tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post6570257078965316145..comments2024-03-28T22:28:13.381+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Un grido dal cuore sulla 'Traditionis Custodes' e la messa anticamichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-64535423659569987042021-07-28T15:38:55.571+02:002021-07-28T15:38:55.571+02:00Anonimo delle 13:07,
Lei ha ragione da vendere.
Pu...Anonimo delle 13:07,<br />Lei ha ragione da vendere.<br />Purtroppo si è creato un positivismo papale di livello talmente elevato da non avere nulla né di cattolico né di logico.<br />La colpa è, purtroppo, anche dei pontefici antimodernisti che hanno pensato di difendere la Chiesa puntando più sull'obbedienza che sull'immutabilità dottrinale.<br />Siamo al punto che molti fedeli e molti atei ignorano tutto del cattolicesimo tranne "l'infallibilità papale".<br />Al punto che molti ritengono che il Magistero possa validamente opporsi alla Tradizione o che, addirittura, il Magistero SIA la Tradizione.<br />Al punto che anche molti buoni sacerdoti tradizionali dicono che per riconoscere se una proclamazione magisteriale merita l'assenso della Fede bisogna vedere se è stata dichiarata EX CHATEDRA...ma puntualmente omettono di precisare che la prima condizione per poter dare un qualunque assenso al Magistero è che non si opponga né alle verità definitive (MAGISTERO ORDINARIO E UNIVERSALE) né a quelle definitorie (DOGMA).<br />Siamo al punto in cui sacerdoti conservatori si schierano a favore della legge Zan con qualche mediazione e stigmatizzano i cattolici fedeli al diritto naturale.<br />Siamo al punto in cui troviamo sacerdoti conservatori che, imitando le performances bergogliane, si rivolgono al Signor Vladimiro Guadagno al femminile, inventandosi contorsionismi teologici e paralogismi che avrebbero schifato lo stesso Lutero, pur di stigmatizzare i cattolici che non scendono a compromessi con la verità.<br />Sacerdoti che elogiano Vauro Senesi e Cecchi Paone ma che stigmatizzano Lefebvre.<br />E poi si vantano pure di "essere obbedienti".<br />La papolatria, come ogni latria non indirizzata a Dio, rende ciechi.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-80614813449287412532021-07-28T13:07:40.180+02:002021-07-28T13:07:40.180+02:00I POTERI DEL PAPA
Siamo pedanti e lo sappiamo, ma ...I POTERI DEL PAPA<br />Siamo pedanti e lo sappiamo, ma lo siamo perché per molti è difficile far entrare in testa certe questioni che dunque necessitano di essere dette e ridette infinite volte. A costo di essere appunto pedanti. Chiarire i poteri del papa e delimitarli per bene, riportandoli dentro i confini in cui Cristo li ha messi, è la priorità dell'immediato futuro. Un papa è sottomesso lui per primo sia alla Rivelazione e sia alle tradizioni. Egli è custode, non padrone. Non può distruggere tradizioni millenarie perché non gli piacciono, e non può neppure inventarne di nuove. Egli è il primo custode delle tradizioni. Francesco ha sottoscritto un atto che lo mostra invece assassino delle tradizioni, come lo fu Paolo VI, e, seppur in misura significativamente inferiore, anche Pio XII e Pio X, o Urbano VIII (solo per fare alcuni nomi). I quali tuttavia non hanno apportato modifiche ma non riformato il rito. Tutto ciò è inaccettabile. Il chiarimento dei poteri papali è oramai una urgenza non rinviabile. <br />"Il potere conferito da Cristo a Pietro e ai suoi successori è, in senso assoluto, un mandato per servire.... La potestà di insegnare, nella Chiesa, comporta un impegno a servizio dell’obbedienza alla fede [con cui le tradizioni liturgiche hanno legame strettissimo, perché la liturgia è fede celebrata, n.d.r.]. Il Papa non è un sovrano assoluto, il cui pensare e volere sono legge" (Benedetto XVI, 7/5/2005).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-72398487819102123772021-07-28T12:56:25.595+02:002021-07-28T12:56:25.595+02:00Per Antonio,
Ormai è chiaro da tempo che gli Appel...Per Antonio,<br />Ormai è chiaro da tempo che gli Appelli lasciano il tempo che trovano. Ma per molti cattolici diventa una modalità di riaffermare e anche testimoniare erga omnes energicamente la propria fede, nella certezza, de fide et spe, che ogni Appello raggiunga le Altezze dove c'è Chi ascolta...michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-57880665894024451832021-07-28T12:42:54.190+02:002021-07-28T12:42:54.190+02:00Concordo con quanto espresso da Antonio.
Personalm...Concordo con quanto espresso da Antonio.<br />Personalmente ne ho molta compassione e alla fine del Rosario prego anche per lui con l'antica formula: Preghiamo per il Papa , per le anime del Purgatorio,per le sante indulgenze.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-44941357070077653682021-07-28T12:41:35.197+02:002021-07-28T12:41:35.197+02:00Già il titolo riflette l`ipocrisia ( userei un alt...<br />Già il titolo riflette l`ipocrisia ( userei un altra espressione ma mi trattengo) di chi l`ha redatta e firmata come una sberla data con un sorriso beffardo ai cattolici. Custodi della Tradizione? I vescovi? Di quale tradizione sarebbero i custodi? Se e quando la maggioranza dei vescovi considera che la chiesa è nata con il CVII e non ha che disprezzo per il passato della Chiesa che vorrebbe solo seppellire? <br />Ipocrisia di chi dice agire per l`unità trattando in quel modo violento e dispotico una parte del gregge per la quale ha da sempre avuto parole dure e sprezzanti.<br />Penso ai seminaristi, ai novelli sacerdoti, colpiti in quel modo brutale da chi dovrebbe essere il loro pastore, il TC è un pò ( mi scuso per il paragone) come il pass sanitario( traduco dal francese) che è in realtà un`obligazione vaccinale che non dice il suo nome, le restrizioni messe da chi """guida""" la chiesa sono tali e tante che equivalgono ad una proibizione.<br />Ma non è possibile che Bergoglio riesca nel suo intento, quel motu proprio sarà un boomerang. <br /> Luisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-48089504546045957382021-07-28T12:05:31.796+02:002021-07-28T12:05:31.796+02:00A me la cosa che indigna e addolora è che tutte le...A me la cosa che indigna e addolora è che tutte le persone che continuano a mandare appelli e messaggi filiali a questo individuo (lo chiamo così per non essere censurato: nel quotidiano uso altri termini) non si rendono conto del fatto che stanno perdendo tempo e si stanno autoridicolizzando continuando a interpellare una persona in malafede.Antoniohttps://www.blogger.com/profile/09857400897352082945noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-59614442936773469612021-07-28T12:04:37.996+02:002021-07-28T12:04:37.996+02:00Personalmente non sono biritualista , semplicement...Personalmente non sono biritualista , semplicemente guardo in faccia la realta' (che Nostro Signore, Eterno Padre dei giusti e degli ingiusti, ha permesso che succedesse): i fedeli non sono stati piu' "educati", i Sacerdoti sono stati preparati nei seminari della primavera conciliare, alcuni hanno avuto la grazia ( vuoi per il proprio senso critico vuoi per le proprie preghiere , vuoi per le preghiere di tante anime)di aprire gli occhi e pian piano sono tornati alla preghiera millenaria dei Padri ;per tutti gli altri ci vorra' il tempo (sempreche' questa sia la Volonta' di Dio)perche' i loro cuori e le loro menti (fede e ragione)possano essere essere anch'essi "affascinati" e sedotti e conquistati dall'unico Rito Romano .Noi "piccoli" guardiamo di affidarli nella preghiera alla Regina del Cielo e della terra ,pensiamo solo ad ammorbidire i cuori affinche' l'Eterno Padre possa trovare terreno fertile per seminare ,possiamo continuare a propagandare il VO ai nostri simili discretamente anche con piccoli gesti come regalare qualche libretto dell'Ordo Missae (tipo questo della S.Paolo editrice):<br />https://www.ibs.it/ordo-missae-rito-della-messa-libro-vari/e/9788821560422?lgw_code=1122-B9788821560422&gclid=CjwKCAjwgISIBhBfEiwALE19STtbDmACwHJRgAbE9BAIgMNvSWZ1u0KzCbKuyppnYAOOEbnslB_E9hoCI_sQAvD_BwE<br />qualcuno lo aprira' e lo sfogliera' e lo leggera' e magari lo accantonera'...poi, chissa'..Forse..noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-7315484599823959732021-07-28T11:53:43.027+02:002021-07-28T11:53:43.027+02:00Se fossi certo che la leggesse, invierei al papa q...Se fossi certo che la leggesse, invierei al papa questa lettera. Si propone come papa ‘semplice’, per i semplici e gli umili? Bene, escluderei dalla lettera qualsiasi argomentazione tecnica o teologica, tratterei la mia pura e semplice esperienza con la Messa in rito antico.<br /><br />Santità,<br /><br />desideravo rubarle solamente pochi minuti per farle una sola domanda, prima delle quale però le devo descrivere brevemente i presupposti all'origine della stessa. Sono del '66, quindi nato e cresciuto nella Chiesa del post-concilio. Voglio essere sincero: non mi ci sono mai trovato del tutto bene. Ho conosciuto tantissimi santi sacerdoti, molti dei quali degli ottimi teologi, alcuni eccellenti confessori, altri ottimi oratori, e così via. Eppure, nonostante questa ricchezza di pastori, c'è sempre stata come un'ombra nel vivere la fede cattolica e lo si può identificare in un solo semplice fatto: non sono mai andato volentieri alla Santa Messa. Ho sempre pensato di essere io stesso la causa di tale disagio; il mio essere peccatore forse, la mia ignoranza forse, il mio carattere, chi lo sa... sta di fatto che l'appuntamento domenicale con Nostro Signore mi è stato sempre di peso. Nell'adolescenza mi sono anche allontanato dalla Chiesa, per rientrarci dopo alcuni infelici anni. E’ stato il Santo Rosario a rimettermi in carreggiata, con una maggiore forza e con la certezza di essere seguito dal Cielo con la stessa attenzione di due genitori che seguono i propri figli mentre corrono e saltano in un campo giochi. Tuttavia, ciò che anche allora rimase invariata, fu la mia riluttanza nei confronti della Santa Messa alla quale, comunque, non sono quasi più mancato. Forse per caso, un giorno, ho poi scoperto che nella mia città un sacerdote celebrava la Santa Messa in rito antico, in merito alla quale avevo letto in precedenza alcune considerazioni interessanti; da semplice diplomato, al completo oscuro del latino, ho pensato in prima battuta non fosse cosa adatta a me, ma che necessitasse invece di studio, preparazione specifica, catechesi, ecc... ciò non di meno ho deciso di assistervi almeno una volta, se non altro per curiosità. In quella prima occasione ho provato qualcosa di molto vicino alla meraviglia, pur aspettandomi comunque un qualcosa di diverso dalla celebrazione parrocchiale. Di quel giorno ricordo la bellezza e solennità dei canti, l’ordine (tutti, come un unico corpo rivolti verso il tabernacolo), la precisione dei gesti e dei movimenti, la cura dei paramenti, l'equilibrio a l’armonia degli spazi, la pulizia generale del rito. La discrezione. C’era un’”aria” differente, alla quale contribuivano un po' tutti, dal celebrante, a chi serviva Messa, ai fedeli. E c’era il latino - parlato, cantato e sussurrato, corale e recitato – che dichiarava il valore eterno di quelle parole, permettendo così di circoscrivere le mura di quella chiesa in una dimensione definitivamente Sacra. Non ho più potuto lasciarla, quella Santa Messa: perché c’è stato qualcosa in più, che andava ancora al di là di quanto l’occhio o l’orecchio poterono apprezzare; qualcosa è intervenuto su un piano differente da quello sensibile e si è fissato dentro, nel profondo. Mi sono quindi procurato un messale in latino-italiano e ho imparato così a recitare a memoria molte di quelle preghiere. Dopo quarantanni, ora vado finalmente volentieri a Messa.<br />Il mio cammino di fede, con molta fatica è approdato qui, alla Messa in rito antico. Ho finalmente trovato qualcosa di stabile nella mia vita e mi ritrovo ad attendere quell'ora profondamente sacra per affrontare la settimana a venire e le difficoltà che la vita mi pone davanti.<br />Ecco la domanda. Che cosa posso averle mai fatto – e molti altri come me - per vedere di punto in bianco tutto questo prezioso dono ricevuto dal Cielo, marchiato di un ufficiale disprezzo e per vedere umiliato e condannato alla segregazione ciò che di più vicino ad una perfetta adorazione di Nostro Signore Gesù Cristo abbia mai incontrato in tutta la mia vita?<br /><br />StefanoSte4anohttps://www.blogger.com/profile/18354527429898334809noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-48639790507959414902021-07-28T09:25:31.093+02:002021-07-28T09:25:31.093+02:00All'autore dell'articolo e ai commentatori...All'autore dell'articolo e ai commentatori "biritualisti"<br /><br />Studiatevi l'Enciclica di S. Pio X "Pascendi" e gli altri documenti dell'ultimo Papa santo: vi vedrete riflessi come in uno specchio. <br />La vostra messa cena-protestante non la vogliamo, non è un rito cattolico.<br />Per la maggior gloria di Dio e la salvezza delle anime noi vogliamo il S. Sacrificio della Messa con le rubriche di S. Pio X.<br />Viva Gesù nostro amore. <br />E Maria nostra speranza. <br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-65510934549526184012021-07-28T09:16:11.682+02:002021-07-28T09:16:11.682+02:00Con la sua guerra al Vetus Ordo Bergoglio provoche...Con la sua guerra al Vetus Ordo Bergoglio provocherà principalmente un incremento dei fedeli che si rivolgeranno alla FSSPX.<br />La Traditionis Custodes si rivelerà un boomerang e ci da un'ulteriore prova di quanto avesse ragione Mons. Lefebvre e di quanto abbia fatto bene a disobbedire a Paolo VI e a Giovanni Paolo II.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-45300943934423194452021-07-28T08:55:35.819+02:002021-07-28T08:55:35.819+02:00"In ogni caso, è chiaro che la pubblicazione ..."In ogni caso, è chiaro che la pubblicazione della TC [Traditionis Custodes] fa ormai da spartiacque: la continuità della riforma voluta dal Concilio non può essere disattesa. Che poi la Riforma liturgica non sia solo una questione di “estetica rituale” ma di “sostanza dottrinale” è ormai chiaro". Questo non è un proclama lefebvriano, da tradizionalista duro e crudo. No, questa affermazione è di un teologo che insegna nelle facoltà teologiche e prontamente reclamizzato dall'autore del motu proprio firmato da papa Francesco. Orbene, questo giudizio sul Novus Ordo che esprime una fede diversa da quella espressa dal rito antico è esattamente ciò che Lefebvre ha sempre detto e sempre addotto per rifiutare il nuovo rito. E oggi è ciò che, oltre alla FSSPX diciamo in tanti: il Novus Ordo esprime una fede diversa da quella espressa dall'Antiquus Ordo. Ed è per questo che rifiutiamo la riforma liturgica del 1969. E non ci saranno Franceschi, Grilli o Pachamame che ci faranno cambiare idea. Perché siamo cattolici e con l'aiuto di Dio intendiamo morire tali. Costi quel che costi.<br />Cit. Lo spigolatore romano Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-32525123133173098812021-07-28T07:59:22.752+02:002021-07-28T07:59:22.752+02:00Lasciatemi aggiungere un altro desiderio. Poiché d...Lasciatemi aggiungere un altro desiderio. Poiché di solito celebro nella Forma Straordinaria, continuerò a celebrare in entrambe le forme, in latino e in francese, in un immenso ringraziamento per la fedeltà di Cristo che viene a me attraverso la diversità della liturgia. Tuttavia, non mi sembra possibile, per il bene dei fedeli e in vista della riduzione del numero dei sacerdoti, che è molto più evidente in proporzione alla celebrazione secondo la Forma Ordinaria, risolvere definitivamente a una scissione, a una tensione nell'unico rito romano tra due forme, tra l'adorazione del Corpo e Sangue di Cristo realmente presente sull'altare e il servizio dell'assemblea. È tempo che le ideologie di qualsiasi tipo cessino di dettare il tono e non abbiano più l'ultima parola nella celebrazione dei sacramenti. È tempo di costruire ponti. Le comunità monastiche e religiose hanno un ruolo da svolgere in questo.<br />http://blog.messainlatino.it/2021/07/dom-pateau-osb-dobbiamo-uscire-da.html#more<br /><br />Mi sembra interessante questo passaggio.<br />50 anni non si cancellano con un colpo di spugna considerando che molti ottantenni o giu' di lì si sentono ancora "sulle barricate";di contro ,lasciando che si continui a celebrare secondo il Rito Romano e che si celebri con il Nuovo Rito , secondo me, alla lunga (nella pienezza del tempo di Dio)il Rito Romano pian piano mitighera'(o fara' impallidire sempre piu') il Nuovo Rito.Forse..noreply@blogger.com