Anche quest'anno l’Associazione Culturale “Il Patriarchio” [1], in collaborazione con i Frati Minori della Basilica di S.Antonio al Laterano insieme alla Sezione Romana dell’Associazione “Amici del Presepio”, ha organizzato la Mostra dei Presepi giunta alla 5° edizione.
Nella Mostra sono esposti Presepi di ogni stile e dimensione, diversi provenienti da terre lontane portati dai Padri Missionari.
Le opere nascono da una fede genuina e rispettosa della tradizione nata da un’intuizione di S.Francesco e vogliono fa rivivere, attraverso la visione e sensibilità personale, il mistero della Notte Santa.
Quest’anno in occasione del Giubileo della Misericordia i presepisti hanno accolto l’esortazione del Santo Padre ed hanno cercato di proporre nelle loro opere il tema del Giubileo.
105 sono le opere esposte nella Navata centrale, lungo le pareti laterali e nel Presbiterio della Cripta: presepi di grandi dimensioni, alcuni in stile napoletano e molti che ricalcano vedute di una “Roma Sparita”; preziosi ed elaborati diorami; piccoli presepi che si fanno ammirare per la loro curiosa semplicità.
La Mostra vede esposti anche “Santini d’epoca” e documenti relativi agli Anni Santi da Pio IX a S.Giovanni Paolo II, nonché quelli dell’attuale Anno Santo della Misericordia.
L’Icona della Mostra è la riproduzione fedele del “Bambinello dell’Ara Coeli” il cui originale, tanto caro ai romani, fu trafugato una notte del 1992 e mai più ritrovato.
Durante il periodo di apertura, in giorni prefissati, l’Ensemble la Fontegara” eseguirà canti e pastorali medioevali e barocchi con strumenti d’epoca.
La Mostra rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2016 con i seguenti orari:
giorni feriali 16-19domeniche e festivi 9,30-12,30 16-19
La visita della Mostra è gratuita
_____________________________
1. Il nome dell'Associazione è preso dal 'luogo' in cui ha sede e svolge la sua attività, all'ombra del Patriarchio : il Palazzo Papale al Laterano. Il luogo è il cuore della cristianità fin dai primissimi secoli ma l'attuale Palazzo Lateranense ha solo quattrocento anni ed è stato realizzato tra 1585 e 1589 dall'architetto Domenico Fontana, su commissione di papa Sisto V, demolendo il precedente palazzo papale, il Patriarchio, del quale sono state salvate solo alcune parti molto venerate come il Santuario della Scala Santa. Il primo palazzo era nato nel IV secolo all'epoca dell'imperatore Costantino, con la cattedrale cioè la Basilica Salvatoris (poi dedicata a San Giovanni) e il Battistero. Nel corso del Medioevo si era notevolmente ingrandito e, con la basilica e il Battistero, faceva parte di una vera e propria cittadella fortificata. Qui i papi hanno vissuto fino al 1309, quando il papa francese Clemente V trasferì la sede ufficiale del Papato ad Avignone, dove rimase fino al 1376 (periodo della cosiddetta 'cattività avignonese'). Fino al 1377, anno in cui il papa spostò definitivamente la sua residenza in Vaticano.
Bella mostra! L'immagine non rende giustizia alla quantità e alla bellezza dei presepi esposti.
RispondiElimina