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domenica 25 maggio 2025

Card. Robert Sarah nominato Inviato Speciale per celebrazioni liturgiche

Il Santo Padre ha nominato l’Em. mo Card. Robert Sarah Suo Inviato Speciale a presiedere le celebrazioni liturgiche che si terranno nei giorni 25 e 26 luglio 2025 presso il Santuario di Sainte- Anne-d’Auray (Diocesi di Vannes, Francia), in occasione del 400° anniversario delle apparizioni di Sant’Anna al contadino bretone Yvon Nicolazic. Fonte

Come ha giustamente commentato Francesco Agnoli:
 
La nomina del cardinal Robert Sarah a rappresentare il papa è, di per sè, qualcosa di piccolo, che però può avere un grande significato simbolico: un messaggio di Leone ad intra e ad extra.
Ad extra: un messaggio al signorino Macron, che era intervenuto a gamba tesa, sia proponendo l'ostracismo verso lo stesso Sarah, sia cercando di promuovere il suo candidato, il francese Aveline.
Ad intra: un messaggio per la Chiesa intera che è finita l'ora degli anatemi e la ghettizzazione nei confronti di cardinali considerati non allineati, come avvenne per Caffarra, Burke, Mueller, Sarah, Cordes e tanti altri.
Nominare il francofono Sarah in Francia, non è cosa da poco: perchè in Francia Sarah è amatissimo dalla gran parte dei fedeli, ma osteggiato dalla fazione progressista.
Ecco, per una ricorrenza in Francia, Leone non ha scelto Aveline o altri francesi, ma ha scelto un africano, formatosi alla scuola straordinaria dei missionari spiritani francesi, nella savana della Guinea.

14 commenti:

  1. E invece...

    aldomariavalli.it

    Papa Leone XIV e la “prefetta”
    di Martin Grichting

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  2. Una buona notizia fa sempre bene...

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  3. En quel sens, s'il célèbre selon le nouvel Ordo ?

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    1. Maintenant, n'est pas possible avoir de plus, il faut attendre un peut

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  4. Vorrei precisare che molti.miracoli Eucaristici sono avvenuti anche recentemente nel no ... forse non é gradito a Dio questo guerrleggiare vostro... potreste almeno farvi un esame di coscienza? .. all' aninimo 16,07

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    1. Ma il Signore si fa presente anche nel NO, solo che resta la diminutio dei tagli e delle modifiche rispetto alla Messa tridentina e l'annacquamento della fede che ne deriva sotto l'aspetto pedagogico, oltre che del vero culto dovuto a Dio!

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    2. A parte i sedevacantisti, nessuno nega la validità della Messa nel nuovo rito, purché la forma non venga tagliuzzata (visto più di una volta) né vi sia un'intenzione contraria a quella della Chiesa.
      Resta il fatto che si tratta di un servizio paraliturgico dentro il quale viene inserita la consacrazione, non del rito romano. Per non parlare degli abusi apparsi una volta autorizzata la ricezione dell'Ostia in mano, talvolta vere profanazioni.

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  5. Buona notizia perché il Papa dà un incarico di fiducia, e quindi lo stima, a un cardinale inviso a Bergoglio

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  6. Ai solo sole (romana), ai solo sale (sulle ferite) e ai solo-ni auguro di sentire risuonare le parole odierne di Leone XIV in San Giovanni Laterano: "La comunione si costruisce prima di tutto in ginocchio, nella preghiera e in un continuo impegno di conversione".
    Una buona notizia (il vangelo) fa sempre bene!

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  7. Propongo, la traduzione in francese di un post del blog Rorate Caeli:

    https://www.benoit-et-moi.fr/2020/2025/05/25/les-defis-qui-attendent-leon-xiv/

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  8. "molti miracoli eucaristici.....col NO..." Scrive un cattolico adulto delle 18:33.
    Faccia un elenco, per favore.
    NSGC si fa presente ovunque voglia, è chiaro, ma io mi faccio scrupolo di pensare alla salvezza della mia anima e perciò il novus ordo non lo frequento da parecchio, con buona pace dei conciliaristi.
    Poi capisco questi fedeli cattolici "adulti" a cui piace credere ciò che gli ha insegnato la nuova Chiesa conciliare e sinodale, e cioè che la via alla salvezza sia larga e comoda.

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  9. Constato che le astuzie conservatrici stanno mietendo gran successo. Salutatemi il cardinale... e la prefetta...

    PS
    Che squallore!

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  10. Questa "nomina" sembra essere parte di quel piatto di lenticchie ricevuto dai Cardinali conservatori all'interno del conclave. Un noto prelato ha giustamente e sapientemente detto «La conferma di un eretico notorio alla cattedra di San Gallo in Svizzera; la nomina di una suora come segretario di Dicastero in linea con la nomina di una Prefetta da parte di Bergoglio; i ripetuti richiami ai documenti ereticali del predecessore e al Concilio Vaticano II; le dichiarazioni su ecumenismo e sinodalità e infine l’accettazione della frode climatica pongono Robert Franci Prevost in evidente e inquietante continuità con il predecessore, e non saranno certo la stola e la mozzetta a cambiare la realtà». Alessandro da Roma

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  11. Se le cose sono andate come qualcuno ha detto, cioè che Bergie ha indottrinato R.F.P. prima della partenza, e gli altri hanno attuato la volontà di Bergie, la situazione si opacizza parecchio. Bisogna capire quanto sia onesto R.F.P.
    Anni fa vidi un film in cui xy, senza il becco di un quattrino, fa in modo di sposare una ricchissima ereditiera, unicamente perché ricchissima. I due si sposano lui, ben consapevole che lei è la sua scialuppa di salvataggio, si comporta benissimo e comincia ad amministrare il patrimonio di lei diventato loro.Lui si scopre un capace e saggio amministratore. I due vanno d'accordo, lei lo stima sempre più e lui impara ad amrla sul serio.
    Non ricordo se questa trama derivasse da un fatto vero o no.Comunque di matrimoni combinati poi riusciti benissimo la storia ne ha raccolti tanti.
    Ora, se le cose sono andate come ventilato, R.F.P. sa che la sua nomina è stata preparata. Se è onesto sa che la Chiesa è divisa, sa che Bergie era problematico, sa anche che BXVI si era dimesso, dimissione mooolto chiacchierata, avrà anche sentito qualche citazione intorno ad una mafia di San Gallo...e altre quisquilie. Ed ora sa che, comunque sia andato il conclave, ora lui è Papa. Davanti ad un quadro simile non cercherà di restaurarlo meglio che può? L'onore di Dio ed il suo sono in gioco. Crede forse l'americano che Bergie è stato superiore a San Pietro, agli Apostoli, a Sant'Agostino? No! Leone ha studiato ed anche se non ricorda tutto quanto ha studiato, saprà almeno che la Chiesa Chiesa ha sempre dovuto combattere contro gli svarioni dei suoi e con le predazioni degli Stati. Quindi Leone si prepari al grande restauro. Un Santo Restauratore, per il quale noi preghiamo.

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