tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post8752553764526101401..comments2024-03-29T11:21:05.926+01:00Comments on Chiesa e post concilio: Francesco Bergoglio – la speranza o il necroforo del Congo?michttp://www.blogger.com/profile/00578005881187652932noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-32447438314294533612023-02-19T00:28:36.626+01:002023-02-19T00:28:36.626+01:00Solo degli anticlericali e protestanti come voi os...Solo degli anticlericali e protestanti come voi osano chiamare il papa con appellativi così pieni di rancore ed odio. Dovrei pregare per voi ma ho difficoltà Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-85458235537438431402023-02-18T10:34:48.899+01:002023-02-18T10:34:48.899+01:00Jorge. Ovvero, basta la parola
...Date allora un’o...Jorge. Ovvero, basta la parola<br />...Date allora un’occhiata all’articolo in questione, che vi propongo integralmente. È piuttosto breve. Se a una prima lettura non trovate nulla di particolare, abbiate la bontà di analizzarlo una seconda, e magari una terza volta. Ci rivediamo alla fine dell’articolo.<br />https://www.aldomariavalli.it/2023/02/18/jorge-ovvero-basta-la-parola/<br /><br />Confesso la mia ignoranza ma..in questo orizzonte non vedo l'Orizzonte .<br />E' probabile che tante parole mi facciano solo perder tempo.Uscirà il prossimo 21 febbraio un nuovo libro di papa Francesco, Cerca il tuo orizzonte.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-24660514348623389652023-02-15T19:54:01.518+01:002023-02-15T19:54:01.518+01:00Il problema per alcuni peró è di essere sottomessi...Il problema per alcuni peró è di essere sottomessi al papa quando cambia la dottrina di Dio. E questo lo fanno da decenni i vescovi pure.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-20102652820337873202023-02-15T18:21:24.505+01:002023-02-15T18:21:24.505+01:00I cattolici africani o dell'INdia, la gente se...<br />I cattolici africani o dell'INdia, la gente semplice resta completamente al di fuori delle discussioni sulla crisi della Chiesa. Comprensibilmente, è tutta roba che passa sulle loro teste. <br />Per molti aspetti, non le capirebbero. <br />Per loro il Papa resta sempre il Vicario di Cristo e questo è tutto.<br />Tanto più diabolico il tradimento della fede perpetrato dagli attuali reggitori della Chiesa.<br />Z. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-85687975301039763202023-02-15T14:22:52.712+01:002023-02-15T14:22:52.712+01:00Viviamo in tempi pericolosi, in cui i cuori e le a...Viviamo in tempi pericolosi, in cui i cuori e le anime degli uomini sono messi a dura prova. Mai prima d’ora il futuro è stato così imprevedibile…<br />E in tutta questa confusione e sconcerto i nostri “profeti” moderni dicono che la nostra economia ci ha deluso… No! Non è la nostra economia che ha fallito; è l’uomo che ha fallito, l’uomo che ha dimenticato Dio!<br /><br />Monsignor Fulton J. SheenAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-77267893985691576252023-02-15T13:23:43.513+01:002023-02-15T13:23:43.513+01:00Secondo giorno (15 Febbraio)
PREPARAZIONE ALLA CON...Secondo giorno (15 Febbraio)<br />PREPARAZIONE ALLA CONSACRAZIONE<br />A SAN GIUSEPPE<br /><br />Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.<br /><br />Pater, Ave, Gloria<br /><br />A te, o beato Giuseppe<br /><br />MEDITAZIONE (sul testo proposto giorno per giorno)<br /><br />Impegno missionario e Fioretto della giornata (indicati alla fine della meditazione)<br /><br />Preghiera biblica o tradizionale (riportata in calce alla meditazione)<br /><br />Litanie a san Giuseppe<br /><br />Secondo giorno: le origini<br />Il padre putativo di Gesù discendeva dalla stirpe regale di Davide; è per questo che Gesù, riconosciuto da san Giuseppe a livello giuridico, già durante il Suo ministero pubblico fu considerato il Figlio di Davide (cf. Mc 10, 47-48), cioè il Messia, erede e realizzatore delle promesse divine rivolte al capostipite della dinastia (cf. 2 Sam 7, 12ss). Il casato aveva perso il regno già nel 586 a.C., ma la posterità si era perpetuata fino agli albori della nostra èra e in Giuseppe era tornato a splendere il carattere nobile e generoso dell'antico sovrano.<br /><br />Conferendo al Figlio di Dio e di Maria la propria paternità legale, san Giuseppe ha concorso all’avvento del regno messianico, instaurato dal Cristo con la Sua morte di croce, come dichiarerà il titolo di condanna: Gesù Nazareno Re dei Giudei (espressione il cui acrostico, in ebraico, dà le consonanti del Nome divino: YHWH). Il Padre ha voluto che l’attuazione della grande promessa richiedesse anche la Sua collaborazione, oltre a quella, ben più determinante, della Vergine Maria.<br /><br />Consacrarsi a san Giuseppe significa, fra l’altro, associarsi al ruolo da Lui svolto nel garantire la successione della regalità terrena, alla quale la Provvidenza ha voluto connettere l’opera della Redenzione. Anche tu, diventando nel Battesimo figlio adottivo di Dio, sei stato abilitato ad esercitare una signoria regale, anzitutto sulla tua persona, sull’anima e sul corpo. Qual è l’ostacolo principale che si oppone a un sano dominio di te stesso, nelle facoltà spirituali e nella sfera fisica? Che cosa puoi fare per superarlo con l’aiuto della grazia, che ricevi mediante i Sacramenti e la preghiera?<br /><br />IMPEGNO MISSIONARIO: scelgo un modo pratico (nel linguaggio, nel portamento, nel decoro della persona…) di lasciar trasparire la dignità di figlio/a di Dio.<br /><br />FIORETTO: mi sforzerò di evitare la trasandatezza e le maniere grossolane.<br /><br />Canterò in eterno le misericordie del Signore,<br />con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,<br />perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»;<br />la tua fedeltà è fondata nei cieli.<br />«Ho stretto un’alleanza con il mio eletto,<br />ho giurato a Davide mio servo:<br />“Stabilirò per sempre la tua discendenza,<br />ti darò un trono che duri nei secoli”.<br />Egli mi invocherà: “Tu sei mio padre;<br />mio Dio e roccia della mia salvezza”.<br />Non violerò la mia alleanza,<br />non muterò la mia promessa».<br />(Sal 88 [89], 2-5.27.35)Con il vostro permesso e avendo sempre come obiettivo principale la nostra personale santificazione, mettiamo Francesco Bergoglio sotto il manto di S.Giuseppe .noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5570132738557818436.post-10328128967612630302023-02-15T12:02:56.569+01:002023-02-15T12:02:56.569+01:00Mercoledì di Sessagesima...
"MERCOLEDÌ DI SE...Mercoledì di Sessagesima...<br /><br />"MERCOLEDÌ DI SESSAGESIMA<br /><br />Il castigo del peccato.<br /><br />Abbiamo peccato ed abusato della vita, o giusto Iddio! e quando leggiamo la storia dei castighi che la vostra collera riversò sui peccati dei tempi antichi, sentiamo che anche noi abbiamo meritato un simile trattamento. Ma abbiamo la sorte d'essere cristiani e figli della vostra Chiesa; la luce della fede e l'impulso della vostra grazia ci hanno condotti a voi. Ma intanto possiamo scordarci della nostra antica condizione? Siamo così saldi nel bene da poterti promettere di perseverare sempre? O Signore! "trafiggete le nostre anime col vostro timore" (Sal 118,120), perché abbiamo un cuor duro ed abbiamo bisogno di tremare al vostro cospetto per non correre pericolo di tradirvi ancora.<br /><br />Ci atterriscono lo spettacolo del mondo sommerso nei flutti e l'estinzione di quella generazione, che ci mostrò come la vostra pazienza e longanimità può anche qualche volta stancarsi e scendere ad una vendetta senza pietà; perché siete giusto, Signore, e nessuno di noi ha il diritto di meravigliarsi e di lagnarsi.<br /><br />Abbiamo sfidata la vostra giustizia ed affrontata la vostra vendetta. Che se ormai avete impegnata la parola a non annientare mai più la generazione dei peccatori con le acque, sappiamo però che, nella vostra collera, avete acceso un fuoco eterno che divorerà tutti quelli che lasceranno il mondo senza essersi riconciliati con voi. Oh, dignità della nostra fragile natura! Colui che ci ha tratti dal nulla vuole averci eternamente amici o nemici.<br /><br />Proprio così. Creati intelligenti e liberi, davanti a noi si presenta il bene ed il male: a noi la scelta; non possiamo restare neutrali. Se optiamo per il bene, Dio si rivolge a noi con amore; ma se scegliamo il male, la rompiamo con lui, che è il sommo bene.<br /><br />Ma la sua misericordia è infinita verso le deboli creature che trasse dal nulla per amore, e volendo sinceramente la salvezza di tutti, aspetta sempre con pazienza il ritorno del peccatore attirandolo in mille maniere.<br /><br />Però, guai a chi rifiuta la divina chiamata quando questa è l'ultima! S'adempirà allora la giustizia, e l'Apostolo ci dice ch'è cosa terribile cadere nelle mani del Dio vivente (Ebr 10,31). Impariamo a fuggire l'ira che ci sovrasta (Mt 3,7) ed affrettiamoci a fare la pace col Padrone che abbiamo irritato con le nostre colpe. E quando saremo nella sua grazia, camminiamo nel santo timore, finché, radicato più profondamente nel nostro cuore il suo amore, meritiamo di correre nella via dei suoi comandamenti (Sal 118,33)."<br /> (da: dom Prosper Guéranger, L'anno liturgico. - I. Avvento - Natale - Quaresima - Passione, trad. it. P. Graziani, Alba, 1959, p. 445-446)Anonymousnoreply@blogger.com