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sabato 16 agosto 2014

Mamma... li radicali: integrazione della Turchia! E preghiere "per la pace"

Danilo Quinto su Radio spada [qui]. Ineccepibile e senza mezzi termini. Il discorso coinvolge i radicali come realtà politica e come fautori di una corrente di pensiero e corrispondenti linee politiche che seduce anche molti cosiddetti "cattolici adulti" per il solo motivo che il termine adulti, ormai è chiaro, sta per adulterati...

Il Santo Padre, probabilmente, avrebbe avuto anche piacere di essere lì, in mezzo a questa povera gente”, dice il cardinale Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, prima di partire per l’Iraq, per “andare incontro” – a nome del Pontefice – “ai poveri di oggi”.

Sono martiri cristiani, quei poveri di oggi e rinverdiscono il senso più autentico e profondo della religione che ha come suo fondamento il Dio che si è fatto Persona, che insieme al Padre e allo Spirito Santo dà all’uomo l’unica speranza di salvezza.

Sono martiri cristiani, quei poveri di oggi, vittime sacrificali delle orde islamiche, che perseguitano i cristiani con i loro progrom, in tutti i paesi dove detengono il potere e che si apprestano a conquistare l’Europa – come già hanno dichiarato di voler fare – se non saranno fermate in tempo.

Sono martiri cristiani, quei poveri di oggi, con i loro bambini sgozzati e seppelliti vivi o – se gli va bene – costretti  a camminare per chilometri senza scarpe, che hanno dovuto lasciare insieme a tutto il resto, per percorrere la strada dell’esodo dalle loro case, che abitavano da duemila anni [I Cristiani iracheni sono i discendenti degli antichi popoli mesopatamici. Quindi lasciano terre e case dove vivevano da settemila anni]. Ora, la pelle dei loro piedi scalzi, mangiata dal sole, si stacca a brandelli. Solcano la terra, lasciando impronte di sangue. Quei bambini parlano la stessa lingua di Gesù, l’aramaico e il loro sangue è quello di Gesù, che si sparge ancora, perché ciascuno di noi lo possa riconoscere.

L’ecumenismo d’accatto, che può lasciare sgomenti e increduli – così come si è definito il Papa – solo chi lo venera, è una delle facce di quel modernismo che sta distruggendo tutto:  la vita, le coscienze, la ragione. Esprime anche la necessità di non chiamare le cose con il loro nome, di annacquare, di ammorbidire, d’invocare la pace laddove vengono compiute nefandezze inaudite. Filoni, la Cei, il portavoce della Sala Stampa Vaticana, L’Osservatore Romano ed anche il Papa, non pronunciano la parola Islam, come se ne avessero paura. Quella stessa paura che nella storia della Chiesa ha generato le peggiori perversioni, come le mancate condanne del Comunismo e della Massoneria da parte del Concilio Vaticano II. Filoni dice che il Papa probabilmente avrebbe avuto anche piacere di essere lì. De relato, scopriamo, così, un’intenzione ipotetica. E’ già tanto. Il Papa doveva essere lì, a sporcare del sangue dei bambini cristiani giustiziati le sue vesti bianche e a benedire quei martiri. Quando, nel ’43, Roma subì il suo primo bombardamento dagli americani, Pio XII – l’ultimo Papa pre-conciliare, non a caso vituperato e spesso oltraggiato – prese la sua Croce e si recò nel quartiere di San Lorenzo, dove asciugò per alcune ore le lacrime di coloro che erano rimasti e benedisse le vittime nel piazzale del Verano. Quando i cristiani venivano impalati e crocifissi vivi dai Romani, fu di natura umana l’ultimo tradimento di Gesù da parte di Pietro, che voleva allontanarsi da Roma. Fu sufficiente il Quo Vadis del Signore per convincere il primo Papa che non poteva evitare di abbracciare la sua Croce e di scegliere di morire come Lui, insieme agli uomini e alle donne della Sua Chiesa. Il Papa di oggi, invece di concedere interviste private, di fare telefonate private o di compiere visite private – categorie che per il successore di Pietro (Vicario di Cristo) non possono e non devono esistere – come tutti i Papi, dovrebbe svolgere solo tre compiti: dire agli uomini ciò che è bene e ciò che è male per la loro anima, affinchè si salvino, incontrare le persone con il proposito di convertirle (come faceva Gesù) e insegnare loro il fondamento della loro fede: il martirio, anche nella sua dimensione quotidiana. Solo nel martirio - insieme all’amore per una Persona – si trova la ragione intrinseca, specifica e ineludibile del Cristianesimo.

Dei frutti spirituali del Ramadan sono lastricate le vie dell’Inferno e il Papa lasci – per non offendere i cristiani e anche per non irridere i suoi predecessori, alcuni dei quali Santi e martiri – che siano gli esponenti della cultura laicista di questo tempo infame a venerare l’Islam moderato, che esiste solo nelle rappresentazioni capziose di interessati e navigati politici.

“L’Italia sostiene da sempre e con convinzione il percorso della Turchia verso una piena integrazione nell’Unione Europea e confido che tale prospettiva possa verificarsi e rilanciarsi nel corso del semestre di Presidenza italiana dell’Unione”. E’ quanto ha affermato il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato ad Erdogan, riconfermato alla presidenza della Repubblica di Turchia.  Napolitano ha dettato a Renzi la linea da seguire: “La Turchia rappresenta per l’Italia un punto di riferimento imprescindibile per affrontare sfide come quelle legate alla drammatica crisi del Medio Oriente e alla loro pesante ricaduta sulla stabilità del Mediterraneo”.

Le parole di Napolitano hanno fatto eco a quelle degli scorsi giorni di Emma Bonino, che in un’intervista a La Stampa ha proposto “la nascita di un Commissario UE al Mediterraneo, per rafforzare e sostenere Marocco, Tunisia, Giordania e Libano, per i quali una politica bilaterale europea a sostegno della transizione politica e dello sviluppo economico, ha ancora una sua ratio e per riaprire con determinazione il processo di adesione alla Turchia”. La sua proposta ha trovato l’immediato sostegno di Sandro Gozi, parlamentare del PD, il quale ha tenuto a precisare che “serve un commissario che abbia competenze economiche, risorse finanziarie e competenze sull’allargamento per quanto riguarda l’adesione della Turchia”. Gozi non è un parlamentare qualsiasi. E’ sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari Europei, ma soprattutto è uno dei tanti parlamentari che fa parte della rete dei radicali: sostiene le loro battaglie ed è anche iscritto, con doppia tessera. Ipotesi concordata tra i due? Potrebbe essere. Così come potrebbe essere che a Renzi, in questo momento di fragilità – sballottato com’è tra Draghi e Napolitano – faccia comodo ricorrere alla figura bipartizan di Emma Bonino. E’ pur sempre tra i personaggi più vicini a Napolitano e potrebbe addirittura succedergli, perché è tra i nomi più spendibili. Chi altri, se no?

La Bonino gode del sostegno della maggioranza degli italiani, che in lei vedono la paladina dei diritti civili, quelli per i quali perfino il Papa tifa: “Coraggio, le sarò accanto nella sua battaglia”, dice nella telefonata dell’aprile scorso a Pannella, durante le prime prove generali di morte del leader radicale. Il Papa, in quell’occasione, fu ringraziato pubblicamente proprio da Napolitano per l’iniziativa telefonica che aveva intrapreso. Inaudito! Ora, mentre le prove generali di morte, per Pannella incalzano – e lui utilizza anche i suoi tumori come strumento di propaganda, confortato da chi, come Vittorio Feltri sul Giornale o Il Foglio di Giuliano Ferrara, non perde l’occasione di dedicargli articoli di stima e di venerazione – la Bonino s’industria per tornare protagonista. Non è lei, d’altra parte, l’erede? Sfrutta gli eventi del Medio Oriente e fa la sua proposta politica, che naturalmente non la riguarda personalmente, perché non si auto-candida, precisa. Lei fa tutto per spirito di servizio (del bene comune, s’intende), come quando, quarant’anni fa, iniziava la sua carriera politica organizzando gli aborti clandestini o come quando, da Ministro degli Esteri, interveniva per spiegare che l’obiezione di coscienza alla legge 194 rendeva impraticabile la strage in corso. Sostengono la proposta, dopo poche ore, il sottosegretario agli Affari Europei e addirittura lo stesso Presidente della Repubblica.

I popoli europei dovrebbero considerare di loro appartenenza i discendenti dell’Impero Ottomano, che per secoli e secoli hanno messo a ferro e fuoco l’Europa, costituendo la più formidabile minaccia che la storia europea abbia conosciuto. Chiedetelo ai martiri di Otranto, se sono d’accordo. Se non conoscete la loro storia, andate a leggere quel che accadde l’11 agosto 1480, quando nella città entra l’armata turca di Maometto II, il conquistatore, il settimo dei sultani dell’Impero Ottomano. Ammazzano tutti coloro che incontrano ed entrano nella Cattedrale. Riporta il “De Situ Japigia”, la cui prima edizione fu pubblicata a Basilea nel 1558: “Durante la notte precedente quello sventurato giorno, l'arcivescovo Stefano [...] aveva confortato tutto il popolo col divino sacramento dell'Eucarestia per la battaglia del mattino seguente, che lui aveva previsto. I turchi, raggiunto l'arcivescovo che sedeva sul suo trono vestito con abiti pontificali e con in mano la croce, lo interrogarono chi fosse; ed egli intrepidamente rispose: ‘Sono il rettore di questo popolo e indegnamente preposto alle pecore del gregge di Cristo’. E dicendogli uno di loro: ‘Smetti di nominare Cristo, Maometto è quello che ora regna, non Cristo’, egli rispose indirizzandosi a tutti: ‘O miseri ed infelici, perché vi ingannate invano? Poiché Maometto, vostro legislatore, per la sua empietà soffre nell'inferno con Lucifero e gli altri demoni le meritate pene eterne; ed anche voi, se non vi convertite a Cristo e non ubbidite ai suoi comandamenti, sarete nello stesso modo cruciati con lui, in eterno’. Aveva appena terminato di proferire queste parole quando uno di loro, impugnata la scimitarra, con un sol colpo gli recise la testa; e, così decollato sulla propria sedia, divenne martire di Cristo nell'anno del Signore 1480, l'11 di agosto”. Il 13 agosto, 800 degli abitanti della città, furono giustiziati. I loro resti sono conservati e venerati nella Cattedrale.

Chiedete a quei martiri se sono d’accordo a pregare insieme agli ebrei e ai musulmani o se sono d’accordo all’ingresso della Turchia in Europa, che seguirebbe il nostro accudire, accogliere e integrare le avanguardie islamiche che negli ultimi decenni hanno occupato le nostre città, costruito centinaia di Moschee (con il beneplacito di Sindaci e Vescovi cattolici) e che vorrebbero imporre i loro usi e i loro costumi nei nostri territori. In fondo, l’entrata della Turchia in Europa equivarrebbe a sancire la definitiva scristianizzazione del continente europeo per consegnarlo all’Islam. Non è, d’altra parte, proprio questo, quel che la Bonino afferma nel suo libro I doveri della libertà, quando sostiene che la forza storica del Cristianesimo si è esaurita? Che poi l’idea dell’entrata della Turchia in Europa, nei propositi dei radicali, si accompagni all’adesione di Israele all’Unione Europea, non fa che confermare l’assoluta incoerenza e inaffidabilità di una forza politica – foraggiata con denaro pubblico, perché i radicali nel ’98 sono riusciti a far approvare una legge che considera la loro radio d’interesse generale (10 milioni di euro l’anno, che si aggiungono al danaro proveniente dalla legge sull’editoria di partito) – e resa tuttora viva e rampante grazie alla complicità di autorevoli ambienti, compresi quelli cattolici, che sostengono i radicali e nello stesso tempo affermano che non contano più nulla. Sono dei vili e dei bugiardi.

58 commenti:

  1. Prospettive rischiose. Tragica, cieca, irresponsabile apertura ad un nemico non riconosciuto come tale...

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  2. L'analisi riguarda sia i politici, giustamente definiti irresponsabili, che le autorità religiose, papa in testa.
    Esprimere incredulità e sgomento al posto dell'orrore e della condanna, significa mettersi dalla parte dei carnefici e non da quella delle vittime, che dovrebbero essergli affidate.

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  3. Qui il pensiero di uno degli "specialisti" di un certo tipo di dialogo interreligioso, in un intervista data all`Express Andrea Riccardi afferma che

    "La forza di papa Bergoglio è il popolo."

    Secondo Riccardi il Papa ha stretto un`alleanza con il popolo.
    Ancora una volta, chi era tutto sorrisi e abbracci con Benedetto XVI non solo occulta la sua persona e il suo Magistero ma si spinge anche a critiche e a paragoni, palesi o subdoli, di cui dovrebbe solo vergognarsi, uno sport molto alla moda.
    Nell`intervista all`Express Riccardi dipinge il Pontificato di Benedetto XVI come un tempo "morose" (tetro, triste), dove imperava l`ideologia del declino e la Chiesa mostrava un volto guerriero facendosi scudo dei valori non negoziabili presentati come le tavole della legge marcanti la frontiera fra credenti e non credenti.
    Ma arriva il salvatore della Chiesa, arriva il suo successore Jorge Bergolio, che, lui, non è impregnato dallo spirito del declino e fa cadere i muri dell`appartenenza!
    Per chi legge il francese il resto qui:

    http://www.lexpress.fr/actualite/societe/religion/la-force-du-pape-francois-c-est-le-peuple_1565970.html#5rDY9vxlwgO301Qs.99

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  4. La verità triste è che i secolaristi sono alleati dei islamici...hanno lo stesso meta: la distruzione totale di cristianità...


    Romano

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  5. Luisa,
    sbaglio o l' Express e' " gauche caviar", come il nostro Espresso ?
    Rr

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  6. Ma la Bonino, vista l' eta', non puo' ritirarisi in campagna acoltivare cavoli, invece di continuare ad ammorbarci l' aria ?
    Rr

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  7. Parlate come se contaste qualcosa. Patetici.

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  8. Anche io confermo, condivido e sottoscrivo al 112% ogni virgola, ogni parola, ogni pensiero. dUE SOLI punti sono sbagliati, per così dire "per difetto". Quando il dottor Quinto scrive: costretti a camminare per chilometri senza scarpe, che hanno dovuto lasciare insieme a tutto il resto, per percorrere la strada dell’esodo dalle loro case, che abitavano da **duemila anni**" sbaglia per difetto. I Cristiani iracheni sono i discendenti degli antichi popoli mesopatamici. Quindi lasciano terre e case dove vivevano da SETTEMILA ANNI.
    Poi, quando scrive: "Che poi l’idea dell’entrata della Turchia in Europa, nei propositi dei radicali, si accompagni all’adesione di Israele all’Unione Europea, non fa che confermare l’assoluta incoerenza e inaffidabilità di una forza politica". Il che è anche vero, ma è parziale. Tranne alcuni screzi, proprio nel corso della presidenza Erdogan, de facto, la Turchia è sempre stato se non un alleato, quanto meno oggettivo, di Israele, se non altro l'unico paese dell'area, con cui i rapporti non sono mai stati particolarmente cattivi.

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  9. Andrea Riccardi e il suo movimento sono ben noti per il dialogo ad oltranza col mondo musulmano, che anni fa dette luogo anche a sconfinamenti politici, contestati e bloccati da parte delle autorità governative. Lo ricordo bene per aver dovuto fare ricerche per il mio capo che, da ex prefetto della repubblica qual era, si documentava sempre sui suoi interlocutori. In quella circostanza si trattava di eventi politico-culturali, ai quali partecipava come co-relatore.

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  10. L' intervista dell' ineffabile, ma troppo " espresso" Riccardi e' tradotta e commentat su R orate coeli.
    Rr

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  11. Mic

    per la sua conoscenza

    http://traditioninaction.org/HotTopics/f084_Mattei-2.htm


    Romano

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  12. “Il Santo Padre, probabilmente, avrebbe avuto anche piacere di essere lì, in mezzo a questa povera gente”, Probabilmente avrebbe avuto anche piacere.. Non c'è che dire il vdr li ha messi in ottime mani.....

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  13. Andando sul concreto avete visto questa iniziativa?

    A suo tempo l'ho riportata e dato il link ad AsiaNews

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  14. ""secondo Riccardi il papa ha stretto un'alleanza col popolo"" -

    Un uomo del popolo stà col popolo,
    un'uomo di Dio prima stà con Dio poi parla al popolo.
    Ma chi dice "chi è Dio"? (non conosco un Dio cattolico) può solo essere un essere materiale e dunque impregnato dallo spirito del declino fà cadere i muri-
    C'è chi ha fatto cadere i muri e dato libertà alla Chiesa (vedi Solidarnosc- GPII) e chi fà cadere i muri tra la religione del Dio-Unico e le false religioni, e quello forse porta al declino della Chiesa.
    - Sono in perfetta sintonia con Japhet e Mic di cui sopra.
    Comunque finalmente CL ci fà vedere che mondo variegato è.

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  15. Sempre su Rorate, nuove informazioni sul prete " tradizionalista" rimosso da " open mouth always laughing" cardinal Dolan, ma anche una bella notiiza: l' arcivescovo di sAn francisco celebrera' un Pontif icale VO a breve.
    Avro' mai la soddisfazione di vederne uno in Duomo ?
    Rr






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  16. Comunque finalmente CL ci fà vedere che mondo variegato è.

    Riccardi è il fondatore della "Comunità di S. Egidio".
    Altra cosa da CL (Giussani)...

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  17. Una delle poche cose buone del governo Letta fu exludere Bonino e Riccardi. forse e' anche per quello che e' durato poco, e di lui si sono perse le tracce, mai visto nella politica italiana, dove continuoano ad imperversare anche da morti.
    Rr

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  18. Sempre su Rorate, nuove informazioni sul prete " tradizionalista" rimosso da " open mouth always laughing" cardinal Dolan, ma anche una bella notiiza: l' arcivescovo di sAn francisco celebrera' un Pontif icale VO a breve.

    Avrei voluto pubblicare. Ma non ce la faccio con le traduzioni.

    In ogni caso è grave privare un centro-messa consolidato di una celebrazione che ne garantiva la continuità, mentre il Pontificale è un fatto estemporaneo...

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  19. “Il Santo Padre, probabilmente, avrebbe avuto anche piacere di essere lì, in mezzo a questa povera gente”,

    E' un'affermazione dallo squallore indicibile, che non si sa chi squalifica di più se chi l'ha pronunciata o chi l'ha mandato...

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  20. "... non pronunciano la parola Islam"

    Mi spiace, ma pronunciare la parola Islam in questp contesto sarebbe lo stesso che pronunciare la parola Chiesa quando si parla di Obama. Se, dopo tutte le lezioni della storia, i cattolici non vedono ancora le manipolazioni più evidenti, bad weather ahead.

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  21. Alessandro Mirabelli16 agosto, 2014 11:08

    Tre anni fa andai a Cipro in vacanza. Se prima ero contrario all'ingresso della Turchia nella UE, al ritorno ero contrarissimo. La guida greco cipriota ci disse che i turchi corrompevano i politici dell'Europa favorevoli all'ingresso della Turchia nella UE regalando loro case e finanziando le loro campagne elettorali. Il democratico governo fantoccio di Cipro Nord in mano turca permette una sola volta l'anno, l'11 giugno, l'ingresso ai greco ciprioti nella località dove è sepolto S. Barnaba, vicino a Famagosta.

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  22. Alessandro Mirabelli16 agosto, 2014 11:15

    Bonino fu ministro degli Esteri con Letta. Non fu esclusa, anzi. La logica di Bonino non fa una grinza, ha una coerenza intrinseca. Vuole La Turchia nella UE. La Turchia ha armato l'Isis. Ergo la Turchia solo apparentemente non musulmana e' però ferocemente anti cristiana. Ricordiamoci che solo pochi mesi fa per la prima volta dopo 100 anni Erdogan ha espresso il sul cordoglio per gli armeni cristiani ammazzati da suoi antenati.

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  23. Sui cristiani a Cipro, leggete qui

    http://www.internetica.it/Cipro-AppelloPatriarcaOrtodosso.htm

    e qui

    http://www.internetica.it/Cipro-AppelloPatriarcaOrtodosso.htm

    ma anche qui:

    http://www.internetica.it/ChieseCristiane-Cipro08.htm

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  24. "Mi fa poi rabbrividire la disparità di attenzioni che la Caritas dedica alla causa politicamente corretta dei migranti secondo i voleri della Nuova Chiesa è l'aiuto, scomodo, ai nostri fratelli in pericolo di vita.
    Miles"


    Ebbene nella mia cara e amata Svizzera, in seno al partito UDC( di destra...) sta facendo il suo cammino l`idea della preferenza religiosa nell`accoglienza dei rifugiati, un membro di quel partito, che reclama una migliore protezione dei cristiani perseguitati, ha l`intenzione di interpellare in quel senso il Consiglio Federale, nella sessione d`autunno, un suo collega di partito lo appoggia dicendo che fa senso per lui lasciare entrare in priorità rifugiati con chi si ha valori e radici comuni, e che sono appunto a causa di quella fede e di quei valori perseguitati.
    Ma apriti cielo!
    Chi interviene scioccato da quei propositi?
    Un sacerdote, professore all`Università di Friborgo, ex-futuro vescovo del Vallese, F-A. Amherdt, che pur riconoscendo la persecuzione dei cristiani la relativizza dicendo che non sono i soli, e che non fa parte della tradizione umanitaria fare delle priorità in funzione della religione o della cultura.
    Di per sè ha ragione ma quando quegli irenisti a prescindere oseranno dire che i nuovi migranti, i nuovi rifugiati sono nella loro stragrande maggioranza musulmani, e che una volta arrivati, esigeranno dei diritti, e saranno presi in mano dai loro immas?
    Poligamia tollerata, tribunali musulmani sulla base della sharia( ordinari in Gran Bretagna), eccezioni musulmane nelle scuole, nelle mense scolastiche, nelle piscine, moschee che escono da terra come i funghi, scuole coraniche e imam mandati e finanziati da Arabia Saudita e Katar, musulmani di seconda e terza generazione sempre più radicalizzati, ecc., ecc.
    Ma su questa realtà ineludibile i nostri irenisti tacciono, parlano di un islam moderato che esiste solo nella loro fantasia.

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  25. Cara Luisa,
    analisi lucida e basata sulla realtà.
    Ma siamo isolati e sperimentiamo l'impotenza di una minoranza silenziata quando non anche disprezzata da chi dovrebbe guidarci e sostenerci.
    Per ora, c'è rimasto solo da dire : fino a quando?

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  26. Se Abu Bakr Al Baghdadi è il califfo, Bernard-Henri Lévy è il Profeta.

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  27. Alessandro Mirabelli16 agosto, 2014 11:56

    Sempre a proposito del democratico governo fantoccio di Cipro Nord. Dopo il 1974 sparirono dalla Chiese ortodosse di Cipro Nord circa 20.000 VENTIMILA icone. Una minima parte fu recuperata ... in Germania... Solo a causa dell'interessamento di Papa Benedetto dopo la sua visita a Cipro nel 2009.

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  28. http://voxnews.info/2014/08/16/isis-vende-prigioniere-cristiane-a-bordelli-islamici/

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  29. Infatti, Alessandro, gli scempi sono stati documentati proprio dai link sopra che si riferiscono alla visita a Cipro di Benedetto XVI di cui ai link indicati sopra.

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  30. Non lontano da Istanbul ci sono le rovine di Troia, la città conquistata con il cavallo... appunto il cavallo di Troia.
    Evidentemente la Bonino e i suoi consimili, più o meno aderenti al "partito radicale di massa", sono convinti della capacità dei valori laici - laicisti - libertari - individualisti - umanisti - consumistici che ormai vanno per la maggiore in Occidente di "fagocitare" in breve tempo ( una generazione o due ) l'Islamismo dei giovani nati e nascituri, così come sta succedendo con il Cristianesimo, che si sta esaurendo per mancanza di ricambio generazionale ( unica alternativa di sopravvivenza: annacquarsi abbondantemente in senso arcobalenista ). In realtà alcuni paesi medio-orientali, come la Turchia e l'Iran, hanno una larga zona della popolazione giovanile incline alla tendenza laicista - radicale-libertaria. Però, come suppongo, si tratta dei giovani di estrazione medio-alto borghese; gli altri si gettano dalla parte dell'Islam come bandiera identitaria della rivolta delle masse meno abbienti e sottoacculturate, così come fu un tempo per il Comunismo marxista. A questo punto il gioco si fa pericoloso; la bilancia penderà dalla parte del radicalismo, che si ritiene l'ideologia vincente ( la bistecca che riduce la religione, anzi le religioni a insalata di contorno ) oppure il numero farà vincere l'Islamismo duro e puro? In alcune zone della Francia non sta succedendo qualcosa del genere?

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  31. Ma su questa realtà ineludibile i nostri irenisti tacciono, parlano di un islam moderato che esiste solo nella loro fantasia.
    L'islam moderato è come la droga "leggera". Nessuno li ha mai visti.
    o meglio, l'islam, se non "moderato", quanto meno "sensato" (nononstante qualche appaerenza folcloristico) esisteva e l'occidente lo ha distrutto. parlo del sultano ottomano di Costantinopoli e, in tempi più recenti dei Rais Saddam, Mubarak, e Gheddafi

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  32. Mic., quando dicevo mondo variegato di CL, intendevo che c'è Riccardi ma anche il suo contrario (vedi Socci?); ci sono i papolatri ed i non papolatri, ci sono quelli che vanno a braccetto con i mussulmani e quelli contrari.
    Un pò come la vecchia DC, quante correnti, un blocco all'opposto dell'altro.

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  33. Stringere un'alleanza con il popolo....Ma cosa avrà voluto dire il Riccardi? Di quale popolo straparla? Quando questa fiesta pagana sarà finita sarà piacevole chiedere ai tanti riccardi una spiegazione plausibile sul perché di tante sciocchezze propinate ai semplici fedeli.Bobo

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  34. Ho visto in tv Francesco parlare ad una folla enorme e ho sentito chiaramente le risate degli ascoltatori.Credo che sia un modo coreano per esprimere apprezzamento e consenso a quanto detto dall'oratore. Anche da noi purtroppo ,quando parla il Papa ,spesso ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.Il fatto è che tanti cardinali volevano già eleggerlo Papa al posto di Benedetto.Sulla responsabilità ed affidabilità di questi grandi elettori meglio stendere un velo pietoso.Se i signori cardinali in gruppo fanno di queste scelte originali nelle loro diocesi cosa combinano? Bobo

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  35. Secondo Riccardi il potere di Bergoglio viene dal Popolo. Ecco un altro squarcio di verità che mi infonde ottimismo. Concordo! Eccome se concordo. Poi però va detto che il popolo dipende da chi detiene il potere di informazione. E il potere di informazione è nelle mani di chi ha rifiutato Cristo. Ed ecco materializzarsi un vdr sostenuto da un comitato elettorale dagli agganci mediatici "giusti". Finchè l'"ecumenico" patto a quattro sarà rispettato il "package" reggerà. Altrimenti, pedofilia, guai finanziari e guai giudiziari torneranno. A proposito, quanto manca all'ingresso alla piramide del faraone nero americano?

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  36. Mi spiace che non ho tempo. C'è molto da dire sulle dichiarazioni di Riccardi & C.
    Vedremo.

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  37. Alessandro Mirabelli16 agosto, 2014 13:45

    Il potere di informazione e' nelle mani di chi ha rifiutato Cristo.
    Sottoscrivo.

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  38. @ Bernardino. da quanto ho letto su wikipedia, Andrea Riccardi ( molto probabilmente nato in una famiglia tradizionalmente cattolica )ha frequentato CL da universitario, per poi creare un'organizzazione propria, dicersamente orientata. Aggiungo che a detta del prof. Radaelli CL sarebbe stata sostenuta da Giovanni Paolo II nelle sue iniziative sudamericane proprio per contrastare il Movimento della teologia della Liberazione. troppo vicina al Marxismo.
    Non so quali siano le posizioni dei vertici di CL; probabilmente, come tanti altri, attendono gli eventi dei prossimi mesi per per fare le loro scelte. Quanto a Socci, credo che sia ancora legato a CL, ma non al cento per cento, tanto da poter assumere una posizione autonoma. In ogni caso i suoi ultimi libri di apologetica sull'autenticità storica e datazione "alta" dei Vangeli e anche quello sulle esperienze di ritorno in vita dalla soglia dell'aldilà non mi sembrano corrispondere alle preoccupazioni principali del discorso di CL.
    Quella che non capisco è la posizione di Alleanza Cattolica, un tempo centro del cattolicesimo Ancien Regime in stile De Maistre, pullulante di aristocratici ( Introvigne è chiaramente un cognome da nobile subalpino ) e quella dell'Opus Dei, improntata alla religiosità dell'hidalgo spagnolo, il cui capo ecclesiastico ha dichiarato mesi fa, poco dopo l'epocale "Buonasera !" di aver appreso con gioia l'elezione di Bergoglio. Boh.

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  39. Bonino possiede un attico in riva al Nilo con vista mozzafiato sulle piramidi,quindi figuriamoci se va a coltivare i cavoli, mica è Diocleziano.....mi piace il commento dell'intéllo 10.05. lui sì che sta dalla parte giusta e ha capito tutto, quando l'Islam arriveà colla sua violenza voleranno teste e non importa con chi sei schierato....su Riccardi,preferirei mantenere il più stretto riserbo, avendo prestato servizio volontario a S.Egidio....Quinto ex-radicale pentito dice da tempo cose vere, Cassandra inascoltata dai 'padroni' che comunque non perderanno nulla, perché fra 'fratelli'....gente altro che patetici, imbecillità dilagante e cecità da superficialità che ci fa ritenere superiori agli altri, ci stanno facendo cadere nel baratro e ci andiamo tutti gioiosi e fischiettanti,sventolando le bandiere della pace, benvenuti nella selva di Teutoburgo...KM.

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  40. Mic, secondo l' articolo di Rorate su Don Wylie, e' praticamente certo che sia stato cacciato da Dolan in persona, e che stia addirittura rischiando la sospensione a divinis. Nevparlano- fatto interessante- giornali laici come il NY post.
    Sul Pontificale a S.Francisco non credo sia un fatto estemporaneo. Parrebbe che Monsignor Cordileone sia seriamente e benevolmente interessato al VO.
    Rr

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  41. Scusate l'ignoranza, ma se non esiste l'Islam moderato, come mai i cattolici caldei dell'Iraq hanno potuto sopravivere a secoli e secoli di governo musulmano, per essere distrutti soltanto da terroristi mercenari finanziati dall' asse del Bene, como lo ammettono anche gli americani? Lo stesso asse che per inciso oggi distrugge anche la piccola comunità di cattolici in Vaticano?

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  42. Più che di Riccardi, parlerei dei movimenti che intruppano in maniera più o meno subdola e attraente gente generosa che ci casca con tutte le scarpe, ed è la truppa che porta avanti iniziative buone (in apparenza e in un po' di sostanza) che danno lustro al casato cui aderiscono. Si depaupera così quel che resta del "popolo" cattolico ormai disperso in mille rivoli pluriformi ...
    Al vertice, non esistono solo le lobbies "omo", ma anche i potentati rappresentati da costoro.

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  43. Anonimo ha detto...
    Ma su questa realtà ineludibile i nostri irenisti tacciono, parlano di un islam moderato che esiste solo nella loro fantasia.
    L'islam moderato è come la droga "leggera". Nessuno li ha mai visti.
    o meglio, l'islam, se non "moderato", quanto meno "sensato" (nonostante qualche apparenza folcloristica) esisteva e l'occidente lo ha distrutto. Parlo del sultano ottomano di Costantinopoli e, in tempi più recenti dei Rais Saddam, Mubarak, e Gheddafi

    16 agosto 2014 12:50

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  44. Prendiamo l'aspetto meno peggiore: il prossimo Papa non dovrà fare una gran fatica per distinguere fra gli obbedienti veri e i lecchini pronti a ogni capriola per ottenere favori e potere...

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  45. Cara Mic, cosa mi dici di ciò che riporta il «Catechismo della Chiesa Cattolica» dove si legge al numero 841, a proposito delle «relazioni della Chiesa con i Musulmani», che «il disegno della salvezza abbraccia anche coloro che riconoscono il Creatore, e tra questi in primo luogo i Musulmani, i quali, professando di tenere la fede di Abramo, adorano con noi un Dio unico, misericordioso, che giudicherà gli uomini nel giorno finale».
    Catechismo promulgato da papa Giovanni Paolo II, che non fa che confermare quanto affermato dal Concilio Vaticano II.
    I problemi nascono da qui. Se anche l'Islam adora con noi un Dio unico, professa la fede di Abramo (?) come si possono condannare le stragi dei cristiani in Iraq se non come atti terroristici; come possiamo considerare Martiri i nostri fratelli nella fede iracheni? in fondo bastava che si convertissero all'Islam e avrebbero salvato la vita e non ci avrebbero creato questi inconvenienti.
    Emanuele

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  46. @Mazzarino -
    secondo Riccardi, il potere di Bergoglio, viene dal popolo.

    Qualcuno può aver visto più di una volta Piazza Venezia strapiena e la loggia di palazzo Venezia con Lui con le braccia ai fianchi che diceva l'ora della storia ha suonato.
    Le masse della piazza strapiena urlavano e impazzivano di gioia.
    Faceva sognare vittorie, onori e gloria.
    Anche quello era potere che veniva dal popolo; ma dove ha portato quel potere di quel popolo e quel povero presuntuoso?
    ad una guerra disastrosa.
    E dove ha portato il potere del popolo a Stalin o Hitler?
    Gli uomini portati in cielo dalle masse di solito hanno condotto sempre alla rovina ed al disastro; sono divenuti dittatori ed hanno imposto il culto della loro personalità.
    Anche Gesù è entrato trionfante in Gerusalemme, poi abbiamo visto le masse come si sono comportate, hanno chiesto la Sua crocefissione e la liberazione di Barabba. Eppure Gesù era venuto per liberare l'uomo dal peccato e quelle masse conoscevano molto bene le profezie e l'Antico Testamento.
    Guardiamo le grandi masse islamiche - milioni di persone che vanno alla Mecca, credete che sanno veramente cosa dice il Corano?
    Credete che le masse di pseudo/cattolici sanno veramente a cosa stanno andando incontro e quanti pericoli incombono su di esse? credete che le masse conoscono cosa è stato il concilio vat.II?
    Queste stesse masse, se non l'avete dimenticato hanno riempito piazza S.Pietro e circondario, ed applaudito G:XXIII, poi GPII poi B.XVI, erano sempre centinaia di migliaia di persone;
    Quando il vento cambia, le masse cambiano. ora è l'era di Bergoglio, tutti i mass-media sono dalla sua parte, sta tutti i giorni nelle varie TV sui rotocalchi , tutti i giornali; anche se starnutisce ne viene fuori una notizia; perchè le masse vogliono questo, perchè sono spinte a questo.
    Non appena il vento cambia, tutto cambia. Non fidatevi mai delle masseperché cambiano ad ogni cambiamento di vento. Comunque le masse non cambiano mai da sole; chi è dietro ha il potere di far cambiare.
    Quindi quando uno fa comodo viene portato in cielo, ed ora a molte potenze, tra le più varie fa comodo Bergoglio. (il popolo è come una p..... chi gli fà più promesse segue.).
    La politica italiana(soprattutto docet).

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  47. professando di tenere la fede di Abramo

    Basta ricordare che Abramo è stato giustificato per la fede (la discendenza da Abramo è teologale e non carnale)...

    Quelli che oggi si chiamano "figli di Abramo" li ha già definiti nostro Signore nel Vangelo: "se siete figli di Abramo fate le opere di Abramo che... esultò nella speranza di vedere il mio giorno. Lo vide e se ne rallegrò... Prima che Abramo fosse , Io Sono".

    Che altro c'è da dire?

    Chi è Figlio di Abramo (per discendenza teologale), riconosce il Signore come Dio... non solo come rabbi o solo come profeta.

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  48. La forza di Bergoglio è il popolo, dixit Riccardi, se ne deduce che così non era per chi lo ha preceduto, a parte che già questa è una somma cas******ia, ma di che popolo parla Riccardi?
    Quello che è felice e contento perchè ha un Papa che dice loro quel che vogliono sentirsi dire, un Papa che, come dice Riccardi, dà solo orientamenti senza decretare: "dovete agire così o così", un Papa, sempre ipse dixit, che si richiama alla libertà e responsabilità dei cristiani?
    Sempre secondo Riccardi, Bergoglio ha passato un`alleanza con i fedeli, ma quali fedeli?
    Non certo quelli che bastona senza misericordia, allora quali?
    Questo Riccardi si guarda bene dal precisarlo.

    Ma di quell`ipotesi dell`alleanza con "i fedeli" passando sopra la testa della gerarchia, spesso a margine della Dottrina, e con quel suo linguaggio populista fatto per accendere le emozioni, sotto lo sguardo e con l` aiuto dei media, non ero sola ad averne parlato abbastanza rapidamente, come se "mettersi in tasca" fedeli e media era una garanzia per poter passare in seguito il suo programma -progetto sulla Chiesa.
    Vedremo.

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  49. Certo Bernardino. WWW LA GGENTE SIMPATICA PIU' CHE MAIIIII.. ricordi? Potremmo aggiungere Ceausescu, giustiziato da quelle masse che una settimana prima lo osannavano a piazza gremita. Oppure gli italici del BER(BERlinguer, BERsani, BERlusconi, BERtinotti... ) che possono vantare tutti piazze milionarie scomparse, a comando, pochi mesi dopo. Dobbiamo prendere atto che entro l'anno andrà a compiersi ciò che il novecento ha incubato, GVXXIII ha inseminato e il CVII ha notificato. PVI avviò ma poi spaventato frenò ma non fermò. E cioè la nascita della Chiesa dell'Uomo. O meglio la confluenza della Chiesa Cattolica in quella dei Lumi che poi è quella talmudica. Cioè quella di un Dio non cattolico che non cerca la persona ma il popolo planetario. E questo popolo si "cattura" meglio limitando, sull'esempio del porcus Saxsoniaa(http://appuntiitaliani.com) l'attività di ciò che ci fa diversi e cioè la ratio. Ecco allora i balletti vescovili di Copacabana, quelli recenti in San Pietro e quelli Koreani di ieri in reggiseno coram populo sul palco papale. Ballano giocano e fanno giro giro tonto.. non importa se sono i giorni in cui centinaia dei loro fratelli, neanche troppo lontano muoiono sgozzati e decapitati. In Korea si balla per loro e per i loro amici e familiari che proprio non ci riescono. Non credo proprio ci abbiano provato, ma è certo che non ci riuscirono neppure, sul Golgota, i pochi rimasti con Lui. Fate pure.. Possibilmente fate presto....

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  50. Ammesso che esista un Islam “moderato” e non violento, allora è necessario che uomini e donne di buona volontà, da dentro l’Islam, sappiano distinguere e si alzino in piedi contro i loro fratelli. Al di là di ogni altra considerazione, se i cristiani hanno chiesto perdono per i peccati compiuti nel passato, allora anche gli islamici sappiano prendere le distanze dalle origini guerrafondaie e riconoscano che nessuna violenza può essere perpetrata in nome di Dio.

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  51. Tutto sembra collegato alla crisi globale che vede protagonista l'occidente nella versione USA-Israele, che si teme porti alla ricerca di un sbocco e di un diversivo generatore di guerre indifferentemente con polarizzazioni su fronti plurimi: Est-Europa, Vicino, Medio e perfino Estremo Oriente.

    In uno scenario del genere, con un deficit di mezzi, già siamo resi vassalli in politica estera e resi fragili in politica interna. Anche volendo far qualcosa, di fatto non abbiamo le capacità di attivazione politica, militare e anche religiosa che sarebbero necessarie.

    Dal MO arriveranno in Europa dei cristiani; ma le nostre autorità politiche non sembrano capaci, né intenzionate, ad opporsi all'islamizzazione di una parte crescente della società civile da troppi anni invasa indiscriminatamente e senza alcun argine ragionevole.

    In quale situazione ci troveremo tra una decina d'anni? Sembrerebbe l'anticipazione di un orizzonte catastrofico; ma finché il problema non sarà inquadrato in termini sia antropologici che di civiltà, continueremo ad essere ciechi ed impotenti di fronte all'entità del pericolo.

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  52. Finalmente ritrovo la Maria (Mic.) che qualche giorno fà mi riprendeva su un verbo ""presente-condizionale) nella frase finale del commento delle ore 18,57 dove non dice più cose al condizionale, ma dice - continueremo ad essere ciechi ed impotenti di fronte all'entità del pericolo - perché io le cose le vedo già al presente ed ora anche Maria. Grazie Maria.
    Che la Madonna ci aiuti.

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  53. La forza di Papa Francesco è il popolo.

    Tu, Fortitudo mea.
    E non si trattava del popolo.

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  54. Cara Fabiola,
    Con l'uomo al centro sono in tanti a dimenticarselo.

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  55. consiglio a tutti (specie a chi guarda i fatti con occhiali "occidentali-democratici-tolleranti"- per approdare ad un sano realismo che sgombra il campo da ogni illusione buonista sull'islam,

    di leggere le chiarissime parole dell'arcivescovo caldeo di Mosul,
    Amel Nona, in un’intervista al Corriere della Sera:

    «Per favore, cercate di capirci. I vostri principi liberali e democratici qui non valgono nulla. Occorre che ripensiate alla nostra realtà in Medio Oriente perché state accogliendo nei vostri Paesi un numero sempre crescente di musulmani. Anche voi siete a rischio. Dovete prendere decisioni forti e coraggiose, a costo di contraddire i vostri princìpi. Voi pensate che gli uomini siano tutti uguali. Ma non è vero.
    L’islam non dice che gli uomini sono tutti uguali. I vostri valori non sono i loro valori.
    Se non lo capite in tempo, diventerete vittime del nemico che avete accolto in casa vostra».

    http://www.corriere.it/esteri/14_agosto_10/nel-campo-cristiani-stremati-990dca94-2058-11e4-b059-d16041d23e13.shtml


    L’islam non dice che gli uomini sono tutti uguali.

    chi glielo spiegherà a Bergoglio, e a tutti i polidialoganti liberal-cv2isti & C ?

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  56. https://twitter.com/YakoElish/status/500567962022330368/photo/1

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