Purtroppo ho scoperto quel che segue e sono rimasta senza parole. La nefandezza invade anche l'Italia. E noi? Possibile che non si possa far nulla? I genitori italiani lo sanno? Si renderanno conto di cosa significa? Per ora è ancora un documento, ma rischia di passare come progetto educativo. Può essere possibile? Perversioni mentali prim'ancora che cromosomiche?
“Strategia nazionale per combattere le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere (2013-2015)”, Dipartimento per le Pari opportunità, pp. 17-18.
Pag. 17 inizia così:
A tal fine, sarebbe auspicabile un’integrazione e un aggiornamento sulle tematiche LGBT(1) nei programmi scolastici e una promozione dell’informazione e comunicazione non stereotipata, rispettosa delle identità di genere e degli orientamenti sessuali.
Occorre, altresì, progettare percorsi innovativi di formazione in materia di educazione alla affettività che partano dai primi gradi dell'istruzione, proprio per cominciare dagli asili nido e dalle scuole dell'infanzia a costruire un modello educativo inclusivo, fondato sul rispetto delle differenze, che costituisca una risorsa non solo per chi fa parte della comunità LGBT ma per tutti i bambini.
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1. LGBT (o GLBT) acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender. Non lo sapevo. L'ho imparato ora, per rendermi conto.
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1. LGBT (o GLBT) acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender. Non lo sapevo. L'ho imparato ora, per rendermi conto.
Da genitore italiano voglio che i miei figli siano indirizzati secondo questa visione ed auspico anche un serio insegnamento sull'educazione sessuale. Voialtri siete semplicemente fuori dal mondo.
RispondiEliminaPerversioni mentali, prim'ancora che cromosomiche.
RispondiEliminaChiunque scandalizza uno di questi piccoli...
RispondiEliminaVoialtri siete semplicemente fuori dal mondo.
RispondiEliminaLei invece è DEL mondo... Ma dubito che comprenderà il senso di questa affermazione.
Il papa oggi a Napolitano.
RispondiEliminaParole, parole, parole....
... Anche il popolo italiano, attingendo con fiducia e creatività dalla sua ricchissima tradizione cristiana e dagli esempi dei suoi santi patroni Francesco d’Assisi e Caterina da Siena, come pure di numerose figure religiose e laiche, e dalla testimonianza silenziosa di tante donne e tanti uomini, può e deve superare ogni divisione e crescere nella giustizia e nella pace, continuando così a svolgere il suo ruolo peculiare nel contesto europeo e nella famiglia dei popoli. E lavorare per creare una cultura dell’incontro.
mia figlia mi ha chiesto che significa gay. dopo la spiegazione ha risposto:"che schifo"
RispondiEliminamia figlia ha 10 anni e sua mamma era iscritta prima ai giovani socialisti italiani poi alla rosa nel pugno con nonno iscritto al pd . dopo due anni mi ha chiesto il divorzio. non le parlo mai male della mamma. le ho sempre e solo spiegato Gesu', che lei ama per la bellezza e il coraggio e la forza. grazie a Dio non mi e' servito altro. i bambini non hanno bisogno di altro che la Verita'.
Del resto quella stella a cinque punte lì in alto a sinistra, emblema della miserabile repubblica massonica italiana, consorella di quella francese, è già tutto un programma. Una volta si poteva ancora sperare nei cattolici: c'erano gli Insorgenti antigiacobini, i Vandeani, i Cristeros.
RispondiEliminaDal 1965 invece abbiamo i Conciliari, pieni di bontà e di tenerezza.
Ma perché non far loro conoscere anche il poliamore, l'incesto, la pornografia, la pedofilia, le orgie etc. ?
RispondiEliminaNemmeno Freud avrebbe raggiunto questo livello di perversione.
C'è qualche lettore che ha competenza per trovare possibili efficaci iniziative per neutralizzare questa vera e propria perversione, non ancora concretizzata definitivamente?
RispondiEliminamic, non so se puo aiutare ma c'e' un sito internet che si chiama change.org, dove è possibile indire delle petizioni che poi possono essere sottoscritte con nome cognome e indirizzo e-mail. lo conosco perche' ( non mi biasimate vi prego!) sono ancora uno di quei poveri scemi che segue con amore le sorti sportive della asroma ( di cui una delle societa' che le diedero vita , la fortitudo , era di preti! viva roma papalina) e ne ho appena sottoscritta una che ha raggiunto oltre le 20000 firme proprio sulla roma... pensate che di quella petizione ne parlano in america ma non in italia! non so se puo' essere utile...altrimenti resta la manifestazione , anche se a mio parere e' l'ultima spiaggia. altrimenti la raccolta di firme di protesta. ma ormai i cattolici fanno parte della minoranza silenziosa...o meglio, silenziata.
RispondiEliminaQuesta "direttiva" era già stata denunciata, purtroppo invano, da alcuni organi di stampa. Dove le lobby LGBT (dovremo imparare questo mostruoso e perverso acronimo) non riescono ad agire per via legislativa, agiscono per via amministrativa. In molte aziende, soprattutto, ma non solo, multinazionali, questa potente lobby, in Italia guidata da Ivan Scalfarotto, Vice Presidente del Partito Democratico e rappresentante delle varie reti LGBT, impongono policy filo-gay che includono la propaganda e l'apologia della omosessualità (e del restanti perversioni adombrate dalla sigla) nonché occhiute e severe politiche "antidiscriminazione". Non ci credete? Volete documentarvi? Cercate in rete www.ivanscalfarotto.it o www.parks.it (è il nome della sua associazione), anche solo per non aver nulla a che fare con le aziende che lo sostengono (avrete delle belle sorprese: c'è il gotha delle aziende italiane).
RispondiEliminaD'altronde, perché stupirsi: è la logica della democrazia, per definizione relativista e ostile ai valori che discendono dal diritto naturale.
Presto avremo una bella legge contro l' "omofobia", che ci impedirà di denunciare l'abiezione omosessualista e, magari, censurerà il Vangelo (ma anche il Corano, e ci sarà da ridere). D'altronde, a proposito di libertà d'espressione, non abbiamo già avuto la legge Scelba e la legge Mancino?
Sembrerebbe una strada senza vie d'uscita.
RispondiEliminaLo stesso papa, se si decidesse a parlare, con ogni probabilità non solo non sarebbe ascoltato, ma verrebbe perfino attaccato.
Tuttavia non è un buon motivo per continuare a tacere, rinunciando anche ad orientate i credenti e quanti ancora gli riconoscono la piú grande autorità se non altro morale.
Questo è nienti altro che il modo usato dal partito Democratico (Communisti) negli Stati Uniti ha usato per i lavaggio dei cervelli americani....per questo motivo molti Americani adesso insegnano i loro figli a casa e non li mandano a scuola pubblica più, una possibilita leggitima negli Stati Uniti
RispondiEliminaInutile farsi illusioni, presto anche da noi il concubinaggio e i matrimoni tra omosessuali saranno imposti per legge e chi tra noi si opporrà sarà schiacciato dalla loro macchina infernale. Non ci resta che pregare.
RispondiEliminaSi sa che ciò che sancisce la legge oggi, domani diventa anche morale.
RispondiEliminaSi sa che a creare le leggi é il potere più che la Verità.
Abbiamo dunque a che fare con poteri diabolici che vogliono soppraffare le leggi morali cristiane.
In questo senso la democrazia può essere utile, altrimenti la si elude con poteri soprannazionali.
E difatti che queste lotte siano diaboliche é confermato dal fatto che si concentrano proprio là dove le comunità civili erano improntate alla morale cattolica (e non ad esempio negli stati islamici).
È quindi interessante sapere, lo riporta Gloria.Tv (http://it.gloria.tv/?media=455226) del 6 giugno, che tra gli stati più aperti all'omosessualità ci siano i "cattolici" Bolivia, Brasile Equador, Cile, Filippine, Spagna ed Italia.
Proprio perché siamo di fronte a una battaglia che ha mire non solo umane e naturali, ma addirittura soprannaturali, non possiamo accettare il tacere delle autorità ecclesiastiche.
Del resto la Idem, a quanto pare, parteciperà al Palermo pride.
RispondiEliminaQuesto il documento politico:
http://palermopride.it/2013/documento-politico
Anche in questi casi, sull'andamento generale, realisticamente pare che umanamente ci sia ben poco da fare, perché il potere è saldamente in mano a chi manovra i fili.
RispondiEliminaE tuttavia far sentire la nostra voce, forte e chiara, nei modi consentiti, anche se non lo fanno i nostri pastori è doveroso oltre che necessario.
Lo ha dimostrato un'altra situazione nella quale, pur tra gli assordanti silenzi quando non connivenze dei cosiddetti "pastori", si è riscontrato l'insperato risultato di
risvegliare la consapevolezza e l'affrancamento da una realtà settaria di molte persone (e ci dicono che sono molte di più di quanto ci è dato vedere).
E' avvenuto grazie alle nostre appassionate infaticabili e documentate denunce e testimonianze, supportate dagli insegnamenti della Chiesa emersi in tutta la loro liberante bellezza e verità.
Non è altro che questo che dovremo fare opportune et importune anche in questo frangente - senza aspettare il supporto di chi non sembra si assuma come compito primario quello di guidarci e confermarci - nella speranza di raggiungere almeno le singole persone di buona volontà. E chissà che poi il supporto non arrivi...
Se poi si apriranno altre strade, sarà il Signore a mostrarcele.
Nel frattempo possiamo partire da qui: un'informazione sistematica e supportata dal Magistero, monitorando gli sviluppi pur se più o meno subdolamente insinuati sotto la maschera di innovazioni amministrative piuttosto che politiche, come in questo caso, più difficili da individuare...
Per uomini ridotti a "numeri" ci avviano verso la numerazione “parentale” (genitore 1 – genitore 2), coi corsi di “educazione sessuale” nelle scuole che assimilano l’esercizio della sessualità a un bisogno fisiologico e riducono tutto a un problema “tecnico”.
RispondiEliminaOrizzontalità, materialismo senza appello.
In Francia, tra gli altri, ci sono i "Veilleurs". Lo avevo segnalato qui.
RispondiEliminaOccorrerà svegliarsi anche qui da noi.
Ho sentito in TV che il papa ha definito un bene che i Cristiani facciano "politica".
RispondiEliminaTutto OK, ma con quali indirizzi e con che supporto, visto che il potere vigente non consente di affermare i nostri che non sono valori comuni, ma principi vitali?
Mi auguro una reazione forte alla distruzione della psiche (e non solo) che stanno operando non solo nella scuola ma anche attraverso i media!
RispondiEliminaSe pensiamo che un possibile media alternativo è in mano a uno come Boffo e ai vescovi, c'è da spararsi...
Ma come si può rimanere indifferenti? L'impotenza non deve bloccare qualunque reazione, che deve diventare azione consapevole e mirata.
Mic., sei convinta ora che la vera conversione dei popoli per un Cristianesimo puro e' cessata con la morte di Pio Duodecimo?
RispondiEliminaAllora serviva convertire alla Dottrina Cristiana Cattolica i popoli del terzo e quarto mondo, o almeno cosi si diceva, ora e' l'Italia, l'Europa che devono essere convertite. Il tutto e' diventato materialistico, gli stati sono diventati materialistici.
Fino a Pio XII, quando i Missionari partivano per l'Africa, le Americhe latine o l'Asia, il Santo Padre impartiva loro la Benedizione.
Ora quello che vediamo ci fa' rabbrividire.
Ma dopo il 1960 cosa e' successo alla Chiesa Cattolica?
Ora tutto e' ammesso, cosa vuoi, che societa' ti aspettavi potesse crescere con questa nuova dottrina?
Speriamo che Dio ci dia la luce e la forza nel nostro piccolo e pian piano lavorare per la Sua Vigna. Forse dopo questo disastro, i tempi saranno lunghi, non saremo noi a completare l'opera del Signore, ma Lui ha tutti i mezzi per chi viene dopo di noi per continuare l'opera di cambiamento.
Non sara' sempre come oggi.
Si e' cominciato in pochi, ma il Padre sa' come continuare.
Le porte dell'inferno non prevarranno fino alla fine del mondo.
Perdonatemi, ma farò un intervento di cui mi assumo tutte le responsabilità.
RispondiEliminaPersonalmente ho scelto il "non-voto" di protesta, o il "rifiuto del voto al seggio" (con possibilità di allegare motivazione al presidente di seggio), proprio per questi motivi. Una società materialistica, un sistema politico materialistico e una assenza totale di Etica. Io credo che l'astensione sia, arrivati a questo punto, un dovere morale. Ovviamente sono certo che i politici NON siano tutti uguali, ma è altrettanto EVIDENTE che chi non è "uguale" DEVE essere "allineato". Questi sono i fatti. Dare un voto a qualcuno, come elemento meramente "simbolico", non credo che produca nulla. Infatti quel voto perso è "previsto" dalla nomenklatura, che così riserva un contenitore elettorale a forti minoranze, che comunque si troveranno con la probabile sorpresa di vedere "donati" i propri voti.
Il problema attuale, politico, del cattolicesimo è il POPOLARISMO (democristiano). Infatti secondo questa idea, il Cattolicesimo e il Magistero possono essere "interpretati" ed "adattati" nella società "Liberale". E l'interpretazione è sempre soggettiva (da cui la frammentazione politica dei Cattolici nei vari partiti). E' stata introdotta l'ideologia del "male minore" ,applicato in POLITICA, e il "compromesso" con il Sistema Liberale.
Questo compromesso è ovviamente sostenuto, anzi chiesto, dalla Gerarchia. Baste vederne il comportamento. Nella Fede, come nei temi Etici, esiste la frammentazione soggettiva. Tutti possono dire tutto, e formare in seno alla Chiesa la propria "corrente". Con le propaggini politiche. E' così che nella mia Parrocchia, due candidati per Marino Sindaco hanno distribuito un volantino in cui chiedevano il voto ai Parrocchiani!!!!!! Ovviamente si presentavano come "Socialmente Idonei", perchè sono della Caritas e sono già nelle "Periferie esistenziali" della città!
Il problema è dunque il POPOLARISMO democristiano. Che invece di rigettare la società Liberale (ricordo che questo atto da parte della Chiesa è già stato compiuto!), tollerandola pragmaticamente, l'ha accolta!
Papa Francesco: il dialogo tra Italia e Santa Sede ha come fine principale il bene del popolo italiano e come sfondo ideale il suo ruolo storicamente unico in Europa e nel mondo. In questo senso, davvero l'Italia può essere un esempio nella comunità dei popoli, come è stato riconosciuto a più riprese da personalità anche molto diverse e, negli ultimi tempi, è apparso evidente dall'intensità del rapporto di stima e di amicizia tra Lei, Signor Presidente, e Sua Santità Benedetto XVI
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/articoli-cos-si-costruisce-un-attacco-alla-chiesa-6633.htm
RispondiEliminastrumenti intimidatori...
Ma il Papa non ha mai nulla da dire in merito a nessun tema? L'occasione della visita di Napolitano, Bonino e seguito mi sembrava propizia. Qualche anno fa Benedetto, durante la visita al Quirinale, aveva saputo indicare, con ferma dolcezza, i temi fondamentali che stanno a cuore alla Chiesa: tutela della vita, del matrimonio, della liberta' di educazione. Francesco non dice mai una parola significativa sui temi piu' scottanti. Felice
RispondiEliminaCaro Rocco non scomodare la roma papalina quando parli dell'asroma......non ricordare solo la fortitudo, tra le decine di squadre che diedero vita alla mega fusione per creare una mezza squadra, ricorda che tra queste c'era il roman, la squadra dei "fratelli maggiori"...per amor di verita'...
RispondiElimina"il ruolo storicamente unico in Europa e nel mondo" dell'Italia, consisterà dunque nel fare la fine di tutti gli altri paesi ormai assoggettati alla “gender theory”?
RispondiEliminaE quindi adeguarsi a chi “combatte contro gli stereotipi sessuali fin dalla più tenera età”, e decostruisce la “ideologia della complementarietà” tra i sessi, e dunque sostituisce le parole “maschi” e “femmine” con termini sessualmente neutri come “amici” o “bambini”. Ed è così che alle scuole è richiesto di prevenire il processo di “differenziazione basata sul genere sessuale” e l’acquisizione psico-sociale da parte del bambino della sua identità sessuale.
Ma la Chiesa tace...
Visto che i "costruttori" non siamo noi: dice il Salmo "se il Signore non costruisce la casa invano faticano i costruttori" e Gesù "Chi non raccoglie con me, disperde", dove credono di andare i de-costruttori?
RispondiEliminaE allora, l'umanità è sull'orlo dell'abisso. Le Mani salde e potenti ci sono. Bisogna invocarle e anche farsene voce...
Vorrei segnalare che anche in Italia c'è la possibilità dell'"istruzione famigliare".Su internet si possono trovare informazioni.Grazie Mic e tutti voi per la vostra preziosa opera
RispondiEliminamurmex ha detto...
RispondiEliminaVorrei segnalare che anche in Italia c'è la possibilità dell'"istruzione famigliare".Su internet si possono trovare informazioni.Grazie Mic e tutti voi per la vostra preziosa opera
10 giugno 2013 17:35
In effetti sono a conoscenza di qualche cattolico del nostro tipo che già vi ha fatto ricorso. Ciò che si trova su internet al riguardo, comunque, il lingua italiana è pochino.
caro anonimo, questo cosa c'entra? commento inutile e provocatorio il tuo, ti ho capito....sei amico del bersagliere.... comunque per amor di cronaca,(non mi permetto di scomodare la verita, se non riguarda me stesso in prima persona, come fai tu con la roman, della quale non ho parlato) : fonte(la piu' immediata) wkpd:
RispondiElimina"La Società di Ginnastica e Scherma Fortitudo, fondata l'8 dicembre 1908[1], è un'antica polisportiva romana che si distinse particolarmente nell'ambito del calcio negli anni venti e nell'ambito del basket capitolino dagli anni cinquanta ad oggi.[2] La sua squadra calcistica aveva una divisa rosso chiaro bordata di blu scuro, in omaggio alla Roma papalina[3], e come simbolo la lupa capitolina che spiccava sulle casacche.[4] Venne fondata grazie ad una donazione di Pio X ai frati Fratelli di Nostra Signora della Misericordia: il papa regalò loro un'area a Piazza Adriana sita alle spalle di Castel Sant'Angelo dove tutt'oggi è presente la sede della società"
Ecco che si torna al punto, a ciò che sgomenta veramente in tutto quel che sta accadendo!!! Il punto essenziale non è la corruzione di alcuni uomini di Chiesa, ma il pericolo che in questa babele salti la sana dottrina della fede!!!
RispondiElimina"Fatto sta che ora non si potrà più fare finta di nulla, anche perché il problema va ben oltre l’esistenza di un gruppo - più o meno ampio – di prelati gay che si proteggono a vicenda occupando posti chiave nelle istituzioni della Chiesa. Intendiamoci, già questo è un fatto gravissimo, visto che parliamo anche di alcune brillanti carriere ecclesiastiche “guidate”, di uomini di Chiesa ricattati e di scandali vari (rileggere per favore alcuni eventi degli ultimi quattro anni).
Eppure c’è molto di più e di peggio, ovvero il tentativo di mutare la dottrina della Chiesa in tema di omosessualità. Non a caso Benedetto XVI alla vigilia dello scorso Natale, nel discorso alla Curia Romana ha definito la cultura di genere una delle più gravi sfide che deve affrontare la Chiesa: non era riferito soltanto a ciò che è cultura dominante nel mondo, ma anche a ciò che accade nella Chiesa.
Il punto è che sempre più docenti di teologia morale, nei seminari e nelle università pontificie, insegnano che l’omosessualità è una condizione da accettare e non un “disordine oggettivo” come la definisce il Catechismo della Chiesa cattolica; insegnano che il disagio provato dagli omosessuali non deriva da un problema oggettivo di identità ma dall’ostilità del mondo circostante (ed ecco perché ci sono ecclesiastici e riviste cattoliche che sposano la lotta all’omofobia). Alcune diocesi hanno promosso piani pastorali che vanno proprio in questa direzione, favorendo la formazione di gruppi di omosessuali cattolici che vogliono vivere serenamente la loro condizione. Altre diocesi, pur non arrivando a tanto, tollerano l’esistenza di parrocchie e gruppi che si muovono nella stessa direzione."
La Santa Trinità ci salvi e ci liberi!