tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post6741252511781712366..comments2024-03-29T10:42:20.441+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Viganò risponde all'Arcivescovo Barron. La proclamata 'continuità' tra Vaticano II e Tradizione non è credibile.michttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-13804215734871395432020-08-18T12:00:33.812+02:002020-08-18T12:00:33.812+02:00Bene, togliamo Dante e torniamo ad insegnare le ar...<br />Bene, togliamo Dante e torniamo ad insegnare le arti del "trivio", come si faceva prima della "sciagurata e cosiddetta unificazione nazionale".<br /><br />Vale a dire: torniamo al sistema scolastico del Medio Evo, magari dando una rispolverata al geocentrismo (neogeocentrismo). Dopotutto la scienza altro non è che calcolo umano e l'immagine del mondo attuale non potrebbe esser a sua volta "sbagliata"? Chi l'ha detto che il sole, la cui massa è 333.000 volte più grande di quella della terra, non sia essolui a girare, dopotutto, attorno alla terra? <br />Dante poi era avverso al potere temporale dei Papi, visti gli effetti negativi a ripetizione che, già al suo tempo, stava producendo nei confronti dell'Italia e della Chiesa stessa. Non si era ancora dimostrata la falsità della pretesa Donazione di Costantino e Dante la credeva autentica, come quasi tutti alla sua epoca. Da qui la sua celebre invettiva. <br />Ma oggi, i tradizionalisti cattolici antiitaliani sono ritornati, a quanto pare, a ritenerla autentica, tetragoni a quella cosa che si chiama "acribia filologica" e insomma cultura nel senso pacato e profondo del termine. Perciò, dalli a Dante, caccialo dalla scuola, questo ghibellino maledetto...<br />Z.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-75743811643765285192020-08-18T07:24:47.925+02:002020-08-18T07:24:47.925+02:00Mi diventa sempre più chiaro che le cariche esplos...Mi diventa sempre più chiaro che le cariche esplosive della dissoluzione (sesso, potere, danaro) sono state poste entro la Religione, entro l'Educazione, entro la Comunicazione e la Politica.<br />Il CVII, in quanto crollo dei bastioni, ha fatto dilagare a livello generale e profondo, nella chiesa, nella educazione, nella comunicazione, nella politica, la dissoluzione come governo dell'ambito religioso, pedagogico, culturale, politico / giuridico / economico.<br />La differenza col passato sta nel fatto che episodi di dissoluzione sono sempre esistiti, ora invece la dissoluzione, arrivata al potere per mezzo del danaro e del sesso, è diventata metodo di governo delle moltitudini, ipocritamente gridando libertà, diritti, pane e goduria per tutti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-48152751112820802212020-08-18T00:22:26.715+02:002020-08-18T00:22:26.715+02:00Togliere Dante dal curriculum scolastico rientra a...<br />Togliere Dante dal curriculum scolastico rientra anche nella logica dell'ignoranza che presiede alla c.d. cultura di massa, forma di incoltura tipica della nostra democrazia decadente e corrotta. <br />Bisogna studiare sempre di meno, eliminare gli autori classici della propria storia e cultura per accogliere il diverso cioè il nulla rappresentato dalle femministe, dalla cultura africana, dalla modernità letteraria decadente etc. <br />È la logica della "cultura della cancellazione" che sta facendo furore in America. Questa forma di pseudo-cultura ultima arrivata ma preparata da anni nelle università chic, dominate appunto dal "diverso" in tutte le sue forme, in particolare in quelle "arcobaleno".Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-19191022978602840012020-08-17T23:04:03.081+02:002020-08-17T23:04:03.081+02:00''Mi è stato riferito che in molti licei c...''Mi è stato riferito che in molti licei classici, in quasi tutte le sezioni, la Divina Commedia non compare più tra i libri di testo.''<br /><br />Ma meno male (egli era Flaiano, quegli che diceva: se vuoi far odiare una cosa, rendine obbligatorio lo studio nella scuola pubblica italiana?).<br /><br />Per me la scuola tornerebbe ad avere un senso, se si prendesse novamente a insegnarvi l'arti del trivio (sì come si faceva prima della sciagurata e cosiddetta unificazione nazionale).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-5049689924865582402020-08-17T21:51:33.394+02:002020-08-17T21:51:33.394+02:00
Questo intervento di mons. Viganò demolisce in po...<br />Questo intervento di mons. Viganò demolisce in poche righe la falsa interpretazione<br />ratzingheriana del Concilio. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-75532995928343624982020-08-17T21:30:43.659+02:002020-08-17T21:30:43.659+02:00Mi è stato riferito che in molti licei classici, i...Mi è stato riferito che in molti licei classici, in quasi tutte le sezioni, la Divina Commedia non compare più tra i libri di testo. Come mai? Perchè? Oggi ho letto la conferenza tenuta da Natalino Sapegno sulla Divina Commedia(1967 Yale). Vale la pena cercarla, tante considerazioni sembrano rispecchiare questo nostro tempo, non solo togliere ora Dante Alighieri significa togliere le fondamenta alla nostra lingua. Accenno solamente al fatto che Dante, si trovò come noi entro una svolta religiosa, politica, culturale terribile, dove le colonne portanti, Chiesa ed Impero, avevano ceduto.<br /><br />Ora questo mettere nel dimenticatoio il passato, la tradizione, con l'accanimento che ci è noto, non può che avere un significato, cancellare il Cattolicesimo e l'Italia. Il globalismo non tollera la Chiesa e non tollera neanche l'Italia, in quanto Sede del Papato e per mille altri motivi figli tutti dell'invidia.<br /><br />E' chiaro ormai che il piano di dissoluzione, nel quale stiamo vivendo, è stato preparato da tempo e molti nostri contemporanei, come al tempo di Dante, sono accecati dalla cupidigia; inoltre cancellare Dante Alighieri vuol dire non dare ai giovani modelli di riflessione sul bene e sul male in grado di aiutarli a riconoscere i vizi antichi nelle vite dei loro contemporanei, nonni, padri, fratelli, figli che siano. Meglio lasciar che i giovani siano formati nelle discoteche con alcool, droga e fornicazione estrema, le radici non servono più, che vivano in un eterno presente adolescenziale drogati, in perpetua osservazione del loro gender e sempre più ignoranti delle 'egregie cose'.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-63407331011305607822020-08-17T17:52:11.143+02:002020-08-17T17:52:11.143+02:00@ Anonimo 12:53 : meravigliosa sintesi, caro amico...@ Anonimo 12:53 : meravigliosa sintesi, caro amico, è la stessa osservazione che faccio da una decina d'anni anch'io, sempre fedele al "si si, no no" e concordando con mons. Léfèbvre quando parla di "colpo da maestro di Satana", a proposito del CV II e dei papi conciliari (i veri traditori di Cristo, coloro che hanno fatto entrare il fumo di Satana, e anche l'arrosto, nella Chiesa di Cristo). Il mio mantra: se ci si salvava prima di Roncalli, perché non posso mantenermi seguace della Chiesa preconciliare ?; se invece ci si salva solo col CV II e i papi conciliari e postconciliari (quelli del bacio al Corano, di Assisi 1 e 2, di Abu Dhabi, della Pachamama, ecc.), allora i santi preconciliari sono tutti all'inferno? Ma per favore, a chi vogliono darla a bere., è chiaro come il sole a chi tengono il sacco; se c'è la famosa ermeneutica della continuità, perché dovrei abbandonare la Chiesa preconciliare, se non c'è stata frattura, discontinuità? e se c'è stata, allora a maggior ragione rifiuto e respingo il magistero papale da Roncaalli in poi e il nefasto CV II. Come si vede, non hanno altro che l'autoritarismo, la demonizzazione, la violenza psicoloagia, il lavaggio del cervello, questi prelati modernisti, per far passare le loro diaboliche Innovazioni, la loro rivoluzione luciferina. VADE RETRO !!!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-80286624103356696142020-08-17T17:06:51.636+02:002020-08-17T17:06:51.636+02:00L'azione della gerarchia attuale è profondamen...<i>L'azione della gerarchia attuale è profondamente legata all'ecumenismo sancito dal Concilio Vaticano II anche nei confronti dell'islam.</i><br /><br />L'ecumenismo, di per sé è ricerca dell’unità tra le varie confessioni cristiane. <br />La Chiesa è naturaliter ecumenica: ma un conto è riconoscere e affermare l’ecumenicità del Chiesa nel senso della sua costitutiva proprietà insita nella cattolicità proiettata su tutta la terra e su tutta l’umana famiglia (Καθ’όλον), altro conto è fondare l’impegno ecumenico sulle strategie umane, senza più avere come punto di partenza l’ontologia della Chiesa e la sua implicita tensione all’unità, che non può discendere da comportamenti contingenti, ma nella fedeltà alla sua missione universalista.<br />Ciò significa che l’ecumenismo non è stato una scoperta del Concilio, ma esso è da sempre nell’autocoscienza ecclesiale. « Vi è, tuttavia, con una sua configurazione, diametralmente opposta a quella attuale. Mentre questa si distacca dalla “politica del ritorno” e talvolta irride ad essa, talaltra la demonizza. L’ecumenismo che accompagna l’incedere spazio-temporale della Chiesa è al servizio della sua unità/unicità, alla quale sollecita il ritorno dei lontani e dei separati » (Brunero Gherardini, L’ecumene tradita, Fede e Cultura 2009, pag. 24).<br /><br />Il rapporto con l'Islam rientra piuttosto nel cosiddetto dialogo interreligioso. Ma a quasto proposito giova rimandare ad alcuni dati fondanti contenuti essenzialmente qui<br />http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/p/e-corretta-laffermazionedel-medesimo.htmlmichttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-90197605269674275502020-08-17T16:50:21.272+02:002020-08-17T16:50:21.272+02:00Se vogliamo parlare di Tradizione, possiamo ritor...Se vogliamo parlare di Tradizione, possiamo ritornare con la mente al primo Concilio Ecumenico che proibiva esplicitamente l'ecumenismo. <br />L'azione della gerarchia attuale è profondamente legata all'ecumenismo sancito dal Concilio Vaticano II anche nei confronti dell'islam. È da questa apertura all'islam che segue l'accettazione dell'idea, di una società aperta, secondo gli auspici di Soros e tutte le disavventure successive. <br />Se si fosse seguita la Tradizione, si sarebbe evitato l'ecumenismo filoislamico e molti dei disastri attuali sarebbero stati evitati. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-7543211913277172302020-08-17T15:39:24.136+02:002020-08-17T15:39:24.136+02:00Preso atto che sono ingannatori e che non apparten...<i>Preso atto che sono ingannatori e che non appartengono ai XX secoli di Chiesa, che si fa?</i><br /><br />Mons. Viganò aveva precisato:<br />"Il solo fatto che il Vaticano II sia suscettibile di correzione dovrebbe essere sufficiente a decretarne l’oblio, una volta fatta chiarezza sugli errori più evidenti. Non a caso il prof. Pasqualucci lo definisce conciliabolo, al pari di quello di Pistoia, il quale meritò una condanna globale, oltre alla confutazione dei singoli errori in esso formulati. Faccio mia questa sua frase: «Dopo averne messo bene in evidenza le nefandezze procedurali e gli errori contro la fede sparsi nei documenti, un Papa può benissimo cassare l’intero Concilio, “confermando così nella fede i suoi fratelli”, finalmente. Ciò rientrerebbe perfettamente nella sua <i>summa potestas iurisdictionis</i> su tutta la Chiesa, <i>iure divino</i>. Il Concilio non è superiore al Papa. Se il Concilio ha deviato dalla fede, il Papa ha il potere di invalidarlo. Anzi, è un suo dovere»."<br /><br />Poi sono intervenute le affermazioni sul pentimento, che stralcio dalle risposte di Mons. Viganò in un'intervista a Phil Lawler su Catholic Culture:<br /><br />" La soluzione, a mio parere, risiede innanzitutto in un atto di umiltà che ognuno di noi, a partire dalla gerarchia ecclesiastica e dal Papa, deve porre: riconoscere l'infiltrazione del nemico all'interno della Chiesa, l'occupazione sistematica di posizioni chiave nella Curia romana, nei seminari e nelle università, la cospirazione di un gruppo di ribelli - tra cui, in prima linea, la deviata Compagnia di Gesù - che è riuscito a dare l'apparenza di legittimità e legalità a un atto sovversivo e rivoluzionario. Dobbiamo anche riconoscere l'insufficienza della risposta dei buoni, l'ingenuità di molti, la paura degli altri, l'interesse di coloro che, attraverso questa trama, potrebbero aver guadagnato un certo vantaggio"."<br /><br />Fondamentalmente, Mons. Viganò vuole un atto di pentimento:<br />"Di fronte alla tripla negazione di Cristo nella corte del sommo sacerdote, Pietro '<i>flevit amare</i>', pianse amaramente. La tradizione ci dice che il Principe degli Apostoli aveva due solchi sulle guance a causa delle lacrime versate abbondantemente nel resto della sua vita, pentendosi del suo tradimento. Spetterà a uno dei suoi successori, il Vicario di Cristo, nella pienezza del suo potere apostolico, raccogliere il filo della Tradizione dove è stato tagliato. Non sarà una sconfitta, ma un atto di verità, umiltà e coraggio"."<br /><br />In un successivo importante intervento ben argomentato Viganò conclude:<br /><br />"Concludo con una richiesta a quanti stanno proficuamente intervenendo nel dibattito sul Concilio: vorrei che cercassimo anzitutto di proclamare a tutti gli uomini la Verità salvifica, poiché da ciò dipende la loro e la nostra salvezza eterna; e che solo secondariamente ci occupassimo delle implicazioni canoniche e giuridiche poste dal Vaticano II: <i>anathema sit o damnatio memoriae</i>, cambia poco. Se davvero il Concilio non ha cambiato nulla della nostra Fede, prendiamo in mano il Catechismo di San Pio X, torniamo al Messale di San Pio V, rimaniamo dinanzi al Tabernacolo, non disertiamo il Confessionale, pratichiamo con spirito di riparazione la penitenza e la mortificazione. Da qui scaturisce l’eterna giovinezza dello Spirito. E soprattutto: facciamo in modo che a quel che predichiamo diano solida e coerente testimonianza le nostre opere. "michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-74375066693182503222020-08-17T15:01:00.515+02:002020-08-17T15:01:00.515+02:00Eccellente come sempre. Grazie mons. Viganò per la...Eccellente come sempre. Grazie mons. Viganò per la difesa della Verità, del Depositum Fidei!!Arduinohttps://www.blogger.com/profile/01861857158575567158noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-73771749005588193142020-08-17T13:53:13.633+02:002020-08-17T13:53:13.633+02:00Ancora una volta, Grazie al’Arcivescovo Vigano.......Ancora una volta, Grazie al’Arcivescovo Vigano.....<br />James GallagherAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16124218708239932892020-08-17T13:29:31.520+02:002020-08-17T13:29:31.520+02:00Risposta eccellente, come al solito
Efisio CoccoRisposta eccellente, come al solito <br />Efisio CoccoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-2921596372806747942020-08-17T12:53:40.000+02:002020-08-17T12:53:40.000+02:00Pienamente concorde, se siamo stati ingannati da X...Pienamente concorde, se siamo stati ingannati da XX secoli allora che fiducia possiamo avere in successori di menzogneri, peraltro amanti di idoli e sessualità pure deviata? Se non siamo stati ingannati da XX secoli allora gli ingannatori sono loro. In nessuno dei due casi essi godono della fiducia di chi si pone le logice domande contingenti. Preso atto che sono ingannatori e che non appartengono ai XX secoli di Chiesa, che si fa? Anonymousnoreply@blogger.com