tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post2817503544988959984..comments2024-03-28T22:28:13.381+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Intervista del Prof. Roberto De Mattei a Rorate Caeli in ordine all'analisi di Mons. Athanasius Schneider sulla questione di un Papa ereticomichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger41125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-5589144701879730092019-03-26T10:44:04.399+01:002019-03-26T10:44:04.399+01:00Anonimo del 26 marzo 2019 09:14 ha scritto:
"...Anonimo del 26 marzo 2019 09:14 ha scritto:<br /><br />"L'invito in primis alla conversione in foro interno di don Elia è imprenscindibile, ma altrettanto lo è il foro esterno nonché la visibilità di riferimento, senza buonismi di facciata pilatesca".<br /><br />Verissimo e infatti né il Prof. De Mattei, né io abbiamo concluso che non debba esserci reazione all'errore. Semplicemente neghiamo che la reazione corretta possa consistere in posizioni sedevacantiste prescindenti da atti canonici (di un qualche tipo) ufficiali. I singoli fedeli non possono arrogarsi questo diritto.Catacumbulusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-18625971061864808772019-03-26T10:34:41.181+01:002019-03-26T10:34:41.181+01:00Fabrizio Giudici ha scritto:
"è un'aggra...Fabrizio Giudici ha scritto:<br /><br />"è un'aggravante che lui, invece di correggerli, contribuisca a diffonderli".<br /><br />Su questo non c'è il minimo dubbio. Ma l'obiezione non è pertinente rispetto al punto essenziale del discorso fatto dal Prof. De Mattei (sempre che io la abbia inteso correttamente), anzi gli è favorevole a fortiori. Per coloro che non sono obnubilati e plagiati (larga minoranza, purtroppo) dal diffuso clima eretico, la posizione ingiustificabile del papa sarà ancora più evidente, esattamente come all'opposto, però, per coloro che sono culturalmente plagiati (grande maggioranza), risulterà ancora meno evidente l'anomalia, proprio perché gli atti papali sono coerenti nel "testimoniare" ciò che loro stessi vivono come non problematico sul piano dottrinale. Ciò da cui consegue una maggiore mancanza di notorietà e il rafforzamento del circolo vizioso creatosi tra la maggioranza della gerarchia e i fedeli comuni.Catacumbulusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-27920716172848127072019-03-26T09:25:25.818+01:002019-03-26T09:25:25.818+01:00Quando ho scritto "aggravante", non inte...Quando ho scritto "aggravante", non intendevo entrare nel foro interno della gente. L'aggravante è riferita al comportamento pubblico di Papa Francesco e al concetto di errore notorio. Ovvero: dal documento del prof. De Mattei sembra intendersi che gli errori sparsi da Bergoglio non sono notori perché comunque si sono già diffusi precedentemente presso il popolo. Che siano precedentemente diffusi, è vero. Ma siccome il compito di Pietro è sostenere i fratelli nella fede, è un'aggravante che lui, invece di correggerli, contribuisca a diffonderli.fabrizio giudicihttps://www.blogger.com/profile/10159902972550049709noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-32288908740813955132019-03-26T09:14:39.622+01:002019-03-26T09:14:39.622+01:00Catacumbulusu lei espone il punto di vista di un...Catacumbulusu lei espone il punto di vista di un valido sacerdote confessore, ma qui non abbiamo a che fare con la grata del confessionale, peraltro abusato anche quello, in quanto tutto va bene anche in quel foro, oltre alle generiche confessioni comunitarie. Voglia avere la carità quindi di un distinguo tra foro interno e foro esterno, abusato il primo, inesistente il secondo. Se invero si vuol tutelare il foro interno diventa indeludibile tutelare il foro esterno, nonché il comunitario pubblico di riferimento, dal cui vertice, nonché periferie "esistenziali", partono indicazioni fallate. L'invito in primis alla conversione in foro interno di don Elia è imprenscindibile, ma altrettanto lo è il foro esterno nonché la visibilità di riferimento, senza buonismi di facciata pilatesca.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-71053014106323141962019-03-26T07:00:16.221+01:002019-03-26T07:00:16.221+01:004) Ecco che allora molti fedeli onestamente tali i...4) Ecco che allora molti fedeli onestamente tali interpretano le ambiguità, specialmente quelle provenienti direttamente dal vertice, "pro bono" e, di conseguenza, il popolo di Dio non esercita la pressione sufficiente sulla gerarchia, onde gli aventi diritto finalmente si sveglino. Da qui in poi, a mio avviso, ascolterei molto bene Don Elia: in primis la conversione personale, poi l'apostolato teso a svegliare le coscienze ben più che ad arrogarsi il diritto della soluzione ultima, dopo di che prudenza massima. Gli estremismi orgogliosi e stizziti (in primis il sedevacantismo) corrispondono a un mettersi del tutto indebitamente sul piedestallo come singoli, cosa che non pertiene assolutamente al nostro stato di laici. Proprio l'ultimo articolo di Don Elia parla di cose simili.<br />Catacumbulusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-20138016518185249772019-03-26T06:59:50.069+01:002019-03-26T06:59:50.069+01:00@mic & @fabrizio giudici
"Ma questa è un&...@mic & @fabrizio giudici<br />"Ma questa è un'aggravante..."<br /><br />1) Sul piano oggettivo delle condizioni storiche è indubbio che più persone sono devianti, maggiori sono i motivi di costernazione e constazione di una situazione estrema.<br /><br />2) E' però altresì indubbio che il contesto socio-culturale ha grande influenza sulle coscienze individuali. Giudicare il grado di ignoranza colpevole rispetto alle singole coscienze è pertinenza divina. Quanti tra i comuni fedeli che lavorano tutta la settimana avranno veramente la competenza e il tempo di leggersi le noticine di Amoris Laetitia, potendo giudicare così in modo oggettivo del grado di coinvolgimento diretto del massimo vertice in queste operazioni ambigue?<br /><br />3) Per cortesia non prendetemi per un Buttiglione (non sto per nulla facendo il suo discorso), però è vero che i vizi presentano un doppio aspetto: da un lato si è più o meno colpevoli del loro instaurarsi in noi, dall'altro, una volta che si sia onestamente intrapresa la via della redenzione, bisogna spesso sopportare la persistenza del proprio vizio, che non è facile sradicare immediatamente e in questo senso la sua presenza può costituire motivo di minore responsabilità morale rispetto ai peccati di debolezza. Naturalmente si tratta di un confine molto sottile tra una possibile acquiescenza al vizio e una reale capacità minata di resistervi. Questo vale anche per i vizi intellettuali, parte dei quali possono derivare dalla qualità più o meno compromessa del contesto socio-culturale.<br />[segue]Catacumbulusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-86509638616914405942019-03-25T13:38:19.411+01:002019-03-25T13:38:19.411+01:00Anonimo 11,13.Papi indegni hanno sempre scandaliz...Anonimo 11,13.Papi indegni hanno sempre scandalizzato e causato il castigo della Giustizia, lo ha detto la Madre a La Salette in modo che più chiaro non esiste. Gnocchi non venga strumentalizzato abusivamente xchè le cose le dice molto chiare. La correttezza dottrinale se usata ideologicamente e come arma politica può divenire farisaismo e basta, da sempre, la non correttezza invece porta al paganesimo. Se l'ortoprassi non va con l'ortodossia si dà un pessimo esempio. Viene deligittimata come ortoprassi? No, tutt'al più causa abbandono per il cattivo esempio.Ma l'ortoprassi resta ortoprassi e l'ortodossia resta ortodossia. Non diventa astrazione e sofismi. O fideismo ma bensì il contrario. Che il CVII ed il no non siano sbucati dal nulla lo dimostra la profezia di La Salette, 1846, e non solo. Una Chiesa di santi è possibile purchè non si sia perseveranti nell'errore, comunque ammetto il peccato ma non lo concedo come obbligo. San Paolo scrive ai santi. SE ATTENTATO GRAVISSIMO L'ERROE DI SAN PIETRO COSA DICE DI QUELLO DI BERGOGLIO E RATZINGER? Diciamo le cose in modo semplice come semplice è Dio? Il compromesso nei confronti dei giudei (oggi del b'nay b'rith ricevuto da vari ...papi del XX e XXI secolo) rende un pessimo esempio di ortoprassi per tutti quelli che lo vengono a sapere: che si può fare giusto e... secondo i costumi dell'antica alleanza ormai superata nella Nuova di Cristo. In proposito, lo sa che l'anno scorso Benedetto XVI ha sentitoil bisogno di precisare che gli ebrei NON HANNO BISOGNO DI CRISTO? Molto peggio di san Pietro o no?<br />https://gloria.tv/article/kWW6uvaTUSNy1G72Q9FuHssVV?fbclid=IwAR1ZXwbYBg62BQ2gIFKkXT0p8zVtIP2gvtG58GhsYntLC3vr4BeZ3OYqbtMAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-57036148755390886912019-03-25T11:13:25.058+01:002019-03-25T11:13:25.058+01:00Anonimo 24 marzo 2019 19:49 sono totalmente con te...Anonimo 24 marzo 2019 19:49 sono totalmente con te.<br /><br />Papi indegni ( o sostituiti e deposti per intrighi di potere ) non hanno scandalizzato nessuno ma come anche Gnocchi ha compreso la correttezza dottrinale se usata ideologicamente e come arma politica viene deturpata ed oltretutto, se l'ortoprassi non và con l'ortodossia, essa viene delegittimata e relegata a disquisizioni astratte che si riducono nel corso del tempo a petizione sofistica se non ad un attegiamento di fideismo.<br /><br />Questo è il più grande difetto di coloro che ritengono il novus ordo od il concilio vaticano II in sè come sbucati dal nulla.<br /><br />San Pietro è stato ripreso non per un peccato personale ( una chiesa di puri è impossibile, anche il giusto pecca 7 volte al giorno ) ma per un attentato gravissimo in quanto papa, che rendeva l'universalità del popolo di DIO e la sua intrinseca uguaglianza in Lui un mero argomento passibile di compromesso.<br /><br />D.<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-51546614354228280222019-03-24T21:31:19.095+01:002019-03-24T21:31:19.095+01:00anonimo 19,49. L'errore esterno c'era, non...anonimo 19,49. L'errore esterno c'era, non c'era il foro interno, era rispetto umano, un peccato morale che fatto come Papa diveniva grave. Come se Bergoglio non mangiasse maiale a tavola oggi, quando mangia con giudei, dimostrando con ciò di riconoscere le usanze giudee per buone, o si facesse circoncidere e pochi lo vengono a sapere, ma basta per essere ammonito...se ci fosse san Paolo (in realtà ha fatto di peggio, si è inginocchiato ai pagani, ai luterani in questi giorni, han nascosto la Madonna….e senza parlare di tutto il resto!... ma tant'è: non ci sono dei santi Paoli). E notisi che san paolo non lo rimprovera prima da solo, ma subito davanti a tutti i presenti, a viso aperto, anche se Gesù dà 3 gradi: rimprovero privato, pubblico davanti a pochi, e poi davanti a tutti. Ed è l'unico errore come Papa di Pietro: aver rispettato le usanze ebree (che erano state sue) davanti ad ebrei convertiti probabilmente pur non rispettandole quando non erano loro presenti. Un atteggiamento di compromesso coi presenti in quell'occasione limitata di tempo e luogo, non notorio che a pochi.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-22981240893826482582019-03-24T19:50:31.972+01:002019-03-24T19:50:31.972+01:00Bisognava partire da qualcosa di concreto e ben ci...Bisognava partire da qualcosa di concreto e ben circoscritto, cioè dalla CORREZIONE FORMALE promessa urbi et orbi dal card. Burke, ma mai realizzata, promessa fatta solennemente in conseguenza alla prevedibilissima e poi in effetti mancata risposta di Bergoglio ai 5 dubia. <br /><br />Questo sarebbe stato il punto d'aggancio su qualcosa che è notorio al mondo intero, nel senso appunto di eresia notoria, perché tutti sanno che vivere in stato di adulterio, sia a livello naturale è incompatibile con una coscienza pulita, sia a livello dottrinale è incompatibile con il Vangelo, non parliamone poi quando si abbina ciò con la ricezione della S.Comunione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-54950348838042740532019-03-24T19:49:04.989+01:002019-03-24T19:49:04.989+01:00Quello di Pietro era "solo" un errore pr...Quello di Pietro era "solo" un errore pratico.<br />A me,francamente,non sembra poco. <br />Non è forse la prassi il cavallo di troja del modernismo?<br />Ovviamente non sto accusando Pietro di modernismo ma solo dicendo che contraddire,nella pratica, i principi non è cosa da poco. <br />Per me non c'entra nulla con i peccati personali che "contraddicono" la dottrina. Posso peccare per debolezza ma riguarda la mia persona, una prassi che contraddice la dottrina ha conseguenze su molte anime.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-32149058648479520342019-03-24T19:46:44.445+01:002019-03-24T19:46:44.445+01:00https://www.facebook.com/1412437062400187/videos/1...https://www.facebook.com/1412437062400187/videos/1525389717771587/UzpfSTEwMDAwMjExNzczOTM4MjoyMjA2NTkwODYyNzU0ODE3/Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-83057613781492426152019-03-24T14:04:51.868+01:002019-03-24T14:04:51.868+01:00Ma questa è un'aggravante...
Ecco, mi hai tol...<i>Ma questa è un'aggravante...</i><br /><br />Ecco, mi hai tolto le parole di bocca. È quello che proprio non riesco a comprendere di tutto il discorso.fabrizio giudicihttps://www.blogger.com/profile/10159902972550049709noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-53053150101731497532019-03-24T14:04:25.715+01:002019-03-24T14:04:25.715+01:00OT Segnalo, anche se vecchio di più di un anno:
h...OT Segnalo, anche se vecchio di più di un anno:<br /><br />https://www.linkiesta.it/it/article/2017/12/09/brutte-e-tristi-perche-le-chiese-contemporanee-sono-il-piu-grande-invi/36447/<br /><br />Passaggio chiave:<br /><br /><i><br />Per restare alle chiese, e a Padre Pio, si possono notare le tre costruzioni sacre che si trovano a pochi metri l’una dall’altra a San Giovanni Rotondo. La prima chiesetta del monastero delle Grazie, ultimata nel 1676, un dignitoso (e contenuto) barocco meridionale.<br />A fianco c’è la nuova chiesa, progettata da Giuseppe Gentile e ultimata nel 1959, più grande, invasiva, fredda.<br />In basso la chiesa nuovissima, progettata da Renzo Piano, e inaugurata nel 2004, un mostro di 6000 posti dalla forma parecchio incerta, senz’altro non riconoscibile come chiesa. Qualcuno ci ha visto vari riferimenti a un tempio massonico. Altri meno apocalittici si limitano a notare che lo schema architettonico ricorda il ventre di una megattera.<br />Tre monumenti così, a pochi metri l’uno dall’altro fanno riflettere. Sull’antico, sul moderno, sul contemporaneo. E sul concetto di progresso in religione. Diciamola schietta: viene il sospetto che l’idea di progresso in religione sia, tutto sommato, una gran cazzata.<br /></i><br />fabrizio giudicihttps://www.blogger.com/profile/10159902972550049709noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-6085653515300898392019-03-24T13:59:43.183+01:002019-03-24T13:59:43.183+01:00Oggigiorno sono una piccola minoranza coloro che, ...<i> Oggigiorno sono una piccola minoranza coloro che, pur appartenendo agli onestamente cattolici, comprendono fino in fondo le valenze oggettive delle dottrine circolanti, essendo, purtroppo, tutti noi immersi in un tempo in cui le eresie hanno fatto scuola.</i><br /><br />Ma questa è un'aggravante...michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-22029506304969325052019-03-24T13:41:24.571+01:002019-03-24T13:41:24.571+01:00@fabrizio giudici
Ha ragione dovevo esprimermi in...@fabrizio giudici <br />Ha ragione dovevo esprimermi in termini meno sintetici: notorio sta qui per compreso nella propria valenza oggettiva. Dunque può essere noto ad A che B ha detto "x", ma contemporaneamente A può non comprendere "x" nella propria valenza oggettiva di eresia. Ora, questa capacità di avere noto "x" come dottrina oggettivamente eretica, è una capacità, come spiegava il Prof. De Mattei, che è pesantemente influenzata dalle condizioni di consapevolezza della verità, che mutano con i tempi storici. Oggigiorno sono una piccola minoranza coloro che, pur appartenendo agli onestamente cattolici, comprendono fino in fondo le valenze oggettive delle dottrine circolanti, essendo, purtroppo, tutti noi immersi in un tempo in cui le eresie hanno fatto scuola.Catacumbulusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-61735431309389432692019-03-24T13:36:30.520+01:002019-03-24T13:36:30.520+01:00catacumbulus. Non concordo infatti che non ci sia ...catacumbulus. Non concordo infatti che non ci sia notorietà, non è sufficiente che non sia stato dichiarato perché le eresie scompaiano, se a lei risulta questo abbiamo visuali diverse. Quando l'eresia quoad se è quoad omnes secondo lei allora? Non basta che le televisioni ed i giornali del mondo le riportino? Non basta che le parrocchie e curie vescovili le propaghino? Non basta che i Parolin e Kasper e Ratzinger ecc le prouncino urbi et orbi e sui libri? Mi scusi ma mi spieghi cosa significa una cosa notoria per lei: una statistica? una raccolta di firme casa per casa compresi i musulmani, protestanti, ortodossi, buddisti, animisti, di Assisi? Assisi già ha parlato da sola alla grande in tutto il mondo in merito all'eresia delle religioni uguali e tanti decenni or sono, non basta per lei? Non ci era bastato, ma oggi abbiamo una religione nuova, non cattolicesimo. San Atanasio doveva tacere perché tutti seguivano Ario? Perché invece non ha taciuto allora? San Tommaso Moro perché non ha taciuto? s Caterina da Siena perché non ha taciuto?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-45830852700911752362019-03-24T11:45:36.547+01:002019-03-24T11:45:36.547+01:00@catacumbulus l'eresia può essere tale "q...@catacumbulus <i>l'eresia può essere tale "quoad se" (ossia in se stessa, oggettivamente), ma ciò non significa che sia anche notoria "quoad omnes" (ossia nota a tutti).</i><br /><br />In generale trovo convincente il suo commento. Ma non nel caso specifico: nel momento in cui Francesco insegna cose errate (sul matrimonio, sugli omosessuali, sulla centralità di Cristo, eccetera), tanto che sono nero su bianco, e _sono note a molti_, tanto che l'insegnamento ortodosso viene contraddetto in pubblico proprio nel nome di Papa Francesco, come si fa a dire che non si tratta di cose notorie? Non capisco.fabrizio giudicihttps://www.blogger.com/profile/10159902972550049709noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-71298525102817710202019-03-24T10:01:07.402+01:002019-03-24T10:01:07.402+01:00https://www.barnhardt.biz/2019/03/21/we-are-all-th...https://www.barnhardt.biz/2019/03/21/we-are-all-the-more-blameworthy-because-so-little-would-be-needed-on-our-part/Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-36315398315275134842019-03-24T08:48:06.137+01:002019-03-24T08:48:06.137+01:00@Anonimo del 23 marzo 2019 16:42 afferma:
"Di...@Anonimo del 23 marzo 2019 16:42 afferma:<br />"Dire che perché non è stato fatto non c'è l'evidenza palese è contraddirsi in termini, sofisma".<br /><br />Il Prof. de Mattei scrive:<br /> "Un delitto è publicum quando, pur essendo diffuso, non è riconosciuto come tale da tutto il popolo. Notorio significa qualcosa di più: il delitto è riconosciuto da tutti come un’evidenza: “I fatti notori non hanno bisogno di prova” (can. 1747, 1). La promozione e diffusione di eresie da parte di papa Francesco è pubblica, ma non è notoria, nel senso canonico del termine. Per questo dobbiamo riconoscere in lui il supremo capo della Chiesa cattolica".<br /><br />Questa acuta osservazione, unitamente alle spiegazioni che la precedono, non è un sofisma, ma un essere correttamente edotti sull'importanza non accidentale degli atti di giurisprudenza canonica. Le mie osservazioni sull'essoterismo tendevano proprio a fare comprendere che a volte ciò che appare pura forma, in realtà è sostanza proprio in ragione del principio metodologico dell'essoterismo (che è assolutamente fondamentale): tutto esplicito, tutto alla luce del sole, tutto esposto alla considerazione di chiunque nel nostro caso significa proprio che la deposizione di un prelato, tanto più quella sui generis di un papa, non può avvenire se non attraverso un atto giuridico posto dalla legittima autorità; autorità che, dunque, non può essere confusa con il giudizio dei singoli fedeli. Il singolo fedele che ne abbia oggettivamente le capacità, potrà certamente dare un giudizio e anche, entro i limiti corretti, reagire pubblicamente all'errore (e dunque non è per nulla sottomesso all'eresia), ma giammai potrà emettere atti giuridici validi nello sciogliere se stesso o altri dal dovere di riconoscere l'autorità ecclesiastica (che non va confusa con l'autorevolezza, purtroppo). Allora, se l'atto giuridico delle legittime autorità manca, significa che il "sensus fidei" del popolo di Dio non ha colmato la distanza che separa l'affermazione pubblica di un'eresia dalla notorietà della stessa. Lei evidentemente confonde il "quoad se" con il "quoad omnes": l'eresia può essere tale "quoad se" (ossia in se stessa, oggettivamente), ma ciò non significa che sia anche notoria "quoad omnes" (ossia nota a tutti).Catacumbulusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-18997000540713281112019-03-23T23:23:25.119+01:002019-03-23T23:23:25.119+01:00Tertulliano, nel "De præscriptione hæreticoru...Tertulliano, nel "De præscriptione hæreticorum", punto XXIII, affermava riguardo a quella correzione paolina di Pietro: «(...) Del resto, se pur fu biasimato Pietro, perché egli, pur avendo convissuto con i gentili, dopo si allontanava da loro e stabiliva così differenza di persone, si deve riconoscere che questo non fu difetto di sostanza di dottrina, ma di semplice esteriore convivenza. Ed infatti egli non annunciava davvero un Dio diverso dal Dio Creatore dei Cristiani, né un altro Cristo, se non Quello che nacque da Maria; non fece brillare altra speranza alla mente dei fedeli, se non quella della Resurrezione». <br />(Francesco Patruno)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-5077809124583207192019-03-23T23:18:11.369+01:002019-03-23T23:18:11.369+01:00 Spiegava l’Abate Giuseppe Ricciotti: «L’errore co... Spiegava l’Abate Giuseppe Ricciotti: «L’errore contestato da Paolo a Pietro fu un errore di condotta pratica non di dottrina come vide già Tertulliano sentenziando col suo stile tacitiano: Conversationis fuit vitium non praedicationis. Pietro non aveva rinnegato nessuno dei principii dottrinali stabiliti nel Concilio di Gerusalemme; tuttavia in pratica non si comportava conforme ad essi credendo, in buona fede, di evitare con quel suo contegno urti e contrasti. Gli antichi protestanti che adducevano l’episodio di Antiochia come prova della fallibilità dottrinale del Papa di Roma cadevano in un palese errore storico; per di più confondevano l’infallibilità del maestro che insegna, con l’impeccabilità del cristiano che opera; ignorando forse anche che il Papa di Roma si confessa dei suoi peccati ed errori come qualunque altro cristiano cattolico» («Paolo Apostolo», § 368). <br />(Francesco Patruno)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-74740885687094981642019-03-23T20:31:57.143+01:002019-03-23T20:31:57.143+01:00"E'solo una suggestione, come ho detto&qu...<br />"E'solo una suggestione, come ho detto"<br /><br />Forse, l'interveniente voleva dire: "è solo un suggerimento"? <br />Si tratta forse dell'ennesimo anglicismo (suggestion = suggerimento)?<br />G.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-43184124487542504682019-03-23T20:18:56.460+01:002019-03-23T20:18:56.460+01:00La preghiera privata con offerta della vita, se s...La preghiera privata con offerta della vita, se serve è indispensabile sempre ed ancor di più oggi, ma la preghiera pubblica è pure necessaria, il popolo della vita ha parlato con la presenza a Roma, anche se Bergoglio non ha fatto passare in piazza san Pietro, l'esercito eliminava gli striscioni. Il popolo della vita delle anime si vorrà ...animare? Conigli o leoni?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-63355345738561143532019-03-23T17:51:20.566+01:002019-03-23T17:51:20.566+01:00@Fabrizio Giudici
Quello che rilevo, nelle posizio...@Fabrizio Giudici<br /><i>Quello che rilevo, nelle posizioni di Burke, Schneider e De Mattei, è che si registra una convergenza su due punti: che un papa possa essere effettivamente eretico o semi-eretico, ma che dal punto di vista pratico qualsiasi azione diretta, lui regnante, aumenti il caos invece di ridurlo.</i><br /><br />Buona sintesi.<br /><br /><i>Proviamo a lanciare una nuova iniziativa?</i><br />Io non sono né esperto né pratico nell'organizzare queste cose, però è innegabile che è necessario che anche stavolta le preghiere dei fedeli salgano al Padre per chiedere aiuto e misericordia.<br />Certamente per essere efficaci sarebbe bello essere in tanti, ma non per forza si deve essere visibili. Dio vede comunque e ci saprà guidare nella giusta direzione.<br />Ad esempio una preghiera che tutti i cattolici con ancora un po' di discernimento possono recitare prima di ogni Santa Messa. Singolarmente o in comunità. Una preghiera per implorare che la crisi si dilegui. Una preghiera quindi che possa andare bene a moltissime persone, in fin dei conti la crisi non la vedono solo tradizionalisti o conservatori. In modo tale che quando le tenebre attuali se ne saranno andate, tutti assieme potremo semplicemente dire di essere finalmente veri e degni cattolici! <br />È solo una suggestione come detto.viandantehttps://www.blogger.com/profile/12658452202312884392noreply@blogger.com