ogni primo venerdì del mese, presso il Priorato Madonna di Loreto di Rimini, si svolge l'adorazione notturna.
Da più di un anno si registra la presenza costante, oltre che dei tanti fedeli della FSSPX, di persone che provengono da parrocchie del circondario e si sono avvicinate alla tradizione grazie a questo momento di grazia che termina con la celebrazione della Santa Messa chiaramente nel rito Romano antiquior.
I sacerdoti sono sempre disponibili per le confessioni.
L'appuntamento di questo mese è per
Venerdì 5 alle ore 21
Chi vuole, può scaricarsi la Locandina da qui
Prima nomina autonoma, e prima "toppata" di Francesco. Certamente i grandi media si guarderanno bene dal massacrarlo come hanno sempre fatto con papa Benedetto
RispondiEliminahttp://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350551
e anche
http://www.lastampa.it/Page/Id/1.0.2568751095
Bene ma dovreste dare anche spazio alla Parola di Dio.L'ignoranza delle Scritture è ignoranza di Cristo disse San Girolamo.
RispondiEliminaPerché, chi é e dove che non dà spazio alla Parola di Dio ed ignora le Scritture?
RispondiEliminaE, direi anche: ogni cosa a suo tempo.
RispondiEliminaNel momento in cui la Parola Vivente, il Verbo della vita è lì con la Sua Presenza, siamo in ascolto profondo, accogliendo ed effondendo il nostro cuore, lasciandoci guardare liberare guarire plasmare, adorando, con gioia e gratitudine, nel sacro silenzio.
Ci sono altri momenti - e chi li trascura? - per dare rilievo alla Parola.
Anonimo delle 12.31, la tua mi sembra malafede. Si fa l'adorazione una volta al mese, UNA volta al mese! e tu criitichi e fai il sentenzioso? La parola di Cristo la si legge 30 volte al mese (lo so ci sono anche i mesi con 31, e non dimentichiamo febbraio, non alzare subito il ditino) , la parola di Cristo la si legge e medita ogni giorno, lasciaci il silenzio meditativo di una notte di venerdì . Grazie
RispondiEliminaAvevo messo, se non vado errata, il link, alla conferenza stampa di padre Barthe per il pellegrinaggio Summorum Pontificum, non lo vedo più, lo rimetto:
RispondiEliminahttp://www.riposte-catholique.fr/summorum-pontificum-blog/informations/coetibus-internationalis-a-rome-conference-de-presse-de-labbe-claude-barthe#.UdReNZVYbZ8
Grazie, cara Luisa
RispondiEliminaHo programmato la pubblicazione del testo italiano :)
Bene fate l'adorazione eucaristica ma non dimenticate che il culto eucaristico fuori la Messa deve ricondurre sempre alla celebarzione non deve essere vissuto come qualcosa a se stante.
RispondiEliminaIl Signore è realmente presente nell'Eucarestia ed è bene adorarlo ma e anche importante ascoltare e meditare la Parola di Dio.Nella sua Parola il Signore è presente spiritualmente non a caso la Dei Verbum dice che la Chiesa venera le Sacre Scritture come il Corpo di Cristo stesso.
Sapete se ci sono iniziative del genere a Roma?
RispondiEliminaGrazie mille
Nella sua Parola il Signore è presente spiritualmente non a caso la Dei Verbum dice che la Chiesa venera le Sacre Scritture come il Corpo di Cristo stesso.
RispondiEliminaMi fa capire chi lo nega e chi lo sottovaluta?
Lei stesso ha usato il termine "venerare" riferito alla Parola, che ha una presenza mediata dal testo.
E le sottolineo che, invece, quando il SS. Sacramento è esposto, si "Adora" (non si venera), perché il Signore è Realmente Presente senz'alcuna mediazione nell'Ostia Consacrata e dunque "transustaziata".
Dedicare momenti di intimità col Signore, esponendosi alla Sua Grazia, fuori dalla Messa, crede che diminuisca il valore immenso del Santo Sacrificio?
Forse lo insegna qualche 'falso profeta' che va per la maggiore, che le ha trasmesso l' enfasi, molto protestante, per la Parola, che nessuno di noi sottovaluta e che ben frequenta. Ma senza fare confusione.
Qui mi pare si faccia confusione tra Parola di Dio e Sacra Scrittura. La Prima comprende la Seconda E la TRADIZIONE che è Parola di Dio trasmessa oralmente e non scritta.
RispondiEliminaLa sola scriptura è invece una deformazione protestante come chiunque che frequenta o che solo bazzica questo blog dovrebbe sapere. Essendo legata all'eresia, questa deformazione porta all'errore, infatti oggidì non si sente parlare che di "parola, parola, parola (di Dio, ndr)", di lectio divina, si legge la Bibbia senza preoccuparsi se è una cattolica o una deformata (riformata), ma non si riconosce che la Tradizione ha pari dignità ed è parte della Rivelazione, così che la si dimentica, anzi la si confonde col Magistero che assurge esso a tradizione, ma non può esserlo perché non è Rivelazione.
In tutto ciò poi il culto e l'adorazione del Santissimo Sacramento che è Gesù Cristo Nostro Signore e Redentore realmente presente sotto le specie del pane e del vino, sfuma sempre più fino a scomparire ed essere dimenticato scadendo a simbolismo (coerentemente con l'eresia protestante) mentre rimane appunto la sola scrittura come unico elemento divino, anzi dovendo l'uomo prendere da sé la Scrittura, senza la mediazione fondamentale della Chiesa, è l'uomo stesso che diviene misura e interprete del divino.
Inginocchiarsi davanti alla Divina Eucaristia, adorarla in silenzio, vedere le piaghe di Nostro Signore e adorarle, chiedere di potervisi rifugiare e nascondere, per scomparire, è ciò di cui abbiamo bisogno, e questo lo possiamo realizzare a partire dal Santo Sacrificio che si ripete in ogni S. Messa Apostolica, Romana. Chi è contro a questo è contro a Nostro Signore e alla Santa Chiesa Cattolica, l'Unica da Lui fondata.