Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
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venerdì 10 gennaio 2014
Manifestazione in difesa della famiglia – sabato 11 gennaio a Roma
La famiglia è in evoluzione, ormai meno del 43% delle famiglie italiane può dirsi tradizionale. E' un modello ormai superato, si va verso la famiglia allargata inserita in una comunità più ampia.
Per ribadire il mio dissenso e la mia obiezione alla deriva in cui siamo. Non mi aspetto certo che qualcuno raccolga queste nostre povere voci.. Lassù sicuramente saranno ascoltate
"la famiglia allargata inserita in una comunità più ampia" (!?!) Magari prendendo esempio dalla famigerata Manson Family di Charles Manson di fine anni '70...?
Cara Luisa, Cascioli non poteva scivere diversamente la sua risposta a Palmaro, perchè correva il rischio di "scontrarsi"con Introvigne che ci intrattiene ogni giorno con articoli su cosa fa, cose dice, ecc ecc il vescovo di Roma, pertanto..... Mi spiego? Teresa
Evoluzione o dissoluzione? Poveri bambini nati chissà come e da chissà chi per partecipare ed inserirsi felicemente in una comunità (di recupero?) più ampia, cupio dissolvi, evviva il nom che avanza, un mondo felice: adesso depenalizzano le droghe poi....chi vivrà vedrà.....brainless people are easier to control, ah il vecchio Huxley, un vero profeta, lui sì, di sventure.
Tutto è possibile, ma troverei alquanto contraddittorio che un neo-cat partecipasse a una simile manifestazione. Si richiamano a una confusa e apparentemente ingenua (ma purtroppo efficace) ideologia gnostico-giudaico-protestante. Loro non credono nella famiglia in quanto tale, ordinata e organica, ma in una sorta di familismo comunitario e vagamente tribale, regressivo e primitivistico come la loro visione dei "primi cristiani". E, poi, sono una setta, e non si muovono senza l'ordine del loro "caro leader".
Le sigle dei promotori meritano il nostro sincero plauso e la nostra considerazione. Ce ne ricorderemo per un eventuale 5 per mille. Ma qualche considerazione va anche riservata agli assenti. E il discorso va allargato, in generale, non solo alla singola manifestazione, ma anche alla battaglia contro l'oscena legge sull'omofobia. Sembra che i cattolici, nelle loro rappresentazioni associative, nulla abbiano capito della dirompente valenza totalitaria di questa legge, che imporrà il bavaglio ai cattolici e censurerà la verità naturale. Certo, non mi aspettavo nulla dall'amebica Azione Cattolica o dalla Sant'Egidio, ma dov'è Alleanza Cattolica? Sì, hanno fatto qualche conferenza qua e là (che si son fatti interrompere da attivisti gay senza reagire), ma poi? E dov'è Comunione e Liberazione? Troppo impegnati con la retorica dell' "esperienza", dell' "incontro", e di un cristianesimo "événementiel"?. Eppure, non è che non abbiano consuetudine con la politica... E tutti gli altri, dove sono?
Complimenti!!! Pubblicate sempre all'ultimo momento qs iniziative, cosi chi abita lontano non riesce ad organizzarsi per partecipare. E poi ci si lamenta se non hanno successo!... I casi sono due o fate doppio gioco o siete poco furbi... Prossima manifestazione pubblicizzatela dopo che è stata fatta cosi siete anche politically correct
D'accordo con Silente. Per la cronaca, anche per la marcia per la vita se avessimo aspettato CL o s. Egidio saremmo ancora nelle sacrestie. Certo all'interno ci sono tanti bravi cattolici ma, la dirigenza, quella che organizza il meeting, è composta da grandissimi furbacchioni che amano molto piacere a chi piace, basti vedere come hanno scaricato Amicone mentre raccoglieva firme contro la criminale legge sull'omofobia John
su altri siti, quelli dei promotori, era pubblicizzata da piu' tempo. se uno non gira su internet, non e' colpa di questo blog. Ma per criticare anonimamente e acidamente c'e' sempre tempo. Rosa
43 su 100, guarda caso, è anche il punteggio dato all'Italia da Trasparency International nel suo giudizio annuale sulla corruzione negli Stati del mondo; che è come dire che appena un 43% dell'Italia può dirsi onesta.
http://www.transparency.it/index.asp?idNews=278
Direi che è ora di dare uno status di legittimità anche alla corruzione. Basta con questa onestà, è una cosa superata. (Ed è solo un esempio, se ne potrebbero fare tanti. Morale: se una cosa è diffusa, non per questo diventa buona.)
Ricordo al saccente Silente che il primo family day lo ha promosso il CN. E affermare che i neocat non credono nella famiglia è una vera e propria corbelleria. Ignorante.
Ricordo al saccente neocat che il Family Day è stato organizzato dalla CEI e ovviamente non hanno partecipato solo i neocat, anche e ne hanno fatto, al solito la loro vetrina.
Per chi volesse approfondire, può leggere qui molte ragioni, che nelle numerose sezioni del sito di provenienza sono debitamente documentate
Grazie, cara Mic, per avermi evitato, con prontezza, di dover rispondere all'infestante, arrogante e insultante neocat. Fai bene a pubblicarli, sia pure "con juicio". Danno un gradevole tocco pittoresco al nostro sito.
Ci sarò
RispondiEliminaLa famiglia è in evoluzione, ormai meno del 43% delle famiglie italiane può dirsi tradizionale. E' un modello ormai superato, si va verso la famiglia allargata inserita in una comunità più ampia.
RispondiEliminaÈ un'evoluzione che faremo di tutto per non continuare a subire.
RispondiElimina...se non altro per una questione di principio.
RispondiEliminaPer ribadire il mio dissenso e la mia obiezione alla deriva in cui siamo.
Non mi aspetto certo che qualcuno raccolga queste nostre povere voci.. Lassù sicuramente saranno ascoltate
"la famiglia allargata inserita in una comunità più ampia" (!?!)
RispondiEliminaMagari prendendo esempio dalla famigerata Manson Family di Charles Manson di fine anni '70...?
Cara Luisa, Cascioli non poteva scivere diversamente la sua risposta a Palmaro, perchè correva il rischio di "scontrarsi"con Introvigne che ci intrattiene ogni giorno con articoli su cosa fa, cose dice, ecc ecc il vescovo di Roma, pertanto..... Mi spiego? Teresa
RispondiEliminaVolete anche le famiglie neocatecumenali?
RispondiEliminaEvoluzione o dissoluzione? Poveri bambini nati chissà come e da chissà chi per partecipare ed inserirsi felicemente in una comunità (di recupero?) più ampia, cupio dissolvi, evviva il nom che avanza, un mondo felice: adesso depenalizzano le droghe poi....chi vivrà vedrà.....brainless people are easier to control, ah il vecchio Huxley, un vero profeta, lui sì, di sventure.
RispondiEliminaVolete anche le famiglie neocatecumenali?
RispondiEliminaDipende da loro. Se ritengono giusto partecipare.
E' un impegno civile oltre che legato alla fede professata e vissuta.
Tutto è possibile, ma troverei alquanto contraddittorio che un neo-cat partecipasse a una simile manifestazione. Si richiamano a una confusa e apparentemente ingenua (ma purtroppo efficace) ideologia gnostico-giudaico-protestante. Loro non credono nella famiglia in quanto tale, ordinata e organica, ma in una sorta di familismo comunitario e vagamente tribale, regressivo e primitivistico come la loro visione dei "primi cristiani".
RispondiEliminaE, poi, sono una setta, e non si muovono senza l'ordine del loro "caro leader".
Le sigle dei promotori meritano il nostro sincero plauso e la nostra considerazione. Ce ne ricorderemo per un eventuale 5 per mille. Ma qualche considerazione va anche riservata agli assenti. E il discorso va allargato, in generale, non solo alla singola manifestazione, ma anche alla battaglia contro l'oscena legge sull'omofobia. Sembra che i cattolici, nelle loro rappresentazioni associative, nulla abbiano capito della dirompente valenza totalitaria di questa legge, che imporrà il bavaglio ai cattolici e censurerà la verità naturale.
RispondiEliminaCerto, non mi aspettavo nulla dall'amebica Azione Cattolica o dalla Sant'Egidio, ma dov'è Alleanza Cattolica? Sì, hanno fatto qualche conferenza qua e là (che si son fatti interrompere da attivisti gay senza reagire), ma poi?
E dov'è Comunione e Liberazione? Troppo impegnati con la retorica dell' "esperienza", dell' "incontro", e di un cristianesimo "événementiel"?. Eppure, non è che non abbiano consuetudine con la politica...
E tutti gli altri, dove sono?
Complimenti!!!
RispondiEliminaPubblicate sempre all'ultimo momento qs iniziative, cosi chi abita lontano non riesce ad organizzarsi per partecipare.
E poi ci si lamenta se non hanno successo!...
I casi sono due o fate doppio gioco o siete poco furbi...
Prossima manifestazione pubblicizzatela dopo che è stata fatta cosi siete anche politically correct
D'accordo con Silente. Per la cronaca, anche per la marcia per la vita se avessimo aspettato CL o s. Egidio saremmo ancora nelle sacrestie. Certo all'interno ci sono tanti bravi cattolici ma, la dirigenza, quella che organizza il meeting, è composta da grandissimi furbacchioni che amano molto piacere a chi piace, basti vedere come hanno scaricato Amicone mentre raccoglieva firme contro la criminale legge sull'omofobia
RispondiEliminaJohn
Anonimo 12:36,
RispondiEliminal'ipotesi che uno dia la notizia quando ne viene a conoscenza, no.
Eh?
su altri siti, quelli dei promotori, era pubblicizzata da piu' tempo. se uno non gira su internet, non e' colpa di questo blog. Ma per criticare anonimamente e acidamente c'e' sempre tempo.
RispondiEliminaRosa
Anonimo del 10 gennaio 2014 15:16:
RispondiElimina43 su 100, guarda caso, è anche il punteggio dato all'Italia da Trasparency International nel suo giudizio annuale sulla corruzione negli Stati del mondo; che è come dire che appena un 43% dell'Italia può dirsi onesta.
http://www.transparency.it/index.asp?idNews=278
Direi che è ora di dare uno status di legittimità anche alla corruzione. Basta con questa onestà, è una cosa superata. (Ed è solo un esempio, se ne potrebbero fare tanti. Morale: se una cosa è diffusa, non per questo diventa buona.)
RispondiEliminahttp://www.argentinosalerta.org/content/rosario-sacerdote-promueve-matrimonio-adopcion-por-parejas-mismo-sexo
"argentinosalerta/popular sacerdote argentino promueve matrimonio gay"
Ricordo al saccente Silente che il primo family day lo ha promosso il CN.
RispondiEliminaE affermare che i neocat non credono nella famiglia è una vera e propria corbelleria.
Ignorante.
Ricordo al saccente neocat che il Family Day è stato organizzato dalla CEI e ovviamente non hanno partecipato solo i neocat, anche e ne hanno fatto, al solito la loro vetrina.
RispondiEliminaPer chi volesse approfondire, può leggere qui molte ragioni, che nelle numerose sezioni del sito di provenienza sono debitamente documentate
http://www.internetica.it/neocatecumenali/noFamily.htm
Come è andata?
RispondiEliminaC'era il card Burke.
RispondiEliminaUna dei partecipanti ha detto laconicamente: "Eminenza, è uno dei pochi che è rimasto con noi."
Grazie, cara Mic, per avermi evitato, con prontezza, di dover rispondere all'infestante, arrogante e insultante neocat.
RispondiEliminaFai bene a pubblicarli, sia pure "con juicio". Danno un gradevole tocco pittoresco al nostro sito.
sapete se ne han parlato in TV? io non ho sentito nulla, ne' visto qualcosa sui giornali online
RispondiEliminarosa
http://www.youtube.com/watch?v=61qE2Y_0cVk#t=37
RispondiElimina...una de las primeras parejas che conosco que tienen la 'grazia' de tener un hijo
sin palabras don!