Non si può passare sotto silenzio ciò che pubblica Corrispondenza romana [qui]. Un'altra vittima della "misericordia". Ricordiamo il caso di Ciudad del Este [qui], oltre a quello dei FI, del card. Burke et alia. Traggo dal blog Fratres in unum che ha dato la notizia:
Nel suo discorso d'addio alla bella Chiesa del Sacro Cuore, Padre Rodríguez ha incoraggiato i suoi desolati fedeli a ricordare la preghiera di Giobbe: " Il Signore ha dato e il Signore ha tolto; Sia benedetto il nome del Signore "(Giobbe 1: 21)! e ha spiegato come un cattolico deve reagire a disagio, sofferenza e persecuzione. Le afflizioni sono una grazia. 1. ci fanno simili a Cristo nella misura in cui condividiamo la sua croce. 2. Si può soffrire in espiazione dei nostri peccati e per le colpe degli uomini nella Chiesa. 3. Siamo in grado di guadagnare meriti per il Cielo, se si soffre con pazienza, fede, carità e fiducia nella Santa Volontà di Dio. La Messa, la Chiesa e la Vergine Maria servono tutte quali Porta Coeli (Porta del Cielo) . Dio ci ha dato queste cose in modo che possiamo raggiungere il cielo. Questo è il nostro obiettivo finale!
Della serie, in recrudescenza, degli ortodossi fuori e degli eretici dentro. Oltre ad Enzo Bianchi & C., un altro clamoroso esempio [qui]. Si tratta Pablo D'ors, sacerdote non tanto anticonformista quanto decisamente eretico della diocesi di Madrid, recentemente nominato consigliere del Pontificio Consiglio della Cultura.
L’epurazione continua: dai Francescani dell’Immacolata al Card. Burke, sempre più sono le vittime della nuova era della “misericordia” vaticana.
L’ultimo esempio, in ordine di tempo, è quello di padre Michael Rodríguez, della Diocesi di El Paso, Texas, fervente promotore della Dottrina e della liturgia cattoliche, oltre che strenue difensore del matrimonio cristiano.
A darne accorata notizia, è stato il blog “Fratres in Unum.com”. Dallo scorso 10 novembre, Padre Michael non è più amministratore apostolico della sua Parrocchia, quella intitolata al Sacro Cuore di Gesù, a Shafter.
Shafter è una sorta di città-fantasma con meno di 30 abitanti. Ma ben presto è confluito qui un numero crescente di fedeli, provenienti da altre realtà. Richiamati dalla sua fedeltà alla Scrittura, al Magistero, alla Tradizione. Anche nella liturgia. Eppure, questo non gli è bastato. Anzi, è stata probabilmente proprio questa la scintilla, che gli ha procurato guai a non finire. Sino a ricevere una notifica, quella con cui lo si è sollevato dal suo incarico e gli sono stati imposti sei mesi di ritiro, durante i quali discernere la volontà di Dio su di lui e programmare il suo avvenire. Egli dunque resta sacerdote a pieno titolo; solo gli è stato comminato quest’obbligo. Dopo il quale è molto probabile ch’egli decida di cambiare Diocesi.
Cosa può aver commesso di tanto grave, da determinare tale provvedimento? Negli ultimi tre anni ha celebrato soltanto la S. Messa tradizionale: questo gli è costato crescenti difficoltà tanto per sé quanto per il gruppo di una cinquantina di fedeli riunitisi attorno a lui ed ora abbandonati a sé stessi, smarriti, sconvolti dalla perdita del loro sacerdote e del loro riferimento liturgico, cui si erano abituati.
La posizione di padre Rodríguez è, del resto, estremamente difficile. Da una parte, c’è l’obbedienza al suo Vescovo; dall’altra, egli è convinto d’esser chiamato da Dio a dedicare il suo sacerdozio e tutta la sua energia nel promuovere quanto di più prezioso vi sia nella Chiesa ovvero la sua liturgia e la Dottrina immutabile. Tanto Giovanni Paolo II quanto Benedetto XVI hanno riconosciuto come proprio la Chiesa abbia sofferto e stia ancora soffrendo una terribile crisi di fede nell’era del post-Vaticano II. Ciò cui padre Rodriguez, prete leale e fedele, non può restare indifferente. Si rende conto di quanto oggi si stia sottovalutando o addirittura abbandonando la vera fede cattolica e la sua diffusione.
Per aver lumi sull’avvenire, Padre Rodriguez sta implorando Dio, affinché purifichi le sue intenzioni, i suoi propositi ed affinché possa agire, prima di ogni altra cosa, per amore e fedeltà a Gesù Cristo ed alla Sua Santa Chiesa, nonché per la salvezza delle anime. Insegnando, promuovendo e difendendo la S. Messa tradizionale (Sacra liturgia) e le Verità immutabili (Sacra Dottrina) quali, ad esempio, la sacralità del matrimonio, la sua indissolubilità, oltre al peccato grave ed al male intrinseco degli atti omosessuali. Inoltre, egli chiede che vengano incrementate le preghiere per il Santo Padre, affinché egli consacri la Russia al Cuore Immacolato di Maria, come richiesto da la Madonna di Fatima.
Subito dopo l’abbandono forzato della parrocchia di Shafter, nel giro di pochi giorni sono iniziate spontaneamente numerose novene ovunque. Cui è possibile aggiungersi, in qualsiasi parte del mondo. Per implorare l’intercessione della Madonna e dei Santi a favore di Padre Rodriguez. E di tutti quelli – ormai tanti, ormai troppi – nelle sue condizioni. (Mauro Faverzani)
Dove sta il problema? La mia opinione e' che la rimozione di Burke, di Livieres, il commissariamento dei FFI, il ridimensionamento di Piacenza, costituiscono la prova provata che erano e sono sulla strada giusta, che sono cattolici 100%. Sicuramente verranno tempi migliori, questa forma di persecuzione soft e' la benedizione divina.
RispondiEliminaMirabelli, lei ha ragione, e io stessa non dubito affatto che la persecuzione fortifichi: ma quante anime del gregge andranno in crisi, se i buoni pastori vengono ostacolati e dispersi?
RispondiEliminaQuante vittime spirituali deve fare, questo nuovo corso?
Sarà anche una benedizione divina, ma forse solo nel senso che saranno svelati i pensieri di molti cuori.
Chissà cosa ne dice san Pio da Petrelcina, da lassù, lui di persecuzioni se ne intende: ed è (misericordiosamente per lui) andato al Piano Di Sopra prima della riforma liturgica.
Mah.
È in corso la novena legata alla Medaglia Miracolosa: io aggiungo l'intenzione "per i sacerdoti perseguitati" (e mica solo dall'islam).
Intanto in the US, Deo gratias, si svegliano sempre più:
http://wdtprs.com/blog/2014/11/turning-to-the-east-in-the-diocese-of-lincoln/
Sono piccoli, grandissimi segni.
humilitas
Il remedio
RispondiEliminahttp://www.ipetitions.com/petition/petition2CardinalsReFrancis
Osservatore
La notizia su Lincoln mi pare riguardi semplicemente la celebrazione ad orientem. Non cambia un'acca della circa l'accoglienza della Messa Antica, se ci si limita a dare importanza all'orientamento e non anche al Rito...
RispondiEliminaNel rattempo a Granada pare che tre, diconsi tre, religiosi se l' intendessero con un maricon 17enne, che avrebbe prima scritto al VdR e solo dopo all' arcivescovo. I tre religiosi sono sospesi, pare ce ne siano altri, e tuttalastampa desinistra in Spagna, acominciare dal Pais, sta andandoci anozze. Domanda: ammesso sia vero, l' arcivescovo non si era accorto di nulla ?
RispondiEliminaIn Italia altri vescovi sono stati sputtanati- scusate la volgarità - a mezzo stampa, incluso Livieres, ma di questa storia di Ggranata ancora nulla. Come mai ?
Rr
E non dimentichiamo il prete sudafricano in " missione" all' ONU e che celebrava VO ad AllSaints in NEw York, spedito a casa da Dolan. Ora e' in una parrocchia la cui chiesa sembra una baracca, tanto esistenzialmente periferica e' la situazione.
RispondiEliminaRr
@ Rr: come mai? Molto semplice. Quasi tutti i vaticanisti italiani e tutta la stampa e tv italiana e' in mano alla gente che piace tanto al vdr, cioè a massoni ed atei. Non hai visto per la pedofilia? Dal 13 marzo dell'anno scorso sembra sia scomparsa fra il clero cattolico. Ma quando c'era Ratzinger almeno una volta la settimana c'era uno scandalo. Ora no, perché della Chiesa bergogliana e' vietato parlare male. Torniellovsky docet.
RispondiEliminaInfatti, Alessandro, se la storiaccia di Granada fosse accaduta due anni fa, ce l' avrebbero servita a colazione, pranzo e cena.
RispondiEliminaRr
@ Alessandro
RispondiEliminaTutta la stampa e la TV mondiale è in mano a massoni, atei e... maricon.
Il punto e' che Bergoglio detesta la Chiesa come "struttura". Tutto cio' che e' collegabile a procedure e regole - e dunque anche la liturgia (intesa nel senso di cio' che va fatto e di cio' che non andrebbe fatto, e a prescindere ovviamente dagli aspetti mistici che al vdr sono del tutto estranei) - va combattuto. E' una visione infantile, di un sessantottino mai cresciuto, che abbeveratosi alle ideologie maturate alla fine del mondo non e' stato e non sara' mai capace di fare il salto di qualita' che lo porti a passare da vescovo di Buenos Aires a Pontefice della Chiesa Cattolica. Un anarchico da quattro soldi che combatte ovviamente le regole "sgradite", non quelle che gli piacciono e che conosce a menadito.
RispondiEliminaDa qui anche l'avversione alla curia, al palazzo pontificio, agli abiti propria di un Papa, al cerimoniale e alle regole alle quali si sottopongono tutti i capi di stato (perche', anche se fa finta di scordarlo, lui e' anche quello) e dunque anche alla liturgia e alla Messa di Sempre, laddove non si puo' improvvisare, non si possono imporre i propri capricci ma i canoni prescritti dalla Santa Tradizione. E di qui anche l'avversione per tutti coloro che non la pensano come lui, triste fotocopia di un dittatore da repubblica delle banane, incolto ed arrogante, che fa finta di fuggire dagli onori ma che non rifugge dal potere che esercita in maniera assoluta. Un potere assoluto che sarebbe proprio di un Papa a condizione che servesse a rafforzare la Chiesa e la Fede e non a distruggerle per annacquarle di spirito mondano.
@humilitas
RispondiEliminaQuante vittime spirituali deve fare, questo nuovo corso?
Sarà anche una benedizione divina, ma forse solo nel senso che saranno svelati i pensieri di molti cuori.
La tua è una domanda molto seria, ma forse la risposta sta nel proseguio del tuo discorso.
Le vittime spirituali sono sicuramente molte, ma quante sono le persone che sinceramente sono disposte ad ascoltare le parole di Gesù e della Chiesa (che ce le tramanda garantendone il significato e l'intermpretazione tramite la Sacra Tradizione) e ad accoglierle?
Io ho provato e continuo a provare in vari modi a proporre la buona novella a coloro che mi stanno accanto (come richiesto ad ogni buon cristiano), ma - sarà anche il fatto che io non sono un santo - ma le persone hanno cose per loro più importanti che pensare alla loro salvezza eterna.
Ecco svelati i segreti del cuore di molti...
@ Ric: 100% d'accodo con te
RispondiEliminaSe però si tratta di contrastare quello che ritiene il malcostume di far pagare un obolo per la celebrazione dei sacramenti, ecco che il Papa diventa un grillo parlante, un sommesso suggeritore, un distributore di consigli facoltativi che, c'è da supporre, in questo caso i preti accoglieranno tiepidamente se non addirittura facendo finta di non aver sentito.
RispondiEliminaP. S. Non so nemmeno se sia così giustificata quest'enfasi bergogliana contro i "mercanti nel Tempio" (ma Cristo non si limitò a disapprovare e a suggerire: spaccò tutto...). A parte gli abusi e le esosità, aiutare la propria chiesa è sempre stato un dovere di ogni cristiano... I preti del resto di cosa vivono? Solo di otto per mille?
RispondiElimina"Nessuna speculaziione nel tempio di Dio....
"Porsche nella Cappella Sistina - Il Vaticano ha affittato la Cappella Sistina per cene di gala Porsche"5000 Eur a persona.
Chers amis, lire, écouter, méditer :
RispondiEliminahttp://tradinews.blogspot.fr/2014/11/dici-la-declaration-du-21-novembre-1974.html
RispondiEliminaAnnarre' desideri qualcosa di sinistra?
http://laurentius-media.gloria.tv/vk/media-543448-2.jpg?upstream=justina-media.gloria.tv%2Fl&sum=Iz50fUOzF4fd8Ctuy6V0OA&due=1450656000
http://static.twoday.net/scusi/images/130319_Franziskus.jpeg
http://www.katholisch.de/media/katholisch_de_medien/katholisch_de_bilder/REUTERS_23929_Papst_Franziskus_Generalaudienz_793x_.jpg
Un lettore poi diceva che la prima foto con il pugno chiuso e' la foto ufficiale del compleanno del papa
http://derkatholikunddiewelt.blogspot.de/2013/12/uber-das-handzeichen-auf-der.html
in effetti su Radio Vatikana tedesco e' ancora cosi
http://de.radiovaticana.va/news/2013/12/17/%E2%80%9Egott_will_mit_uns_geschichte_machen%E2%80%9C/ted-756342
Breaking news:.Tosatti da' come quasi certa la nomina del cardinale guineano Robert Sarah a prefetto della Congregazione per il culto divino.
RispondiElimina«I missionari non rinunciano mai al sogno della pace, anche quando vivono nelle difficoltà e nelle persecuzioni, come oggi accade in tanti luoghi nel mondo. Nei giorni scorsi ho incontrato vescovi e parroci del Medio oriente, delle città più attaccate: erano gioiosi, soffrivano per quello che accadeva alla gente, ma avevano la gioia della fede». Così Francesco.
RispondiEliminaBeh, io non riesco più al "retroterra cristiano" di certe parole volutamente generiche e decontestualizzate...
I missionari con il "sogno della pace"... "gioiosi, sofferenti, ma gioiosi della fede!"
In che cosa consiste e quale è "la missione"? Quale "la fede"?
Non è la Verità di Gesù vero Dio e vero uomo la nostra fede?
Non è Cristo la vera gioia?
Non è annunciare Lui la missione?
Non è la Sua croce quella che chi lo segue porta con Lui?
Il Papa ha rilanciato con forza la sua idea di una chiesa «in uscita», con le porte aperte, in particolare rispetto ai più deboli, e ha citato la situazione di anziani, poveri e bambini.
Certo: lo ha detto anche a chi è in uscita dalla propria terra, scacciato dai persecutori, e gli va ancora bene se con lo status di rifugiato, altrimenti è un profugo senza fissa dimora... Mai che lo dica a chi è "del mondo" affinchè vi "esca" e sia "nel mondo, ma non del mondo". No, lo dice ai cristiani "non troppo del mondo", perchè vi aderiscano con maggior convinzione...
A questo proposito ha chiesto di «uscire e - ha detto - non tollerare che nelle nostre città cristiane ci siano tanti bambini che non sappiano farsi il segno della croce, questo è uscire, - ha rimarcato - uscire è essere operatori di pace, di quella pace che il Signore ci dona ogni giorno e di cui il mondo ha bisogno».
Il segno della croce confuso con il ramoscello d'ulivo? E che cosa c'entra l'uscire con i bambini che non fanno il segno della croce? E se faccio il segno della croce e mi ammazzano, a me e al bambino? Silenzio...
Ma c'è ancora bisogno di "missione" se non bisogna convertire nessuno? O c'è solo bisogno di "dialogo", senza approfondire troppo le posizioni, perchè se ci si scalda poi non si riesce più a mangiare tutti allo stesso tavolo? Che cosa è prevalente? La "tavolata finale" o la Verità?
E Gesù chi è? Il salvatore, Dio incarnato, Colui che smaschera il principe di questo mondo, oppure il maestro di tavola, l'organizzatore della "pro loco", l'amministratore unico di Expo, che conta il numero dei partecipanti e dei biglietti venduti, evitando comunque discussioni, perchè "il cliente ha sempre ragione?
Insomma, vogliono "rivitalizzare il fuoco" e per non sbagliare hanno chiamato il pompiere per essere sicuri che ci sia tanta acqua. Il fuoco? E' pericoloso...
Il culto del dialogo, tanto caro alla Chiesa attuale (dal Papa al curatino di campagna) presuppone tacitamente il rifiuto di riconoscere Gesù come il Dio fatto uomo, l'unico nel cui nome l'uomo ha la salvezza eterna. Il dialogo diventa il solo dogma del CV II (veramente esso è frutto dell'ecumenismo, il vero dogma intoccabile, assieme alla libertà religiosa (per tutti, tranne i FF I, la FSSPX, i cattolici tradizonalisti). Il carattere missionario della Chiesa scompare, sostituito da una ONLUS, o ONG, o da una caritas, senza alcuna connotazione salvifica. Viene orima la carità spirituale (salvezza dell'anima) o quella corporale (cura delle ferite nell'ospedale da campo, dialogo senza verità, psicanalizzazione alla Freud o alla Jung, esistenzialismo ateo. ecc.) ?
RispondiEliminaPer la Chiesa attuale sembra non ci siano dubbi: prima. molot prima viene l'ospedale ca campo, nelle periferie, senza volti inespressivi (Viva gli slogan sessantottini!).
Il Vescovo di Arezzo nemico giurato del rito antico che vieta la Santa Messa di sempre si trova ora un simpatico parroco progressista e il di luil'archivio fotografico pornografico con tanto di scatti a suore e, chiaramente un rapporto con minorenne. Il rito antico tuttavia rimane vietato. I tradizionalisti sono il vero pericolo non gli usurpatori della Vigna del Signore.
RispondiElimina@tralcio
RispondiEliminasì beh, hai proprio ragione, guarda ormai le sue (del vdr) ambiguità si contraddicono apertamente le une con le altre...
_riporto:
"(...)ha chiesto di «uscire e - ha detto - non tollerare che nelle nostre città cristiane ci siano tanti bambini che non sappiano farsi il segno della croce..."
beh, che guardi i bambini figli di pentecostali, che non esibiscono la croce, e non si fanno il segno della croce, per esempio.
Ma non erano suoi amici e non si faceva benedire da loro?
E ora si lamenta che ci sono bambini che non si fanno il segno della croce?
ma la coerenza di quel che dice il vdr allora dov'è?
E poi: i missionari. Missione per far che? ma non diceva che non ha mai capito che senso avesse il proselitismo?
Quindi questi missionari che non devono fare proselitismo, di che parlano? di "dialogo"?
siamo al trionfo del calembour! che è poi in questo caso l'elogio del nulla.
@Mic
RispondiEliminaNon cambia un'acca della circa l'accoglienza della Messa Antica, se ci si limita a dare importanza all'orientamento e non anche al Rito...
E' vero. Ma non è detto! Può essere anche uno strumento per farla conoscere, la Messa antica. A PRESCINDERE DALLE INTENZIONI DI CHI PROMUOVE QUESTO ATTO!
Siamo immersi nella confusione, e la dimensione Metafisica sembra sempre più offuscata. Anche da noi.
I nemici di Dio si armano di ogni doppiezza. E usano cose buone, spesso, non per esaltarle ma per deformarle e, alla fine, eliminarle. Svuotate del loro vero significato.
MA IDDIO HA ALTRI PROGETTI! E il Cuore Immacolato di Maria trionferà! Chi può mettere il carro davanti ai buoi? Dunque, NON E' DETTO che ogni azione, per quanto doppia, possa dare il risultato desiderato dai "doppi"! C' E' DIO CHE HA L'ULTIMA PAROLA!
Mic, certo che a Lincoln è "solo" questione di "ad orientem": ma vuol mettere? Cosa succederebbe se qui da noi un po' di sacerdoti iniziassero a celebrare così? Se da noi le Messe NO cominciassero a sembrare delle Messe...?
RispondiEliminaBisogna pur ricominciare!
Invece, ho saputo di un giovane sacerdote mandato a fare il parroco in un piccolo paese ai confini della mia diocesi e che, siccome ahilui gira in talare e, orrore, ha "girato tutti gli altari", è vittima di prese in giro e di ostracismi vari.
Qui invece è il vescovo! E invita a imitarlo! (Bè, anche Ratzinger invitava a i itarlo per la Comunione sulla lingua e in giocchio e nessun gli ha dato retta, ma tante volte un vescovo a livello locale può tanto).
Ah, Scola, Scola, batti un colpo se ci sei...
humilitas
I cattolici fuori e gli eretici dentro, ma fuori e dentro a cosa? I cattolici sono dentro la Chiesa istituita da Cristo, gli eretici sono dentro la nuova chiesa dei modernisti, certo hanno loro le chiese, ma mancano di Fede e le povere chiese sono ridotte a scempio e ridicolaggini, i cattolici invece sanno trasformare ex bar in cappelline accoglienti e dignitose nell'attesa che tutto torni a loro ( e al buon Dio)come sarà presto o tardi.
RispondiEliminaAnnaré: grande festa ci sarà quando i modernisti saranno buttati fuori dalle chiese che occupano indegnamente (magari potrebbero relegarli in quegli orrendi capannoni che hanno fatto edificare negli ultimi 50 anni) e le chiese torneranno ad essere officiate da veri sacerdoti, come lo sono quelli della FSSPX: io prego sempre per questi ultimi e perché il signore apra gli occhi ai modernisti, oppure li consigli a lasciare il posto ed andare a fare gli assistenti sociali, magari ai confini del mondo
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