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sabato 5 ottobre 2024

Professione di fede in Gesù Cristo e nella Sua Chiesa come unica via verso Dio e verso la salvezza eterna

Pubblichiamo la Professio Fidei firmata da mons. Athanasius Schneider, con i partecipanti alla Catholic Identity Conference 2024 a Pittsburgh, che afferma che la fede in Gesù Cristo, unico Redentore e Mediatore, è l’unica religione voluta da Dio e che non esistono vie di salvezza al di fuori di Lui. Si rigetta l’idea che le religioni non cristiane possano condurre alla salvezza o che la diversità religiosa sia espressione della volontà divina. I cristiani non devono considerarsi semplicemente "compagni di viaggio" degli aderenti a religioni false. Il testo esorta gli ecclesiastici che contraddicono questa verità a ritrattare pubblicamente i loro errori e prega affinché i Pastori, specialmente il Papa, seguano l’esempio di San Francesco d’Assisi nella conversione degli infedeli alla fede cristiana.

Professione di fede in Gesù Cristo e nella Sua Chiesa 
come unica via verso Dio e verso la salvezza eterna

Crediamo e professiamo con fede incrollabile ciò che il Magistero ordinario e universale della Chiesa ha insegnato perennemente e infallibilmente fin dai tempi degli Apostoli, cioè

Che la fede in Gesù Cristo, Figlio incarnato di Dio e unico Redentore del genere umano, è l'unica religione voluta da Dio.

Dopo l'istituzione della Nuova ed Eterna Alleanza in Gesù Cristo, nessuno può essere salvato mediante l'adesione agli insegnamenti e alle pratiche delle religioni non cristiane.(1) Perché «la preghiera, che è rivolta a Dio, deve essere collegata a Cristo, Signore di tutti gli uomini, unico Mediatore (1 Tm 2,5; Eb 8,6; 9,15; 12,24), e solamente attraverso Lui noi abbiamo accesso a Dio (Rm 5:2; Ef 2:18; 3:12).” (Ordinamento generale della Liturgia delle Ore, n.6)

Crediamo fermamente che “non c'è altro nome sotto il cielo dato agli uomini, nel quale dobbiamo essere salvati” (At 4, 12), eccetto il nome del Signore nostro Gesù Cristo, che fu crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti (cfr At 4, 10).

Crediamo che è “contrario alla fede cattolica considerare la Chiesa come una via di salvezza accanto a quelle costituite dalle altre religioni, le quali sarebbero complementari alla Chiesa, anzi sostanzialmente equivalenti ad essa, pur, come si dice, convergenti con questa verso il Regno di Dio escatologico” (Congregazione per la Dottrina della Fede, Dichiarazione Dominus Iesus, 21).(2)


Riteniamo inoltre che la Divina Rivelazione, fedelmente trasmessa dal perenne Magistero della Chiesa, vieta di affermare

Che tutte le religioni sono vie verso Dio,

Che la diversità delle identità religiose è un dono di Dio e

Che la diversità delle religioni è espressione della sapiente volontà di Dio Creatore.

Riteniamo, quindi, che i cristiani non siano semplicemente “compagni di viaggio” degli aderenti alle religioni false, che sono proibite da Dio.

Imploriamo con fervore l'aiuto della grazia divina per tutti quegli ecclesiastici di oggi che, con le loro parole e le loro azioni, contraddicono la verità divinamente rivelata su Gesù Cristo e sulla Sua Chiesa come l'unica via per mezzo della quale gli uomini possono raggiungere Dio e la salvezza eterna. Possano questi uomini di Chiesa, con l'aiuto della grazia divina, ritrattare pubblicamente questi errori, cosa necessaria per il bene della loro propria anima e delle anime altrui. Perché «non accogliere Cristo è il pericolo più grande per il mondo!». (Sant'Ilario di Poitiers, In Matth. 18).

Possano i Pastori della Chiesa, e in primo luogo Papa Francesco, per mezzo delle preghiere, delle lacrime e dei sacrifici di tutti i veri figli e figlie della Chiesa, e specialmente dei “piccoli” nella Chiesa, ricevere la grazia di emulare gli Apostoli, gli innumerevoli Martiri, numerosi Pontefici Romani e una moltitudine di Santi, soprattutto san Francesco d'Assisi, il quale fu un “uomo cattolico e tutto apostolico, che si adoperava personalmente ed ordinava ai suoi discepoli di impiegarsi con alacrità alla conversione degli infedeli alla fede e alla legge di Cristo”. (Papa Pio XI, Enciclica Rite Expiatis, 37)

Crediamo e, con la grazia di Dio, siamo pronti a dare la nostra vita per questa verità divina pronunciata da Gesù Cristo: “Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Giovanni14:6).
+ Athanasius Schneider, Vescovo Ausiliare 
dell'Arcidiocesi di Maria Santissima in Astana
con i partecipanti alla Catholic Identity Conference 2024

Pittsburgh, 29 settembre 2024 - Fonte
_________________
Nota di Chiesa e post concilio
1. Lascia perplessi quel "non cristiane"; perché si potrebbe supporre che accetti il "falso ecumenismo" con le confessioni cristiane della Riforma.
2. Ma neppure si può affermare, con la Dominus Jesus, che le altre religioni siano convergenti con la Chiesa verso il Regno di Dio escatologico. Verso quale Regno di Dio escatologico possono convergere, se non hanno un'idea convergente di fine ultimo o di salvezza: da cosa, da chi,  perché...

4 commenti:

  1. Arcivescovo Carlo Maria Viganò: "La linea invalicabile è quella indicata dal Vescovo Schneider, il quale denuncia “Francesco” per aver violato il Primo Comandamento e contraddetto il Vangelo, asserendo però che rimane Papa trovando nel rinnegamento di Pietro un autorevole precedente. Di fatto Bergoglio non solo ha violato il Primo Comandamento ma ha rinnegato i due principali Misteri della Fede: Unità e Trinità di Dio; Incarnazione, Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo. Una totale abiura della Fede Cattolica!

    Secondo il Vescovo Schneider sarebbe dunque possibile essere eretico e apostata e appartenere ancora alla Chiesa Cattolica, e addirittura presiederla come Supremo Pastore; mentre basta denunciare che un eretico e un apostata che ha usurpato il Soglio di Pietro non può essere Papa, per incorrere nella scomunica."
    https://x.com/CarloMVigano/status/1840460310135607316

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  2. Credo che questa grande confusione dipenda anche dal non aver fatto propria la Fede Cattolica, in particolare i sacerdoti. Davanti al confronto con la gnosi  moltissimi, sacerdoti compresi, sono diventati gnostici, cioè hanno cestinato  i dieci Comandamenti e Gesù  Cristo, per dedicarsi, più  o meno seriamente, alla conquista del mondo che non si vede, occulto, dove tutto fa brodo e dove l'ego diventa una mongolfiera. Oggi insieme a missili e simili il sistema solare è pieno di ego/ mongolfiere. Certamente costoro hanno esperienze spirituali, ma non capiscono che lo spirito che seguono è  quello diabolico infernale  satanico. Questo spirito certamente  non lesina a favorire i suoi seguaci con l'inossidabile triade, potere soldi sesso, ma questa è esattamente la strada sbagliata, da non percorrere mai, anche se quelli sguazzano nel danaro, comandano su moltitudini e fanno sesso in ogni posizione da soli o con più erotomani o con prede rubate. Come sulla terra esiste il Bene ed il Male, parimenti esiste il Bene ed il Male  nel mondo dello spirito. Quindi, occhio! Far propria la Fede Cattolica significa percorrere la strada indicataci da Gesù Cristo e verificare, nel nostro vissuto, se piano piano miglioriamo e se superiamo le tentazioni con crescente noncuranza. Anche noi entriamo, così facendo, nel mondo spirituale santissimo dove ogni Grazia ci è donata, specialmente se cerchiamo l'umiltà e il Bene. 
    m.a.

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  3. Sereno Graffiante05 ottobre, 2024 18:40

    A proposito di fede e fideismo, interessanti gli ultimi due contributi de La scure di Elia sul presunto "fenomeno mistico" di Medjugorje.

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  4. Riguardo alla nota di Chiesa e post concilio : "religioni non cristiane" significa ovviamente "religioni diverse da quella cristiana". Nessun falso ecumenismo.

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