tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post431745161359311555..comments2024-03-28T22:28:13.381+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Santa Caterina Patrona d'Italia. Discorso di Pio XIImichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-62770950795221002942017-05-02T18:11:21.979+02:002017-05-02T18:11:21.979+02:00Breve agiografia e testi scelti di S. Caterina: ht...Breve agiografia e testi scelti di S. Caterina: http://traditiomarciana.blogspot.it/2017/04/s-caterina-da-siena-patrona-ditalia.html?m=1Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-39018562731185069082017-05-01T08:55:45.271+02:002017-05-01T08:55:45.271+02:00Rendici partecipi, o Vergine, di quel tuo attaccam...Rendici partecipi, o Vergine, di quel tuo attaccamento filiale alla santa Chiesa che ti fece intraprendere cose così grandi. Tu ti affliggevi delle sue afflizioni, e ti rallegravi delle sue gioie, quale figlia devota. Noi pure vogliamo amare la Madre nostra, confessare sempre quel vincolo che ci unisce a lei, difenderla contro i suoi nemici, guadagnarle nuovi figli generosi e fedeli.<br /><br />Il Signore si servì del tuo debole braccio, o donna ispirata, per rimettere sulla sua cattedra il Pontefice, di cui Roma rimpiangeva l'assenza. Fosti più forte degli elementi umani che si agitano per prolungare una situazione disastrosa per la Chiesa. Le ceneri di Pietro, in Vaticano, quelle di Paolo sulla via Ostiense, le altre di Lorenzo, di Sebastiano, di Cecilia, di Agnese e di tante migliaia di martiri trasalirono nelle loro tombe, quando il carro trionfale che riconduceva Gregorio XI entrò nella Città. Per merito tuo Caterina, avevano termine in quel giorno i settant'anni di quella desolante cattività; e Roma, tornava alla vita.<br /><br /> <br /><br />... per l'Italia.<br /><br />Prega pure per l'Italia che ti ha tanto amata, che fu così fiera delle tue glorie e di cui tu sei la Padrona. L'empietà e l'eresia oggi vi circolano liberamente; si bestemmia il nome del tuo Sposo, si propagano le dottrine più perverse ad un popolo smarrito, gli s'insegna a maledire tutto ciò che esso aveva venerato; la Chiesa è spesso oltraggiata, la fede, affievolita da un pezzo, minaccia di spegnersi: ricordati della tua patria, Caterina! è ora di accorrere in suo aiuto e di strapparla dalle mani dei suoi mortali nemici. Tutta la Chiesa spera in te per la salvezza di questa illustre provincia del suo impero: calma la tempesta, e salva la fede, in questo naufragio che minaccia di inghiottire tutto.<br /><br /> <br /><br />da: dom Prosper Guéranger, L'anno liturgico. - II. Tempo Pasquale e dopo la Pentecoste, trad. it. L. Roberti, P. Graziani e P. Suffia, Alba, 1959, p. 585-588Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-53585073512701506182017-04-30T19:54:14.911+02:002017-04-30T19:54:14.911+02:00http://www.parrocchiasanmichele.eu/phocadownload/b...http://www.parrocchiasanmichele.eu/phocadownload/buonastampa/dialogo%20divinaprovvidenza.pdfFestìna lentenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-2704829708599031432017-04-30T13:57:19.325+02:002017-04-30T13:57:19.325+02:00" E se voi, fratelli miei, sarete come dovret..." E se voi, fratelli miei, sarete come dovrete essere, incendierete l'Italia di amore per Dio!"michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-88795252479223305582017-04-30T13:32:23.321+02:002017-04-30T13:32:23.321+02:00Ringrazio anch''io, anche perché mi pareva...Ringrazio anch''io, anche perché mi pareva di ricordare questo invito di santa Caterina ad abdicare in caso di inadempienza, ma non riuscivo a rintracciare il riferimento.<br /><br />-- <br />Fabrizio GiudiciAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-40686398433705003272017-04-30T09:57:14.440+02:002017-04-30T09:57:14.440+02:00@ DAlle "Lettere a Papi e a cardinali" ...<br />@ DAlle "Lettere a Papi e a cardinali" di s. Caterina da Siena, a cura di Giuseppe Pensabene, Volpe Ed., Roma, 1968. Estratti.<br /><br />Dopo aver incitato più volte il Papa ad essere "uomo virile" e a tornare finalmente a Roma, affidandosi all'aiuto di Cristo, e dopo avergli rispettosamente detto queste cose anche di persona ad Avignone, la Santa scrisse a Gregorio XI, già tornato a Roma da poco, incitandolo, su indicazione del Signore, a riformare i mali della Chiersa o ad abdicare ("rifiutare quello che è preso"): <br /><br />"Oimè, oimè, perdonate alla mia presunzione, di quello che vi ho detto, e dico: son costretta dalla prima dolce Verità [Nostro Signore} di dirlo. La volontà sua, Padre, è questa e così vi dimanda. Egli vi dimanda che facciate giustizia delle molte iniquità che si commettono per coloro che si notricano [nutriscono] e pascolano nel giardino della santa Chiesa. Dicendo che l'animale non si debba notricare del cibo degli uomini. Poiché Egli v'ha data l'autorità e voi l'avete presa. Dovete usare la virtù e la potenzia vostra: e non volendole usare meglio sarebbe rifiutare quello che è preso: più onore di Dio e salute dell'anima vostra sarebbe. Non dico di più. Perdonatemi, perdonatemi: chè il grande amore ch'io ho alla salute vostra, e il grande dolore quando veggo il contrario, mel fa dire" (op. cit., pp. 81-82). <br />[A cura di PP]<br />Anonymousnoreply@blogger.com