tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post7872721149286413681..comments2024-03-29T13:32:41.761+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Difficile convivenza tra due riti che, avendo litigato tra loro, accendono liti anche tra i rispettivi sostenitorimichttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger50125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-7459815425351817382013-09-05T09:29:13.479+02:002013-09-05T09:29:13.479+02:00La stessa Sacrosanctum Concilium pur riprendendo a...<i> La stessa Sacrosanctum Concilium pur riprendendo alcuni concetti della Mediator Dei, che la inseriscono chiaramente nella Tradizione Liturgica più autentica, aggiunge tante e tali eccezioni da indurre il dubbio che ci sia un'altra concezione di culto nascosta nel testo</i><br /><br />Si Don Gianluigi. Infatti il problema delle discontinuità EVIDENTI, sta nel chiarirle definitivamente e laddove siano insanabili, modificare in senso chiaro. <br /><br />UN SILLABO! Ci sarebbe bisogno di un SILLABO per il Vaticano II.Stefano78https://www.blogger.com/profile/08150983722749993478noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-71890913176061327392013-09-05T08:43:16.433+02:002013-09-05T08:43:16.433+02:00Ringrazio micus per il suo commento, che condivido...Ringrazio micus per il suo commento, che condivido.<br />Penso che ogni cattolico ha le sue competenze che esercita nell`ambito del quotidiano della sua vita, una vita che è chiamato a santificare e dove è chiamato a testimoniare la sua fede.<br />Per far questo non necessita di nessun diploma superiore, che egli sia( metto tutto al maschile per facilità) professore universitario o netturbino, la sua fede è una realtà vissuta, realtà che può anche comportare dubbi, crisi, perplessità, traversate del deserto.<br />Là dove di trova, e poco importano le sue competenze, ha tutto il diritto e, al di là del diritto, la responsablità e anche il dovere di esprimersi, di condividere con altri cattolici, di testimoniare.<br />Anche se è vero che la formazione di base che ha ricevuto può, ahinoi, non avergli fornito le basi essenziali e gli strumenti necessari e che l` identità cattolica è di per sè un concetto che si sta perdendo, che si sta diluendo in modo impressionante, resta il fatto che è importante che i cattolici, chi si sente di farlo, chi desidera farlo, facciano sentire la loro voce, anche nella speranza che arrivino fino ai tecnici, agli specialisti, a chi di dovere.<br /><br />Nel mio caso, è stato lo stato disastroso e disastrato della Liturgia che ho ritrovato al mio ritorno alla pratica della Fede, e più in generale la crisi della Fede e del sacerdozio, ad avermi spinto ad approfondire, a prendere e riprendere in mano i documenti conciliari e magisteriali, a studiarli, e siccome questa volta non volevo di nuovo allontanarmi, a sentire il bisogno di avere una guida in quello studio-riflessione.<br /> La realtà che mi circondava non era sola una realtà diversa perchè i tempi e le società evolvono, quel che vedevo e ascoltavo nella Chiesa, quel che scoprivo come novità e nuove realtà ecclesiali mi facevano apparire sempre più evidente e paurosa la crisi della Chiesa, della Fede, non potevo che constatare la rottura con ciò che aveva forgiato la mia coscienza cattolica.<br />Vedere la sacra Liturgia, il cuore della mia Fede, devastata, ferita, oggetto di tutte quelle manipolazioni vergognose, frutto della superbia umana ( e per molti dell`ignoranza), mi fa male, non posso capire, continuo a non capire, o a rifiutare di far mie certe analisi, certo "ho" la "mia" Messa, al limite potrei "infischiarmene", ma posso forse dimenticare che il 99,99% dei cattolici "frequenta" la Messa riformata?<br />Se è sempre vero che LEX ORANDI, LEX CREDENDI, a quale fede portano quelle nuove liturgie?<br /><br /><br />Luisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-39223298263420134852013-09-05T00:50:18.053+02:002013-09-05T00:50:18.053+02:00All'Anonimo delle 17.36 del 3 settembre:
Seco...All'Anonimo delle 17.36 del 3 settembre:<br /><br />Secondo lei chi non ha titoli di studio in ambito liturgico non può discutere di liturgia. Secondo lei ogni materia deve essere trattata solo da tecnici.<br /><br />Mi permetta di farle notare che ha detto una grandissima idiozia. La storia smentisce il suo pensiero. Da che mondo è mondo i cambiamenti avvengono per volontà politica e non tecnica. La tecnica deve essere al servizio della politica per attuarne le idee. Ci sono le idee, le intuizioni, che spesso nascono da persone non specializzate, ed è proprio questa la loro forza, il fatto di non essere troppo dentro una materia, gli consente di avere una visione più ampia considerando altri aspetti, che un tecnico per la sua formazione limitata non può avere. Queste idee verranno poi applicate dai tecnici, declinate secondo le procedure.<br />Quindi la portinaia del mio palazzo che fruisce della liturgia cattolica da 40 anni ha tutto il diritto di esprimere le proprie idee in merito alla liturgia, ed il prof. Auge se vuole definirsi tale dovrebbe prestare attenzione anche alle considerazioni di questa povera donna.<br />E poi mi permetta di dirle che il disastro compiuto dai tecnici è sotto gli occhi di tutti. Il NO è il tipico esempio di riforma tecnica calata dall'alto e che escludendo la devozione e la pietà popolare ha finito per svuotare di senso la liturgia cattolica. Questo proprio perché si è agito secondo il suo ragionamento: tecnici che parlano e riformano tra loro avulsi dalla realtà.<br /><br />MicusAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-79295295074939832412013-09-04T21:07:01.546+02:002013-09-04T21:07:01.546+02:00C'è una riflessione di Radaelli sulla Lumen fi...<i>C'è una riflessione di Radaelli sulla Lumen fidei, ampia e terribile, che conferma e rafforza tutte le vostre critiche sul NO e dintorni. Terribile. Non c'è scampo.</i><br /><br />La conoscevo. Me l'aveva inviata in anteprima già da tempo. Avrei potuto fare uno scoop, ma non è questo che mi muove. E non mi sento di parlarne... <br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16171216680897224822013-09-04T20:47:11.734+02:002013-09-04T20:47:11.734+02:00partecipazione..."la liberta' e' part...partecipazione..."la liberta' e' partecipazione" cantava Gaber. sessantottismo puro. Ci sono persone che, poverette, non si sentono realizzate nel loro, casa, lavoro, famiglia, e hanno bisogno di " partecipare" per realizzarsi. e allora comitati di quartiere, consigli dei genitori a scuola, consigli o comitati parrocchiali, partecipazione alla Messa...Altre persone, invece, stan benissimo, non da sole, ma in cas, in famiglia, sul lavoro. Non sono asociali, e si occupano di carita' e degli altri senza la smania di "partecipazione".<br />Ci sono molti ambiti pubblici, socilia, per partecipare. Almeno in chiesa, alla Messa, si potrebbe NOn avere la partecipazione ?' e soprattutto se ci sono fedeli che preferiscono la Messa "tridentina" perche' non possono assistervi nelle loro chiese, invece di vagare e trovarsi u. luoghi angusti e semisegreti come gli apprtenenti ad una setta diabolica ?<br />Rosa<br /><br /><br />rosanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-11959867710669133402013-09-04T20:34:35.652+02:002013-09-04T20:34:35.652+02:00C'è una riflessione di Radaelli sulla Lumen fi...C'è una riflessione di Radaelli sulla Lumen fidei, ampia e terribile, che conferma e rafforza tutte le vostre critiche sul NO e dintorni. Terribile. Non c'è scampo.<br />http://www.enricomariaradaelli.it/aureadomus/aculeus/aculeus_critica_lumen_fidei.htmlgiovannanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-67614830938672744782013-09-04T19:50:33.614+02:002013-09-04T19:50:33.614+02:00Ho dato un colpo d`occhio al blog di P. Augé che r...Ho dato un colpo d`occhio al blog di P. Augé che risponde a don Morselli, il suo post e certi commenti dicono in modo "criant" quanto siano inconciliabili le posizioni di chi pretende che il NO ha rispettato la Costituzione conciliare e non ammette nessun errore o abuso interpretativo, e chi quegli abusi li vede.<br />E sorvolo sui soliti beceri insulti contro i cattolici tradizionali.<br />Far dire alla Sacrosanctum Concilium quel che non ha detto, dare perfino la priorità a quel che è stato detto in una Commissione, e permesso anche se non voluto dalla Costituzione, mostra che siamo lontanissimni da un `eventuale riforma della riforma e ancor più lontani da un "contagio" del NO con il VO.<br />Basta leggere il libro di Bugnini, con pazienza e attenzione, e anche una certa sofferenza, per vedere come il Consilium si è allontanato dalla Sacrosanctum Concilium e come quelle interpretazioni allargate, in certi casi vere e proprie novità non previste nemmeno di striscio, sono state giustificate.<br /><br />Padre Augé scrive:<br /><i>"i due criteri per la riforma liturgica sono l’aggiornamento e la sensibilità ecumenica"</i> <br /><br />Sensibilità ecumenica?<br />Senza dubbio per favorire quella sensibilità erano presenti pastori protestanti come consultori, che ci facessero dei protestanti per studiare e realizzare la riforma della liturgia cattolica, diventa "comprensible" in quell`ottica ecumenica, del resto non lo aveva detto Bugnini nell`OR? <br />Dovevano essere tolte dalla preghiera cattolica , dalla sua liturgia, le pietre d`inciampo alla comunione con i protestanti, fratelli separati...<br />La comunione non è ancora realizzata, ma a forza di togliere e aggiungere, a forza di deformare le coscienze dei cattolici, quel che Bugnini non ha potuto fare, quel che i suoi allievi, malgrado la loro grande volontà e desiderio di ben fare, non son riusciti a fare, se nessuno interviene, prima o poi altri riusciranno a farlo.<br /><br />e che la <i>"la spina dorsale della riforma di Paolo VI è la partecipazione"</i><br /><br /><br />http://liturgia-opus-trinitatis.over-blog.it/article-risposta-a-don-alfredo-morselli-sulla-fedelta-al-concilio-della-riforma-di-paolo-vi-119867799-comments.html#anchorCommentLuisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-11172852371744405932013-09-04T14:35:30.717+02:002013-09-04T14:35:30.717+02:00a Stefano 78.
Sull'ermeneutica della continuit...a Stefano 78.<br />Sull'ermeneutica della continuità non sarei così sicuro. Che ci siano elementi di continuità è innegabile, ma il problema si pone sui punti controversi, lì la continuità non si vede, anzi. La stessa Sacrosanctum Concilium pur riprendendo alcuni concetti della Mediator Dei, che la inseriscono chiaramente nella Tradizione Liturgica più autentica, aggiunge tante e tali eccezioni da indurre il dubbio che ci sia un'altra concezione di culto nascosta nel testo. Tant'è che la Riforma di Bugnini (vedi il suo voluminoso testo) ha trovato per ogni innovazione una giustificazione nel Concilio. Le due forme liturgiche, poi forniscono una prova a sfavore di questa ipotesi.don gianluiginoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-87125530025063722652013-09-04T14:21:21.093+02:002013-09-04T14:21:21.093+02:00Caro Poirot, mi spiace che tu sia così prevenuto n...Caro Poirot, mi spiace che tu sia così prevenuto nei miei confronti. Io nutro sinceramente ammirazione per mons. Lefevbre e ringrazio il Signore del suo coraggio che l'ha fatto resistere al neomodernismo. Tuttavia c'è una differenza. 50 anni fa era chiaro a tutti lo strappo liturgico attuato dopo il Concilio e avrebbero dovuto essere in tanti a seguire l'esempio di Monsignore, dopo tanti anni le cose son diverse. La maggior parte dei nostri parrocchiani non conosce la tradizione e diversi sono prevenuti. Io ho provato il biritualismo e persone insospettabile che non hanno mai visto il VO si sono avvicinati, non solo ma anche alcuni confratelli si sono interessati e hanno espresso il desiderio di sperimentare e qualcuno mi ha invitato a celebrare nella sua chiesa. Allora, mi chiedo, è meglio contrapporsi frontalmente come hanno fatto alcuni che, ti ripeto, ammiro per il coraggio, ma disapprovo nel metodo pastorale o cercare un modo praticabile per far conoscere la ricchezza di Grazia del VO? Tutto qui. Non voglio giudicare né te, né i Preti Novaresi, porto solo la mia esperienza e le mie convinzioni. Ma per favore salviamo almeno la carità.don gianluiginoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-58213237225856423472013-09-04T12:08:26.623+02:002013-09-04T12:08:26.623+02:00...sono altrettanto convinto che non tutti i ponti......sono altrettanto convinto che non tutti i pontificati siano stati uguali. Che ci siano stati dei FATTI, durante gli stessi, che non possono essere ignorati o messi tra parentesi, che hanno determinato scelte e prese di posizione dei Pontefici.<br /><br />Sono convinto che Ratzinger sia stato modernista, anche se moderato, ma che da cardinale e da PAPA non lo sia stato, almeno non nel senso comune del termine! Che nella sua vita ci sia stato un processo di revisione, anche se come "dottore privato" ancora alcuni elementi filosofici modernistici sono rimasti. Ma di molto "modificati".<br /><br />L' "ermeneutica della continuità" credo sia l'unico mezzo positivo per far ri-diffondere e ri-tornare la Tradizione Cattolica.<br /><br />Non credo affatto sia un mezzo per abbattere del tutto la stessa, poiché Benedetto ha stabilito la Tradizione come BASE per interpretare le novità (che devono risultare "organicamente" scaturite da essa) e NON che i due fattori, "Tradizione e novità", siano come elementi paritetici o peggio la prima subordinata alla seconda(posizione di Muller).<br /><br />E' chiaro che questi sono "artifici". Nel senso che sono mezzi per evitare TRAUMI ulteriori all'orbe cattolico. Sono mezzi per NON fare drasticamente quello che si dovrebbe: abolire 50 anni di modernismo con un colpo di spugna.<br /><br />Benedetto, in questo, è stato lasciato solo da TUTTI. Compresi i tradizionalisti. Anzi, per primi loro. I "partiti" nella Chiesa non vogliono che le cose si "aggiustino", ma una "vittoria" dell'uno sull'altro. Questo è ciò che sta permettendo l'aggravamento della situazione, sta dando il destro per questo aggravamento. Come lo stava dando anche prima. ma oggi il Pontefice è cambiato. E la sua "Linea Pastorale" è assolutamente ...drammatica...<br /><br />In questo momento c'è bisogno davvero di una Grazia particolare, ma non si riceverà se non saremo capaci di soffrire e donarci...Stefano78https://www.blogger.com/profile/08150983722749993478noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-1570717618354685922013-09-04T11:52:42.914+02:002013-09-04T11:52:42.914+02:00E’ insuperabile quella premessa anche per la parte...<i>E’ insuperabile quella premessa anche per la parte a mio giudizio più sana del mondo della Tradizione rappresentata da questo blog, persino per Stefano</i><br /><br />Carissima Giovanna.<br />Sai benissimo quale sia la "mia posizione".. e che credo il "radicalismo", di ogni "matrice", una iattura per la "costruzione" di una VERA Pace. La quale Pace DEVE essere fondata sulla VERITA'. Che ci può piacere o meno. Ma sempre VERITA' deve essere.<br /><br />E' innegabile, e ti consiglio di leggere il "Breve esame Critico" dei Cardinali Bacci e Ottaviani, i quali non sono stati "scomunicati" per questo, che i due Riti, quello di Sempre e quello "moderno", siano diversi. In alcuni tratti anche profondamente (ciò è stato affermato anche da Benedetto).<br /><br />Ma è altrettanto innegabile che il NOM, lo ripeto, sia un Rito Valido. Per quanto criticabile e per quanto sia una innegabile "diminutio" della Messa Cattolica e della Teologia che la fonda (questo è stato affermato anche da Benedetto ).<br /><br />E' innegabile che il Vaticano II abbia in sé delle discontinuità evidenti almeno in 3 principi della Dottrina Cattolica Tradizionale (questo è quello che anche Papa Benedetto ha affermato solennemente). Ma è altrettanto innegabile che è un Concilio Valido e a cui si deve ossequio. Il che non significa che implichi assenso di Fede! Quindi significa che sia necessario un CHIARIMENTO DEFINITIVO è l'attuazione reale della famosa ermeneutica della continuità.<br /><br />Attualmente la Suprema Autorità della Chiesa, e la Gerarchia in genere, ha deciso di DESISTERE dall'esercizio del suo Potere! La Gerarchia ha "smesso" di essere quello che deve essere, e da 50 anni sta quasi ovunque "dominando"!<br /><br />Se la Gerarchia riprendesse ad esercitare il suo Potere, i problemi sarebbero risolti!<br /><br />E, attualmente, lo strumento del SP può "puntellare" (ma con INTELLIGENZA) le autorità. <br /><br />Sono convinto che l'unico modo per SERVIRE la Chiesa sia quello di soffrire per lei e a causa di lei!<br /><br />Ma per farlo c'è bisogno di un aiuto che viene dall'alto. Il Signore, che vede i cuori, non mancherà di darlo a chi lo chiederà..Stefano78https://www.blogger.com/profile/08150983722749993478noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-32210082710081023222013-09-04T10:52:50.520+02:002013-09-04T10:52:50.520+02:00Vi seguo, vi leggo, rispetto il vostro amore per l...<i>Vi seguo, vi leggo, rispetto il vostro amore per la Messa Antica, scrigno prezioso, vorrei lo stesso rispetto per quelli come me che pur poveramente combattono la stessa, paradossalmente la stessa, buona battaglia. Vorrei lo stesso rispetto, ma non me lo aspetto in realtà e temo sarebbe anch'esso un artificio inutile.</i><br /><br />Cara Giovanna,<br />sai bene che apprezzo ogni tua virgola perché esprime un fede retta e sentire che è anche il mio, nonostante il percorso fatto fin qui mi porti a 'distinguo' che ho cercato di ricomporre senza riuscirci, proprio nell'intento di guarire le ferite e ricomporre la dignità del rito, ma soprattutto della condivisione.<br /><br />Anch'io ieri sono rimasta colpita dell'affermazione di Stefano che mette in luce un "artificio" - che non è l'unico posto in essere con sottile abilità da Ratzinger/Benedetto - che, se può risolvere il problema sul piano umano, resta sempre un espediente e forse proprio per questo sembra non esser riuscito nell'intento.<br /><br />Ma il Santo Sacrificio ha in sé la <i>vis</i> che tutto può. E dunque confidiamo nel Signore e andiamo avanti, in unione di fede e di preghiera, ché sarà Lui a guarire ogni ferita e a comporre ogni divisione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-46206854215869203642013-09-04T10:48:25.064+02:002013-09-04T10:48:25.064+02:00Perché i fedeli tutti non dovrebbero poter "t...<i> Perché i fedeli tutti non dovrebbero poter "tornare a casa"? Ci devono restare solo quelli che hanno avuto la grazia di non essere mai "portati via"?</i><br /><br />Caro Stefano le tue preoccupanti domande sono drammaticamente importanti.<br />Vorrei però dirti che se molti non sono mai stati portati via, tutti abbiamo avuto a che fare con il modernismo ed alcuni, per grazia di Dio anche io tra quelli, ha potuto tornare a casa.<br />Però non illudiamoci, sono pochi i fedeli che riescono a rincasare nella situazione attuale, anzitutto perché non lo vogliono! Il modernismo é penetrato profondamente nelle coscienze di tanti credenti e anche di tanti ... tradizionalisti! Non sarà facile estirparlo senza un misericordioso intervento divino.<br />Tuttavia ci sarebbero ancora buone anime pronte a tornare sui loro passi se solo trovassero pastori decisi a fare altrettanto, perché é partendo dai pastori che la crisi può e deve essere superata.<br />Per questo uno dei pochi baluardi rimasti legati alla Tradizione, la FSSPX, non é una associazione di fedeli ma una fraternità sacerdotale!<br />Ed é per questo che i sacerdoti dovrebbero avere davanti agli occhi, biritualismo transitorio a parte, la meta della Messa di sempre come culmine della Tradizione e della dottrina veramente cattolica.<br />Almeno l'obiettivo dovrebbe essere chiaro, sul modo di raggiungerlo si può poi disquisire.viandantehttps://www.blogger.com/profile/12658452202312884392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-34565280026218746282013-09-04T10:27:10.756+02:002013-09-04T10:27:10.756+02:00Che cosa c'entrano poi i sacerdoti di Vocogno?...Che cosa c'entrano poi i sacerdoti di Vocogno? Fino al 2007 celebravano NO e non mi pare che abbiano fatto abiura del loro passato. E' stato anche per loro un percorso, che non si può negare agli altri. Fermo che tutti concordiamo su cosa sia pienamente cattolico e cosa no. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-16754217731642631232013-09-04T10:08:56.515+02:002013-09-04T10:08:56.515+02:00Solo il biritualismo porterà i fedeli a conoscere ...<i>Solo il biritualismo porterà i fedeli a conoscere il VO??? ma se non c'é stato biritualismo per 1962 ani e tutti lo conoscevano il VO! </i><br /><br />Tu, e voi "arroccati", non vi rendete conto che il Rito di Sempre, e la Tradizione in genere, sono passati sotto un buldozzer di 50 anni di modernismo pratico! <br /><br />Se di questo non vi importa, è un problema vostro! Perché i fedeli tutti non dovrebbero poter "tornare a casa"? Ci devono restare solo quelli che hanno avuto la grazia di non essere mai "portati via"? <br /><br />Che bella filosofia!Stefano78https://www.blogger.com/profile/08150983722749993478noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-51508921670587965952013-09-04T09:50:37.934+02:002013-09-04T09:50:37.934+02:00La convivenza delle due forme, invece, favorisce l...<i>La convivenza delle due forme, invece, favorisce l'avvicinamento e l'arricchimento reciproco senza pregiudizi e tensioni nel rispetto della fede altrui.</i><br /><br />E già, così doveva essere, ma è ormai solo un bel sogno purtroppo. Perché c’è quella premessa insuperabile per la quale non si tratta di due forme ma di due riti incompatibili di fatto; Poirot dice ‘ una è medicina, l’altra è malattia’ ed è quello che pensate tutti: il NO è la Messa di Lutero. E’ insuperabile quella premessa anche per la parte a mio giudizio più sana del mondo della Tradizione rappresentata da questo blog, persino per Stefano. Io ho creduto nel progetto di riconciliazione di Benedetto, non ho mai pensato, e tuttora stento a crederlo, che l’equiparazione delle due forme nel SP fosse solo un ‘artificio’ per consentire l’osmosi. Ho creduto nella possibilità di una reciproca, sì reciproca, fecondazione. Ho creduto che la ‘mia’ Messa potesse attingere, sull’esempio di Benedetto, alla austera bellezza del VO e guarire le sue ferite e ricomporsi nella dignità che le appartiene. Ricordi, Mic, quando ti raccontai della mia prima Messa Antica, quando ti dicevo che è lo stesso Sacrificio che viene celebrato, è la stessa fede, quando ti parlavo della pace possibile? Ma era ed è solo un bel sogno, quel tempo è finito. Come spesso si ripete, le maschere son cadute un po’ ovunque, e gli ‘artifici’ giuridici non bastano più a colmare le distanze e a silenziare le virulenze. Siamo separati in casa, questa è la realtà, a mio parere. Il biritualismo, che mette solo tra parentesi quella premessa, non risolve e non guarisce, anzi sottolinea la distanza che ci separa. Siamo separati in casa e posso sperare solo in una pacifica convivenza, finchè Dio vorrà. Vi seguo, vi leggo, rispetto il vostro amore per la Messa Antica, scrigno prezioso, vorrei lo stesso rispetto per quelli come me che pur poveramente combattono la stessa, paradossalmente la stessa, buona battaglia. Vorrei lo stesso rispetto, ma non me lo aspetto in realtà e temo sarebbe anch'esso un artificio inutile.<br /><br />Si naviga a vista, a lume di coscienza, con l’aiuto dei santi che ci hanno preceduto. Ma verrà l’alba perché il Signore è fedele ed è a Lui che appartiene il futuro della Chiesa.giovannanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-65379189815901976812013-09-04T08:28:51.187+02:002013-09-04T08:28:51.187+02:00Io, caro Hercule, non posso e non voglio usare i t...Io, caro Hercule, non posso e non voglio usare i tuoi termini per qualificare il NO, l`ho sovente detto e so di ripetermi, posso dire e dico che la Messa riformata non è buona per me, che un messale che permette gli abusi che sono sotto gli occhi di tutti (anche se c`è da chiedersi quanti siano i fedeli consapevoli, i sacerdoti che stravolgono la Liturgia,loro, sanno di farlo), qualche problema deve averlo e anche grosso, di forma e di sostanza.<br />Io li chiamo problemi, ma in realtà forse dovrei dire che sono problemi per me e che molto più verosimilmente quelle frasi non potevano che essere volutamente ambigue, volute così da chi ha redatto il Messale, sto parlando del Messale del 1970 , ma non dimentico quello del 1969 con il terrible paragrafo 7, paragrafo corretto dopo l`intervento dei cardinali Bacci e Ottaviani, anche con quella correzione tutto il Messale porta lo spirito di chi ha redatto il paragrafo 7 nella sua prima versione. <br /> <br />Ma talvolta, e sempre più spesso, mi domando che cosa avrei fatto se la Sacrosanctum Concilium fosse stata fedelmente interpretata e applicata, e non tradita trasformandola in un documento che rivoluzionava la Liturgia della Chiesa, imponendo dall`alto una Liturgia nuova e gettando con disprezzo alla pattumiera quella che aveva fino ad allora nutrito la mia Fede.<br />Mi domando come avrei reagito se invece di quella rivoluzione violenta che distruggeva con disprezzo quel che fino al giorno prima era sacro, buono e giusto, fossero state introdotte solo modifiche fatte in continuità con il Rito che mi aveva accompagnata fino ad allora.<br /><br />Non avrò risposta a quella mia domanda, perchè purtroppo ho visto solo distruzione, violenza, ostracismo, rifiuto di dialogo, "è così e basta, se le va bene tanto meglio se no quella è la porta".<br />Ho preso la porta.Luisanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-60458446451988315772013-09-04T08:11:11.407+02:002013-09-04T08:11:11.407+02:00Hpoirot,
da quanto scritto penso ti accorgi che io...Hpoirot,<br />da quanto scritto penso ti accorgi che io preferisco il VO.<br />Anche al biritualismo.<br />Andiamoci però piano con le parole e con le sentenze categoriche. Anzitutto perché la carità non deve mai mancare: divisioni ce ne sono già troppe. E poi personalmente ritengo che il biritualismo, come prassi intermedia, si possa accettare accettare, purché si sappia che é solo destinato a traghettare delle anime sconvolte da anni di modernismo verso la sana dottrina. Deve essere un cammino, non una sosta e quindi limitato nel tempo e alle singole comunità parrocchiali che decidono di intraprendere tale cammino col loro parroco.<br />Perché solo i modernisti devono sapere e poter usare della prassi nella liturgia?viandantehttps://www.blogger.com/profile/12658452202312884392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-33672795938997485392013-09-04T06:07:06.572+02:002013-09-04T06:07:06.572+02:00Notare poi la perla di don gianluigi quando ci dic...Notare poi la perla di don gianluigi quando ci dice senza ritegno che egli <i>ammira il coraggio dei parroci che hanno scelto in modo esclusivo il VO</i> <br /><br />ma propina ai suoi fedeli <br /><br /><i>solo biritualismo (perche questo) porterà i fedeli delle parrocchie a conoscere il VO e a preferirlo.</i> <br /><br />Come si vede che questo don gianluigi é figlio di Ratzinger!!!!!!!!!!!!<br /><br />La stessa identica logica anti-sisinono: <i>lodare (in teoria) il bianco mentre si esige (in pratica) il nero!</i> E' il leitmotif di 50 anni di politica del card/papa Ratzinger (che é come l'andreaottiana: in teoria sono cattolico ma la pratica esige che io introduca la legge aborto...)<br /><br />don, invece di chiedersi <i>mi chiedo quante persone ostili o scettiche verso il VO hanno avvicinato in questo modo? (i parroci alla Vocogno)</i><br /><br />si chieda piuttosto quanti fedeli ha attirato la SPX bannendo categoricamente da seminari e cappelle la messa di Lutero.hpoirothttps://www.blogger.com/profile/14441033000674070372noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-18178774728322748222013-09-04T01:04:54.039+02:002013-09-04T01:04:54.039+02:00se mischi acqua pulita con acqua sporca, sempre ac...se mischi acqua pulita con acqua sporca, sempre acqua sporca ottieni.rocconoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-85680453045790233612013-09-03T23:36:56.254+02:002013-09-03T23:36:56.254+02:00Alla S.Messa domenicale della SS.Trinita' dei ...Alla S.Messa domenicale della SS.Trinita' dei pellegrini c'erano molti fedeli , ognuno con il proprio messale tra cui io con il messale del 1962 , e molti giovani italiani e soprattutto stranieri ! Ricevere la Santa Eucarestia in ginocchio mi ha emozionato come alla mia prima Comunione !mauranoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-87613745038080994322013-09-03T23:19:39.297+02:002013-09-03T23:19:39.297+02:00S.E Mons.Lefebvre, che aveva capito il disastro te...S.E Mons.Lefebvre, che aveva capito il disastro teologico cha si compie volendo accostare (per qualsivoglia ragione) le due messe, chiamava il NOM pubblicamente ... <b>la messa di Lutero!</b>.<br /><br />I don Gianluigi, Stefano78... sono fuori bersaglio di 100km quando dicono :<br /><br /><i>"Solo il biritualismo porterà i fedeli delle parrocchie a conoscere il VO e a preferirlo. Scelte radicali nutrono i pregiudizi ... La convivenza delle due forme, invece, favorisce l'avvicinamento e l'arricchimento reciproco nel rispetto della fede altrui.</i><br /><br />Chi parla cosi é già conciliarizzato (che se ne renda conto o no)<br /><br />1) Solo il biritualismo porterà i fedeli a conoscere il VO??? ma se non c'é stato biritualismo per 1962 ani e tutti lo conoscevano il VO! <br />Stai a vedere che adesso diventa indispensabile passare per il rito bastardo per accedere a quello puro!<br /><br />2) l'arricchimento reciproco NON ESISTE! Il VOM ha ricchezza da vendere, il NOM ha lacune da vendere...<br /><br />3) nel rispetto della fede altrui???? ma non dovrebbe essere la stessa fede? Questo é un sontuoso lapsus freudiano: infatti le due messe esprimono due fedi opposte!<br /><br />I vostri metodi Andreottiani da politicanti da strapazzo fanno tanto tanto male alla Chiesa!<br /><br />Prendere esempio da Mons.Lefebvre e abbiate il coraggio di chiamarla per quello che é : <b>la messa di Lutero!</b>hpoirothttps://www.blogger.com/profile/14441033000674070372noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-71591458020225475092013-09-03T21:55:26.406+02:002013-09-03T21:55:26.406+02:00mah... che i ciechi-sordo-muti che non vogliono pr...mah... che i ciechi-sordo-muti che non vogliono proprio vedere immaginino di mettere le due messe davanti a Lutero e S.Tommaso d'Aquino (o Padre Pio o ...). <br /><br />Loro non avrebbero dubbi: ne sceglierebbero una sola perché non solo sono diversissime ma sono anche per tanti aspetti fondamentali, radicalmente opposte l'una all'altra. <br /><br />Una é il baluardo contro tutte le eresie l'atra il vettore potenziale di tutte le eresie! <br /><br />Infatti poi, in pratica, <b>una ha sotenuto al Santa Chiesa per 19 secoli, l'altra l'ha piombata in una crisi profondissima in meno di 15 anni !!</b><br /><br />Lutero non sceglierebbe mai il VOM perché sa bene che una é la medicina, l'altra la malattia...hpoirothttps://www.blogger.com/profile/14441033000674070372noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-79020013140443804712013-09-03T21:23:18.717+02:002013-09-03T21:23:18.717+02:00Volevo precisare che mi sono confrontato con decin...Volevo precisare che mi sono confrontato con decine di veri liturgisti con alla mano la S.C. e con la Riforma Liturgica di Bugnini.<br />Non credo di essere proprio l'ultimo arrivato.<br />Diro' di piu', un vescovo al quale ho chiesto quando fa' riportare in auge il presbiterio di una antica collegiata di secunda sedis del 1400, che ha permesso di rovinarla per falo moderno togliendo l'altare monumentale, le balaustre ed altro, e gli ho chiesto, quando celebrera' almeno una volta il rito romano o la Messa Apostolica che dir si voglia, mi ha risposto che bisogna adattarsi ai tempi attuali, e quel presbiterio era adatto per il medioevo.<br />Non ho risposto per educazione.<br />Voglio ancora precisa che ho una biblioteca di decine e decine di testi dal Concilo V.II in poi - di Mons. Gherardini, di De Mattei della C.Siccardi e non posso citarli tutti. Per capirci ho speso tutto quello che potevo per essere al passo coi tempi moderni e antichi della Chiesa.<br />Prima di parlare, bisogna essere aggiornati e per aggiornarsi costa e bisogna studiare e sacrificarsi.<br />E sopratutto bisognerebbe andare spesso dove si celebra la S. Messa Gregoriana/Tridentina, che io spesso alla mia veneranda eta' vado a servire all'altare da accolito fino a cerimoniere.<br />Qualcosa avro' capito dopo 70 anni?bernardinonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-5986426338173968722013-09-03T20:53:50.086+02:002013-09-03T20:53:50.086+02:00Anonimo delle 17,36, Le ha gia' risposto Mic.a...Anonimo delle 17,36, Le ha gia' risposto Mic.alle 18.29, comunque io ci voglio mettere il mio carico da 11; visto che come dice non e' un tecnico ne di economia ne di medicina, da quello che sento non e' tecnico neanche di liturgia e sembra che non sia mai stato a contatto con chi di vera liturgia ne sa' ed anche molto.<br />Io ho vissuto a contatto con decine se non centinaia di preti sia ordinati negli anni 30 e 40 sia ordinati dal 1970 in poi e con decine di Vescovi. Pertanto ho intavolato con loro centinaia di discussioni sia sulla riforma liturgica di Bugnini che ho comprato e l'ho studiata rigo per rigo e che ribattevo in faccia a chi pensava di saperne molto piu' di me, e quando ponevo domande imbarazzanti a questi preti o vescovi, guarda caso non avevano mai una risposta convincente da darmi oppure si defilavano ipocritamente.<br />Dunque prima di continuare, sarebbe bene che Ella compri presso la S.Paolo o la libreria ed. vaticana, testi come la riforma liturgica - Iota Unum - Stat Veritas ecc. insomma si prepari un po', perche i medici oppure gli economisti prima di parlare si laureano.bernardinonoreply@blogger.com