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martedì 25 novembre 2025

La "silenziosa rinascita cattolica" della Gran Bretagna è guidata dai laici

Nella nostra traduzione da Infocatolica. Un'ondata silenziosa di conversione e rinnovamento sta prendendo piede tra i giovani del Regno Unito. Sempre più spesso, i membri della Generazione Z si rivolgono alla Chiesa in cerca di chiarezza, stabilità e significato.

La "silenziosa rinascita cattolica"
della Gran Bretagna è guidata dai laici

Nel Regno Unito, diversi rapporti recenti parlano di una "silenziosa rinascita" all'interno della Chiesa cattolica, in particolare tra i giovani. Con l'avvicinarsi delle celebrazioni pasquali, le parrocchie di tutto il Paese hanno registrato un notevole aumento della partecipazione e dell'interesse per la fede.

Giornali come il Daily Telegraph, il Times e l'Anglican Ink hanno pubblicato titoli sulla rinascita cattolica in Inghilterra. "Ci sono splendidi segnali di crescita e rinnovamento nella vita della Chiesa, soprattutto tra i ventenni e i trentenni", ha dichiarato l'arcivescovo John Wilson di Southwark.

Durante la Veglia Pasquale, le diocesi di Southwark e Westminster hanno ricevuto più candidati del solito: rispettivamente 450 e 500. Quasi la metà erano catecumeni che chiedevano il battesimo. Secondo l'arcivescovo Mark O'Toole, "cercano chiarezza e stabilità" e trovano nella Chiesa cattolica "una forte identità e chiari insegnamenti su Gesù".

Un sondaggio della Bible Society ha rivelato che i cattolici superano ora gli anglicani in un rapporto di due a uno tra i giovani credenti nel Regno Unito. Nel 2018, il 41% dei frequentatori abituali della chiesa era anglicano, il 23% cattolico e il 4% pentecostale. Entro il 2024, queste cifre sono passate rispettivamente al 34%, 31% e 10%. Inoltre, la Conferenza Episcopale ha riferito che la partecipazione alla Messa è aumentata da 503.000 nel 2022 a 555.000 nel 2023, confermando questa tendenza al rialzo.

I social media hanno svolto un ruolo chiave in questo fenomeno. Luke Lenz, un giovane cattolico del Kent, afferma che il gruppo giovanile a cui appartiene è cresciuto da 5 a 30 membri in due anni. Lui e altri giovani affermano di essere stati ispirati da utenti cattolici che trasmettono "valori forti" e una visione del mondo coerente. Lenz, cresciuto in ambienti protestanti, ha scoperto la Chiesa cattolica tre anni fa e vede la sua dottrina come un'ancora in mezzo al caos culturale.

Anche Charles Cole, direttore della Schola of the Oratory di Londra, ha osservato una rinascita nella vita spirituale: più giovani pregano il Rosario, si confessano regolarmente e mostrano maggiore maturità. Ritiene che i lockdown dovuti alla pandemia e l'uso improprio dei social media abbiano acceso una sete di verità, che molti trovano nella tradizione e nell'ortodossia.

Mark Lambert, co-creatore del canale Catholic Unscripted, sottolinea che questo risveglio sta avvenendo in gran parte al di fuori della gerarchia. "Sono Internet e gli influencer cattolici a guidarlo", afferma. A suo avviso, questa rinascita continuerà a crescere man mano che sempre più persone si disillusero dalla cultura secolare. Tuttavia, avverte che sarà necessaria una coerenza dottrinale per evitare che si arresti.

Lambert lancia un appello alla Chiesa: "Dobbiamo predicare il Vangelo, invitare alla conversione e insegnare la dottrina con chiarezza. La cultura reclama a gran voce la medicina del Vangelo".

Questo fenomeno si osserva anche in altri paesi come Francia, Belgio e Stati Uniti. Secondo il commentatore cattolico Michael Knowles, questa reazione spirituale nasce in risposta alla "tirannia del soggettivismo" e all'esaltazione del giudizio privato. Sorprendentemente, anche nella culla dell'anglicanesimo, il cattolicesimo sta vivendo una rinascita.

Il filosofo Sebastian Morello osserva che molti giovani, soprattutto uomini, cercano nobiltà e uno scopo in un mondo egocentrico. Nel vuoto moderno, trovano un'alternativa radicale nella tradizione cattolica. "Ciò che cercano", afferma, "si trova solo in una trasformazione mistica all'interno del mistero cristiano".

E conclude con un monito per l'Inghilterra: di fronte al crollo dell'anglicanesimo e alla crescita dell'Islam, il Paese dovrà scegliere tra un futuro cattolico o islamico. "Se gli inglesi vogliono un futuro in continuità con il loro passato, devono riconciliarsi con la Chiesa cattolica e rivendicare il loro titolo di Dote di Maria".

3 commenti:

  1. Curioso questo articolo pasquale mentre si avvia il tempo di avvento, come a simboleggiare la duplice tensione (un "tendere a") di chi è intenzionato (in quella at-tensione) a credere il Cristo Incarnato, Crocefisso e Risorto come il Veniente definitivo.

    E' bello che questa fede attragga i giovani di una delle terre storicamente più travolte dall'indifferenza e dal fastidio per la Rivelazione cristiana. La fede cristiana non vede quello che leggono gli altri, ma intravvede quel che Dio dice del Suo mistero.

    Il trono inglese è tra i maggiormente invischiati nei vaneggiamenti di potere manifestamente anticristici, avviluppato nelle trame del potere occulto che attualmente manipola i popoli e le ricchezze effimere della terra. Eppure i giovani sudditi di quel trono riscoprono una regalità diversa, che regna non apparendo tronfia di una superiorità, eppure reggendo tutto, da sotto, umilmente, dove non si vede.

    Per entrare in quella fede lì è necessario tuffarsi in profondità, finendo sotto i cingolati dei poteri terreni sempre più viziosi, compromessi, subdoli, pericolosi e indifendibili.

    Il Cristo RE ha una corona che deriva non da opinioni umane su Dio, ma dal darsi di Dio che si rivela. Una corona da condividere con chi Gli crede e si fida. La corona destinata ai beati dell'incontro con il Veniente, che -nell'istantaneità eterna di Dio- è sempre quello per mezzo del quale tutte le cose sono state create e sussistono, dal principio.

    In quel Cristo, vero Dio e vero uomo, immagine del Dio invisibile, Dio-Trinità ha detto se stesso, alfa e omega: nell'umanità paziente e risorta di Cristo, asceso al cielo e prossimo a tornare. Chi riscopre la fede in Lui, l'UNICA CHE SALVA, crede il credibile e non l'incredibile. Crede la Verità e non le menzogne martellanti della propaganda di un'apparenza effimera. Per mezzo di Lui esiste tutto e ancora Lui salva tutto.

    Lo dice Dio, l'uomo deve solo intenderlo, senza pretendere di appropriarsene: perchè Lui è sotto, a tenere su tutto, anche ognuno di noi. Per darci la corona, se gli crediamo.
    Ai re storici delle visuali caduche bisogna preferire chi nel tempo non sta, per aprirci il regno dove sta Lui. Non nella storia ma nell'istantaneità dell'eternità.

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  2. I giovani umani hanno bisogno di verità e semplicità. Gli arzigogoli non hanno migliorato il mondo, anzi lo hanno peggiorato, falsificato. Anni fa avevamo un commentatore svizzero, presente su questo blog ogni giorno, forse insieme alla sua famiglia ed alcuni suoi amici stavano vivendo la nuova Conversione quella della Tradizione. E stavano studiando il Catechismo di S.Pio X. Ecco per ripareggiare tutti i cammini dai quali veniamo forse sarebbe bene affrontare insieme una comune lettura, che potrebbe essere il Catechismo di S. Pio X, o un libro della Vulgata, o la preparazione alla Messa Domenicale, o la Storia della Chiesa, o un libro di San Tommaso....Da quello che insegna questo articolo è il tempo dei laici Cattolici vecchio stampo. Prepariamoci! Siamo ormai circondati più da pagani idolatri che da cattolici.

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  3. Très beau, tout cela. Une question se pose tout de même : à quelle église ces jeunes anglais accordent-ils leur foi ? Si c'est l'église œcuménico-synodale issue de Vatican II, ils ne vont pas tarder à être déçus…

    Cf. https://www.benoit-et-moi.fr/2020/2025/11/14/les-neo-catechumenes-decrochent-en-masse/

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