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lunedì 15 dicembre 2025

Le politiche di "assistenza all'affermazione di genere" nelle scuole pubbliche

Nell'articolo che segue è illustrata la situazione attuale degli USA. Ma non si discosta da quella del nostro Occidente europeo, Qui l'indice degli articoli sulla realtà distopica.

Le politiche di "assistenza all'affermazione
di genere" nelle scuole pubbliche
Ormai chiunque segua le notizie sul fenomeno "woke" (presa di coscienza sociale) presente nella maggior parte delle scuole pubbliche, e anche in alcune scuole private e parrocchiali, conosce almeno un caso su qualche scuola che promuove la transessualità. Di solito, questo comporta che un funzionario scolastico aiuti un bambino a ottenere "assistenza per l'affermazione del genere" senza che i genitori ne siano a conoscenza o abbiano dato il loro permesso.

Un quadro in evoluzione, ma incerto
Fino al 19 gennaio 2025, tali politiche hanno ricevuto l'approvazione incondizionata da parte dell'intera burocrazia dell'istruzione pubblica. Solo dieci mesi dopo, si sta profilando una resa dei conti tra il governo federale e diversi stati più liberali. Non è ancora chiaro quale stato o località si presenterà alla Corte Suprema come avversario dell'amministrazione. Tuttavia, le scuole pubbliche di Seattle (SPS) sono tra le principali candidate. Recentemente sono stati resi pubblici alcuni documenti che rivelano fino a che punto le SPS siano disposte a spingersi per promuovere le loro opinioni distorte.

Purtroppo, molti sistemi scolastici sono piuttosto inclini a promuovere l'agenda "transgender". Offrono consulenza, indirizzano a medici specializzati e si adoperano per garantire che insegnanti e compagni di scuola "rispettino" l'identità manipolata del minorenne. Le SPS vanno oltre, procurando effettivamente dispositivi che consentono agli studenti di portare avanti la mascherata. Secondo i documenti, principalmente e-mail, ottenuti da un gruppo di controllo scolastico, le "forniture" provenivano dal Seattle Children's Hospital (SCH). Il fornitore diretto è il Community Health Locker Project dell'ospedale (ndt, Progetto di armadietti sanitari comuni).

Promuovere la confusione sessuale
Anche in una comunità di orientamento progressista, tali azioni sono controverse. Ironia della sorte, alcuni genitori sono disposti ad accettare il concetto generale di "transizione" sessuale, ma si oppongono quando il soggetto è il proprio figlio. Le SPS rispondono a tali obiezioni presentandosi come difensore dei bambini contro i loro genitori.

Alcune delle e-mail rivelate sono particolarmente scioccanti. Un'e-mail inviata dal personale della SCH al personale delle SPS ha messo in evidenza il livello di cameratismo tra le due burocrazie ultra-liberali.

"Grazie per la vostra pazienza riguardo al progetto Community Health Locker. Si tratta di un progetto finanziato da una sovvenzione che mira a offrire forniture per l'affermazione di genere nelle nostre scuole superiori... Ecco alcuni degli articoli che intendiamo ordinare e inviarvi". Seguiva poi un elenco dettagliato che includeva nastri, oli, pomate, trucchi e altri materiali.

Una nuova politica federale
I documenti alludevano anche al conflitto con la nuova amministrazione federale in termini molto cauti. "Le cose sono state leggermente ritardate", spiegava l'e-mail, "poiché il nostro ufficio sta affrontando alcuni cambiamenti federali che riguardano le comunità LGBTQ+".

Tali "cambiamenti federali" si riferivano all'Ordine Esecutivo 14190, intitolato " Ending Radical Indoctrination in K-12 Schooling " (Ordine Esecutivo: Finire l'indottrinamento radicale nell'istruzione K-12 nelle scuole) Cioè, l’eliminazione dell'indottrinamento radicale nelle scuole pubbliche), firmato dal presidente Trump il 29 gennaio 2025.

Questo ordine esecutivo (EO) afferma che "i genitori hanno assistito all'indottrinamento dei propri figli da parte delle scuole con ideologie radicali e antiamericane, mentre veniva deliberatamente ostacolata la supervisione dei genitori". L'ordine sottolinea che "ai giovani uomini e donne viene fatto credere di essere nati nel corpo sbagliato e di considerare i propri genitori e la loro realtà come nemici da biasimare".

Le politiche delle SPS sfidano chiaramente l'ordine esecutivo 4190. Inoltre, le SPS attuano politiche trans che contraddicono le procedure utilizzate dalla maggior parte delle scuole per affrontare tutte le altre questioni relative alla salute e alla cura personale.

Politiche di "non intervento" con “eccezioni” su aborto e gender
Per quanto riguarda l'aspetto esterno, le scuole pubbliche non impongono praticamente alcun standard in materia di abbigliamento, acconciature o pulizia. Allo stesso tempo, non forniscono abbigliamento o articoli per la cura personale agli studenti.

Quando si tratta di salute, la politica generale è quella di essere il più possibile "non interventisti". Se gli studenti subiscono infortuni durante l'orario scolastico, la prima cosa da fare è chiamare i genitori. In nessun caso una scuola, di propria iniziativa, applicherebbe un gesso a un braccio rotto, somministrerebbe un tranquillante o addirittura trasporterebbe un bambino privo di sensi in un'altra stanza o sede. Tali cure di emergenza comportano sempre la chiamata dei genitori e, eventualmente, dei paramedici locali. Agire diversamente significa rischiare una causa legale. Anche la somministrazione di un comune antidolorifico, come l'aspirina, richiede in genere l'approvazione dei genitori.

Tuttavia, molte legislature statali consentono deroghe a tali procedure solo in due circostanze. In molti stati, le scuole aiutano le minorenni a ottenere un aborto senza che i genitori ne siano a conoscenza o abbiano dato il loro consenso. L'altro caso riguarda il cambiamento della"identità di genere".

Leggi e politiche statali confuse
Pertanto, il termine migliore per descrivere l'attuale stato della legislazione in questo settore è caotico. Per quanto riguarda la "identità di genere", la Corte Suprema degli Stati Uniti deve prendere una decisione definitiva. Quando e se ciò avverrà è difficile da prevedere. Molti speravano che la Corte avrebbe preso una decisione in merito all'inizio di quest'anno nel caso United States v. Skermetti. La loro decisione è stata deludente e non ha soddisfatto nessuna delle due parti: un verdetto controverso (6-3) che ha permesso l'applicazione della legge promulgata nel Tennessee, ma a condizioni così restrittive da lasciare la questione sostanzialmente irrisolta.

Pertanto, i genitori con figli che frequentano la scuola pubblica hanno due opzioni. La prima è quella di abbandonare il sistema scolastico pubblico optando per l'istruzione domiciliare o trovando una scuola privata che non sia "woke". La seconda è quella di rimanere all'interno del sistema. I genitori devono quindi informarsi e comprendere le politiche delle loro scuole. Devono opporsi alle violazioni dei diritti dei genitori riscontrate nelle "questioni di identità di genere". Devono combattere queste politiche durante le riunioni del consiglio scolastico e mobilitare gli altri.

Entrambe le opzioni sono difficili. Tuttavia, nessuno ha mai detto che essere genitori sia un'attività ricreativa. I bambini meritano il meglio.
Edwin BensonFonte: Return to Order, 14 novembre 2025. Traduzione a cura di T.F.P. – Italia.

3 commenti:

  1. Il liberalismo ed il comunismo, diventate ideologie risolutive della organizzazione sociale, diventano uguali nelle loro aberranti conseguenze finali.
    Ogni popolo dovrebbe trovare la sua via e quella seguire con rigore per il benessere dei suoi cittadini. Invece si vive di imitazione su un facsimile teorico che nostro non è, corrompe i costumi e svuota le casse.
    Povera Italia in mano agli italiani anti/italiani, di destra o di sinistra che siano!

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    Risposte
    1. Vero, ma non sono più separate, si sono fuse nell' arcobaleno progressista e globalista.
      Una sintesi satanica che contiene il peggio peggio di ciascuna di esse.
      Aloisius

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    2. Ci sono momenti nella giornata che si ha come l'impressione di sentire, vedere, andando, il demonio.

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