Il 29 settembre 2014 prenderà l’avvio la “scuola familiare” al priorato di Albano Laziale, in seguito ad una insistente richiesta di alcune famiglie non più intenzionate a far proseguire l’istruzione dei propri figli nella scuola pubblica. Tale modalità di istruzione è infatti prevista dalla Costituzione della Repubblica italiana (artt. 30 e 33), nonché dal Decreto legislativo del 16 aprile 1994 all’art. 11, n° 297.
Secondo questa legislazione, l’istruzione ai giovani può essere liberamente impartita anche dai genitori, direttamente o per mezzo di precettori che ne abbiano la capacità, senza oneri per lo stato.
Negli ultimi anni stiamo infatti assistendo ad una rapida e progressiva decadenza morale in ambito scolastico, in particolare dopo le recenti derive omosessualiste o della teoria del gender che si impone come una vera ideologia corruttrice (basti vedere a questo proposito le direttive europee dell’Organizzazione Mondiale della Salute), e che penetrano ormai inesorabilmente (nei paesi Europei come in Italia) nella didattica scolastica fin dalle scuole elementari e persino negli asili.
Senza contare ciò che già conosciamo da alcuni decenni, e questo su un piano più intellettuale, vale a dire l’ideologia dominante post-sessantottina che impone i suoi schemi di insegnamento della storia, della filosofia e delle scienze (vedi ad esempio le teorie evoluzionistiche imposte come dogma inconfutabile), tutte cose che impediscono o minano alla base la possibilità di una seria formazione cattolica da parte dello studente, che si vede costretto, nella migliore delle ipotesi, a “sdoppiare” la sua formazione creando però uno iato tra la sua fede e il suo stile di vita da un lato, e l’ideologia dominante e il malcostume dall’altro, col serio pericolo del compromesso o di un costante scontro con i suoi compagni e precettori.
Nella maggior parte dei casi, invece, giovani di sani principi sono inghiottiti dal vortice della corruzione e finiscono per amalgamarsi al pensiero dominante e all’immoralità generale.
Da sempre la Fraternità San Pio X ha cercato, nei vari paesi dove è presente, di fondare scuole cattoliche per sopperire a questa urgente necessità; dall’anno scorso anche in Italia è iniziato questo progetto, con l’apertura di una scuola familiare elementare a Rimini. I risultati di questa prima esperienza hanno superato le aspettative: i bambini hanno potuto respirare un’atmosfera autenticamente cristiana e hanno superato senza nessuna difficoltà gli esami di fine anno. Ad Albano, dal prossimo settembre, si inizierà con la scuola media ed elementare.
La scuola media sarà strutturata in quattro giorni di corso a settimana (dal lunedì al giovedì) con la possibilità di pernottare in priorato; dal giovedì pomeriggio alla domenica gli studenti potranno rientrare alle loro case per riprendere i corsi il lunedì mattina.
Incoraggiamo dunque tutti i genitori a porsi seriamente il problema dell’istruzione dei loro figli, tappa fondamentale per la formazione del cristiano, e che orienterà inevitabilmente tutte le scelte della vita; chiediamo inoltre a tutti i fedeli di sostenerci con incessanti preghiere e, se lo possono, con il loro obolo, per la riuscita di questo progetto, che non mancherà di attirare benedizioni celesti e che procurerà abbondanti frutti, poiché una formazione scolastica cattolica prepara senza dubbio le future vocazioni alla vita consacrata, le future famiglie cristiane ed un autentico ritorno alla regalità sociale di Nostro Signore Gesù Cristo.
Priorato di Albano:
Fraternità San Pio X – Via Trilussa, 45 – I-00041 Albano Laziale (RM)
Tel. [39] 06.930.68.16 – Fax [39] 06.930.58.48 – E-mail: albano@sanpiox.it
Laudetur Iesus Christus ! Semper laudetur !
RispondiEliminaCarissimi Ascoltatori, carissimi Amici,
ORA IN ONDA:
INTERVISTA - don Pierpaolo Petrucci, Superiore della Fraternità San Pio X in Italia - A cura di don Stefano (FSSPX) - München - 06/06/2014.
Buon ascolto a tutti !
A mani giunte ! Preghiamo l’Immacolata.
(((†))) Radio Vobiscum - [GERMANIA]
Una voce cattolica nella tua vita.
radiovobiscum(chiocciola)gmx.de
« Tradidi quod et accepi »
Che Dio li benedica! L'homeschooling è l'unica modalità in questo mondo dissoluto; appena avrò dei figli mi adopererò per dare sino alla scuola superiore questa formazione ai miei figli.
RispondiEliminaIn america come metodo culturale è molto forte....in Italia forse non abbiamo manco i libri adatti da dare ai nostri figli per far lezione con questa modalità. Ditemi un libro scolastico italiano che contempli il creazionismo o che comunque non tratti l'evoluzionismo come avviene nei libri scolastici americani!
Ecco il sito dell'associazione che riunisce e indirizza tutti i gienitori che in Italia vogliono fare scuola in casa: http://www.controscuola.it/
Per farla breve: se volete farla anche solo per i vostri figli, rivolgetevi al dirigente scolastico de la scuola del paese e inoltre va segnalata la volontà di seguire questa modalità di istruzione per i vostri figli. In teoria per questi ragazzi non vi è l'obbligo dell'esame annuale....potrebbero fare l'esame con cadenza uguale a quelli che vanno nella scuola pubblica(quindi il primo in terza media)...e quindi ci troviamo un piccolo numero di scuole virtuose che segue il corretto iter e analizza attraverso una Verifica annuale il grado di preparazione dei ragazzi ma non fa loro un esame dove boccia o promuove e poi vi è il numero maggiore di istituti-forse perchè si trova poco ad affrontare questa realtà- che obbliga il ragazzo ad 1 esame annuale.