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giovedì 18 settembre 2014

I nuovi superiori chiudono un altro convento FI

Lettera di una lettrice di MiL, che rispecchia lo stato d'animo di migliaia di fedeli, le cui esigenze spirituali (non mondane) vengono regolarmente ignorate, disattese e perfino disprezzate dalla nuova Gerarchia vaticana. Un altro grido - ch'è anche il nostro e per questo aggiungiamo le nostre voci - che di certo il Signore ascolta.

Sono una fedele della Chiesa di San Pasquale a Benevento, affidata da tempo ai Francescani dell'Immacolata. Voglio segnalare la chiusura del Convento di San Pasquale a Benevento per volere degli stessi superiori dei Francescani dell'Immacolata.
I Francescani dell'Immacolata da tempo hanno permesso al quartiere Ponticelli di Benevento la celebrazione quotidiana della Messa, seguita negli ultimi tempi da una quotidiana adorazione eucaristica. In più, dopo il Summorum Pontificum, permisero ai fedeli beneventani la presenza quotidiana della Santa Messa in Rito Romano Antico, Messa che attualmente nessun religioso né tanto meno nessun sacerdote diocesano celebra a Benevento.
I fedeli beneventani hanno dovuto subire non solo dopo il commissariamento dell'Ordine l'espropriazione della Santa Messa in Rito Romano Antico, vero e proprio tesoro di grazie e spiritualità, ma adesso si vedono espropriati anche della presenza stessa dell'Ordine, presenza - è bene ricordare - che risale sin dalla nascita dell'Istituto.
Fu infatti a Benevento, il 22 giugno 1990, solennità del Sacro Cuore di Gesù, che l'arcivescovo Carlo Minchiatti, per decisione del santo Padre, firmò il decreto di erezione dell'Istituto di Diritto diocesano dei Francescani dell'Immacolata, seguito immediatamente il giorno dopo, festa del Cuore Immacolato di Maria, dall'erezione effettiva dell'Istituto presso il Centro La Pace di Benevento, con la professione dei voti di circa 30 religiosi.
La domanda che sorge e a cui sono sicura darete voce tramite il vostro aggiornatissimo e seguitissimo blog: la riforma con cui il Commissario millantava di riportare l'Ordine allo spirito originario consiste nel chiudere Case Mariane e privare così i fedeli di una presenza necessaria - ora come non mai, a causa della diffusissima confusione dottrinale che pervade le Diocesi - per la salus animarum?
Vorrei, infine, ringraziarvi per il servizio che, tramite il vostro blog, svolgete per la Chiesa e i fedeli. In Cordibus Iesu et Mariae,
P.G. (lettera firmata)

8 commenti:

  1. Effetti della NUOVA PASTORALE e in nome della pastoralità del vaticano II non si fa' più pastorale. Ecco svelato dove va la Chiesa del Vaticano II: nel nulla!

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  2. Temo che sia ormai arrivato anche il commissariamento delle Suore, purtroppo. Ho letto in un commento su MiL, infatti, che presto sarà chiuso il loro Convento di Firenze (non ho però modo di verificare tale affermazione). Inoltre ieri, sul loro sito ufficiale, cuoreimmacolato.com, c'era un post in cui si diceva che una delegazione di Suore ha avuto "l'immensa graZia di incontrare Francesco" (ah, come le invidio...). Mi pare poi d'aver letto che Don Leonardo Maria Pompei non parlerà più su Radio Buon Consiglio. E non credo ciò sia dovuto ad una contingenza.

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  3. Ot mons.Gaenswein al posto di Burke ormai destinato all'esilio, e fuori dal radar di bergoglio, però occorre la berretta rossa......ormai le berrette si vendono su ebay.....segni dei tempi.....ubi solitudinem faciunt, pacem appellant.....le liste di proscrizione si allungano.

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  4. A questo punto i FI o si adeguano alla rieducazione staliniana, o cercano di uscire dall'ordine il che mi pare sia diffile da attuare se non ottengono dalla Santa Sede il nulla osta, oppure fanno come quei "disgraziati" che si sono messi in apparente disobbedienza e continuano a fare ciò che la Chiesa ha sempre fatto per la salvezza delle anime e l'onore di Dio, aspettando (lavorando sodo), che gli uomini di Chiesa tornino a fare il loro dovere.

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  5. Sembra che per evitare il dilagare del tradizionalismo cattolico, il loro cosidetto lefebvrianismo, nella pinsula italiana, stanno chiudendo tutto quello che puo essere di supporto a quel tipo di concezione tradizionale della fede.
    cattolica.

    E' una strategia sul lungo termine ed bisogna essere di cattiva fede per non accorgersene.

    Arkan

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  6. E se si ritirassero in qualche speco o grotta a pregare e fare penitenza e dare esempio di santa con-versione, forse sortirebbe qualche effetto sulla disgraziata società occidentale.....non è così che si propagò il cristianesimo monacale che salvò già una volta l'Europa dalla barbarie dilagante? O vogliamo che i boia di Bruxelles, che sono peggio dei nazi, distruggano anche la memoria del cristianesimo dal cuore dei pochi che ne conservano l'eco?

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  7. Tranquilli, se tutto va bene nel 2017 bergoglio si dimetterà e allora penso che i cardinali (tra cui non ci saranno più i suoi grandi elettori per motivi di età) ci penseranno due volte prima di eleggere un altro personaggio come lui.Penso torneranno ad una scelta tradizionale.

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  8. "E se si ritirassero in qualche speco o grotta a pregare e fare penitenza e dare esempio di santa con-versione, forse sortirebbe qualche effetto sulla disgraziata società occidentale.....non è così che si propagò il cristianesimo monacale che salvò già una volta l'Europa dalla barbarie dilagante?"

    Sì, ma non in residenze dorate o quasi, con i servitori/trici intorno, e onori e visite a iosa, però, sennò è facile ritirarsi, ed invidiabile, il ritiro in quel modo, ed un insulto a chi davvero fece quelle scelte radicali e senza un'ombra di privilegio di cui parla l'anonimo delle 14.22 (oltre che il Vangelo in più punti, e la vita di molti cristiani santi, illustri e meno...).

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