tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post6783256649498668693..comments2024-03-29T15:38:13.893+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Corrado Gnerre. La legge naturalemichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger51125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-87199103542759560892015-08-15T14:53:34.592+02:002015-08-15T14:53:34.592+02:00Della serie : loro ci osservano e sono ben svegli...Della serie : loro ci osservano e sono ben svegli !!! Ahahahaha !!!<br />http://www.ilgiornale.it/news/mondo/rifugiati-vacanza-patria-i-soldi-dei-cittadini-1155157.htmlAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-89894416198287965602015-08-14T22:14:09.971+02:002015-08-14T22:14:09.971+02:00Vi segnalo questo articolo di Rino Camilleri:
htt...Vi segnalo questo articolo di Rino Camilleri:<br /><br />http://www.lanuovabq.it/it/articoli-il-magister-e-buono-ma-che-cattivi-sono-i-suoi-discepoli-13525.htmLuisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-40894780623341560282015-08-14T22:02:41.192+02:002015-08-14T22:02:41.192+02:00La discussione, variegata e su argomenti in parte ...La discussione, variegata e su argomenti in parte diversi, proposta in questo post è una delle più interessanti e "alte" mai comparse qui. Congratulazioni a Mic, che ha costruito un sito attrattivo e intelligente. E a tutti i contributori. Me la sono gustata. Non voglio aggiungere nulla, perché quasi tutto è stato detto. Ma non posso negare il mio apprezzamento particolare a:<br />- le solite, bravissime Luisa e Rosa;<br />- marius, per la sua chiarezza;<br />- il puntuto, bentornato Cesare Baronio, con il quale sono completamente d'accordo (eh sì, cara Mic: la verità ha un prezzo e, talvolta, le invettive servono);<br />- anonimo delle 22:53, che ha ben illustrato i motivi per cui l' "accoglienza" degli invasori non è per nulla carità, tesi a me assai cara nonostante le opinioni anti-cattoliche dei galantini di turno: Leone I non "accolse" Attila, lo fermò;<br />- il sempre condivisibile Pasqualucci, le cui parole non possono essere fraintese nel senso di un'impossibile difesa dell'abominevole concilio;<br />- l'altro (altro?) anonimo delle 19:40, appena qui sopra. Pregevole. Solo un consiglio: si scelga un nome riconoscibile e contribuisca con quello. <br /><br />Insomma, ci tenevo a dirlo a tutti: senza retorica, grazie per il piacere intellettuale che mi avete dato e per la verità che testimoniate. Proprio un bel sito, cara Mic. <br /><br /> Silentenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-59539051440648319292015-08-14T21:34:42.168+02:002015-08-14T21:34:42.168+02:00OT: E' morto stamattina alle 8:00 (ora argenti...OT: E' morto stamattina alle 8:00 (ora argentina) mons. Rogelio Livieres. Il Signore l'accolga nella sua Gloria.<br /><br />http://infocatolica.com/?t=noticia&cod=24642Misererehttps://www.blogger.com/profile/15419515362227001785noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-54459251847740297862015-08-14T21:30:11.543+02:002015-08-14T21:30:11.543+02:00Laudetur Jesus ChristusLaudetur Jesus Christusmariushttps://www.blogger.com/profile/07149615383574422979noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-78441579825189519802015-08-14T19:40:21.460+02:002015-08-14T19:40:21.460+02:00@ Legge naturale, l'Islam la ignora, e' ra...<br />@ Legge naturale, l'Islam la ignora, e' radicalmente volontarista<br /><br />Il discorso si e' spostato ad un certo punto sull'Islam, muovendo dal concetto di legge naturale molto opportunamento riproposto dal prof. Gnerre. Nel pensiero occidentale, abbiamo sempre avuto la distinzione tra legge di natura e legge positiva, posta dallo Stato, che puo' concordare con la prima o contraddirvi (Chi non ricorda "Antigone" di Sofocle o certi passi famosi di Aristotele in proposito?). S. Tommaso ha poi dato una sistemazione organica e insuperabile al concetto di legge (nella Summa Theol., Ia-IIae, qq. 90-97). Abbiamo una gerarchia precisa. Partendo dal basso, c'e' la "legge umana" cioe' il diritto posto dall'uomo. Questa legge non puo' violare la "legge naturale", che riflette a sua volta la "legge eterna", che e' di per se'divina. Il sistema si chiude con la "legge divina", che e' la legge promulgata direttamente da Dio, ossia la Rivelazione, la quale guida l'uomo verso la vita eterna e supplisce alle lacune della sua legge positiva. Si tratta di un sistema logicamente ferreo, all'insegno di un concetto razionale di legge, poiche' la legge e' appunto "ordinazione della ragione al bene comune". L'indissolubilita' del matrimonio, in quest'ottica, e' legge divina perche' promulgata direttamente dal Verbo Incarnato. Essa deve pertanto esser applicata dalla legge umana (degli Stati o comunita' politiche). Nella sua intima logica, mostra di corrispondere alla legge di natura, che richiede la stabilita' delle famiglie, la certezza della paternita', la moralita' intrinseca ad un rapporto monogamico basato sulla perenne fedelta' reciproca, etc. Questa legge di natura non puo' che essere l'attuazione di un ordine in se stesso eterno, in quanto corrispondente all'ordinamento fisico-morale del mondo come lo ha stabilito Iddio onnipotente che lo ha creato. <br />Nell'Islam non c'e' nulla di tutto questo. L'unica legge che esiste e' quella di Allah, come risulta dal Corano. Decreto divino da obbedirsi incondizionatamente da parte dello Stato. Un contrasto tra legge di natura e positiva, gia' percepito in tutte le sue sfumature dal pensiero greco, qui e' impossibile. "Nella concezione giuridica dello Stato musulmano, Dio solo e' il sovrano supremo, la massima, ovvero la sola legittima fonte di autorita': solo Dio fa la legge, solo Dio conferisce o almeno legittima l'autorita' (Lewis, Il linguaggio politico dell'Islam, cit., p. 36). Ma questo Dio e' Allah, "il Dio", che avrebbe parlato nel Corano, il quale puo', se vuole, disfare tutto e mutare di colpo il bene in male. La "legge" per i maomettani e' volontarismo assoluto, di origine divina, che ha tutto predeterminato pur potendolo capavolgere ad ogni momento! La nostra, cattolica, e la loro concezione della legge sono incompatibili. A. R.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-52638945713198756172015-08-14T18:48:30.264+02:002015-08-14T18:48:30.264+02:00”Ma il concilio e' stato, per grazia di Dio, &...<i>”Ma il concilio e' stato, per grazia di Dio, "pastorale", non ha fissato dogmi, esige quindi da noi un assenso che permette la libera e ponderata analisi dei suoi documenti, analisi che ci concede la liberta' di dissentire”</i><br /><br />È quello che dice anche mons. Schneider nella seguente intervista.<br />Aggiunge anche che finora (incredibile alle mie orecchie) sia la S.Sede sia la FSSPX hanno sopravvalutato l'importanza del CVII, il quale andrebbe relativizzato all'epoca storica in cui è stato fatto.<br />Proprio in quanto pastorale (e non dogmatico) esso è soggetto alle contingenze di un dato periodo storico. Le contingenze per loro natura sono mutevoli, ragion per cui ora deve mutare anche l’approccio pastorale che ad esse era legato. <br /><br />Come dire: acqua passata non macina più, non vi pare? O ho capito male?<br /><br />http://www.adelantelafe.com/adelante-la-fe-entrevista-en-exclusiva-a-mons-schneider-vaticano-ii-comunion-en-la-mano-crisis-fsspx-english-version/mariushttps://www.blogger.com/profile/07149615383574422979noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-11159104275761216412015-08-14T18:12:58.046+02:002015-08-14T18:12:58.046+02:00Più che anticristo o falso profeta io direi demoli...Più che anticristo o falso profeta io direi demolition man, per questo era già stato contattato nel 2005, per questo è stato messo lì in modi più o meno ortodossi nel 2013, non possiamo fare i nomi dei registi teatrali, ma ci siamo già capiti, intanto si cominciano a vedere i primi segni dello straparlare di persone incompetenti che pontificano in lungo ed in largo senza accendere un minimo di cervello prima di fare affermazioni pesanti che rischiano di ritorcersi contro ad effetto boomerang, dovrebbero essere più prudenti e furbi, un tempo la diplomazia del Vaticano forniva fior fiore di cardinali e vescovi, ora mi pare solo mezze figure per non dire pedalini corti e di colore sbagliato.....attenti a non tirare troppo la corda.....RR non credevo fossimo famosi ai furbi ed agli orbi, ma tant'è, mala tempora currunt et peiora veniunt. Anonymous.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-71203716997215017112015-08-14T16:04:58.253+02:002015-08-14T16:04:58.253+02:00In effetti, non possiamo negare, ad un'analisi...<i>In effetti, non possiamo negare, ad un'analisi fatta senza falsi timori e con la dovuta acribia filologica, che nei testi del Concilio si riscontrano ambiguita' riconducibili ad "errores in fide" abbastanza evidenti. Ma il concilio e' stato, per grazia di Dio, "pastorale", non ha fissato dogmi, esige quindi da noi un assenso che permette la libera e ponderata analisi dei suoi documenti, analisi che ci concede la liberta' di dissentire, se ce ne sentiamo capaci, per giusti motivi, attinenti alla difesa della fede non a visioni personali. Il cattolicesimo insegnato attualmente, quello del "dialogo ecumenico", sembra effettivamente, per vari aspetti, la "caricatura di se stesso". </i><br /><br />Sono perfettamente in sintonia con questa affermazione e posizione di Paolo Pasqualucci. Non rinneghiamo il concilio, facendo lo stesso errore di chi lo accetta in blocco, acriticamente come un "nuovo inizio"... Il concilio non è un evento né un mito: è la somma dei suoi documenti, nei quali ci sono alcuni punti discutibili impropriamente innovativi su principi intangibili sanciti come dogmi e/o ambigui, ma applicati nell'ottica della 'discontinuità'. Lo si è fatto (Ratzinger, 22 dicembre 2005) sostituendo alla continuità oggettiva della verità rivelata, quella del soggetto-Chiesa, attraverso la quale si pretenderebbe far evolvere la verità secondo i tempi... leggendo la Scrittura in base alla storia (piegandola ai cambiamenti dovuti alle mode del tempo: una certa sinodalità docet) e non viceversa.<br />Non bisogna desistere dalla denuncia e dalla demistificazione di quel che stanno propinando <i>urbi et orbi</i> alcuni (fin troppi) falsi pastori!michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-87961398982387315262015-08-14T14:50:07.752+02:002015-08-14T14:50:07.752+02:00non c'è solo l'anticristo...
c'è anche...non c'è solo l'anticristo...<br />c'è anche il falso profeta.<br />E il secondo spalleggia il primo. tralcionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-67475319944871960302015-08-14T12:04:27.894+02:002015-08-14T12:04:27.894+02:00"Le aberrazioni entrate col concilio non tocc...<b>"Le aberrazioni entrate col concilio non toccano l'Una Santa, ma appartengono alle vicissitudini della vicenda terrena a causa di "uomini di chiesa" infedeli o mal-formati."</b><br /><br />Concordo pienamente con le parole di Mic. Ma mi permetto di osservare che se vi è una sola Chiesa, come vi è un solo Signore, vi sono altresì mille sette e mille anticristi, precursori di una Antichiesa e di un Anticristo. E siamo stati messi in guardia circa gli inganni e le trame di questa Antichiesa e di questo Anticristo, che paiono oggi poter contare su un'infinità di entusiasti accoliti. <br /><br />Lungi da me voler identificare Bergoglio con l'Anticristo: non ne ha nemmeno lontanamente il calibro, né la setta conciliare può ambire al ruolo di Antichiesa quale ci viene descritto nelle Sacre Scritture. Nondimeno, è innegabile che il ruolo sociale ed il prestigio temporale di cui gode la gerarchia modernista sia uno strumento principale nell'affermazione e nella diffusione degli errori attuali. Non parlo di Magistero: esso tace e quando raramente osa pronunciarsi viene mediaticamente ignorato, deriso o condannato dal mondo. Né possiamo accettare che la Chiesa cattolica insegni l'errore, essendo essa assistita dall'indefettibile promessa del Salvator nostro.<br /><br />Parlo del quasi-magistero che, forte appunto del prestigio di cui gode la gerarchia, consente ad un manipolo di infedeli e rinnegati non solo di tacere la Verità, ma anche di insegnare apertamente l'errore e di condannare quanti osano levar la voce scandalizzati. <br /><br />Umanamente parlando, è un colpo magistrale da parte del Maligno: poiché ha più presa sui semplici l'esempio e la parola di chi è costituito in autorità, di quanta non ne abbia chi si presenta come apertamente empio e irreligioso. Se l'Islam proclama la guerra santa, nessuno se ne cura: è il suo ruolo, così come è normale che il Giudeo neghi la divinità di Cristo e l'immorale rivendichi presunti diritti ai propri vizi. Ma se a farsi patrocinatore della tolleranza verso l'Islam è chi sino a ieri proclamava la Crociata; se ad ergersi a nume tutelare dei perfidi è chi sino a ieri li accusava di deicidio; se a concedere la Comunione agli adulteri è chi sino a ieri li colpiva con la scomunica, ebbene è innegabile che questo abbia delle conseguenze devastanti, dal momento che l'autorevolezza della Chiesa Cattolica viene usata indebitamente da chi di quella Chiesa è almeno ufficialmente rappresentante, per uno scopo diametralmente opposto a quello per cui essa si è conquistata credibilità dinanzi al mondo. <br /><br />Queste conseguenze sono duplici: su un versante, pare - ripeto: pare, visto che teologicamente questo è impensabile - che la Chiesa contraddica se stessa, e con ciò stesso essa perde credibilità circa tutto quanto ha insegnato in passato, insegna oggi e insegnerà in futuro. Sull'altro versante, se essa mantiene credibilità, questa credibilità serve paradossalmente per scalzare la sua autorevolezza, annientando la Chiesa ed abbassandola al livello di una qualsiasi associazione filantropica. <br /><br />Il problema è che solo infeudando la Chiesa è possibile al nemico distruggerla: la battaglia leale in campo aperto si è sempre rivelata dannosa alla causa degli empi, mentre ha dato alla Chiesa mille vittorie, anche miracolose. Solo corrompendone i membri dall'interno era possibile ottenere questo risultato devastante, che pure è segnato - in virtù della promessa di Nostro Signore - alla più plateale sconfitta. Anzi, proprio oggi che la Chiesa è così afflitta, la vittoria finale sarà ancor più evidente e miracolosa. Non dimentichiamo che il Signore si compiace di concedere la palma a chi ripone ogni speranza in Lui, e che quanto più tutto sembra perduto, tanto più efficace si dimostra il Suo intervento. <br /><br /> <i>Domine, salva nos: perimus! </i> Oggi abbiamo l'impressione che la tempesta ci travolga e svegliamo Cristo che dorme placidamente mentre cerchiamo di non affondare: impariamo ad invocare il Suo aiuto. <i>Quid timidi estis, modicae fidei?</i> <br /><br />Baronionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-87015317042652078672015-08-14T11:20:11.041+02:002015-08-14T11:20:11.041+02:00Carissima Mic,
sappiamo tutti a cosa mi riferisco...Carissima Mic,<br /><br />sappiamo tutti a cosa mi riferisco quando parlo di "setta conciliare", e sappiamo tutti - almeno finché ci onoriamo del nome cattolico - che vi è una ed una sola Chiesa Cattolica, al di fuori della quale non vi è né vi può essere salvezza. Per questo non possiamo chiamare "chiesa" il <i>monstrum</i> che considera come proprio unico magistero il conciliabolo di Roma. Ed anche qui: non chiamiamolo concilio, perché si mai vi fu nella storia qualcosa di più lontano da un concilio cattolico, questo fu senza dubbio il parto infelicissimo dell'immondo commercio di Roncalli e Montini con la mentalità corrotta e corruttrice del secolo presente. <br /><br /><i>Nomina sunt consequentia rerum</i>. Ammantare di dignità quanto fu all'origine della demolizione della Chiesa di Cristo non solo offende la verità, sminuisce e scredita i veri Concili e la immutabile dottrina che il Salvatore ha comandato di custodire e predicare, ma induce a credere che vi possa essere una Chiesa schizofrenica, che talvolta insegna secondo il Vangelo e talaltra predica secondo il mondo. La Chiesa è una, ed è Santa e Cattolica perché trova in Cristo il proprio principio e il proprio fine: essa non <i>sussiste</i> - per usare in modo appropriato la farisaica formula conciliare - nella setta conciliare, se non in quei pastori ed in quei fedeli che ne abbracciano integralmente la natura, l'essenza e la finalità soprannaturale. <br /><br />Il fatto che vi siano pastori indegni può oscurarla, così come fu oscurata la divinità di Nostro Signore allorché Egli fu elevato sul legno della Croce e gli empi credettero averLo sconfitto. Tre giorni nel sepolcro conciliare non fanno venir meno le promesse di Cristo: ma non possiamo negare che vi sia un empio sinedrio che gioisce nel saper la Chiesa sepolta e che si adopera per far mettere delle guardie a sorvegliare che nessuno trafughi quel corpo senza vita. Non possiamo negare che i Giuda si moltiplichino, e che si accontentino di piacere al mondo, quale <i>pretium sanguinis</i> per il loro tradimento: costoro non hanno nemmeno l'umana virilità di impiccarsi, né restituiscono ai capi del sinedrio i loro maledetti trenta denari, al contrario: moltiplicano i propri tradimenti e addirittura pretendono di esser loro i veri eredi degli Apostoli e di Colui che hanno consegnato al nemico. Non possiamo negare che vi siano mitrati apostoli che rinnegano il Maestro, non tre volte ma mille, e che solo poche pie anime, guidate dall'intemerata fede della Vergine Santissima, sappiano attendere fiduciose l'alba radiosa della Resurrezione. <br /><br />Tutto questo ripugna, e ripugna anche a me. Ma chiamare le cose, le persone e i fatti col loro nome è un primo passo per non lasciarsi ingannare, né lasciar che altri si ingannino, circa la realtà che stiamo vivendo. Proprio in questo consiste la nostra testimonianza. Siamo Chiesa discente, cui è richiesta obbedienza alla voce di Cristo, non a quella dei mercenari che infeudano materialmente chiese, curie ed organismi ecclesiastici. Spetta alla Chiesa docente mettere in guardia il gregge contro gli errori, e l'ha fatto per tempo con atti infallibili ed inequivocabili, che paiono profetici agli occhi di noi che ci troviamo oggi nella tribolazione. Ma non furono profetiche anche le parole del Signore, circa la Sua passione? Non furono profetiche le Sue parole quando predisse il triplice rinnegamento di Simon Pietro? Non sono profetiche le Sacre Scritture, quando preannunciano gli ultimi tempi, la venuta dell'Anticristo, l'abominazione della desolazione nel tempio? <br /><br />Baronionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-59846073253095624882015-08-14T11:16:25.731+02:002015-08-14T11:16:25.731+02:00@ Concordo con le osservazioni di Mic sulla "...<br />@ Concordo con le osservazioni di Mic sulla "Chiea conciliare"<br /><br />In effetti, non possiamo negare, ad un'analisi fatta senza falsi timori e con la dovuta acribia filologica, che nei testi del Concilio si riscontrano ambiguita' riconducibili ad "errores in fide" abbastanza evidenti. Ma il concilio e' stato, per grazia di Dio, "pastorale", non ha fissato dogmi, esige quindi da noi un assenso che permette la libera e ponderata analisi dei suoi documenti, analisi che ci concede la liberta' di dissentire, se ce ne sentiamo capaci, per giusti motivi, attinenti alla difesa della fede non a visioni personali. Il cattolicesimo insegnato attualmente, quello del "dialogo ecumenico", sembra effettivamente, per vari aspetti, la "caricatura di se stesso". Ma e' sempre un'immagine deformata quella che viene pastoralmente diffusa nel coagulo di idee e aspirazioni sbagliate (mescolato ad altre ortodosse) che si e' incrostato sulla retta dottrina. Questa "pastorale" sbagliata puo' esser tolta via, una volta che chi di dovere nel clero abbia preso posizione contro. (Noi laici da soli non ci riusciremmo mai, anche se scrivessimo nuove Summae). Ha preso forma oggi un'opposizione clericale aperta e documentata alle aberrazioni che aleggiano sul Sinodo di Ottobre, per colpa della parte deviata del clero, anche se in forma (e' una mia opinione) forse ancora timida. In quest'opposizione sta riapparendo la vera dottrina dell'Una Santa, contro le "incrostazioni" ereticali che al momento la offuscano.Paolo Pasqualuccinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-13072740478477752632015-08-14T11:09:31.076+02:002015-08-14T11:09:31.076+02:00Aggiungo che la Chiesa cattolica (che ha acquisito...Aggiungo che la Chiesa cattolica (che ha acquisito la visibilità di un falcetto di luna, per dirla con S. Ambrogio, ma non è e non può esser cancellata) è e resta la madre santa della Cristianità di ieri, di oggi, di domani...michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-2124900220945889232015-08-14T10:50:26.179+02:002015-08-14T10:50:26.179+02:00@ Ulteriori richiami alle fonti, da parte di A.R....<br />@ Ulteriori richiami alle fonti, da parte di A.R. (Anonimo Romano)<br /><br />1. Circa la concessione nostra continua di costruire moschee ai musulmani, in nome della liberta' religiosa e di culto. Annota il grande islamologo Roger Arnaldez, riferendosi alla confisca della Chiesa di S. Giovanni a Damasco da parte di Al-Walid, che vi fece poi costruire la famosa moschea, ricorda che costui disse ai cristiani: "Ecco il diritto che Allah ci accorda per pregare...Noi ci appropriamo del diritto che Allah ci ha accordato". Arnaldez: "Questo racconto, forse inventato a posteriori per giustificare la confisca della chiesa, e' importante perche' sottolinea il fatto che il diritto di conquista e' per cosi' dire omologato [nell'islam, su base religiosa] e si concretizza nella costruzione di moschee, luoghi di preghiera dei musulmani, nei paesi conquistati. Una terra sulla quale e' stata costruita una moschea diviene per cio' stesso di diritto terra musulmana". (R.Arnaldez, "L'Islam,une religion conquerante?", Confer. del 31.1. 1994, all'Accademia della Scienze morali e politiche, www.asmp.fr/page; travaux/communications/1994/arnaldez htm). Cosa sapevano e sanno i Papi dell'Islam? Unica eccezione, Benedetto XVI, a Ratisbona. Attaccato da tutti non ha pero' insistito e alla fine si e' adeguato anche lui alle esigenze deleterie del "dialogo". Dunque: per i maomettani la moschea ha significato di conquista ed addirittura escatologico, trasformando la moschea il luogo in cui sorge in "casa dell'islam" (Dar-al-Islam), facendoci diventare "forestieri" in casa nostra.<br />2. "La Legge Santa dell'Islam e' poeticamente designata con il termine sharia, il cui significato originario e' "via verso un punto d'acqua". Se "seguire la via" [la "via di Allah"] e' bene, "deviarne" e' male, e una varieta' di termini che denotano "miscredenti", "propagatori di errori", e "ribelli" hanno come significato principale "l'allontanamento dalla retta via" (B. Lewis, "Il linguaggio politico dell'Islam", tr. it., Laterza, BAri, 1991, pp. 22-23). <br />3. "Il concetto cristiano della posizione paterna di Dio, condiviso in parte dal giudaismo, e' percepito di musulmani come un assurdo blasfemo, e tale rifiuto sembra essersi esteso all'immagine del sovrano visto come padre" (op. cit., p. 21). Allah e' un Dominatore, non crea l'uomo a sua immagine e somiglianza, l'uomo e' il servo , lo schiavo di Dio (abd, servo/schiavo: abd-Allah), il suo volontarismo e' assoluto ed imperscrutabile, puo' da un momento all'altro mutare di colpo il bene in male, il paradiso nell'inferno, senza motivo, perche' il suo Decreto e' volonta' assoluta. Gli attributi di "misericordioso" e "clemente" non devono trarre in inganno, la sua clemenza si rivolge del resto unicamente ai musulmani (clemenza come benevolenza, non di tipo paterno pero', ma sempre del Padrone verso i suoi servi - A. Moussali, R. ARnaldez, etc.). <br />4. Il cattolicesimo e' diventato l'insipida caricatura di se stesso, ovvio che un numero crescente cominci ad esser attratto dal richiamo dell'abissale, dominatrice, assoluta trascendenza di Allah. A. R.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-4267293238089324242015-08-14T10:27:23.425+02:002015-08-14T10:27:23.425+02:00La chiesa conciliare è l'immonda madre di ques...<i>La chiesa conciliare è l'immonda madre di questo mondo corrotto, tanto quanto la Chiesa Cattolica fu madre santa e degna della Cristianità di ieri.</i><br /><br />Non mi piace parlare di "Chiesa conciliare", anche se è chiaro ciò a cui Baronio si riferisce. Esiste la Chiesa punto. Le aberrazioni entrate col concilio non toccano l'Una Santa, ma appartengono alle vicissitudini della vicenda terrena a causa di "uomini di chiesa" infedeli o mal-formati. Questo mondo corrotto ha un solo immondo padre e troppi accoliti consapevoli e non. Unico rimedio, fedeltà nella custodia del nostro tesoro, preghiera, resistenza, riaffermazione, testimonianza non solo a parole...<br /><br />Capisco il linguaggio apologetico, ma certe espressioni mi ripugnano. <br />D'altronde, dopo questa invettiva, cosa abbiamo aggiunto alla nostra consapevolezza? Si è forse attenuato il nostro dolore?michttps://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-44321162976857335972015-08-14T08:42:04.760+02:002015-08-14T08:42:04.760+02:00Sottoscrivo ogni parola del commento di A.R. di i...Sottoscrivo ogni parola del commento di A.R. di ieri alle 22:53.<br />Un commento da incorniciare.<br /><br /> Non so se chi ci governa ( chiesa e stato) è ignorante, nel senso che ignora che cosa è l`islam e mai ha aperto il Corano, o se, perfettamente informato, è tetanizzato dalla paura di quella religione e come per autosuggestionarsi e "rilassarsi" ripete il mantra del`islam religione di pace e amore, fino a crederci veramente, o, ancora, se, pur esserndo consapevole dell`immenso rischio che quella realtà porta con sè (rischio e realtà perfettamente descritti da A.R.), si illude e auto-convince che la sola soluzione è accogliere i musulmani le braccia, e il cuooooore, aperti, dialogando, facendoli partecipare alla vita della società, accedendo alle loro varie e sempre più numerose domande-pretese.<br /> E così, in Europa, i nostri governi chiudono gli occhi sulla poligamia, lasciano costruire moschee che spuntano da terra come i funghi, e sempre più imponenti, lasciano, come in Gran Bretagna, tribunali mislamici giudicare i conflitti di quella comunità applicando la sharia, accettano il velo e la burka, ecc. ecc.<br />I musulmani arrivano e trovano il vuoto, vuoto spirituale e morale, lo stanno riempiendo, vogliamo chiudere gli occhi sulle sempre più numerose persone, e molti sono i giovani, che si convertono all`islam?<br />Una realtà che la nostra gerarchia conosce ma che preferisce tacere, privilegiando...il dialogo, un dialogo basato sulla codardia e la menzogna. Luisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-3152672124798900862015-08-14T08:33:39.815+02:002015-08-14T08:33:39.815+02:00ostellino scrive:
http://www.ilgiornale.it/news/po...ostellino scrive:<br />http://www.ilgiornale.it/news/politica/dubbio-1160023.html<br /><br />"Nel passato, la Chiesa si era costantemente caratterizzata per il rigore col quale sceglieva la propria dirigenza. Non diventava cardinale e, forse, neppure vescovo, tanto meno Papa, chi non possedeva una forte cultura storica e politica, oltre che teologica....<br />.. l'ultima elezione del Pontefice, sotto l'influsso del populismo dilagante, ha rotto tale tradizione. Francesco, questo gesuita - altra novità - vanitoso ed esibizionista, parla molto, ma mostra spesso di farlo a sproposito. <br />...Ciò che non lo è, è che non se ne renda conto, continuando ad auspicare un mondo che non c'è e che non sarebbe affatto pacifico. La predicazione morale religiosa, lo dico da laico, ha anche una funzione pedagogica, quando, e se, è rivolta agli «spiriti semplici», che sono i credenti senza se e senza ma. La tradisce, però, anche e soprattutto nei confronti di questi ultimi, se perde di vista la realtà.hrnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-21470601199497348972015-08-14T08:06:02.317+02:002015-08-14T08:06:02.317+02:00[sequitur]
Ciò che sconcerta non è il plauso del ...[sequitur]<br /><br />Ciò che sconcerta non è il plauso del mondo, ma la fregola indecorosa con cui i Prelati si prestano con zelo ad umiliare la Chiesa, ad adulterare la Verità, a sovvertire la Morale, a profanare il Sacro, a rinnegare Colui che dovrebbe essere il loro Signore e Dio. Essi, che hanno perso ogni forza nel proclamare l'unica Verità salvifica, sono viceversa indefessi predicatori del verbo massonico, delle dottrine dell'umanesimo più anticristiano; si fanno paladini delle false religioni e delle sette, abbracciano i capi della Sinagoga, baciano il Corano, lavano platealmente i piedi agli infedeli, si inchinano agli eretici, si fanno segnare dagli idolatri, ma non piegano il ginocchio dinanzi al Santissimo Sacramento, che anzi lasciano calpestare dalle folle oceaniche delle loro messe sacrileghe.<br /><br />La chiesa conciliare è l'immonda madre di questo mondo corrotto, tanto quanto la Chiesa Cattolica fu madre santa e degna della Cristianità di ieri.Baronionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-89634618432480189732015-08-14T08:05:19.871+02:002015-08-14T08:05:19.871+02:00"Dobbiamo essere onesti: il pensiero laico su...<b>"Dobbiamo essere onesti: il pensiero laico sulla famiglia negli ultimi decenni si è impoverito in maniera preoccupante e alla Chiesa, per altro verso, è mancato un adeguato approfondimento teologico su tali temi". </b><br /><br />Purtroppo il "pensiero laico sulla famiglia" ha trovato nella chiesa conciliare un'alleata proprio nel momento in cui essa, abbandonando il proprio mandato divino di mater et magistra, si è fatta serva del secolo e fautrice dei diritti umani, anziché vindice dei diritti dell'unico Dio. La laicità e l'ecumenismo hanno creato le basi teologiche per le aberrazioni cui assistiamo oggi: senza il Conciliabolo di Roma e la peste di errori cui esso ha dato la stura oggi non si potrebbero nemmeno immaginare le deviazioni che sono invece accettate universalmente. Poiché la setta conciliare ha usato il magistero e l'autorità conferite dal Salvatore alla Sua Sposa per corrompere la dottrina e togliere ogni freno alla morale. Se fosse stata una setta protestante a farsi promotrice dei "diritti dell'uomo"; se essa avesse rivoluzionato il proprio credo, il proprio catechismo, i propri riti per piacere al mondo; se questa avesse smesso di comminare pene a punizione delle colpe non avrebbe avuto alcun seguito: è dalla notte dei tempi che gli eretici ribaltano altari, negano dogmi, calpestano la verità e propagano l'errore. Ma il fatto che siano stati papi, cardinali, vescovi e chierici della chiesa di Roma a compiere queste aberrazioni ha conferito loro credibilità; la credibilità che viene loro dall'essere eredi - ancorché illegittimi - della Chiesa Cattolica, dal vestirne pur con sciatteria le insegne, dal pontificare nelle sue cattedrali, dal sedere sulle sue cattedre. <br /><br />Il secolo - di cui è principe il Nemico di Cristo - si è beato nel vedere Paolo VI rinunciare alla triplice corona, sapendo che quel gesto improvvido sarebbe stato gravido di conseguenze solo perché a compierlo era il Sommo Pontefice: se lo avesse fatto un Patriarca eterodosso o un Primate anglicano, non avrebbe avuto quella portata devastante nel comune sentire. E quando i papi della nuova chiesa parlavano di laicità dello stato, era la loro autorità di Vicari di Cristo a costituire la più gran soddisfazione per i nemici di Dio: a nessuno interessa sentir difendere i principi rivoluzionari e le dottrine massoniche da uno pseudovescovo scismatico né da un pastore valdese, mentre era una vittoria impareggiabile per le logge veder ricevere i propri capi in udienza dal successore di coloro che sino a pochi decenni prima li avevano condannati e colpiti con la scomunica. Allo stesso modo, le forze del mondo hanno goduto a veder abdicare Benedetto XVI, che con la sua rinuncia al papato ha contribuito innegabilmente a rendere squallidamente umano il mandato divino che il Salvatore conferì al Principe degli Apostoli, ed oggi godono ancor di più nel vedere assurto al più alto soglio un imbonitore che sa benissimo con quale facilità raccogliere il plauso delle folle con un paio di scarpacce sformate, la borsa da rappresentante di commercio e l'eloquio inane e qualunquista da tranviere. Ed è proprio perché quel personaggio veste ancora di bianco ed è riconosciuto come capo della chiesa di Roma che i suoi gesti sono così apprezzati da chi odia la Chiesa e il Papato: si trattasse del Primate d'Inghilterra, passerebbe solo per uno sciattone senza cultura e senza decoro. <br /><br />[sequitur]<br />Baronionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-30860070932213653852015-08-14T07:56:30.538+02:002015-08-14T07:56:30.538+02:00
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/folle-teologi...<br />http://www.ilgiornale.it/news/mondo/folle-teologia-dellisis-stuprare-avvicina-dio-1160335.html <br />12 anni , una bambina per noi - una donna per le loro mentiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16637644813440461002015-08-14T02:11:59.927+02:002015-08-14T02:11:59.927+02:00- Anch'io sento la mancanza del blog di Baroni...- Anch'io sento la mancanza del blog di Baronio. <br />- Anonimo delle 22:53 ha scritto con assoluta cognizione di causa. <br />Gli Islamici sono invasori / conquistatori, altro che "migranti". In Lombardia, tutti i giorni sperimento cosa sia l'Islam nel mio studio medico (sono un pediatra). Sono rispettato solo perché sono A) maschio B) sufficientemente "fisicato" C) senza paura. Con il Crocifisso appeso alla parete alla destra della mia scrivania. Ma avete idea della determinazione fanatica che si legge negli occhi di bambini di nove anni che vogliono, dico vogliono, fare il Ramadan? Credete che i bambini italiani di pari età, rammolliti da mamme radical-chic che li portano a scuola con il SUV, possano mai competere? Questi ragazzini che si apprestano a fare la Prima Comunione con l'idea di prepararsi ad una festicciola?<br />Non so cosa farmene di questa pseudo-Chiesa sincretista, questa pseudo-Chiesa dei vari Galantino che sostiene tesi politicamente criminali. Perché non è l'accoglienza del profugo, il problema: per i profughi si facciano ponti aerei e li si accolgano in tutti i Paesi... Nel frattempo si risolvano le guerre in modo che possano far ritorno, come è giusto, alle loro case.<br />Ma favorire l'invasione del proprio Paese è Alto Tradimento. Questo sul versante politico.<br />Sul versante religioso, favorire l'Islam dei tagliatori di teste cristiane, da parte di preti cattolici (cattolici?) cosa è?<br />Roger de Barnevillenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-2062018905954342782015-08-14T00:24:56.275+02:002015-08-14T00:24:56.275+02:00http://www.tempi.it/capolavoro-di-negri-che-sferza...http://www.tempi.it/capolavoro-di-negri-che-sferza-la-chiesa-e-la-riduzione-spiritualistica-della-fede#.Vc0W2FPtlHx <br /><br />Signore ottienici di ASCOLTARE la Tua PAROLA da cui nasce e si alimenta la fede . Ottienici di fare silenzio affinche' possiamo udire solo la TUA voce. Ottienici di prendere le giuste decisioni per seguire soltanto TE .Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-90730369226076101212015-08-13T23:01:31.507+02:002015-08-13T23:01:31.507+02:00Ripeto, la frase sui piazzisti l'ho udita con ...Ripeto, la frase sui piazzisti l'ho udita con le mie orecchie al GR 1 e poi al TG Canale 5 ore 13.<br />RrRrnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-582136769729563472015-08-13T22:53:26.949+02:002015-08-13T22:53:26.949+02:00@ "Ero forestiero e mi avete accolto"ha...<br />@ "Ero forestiero e mi avete accolto"ha detto Galantino.<br /><br />Ma questi che vengono da noi in questo modo, non sono "forestieri" sono conquistatori. Essendo quasi tutti musulmani essi considerano un loro diritto, stabilito dal loro dio, occupare tutto il mondo per instaurarvi la legge del loro dio cioe' di Allah, comunicata a loro nel libro immutabile ed eterno disceso dal cielo che sarebbe il Corano (=recitazione salmodiata). Il musulmano si sente a casa sua solo quando vive in un luogo governato dalla sua legge che e' la Sharia, sempre di origine divina, che dispone di tutta la vita civile. Tale legge non e' legata ad una nazione, non hanno il concetto di nazione. L'ideologia della "nazione araba" e il "panarabismo" ora in declino erano concezioni di origine occidentale.<br /> Per i musulmani esiste solo la Umma, la comunita' dei credenti in Allah, estesa in tutto il mondo, che vuole attuare la sua volonta' in tutto il mondo e che si considera contro di esso "il partito di Dio" (Hizbollah), che deve imporre i diritti di Allah contro il mondo miscredente, con le buone o con le cattive. Per loro quindi, dove ci sono musulmani c'e' gia' la Umma, e dove c'e' la Umma governa la Sharia. E dove governa la Sharia e' per cio' stesso terra loro e roba loro (Dar-al-Islam). I quasi due milioni di musulmani che vivono oggi in Italia considerano noi italiani "forestieri" poiche' la terra quale che sia dove vivono i fedeli di Allah, Allah gliela ha gia' data in possesso. E' roba loro, che ci piaccia o no. Per questo non bisognerebbe mai lasciarli entrare. L'obbedienza che devono per ora prestare alle leggi italiane e' intesa solo come un fatto temporaneo, imposto dalle circostanze, una tattica. Il fatto che l'invasione abbia assunto queste dimensioni, con la scusa delle guerre in M.O, dimostra forse che i mussulmani vogliono stringere i tempi per imporsi su di noi. Il numero e' la loro vera forza contro di noi, e la nostra sempre peggiore corruzione dei costumi li galvanizza sempre di piu'. Il Papa e la Gerarchia tutta<br />cosa sanno dell'Islam,oggi? Fior di studiosi cattolici tra i migliori specialisti hanno nel recente passato spiegato tutte queste cose, ma e' come se non fossero esistiti. Le falsita' propalate dal Concilio sull'Islam, edulcorato ai fini del "dialogo" interreligioso, tentono sempre il campo. E nell'alta gerarchia tutti tacciono. A.R. Anonymousnoreply@blogger.com