Leggo e riporto - tradotta - dal blog L'Observatoire de la Christianophobie, la notizia che introduco col video che segue, ponendomi la domanda: in cosa consiste e su cosa si fonda la cosiddetta Unione europea?
Bisogna reagire a ciò, perché è il colmo dell'aberrazione. Come può l'Unione Europea finanziare il restauro di moschee sotto amministrazione turca in un paese membro: la Repubblica di Cipro, una parte del cui territorio è occupata illegalmente dai Turchi ! Ecco l'informazione del 14 gennaio sul blog di Lionel Baland che lo ha rivelato...
« Il deputato europeo del Vlaams Belang [Interesse Fiammingo: è un partito politico della Comunità fiamminga del Belgio] Philip Claeys ha scoperto che l'Unione Europea finanzierà moschee turche situate nel Nord di Cipro, occupato dalla Turchia.
Nel 1974, l’armata turca ha invaso Cipro e occupato il Nord dell'isola. I Greci ne sono stati cacciati, assassinati in migliaia. Centinaia di Chiese Greche ortodosse e di monasteri sono stati distrutti dai turchi, saccheggiati, incendiati e quindi abbandonati [ Vedi ]
Dal 2004, Cipro è membro dell'Unione europea ma la Turchia prosegue l'occupazione del Nord. I turchi rifiutano di provvedere ai resti delle Chiese ortodosse situate nella loro zona.
Dopo una lunga opposizione dei turchi la Commissione europea ha ora deciso di stabilire una lista di 11 monumenti prioritari in seno alle due comunità che devono ricevere finanziamenti. I turchi, come provocazione, ha piazzato sulla lista quattro moschee. Nessun problema per l'Unione europea : essa s'impegna a versare 4 milioni di euro e altro denaro in più seguirà.
Philip Claeys dichiara : « L’Unione europea risarcisce agli occupanti costruzioni che sono il simbolo dell'occupazione. Non desta meraviglia che l’Unione europea non sia presa sul serio in alcuna parte del mondo ». [Fine citazione dell'Observatoire]
In Francia hanno reagito predisponendo questo appello, che traduco come traccia utile perché ognuno di noi può farsi portavoce presso il nostro Ministro degli esteri come privato cittadino senza bisogno di mettersi sotto una bandiera qualunque. Inutile pensare ad un intervento della Chiesa-dialogante con tutti (tranne che con la sua Tradizione)... D'altronde è anche giusto intervenire come cittadini, prima ancora che come cristiani. E come cristiani - oltre che come cittadini europei - siamo comunque coinvolti, anche se le Chiese e i monasteri distrutti erano quasi tutti ortodossi. Spero che anche in un governo dimissionario ci sia spazio per occuparsi di una cosa del genere.
No al finanziamento Europeo di Moschee a Cipro
All’attenzione di Giulio Terzi di Sant'Agata, ministro degli Affari esteri
Signor Ministro,
Ho letto con stupore che l’Unione europea si appresterebbe a finanziare moschee nella parte occupata dell'isola di Cipro.Desidererei sapere se quest'informazione è degna di fede.In caso affermativo, desidererei sapere se Ella intende opporsi a questa scandalosa decisione.È già iniquo che l'Unione europea continui a negoziare con la Turchia che occupa illegalmente, da ben quarant'anni, un paese membro.È ancor più mostruoso che i saccheggi commessi all'occupante turco nelle chiese cipriote siano pagati dal contribuente europeo.Ma il finanziamento con contributi europei di moschee, simbolo dell'occupazione turca di Cipro, costituirebbe un grado estremo nello scandalo per il quale non trovo parole.Confidando nella sua buona volontà di far rispettare il diritto internazionale e la sovranità di Cipro, le invio distinti saluti.
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RispondiEliminaCarradori, piuttosto che postare su Facebook --che cosa ridicola--, spieghi il suo comportamento inqualificabile in merito ala discussione sull'obolo. Di ipocriti, in giro, ce ne sono fin troppi.
RispondiEliminaMic, posso chiederti come è stato il documentario su Mons. Lefebvre, se lo hai visto? Grazie
RispondiEliminaAntonio,
RispondiEliminapurtroppo non sono riuscita ad andare e, con rammarico non l'ho potuto vedere; ma sono in attesa di andare a ritirare il DVD che ho ordinato.
Ho in programmazione il commento di un collaboratore del blog, che mi sembra un po' severo sulla seconda parte. Tuttavia lo pubblicherò, perché lo riconosco come persona oggettiva e amante della Tradizione.
Avremo occasione di riparlarne e, comunque, sarà facile per ognuno procurarsi il DVD a questo link
ho visto il documentario....non ho trovato incongruita' o cose strane.....mi e' sembrato molto equilibrato , conciso nei fatti storici , non andrei a cercare pagliuzze o peli nell'uovo!
RispondiEliminaQuesti della UE sono andati a male nel senso che stanno sempre piu' confermando chi e' il loro padrone che del male e' il principe. D'altronde trattasi di massoni quindi...
RispondiEliminaMarco P.
Spett. Redazione, vedo con sommo dispiacere che l'insolente provocazione di Antonio, che non c'entra nulla con il post specifico, ancora è presente mentre la mia risposta di ieri a questa insulsa provocazione non è stata pubblicata.
RispondiEliminaBuona giornata
( Vale la pena di ricordarea cosa mi riferisco : " Carradori, piuttosto che postare su Facebook --che cosa ridicola--, spieghi il suo comportamento inqualificabile in merito ala discussione sull'obolo. Di ipocriti, in giro, ce ne sono fin troppi" ).
Andrea Carradori
Spett. Redazione, vedo con sommo dispiacere che l'insolente provocazione di Antonio, che non c'entra nulla con il post specifico, ancora è presente mentre la mia risposta di ieri a questa insulsa provocazione non è stata pubblicata.
RispondiEliminaBuona giornata
Ancora ha il coraggio di parlare, Carradori? L'obolo si fa per i poveri e per le necessità del culto, non per Bagnasco e per distruggere gli altari. Inoltre, non si calunnia il prossimo per vie oblique e subdole. Mi dia retta, Carradori, vada a ettersi sotto un mattone.
Andrea,
RispondiEliminaieri non ho passato né il tuo commento né un altro di Antonio, anche per non alimentare una polemica che non ha alcuna ragion d'essere in questo thread.
Il tuo post ribadiva quanto hai già detto su MiL, senza peraltro intervenire qui, dove definivi addirittura "diabolica" la nostra, che tra l'altro era solo una ipotesi peraltro motivata.
Anche perché ci sono diversi modi di "supportare la Chiesa": per lo meno quei contesti (Parrocchie, sacerdoti, Istituti) che custodiscono la Fede e non sviano i fedeli, e ce ne sono, pochi, ma ci sono!
Finiamola qui con questa storia.
Qui parlavamo di un altro grave problema, mi pare!
@ Mic Sei tu cara Mic che hai il potere di postare i commenti che vuoi ... e mettendo quello di Antonio ( ad hocc... ) ti sei voluta togliere qualche sassolino... Comunque se rileggi ben bene il post su MiL quelle sacrosante parole erano state scritte da un valoroso uomo di Chiesa, un Consacrato. Amen.
RispondiEliminaCaro Andrea,
RispondiEliminaio non mi sono levata nessun sassolino, perché quello che avevo da dire l'ho detto nel thread del quale stiamo parlando e nel quale avrei preferito tu intervenissi direttamente piuttosto o oltre all'articolo pubblicato su MiL.
Non mi interessa da chi sono state scritte quelle parole. Ho già detto - e ripeto - che ci sono tanti modi per supportare materialmente la Chiesa, oltre all'obolo della Messa...
Avrei preferito non pubblicare neanche questo, perché non vedo l'utilità delle sterili polemiche personali, rispetto a quanto di più sostanziale e grave si tentava di discutere in questo thread.