o le compiono proprio - Per questo vengono votati?

La chiamavano scienza invece era Speranza (il ministro) ha detto...

ALTARINI SCOPERTI
Quanta cattiveria, per colpa dell'ipocondria, che ci è stata riversata contro, solo perché non ci siamo piegati alla prepotenza irrazionale del conformismo di Stato!
Noi saremo per sempre migliori di quelli che hanno dimostrato, ancora una volta, cosa sia la "banalità del Male".

Anonimo ha detto...

Il PD può fare tutto quello che vuole, da quando si chiamava PCI. Abito in provincia di Reggio Emilia e gliene potrei raccontare di tutti i colori. Evitiamo di fare i finti ingenui e i finti sorpresi e, soprattutto, di continuare a dire speriamo che... speriamo che... speriamo che... Tanto è inutile e le cose vanno sempre come devono andare. Sempre.

Anonimo ha detto...

La svolta green dell' UE è una pagliacciata oltre che l' ennesima colossale truffa (esproprio) ai danni dei popoli europei ed italiano in particolare ...

Anonimo ha detto...

La svolta green non è una pagliacciata, è un atto criminale da parte dei soliti noti, baroni, duchi, banchieri, magnati et alia. per distruggere interi paesi economicamente , dopo averli distrutti culturalmente e aver cancellato eventuali tracce di religioni, in specie quella Cattolica, ma non è questo il punto, al 'fratello' nordico di RE dico che qui in Romagna il PCI ha fatto e disfatto di più e di tutto e continua a farlo sotto falso nome, abbiamo molti alberghi di III classe attualmente chiusi, okkupati da extra di ogni, che, dopo aver scassinato le porte, vi si sono insediati e non si può mandarli via, la stazione FFSS è un OK Corral ad ogni ora del giorno, di notte neanche sorvolandola con gli Apaches si può avvicinarsi, atti di vandalismo in ogni dove, distruzione di tombe nei cimiteri extra urbani da sempre senza chiusure, dicono per rubare il rame e metalli preziosi, ma distruggono lapidi, statuine statuette ed altro a martellate, le chiese sono sempre chiuse, ma ci sono stati alcuni atti blasfemi con distruzione del tabernacolo, ostie calpestate a terra, scritte ingiuriose ed altro, nessuno fa niente, nessuno alza un soffio, ci hanno mandato il nuovo vescovo, viene da Genova, pare che là lo rimpiangano, noi glielo rimanderemmo indietro volentieri, ma non possiamo, purtroppo. Scritto dalla sciagurata, per tanti versi, città di Rimini, un tempo spensierata e ridente cittadina provinciale e rimpannucciata, ma vivibile, almeno fino agli anni '90, oggi no man's land. Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

L'ultima grottesca panzana oggi sul iL Giorno- La Nazione- Il Resto del Carlino. Quando la menzogna più grottesca e cialtrona viene spacciata senza pudore per verità da un accademico dell' università di Firenze e da un quotidiano nazionale, vuol dire che la nostra civiltà è alla frutta.
In nome dell'immigrazionismo e del meticciato felice (o dell'omosessualismo, del femminismo e del genderismo dirittista, dipende dai casi) gli ideologi della globalizzazione mercatista politicamente corretta sparano le panzane più incredibili.
Mi dicono che anche La Stampa abbia pubblicato un articolo intitolato "Leonardo meticcio". Ci rendiamo conto in che mani sono l'informazione e l'università?
I regimi totalitari novecenteschi erano più parchi nella menzogna di quanto non lo sia questo marcio liberalcapitalismo americanoide in decomposizione. Un risata (amara) ci seppellirà.
Martino Mora

@per Martino Mora circa Leonardo. ha detto...

Sembra che la famosa "Caterina", la mamma di Leonardo, che di cui si diceva che fosse una Tornabuoni, quindi parente del Magnifico, in realtà era un ex-schiava CIRCASSA, che era appartenuta ad un Tornabuoni, prima che il notaio Piero da Vinci (con la cui collaborazione metterà al mondo il Nostro Leonardo) la riscattasse. Ebbene, se fosse, i CIRCASSI sono indogermanici. Vivono un po' in tutta l'ASIA, ma specialmente nel Caucaso ed in Giordania, ma sfoggiano capigliature bionde o rosse ed occhi azzurri .

Anonimo ha detto...

Oggi infatti il frame che va per la maggiore è composto da tutti gli elementi che costituiscono la tesi di Vecce: il meticciato, la schiavitù, l’arrivo coi “barconi”, mettiamoci pure lo ius soli, va’… Lo stesso Vecce ci tiene a sottolineare che “la parte migliore di Leonardo non è quella italiana” da parte di padre, ma quella dell’immigrata portata schiava “su un barcone”. Ed è questo che attizza ed eccita la stampa italiana, ansiosa di distruggere il mito del genio italiano per sostituirlo con quello del “genio meticcio” con in più una spruzzata di retorica sullo schiavismo (così da preparare le basi per una colpevolizzazione dell’Italia come si fa con le nazioni coinvolte nella tratta atlantica).

Sancte Ioseph, ora pro nobis! ha detto...

YouTube Visione TV

Mons. Carlo Maria Viganò: La Russia è l'ultimo baluardo di civiltà contro la barbarie globalista

Grazie, Monsignore, per il suo bellissimo messaggio!

La cronaca ha detto...

I cristiani moderni: Barbara Palombelli Stasera Italia. Concetto:
Sono cristiana, faccio la Comunione e anche se non sono d'accordo ad es.su fecondazione surrogata voterei si' ad una legge ad hoc per chi la vuole. Come diversi i primi cristiani che non giurando per l'imperatore ma restando fermi nel Vangelo andavano anche a morire.Stessa cosa quei cristiani che hanno votato sì alla legge per l'aborto e il divorzio e matrimoni gay, e ora vediamo le chiese, le culle, le famiglie svuotate. Un conto è depenalizzare aborto e divorzio e non giudicare le persone e un conto è promuoverli col voto.

Anonimo ha detto...

A 400 Ultrà Tedeschi è stato permesso di mettere a ferro e fuoco Napoli; fossero stati i portuali di Trieste a manifestare pacificamente contro l'obbligo vaccinale con il Rosario in mano, sarebbe partito l'ordine di manganellarli senza pietà. Questa è la sintesi della funzione dello Stato Italiano, accogliente, solidale, democratico, libero ed inclusivo.

Anonimo ha detto...

NOI LO SAPEVAMO
È finito il tempo dei balletti al ritmo della canzone massonica Jerusalema negli ospedali, ora che la farsa pandemica sta diventando evidente agli occhi di molta gente e la campagna vaccinale tanto propagandata sta mietendo numerose vittime tra morti e malati, i sanitari complici di questi crimini inizieranno a ballare al suono di un'altra musica...
“Il video di Natale 2020 dei medici e infermieri che ballano sulle note di Jerusalema deve passare alla storia come una vergogna.
È stato uno dei tasselli fondamentali della narrazione ipnotica da tenere in piedi.
Venduto come un messaggio di speranza da parte degli angeli in camice in un Natale difficile, sulle note di una preghiera in musica, divenne virale ottenendo il suo scopo: bloccare il popolo davanti allo schermo e fargli credere che era in mani sicure.
La canzone è ossessiva e ipnotica, oltre che insopportabile, perfetta per abbassare il livello di coscienza. Del resto era già un tormentone di suo, inflitta pure ai ragazzini dell'oratorio da preti moderni ( poi probabilmente proni al dio vaccino).
Mentre ballavano in modo ridicolo per degli adulti dotati di senno, applicavano protocolli di morte ai malati e terrorizzavano la popolazione con accuse e sensi di colpa.
Noi lo sapevamo già allora, infatti eravamo schifati e siamo stati immuni alla manipolazione. Ora lo sapete anche voi.
Non basteranno le scuse.
La fiducia è rotta.

Angheran70 ha detto...

Non è un caso che si ponga la questione delle origini di Leonardo sottolineando che "la parte migliore non è quella italiana". L'origine della parentela vorrebbe ricondurre per trasposizione all'origine della genialità (con le solite categorie del politicamente corretto). Leonardo rappresenta per l'epistemologia moderna un grosso problema, non risolvibile con operazioni di maquillage come quella fatta con Galilei, ascritto a "vittima della Chiesa", per quanto la cosa si sia in seguito rivelata grottesca. Sì, certo qualche grattacapo l'avrà avuto anche lui per via dei famosi studi d'anatomia ecc. ma il punto non è questo.

La concezione del mondo che aveva Leonardo, sebbene lo spingesse ad indagare negli ambiti più disparati e alla realizzazione di macchine, non era di tipo meccanicistico. In particolare il suo schema di ricerca in ottica moderna non può essere ricondotto a quello riduzionista e la relativa formulazione analitica all'ambito newtoniano.
Leonardo comprese, a differenza dei seguaci di Newton, che la formazione di singolarità in natura è l'essenza della continuità della creazione. La contrapposizione tra la scuola anglosassone e quella italiana divenne palese alla fine dell'800 con lo scontro sulla teoria del volo (col più pesante dell'aria) che per i primi non doveva essere nemmeno tentato..
Quando oggi si sente dire da una certa parte politica che essa "difende la scienza" s'intende che difende in realtà il sistema meccanicistico-riduzionista che vieta la ricerca non conforme a quel modello , con tutte le ricadute morali che questo comporta.
Quando gli eredi del PCI e gli eredi del rifiuto di De Gasperi a Pio XII, non contenti di avere lavorato alla cancellazione di ogni traccia di retaggio cattolico, hanno dato vita a all'ircocervo del PD hanno puntato esattamente a questo. Diventare i referenti del sistema anglosassone bloccando ogni possibile deriva o ritorno della genialità italica e del ruolo conseguente che ne deriva per l'uomo. L'impressionante macchina da guerra vista all'opera sui vaccini e ora trasferita sulle necessità "green" - che secondo il PdR non possono attendere un secondo - sono solo l'ultima manifestazione di quella scelta.

Anonimo ha detto...

QUOTO, DIFFONDO ED INCORNICIO (con i miei complimenti ad Angheran!)
La concezione del mondo che aveva Leonardo, sebbene lo spingesse ad indagare negli ambiti più disparati e alla realizzazione di macchine, non era di tipo meccanicistico. In particolare il suo schema di ricerca in ottica moderna non può essere ricondotto a quello riduzionista e la relativa formulazione analitica all'ambito newtoniano.
Leonardo comprese, a differenza dei seguaci di Newton, che la formazione di singolarità in natura è l'essenza della continuità della creazione. La contrapposizione tra la scuola anglosassone e quella italiana divenne palese alla fine dell'800 con lo scontro sulla teoria del volo (col più pesante dell'aria) che per i primi non doveva essere nemmeno tentato.
Quando oggi si sente dire da una certa parte politica che essa "difende la scienza" s'intende che difende in realtà il sistema meccanicistico-riduzionista che vieta la ricerca non conforme a quel modello , con tutte le ricadute morali che questo comporta.
Quando gli eredi del PCI e gli eredi del rifiuto di De Gasperi a Pio XII, non contenti di avere lavorato alla cancellazione di ogni traccia di retaggio cattolico, hanno dato vita a all'ircocervo del PD hanno puntato esattamente a questo. Diventare i referenti del sistema anglosassone bloccando ogni possibile deriva o ritorno della genialità italica e del ruolo conseguente che ne deriva per l'uomo. L'impressionante macchina da guerra vista all'opera sui vaccini e ora trasferita sulle necessità "green" - che secondo il PdR non possono attendere un secondo - sono solo l'ultima manifestazione di quella scelta.

Anonimo ha detto...

I 400 ultras lanzichenecchi sono già tornati a casa, meno 3 + 4 ultras napoletani che sono in arresto, ora siccome si dice fossero facoltosi, già noti alla D Polizei, manderei il conto dei danni da pagare ad ognuno di loro, allo studente italiano deficiente che ha inciso le iniziali sui monumenti patrimonio umanità a Malta sono stati inflitti 15.000€ di multa, forse ci penserà la prossima volta, comunque gli ultras o meglio delinquenti comuni che fanno casino e si picchiano di santa ragione, in Italia ne abbiamo di ogni squadra, in UK almeno all'interno degli stadi non accade più nulla, al di fuori, whisky e birre complici, ci sono scontri violenti, l'altro giorno è morto un giovane di 30 anni, quindi.......una notizia su JMB che presto andrà per la II volta in Ungheria, pare che non omaggerà la tomba di Mindszenty, la qual cosa ha ferito assai i Cattolici Ungheresi.

Anonimo ha detto...


Il concetto di "scuola anglosassone" nella scienza tuttavia andrebbe spiegato meglio.
Non si può comunque liquidare Newton in questo modo.

Angheran70 ha detto...

Grazie. Ovviamente non sto liquidando Newton in quanto tale, nè per "ciò che funziona"
come la meccanica newtoniana (entro i noti limiti). L'ambito è lo scontro che nella scienza moderna si ebbe nella seconda metà dell'800 tra la scuola anglosassone, rappresentata da Kelvin (e sostenuta dal tedesco Helmholtz) da un lato, e quella di Riemann e della scuola italiana, rappresentata dal generale Gaetano Arturo Crocco dall'altro.

Coloro che si rifiutavano di vedere l'importanza delle singolarità nella fisica - come i vortici - pensavano che la conquista dell'aria non fosse possibile e non dovesse essere tentata. Questo errore deriva dalle assunzioni "filosofiche" dell'approccio newtoniano trasferite nella teoria dei fluidi.
Nelle studio del volo oggi s'insegna la teoria della vorticità di Kelvin, una teoria formulata per dimostrare che il volo era impossibile(..). Allo stesso modo la scuola idrodinamica inglese che rifiutò l'approccio Riemanniano bloccando gli sviluppi della teoria del volo, resta l'unica ad essere insegnata nelle scuole. Scrive Crocco : "La scienza del secolo scorso , mentre ignorava il vortice nelle sue formule, gli assegnava poi con Helmholtz una vita solitaria e misteriosa, senza nascita e senza morte , come un semidio".
Anche d'Alembert fu ostile come Newton ai fenomeni che presentano singolarità e per questo giunse al paradosso che porta il suo nome, secondo il quale gli uccelli non dovrebbero essere capaci di volare.

Anonimo ha detto...

1)Questo secondo testo merita la diffusione ed i complimenti persino più del precedente;
2) Newton (come Galilei) trascorreva notti insonni per compilare oroscopi. Ed aveva calcolato la data per la fine del mondo. Ciò era coerente con la sua religione. Faceva parte di un'ala "millenarista" della Chiesa Unitariana. IN altri termini era una sorta di "TdG" del XVII Secolo.

Anonimo ha detto...


Insomma, Newton e Galilei compilatori di oroscopi, per questo sono passati alla storia...
Resta oscuro il coinvolgimento di Newton nel discorso esplicativo di cui sopra...
Mi si perdonerà l'ignoranza, spero, ma il generale Crocco chi era?

Il generale Crocco era ha detto...

https://it.wikipedia.org/wiki/Gaetano_Arturo_Crocco

un ufficiale e ingegnere aeronautico italiano, pioniere della propulsione a razzo, nonché padre di Luigi Crocco, altro grande studioso dell'aerodinamica.

Ha pubblicato 170 studi scientifici, registrato 30 brevetti e inventato circa 50 diversi strumenti per l'aeronautica. [...]
Alla sua memoria sono intitolati l'asteroide 10606 Crocco e, sulla Luna, il cratere Crocco; un suo progetto di missione spaziale fra la Terra e Marte è noto come "Crocco Grand Tour". È l'unico italiano ammesso nella Space Hall of Fame di Alamogordo, Nuovo Messico, negli Stati Uniti.